SISTEMI INFORMATIVI SANITARI: PROGETTARE E ORGANIZZARE LA RICERCA Per tutte le professioni sanitarie

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1 PROGETTARE E ORGANIZZARE LA RICERCA Per tutte le professioni sanitarie Premessa Il corso che proponiamo è in partnership con il CIFAPS Centro Interdipartimentale Formazione Aggiornamento e Promozione Professioni Sanitarie dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata, che mette a disposizione la logistica e l assistenza segretariale. Tale collaborazione fornisce un ulteriore valore aggiunto al corso, trovandosi i discenti inseriti in un ambiente di per sé stimolante e arricchente. Questo corso, inserito in un percorso di Alta Formazione Universitaria e per questo realizzato in partnership con il CIFAPS dell Università di Tor Vergata nasce dalla consapevolezza della attuale complessità delle professioni sanitarie e dalla esigenza di queste, per garantire il massimo della qualità del servizio al paziente, di poter essere sempre aggiornate. Infatti il corso è orientato all acquisizione di conoscenze specifiche inerenti il SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO. In particolare si prefigge di: fornire le nozioni utili a comprendere il valore strategico del Sistema Informativo Sanitario di una ASL mostrandone le possibili utilizzazioni a livello di programmazione e di gestione aziendale, nonché le possibili valutazioni di natura epidemiologica; mostrare le varie fasi di progettazione, sviluppo e realizzazione di un Sistema Informativo Sanitario quale momento di priorità assoluta nel processo di riorganizzazione delle Aziende Sanitarie. Abstract Di seguito vengono riportate le sinossi degli interventi dei vari docenti. Dott. G. Spunticchia Il Sistema Informativo del S.S.N. Il Sistema Informativo Sanitario è il sistema di raccolta, elaborazione e restituzione delle informazioni del Servizio Sanitario Nazionale per fini di supporto alle funzioni di programmazione, gestione e controllo dei diversi livelli

2 istituzionali (Ministero, Regioni, Aziende USL e ospedaliere, altre istituzioni). Il Sistema Informativo Sanitario (SIS) rappresenta, fin dagli anni 80, un patrimonio informativo unico che permette, attraverso flussi sistematici di dati provenienti da ASL e Regioni, di fotografare periodicamente attività, costi, risorse del Servizio Sanitario Nazionale Il Nuovo Sistema Informativo Sanitario Dal 2001 istituendo la Cabina di Regia per la realizzazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS) la Conferenza Stato-Regioni ha definito con il Ministero della Salute un percorso di evoluzione del sistema informativo sanitario, aggiungendo il termine nuovo a rappresentare l esigenza di un profondo rinnovamento degli strumenti di misura necessari per interpretare i cambiamenti del sistema sanitario. Il termine nuovo non rappresenta quindi un semplice ampliamento o un rinnovamento tecnologico del SIS. Nuovi, infatti, sono i destinatari del sistema: non più il solo Ministero della Salute ma tutti gli attori (istituzioni, aziende sanitarie, operatori sanitari e cittadini) che devono poter condividere informazioni relative al livello nazionale del sistema sanitario; nuove le modalità con cui il sistema viene progettato e con cui le informazioni vengono scambiate; nuove infine le aspettative riposte nel sistema. Gli indicatori e gli indicatori sanitari Disporre di dati significativi in merito ai risultati, ai processi del sistema, è importante sia per lo sviluppo delle future strategie di intervento, sia per la consapevolezza di tutti gli operatori sullo stato del servizio offerto. Lo sviluppo di strumenti e metodi per misurare la qualità dell assistenza è intuitivamente un elemento fondamentale di tutti i processi di miglioramento. Nel corso delle ultime decadi, sono state messe in atto numerose iniziative, anche a livello normativo sia nazionale che locale, finalizzate allo sviluppo, alla raccolta e all applicazione d indicatori per la misurazione della qualità dell assistenza sanitaria. Secondo l Organizzazione Mondiale della Sanità, gli indicatori sono informazioni selezionate in modo accurato che aiutano a misurare cambiamenti permettendo di monitorare aspetti specifici della politica sanitaria. Gli indicatori costituiscono uno degli strumenti più raffinati di analisi e gestione dei servizi e dei programmi sanitari. Per svolgere adeguatamente questa funzione, un indicatore deve rispondere ad alcuni requisiti essenziali, connessi tanto a problemi di rilevazione, quanto a problemi di tipo concettuale, che influiscono sulla sua scelta e sulla conseguente applicazione. Gli indicatori sono delle variabili misurabili che servono per descrivere sinteticamente un fenomeno. Sono di solito rappresentati da una proporzione o da un tasso o da una media. La maggior parte delle definizioni correnti caratterizzano gli indicatori come misure, cioè elementi quantitativi o derivati da una quantificazione.

