COMUNE DI CASALBORDINO PROVINCIA DI CHIETI
|
|
- Arianna Meloni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI CASALBORDINO PROVINCIA DI CHIETI Proposta n. 118 del Oggetto: ADOZIONE VARIANTE GENERALE PRG - PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO. Premesso che : - il Comune di Casalbordino è dotato di un Piano Regolatore Generale (P.R.G) approvato in data del 28/11/97 la cui efficacia non è più in linea con i nuovi orientamenti in materia di pianificazione; - l Amministrazione Comunale in data 07/12/2012 con deliberazione consiliare n. 55 incaricava il Responsabile del III Settore Urbanistica per intraprendere gli adempimenti necessari alla adozione di una Variante al P.R.G. vigente; - in data 18/04/2013 con determinazione n. 315 del Settore III è stato affidato l incarico di progettazione della Variante urbanistica agli architetti Carlo Gaspari e Beatrice Comelli con studio in Milano alla via Ceradini, 24; - in data 16/09/2013, con determinazione n. 633 del III Settore, è stata affidato l incarico al geologo Dott. Nicola Tullo di Atessa per la redazione dello studio di Micro zonazione sismica del territorio urbanizzato e di quello suscettibile di urbanizzazione previsto dalla L.R. n. 28 dell 11/08/2013 e dello studio Geomorfologico del territorio, necessario per l acquisizione del parere previsto dall art. 89 del D.P.R. 380/01 e ss.mm.ii; - in data 13/02/2014, con deliberazione consiliare n. 7, è stato approvato il Documento Programmatico inerente gli indirizzi del nuovo piano urbanistico e contestualmente avviato la fase di Copianificazione con gli Enti sovraordinati, prevista dalla L.R. n. 11/99; - in data 07/10/2015 è stato acquisito l Attestato di Validazione dello studio di Microzonazione Simica del Comune di Casalbordino, ai sensi della L.R. 11 agosto 2011, n. 28, da parte del della Regione Abruzzo, Servizio Prevenzione dei Rischi di Protezione Civile, contenente la Carta delle Microaree a Comportamento Sismico Omogeneo, nota prot. n. 9130; - in data 26/11/2015, con deliberazione consiliare n. 37, è stato adottato la carta delle Microaree a Comportamento Sismico Omogeneo del Comune di Casalbordino, ai sensi e per le finalità di cui all art. 5 e all art. 19 c.5, della L.R. 11 agosto 2011, n. 28; - ai sensi del D. Lgs 152/06 si è attivato il processo Valutazione Ambientale Strategica relativo alla Variante al P.R.G. vigente, mediante apposita adozione con deliberazione del Consiglio Comunale; - in data 26/04/2016 è pervenuto, al ns prot. n. 4405, il parere della Regione Abruzzo, Servizio del Genio Civile Regionale di Chieti di cui all art. 89 del D.P.R. 380/01; Visti gli elaborati progettuali rimessi dai Progettisti, architetti Carlo Gaspari e Beatrice Comelli in data 17/11/2015 ed acquisiti al ns protocollo generale con n ; Vista la dichiarazione rilasciata dai Tecnici Progettisti, pervenuta in data 18/05/2016, prot. n. 5335, dalla quale risulta che : - gli elaborati della Variante al P.R.G. sono stati redatti in conformità al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale vigente; - la Variante al P.R.G. è stata redatta in coerenza con il documento programmatico approvato con delibera consiliare n. 7 del 13/02/2014;
2 - le proprietà dei consiglieri ricompresi all interno della zonizzazione non hanno influito sull impianto pianificatorio progettuale; - nella redazione del piano non è stato tenuto conto di alcun interesse dei singoli consiglieri; Preso atto del parere ultimo, favorevole con prescrizioni, espresso dal Servizio del Genio Civile Regionale di Chieti con nota n. RA/87814 del 22/04/2016, in relazione all art. 89 del D.P.R. 380/01; Precisato che è stata espletata la fase di copianificazione con il Servizio Urbanistico Provinciale di Chieti prevista dall art. 43 della L.R. 11/99 nel testo vigente; Considerato che occorre sottoporre la Variante al P.R.G. a V.A.S. ai sensi del D. Lgs 152/06 e ss.mm.ii. in quanto atto di pianificazione territoriale; Ritenuto pertanto adottare, ai sensi e per gli effetti dell art. 10 della L.R. n. 18/83 e ss.mm.ii., la Variante al P.R.G. di questo Ente; Accertata ai sensi e con le modalità stabilite dall art. 35 della L.R. n. 18/83 e ss.mm.ii., la consistenza delle proprietà immobiliari, situate nel territorio comunale, dei consiglieri comunali, del loro coniuge e degli ascendenti e discendenti in linea retta, sulla base delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rilasciate dai singoli consiglieri comunali in carica e/o sulla base delle risultanze catastali, i cui contenuti sono stati riportati con apposita campitura nelle tavole D 01, D 02 e D 03, denominate Trasparenza Amministrativa ; Preso atto, tra le altre, che, con risoluzione n. 8/2009 la Regione Piemonte - Settore Autonomie Locali in merito agli atti urgenti e improrogabili (art. 38, comma 5, T.U. 267/2000), sulla base di specifico orientamento