CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA V COMMISSIONE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE. Seduta del 12 ottobre 2017 Processo verbale n.

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1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA V COMMISSIONE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE Seduta del 12 ottobre 2017 Processo verbale n. 23/2017 Il giorno12 ottobre 2017, alle ore 15.00, è convocata presso la sede del Consiglio regionale, a norma dell art. 31, comma 1, del Regolamento generale, la seduta della Commissione Territorio e Infrastrutture per la trattazione degli argomenti di cui all ordine del giorno allegato. Presiede la seduta il Presidente Alessandro SALA. Assistono alla seduta il Dirigente dell Ufficio, Emanuela PANI, il Responsabile della posizione organizzativa Egidio GASPERINI, anche in qualità di verbalizzante, il funzionario Andrea PIETROPAOLO. Alle ore il Presidente apre la seduta. 1

2 Argomento n. 1 all o.d.g.: Comunicazioni del Presidente Il PRESIDENTE richiama l attenzione sulla nota 12 settembre 2017 dei cons. Gaffuri, Alfieri, Barzaghi, Straniero e Villani che hanno richiesto con urgenza una seduta congiunta delle Commissioni V, VI e della Commissione speciale Rapporti tra Lombardia, Confederazione Elvetica e Province Autonome, sulle conseguenze e le azioni da intraprendere a seguito dell evento franoso del 23 agosto 2017 in località Pizzo Cengalo (CH). Segnala altresì che il Presidente e il Vice Presidente del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, con nota 28 settembre 2017, hanno trasmesso l aggiornamento del Piano triennale, relativo alle clausole valutative contenute nelle leggi regionali, illustrato nella seduta della Giunta regionale del 4 settembre Fa presente che, con nota 11 ottobre 2017, la Lista civica Carugate in Movimento ha sollecitato l audizione, già richiesta in data 19 aprile, in merito all ipotesi di ampliamento del centro commerciale Carosello. Il Comitato Referendum Carugate ha chiesto successivamente un audizione sulla questione, precisando di aver chiesto l indizione di un referendum consultivo per il ritiro dell atto di indirizzo, votato dal Consiglio comunale di Carugate, per la promozione di un accordo di programma sull oggetto. Ricorda che la Commissione tenne il 27 novembre 2014 un audizione in merito con il Forum Ambiente Aree Metropolitane Parco Est delle Cave, nel corso della quale i rappresentanti del Forum invitarono la Regione a non aderire ad altro e diverso accordo di programma promosso dai Comuni di Carugate e Cernusco sul Naviglio. Informa che nella seduta di giovedì 26 ottobre l Assessore Sorte risponderà alle seguenti ITR: 3236, a firma del consigliere Monti, concernente la revisione degli accordi tra Regione Lombardia e Canton Ticino in relazione al servizio di collegamento con l Aeroporto di Malpensa; 3237, a firma del consigliere Gaffuri, concernente disservizi sulla linea ferroviaria Milano Chiasso; 3238, a firma del consigliere Villani, concernente problematiche sulla linea ferroviaria Milano- Mortara-Alessandria; 3239, a firma del consigliere Gaffuri, concernente disservizi sulla linea ferroviaria Como- Molteno-Lecco; 3241, a firma del consigliere Girelli, concernente la linea ferroviaria Verona-Brescia-Milano e la mancata attivazione di nuovi servizi a partire dal 10 settembre 2017; 3242, a firma dei consiglieri Alloni e Carra, concernente Risorse per la riapertura del Ponte di Casalmaggiore (CR). Inoltre l Assessore darà conto degli approfondimenti svolti su alcuni atti di indirizzo approvati dal Consiglio nel III trimestre Argomento n. 2 all o.d.g.: Approvazione del processo verbale n. 22 della seduta del 28 settembre 2017 Ai sensi dell art. 33 del Regolamento generale si intende approvato il processo verbale di cui sopra. Argomento n. 4 all o.d.g.: PAR n. 143 Regolamento recante criteri e metodi per il rispetto del principio dell'invarianza idraulica ed idrologica, ai 2