3 Dr. A. Maccari Sistema informativo e sistema informativo sanitario. Dati e informazioni Aumentano i costi della sanità senza che ne aumentino le risorse, tanto che si sente la necessità di sviluppare sistemi multidimensionali di misurazione e controllo della performance, il raggiungimento dei migliori risultati possibili a parità di disponibilità confrontando i risultati ottenuti con ciò che il sistema dovrebbe essere in grado di raggiungere avendo i mezzi a disposizione. Far funzionare i sistemi di misurazione, come ad esempio gli indicatori, è assolutamente indispensabile in un sistema sanitario, come il nostro, accessibile a tutti senza discriminazioni di reddito, di genere o di anagrafe. In tale contesto diventa determinante l utilizzo dei dati e l analisi delle informazioni acquisiti, nonché sviluppare le caratteristiche di qualità di un sistema informativo sanitario di una Azienda sanitaria. Le diverse tipologie dei flussi informativi sanitari Il sistema di remunerazione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali, introdotto nel 1996, fa riferimento ad appositi tariffari o nomenclatori regionali che classificano, all interno di ogni singola branca specialistica, oltre duemila tipi di prestazione prevedendo per ognuna di queste una specifica tariffa. Le prestazioni sanitarie che vengono rilevate attraverso il SIAS sono tutte le prestazioni previste dal livello di assistenza specialistica ambulatoriale, e cioè le visite e le prestazioni specialistiche effettuate in regime ambulatoriale, le attività di consultorio materno-infantile e le prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio, nonché tutte le prestazioni, sia diagnostiche che terapeutiche, previste dal nomenclatore di cui al D.M. 22/7/96 e successive modificazioni ed integrazioni, svolte presso presidi ambulatoriali (anche di ospedali e case di cura), laboratori di diagnostica strumentale e studi medici specialistici, sia pubblici che privati provvisoriamente accreditati. Per Sistema Informativo Ospedaliero si intende quella organizzazione (locale e sovra-locale) che si occupa della raccolta, della verifica e della trasmissione dei dati sugli episodi di ricovero. Le prestazioni fornite in regime di degenza ordinaria o di day hospital fanno riferimento, dal 1995, a tariffe specifiche basate sui DRG s. Oltre ai sistemi informatizzati di controllo, nelle aziende sanitarie esistono dei servizi preposti alla valutazione delle attività sanitarie. L attività di valutazione e controllo si esplica sulle strutture di ricovero aziendali e private provvisoriamente accreditate, e consiste nel verificare l appropriatezza e congruità dei ricoveri effettuati. Viene valutata, cioè, la corretta codifica della SDO, delle diagnosi principale e secondaria, nonché l appropriatezza e congruità dei ricoveri. Il settore del SIS che si occupa dei flussi informativi territoriali di una ASL raccoglie, verifica e valida periodicamente i dati di attività, non inseriti nei flussi istituzionali, inviati dai vari Dipartimenti e UU.OO. territoriali, nonché diffonde gli stessi attraverso tabelle riassuntive trimestrali ed annuali.

4 Dopo accurata analisi dei dati, con confronti e studio degli andamenti temporali, il servizio che si occupa dei flussi informativi territoriali si preoccupa di produrre indicatori di attività e di performance. Come utilizzare dati e informazioni La reale presa in carico dei cittadini da parte del SSN, con particolare attenzione alle fasce deboli, deve passare attraverso percorsi assistenziali integrati territorio ospedale che garantiscano uguali possibilità di prevenzione, cura e riabilitazione in una logica aziendale di corretto utilizzo delle risorse assegnate. Il Piano Strategico Aziendale rappresenta la concretizzazione delle scelte di una Azienda sanitaria per rispondere in maniera coerente al raggiungimento degli obiettivi di salute definiti dai Piani Sanitari Nazionali e Regionali. Al centro di ogni Piano Strategico c è la scelta del pieno coinvolgimento delle istanze sociali e di tutti gli attori coinvolti, dal cittadino, ai professionisti, agli stakeholders, per un orientamento dell offerta complessiva. Le informazioni e i dati sono essenziali per permettere al Controllo di gestione di verificare il raggiungimento degli obiettivi generali aziendali e a quelli specifici di struttura, seguendo, all uopo, il percorso relativo al processo di budgeting. Il processo di budgeting, che si avvia con le indicazioni di programmazione regionale, consiste essenzialmente nella definizione tra direzione strategica aziendale e i centri di responsabilità (CdR) e di costo (CdC) dei risultati che s intendono ottenere durante l anno e le risorse necessarie. Punto di partenza di un efficace azione di prevenzione è l introduzione di metodologie di risk management, oggi sempre più imperativo per le strutture sanitarie. Gli ospedali si trovano di fronte alla necessità di avviare procedure e soluzioni che garantiscano la riduzione del rischio a tutela degli utenti e dei professionisti. Sono necessari programmi di miglioramento continuo che dovrebbero correggere automaticamente gli errori quando si verificano. La capacità di questi sistemi è di identificare ogni tipo di errore, sviluppando meccanismi che riducano la probabilità che questo si verifichi, riducendo il ricorso a fattori umani, migliorando l accesso alle informazioni, standardizzando i processi e garantendo una formazione e un aggiornamento continui degli operatori sanitari. Presentazione di un progetto innovativo: il Rating Asl. Le misure adottate dalla Regione Lazio per garantire ai pazienti cure mediche adeguate e sicure e per ridurre i costi derivanti dagli incidenti in corsia, fanno scuola. Il progetto, denominato Rating Asl, è la prima piattaforma regionale di supporto al Risk Management. La ricerca in campo sanitario Il Programma per la Ricerca finalizzata 2008 intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi strategici del Servizio Sanitario Nazionale, così come delineati nel Piano Sanitario Nazionale e come tali, ritenuti prioritari. In particolare, i criteri guida che ispirano il programma sono: il consolidamento e lo sviluppo di reti collaborative tra istituzioni e\o enti con comprovata esperienza assistenziale, produzione di ricerca biomedica

