AUTOCOSTRUZIONE TEORIA DEL CARICO REFLEX R.J. DI BELLINO ALBERTO PREMESSA.
|
|
- Vittorio Ferri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 AUTOCOSTRUZIONE TEORIA DEL CARICO REFLEX R.J. DI BELLINO ALBERTO PREMESSA. Nessuna tipologia di carico acustico è intrinsecamente l una superiore all altra. Ognuna di queste possiede salienti caratteristiche di emissione e relativi pregi e difetti. La diffusione a livello commerciale di diffusori acustici caratterizzati da questo o quell altro sistema acustico è un fatto prettamente economico, quasi mai tecnico. Nei confronti del carico RJ però è successo un fatto diverso. Mancando la teoria fondamentale per la sua realizzazione ed essendo esso arrivato nello stesso periodo in cui il reflex a condotto prendeva piede a livello commerciale, esso è stato accantonato velocemente e non più preso in considerazione per diversi anni. Vani tentativi sono stati fatti in seguito per poter sfruttare questo sistema a livello commerciale, poiché, come detto, mancava la teoria e la metodologia per la sua corretta interpretazione e realizzazione. Peccato, perché il carico reflex R.J. possiede caratteristiche globali molto valide e in grado di reggere il confronto con i sistemi reflex a condotto o radiatore passivo, confermandosi una alternativa di sicuro valore tecnico e sonoro. IL SISTEMA R.J. : L ANALISI PASSO - PASSO Il carico R.J. chiamato anche baffle compensato, prende il nome dalle iniziali dei cognomi dei suoi ideatori, Frank Robbins e William Joseph. In sostanza, come si può vedere dalla Fig.1, si tratta di sistema acustico composto da un pannello sonoro frontale caricato da un risonatore di Helmholtz posto alle sue spalle. Il principio di funzionamento è il seguente : quando le dimensioni fisiche del pannello non sono più in grado di impedire l'insorgere del cortocircuito acustico interviene l'effetto del risonatore, in grado di assorbire più o meno efficacemente una certa gamma di frequenze emesse posteriormente dal trasduttore e in grado di re-irradiare in ambiente le frequenze più gravi che esso non è in grado di assorbire. Tutti i risonatori di Helmholtz hanno la proprietà di assorbire energia sonora in un certo range di frequenze. Il centro di questo range è posto alla sua frequenza di risonanza e determinato dal proprio Q o fattore di merito. Più è elevato il Q, maggiore sarà l'efficacia dell'assorbimento sonoro ma minore sarà la gamma di frequenze in cui esso è utilmente efficace, viceversa risonatori a
2 basso Q avranno un intervento meno deciso ma più esteso in frequenza ( Fig. 2 ) FIGURA 1 : componenti costitutive di un generico sistema R.J. In gamma bassa, quando il risonatore non è più in grado di assorbire le frequenze emesse posteriormente dal driver, il sistema R.J. è assimilabile a un bass reflex a condotto, con quest ultimo su cui si affaccia il driver che re-immette in ambiente energia acustica la quale contribuisce ad incrementare L SPL del sistema in una specifica e ristretta gamma di frequenze. FIGURA 2 : tipica campana di assorbimento-emissione acustica di un generico risonatore di Helmholtz. Andiamo ora a vedere nel dettaglio come è generalmente realizzato un diffusore RJ al fine di capirne meglio le caratteristiche basilari e le scelte costruttive. Prendiamo in considerazione la fig.1, per maggiore semplicità. Troviamo quindi l'altoparlante montato al centro del pannello, generalmente quest'ultimo di piccole dimensioni, adatto a schermare frequenze superiori ai Hz. Il pannello viene montato a sbalzo sul corpo del risonatore e ad una certa distanza da esso, distanza che può andare da pochi mm a qualche centimetro, mentre l'altoparlante può essere montato sia dall'esterno che dall'interno sul pannello, e si trova ad avere in entrambi i casi, visto l'esigua distanza tra pannello e risonatore, il gruppo magnetico e parte del cestello inserita nel condotto del risonatore, mentre la parte più esterna del cestello si trova in aria libera, affacciata sulla parte di aria presente tra pannello e risonatore. Il corpo del risonatore è parzialmente riempito di materiale assorbente, come in un diffusore bass reflex a condotto o a
3 passivo e aumenta in maniera sensibile le capacità di assorbimento del risonatore, nonché contribuisce ad abbassare il Q del sistema. La parte di diffusore a pannello, corrisponde alle caratteristiche dei sistemi dipolari, perciò si avrà una frequenza Fd determinata dalle dimensioni fisiche del pannello, mentre la parte di diffusore a risonatore, avrà una frequenza di risonanza determinata dal suo volume e dalle dimensioni del condotto. L unione di questi due sistemi porta all ottenimento di un sistema che a bassa frequenza manifesta un comportamento assimilabile a un sistema reflex, mentre a frequenze superiori ci si può riferire ad esso come ad un sistema semi-chiuso, visto che l emissione posteriore viene parzialmente neutralizzata sia dal pannello anteriore che dal risonatore posto a valle di esso. Vi è però la piccola fettuccia di aria compresa tra il pannello e il corpo del risonatore la quale permette di irradiare in forma discoidale non solo le frequenze basse provenienti dal collo del risonatore ma direttamente le medie frequenze provenienti dalla faccia posteriore del cono dell altoparlante. E possibile, per semplicità, fare corrispondere la frequenza Fd del pannello alla frequenza di risonanza dell' Helmholtz, cercando di contenere il Q del risonatore per avere il miglior compromesso possibile in termini di ampiezza di gamma di assorbimento ed efficacia di assorbimento. Alcuni ritengono che la forma migliore del risonatore sia quella cubica. Questa considerazione parte dal presupposto che se l'helmholtz funziona con principio della risonanza, la forma cubica è quella che crea la maggior quantità di risonanze interne, quindi più risonanze significa, in questo caso, maggiore assorbimento. In linea di principio, sono d'accordo con questa affermazione ma purtroppo la forma cubica mal si addice alle esigenze di estetica e riduzione degli ingombri dei diffusori per uso domestico e, utilizzando woofer di grandi dimensioni, ci si dovrebbe costruire intorno una specie di enorme lavatrice. Comunque ritengo assolutamente fattibile, anzi consigliabile, la realizzazione di diffusori RJ di rassicurante estetica classica a parallelepipedo. Inoltre si possono vedere in circolazione diffusori RJ in cui il condotto del risonatore è un semplice foro, quindi di lunghezza pari allo spessore del legno che lo compone. Questa caratteristica non deve essere presa assolutamente come la regola, in quanto può essere ideale per l ottenimento delle caratteristiche volute come no. La lunghezza del condotto del risonatore è uno dei parametri che determinano la frequenza di risonanza del risonatore e il suo Q, nonché assieme alla distanza tra il box e il pannello, la frequenza di accordo del sistema proprio come avviene per i diffusori bass reflex a condotto, in cui variando la sezione e la lunghezza del condotto, si varia l'accordo e le caratteristiche sonore del sistema. In fig. 3 possiamo ammirare lo studio da me eseguito del sistema completo, nonché del circuito acustico equivalente. Come è possibile notare, semplicemente variando la distanza tra il box e il risonatore è possibile passare da un sistema chiuso ad uno accordato e finire per ottenere pure un sistema completamente aperto, in cui l efficacia del risonatore posteriore è pressoché nulla.