giurisprudenziale il Ministero dell interno con circolare del 7 dicembre 2006, chiarisce come l estensione della nozione di urgenza ed improrogabilità debba essere valutata caso per caso dal Consiglio comunale tenendo presente che l adozione degli atti è legittima purché corredati da adeguata motivazione e che in materia di urbanistica (materia sulla quale verte il quesito avanzato dal Comune) il Ministero, nella medesima circolare, conferma, come stabilito dal T.A.R. Umbria (Sentenza n. 165 del 1998), che l adozione di una variante al piano regolatore generale viene ritenuta sufficientemente motivata con l esigenza di evitare gravi danni al paesaggio naturale o all assetto urbanistico. Sempre la risoluzione continua che da quanto sopra espresso emerge chiaramente che anche l adozione definitiva di una variante parziale al piano regolatore vigente, ai sensi dell art 17, comma 17 della l.r. 56 del 1977, possa essere adottata dal Consiglio comunale, nei 45 giorni precedenti le elezioni, qualora sussistono i presupposti logico giuridici soprarichiamati. In materia di varianti urbanistiche, ad avviso di chi scrive, l adeguata motivazione, oltre i casi sopra contemplati, può sussistere nei casi, obiettivamente documentati e motivati, di tutela del livello occupazionale, urgente riorganizzazione produttiva o urgente necessità di adattamento al mercato ; Dato atto che questo Comune è interessato al costituendo Parco della Costa Teatina e che il commissario, Arch. Giuseppe De Dominicis, nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2014, pubblicato sulla G.U. del n. 242, ha rimesso definitivamente nell ottobre 2015 la proposta emendata di istituzione del parco, che nelle sue misure di salvaguardia, di cui alla tavola R02, tra le altre si prevede: art. 4 (divieti in Zona 1) 1. Nelle aree di zona 1, fermi restando i divieti di cui all art. 3, vigono i seguenti ulteriori divieti: a) La realizzazione di nuovi edifici, fatti salvi gli interventi di cui all art. 3, comma 1, lettere a), b), c), e d) del DPR 6 giugno 2001, n. 380; sono altresì fatte salve le previsioni normative contenute nel vigente piano demaniale marittimo regionale e dei vigenti piani demaniali marittimi comunali;. art. 5 (divieti in Zona 2) 1. Nelle aree di zona 2, di cui al precedente art. 1, fermi restando i divieti di cui all art. 3, vigono i seguenti ulteriori divieti:
3 a) La realizzazione di nuove costruzioni fatti salvi gli edifici previsti nelle zone di completamento dei vigenti strumenti urbanistici e/o nei relativi Piani di Lottizzazione adottati, nonché, per le zone territoriali omogenee E di cui al decreto del Ministro dei Lavori Pubblici n del 2 aprile 1968, di quanto previsto al Titolo VII della legge regionale Abruzzo n. 18/1983 e ss. mm. ii.; b) La realizzazione di nuovi tracciati stradali, ad eccezione della prevista pista ciclopedonale denominata Via Verde Costa dei Trabocchi, nonché delle opere necessarie per la sicurezza e la mobilità della popolazione e/o ritenute di rilevante interesse pubblico dai Comuni interessati e/o promosse dalla competente ANAS;. Dato atto che con nota del 19/01/2016 prot. 547, che faceva seguito ad altra nota del 31/12/2015 prot. n , questo Ente ha trasmesso la Tavola di Zonizzazione del Piano Regolatore Generale in itinere riportante la perimetrazione del costituendo Parco affinché le aree zonizzate venissero considerate in Zona 3, ovvero in Zone con accentuato grado di antropizzazione; Dato atto che per le motivazioni di cui sopra si rende urgente e improrogabile l adozione della variante generale del PRG per arrivare nel più breve tempo possibile alla sua definitiva approvazione onde fare salva la regolamentazione in essa prevista e completa di tutti i pareri necessari e vincolanti, ribadendo che l ultimo parere ricevuto dal Genio Civile è stato rimesso in data 22/04/2016 come sopra meglio riportato; Visto il D.P.R. 380/01 e ss.mm.ii; Vista la L. R. 18/83 e ss.mm.ii; Visto il D. Lgs 152/06 e ss.mm.ii; Visti gli art.li 13, 19 e 20 della L. 267/2000 riguardanti, tra l altro, le funzioni amministrative e di coordinamento dei Comuni e della Provincia in materia di assetto e utilizzazione del territorio; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore IV, nonché del procedimento, ai sensi dell art. 49 del D. L.vo 18/08/2000 n. 267, sul presente atto non necessita il parere di regolarità contabile; Con voti favorevoli n., voti contrari n. ed astenuti n., espressi palesemente dai n. consiglieri presenti in aula e votanti, accertati e proclamati dal sindaco-presidente, sui n. 13 consiglieri assegnati al comune; DELIBERA che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto; di dare atto che: - la trasparenza amministrativa relativa agli amministratori comunali è stata accertata secondo le modalità dell art. 35 della L.R. 18/83 e ss.mm.ii.; - le consistenze delle proprietà immobiliari, situate