5 traslazionale nel settore disciplinare e collegamento trasversale con tutti gli esperti delle discipline complementari indispensabili per la cura integrata del malato e non solo della malattia l organizzazione delle reti attraverso il diretto coinvolgimento e accreditamento di centri a diverso livello di riferimento, dotati di effettiva capacità operativa, tecnologica e professionale nelle discipline essenziali la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie e delle loro cause primarie con la finalità di medio termine di rendere disponibile per il SSN una omogenea e sostenibile attività permanente di assistenza e ricerca integrate per alcune delle maggiori patologie della popolazione del nostro paese. Da ciò si evince l importanza della ricerca quale strumento per la crescita e la valorizzazione delle professioni sanitarie. Promuovendo la cultura della ricerca, programmi educativi di qualità che assicurino la formazione di pool di esperti disciplinari, una solida infrastruttura dedicata alla ricerca, sistemi di finanziamento per il supporto della ricerca. Dr. G. Zaffagnini; Dott. Andrea Maccari Progettare una base dati Qui verranno analizzati i data base relazionali e verranno date le informazioni per poterli realizzare. I db rappresentano la maniera efficace e efficiente per immagazzinare i dati in modo da poterli riutilizzare velocemente. Insieme alle nozioni di db relazionali verrà offerta una panoramica di quali sono quelli più utilizzati e quelli più utilizzabili in campo sanitario il mondo delle aziende sanitarie è ancora prevalentemente windows, anche se si sta aprendo una vasta finestra anche nel mondo open source. Verranno progettati e realizzati nell aula informatizzata dei db e della tabelle relazionate partendo da casi reali di dati sanitari da storicizzare. I discenti in questa fase saranno parte attiva. Dr. S. Masci; Dr.ssa G. Angeloni Le fasi di costruzione di un progetto. Il Project Management In questo modulo si acquisterà conoscenza delle problematiche relative alla gestione di un progetto dove è qui da intendersi come una struttura complessa su cui intervenire nelle fasi del processo. Può essere un progetto il matrimonio di un figlio, cambiar casa o gestire un reparto ospedaliero. L obiettivo è di fornire tecniche e metodologie che possano rendere più semplice la gestione di una situazione complessa. Un esempio è la pianificazione delle attività proprie e dei propri collaboratori, l impiego di una metodologia per questo come il Gannt o l utilizzo delle mappe mentali per suddividere un problema in attività meno complesse e così più gestibili.

6 Le Mappe Mentali sono uno strumento di brainstorming e una tecnica di apprendimento che consiste nell'organizzazione visiva delle idee e delle loro interconnessioni. Permette di creare, fotografare, organizzare e comunicare rappresentazioni visive prontamente capibili ed altamente interattive di idee, informazioni e dati complessi. Appartengono al PM anche i codietti soft skill che permettono al project manager di gestire efficacemente la comunicazione con collaboratori, colleghi, pazienti e loro familiari. Action learning La modalità didattica è quella di: imparare facendo. Per tale motivo le lezioni si svolgeranno presso la sala multimediale dell Università per tutto ciò che riguarda l applicazione delle nozioni sulla progettazione delle basi di dati o come realizzare un grafico in ambiente Office. Dopo di che ogni introduzione teorica sarà supportata da diapositive, filmati, file audio, è seguita da esempi condivisi con i partecipanti i quali verranno invitati a portare casi e necessità della loro esperienza professionale. La sala multimediale dell Università permette altresì il collegamento a internet, per cui ampio risalto sarà fornito alla ricerca delle informazioni sulla rete: come si effettua una ricerca, quali motori utilizzare, come impiegare le informazioni trovate. Anche qui i partecipanti si eserciteranno ad individuare ed utilizzare le tecniche e i metodi illustrati. La condivisione delle esperienze e i dubbi portati dai discenti renderanno il corso, oltre che più interattivo, più ricco e stimolante. Chiuderà il corso la sintesi di quanto fatto nell arco degli incontri ed un momento di quadro aperto ove si raccoglieranno eventuali domande e richieste di chiarimento. Alla conclusione del quarto week end ci sarà la discussione di una tesina prova scritta che gli studenti hanno scelto tra gli argomenti trattati, oltre alla prova di autoverifica. Natura esperienziale dei corsi Ogni corso che proponiamo è caratterizzato da un approccio didattico e relazionale coerente con quanto insegnato e con i modelli proposti. Lo schema didattico è costituito da unità composte da tre momenti / modalità formativi: Teoria attiva Esposizione dei contenuti con il coinvolgimento dei partecipanti e l utilizzo di strumenti audio visivi