3 sensi dell'art. 58, bis della l.r. n. 12/2005 (Legge per il governo del territorio). Il PRESIDENTE prima di proseguire nell esame del PAR 143 concernente il regolamento sui criteri e metodi per il rispetto del principio dell invarianza idraulica ed idrologica, ai sensi dell art. 58 bis della l.r. 12/2005, comunica di aver provveduto a far inserire nella rete intranet, oltre al testo del provvedimento e alla presentazione della Direzione generale al Territorio, le osservazioni formulate da alcuni dei soggetti auditi nel corso della seduta congiunta V-VI Commissione, tenutasi giovedì 5 ottobre, le relative controdeduzioni della Direzione generale Territorio e osservazioni del gruppo PD. Questi ultimi due documenti sono stati depositati in VI Commissione. Ritiene che la Commissione, in attesa delle determinazioni della VI Commissione, debba esprimere il parere nella seduta del 26 ottobre, che è anticipata alle ore Indica inoltre il termine di giovedì 19 ottobre, alle ore 12.00, per la presentazione di ulteriori osservazioni al provvedimento. La Consigliera Silvia FOSSATI chiede chiarimenti in ordine alla procedura che sarà seguita per l espressione del parere sia in V che in VI Commissione. Il Consigliere ANELLI ritiene utile che la VI Commissione esprima il proprio parere su un elenco di osservazioni da inviare alla Commissione referente per l esame finale. Il relatore DE CORATO concorda con la programmazione illustrata. Argomento n. 5 all o.d.g.: PDL n. 365 Disposizioni per l adeguamento dell ordinamento regionale ai decreti legislativi n. 126/2016, n. 127/2016, n. 222/2016 e n. 104/2017, relative alla disciplina della Conferenza dei servizi, ai regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti e a ulteriori misure di razionalizzazione Il PRESIDENTE, prima di dare la parola al relatore Lino FOSSATI, ritiene che il parere di competenza possa essere espresso nella seduta di giovedì 26 ottobre. Il cons. Lino FOSSATI premette che il progetto di legge ha la finalità di adeguare la normativa regionale alle disposizioni di cui ai decreti legislativi attuativi dell articolo 5 della legge n. 124/2015 in tema di: conferenza di servizi di cui al d. lgs. 127/2016, attività private soggette a SCIA (cd. SCIA 1) di cui al d. lgs. 126/2016, procedimenti soggetti ad autorizzazione, SCIA, silenzio assenso e comunicazione (cd. SCIA 2) di cui al d. lgs. 222/2016, disposizioni in materia di VIA di cui al d. lgs. 104/2017. Fa presente che si i tratta di provvedimenti con i quali sono state introdotte semplificazioni volte a ridurre gli adempimenti burocratici e a snellire le procedure amministrative. In particolare, il decreto legislativo 30 giugno 2016, 126 recante Attuazione della delega in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA 1) contiene la disciplina generale applicabile alle attività soggette a SCIA e le modalità per la presentazione di segnalazioni o istanze alle pubbliche amministrazioni. 3