nel territorio comunale, dei singoli consiglieri sono state riportate con apposita campitura nelle tavole D 01, D 02 e D 03, denominate Trasparenza Amministrativa, in allegato alla presente ai fini dell approvazione; - le prescrizioni contenute nel parere espresso dal Servizio del Genio Civile Regionale di Chieti con nota n. RA/87814 del 22/04/2016 s intendono integralmente recepite; - gli elaborati della Variante al P.R.G. sono stati redatti in conformità al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale vigente; - la Variante al P.R.G. è stata redatta in coerenza con il documento programmatico approvato con delibera consiliare n. 7 del 13/02/2014; - le proprietà dei consiglieri ricompresi all interno della zonizzazione non hanno influito sull impianto pianificatorio progettuale; - nella redazione del piano non è stato tenuto conto di alcun interesse dei singoli consiglieri;
4 di adottare, ai sensi dell art. 10 della L.R. 12/04/83 n. 18 e ss.mm.ii., la variante al Piano Regolatore vigente del Comune di Casalbordino, elaborato dagli architetti Carlo Gaspari e Beatrice Comelli con sede in Milano, composto dalla documentazione, che costituisce parte integrante e sostanziale, di seguito elencata: N documento Tipo di documento A) ELABORATI DESCRITTIVI : - RELAZIONE ILLUSTRATIVA A1 Relazione Illustrativa - VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (V.A.S.) A2_01 Rapporto Preliminare A2_02 Rapporto Ambientale A2_03 Sintesi non Tecnica - VALUTAZIONE D INCIDENZA A3 Valutazione d Incidenza - NORMATIVA TECNICA ATTUAZIONE A4 NTA A4_01 Allegato I Giuda agli interventi sugli edifici di valore storico A4_02 Allegato II Giuda agli interventi sugli spazi verdi - RELAZIONE GEOLOGICA, GEOMORFOLOGICA E SISMICA A5 Relazione Geologica, Geomorfologica e Sismica - RELAZIONE AGRONOMICA - AMBIENTALE A6 Relazione Agronomica-Ambientale B) IL PATRIMONIO ESISTENTE : - I CARATTERI MORFOLOGICI E GEOGRAFICI DEL TERRITORIO B1_01 Inquadramento generale (Scala B1_02 Uso del suolo (Scala - I VINCOLI E LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE B2_01 Grado di attuazione degli strumenti urbanistici vigenti B2_02 Vincoli (Scala B2_03 Pianificazione sovracomunale e comunale (Scala - LA STRUTTURA E LA FORMA DELLA CITTA B3_01 Viabilità comunale, classificazione e perimetrazione dei centri abitati (Scala B3_02 Le reti tecnologiche (Scala B3_03 Residenza, distribuzione e concentrazione della popolazione (Scala B3_04 Analisi storica e tipologica (Scala - I CARATTERI GEOLOGICI DEL TERRITORIO B4_01_01 Carta Geologica e Geomorfologica B4_01_02 Sezione geologiche B4_01_03 Carte delle acclività
5 B4_01_04 B4_01_05 B4_01_05_2 B4_01_06 B4_01_06_02 Carta delle indagini geognostiche e sismiche Piano Stralcio di Bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI e PSDA) Piano Stralcio di Bacino per l Assetto Idrogeologico (PAI e PSDA) - Dettaglio MOPS MOPS - Dettaglio - ELABORATI CARTOGRAFICI DI SINTESI B5_01_01 Carta della penalità ai fini edificatori - LA TUTELA DEL PATRIMONIO ESISTENTE B6_01 Le fragilità ambientali (Scala B6_02 Censimento degli edifici rurali non più utilizzati (Art. 69 della L.R. 18/83) B6_03 Relazione paesaggio rurale con il settore produttivo (Scala B6_04 Componenti storiche del paesaggio rurale (Scala B6_06 Invarianti (Scala C) ASSETTO DEL TERRITORIO URBANO ED EXTRAURBANO C1_01 Strategie generali (Scala C1_02 Assetto delle aree extraurbane (Scala C1_02_01 Assetto delle aree urbane : Casalbordino- Miracoli (Scala 1:2000) C1_02_02 Assetto delle aree urbane : Centri civici (Scala 1:2000) C1_02_03 Assetto delle aree urbane : Lido (Scala 1:2000) C1_02_04 Assetto delle aree urbane : Area commerciale/artigianale (Scala 1:2000) C1_03 Interventi sulla viabilità : Casalbordino- C1_04 Miracoli (Scala 1:5000) Interventi sulla viabilità : Lido (Scala 1:5000) C1_05 Interventi sulle vie ciclabili (Scala C1_06 Standard (Scala 1:5000) C1_07 Luoghi e sub-luoghi (Scala C1_08 Attuazione degli interventi (Scala 1:5000) C1_09 R.I.R. (Scala C1_10_01 Zoning Casalbordino (Scala 1:2000) C1_10_02 Zoning Centri Civici (Scala 1:2000) C1_10_03 Zoning Lido (Scala 1:2000) C1_10_04 Zoning Zona Artigianale - commerciale (Scala 1:2000) D) TRASPARENZA AMMINISTRATIVA D_01 Trasparenza Amministrativa D_02 Trasparenza Amministrativa D_03 Trasparenza Amministrativa
6 di dare mandato al Responsabile del IV Settore LL.PP. e Urbanistica per le previste procedure di cui all art. 10 della L.R. n. 18/83 e ss.mm.ii. ovvero : 1- depositare il Piano entro e non oltre il 10 giorno dalla data della deliberazione di adozione presso la Segreteria Comunale per la libera visione al pubblico, per 45 giorni consecutivi; 2- rendere noto contemporaneamente al pubblico l effettuato deposito mediante avviso sul B.U.R.A. della Regione Abruzzo, su un quotidiano a diffusione regionale oltre a manifesti murali e sul sito WEB di questo comune.