4 FIGURA 3 Per meglio rendersi conto del differente comportamento del sistema RJ a seconda della distanza tra pannello e box si veda la fig. 4 in cui un woofer con Fc=60Hz, Qts=0,58, Vas=13l, è stato posto su di un pannello di dimensioni 400x240mm e affacciato su di un box da circa 15 litri, condotto diametro 145mm e lunghezza 38mm, riempito per circa metà volume da assorbente acustico da 33Kg al metro cubo. In A si vede l impedenza del sistema con il pannello appoggiato sul box ( RL = 0 ). Come si evince chiaramente il sistema rispecchia un diffusore chiuso, con la frequenza di risonanza Fc posta a 75 Hz circa. In B si nota invece che il singolo picco di impedenza alla risonanza si divide in due, come avviene per un sistema bass reflex. In questo caso il pannello risulta distanziato dal box di 5mm e il condotto reflex è formato dalla somma tra il collo dell Helmholtz ( diametro e altezza del foro sul
5 cabinet ) e dalla fettuccia d aria tra il baffle risonatore e baffle frontale. In C vediamo che la distanza tra pannello e risonatore viene portata a 10mm e l azione di quest ultimo diventa quasi ininfluente; il sistema passa da accordato a box aperto. FIGURA 4 Relativamente al grafico B è interessante notare che alla frequenza di accordo, ovvero il punto di impedenza più basso in mezzo alle due cuspidi, la resistenza si mantiene piuttosto alta rispetto alla Re che caratterizza l altoparlante. Ciò significa che non tutta la sezione dell accordo produce l SPL relativo a causa dell elevata perdita di pressione che si viene a formare per il fatto che parte dell onda posteriore del woofer non viene immessa nel box ma si disperde in ambiente direttamente ( vedere la Uout1 in fig. 3 ). Possiamo quindi affermare che l R.J. si comporta come un sistema reflex a condotto con elevate perdite per fessurazione QL. Da qui si possono fare immediatamente alcune considerazioni. Sono pertanto adatti ad operare in regime di reflex R.J. woofer, midwoofer e altoparlanti a largabanda caratterizzati da una cedevolezza delle sospensioni ( Cms ) piuttosto limitata, indicabile approssimativamente in un valore inferiore a 1 mm/n. Questo perché parte dello smorzamento che mancherebbe al volume non-pneumatico lo si deve ottenere direttamente dal controllo effettuato dalle sospensioni dell altoparlante stesso. Utilizzando invece un altoparlante piuttosto soffice, come e in misura maggiore che nel tradizionale reflex a condotto, si
6 otterrebbe una prestazione sulla gamma bassa carente in smorzamento e tenuta in potenza nei transienti più energetici. Il campo riverberato che si ottiene con un reflex R.J. è superiore sia ad un sistema chiuso che ad un sistema reflex tradizionale, per il fatto che il sistema emette direttamente anche dai quattro lati, oltre che frontalmente. Risulta immediatamente facile capire come questo fatto comporti risultati straordinariamente positivi in termini sonori. Appurato che la tenuta in potenza e lo smorzamento del reflex R.J. risultano leggermente inferiori rispetto ad un sistema reflex a condotto, apparirà chiaro come la forma non chiaramente definita dello stesso condotto non comporti problematiche di soffi d aria, turbolenze o problemi similari che invece affliggono i sistemi dotati di condotto di forma e sezione perfettamente definiti. Il posizionamento e l emissione di fase acustica del sistema altoparlante - condotto è sempre ideale poiché non vi è distanza fisica tra il condotto e l altoparlante stesso Il sistema RJ possiede quindi salienti caratteristiche progettuali ma non era ancora stato oggetto di studi approfonditi come per il sistema bass reflex tradizionale, per cui non essendoci tabelle, formule e precise metodologie di calcolo e dimensionamento disponibili, soprattutto per determinare precisamente la frequenza di accordo Fb del sistema, mi sento di fornire alcune fondamentali regole da tenere in considerazione qualora ci si apprestasse ad un suo dimensionamento e successiva realizzazione pratica. Le informazioni che seguiranno provengono dai resoconti dei numerosi studi che ho personalmente effettuato su questa particolare tipologia di caricamento acustico (A) E conveniente porre la frequenza di risonanza del box inferiore alla frequenza di isolamento del pannello Fd e mantenere il Q del risonatore piuttosto basso utilizzando buone quantità di assorbente acustico all interno del box. A tal punto mi preme di indicare che almeno la metà del box dovrebbe essere riempita di assorbente acustico non pressato, anche per limitare le riflessioni del suono emesso posteriormente dal driver sulla pareti interne del box, le quali causano sempre numerose irregolarità nella risposta in frequenza. In tale maniera si può pienamente sfruttare la capacità di isolamento acustico offerta dal pannello e sommarla a quella del box posteriore, ottenendo un sistema in cui quasi tutta l energia dell emissione posteriore viene correttamente assorbita, mentre la sola gamma bassa viene re-irradiata in ambiente tramite l apertura che si viene a creare tra il condotto e la superficie esterna posteriore del cestello altoparlante. La forma del box, grazie all efficace assorbimento dato dalla presenza dell assorbente potrà essere quella di un qualsiasi sistema reflex tradizionale. (B) Il diametro del condotto dovrebbe essere pari al diametro di incasso del woofer. Questo perché generalmente la distanza tra il box e il risonatore è molto piccola, dell ordine dei mm, per cui se si riducesse eccessivamente la sezione del condotto si potrebbero incontrare seri problemi di alloggiamento del driver.
