CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E POLITICHE SOCIALI

Transcript

1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E POLITICHE SOCIALI Seduta del 3 dicembre 2014 processo verbale n. 35/2014 Il giorno 3 dicembre 2014, alle ore 10,30, è convocata a norma dell art. 31, primo comma, del Regolamento generale, presso la sede del Consiglio regionale, la III Commissione consiliare, per la trattazione degli argomenti di cui all ordine del giorno. Presiede la seduta il Presidente Fabio RIZZI. Assistono alla seduta il dirigente dell Ufficio Assistenza alle Commissioni - area Servizi alla persona Pina FIERAMOSCA, la responsabile di posizione organizzativa Germana RENCRICCA e il funzionario verbalizzante Andrea PIETRO PAOLO. Alle ore 10,30 il Presidente RIZZI apre la seduta. Argomento n. 1 dell o.d.g. Comunicazioni del Presidente Il Presidente RIZZI informa che sono pervenute alla Commissione alcune comunicazioni, il cui elenco è stato trasmesso. Comunica poi che, ai sensi dell articolo 27, comma 4, del regolamento generale, il Consigliere Umberto AMBROSOLI è sostituito dal Consigliere Lucia CASTELLANO. Avvisa che il 10 dicembre p.v. la seduta di Commissione si terrà al termine dei lavori d Aula consiliare. Infine, ricorda che il 15 dicembre, alle ore 13,00, la Commissione visiterà la Casa Pediatrica del Fatebenefratelli, pertanto, invita i Commissari a comunicare tempestivamente alla segreteria la partecipazione alla visita in questione. Argomento n. 2 dell o.d.g. Approvazione del processo verbale n. 32 del 12 novembre 2014 Ai sensi dell art. 61, comma 3, del regolamento generale si intende approvato il processo verbale di cui sopra.

2 Argomento n. 3 dell o.d.g. PDL N. 184 Diffusione delle "tecniche salva vita" e dei concetti di prevenzione primaria quali disostruzione pediatrica e rianimazione cardiopolmonare Il Presidente RIZZI chiede al Consigliere Rolfi di illustrare il progetto di legge all ordine del giorno. Il Consigliere ROLFI rileva che la finalità principale della presente proposta di legge è quella di diffondere percorsi formativi e/o informativi volti a preparare le persone (personale scolastico docente e non docente, genitori, educatori, etc.) sulle tecniche salvavita e sui concetti di prevenzione primaria, quali la disostruzione pediatrica e la rianimazione cardiopolmonare. Ricorda che le cronache recenti riportano diversi casi di morte in età pediatrica causate da inalazione di corpi estranei e, al riguardo, evidenzia che tali decessi potevano essere evitati se fossero state presenti persone in possesso delle semplici cognizioni relative alle tecniche di disostruzione pediatrica e rianimazione polmonare. Agginge poi che per la formazione del personale educatico sulle tecniche salvavita, la legge prevede che siano attivati corsi di formazione organizzati da centri di formazione accreditati ed effettuati presso l Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU). Il Presidente RIZZI chiede ai Consiglieri di far pervenire alla segreteria eventuali richieste di audizioni sul tema oggetto del progetto di legge. Il Conisigliere VIOLI comunica che il Movemento 5 Stelle ha presentato al Presidente del Consiglio un progetto di legge, non ancora assegnato alla Commissione, sul medesimo argomento e chiede, quindi, che si possa procedere all esame abbinato dei PDL in questione. Il Presidente RIZZI dichiara che qualora assegnato, si procederà all abbinamento 2 Argomento n. 3 dell o.d.g. PDL N. 202 Disposizioni in materia di soccorso alpino e speleologico in zone impervie Il Presidente RIZZI invita il Consigliere Magoni ad illustrare il PDL n. 202, recante Disposizioni in materia di soccorso alpino e spelologico in zone impervie. Il Consigliere MAGONI rileva che i soccorsi in montagna, in ambiente impervio ed ostile, sono onerosi non solo da un punto di vista economico, ma anche dal punto di vista del rischio corso dai soccorritori e del tempo impiegato per ogni singolo intervento. Evidenzia, quindi, che il progetto di legge in discussione intende in primo luogo incentivare la prevenzione, sensibilizzando chi troppo spesso si avventura in zone impervie o ostili in maniera del tutto sprovveduta, senza alcun senso di responsabilità nei confronti della propria vita e di quella altrui. Specifica poi che, a tal fine, il progetto di legge introduce, quale deterrente, un rimborso a carico dell utente qualora l intervento di soccorso e di elisoccorso: non abbia comportato alcuna necessità di accertamento diagnostico o di prestazioni di cura presso un pronto soccorso; abbia comportato un intervento di carattere sanitario non urgente (codice bianco), quando il recupero sia stato determinato da un comportamento imprudente del soggetto che ha richiesto l intervento.