Comune di Casalbordino Provincia di Chieti
Comune di Casalbordino Provincia di Chieti Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Data 24.05.2016 Numero 30 ADOZIONE VARIANTE GENERALE PRG - PROVVEDIMENTO CONCLUSIVO. L anno duemilasedici addì
C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como
C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como Ufficio: PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.17 DEL 13-06-2014 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT), PIANO GEOLOGICO, CONTRODEDUZIONI
COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 08-06-15 N.23
COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI DELIBERA N. 0 Seduta del Ufficio: URBANISTICA Assessorato: PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 08-06-15 N.23 Oggetto: ART. 35 L.R. 18/83 (TRASPARENZA AMMINISTRATIVA).
COMUNE DI LENTIAI PROVINCIA DI BELLUNO PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 1 DEL ASSEGNATA AL SERVIZIO TECNICO
COMUNE DI LENTIAI PROVINCIA DI BELLUNO PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 1 DEL 22.01.2014 ASSEGNATA AL SERVIZIO TECNICO OGGETTO: L.R. N. 11 DEL 23 APRILE 2004 NORME PER IL GOVERNO DEL TERRITORIO.
IL CONSIGLIO COMUNALE. VISTA la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56, Tutela ed uso del suolo e s.m.i.;
REGIONE PIEMONTE BU5 01/02/2018 Comune di San Secondo di Pinerolo (Torino) Deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 20/12/2017: "Variante strutturale e di adeguamento al P.A.I. del P.R.G.C. vigente
C o m u n e d i C a t a n i a
Categoria... Classe... Fascicolo... C o m u n e d i C a t a n i a V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DI I N I Z I A T I V A C O N S I L I A R E Deliberazione N. OGGETTO: Piano Regolatore Generale
che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
REGIONE PIEMONTE BU50 14/12/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 1 dicembre 2017, n. 52-6051 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Strambino (TO). Approvazione della Variante Strutturale
A relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU20 18/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2017, n. 61-5025 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Pietra Marazzi (AL). Approvazione della Variante strutturale
IL CONSIGLIO COMUNALE
ADOZIONE PROGETTO PRELIMINARE VARIANTE STRUTTURALE N. 3 PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE E SUCCESSIVA VARIANTE GENERALE A LIVELLO COMUNALE - ART. 17 L.R. 56/77 E S.M.I. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO
CITTA' DI LEGNAGO UFFICIO: GESTIONE DEL TERRITORIO E SUAP
OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO ED ESAME DELLE OSSERVAZIONI. PRESA D'ATTO DEL VERBALE DI CONFERENZA DI SERVIZI DEL 26 LUGLIO 2016. Premesso che: - la Giunta Comunale, con deliberazione
A relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU50 15/12/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 5 dicembre 2016, n. 34-4325 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Fontaneto d'agogna (NO). Approvazione della rielaborazione
IL CONSIGLIO COMUNALE
ADOZIONE PROPOSTA TECNICA PROGETTO PRELIMINARE VARIANTE STRUTTURALE N. 3 PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE E SUCCESSIVA VARIANTE GENERALE A LIVELLO COMUNALE - ART. 17 L.R. 56/77 E S.M.I. IL CONSIGLIO
SCHEMA DI PROVVEDIMENTO (proposto alla Giunta Comunale)
OGGETTO: Progetto Preliminare di un Parcheggio Scambiatore in via Aeroporto in Variante al PRG ai sensi del DPR 327/2001 art. 10 e seguenti. ADOZIONE DEFINITIVA SCHEMA DI PROVVEDIMENTO (proposto alla Giunta
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di PIANEZZA (TO). Approvazione della Variante Generale al P.R.G.C..