7 La lunghezza del condotto verrà poi stabilita a seconda della frequenza di risonanza desiderata per il risonatore. Il diametro dell effettivo condotto reflex che si viene a creare tra apertura e driver è sensibilmente minore di quello fisico determinato dall incasso, questo per frequenze di accordo vicine a quella di risonanza del woofer. C) La distanza tra il pannello e il risonatore potrà essere trovata mediante le formule che troverete in questa trattazione oppure anche empiricamente, mediante prove e misurazioni acustiche semplicemente appoggiando il pannello sul box, e quindi partendo da un sistema completamente chiuso e, successivamente, iniziando ad introdurre spessori da 1 2 mm per volta tra pannello e risonatore. Risulta conveniente compiere una dopo l altra sia la misurazione dell impedenza, per verificare l effettiva frequenza di accordo ottenuta che la misurazione della risposta in frequenza del sistema, per verificare la bontà dell accordo ottenuto sul risultato sonoro in bassa frequenza. Un ottimale valore di frequenza di accordo Fb del sistema può essere calcolato preventivamente mediante la seguente formula : (D) Il valore ottimale del volume del box potrà essere calcolato mediante la seguente formula : la quale garantisce ottimali rapporti dimensionali tenendo conto dei parametri salienti in bassa frequenza del driver adottato. Tenete conto che il riempimento del box con assorbente incrementa la volumetria di un % per cui la volumetria netta dovrà essere sensibilmente inferiore a quella calcolata con la formula sopra citata. Ricordatevi sempre che i parametri indicati sopra con il simbolo sono sensibilmente maggiorati per l effetto del carico d aria apportato dal baffle su cui sono ancorati i driver stessi. Un alternativa per accordare efficacemente il sistema sta nell impostare la distanza tra pannello e risonatore L. Scelti quindi Fb Helmholtz (Hz), quindi Vb / Vab box ( metri cubi), Ac o area del condotto risonatore ( metri quadrati ) ( pari al diametro incasso woofer ) e lunghezza condotto Lc ( metri lineari ) ( per ottenere il Vab desiderato relativo alla Fb scelta, viceversa ), si calcola : - La massa d aria acustica nel condotto del risonatore di Helmholtz : - Map = ( Ac x Lc x 1,18 ) / Ac^2; (Kg/m^4) - L area di emissione reflex esterna del sistema
8 - Acp = [ 2 x ( L pannello + H pannello )] x L; (metri quadrati ) - Il volume d aria della fettuccia che si forma tra pannello anteriore e frontale box : - Vdp = ( L pannello x H pannello ) x L; (metri cubi) - La massa d aria acustica che si forma nel condotto virtuale formato dalla fettuccia d aria tra pannello anteriore e frontale del box : - Mapt = [ ( L pannello x H pannello ) x L *1,18 ] x Acp; ( Kg/m^4) - La somma tra la Map Helmholtz e la Mapt pannello : - Map tot = mapt + Map; (Kg/m4) - La cedevolezza acustica dell aria contenuta nel box : - Cab = Vab (m3) / ( non stupitevi se il numero ottenuto sarà assai piccolo)(metri^5/n) - La lunghezza virtuale del condotto rappresentato dalla fettuccia d aria Lcp = Vdp / Acp; (metri ) - La frequenza di accordo del sistema ottenuta : ( Fb in Hz, trasformare Vab in litri, Acp in mm quadrati e Lcp in mm ) Tenete conto che il valore ottenuto potrà non essere quello perfettamente verificabile con la misura per via del fattore di indeterminabilità rappresentato dalla forma e dimensioni del cestello e del magnete del woofer il quale sottrae massa acustica al condotto Map dell Helmholtz. A tal punto il fattore 2,2 presentato nella formula tiene appunto conto del particolare accordo ottenibile. Per finire, mi pare fare cosa gradita a molti, proporre un diffusore con tale carico, diffusore che ho costruito io stesso e simulato e che, a fronte della sua economicità e semplicità di realizzazione, ha fornito ottimi risultati sonori e che potrebbe rappresentare una buona palestra di partenza per apprezzare il suono del sistema R.J.
9 N.B : AUDIOJAM2 è detentore della proprietà intellettuale di questo completo sistema di calcolo e simulazione per la realizzazione di qualsiasi diffusore acustico in carico R.J. Per informazioni su di un eventuale sfruttamento commerciale del suddetto sistema, o per riprodurre il contenuto di queste pagine, prego contattarmi. STUDIO ELETTROACUSTICA AUDIOJAM2 di Bellino Alberto MIRADOLO TERME (PV) ITALY Via dei Platani, 13 P.IVA C.F. BLLLRT72P12I480D TEL. : WEB : MAIL: audiojam@libero.it - audiojam@vodafone.it SKYPE : albertoemariana
I PARAMETRI THIELE SMALL.