7 Esemplificazione - utilizzando anche il portato esperienziale dei partecipanti; Esperienza - Esercitazioni a seguito di ogni concetto importante. Con questa modalità l apprendimento teorico verrà continuamente provato, per verificarne immediatamente l efficacia, attraverso la simulazione di casi reali, portati dai partecipanti. Le Ultime esercitazioni avranno come presupposto l uso di tutti i temi trattati.

8 Calendario del corso: Aprile Giugno 2009 sabato 18 aprile sabato 18 aprile venerdì 8 maggio venerdì 8 maggio venerdì 8 maggio sabato 9 maggio sabato 9 maggio sabato 9 maggio sabato 9 maggio venerdì 22 maggio venerdì 22 maggio venerdì 22 maggio sabato 23 maggio sabato 23 maggio sabato 23 maggio sabato 23 maggio venerdì 5 giugno venerdì 5 giugno venerdì 5 giugno sabato 6 giugno sabato 6 giugno sabato 6 giugno venerdì 19 giugno Il venerdì 19 giugno si discuteranno le tesi dei partecipanti

9 Curricula docenti e responsabile scientifico CV Dott. Stefano Masci (Docente) Dati personali Nazionalità: Italiana Data e luogo di nascita: 22/12/1955, Roma Indirizzo: Via Giacomo Boni, 20, Roma Tel , gsm: sm@com-e.org Istruzione e Formazione Esperienze professionali Laurea in Fisica - Università "la Sapienza", Roma Iscritto alla REICO Registro Italiano dei Counselor Iscritto al C.E.J. Comitè Européen des Journalistes oggi Progettazione e docenza ECM, consulenze, conferenze, corsi, stage, training per gruppi aziendali Responsabile per conto della Finsiel Spa, di progetti per Enti pubblici e privati come il Ministero della Sanità, le ASL del Lazio, la Marina Militare e l Alenia Fondatore e Responsabile del settore Ricerca e Sviluppo della ISIT srl Organizzazione e docenza di corsi per il Ministero della Sanità e per la Regione Lazio, formazione del personale dirigente delle USL del Lazio, docenza di corsi per il Ministero della Pubblica Istruzione, l INPDAI, il Ministero del Lavoro e altri enti privati Direttore di Progetto e coordinatore scientifico per il CNR di Roma Training Training in discipline orientali di meditazione e rilassamento; studio e insegnamento delle arti marziali Pubblicazioni 2007 Il conflitto in azienda, L Airone Ed. Roma Pubblicazione con Ponte alle Grazie Editore di un libro di fisica divulgativa Corso di sopravvivenza Fisica ; con La Malvarosa Editoriale di due libri gialli dal titolo: Protoni e Alba Malata 1986 Per l Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica del CNR A micro-

10 economic approch to the evalutation of transportation system change Presso il Dipartimento di Fisica dell Università di Cosenza: Thin film thermoelectricity for solar energy conversion Intervention of waste disposal, recovery and treatment in Shoubra Cairo La radiazione solare nelle comunità montane del Melandro

11 CV Dott. Giorgio Zaffagnini (Responsabile Scientifico e Docente) Dati personali Curriculum formativo Curriculum professionale Data inizio fine Organizzazione / Ambito Ministero della Salute Educazione continua in medicina (ECM) - ambito nazionale Università degli Studi di Roma Torvergata Nazionalità: Italiana Data e luogo di nascita: 29/08/1955, Ravenna. Indirizzo: Loc. Pratozzo, 2, Rocca Massima (LT). Tel , gsm: gz@com-e.org Laurea in Ingegneria Elettronica - Università di Bologna Master quinquennale in tecniche di comunicazione ed intervento psicologico nel counseling e nella formazione - A.R.C.O.M. ROMA Counselor certificato S.I.C.O. Registro Italiano Counselor - Società Italiana di Counseling Tipo attività svolta Resp. Scientifico e Vicepresidente del Provider Com.e n ; Progettazione, organizzazione e conduzione di oltre 70 corsi e cicli di conferenze in tema di comunicazione e gestione delle relazioni nei gruppi di lavoro ospedalieri: Comunicazione verbale e non verbale, Assertività, Leadership, Problem solving, Stress e burnout, Team management. Alta formazione Universitaria: Progettazione, organizzazione e docenza del corso di alta Formazione: Organizzazione, leadership e gestione del cambiamento Conferenza sul Counseling espressivo ASL Roma B Consulenza e formazione sulla tematica: Team elavoro di gruppo E.n.p.a.p.i. Roma Consulenza e formazione: Team e lavoro di gruppo Wyeth Lederle - Aprilia ASSL 10 Veneto Orientale Ecolog s.p.a. (gruppo f.s.) - Roma Consulenza e formazione per il customer care dell azienda Progetto sperimentale di ricerca scientifica sulla presa in carico del paziente perioperatorio: attività di formazione e organizzazione della ricerca. Consulenza e formazione: Sviluppo della responsabilità individuale e collettiva