4 Il provvedimento è finalizzato a ridurre gli adempimenti a carico degli interessati attraverso, ad esempio, la standardizzazione della modulistica, la pubblicazione sui siti delle pubbliche amministrazione dei relativi documenti, l introduzione della SCIA unica e a restituire una maggiore garanzia e certezza alle segnalazioni e istanze presentate attraverso il rilascio da parte della pubblica amministrazione di una ricevuta attestante anche i termini entro i quali la stessa è tenuta a rispondere ovvero entri i quali si forma il silenzio assenso. Specifica inoltre il principio per cui non sono soggette ad alcun controllo preventivo le attività private non espressamente individuate dai relativi decreti legislativi o oggetto di disciplina da parte della normativa europea, statale e regionale. Ricorda che la Regione Lombardia, con DGR n del 17 luglio 2017 ha adottato la modulistica edilizia unificata e standardizzata in adeguamento alle normative specifiche e di settore regionali e dei contenuti informativi dei moduli nazionali per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività edilizia. Con il d. lgs. 126/2016 si compie quindi la riforma della SCIA, modificando la legge 241/1990 e cambiando la disciplina generale applicabile ai procedimenti relativi alle attività imprenditoriali private, sottoposte all istituto della SCIA di cui all art. 19 della stessa legge 241/1990. Tale decreto è tuttavia strettamente connesso al successivo decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222 (cd. Decreto regimi amministrativi o SCIA 2) in quanto la tabella A, allegata al medesimo, individua quelle attività cui dovrà essere applicato il regime amministrativo previsto dal nuovo articolo 19bis della legge 241/1990, cioè la SCIA UNICA. Quindi il d. lgs. 222/2016 completa il lavoro di semplificazione avviato con il d. lgs. 126/2016, nonché con il d.lgs. 127/2016, in materia di conferenza di servizi. Ai fini delle competenze della V Commissione rileva l interesse della disposizione che modifica, all articolo 5 del progetto di legge, l articolo 19 della l.r. 9/2001. Rileva come la ratio della proposta di modifica sia la necessità di proporre una nuova formulazione dell articolo 19 della legge regionale 4 maggio 2001, n. 9 (Programma e sviluppo della rete viaria di interesse regionale), anche in relazione alla competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di conferenza di servizi prevista dall articolo 29 della legge 241/1990, così come ridisegnata dal d.lgs. 127/2016. Le modifiche proposte alla disciplina regionale attualmente vigente sono volte quindi ad adeguarla al nuovo modello di conferenza di servizi con riguardo all approvazione del progetto preliminare e definitivo. Per quanto concerne le specifiche proposte di modifica rinvia alla scheda predisposta dagli uffici, in cui sono riportate altresì alcune puntuali osservazioni. Il PRESIDENTE chiude la seduta ricordando la programmazione esposta in precedenza. La seduta termina alle ore Hanno partecipato ai lavori della seduta: - i seguenti Consiglieri componenti della Commissione: Voti Presidente Alessandro SALA (Maroni Presidente Lombardia in Testa) (4) Vice Presidente Mauro PIAZZA (Lombardia Popolare) (6) Cons. Segretario Alessandro ALFIERI (Partito Democratico della Lombardia) (4) Componenti Fabio ALTITONANTE (F.I. - Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente) (7) 4

5 Roberto ANELLI (Lega Lombarda Lega Nord - Padania) (5) Carlo BORGHETTI (Partito Democratico della Lombardia) (3) Eugenio CASALINO (Movimento 5 Stelle) (3) Riccardo DE CORATO (Fratelli d Italia Alleanza nazionale) (2) Luca Daniel FERRAZZI (Maroni Presidente Lombardia in Testa) (3) Lino FOSSATI (Maroni Presidente Lombardia in Testa) (4) Silvia FOSSATI (Con Ambrosoli Presidente Patto Civico) (4) Donatella MARTINAZZOLI (Lega Lombarda Lega Nord - Padania) (5) Giampiero REGUZZONI (Lega Lombarda Lega Nord - Padania) (5) Onorio ROSATI (Gruppo Misto Art. 1 M.P.D.) (2) Jacopo SCANDELLA (Partito Democratico della Lombardia) (4) Raffaele STRANIERO (Partito Democratico della Lombardia) (4) Risultano assenti alla seduta i Consiglieri componenti della Commissione: Maria Teresa BALDINI (Misto - Fuxia People) Silvana CARCANO (Movimento 5 Stelle) Chiara CREMONESI (Insieme per la Lombardia) Salvatore Carlo MALVEZZI (F.I. - Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente) Iolanda NANNI (Movimento 5 Stelle) Il PRESIDENTE (Alessandro SALA) Il CONSIGLIERE SEGRETARIO (Alessandro ALFIERI) IL RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA (Egidio GASPERINI) All.to: Odg della seduta 5