REGIONE PIEMONTE BU12 24/03/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 14 marzo 2016, n. 27-3044 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di PIANEZZA (TO). Approvazione della Variante Generale al
Adozione definitiva, art. 37 comma 8 L.P. 15/2015 e s.m., del Piano Regolatore Generale del Comune di Castelnuovo - variante 2018.
Delibera consiliare n. 16 dd. 25.07.2019 OGGETTO: Adozione definitiva, art. 37 comma 8 L.P. 15/2015 e s.m., del Piano Regolatore Generale del Comune di Castelnuovo - variante 2018. Ai sensi dell art. 65
A relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU45 10/11/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 2 novembre 2016, n. 20-4145 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Approvazione della Variante di revisione al P.R.G.I. riguardante
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Romano Canavese (TO). Approvazione della Revisione generale al P.R.G.C..
REGIONE PIEMONTE BU14 06/04/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 27 marzo 2017, n. 20-4820 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Romano Canavese (TO). Approvazione della Revisione generale
che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
REGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2016, n. 30-3387 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di ALBA (CN). Approvazione del nuovo P.R.G.C.. A relazione
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21.
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA DI LIVELLO COMUNALE N. 26 AL P.R.G.C. AI SENSI DELL ART. 8 DELLA LEGGE REGIONALE 25 SETTEMBRE 2015 N. 21. IL RESPONSABILE DELL AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E
COMUNE DI CHIARAVALLE Provincia di Ancona
COMUNE DI CHIARAVALLE Provincia di Ancona COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE Nr. Atto: 87 del 28/11/2012 OGGETTO: APPROVAZIONE VARIANTE AL P.R.G. SPONDA
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004.
OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. Il Sindaco introduce l argomento... Invita il progettista incaricato, dott. Paolo Furlanetto ad esporre i contenuti
IL CONSIGLIO COMUNALE
t.3 Oggetto: ADOZIONE DEFINITIVA DI VARIANTE AL P.R.G. AI SENSI DEGLI ARTT.26 E 15 C.4 DELLA L.R.34/1992 E SS.MM.II. PER LA REALIZZAZIONE DI UNA ZONA RESIDENZIALE DA REALIZZARSI TRAMITE DUE SUB-COMPARTI,
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione.
REGIONE PIEMONTE BU20 16/05/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 6 maggio 2013, n. 15-5752 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore
OGGETTO: Variante puntuale per opera pubblica al PRG comunale. seconda adozione-
Deliberazione Consiliare n. 18 dd. 04.06.2013 OGGETTO: Variante puntuale per opera pubblica al PRG comunale. seconda adozione- IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la proposta del relatore riguardante l oggetto:
A relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU17S1 30/04/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 20 aprile 2015, n. 14-1324 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di COMIGNAGO (NO). Approvazione della Variante Generale
COMUNE MONTICELLI PAVESE Provincia di Pavia
COMUNE MONTICELLI PAVESE Provincia di Pavia Copia CODICE ENTE 11236 N. 18 del 07-08-2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: ADOZIONE PIANO GOVERNO DEL TERRITORIO L anno duemilatredici
Comune di San Quirico D Orcia Provincia di Siena Area Gestione del Territorio
PRIMO PIANO OPERATIVO COMUNALE Art. 95 della L.R. 65/2014 Relazione del Responsabile del Procedimento art. 18 della L.R. 65/2014 Premesso che: con delibera del Consiglio Comunale n. 71 del 28/12/2006 è
COMUNE DI VILLAPUTZU PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA
COMUNE DI VILLAPUTZU PROVINCIA DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA Numero 1 Del 23-12-2013 COPIA Oggetto: ADOZIONE DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO MATRICE. L'anno duemilatredici il
SERVIZIO URBANISTICA / EDILIZIA / LL.PP. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
C O M U N E D I V I L L A L I T E R N O P r o v i n c i a d i C a s e r t a Piazza Marconi, 1-81039 Villa Literno Tel.: (081) 8169838 Fax: (081) 8169836 SERVIZIO URBANISTICA / EDILIZIA / LL.PP. Prot. n.