12 2007 Facoltà di Scienze Sociali Pontificia Università San Tommaso D Aquino, Roma Unilab srl Roma Conferenze e workshop sulla comunicazione interna in azienda Consulenza: Progettazione ed erogazione di formazione manageriale nell ambito della comunicazione e delle relazioni in azienda. Privato Counseling: Individuale e Training gruppi di comunicazione efficace Genesis s.r.l. (Bologna) Z-One S.r.l. (Rimini) Virtuality S.r.l. (Ravenna) Finsiel s.p.a. (sistemi informativi) Roma Informazioni aggiuntive Consulenza: Progettazione e conduzione di eventi formativi su: SISTEMA DI SVILUPPO A CRESCITA INTEGRATA per le nuove imprese, nell ambito degli incubatori per le nuove professioni della provincia di Ravenna, sulle tematiche inerenti relazioni emozioni e creatività. Progettazione e conduzione di corsi su tematiche di problem solving, leadership, gestione dello stress, pubblic speaking. Consulenza e sviluppo del progetto per un centro di accoglienza nell area della protesica di Budrio (BO) Consulenza: Progetto e Consulenza per la realizzazione e gestione di gruppi di lavoro e la generazione di una nuova realtà aziendale. Analisi e gestione delle dinamiche disfunzionali, coesione del gruppo, competenze relazionali, supporto alle soluzioni organizzativo - relazionali. Consulenza in tema di comunicazione interna ed esterna Responsabile senior di analisi, progettazione e realizzazione di servizi di Information Technology per il ministero della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, Telecom spa, TIM s.p.a Trainer in discipline olistiche e tecniche terapeutiche corporee (Bioenergetica, tecniche di respirazione, meditazione dinamica, Shen, Reiki, rebirthing, vari tipi di massaggio, ecc.). Training personale e supporto alla persona per il raggiungimento di obiettivi. L attività è condotta per studenti e professionisti Fondatore e AD della Newcom S.r.l. Comunicazione avanzata per lo sviluppo delle risorse umane Progettazione e docenza di workshop per la Centurion Assicurazioni S.P.A. nell area liquidatori assicurativi;

13 Analisi della comunicazione esterna brossure, offerte di nuovi servizi - logo

14 CV Dott. Giorgio spunticchia (docente) DIR. MED I LIV DIRETTORE U.O.C. VALUTAZIONE ATTIVITA STRUTTURE ACCREDITATE E CONVENZIONATE E, ad interim, UOC SISTEMI INFORMATIVI SANITARI DELLA ASL RM B Specializzato in Tisiologia e malattie dell'apparato Respiratorio il 14/07/86 presso l Università del Sacro Cuore di Roma Specializzato in Igiene e Medicina Preventiva nel novembre 2001 presso l Università degli Studi di Roma La Sapienza E stato docente nei seguenti corsi della S.M.O.RRL Corso Teorico-pratico pluridisciplinare integrato di : Trattamento Multimodale delle Dipendenze anno accademico 1995/1996 Corso Teorico-pratico pluridisciplinare integrato di : Patologie Indotte e Correlate alle Dipendenze anno accademico 1995/1996 Corso Teorico-pratico pluridisciplinare integrato di : HIV, AIDS, MTS, Tossicodipendenze: modelli d intervento anno accademico 1996/1997 Corso Teorico-pratico: Il sistema informativo sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale anno accademico Corso Teorico-pratico: Il Sistema Informativo Sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale anno accademico 2001/2002 Corso ECM Il Sistema Informativo Sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale ottobre-novembre 2002 Docente corso ECM Il Sistema Informativo Sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale, due edizioni, 2003 Docente corso ECM Il Sistema Informativo Sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale novembre-dicembre 2004 Docente corso ECM Il Sistema Informativo Sanitario: strumento di programmazione centrale e di gestione aziendale maggio 2005 Docente presso la Università degli Studi di Tor Vergata per lo svolgimento dell insegnamento di Statistica Medica e Biometria per il Diploma Universitario in Infermiere dall anno accademico 1996/1997 a tutto oggi. Ha pubblicato come autore o coautore 13 lavori scientifici Ha effettuati 9 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali

15 CV Andrea Maccari (Docente) Nome MACCARI ANDREA Luogo e data di nascita ROMA IL Indirizzo VIA DEGLI OLMI, ROMA Telefono Casa cell CF MCCNDR65M12H501W am@com-e.org ; andrea.maccari@aslromab.it ESPERIENZA LAVORATIVA Dal marzo 2006 sono il Referente per la Qualità e per i rapporti con l esterno del Sistema Informativo Sanitario della ASL RM B Dal dicembre 2005, ASL RM B, Referente per il Servizio Assistenza Infermieristica del Sistema Informativo degli Ambulatori Infermieristici Territoriali Dal luglio 2004, ASL RM B, Referente aziendale per la Formazione del Sistema Informativo Sanitario ed Epidemiologico Dal marzo1998, ASL RM B Sistema Informativo Sanitario ed Epidemiologico Unità Operativa SIAS, Referente aziendale SIAS presso l Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio Dal 1998 al 2004, Linen Supply Italia Gruppo Alsco (leader mondiale nel settore del noleggio e lavaggio degli indumenti da lavoro, servizio di noleggio set chirurgici tessili sterili per sala operatoria, trattamenti di decontaminazione particellare), come Consulente Tecnico di sala operatoria Dal gennaio 1997 al marzo 1998, ASL RM B Servizio Assistenza Infermieristica - Settore Territoriale, come Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere Dal gennaio 1991 al gennaio 1997, Ospedale Sandro Pertini di Roma, Gruppo Operatorio Polispecialistico, come Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere, con mansioni di Strumentista ed Infermiere di Sala Dal dicembre 1987 al gennaio 1991, Ospedale S.Eugenio di Roma, Gruppo Operatorio Polispecialistico, come Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere, con mansioni di Strumentista ed Infermiere di Sala ISTRUZIONE E FORMAZIONE Nel 2007 Laurea Magistrale in Educatore Professionale - Coordinatore dei servizi, presso la 3^ Università degli Studi di Roma, Facoltà Scienze della Formazione Nel 1995, Diploma Universitario in Giornalismo Medico scientifico, conseguito presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Facoltà di Medicina e Chirurgia Nel 1985 Diploma di Infermiere, conseguito presso la Scuola per Infermieri professionali della ex Unità Sanitaria Locale RM 17, dipartimento didattico dell ospedale Sant Eugenio di Roma. ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN AMBITO FORMATIVO In qualità di docente, formatore ho partecipato ai seguenti eventi:

16 Dal settembre al novembre 1997, Insegnamento di basi di giornalismo, presso il Centro Diurno di Torremaura, presidio del DSM della ASL RM B Dall ottobre 2000 all aprile 2001, Insegnamento di Programmi del Software Microsoft Office in corsi di Alfabetizzazione Informatica rivolti al personale del DSM della ASL RM B Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Funzione di Coordinamento infermieristico, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Area Critica, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata, polo ASL RM G, Anno Accademico , Corso per OSS, presso Il Polo didattico Luigi Patrizi della ASL RM B Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Funzione di Coordinamento infermieristico, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata, polo ASL RM B Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Funzione di Coordinamento infermieristico, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Funzione di Coordinamento Infermieristico, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere / Ostetrico/a di Ricerca, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata Anno Accademico , Master di 1 livello per Infermiere in Funzione di Coordinamento Infermieristico, presso la 2^ Università degli Studi di Roma Tor Vergata Partecipo in qualità di relatore a convegni e conferenze in tutta Italia in ambito infermieristico CAPACITÀ E COMPETENZE VARIE Programmazione e gestione del lavoro del Sistema informativo Sanitario della ASL RM B: Organizzazione eventi formativi come provider ECM ed in qualità di tutor, referente per la Qualità, rapporti con l esterno, gestione dati SIS da pubblicare sul sito Intranet ASL RM B. Rapporto SIAS 2003, riguardante l attività di Assistenza Specialistica Ambulatoriale dei presidi pubblici e privati accreditati della ASL RM B, con analisi dati e confronti statistici Progettazione, programmazione e organizzazione di eventi riguardanti l attività del volontariato ospedaliero ASVEP dell ospedale Sandro Pertini di Roma, compresa l attività di formazione continua dei volontari Buona conoscenza dell informatica e del sistema operativo Windows e dell applicativo Office Buona conoscenza dell inglese PUBBLICAZIONI LE INFORMAZIONI E GLI OPERATORI SANITARI. Le basi concettuali e pratiche di un Sistema Informativo Sanitario, Maggioli ed La Voce le voci, AA.VV., Libro DVD, Ed. P. C. Vitrugno, 2006 Manuale per l esercizio professionale degli infermieri, AA.VV., ASL Roma B, 1995 Collaborazioni dal 1995 a tutto oggi con diversi periodici su temi riguardanti sanità e salute Undici pubblicazioni riguardanti l attività infermieristica in sala operatoria (responsabilità, sicurezza, kit monouso), all interno degli atti di altrettanti corsi di aggiornamento, anni vari