I PARAMETRI THIELE SMALL. Fs È la frequenza di risonanza in aria libera dell altoparlante, espressa in Hz, e si può ricavare del modulo dell impedenza in quanto è il valore riscontrato al massimo picco
La simulazione degli altoparlanti
Cross-PC 5.0 La simulazione degli altoparlanti di Renato Giussani e Pierfrancesco Fravolini Un filtro crossover calcolato utilizzando le formule della teoria classica dei filtri può fornire i risultati
Sistemi di caricamento in bassa frequenza: sospensione pneumatica e bass-reflex
: sospensione pneumatica e bass-reflex Sospensione pneumatica (acoustic suspension) La sospensione pneumatica è il montaggio dell'altoparlante, tipicamente un woofer, sul pannello anteriore di una cassa
Opera Prima Sistema. Il mobile
Opera Prima 2015 Sistema L Opera Prima 2015 fa parte della Serie Classica a livello subito superiore della Mezza. Si tratta di un diffusore a due vie in bass reflex da circa 10 litri interni con woofer
ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ
Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 214 ANALISI SPERIMENTALE PARAMETRICA SULL ASSORBIMENTO ACUSTICO DI RISONATORI ACUSTICI A CAVITÀ Paolo Ruggeri (1), Fabio Peron
Thunder! La 4 x 10'' per gli amanti del Rock! Thunder tuono, un diffusore per chitarra, cattivo, efficiente, veloce ovviamente Rock!
Thunder! La 4 x 10'' per gli amanti del Rock! Thunder tuono, un diffusore per chitarra, cattivo, efficiente, veloce ovviamente Rock! Per musicisti esigenti, musicisti dalla mano pesante un diffusore definitivo
Technology explained. The REFERENCE!!! La nuova linea REFERENCE ridisegnata dopo 30 anni di costante innovazione e sviluppo.
Technology explained The REFERENCE!!! La nuova linea REFERENCE ridisegnata dopo 30 anni di costante innovazione e sviluppo. Uni-Q Driver: il Cuore della nuova serie THE REFERENCE, l'ultima generazione
Propagazione del suono in ambienti chiusi. All aperto Al chiuso
Propagazione del suono in ambienti chiusi All aperto Al chiuso Suono diretto S-A Suono riflesso S-B-C-A Tempi di ritardo Raggio sonoro incidente Assorbimento del suono Energia assorbita= energia incidente
Moma. Dinamica, estensione, velocità, neutralità, naturalezza. l essenza unica della musica...
Moma Dinamica, estensione, velocità, neutralità, naturalezza l essenza unica della musica... Dopo lunghi studi e varie realizzazioni di sistemi caricati in linea di trasmissione, decidemmo di realizzare
BLife HOME SILENCE MANUALE TECNICO (INTEGRAZIONE) SISTEMA RADIANTE A SOFFITTO AD ELEVATA RESA
BLife HOME SILENCE MANUALE TECNICO (INTEGRAZIONE) SISTEMA RADIANTE A SOFFITTO AD ELEVATA RESA INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. BLIFE SILENCE 3 2.1 Assorbimento acustico... 3 2.2 Normativa di riferimento...
Compact WZ5 Compact. Diffusore da pavimento a tre vie, tre altoparlanti.
Compact WZ5 Compact Diffusore da pavimento a tre vie, tre altoparlanti. Il tweeter impiegato è progettato e prodotto interamente da Compact ; il disegno a doppia cavità posteriore priva di riflessioni
Listino Pubblico FURUTECH FRD. Pannelli per trattamento acustico di grande efficacia e facile posizionamento
Pannelli per trattamento acustico di grande efficacia e facile posizionamento Prodotti importati e distribuiti ufficialmente in Italia da : Plasmapan Italia Via L. Lotto n.16 60127 Ancona P.IVA 02050440425
SOLUZIONI INWALL 2018
SOLUZIONI INWALL 2018 Diffusori Acustici Inwall VISIBILI Diffusori Acustici In-Wall Visibili da incasso, progettati e ottimizzati per pareti e per controsoffitti. L integrazione completa nel muro e nel
Linee guida di installazione e progettazione della parete di deflettori per sistemi Vive Audio
Linee guida di installazione e progettazione della parete di deflettori per sistemi Vive Audio Questo documento fornisce le linee guida per progettare e installare una parete di deflettori per sistemi
SL Silenziatori rettangolari
Silenziatori SL SL Silenziatori rettangolari I silenziatori rettangolari della serie SL sono stati studiati per ridurre la rumorosità negli impianti di climatizzazione sia civili che industriali; sono
DIFFUSORI ACUSTICI STATUS QUO
STUDIO ELETTROACUSTICA AUDIOJAM2 di Bellino Alberto 27010 MIRADOLO TERME (PV) ITALY Via dei Platani, 13 P.IVA 02413400181 C.F. BLLLRT72P12I480D TEL. : +39 347 7112201 WEB : www.audiojam2.com MAIL: audiojam@libero.it
Realizzazione pratica di casse acustiche ermeticamente chiuse per potenze da 50W, 60W e 80W
Realizzazione pratica di casse acustiche ermeticamente chiuse per potenze da 50W, 60W e 80W Dopo aver illustrato in un precedente lavoro alcune cassette acustiche bass-reflex, si danno qui di seguito consigli
Note sulla direttività dell altoparlante
Altec: Lettera Tecnica n. 211 Note: nel testo che segue il termine altoparlante e radiatore stanno per generica sorgente. Questa nota ha parecchi anni e oggi l indice di direttività vene pubblicato da
Grafico B Grafico C Grafico D Grafico E Grafico F
Verifica strumentale delle prestazioni dell impianto audio per il Concerto dell Orchestra Sinfonica della RAI nella Cattedrale di San Petronio, in Bologna. L evento musicale, previsto per la data del 16
Parliamo di efficienza d antenna di Gioacchino Minafò IW9DQW
Efficienza di un antenna filare Per stabilire l effetto della lunghezza dell antenna sulla potenza irradiata senza ricorrere all analisi qualitativa, possiamo legare la resistenza di radiazione R i alla