IL CONSIGLIO COMUNALE
IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: Il Comune di San Gimignano è dotato di Piano Strutturale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.78 del 30 novembre 2007; Con propria deliberazione n. 101
IL CONSIGLIO COMUNALE
IL CONSIGLIO COMUNALE Relaziona l Assessore all Urbanistica, Geom. Giancarlo VINCENTI il quale da lettura della propria relazione che propone per l allegazione; Alle ore 17,45 entra il consigliere comunale
RELAZIONE del RESPONSABILE del PROCEDIMENTO per la redazione della VARIANTE al REGOLAMENTO URBANISTICO del Comune di Castelfranco di Sotto
RELAZIONE del RESPONSABILE del PROCEDIMENTO per la redazione della VARIANTE al REGOLAMENTO URBANISTICO del Comune di Castelfranco di Sotto Premesso che: Il sottoscritto Ing. Manlio Mattii è stato nominato
OGGETTO: APPROVAZIONE DEI PIANI DI RECUPERO DEI SUB-COMPARTI 1 E 3 DEL COMPRENSORIO SPECIALE C1.3 DI MEDELANA IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: APPROVAZIONE DEI PIANI DI RECUPERO DEI SUB-COMPARTI 1 E 3 DEL COMPRENSORIO SPECIALE C1.3 DI MEDELANA IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: VISTI: - il Comune di Marzabotto è dotato di Piano Regolatore
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Riva Valdobbia (VC). Variante 2006 al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione.
REGIONE PIEMONTE BU46 15/11/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 31 ottobre 2012, n. 11-4836 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Riva Valdobbia (VC). Variante 2006 al Piano Regolatore
COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ART.35 L.R.18/1983 (TRASPARENZA AMMINISTRATIVA). PROVVEDIMENTI.
COPIA COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 20 del 11-06-2015 Oggetto: ART.35 L.R.18/1983 (TRASPARENZA AMMINISTRATIVA). PROVVEDIMENTI. L'anno duemilaquindici
Comune di Casatenovo Provincia di Lecco
Oggetto: ADOZIONE DELLA VARIANTE N. 1 AGLI ATTI COSTITUENTI IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PER L ADESIONE AL PLIS DEI COLLI BRIANTEI Premesso che: il Comune di Casatenovo è dotato di Piano di Governo
RELAZIONE TECNICA DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (art. 18 della L.R. 10 novembre 2014 n. 65)
Comune di Capannori Servizio Servizi alla città Ufficio Urbanistica e Ambiente Piazza A.Moro 1-55012 Capannori (LU) tel. 0583-4281 www.comune.capannori.lu.it Variante Generale adottata con Delibera C.C.
IL CONSIGLIO COMUNALE
ADOZIONE P.I. 2 FASE INDIVIDUAZIONE DEGLI EDIFICI MONUMENTALI, DELLE VILLE VENETE, DEGLI EDIFICI E COMPLESSI DI VALORE TESTIMONIALE NONCHÉ DELLE PERTINENZE SCOPERTE DA TUTELARE ARTT. 14 65 66 67 DELLE
CITTA' DI LEGNAGO UFFICIO: GESTIONE DEL TERRITORIO E SUAP
OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 42 AL PIANO REGOLATORE GENERALE INDIVIDUAZIONE DI UN'AREA PER ATTREZZATURE COLLETTIVE F3 - NUOVO CENTRO OPERATIVO DEL CONSORZIO DI BONIFICA VERONESE E CONTESTUALE VARIANTE
COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA PROPOSTA CONSIGLIO COMUNALE PRCC - 19-2015 Oggetto: CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI PRESENTATE ED APPROVAZIONE DEFINITIVA DELLA II VARIANTE AL PIANO DEI SERVIZI
COMUNE DI TURRI - VS
COMUNE DI TURRI - VS AREA TECNICA Proposta al Commissario ad acta in sostituzione del Consiglio Comunale Atto n del Oggetto Approvazione definitiva Piano Particolareggiato del Centro Matrice del Comune
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Castellamonte (TO). Approvazione della variante generale n. 3 al P.R.G.C.
REGIONE PIEMONTE BU32 09/08/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 30 luglio 2018, n. 52-7313 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Castellamonte (TO). Approvazione della variante generale
Comune di Noto Aggiornamento degli strumenti urbanistici
Comune di Noto Aggiornamento degli strumenti urbanistici Noto, ottobre 2017 INCONTRO CON LA CITTA : Sistema insediativo e mobilità Comune di Noto Aggiornamento degli strumenti urbanistici 1 Gli strumenti
A relazione del Vicepresidente Cavallera:
REGIONE PIEMONTE BU19 10/05/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 27 aprile 2012, n. 38-3748 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Montanaro (TO). Approvazione della Variante di Revisione
COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL N.9
COMUNE DI ROVOLON PROVINCIA DI PADOVA AREA: UFFICIO: EDILIZIA PRIVATA Soggetta a controllo Immediatamente eseguibile PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL 04-04-2016 N.9 Oggetto: ADOZIONE PIANO DI ASSETTO
PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL PIANO AREA AT4.7 CASOLE D ELSA
PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL PIANO AREA AT4.7 CASOLE D ELSA Renzo Bartalini Società Piano s.r.l. Redattore del Piano: Arch. Annalisa Pisaneschi CERTIFICAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO FASE DI APPROVAZIONE
COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo
COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo SCHEMA DELLA DELIBERAZIONE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE DI MANUTENZIONE OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO (TERRITORIO DELL EX COMUNE DI STIA) - APPROVAZIONE
COMUNE DI FAGGETO LARIO
COMUNE DI FAGGETO LARIO Provincia di Como PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT), PIANO GEOLOGICO, CONTRODEDUZIONI ALLE OS= SERVAZIONI
COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale.