17 CV Dott. Gaetano Romigi (Docente) nascita Nome Luogo e data di Indirizzo GAETANO ROMIGI Roma, 23 luglio 1965 Telefono VIALE DEI SALESIANI, ROMA Fax , Nazionalità garomi2@hotmail.it Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità Da settembre del 1993 a luglio del 1997 Infermiere Professionale con prevalente esperienza di camera operatoria c/o Policlinico universitario Umberto I e Presidio ospedaliero CTO di Roma; Da luglio 1997 a giugno 2001 Infermiere Coordinatore (ex- Caposala) in Centrale di sterilizzazione, Chirurgia generale e Rianimazione c/o A.S. 12 Biella ( e 99) e, successivamente, Presidio ospedaliero S.Eugenio di Roma ( e 2001); Da giugno del 2001 a tutt oggi Docente, Coordinatore, Tutor e referente organizzativo ai corsi di laurea in Infermieristica e ai Master di 1 livello per infermieri dell Università Tor Vergata c/o la sede convenzionata dell ASL Roma C ASL Roma C Viale dell Arte, Roma Sanitario Sanitario Attualmente programmazione,coordinamento,sostegno e tutoring delle lezioni teoriche, delle attivita di gruppo e di ricerca, delle esercitazioni pratiche e del tirocinio clinico per gli studenti del corso di laurea per infermieri e dei Master post-base dell Universita di Tor Vergata sede ASL Roma C

18 ISTRUZIONE E FORMAZIONE Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Maturità classica nel 1984, Infermiere Professionale nel 1993, Infermiere specializzato in assistenza chirurgica (ex-strumentista di sala operatoria nel 1994, Infermiere Coordinatore Abilitato a Funzioni Direttive AFD (ex-caposala) nel 1995, Docente/ istruttore di BLS-D (rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione) dal Dirigente dell assistenza infermieristica (Dai) nel 1998, Laureato Magistrale in Scienze dell educazione (indirizzo esperto processi formativi) all Università di Roma Tre nel 2004, Specializzazione tecnica Superiore in Controllo di gestione della pubblica amministrazione nel 2002, Corsi di perfezionamento in bioetica e medical humanities presso l Istituto Giano diretto dal Prof. Sandro Spinsanti negli aa e 2003 Laurea Specialistica in Scienze infermieristiche ed Ostetriche nel 2005 alla II Facoltà di Medicina e chirurgia dell Università La Sapienza di Roma Infermieristica clinica in area critica, Scienze e tecniche infermieristiche in chirurgia generale, specialistica e sala operatoria Istruttore BLS-D (rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione), Formazione (esperto processi formativi degli adulti) Management, Organizzazione, Controllo di gestione e rischio clinico Etica, bioetica e deontologia professionale Attualmente Collaboratore Professionale Sanitario Esperto di ruolo CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. MADRELINGUA Docente, relatore, coordinatore, moderatore, componente segreteria scientifica e organizzativa, responsabile e organizzatore di convegni, congressi, seminari, giornate di studio, corsi d aggiornamento accreditati nell ambito del programma ministeriale ecm o di altri eventi formativi a livello locale,

19 regionale e nazionale (più di una sessantina dal 1995 a oggi, di cui almeno 40 dal 2002, anno di partenza della sperimentazione quinquennale del programma ministeriale ecm) ALTRE LINGUE Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale Italiana Inglese Buona Buona Buona

20 CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. Attore in teatro con le Compagnie semi-professionistiche Attrazioni immaginarie e Il Golfo Mistico Attività di ufficio stampa in eventi teatrali - Organizzatore e coordinatore di eventi e serate teatrali per beneficenza in favore di progetti di associazioni, onlus e ong a scopo umanitario e sociale (Nati Aifo e altre) Componente del Consiglio nazionale di ANIARTI (Associazione nazionale infermieri di area critica) e Delegato della Regione Lazio dal 2001 a tutt oggi - In virtù di tale incarico ha collaborato e collabora gratuitamente e volontariamente alla realizzazione di eventi formativi locali, regionali, nazionali e internazionali, alla stesura di linee guida, protocolli e procedure infermieristiche, alla pubblicazione di articoli e testi scientifici ed infine per tutto ciò che concerne la vita dell associazione professionale, i suoi rapporti istituzionali con enti pubblici e privati, aziende sanitarie, società scientifiche, la promozione e i rapporti dell associazione stessa con gli iscritti, in particolare della Regione Lazio, e con collaboratori interni ed esterni di Aniarti. Buona conoscenza dei comuni sistemi informatici pacchetto Office, Excel, Power point applicazione di sistemi operativi complessi Siebel, Asp e Asap navigazione in Internet; PATENTE O PATENTI ULTERIORI INFORMAZIONI Patente auto tipo B Patente per l utilizzo di gas tossici (Regione Piemonte) 1) Coordinatore del gruppo di lavoro interno al Dipartimento dell Assistenza alla persona dell ASL Roma C per l applicazione a