Dati tecnici Moto-evaporanti Unità Esterne Booster HR 3.0 / 3.0 INC. / 5.2 / 7.8 / 8.3 /16.6
Dati tecnici Moto-evaporanti Unità Esterne Booster 3.0 / 3.0 INC. / 5.2 / 7.8 / 8.3 /16.6 1 INFORMAZIONI TECNICHE 2 Modello POTENZA TERMICA EROGATA COMPRESSORI BOOSTER HUB RADIATOR 3.0 Potenza termica
BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA. Bonifica acustica_moduloj5_rev_3_10_03
BONIFICA ACUSTICA: RADIAZIONE ACUSTICA La radiazione acustica da parte della superficie di una struttura a è il risultato della conversione di una vibrazione di una struttura eccitata e in una compressione
La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 12534
D.I.E.N.C.A. - - Università di Bologna La propagazione del suono nelle strutture edilizie Modello CEN UNI EN 1534 : Ing. Luca Barbaresi Insegnamento: Fisica Tecnica Ambientale Docente: Prof. Massimo Garai
My Professional Speaker
My Professional Speaker BT01 UNITÀ PER BASSE FREQUENZE A TROMBA CW 44 CW 4 PW 44 PW 4 00 3 2 62 B1 B 1 Sez. A A1 A 1 2 2 3 A1 Sez. B B1 N 1 CW 44 0 W 0 W N 1 CW 4 00 W 00 W N 1 PW 44 0 W 0 W N 1 PW 4 00
EDGE C65P. Caratteristiche. Descrizione. 3. Schede tecniche. Tromba ruotabile con copertura angolare 70 x 50
Caratteristiche Tromba ruotabile con copertura angolare 7 x 5 Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza Basso profilo, ideale per applicazioni televisive e teatrali Crossover
Opera Quinta (2006) Il Sistema
Opera Quinta (2006) Il Sistema L Opera Quinta, rispetto al modello precedente che portava lo stesso nome, è stata rinnovata nel mobile, nei componenti e nel cross-over. Il mobile, con un volume interno
ESTRATTO INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI PER LA CORREZIONE ACUSTICA DI UN LOCALE PUBBLICO.
ESTRATTO INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI PER LA Premessa. CORREZIONE ACUSTICA DI UN LOCALE PUBBLICO. Euphonia Srl è stata chiamata a fornire indicazioni tecnico progettuali riguardo ad un problema di comfort
5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.
5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente
VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA
Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Paolo
RISONANZA. Fig.1 Circuito RLC serie
RISONANZA Risonanza serie Sia dato il circuito di fig. costituito da tre bipoli R, L, C collegati in serie, alimentati da un generatore sinusoidale a frequenza variabile. Fig. Circuito RLC serie L impedenza
DIFFUSORI ACUSTICI WE CAN Proposta per autocostruzione. DI BELLINO ALBERTO audiojam@libero.it
DIFFUSORI ACUSTICI WE CAN Proposta per autocostruzione. DI BELLINO ALBERTO audiojam@libero.it A seguito del test effettuato ( da me medesimo ) qualche tempo addietro su una serie di crossover commerciali
AMPLIFICAZIONI. LS1000P sub. manuale
LS1000P sub manuale ATTENZIONE! riferimenti del manuale Possono essere provocate situazioni potenzialmente pericolose che possono arrecare lesioni personali. Possono essere provocate situazioni potenzialmente
Oscillazione risonante di una colonna d aria e velocità del suono
Oscillazione risonante di una colonna d aria e velocità del suono Scuola estiva di Genova 20 25 luglio 2009 1 Questo esperimento impiega l oscillazione risonante di una colonna d aria per misurare la velocità
DM 61 DIFFUSORE COMPATTO A 2 VIE
DM 61 DIFFUSORE COMPATTO A 2 VIE DESCRIZIONE Diffusore compatto a due vie progettato per sistemi a tensione costante. Questo diffusore consente una riproduzione del suono naturale ed aperta, ideale per
Il suono: la lunghezza d'onda
Il suono: la lunghezza d'onda Un video: Clic Un altro video: clic Un ultimo video: clic Onde stazionarie (I) Ipotizziamo che un onda sonora, con direzione individuata dall asse x, nella sua forma più semplice,
TRASMETTITORE TX SAW MID 5V
TRASMETTITORE Il è un modulo trasmettitore SAW di dati digitali che vengono trasmessi alla frequenza di 433,9 MHz con modulazione AM OOK. E dotato di uno stadio di buffer che garantisce sia la potenza
PRINCIPI DI ACUSTICA
Università Mediterranea degli Studi di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Dipartimento di Arte Scienza e Tecnica del Costruire Appunti delle lezioni di FISICA TEC NICA Laboratorio di Conoscenza dell
Richiami Teorici sulle barriere acustiche
Le barriere acustiche rappresentano la soluzione più comune per la riduzione del rumore immesso da infrastrutture di trasporto verso i ricettori presenti nell area di territorio disturbata. Tali opere
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E QUADRO ECONOMICO DI SPESA
PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI BONIFICA ACUSTICA DELLA PALESTRA COMUNALE - PALACERTOSA LPE 25/2015 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E QUADRO ECONOMICO DI SPESA IL RESPONSABILE UNICO Arch. Igor Callegari IL
SEGNALE WIFI PRIETTATO A LUNGHE DISTANZE COSTRUIAMO L ANTENNA A BARATTOLO O CANTENNA
SEGNALE WIFI PRIETTATO A LUNGHE DISTANZE COSTRUIAMO L ANTENNA A BARATTOLO O CANTENNA Opera a cura di Linus sotto Licenza - Introduzione La cosiddetta antenna a barattolo, nota anche come cantenna, è una
6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO
6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO Regime estivo Dal calcolo dei carichi termici effettuato a regime variabile (includendo anche quelli apportati dagli utenti e dall