3 Inoltre, precisa la legge prevede che sia demandato alla Giunta Regionale il compito di definire, sentita AREU e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, il piano tariffario per i servizi di soccorso sanitario urgenti e non urgenti, prevedendo una riduzione del 15% per i residenti nella Regione Lombardia. Infine ritiene che, per il miglioramento del testo di legge, sia fondamentale preocedere all audizione dei soggetti esterni che vivono la montagna e conoscono profondamente le problematiche realtive al soccorso montano, come ad esmpio il CAI ed il Soccorso Alpino. Il Consigliere CARUGO chiede se il progetto di legge prevede di fare pagare chi usufruisce dei mezzi di soccorso in modo inadeguato. Il Consigliere MAGONI ritiene che sia opportuno introdurre la possibilita di richiedere il rimborso per le prestazioni non urgenti, in quanto, spesso, l utilizzo dei mezzi in modo inappropriato, impedisce ai mezzi stessi di intervenire nei casi di reale emergenza. Il Consigliere FANETTI dichiara di condividere le finalità del progetto di legge, poichè è in continuo aumento il numero delle richieste di soccorso effettuate da parte di escursionisti imprudenti. Il Consigliere VIOLI evidenzia che alcuni escursionisti con il loro comportamento poco attento espongono a gravi rischi anche il personale addetto al soccorso. Il Consigliere MACCHI ritiene che su questi temi sia opportuno effettuare una campagna educativa nei confronti dell utenza della montagna. Il Consigliere BALDINI, pur dichiarandosi in linea teorica favorevole al provvedimento, rileva che in concreto è difficile distinguere gli interventi urgenti da quelli non urgenti. Il Consigliere BARONI rileva che il rimborso della prestazione sarà richiesto qualora il cittadino si ponga volontariamente in una situazione di pericolo. Il Consigliere BALDINI ribadisce che in campo medico l urgenza può essere determinata anche da situazioni di carattere soggettivo, come ad esempio un attacco di panico. Il Consigliere MAGONI rileva che in ogni caso il soccorso sarà sempre garantito, ma occorre che il cittadino sia consapevole che una chiamata non urgernte ad un centro di soccorso comporta dei costi non indifferenti per la collettività. La seduta termina alle ore 11,05. 3

4 4 Hanno partecipato ai lavori della seduta: - i seguenti Consiglieri componenti della Commissione: Presidente RIZZI Fabio LL-LN Padania (5) Vice Presidente CAPELLI Angelo Nuovo Centrodestra (3) Consigliere Segr. CARRA Marco Partito Democratico della Lombardia (3) Componenti: BALDINI Maria Teresa Gruppo Misto (1) BARONI Anna Lisa Forza Italia Il Popolo della Libertà (4) Berlusconi Presidente BORGHETTI Carlo Partito Democratico della Lombardia (4) CARUGO Stefano Nuovo Centrodestra (3) DE CORATO Riccardo Fratelli d Italia Centrodestra Nazionale (2) FANETTI Fabio Angelo Maroni Presidente (4) MACCHI Paola Movimento 5 Stelle (5) MAGONI Lara Maroni Presidente (4) ROLFI Fabio LL-LN Padania (5) SAGGESE Antonio Maroni Presidente (3) SANTISI SAITA Silvana LL-LN Padania (5) VALMAGGI Sara Partito Democratico della Lombardia (4) VIOLI Dario Movimento 5 Stelle (4) - il Consigliere: CASTELLANO Lucia Con Ambrosoli Presidente Patto Civico (5) in sostituzione del Consigliere Umberto AMBROSOLI, ai sensi dell art. 27, comma 4, del Regolamento generale. Risultano assenti i Consiglieri: ALTITONANTE Fabio AMBROSOLI Umberto COLUCCI Alessandro FATUZZO Elisabetta GAFFURI Luca GALLERA Giulio GIRELLI Gian Antonio Forza Italia Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Con Ambrosoli Presidente Patto Civico Nuovo Centrodestra Partito Pensionati Pensionati Lombardia Partito Democratico della Lombardia Forza Italia Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Partito Democratico della Lombardia

5 5 IL PRESIDENTE (Fabio RIZZI) IL CONSIGLIERE SEGRETARIO (Marco CARRA) IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA (Germana RENCRICCA) IL FUNZIONARIO VERBALIZZANTE (Andrea PIETRO PAOLO) Allegato: ordine del giorno della seduta.

6 6 III COMMISSIONE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI MERCOLEDI 3 dicembre 2014 ore 10,30 Seduta di Commissione O.D.G. DELLA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 03 DICEMBRE 2014 TRATTAZIONE RELATORE 1 Comunicazioni del Presidente 2 Approvazione del processo verbale n. 32 del 12 novembre PDL N. 184 DIFFUSIONE DELLE "TECNICHE SALVA VITA" E DEI CONCETTI DI PREVENZIONE PRIMARIA QUALI DISOSTRUZIONE PEDIATRICA E RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE Atto di iniziativa consiliare Assegnazione: 31/07/ PDL N. 202 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO IN ZONE IMPERVIE Atto di iniziativa consiliare Assegnazione: 15/10/2014 REFERENTE Fabio ROLFI REFERENTE Lara MAGONI