21 tutta l Azienda delle procedure relative al Risk Management (cfr. prot del Responsabile del DAP del 26 maggio 2008). 2) Collaborazione al progetto PAD del territorio dell ASL Roma C, in qualità di istruttore BLS-D, nell organizzazione e realizzazione di corsi indirizzati a sanitari e laici - nelle attività di revisione periodica dei defibrillatori e nel riesame del livello formativo delle persone addestrate 3) Attività occasionale di consulente scientifico per progetti editoriali e formativi per conto della Carocci Faber editore e della Maggioli editore; 4) Partecipazione a numerose commissioni d esame e di abilitazione finale dei corsi di laurea in infermieristica, dei Master di 1 livello e della Laurea Magistrale sia in qualità di Commissario, sia di Rappresentante del Collegio Ipasvi che di Relatore e correlatore a numerose tesi di laurea; 5) Idoneità ai seguenti concorsi pubblici per Dirigente Responsabile del Dipartimento delle Professioni Sanitarie: 1 posto ASL Roma D (svoltosi il 18 ottobre 2006) 1 posto Irccs IFO (svoltosi il 4 gennaio 2007) 1 posto Azienda Ospedaliera S.Filippo Neri (svoltosi il 30 ottobre 2006) 1 posto ASL 9 Grosseto (svoltosi il 27 novembre 2007) 1 posto selezione interna ASL Roma C per Posizione organizzativa - area centrale - Responsabile Comfort alberghiero (svoltosi il 19 marzo 2008) 6) Nomina ed attività volontaria e gratuita di referente dell ASL Roma C per conto del Collegio Provinciale degli Infermieri di Roma (incarico triennale) dal 2000 a tutt oggi; 7) Viaggi studio all estero in Germania (giugno 1998) Canada (maggio-giugno 2004), Brasile (maggio-giugno 2005) e Cina (giugno 2007) 8) Attività di volontariato in Albania Tirana nell aprile del 2000 Elbasan a maggio 2006 Elbasan a maggio, luglio e settembre 2007 Elbasan a gennaio e marzo 2008 (in aspettativa retribuita secondo quanto previsto dalla legge regionale per missioni volontarie e gratuite all estero ) Tirana ed Elbasan maggio 2008 (in aspettativa retribuita) ESPERIENZA IN CAMPO

22 FORMATIVO Infermiere insegnante e docente presso le scuole per infermieri regionali già dal 1994 (sedi Carlo Forlanini e IDI di Roma) Professore a contratto al Diploma universitario in Scienze infermieristiche fino al 1997 (sedi Carlo Forlanini, IDI, S.Eugenio e Suore della Misericordia) Professore a contratto (dal 1997 a tutt oggi) 1) Corsi di laurea in infermieristica di base; 2) Master di 1 livello; 3) Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche in diverse sedi dell Università di Tor Vergata, dell Università Cattolica del Sacro Cuore e dell Università La Sapienza di Roma per gli insegnamenti di Infermieristica clinica in area critica, in chirurgia generale e sala operatoria, Etica e bioetica, Management infermieristico, Infermieristica in sanità pubblica, Pedagogia speciale Docente ai corsi OTA e OSS della Regione Lazio negli aa.2005, 2006, 2007 e 2008 (in totale più di 60 incarichi dal 1994 a tutt oggi) In virtù degli incarichi di cui sopra e in qualità di esperto ha seguito come relatore o correlatore, dal 1999 a tutt oggi, più di sessantina di stesure di tesi per il conseguimento della laurea triennale di base, dei master di 1 livello e della Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche ed ostetriche per le Università di Tor Vergata, Sapienza e Cattolica di Roma PUBBLICAZIONI Autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche (n.9 articoli sulla rivista Infermiere Oggi - n.2 sulla Collana Arcobaleno del Collegio IPASVI di Roma n.1 sulla rivista Sala Operatoria n.1 sul manuale di espianti e trapianti a cura del Centro Regione Lazio n.1 sulla rivista Scenario e n.2 su Area libera allegato di Scenario organo ufficiale Aniarti n.1 sulla rivista Diritto sanitario moderno- n. 2 atti convegni) per un totale di una ventina a tutt oggi Curatore ed co-autore della pubblicazione di un Manuale di infermieristica in area critica dal titolo Lavorare in area critica edito dalla casa editrice Carocci Faber (dicembre 2005) _ Collaboratore nella stesura dell Edi-Test 2000 (raccolta di 2000

23 quiz per gli esami di ammissione ai corsi di laurea specialistica in Scienze infermieristiche ed ostetriche e ai master di 1 livello della I classe di laurea delle professioni sanitarie) a cura della Prof.ssa R.Alvaro et al, edito dalla Edises nel 2006 _ Collaboratore nella stesura del Manuale dell Infermiere in 2 volumi, a cura di Julita Sansoni, edito dalla PICCIN nel 2008