Distribuito da. Via G. Togni 9/ Roma. Tel (Fax)
Distribuito da Via G. Togni 9/19-00155 Roma Tel. 06 40 71 113 (Fax) www.euro-watt.com Amplificatori compatti, economici e potenti. La Serie DTS riassume anni di ricerca e di soluzioni tecnologicamente
Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza
EDGE C21P EDGE C21P Caratteristiche Tromba ruotabile con copertura angolare 9 x 6 (C21P96) e 6 x 4 (C21P64) Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza Woofer con estesa risposta
Capitolo 1. Le grandezze fisiche
Capitolo 1 Le grandezze fisiche Le grandezze fisiche Solo le quantità misurabili sono grandezze fisiche: Una grandezza fisica è una proprietà di un corpo o di un fenomeno che può essere misurata. La misura
Dipolo caricato con bobine posizionate al centro
Dipolo caricato con bobine posizionate al centro (IW7DMH Enzo) Di seguito sono riportati gli appunti di alcune prove che ho eseguito per realizzare un dipolo bibanda che utilizza delle bobine di carico
MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO
MISURA DELLE FREQUENZE DI RISONANZA DI UN TUBO SONORO Scopo dell esperienza è lo studio della propagazione delle onde sonore all interno di un tubo, aperto o chiuso, contenete aria o altri gas. Si verificherà
Esercizio svolto n.1. Coefficiente di assorbimento medio: Area equivalente di assorbimento acustico: Livello suono riverberante:
Esercizio svolto n.1 Dati problema: Coefficienti di assorbimento: pavimento α1 = 0,05 pareti α2 = 0,1 soffitto α3= 0,6 Sorgente ideale puntiforme, Q=1 Distanza della sorgente S dal ricevitore R: d= 10m
Introduzione. Costruzione dei luoghi ad M costante... 5 Costruzione dei luoghi a N costante... 6
Appunti di Controlli Automatici 1 Capitolo 7 parte III Luoghi ad M e ad N costanti Introduzione... 1 Costruzione dei luoghi ad M costante... 5 Costruzione dei luoghi a N costante... 6 Introduzione Consideriamo
Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza
EDGE C12P Caratteristiche Tromba ruotabile con copertura angolare 9 x 6 (C12P96) e 6 x 4 (C12P64) Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza Woofer con estesa risposta in frequenza
Ambienti sonori. Protocolli di comunicazione
Ambienti sonori Simulazione di ambienti L'esperienza sonora è onnipresente nel nostro vissuto quotidiano, e costituisce una delle fonti principali di informazione rispetto all'ambiente che ci circonda.
Tromba ruotabile con copertura angolare 90 x 60 (C15P96) e 60 x 40 (C15P64) Woofer con estesa risposta in frequenza
Caratteristiche Tromba ruotabile con copertura angolare 9 x 6 (C15P96) e 6 x 4 (C15P64) Driver delle alte frequenze con bobina mobile ad alta tenuta di potenza Woofer con estesa risposta in frequenza Descrizione
CIARE MY PERSONAL SPEAKER H01 MINI DIFFUSORE 2 VIE REFLEX 80 WATT HW 100 CT 200 CF 222 Ø Ø 25 Ø 70 Ø 25 Ø75 Ø COMPONENTI
H01 MINI DIFFUSORE 2 VIE REFLEX WATT HW CT 0 CF 222 330 Ø 91 277 Ø 2 Ø Ø 2 1 16 2 Ø7 Ø 91 3 3 1 3 N 2 HW in parallelo, N 1 CT 0, N 1 CF 222 4 Ω W W ø tubo di accordo box 4 dm 3 2 x 2 mm 71 mm 86 Hz 1/
DIFFUSORI PANDORA 2vie sosp. pneumatica LS3/5A inspired
DIFFUSORI PANDORA 2vie sosp. pneumatica LS3/5A inspired DESCRIZIONE TECNICA E INFORMAZIONI SUL PRODOTTO. DI BELLINO ALBERTO audiojam@libero.it Le LS3/5A sono state probabilmente i minidiffusori più riusciti,
Antenna stampata singola in polarizzazione circolare. Antenne stampate: adattamento Lamda/4-Lamda/8
5 Esercitazione Antenna stampata singola in polarizzazione circolare Antenne stampate: adattamento Lamda/4-Lamda/8 Progettazione di una antenna singola in Polarizzazione Circolare Progettare un antenna
Micro Electro Mechanical Systems RF MEMS Switches Modello Elettromagnetico
Micro Electro Mechanical Systems RF MEMS Switches Modello Elettromagnetico Augusto Tazzoli E-Mail: augusto.tazzoli@dei.unipd.it Tel: 049 827 7664 DEI Department of Information Engineering University of
Cenni di acustica ambientale. Prof. Ing. Cesare Boffa
Cenni di acustica ambientale I esterna Sorgenti esterne all ambiente Sorgente sonora Ascoltatore esterna Sorgenti esterne all ambiente Cenni di acustica ambientale i a r t Cenni di acustica ambientale
Il connubio con la cupola in seta trattata dell unità tweeter stupirà l ascoltatore per la naturalezza, realismo, tridimensionalità nella resa
Serie Reference Forma e materia trovano la loro perfetta sintesi quando unite dall intuito e dall ingegno dell uomo, come nella creazione di strumenti musicali. O nella progettazione di strumenti per la
OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA
Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 2016 OTTIMIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ ASSORBENTI DI UNA BARRIERA STRADALE ANTIRUMORE SOSTENIBILE IN LEGNO E LANA Andrea Prato,
POMPA DI CALORE: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO SEMPLICE ED EFFICACE
POMPA DI CALORE: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO SEMPLICE ED EFFICACE Il funzionamento di una pompa di calore è simile a quello di un frigorifero, ma invertito. In un frigorifero, il calore viene estratto dall'interno
Bibliografia - A. Everest, Manuale di acustica, Milano 1996 (cap. 7,9,13,15,16)
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34 CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN MUSICA ELETTRONICA ACUSTICA MUSICALE, 3 modulo a.a. 2016-2017 prof.
Terminali idronici da 360 a m 3 /h. da 1,4 a 9,6 kw. SysQuare. Terminali idronici a cassette. da 1,1 a 14,0 kw
Terminali idronici da 360 a 1.598 m 3 /h SysQuare Terminali idronici a cassette da 1,4 a 9,6 kw da 1,1 a 14,0 kw 2 SysQuare Combinazione vincente tra silenziosità e risparmio ErP 2018 UFFICI OSPEDALI 6
Luigi Pagnoncelli. Roma, 3 dicembre 2014
Luigi Pagnoncelli Roma, 3 dicembre 2014 1 ACUSTICA: Una prima grande differenza ROOM ACOUSTIC BUILDING ACOUSTIC Assorbimento acustico Isolamento acustico Sorgente di rumore e ricettore sono nelle stessa
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34
DIPARTIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE E LINGUAGGI MUSICALI SCUOLA DI MUSICA ELETTRONICA DCPL34 CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO IN MUSICA ELETTRONICA ACUSTICA MUSICALE (COME/03) (Modulo 3b) ACUSTICA
PARAMETRI THIELE E SMALL 1
Ale Torrisi (Aletox) PARAMETRI THIELE E SMALL 19 March 2015 Breve riassunto sui parametri Thiele&Small, un inzio per farsi un'idea. Premessa Premetto che questo articolo lo scrivo per esperienza personale,
LA CASSA CHIUSA. con Vab il volume del box apparente, data la presenza del materiale fonoassorbente ( vedi oltre ).
LA CASSA CHIUSA Trattandosi di un box senza alcun tipo di aperture è indubbiamente il tipo di cassa acustica dalla realizzazione più semplice; è stato brevettato nel 99 da Harry Olson e J. Preston ed è
CAPITOLO 5. Spire frattali
CPITOLO 5 Spire frattali Uno dei principali vantaggi della geometria frattale consiste nella possibilità di costruire strutture elettricamente lunghe in uno spazio limitato. In questo capitolo sarà descritto
LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA DI UN FILTRO RC PASSA-BASSO SCHEMA
ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 2 LABORATORIO DI ELETTRONICA OGGETTO: RILIEVO DELLA CURVA DI RISPOSTA DI UN FILTRO RC PASSA-BASSO SCHEMA DATI: R = 1kΩ C = 100nF VIn =
HW 203. Membrana in polipropilene e sospensione in gomma Polypropylene cone, rubber surround 0,73 % ø 120
HW 3 1 Watt max 8 V Ø 0 mm / 8 9 82 ø, ø 1 W Re 6 V D 166 mm nominale 8 V Fs 37 Hz Vas,3 dm 3 Sensibilità (1W/1m) 92 Qms 2,1 BxI 8,9 Wb/m Ø bobina mobile 32 mm Qes 0,37 Xmax 3 mm Altezza traferro 6 mm
Sorgenti di luce fredda
Sorgenti di luce fredda Sommario Sorgente di luce fredda a LED 2 Doppia guida luminosa a collo di cigno 3 Luce anulare 3 Luce di fondo diffusa 4 Luce anulare a LED 4 Luce anulare a LED con commutazione
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 45 Aprile 13 Fonoisolamento 1 Acustica 2 5 Traspirabilità 3 Poggiatesta 4 Sedile
VITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA
PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA SOMMARIO - PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA 4 5 6 8 GENERALITÀ IL PRODOTTO Vital LE APPLICAZIONI Assorbimento
RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1
Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649
Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS
Antenne per Stazioni Radio Base: Antenne per UMTS Docente: Filiberto Bilotti Sommario Antenne per stazioni radio base di sistemi UMTS concetto di dipolo a larga banda concetto di dipolo parassita per aumentare
Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.
Definizione di circonferenza e cerchio. Equazione della circonferenza centrata in O e di raggio R. Esercizi. La circonferenza e il cerchio Definizioni: dato un punto C nel piano cartesiano e dato un numero
B100. Kit Stabilizzatori
B100 Kit Stabilizzatori per IVECO Daily 60/65c15 Per un veicolo di così grande portata abbiamo realizzato un dispositivo specificamente strutturato e e dimensionato per essere un valido complemento alla
RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1
Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649
Esempio # 2. Dati del Problema
Esempio # 2 Un pannello di copertura di un modulo elettronico e idealizzato come una piastra uniforme, semplicemente appoggiata lungo i bordi. Si vuole stimare la risposta accelerometrica al centro del
IL COMFORT ACUSTICO. Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001
Convegno SICUREZZA E COMFORT NELLE ABITAZIONI CON STRUTTURE DI LEGNO Verona, 16 Giugno 2001 IL COMFORT ACUSTICO RELATORI : Ing.. Marcello Brugola Ing.. Arianna Surace 1 Come progettare le soluzioni LA
Corso di Componenti e Impianti Termotecnici RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE
RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO CONTINUE 1 PERDITE DI CARICO CONTINUE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze
DRIf DIFFUSIONE - DIFFUSORI. DRIf FUNZIONE
VARIZON Diffusore con mandata regolabile DIFFUSIONE - DIFFUSORI FUNZIONE è un diffusore di forma rettangolare da posizionare contro una parete o a soffitto, sia incassato che montato a vista. E in grado
Fondamenti di Acustica
Fondamenti di Acustica Fisica Tecnica Corso di Laurea Scienze dell Architettura Definizione di suono Per suono in un punto si intende una rapida variazione di pressione, intorno alla pressione atmosferica,
DIMENSIONAMENTO SISTEMA FRENANTE
Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e sistemi aerospaziali DIMENSIONAMENTO SISTEMA FRENANTE Andrea Violi Luglio 212 1. Premessa La presente relazione riporta il dimensionamento
S/43 TECNICA SCHEDA CARATTERISTICHE TECNICHE SPECIFICHE DESCRIZIONE ARATTERISTICHE: ECNICHE:
SCHEDA TECNICA CARATTERISTICHE ARATTERISTICHE: Driver ND2B 1.4 (36 mm) a compressione in titanio con diaframma 2 (51 mm) Trasduttore LF SMX2121 15 (381 mm) con guida completamente simmetrica Rete avanzata
Esercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico
Esercitazione Misure su circuiti magnetici - 1 Esercitazione Misure su circuiti magnetici 1 - Oggetto Caratterizzazione di materiali magnetici. Strumento virtuale per il rilievo del ciclo di isteresi dinamico.
TECNICA SCHEDA. Elemento Line-Array 120 x6 CARATTERISTICHE SPECIFICHE TECNICHE DESCRIZIONE ARATTERISTICHE: ECNICHE:
SCHEDA TECNICA CARATTERISTICHE ARATTERISTICHE: True Line Array Performance Copertura orizzontale 120 Copertura verticale 6 Sensibilità 104 db Hardware di sospensione (incluso) nascosto nel cabinet per
CGV/RGV. Griglia silenziata per il passaggio dell'aria
Griglia silenziata per il passaggio dell'aria Caratteristiche salienti Passaggio aria attraverso le pareti Soddisfa i requisiti di smorzamento acustico in costruzioni normali Portata < 80 l/s Foro circolare
L ISOLAMENTO ACUSTICO DELLE PARETI ECOSISM
Potere fonoisolante apparente Isolamento acustico standard di facciata Livello di rumore di calpestio normalizzato Funzionamento discontinuo Funzionamento continuo 1 L ISOLAMENTO ACUSTICO DELLE PARETI
valore v u = v i / 2 V u /V i = 1/ 2
I Filtri Il filtro è un circuito che ricevendo in ingresso segnali di frequenze diverse è in grado di trasferire in uscita solo i segnali delle frequenze volute, in pratica seleziona le frequenze che si
Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni
La statistica inferenziale Il processo inferenziale consente di generalizzare, con un certo grado di sicurezza, i risultati ottenuti osservando uno o più campioni E necessario però anche aggiungere con
TRASMETTITORE TX SAW MID 3V
TRASMETTITORE Il è un modulo trasmettitore SAW di dati digitali con modulazione AM OOK. E dotato di uno stadio di buffer che garantisce sia la potenza RF che basse armoniche in uscita, consentendo un elevata
Q» SILENZIATORI RETTANGOLARI A SETTI FONOASSORBENTI
AIR COMFORT AIR MOVEMENT SILENCER Q» SILENZIATORI RETTANGOLARI A SETTI FONOASSORBENTI Silenziatori 1 rettangolari a setti fonoassorbenti serie Q 1 SILENZIATORI RETTANGOLARI A SETTI FONOASSORBENTI SERIE
LA SCALA LOGARITMICA
Decibel e suono LA SCALA LOGARITMICA Una scala descrive il rapporto tra due grandezze. La scala logaritmica si differenzia dalla scala lineare per il fatto che la proporzionalità tra le due grandezze non
PANNELLO KLAMMER K-ALU-TOP
19 PANNELLO KLAMMER K-ALU-TOP Klammer ALU-TOP si caratterizza per la sua semplicità e rapidità di posa; il sistema propone due differenti diametri di tubazione (PE-Xa 17x2mm e PE-Xa 20x2mm) per poter realizzare
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE ISPEZIONABILI SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE SALDOBRASATI
SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE ISPEZIONABILI SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE SALDOBRASATI 1 INDICE SCAMBIATORI A PIASTRE ISPEZIONABILI. Composizione dello scambiatore SP. Pag. 3 Caratteristiche costruttive.
Classe IV scuola primaria
Classe IV scuola primaria Cari amici, spero che siate d'accordo con me che la nostra maestra Serena è un po' strana. Questa volta ci ha detto che il compito da fare è quello del punto A, ma che invece
STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI SMORZAMENTO PASSIVO PER L ALBERO MOTORE DI UN DIESEL AUTOMOBILISTICO
STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI SMORZAMENTO PASSIVO PER L ALBERO MOTORE DI UN DIESEL AUTOMOBILISTICO Tesi di Laurea di: Francesco Curci Relatore: Prof. Ing. Luca Piancastelli Correlatori: Prof.
Diffusori circolari con piastra e ugelli regolabili SINUS-C
Diffusori circolari con piastra e ugelli regolabili SINUS-C Il diffusore circolare modello SINUS-C, è progettato e realizzato per la diffusione dell'aria negli impianti di condizionamento e ventilazione
queste f.e.m. sono rappresentate in tal caso da 3 vettori di uguale ampiezza ordinatamente sfasati di 120.
Sistemi trifase Si definisce sistema trifase un complesso di 3 circuiti elettrici nei quali agiscono rispettivamente 3 f.e.m. di uguale frequenza, ma aventi l una rispetto all altra degli sfasamenti prestabiliti;
BI 130 AP08 PRS 130/200 BRS 130 AP12
BI 130 AP08 PRS 130/200 BRS 130 AP12 Per ascoltare queste casse prima di costruirle potete rivolgervi ai Salotti di ascolto di Audioplay http://www.audioplay.it/... (Per qualsiasi informazione o consiglio