32980 COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale. Oggetto: Piano Particolareggiato per l ampliamento della Sede Cimiteriale. Verifica di assoggettabilità
Comune di Pistoia. Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale
Comune di Pistoia Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale OGGETTO: VARIANTE N. 7 AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER PROLUNGAMENTO DI VIA SALVO D ACQUISTO E RIORGANIZZAZIONE DELL AMBITO URBANO DI RIFERIMENTO
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 43 DEL 31/05/2016
OGGETTO: APPROVAZIONE DEFINITIVA DEL PIANO STRUTTURALE COMUNALE (PSC) CON RECEPIMENTO DELL'INTESA DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA AI SENSI DEL COMMA 10 ART. 32 L.R. 20/2000 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO
A relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU22 04/06/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 25 maggio 2015, n. 32-1481 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di ARONA (NO). Approvazione della Variante Generale 2009
DOCUMENTO DI PIANO Relazione Indirizzi
Comune di VIONE provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Approvazione Delibera C.C. n. 42 del 13 dicembre 2013 DOCUMENTO DI PIANO Indirizzi Tavola 1: Inquadramento territoriale e zone di preservazione
A relazione dell'assessore Quaglia:
REGIONE PIEMONTE BU15 11/04/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 8 aprile 2013, n. 28-5623 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di NIBBIOLA (NO). Approvazione del nuovo Piano Regolatore
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 2018/18 DEL 05/03/2018 ASSEGNATA AL SERVIZIO PIANIFICAZIONE E UFFICIO ESPROPRIAZIONI
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 2018/18 DEL 05/03/2018 ASSEGNATA AL SERVIZIO PIANIFICAZIONE E UFFICIO ESPROPRIAZIONI OGGETTO: OPERE DI URBANIZZAZIONE DEL 2 STRALCIO FUNZIONALE DEL PIANO
IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: ESAME OSSERVAZIONI CONTRODEDUZIONI E APPROVAZIONE DELLA VARIANTE PARZIALE AL PGT DOCUMENTO DI PIANO (DP), PIANO DELLE REGOLE (PdR) E PIANO DEI SERVIZI (PdS)- AI SENSI DELL ART. 13 DELLA L.R. 12/2005
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI AMENO PROVINCIA DI NOVARA DELIBERAZIONE N 9 Trasmessa al Comitato Regionale di Controllo il Prot. n COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE - seduta pubblica - OGGETTO: Variante
- predisporre il progetto preliminare del nuovo P.R.G.C. con D.C. (Deliberazione Consiliare) n. 79 del 22/12/2010;
REGIONE PIEMONTE BU9S1 03/03/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 22 febbraio 2016, n. 28-2948 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di GRAVELLONA TOCE (VCO). Approvazione del nuovo P.R.G.C.
Comune di Falconara Marittima
Proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale OGGETTO: Variante al Piano Particolareggiato del Centro Storico di Falconara Alta in variante al PRG per localizzazione opera pubblica (piazzetta) -
COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA Prot /07/2016-D A 0008-SIN Provincia di Ancona DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
Provincia di Ancona DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N. 112 DEL 14/06/2016 OGGETTO: COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA - VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. RELATIVA A PORZIONE DI AREA IN VIA AEROPORTO A VINCOLO
IL CONSIGLIO COMUNALE
VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI DEL VIGENTE PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) CON VERIFICA DI ESCLUSIONE DELLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) - ADOZIONE Prima
DICHIARAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AI SENSI DELL ART.16 DELLA L.R. 01/05 OGGETTO:ADOZIONE REGOLAMENTO URBANISTICO
ALLEGATO n 1 DICHIARAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AI SENSI DELL ART.16 DELLA L.R. 01/05 OGGETTO:ADOZIONE REGOLAMENTO URBANISTICO Premessa: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Responsabile del
IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: Nuovo Piano Regolatore Generale Parte strutturale del Comune di Passignano sul Trasimeno ai sensi della Legge Regionale 21 gennaio 2015, n 1 - approvazione definitiva Premesso: IL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI CANDIOLO Provincia di Torino
COMUNE DI CANDIOLO Provincia di Torino PROPOSTA N 1 CONSIGLIO COMUNALE DI DELIBERAZIONE DA PARTE DELL AREA TECNICA L ASSESSORE L ISTRUTTORE CANDIOLO, LI 04/02/2014 OGGETTO: Variante strutturale al P.R.G.C.,
ELENCO ALLEGATI PARTE INTEGRANTE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA AL CONSIGLIO N. 40 DEL 13/10/2014
Addì, 04 marzo 2015 Prot. N. 67941 La sottoscritta Silvia Capurro in qualità di Direttore della Direzione Urbanistica, Sue e Grandi Progetti attesta e certifica che i file di cui al seguente elenco, singolarmente
A relazione del Vicepresidente Cavallera:
REGIONE PIEMONTE BU19 12/05/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 29 aprile 2011, n. 16-1952 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di GAGLIANICO (BI). Approvazione della Variante Strutturale
IL CONSIGLIO COMUNALE
IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA: la Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Mirano approvata con D.G.R.V. n. 1152 del 18.04.03 e D.G.R.V. n. 2180 del 16.07.04 nonché le successive varianti parziali
VARIANTE STRUTTURALE al PRG Vigente VARIANTE n. 7 PROGETTO PRELIMINARE
COMUNE DI RIVALTA DI TORINO (TO) REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VARIANTE STRUTTURALE al PRG Vigente VARIANTE n. 7 2. ALLEGATI TECNICI 2.1 Elaborati relativi agli aspetti geologici, idraulici
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE CONSIGLIO COMUNALE
SI rende noto che ai sensi dell art. 39 lett. a-b del D. Lgs. 33/2013, il Consiglio Comunale convocato il giorno 18.12.2015 alle ore 17,30, prenderà in esame la proposta di deliberazione avente ad oggetto:
COMUNE DI PORTO TORRES
DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE N DEL Oggetto: Adozione del Piano Particolareggiato di Adeguamento all art. 52 delle norme tecniche di attuazione del P.P.R.
IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 51 DEL 14/11/2011 OGGETTO: VARIANTE SPECIFICA AL VIGENTE PRG N. 2/2010 PER ADEGUAMENTO AL PTCP 2009 - CARTA 2.1 - CARTA DEL DISSESTO (PAI), AI SENSI DELL'ART. 15,
L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di ARIZZANO (VCO). Approvazione della Variante generale di adeguamento al P.A.I..
REGIONE PIEMONTE BU37S1 15/09/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 5 settembre 2016, n. 33-3893 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di ARIZZANO (VCO). Approvazione della Variante generale
OGGETTO: NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE ADOZIONE DELLA PROPOSTA TECNICA DI PROGETTO PRELIMINARE AI SENSI DELL ART. 15 DELLA L.R.
OGGETTO: NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE ADOZIONE DELLA PROPOSTA TECNICA DI PROGETTO PRELIMINARE AI SENSI DELL ART. 15 DELLA L.R. 56/77 Premesso che: omissis Preso atto dei commi 4, 5 e 6 del
Comune Di Latina. Proposta di Deliberazione N : 467/2013 del 11/06/2013. Settore AREA AMBIENTE E TERRITORIO
Proposta di Deliberazione N : 467/2013 del 11/06/2013 Servizio SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA OGGETTO: PIANO DI ZONA «ZANI» IN VARIANTE AL PRG INTERESSANTE L AREA OFFERTA DI PROPRIETA DELLA SASTE
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso:
Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come appresso: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Maurizio Bruschi Dr. Mario BIANCHINO
PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL PIANO AREA AT4.7 CASOLE D ELSA
PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL PIANO AREA AT4.7 CASOLE D ELSA Renzo Bartalini Società Piano s.r.l. Redattore del Piano: Arch. Annalisa Pisaneschi CERTIFICAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Responsabile
COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE. N. 97 del registro delle deliberazioni del 08/11/2011. Adunanza ordinaria - seduta pubblica.
CONSIGLIO COMUNALE N. 97 del registro delle deliberazioni del 08/11/2011 Adunanza ordinaria - seduta pubblica. OGGETTO: VARIANTE AL PRG VIGENTE PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO TRATTO DI VIABILITÀ IN LOCALITÀ
COMUNE DI OSTRA VETERE Provincia di Ancona
COMUNE DI OSTRA VETERE Provincia di Ancona DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 16 del 24-03-17 Oggetto: ADOZIONE VARIANTE SPECIFICA DI DECLASSAMENTO N. 1/ 17 AL PIANO REGOLATORE GENERALE. L'anno
CITTA' di SALVE COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 203 del 22/12/2015 P.U.G-PRESA-ATTO DEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO PRELIMINARE.
CITTA' di SALVE COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 203 del 22/12/2015 PROVINCIA DI LECCE OGGETTO: P.U.G-PRESA-ATTO DEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO PRELIMINARE. In ottemperanza all'art. 49, del D.Leg.vo
OGGETTO: APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART. 69 PIANO DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE COMPARTO TRR 14_1 BELVEDERE IN LOC. BELVEDERE IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART. 69 PIANO DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE COMPARTO TRR 14_1 BELVEDERE IN LOC. BELVEDERE PREMESSO che: IL CONSIGLIO COMUNALE Il Comune di San Gimignano è dotato
COMUNE DI CAMPOSAMPIERO Provincia di Padova
COMUNE DI CAMPOSAMPIERO Provincia di Padova PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL 11-04-2016 N.19 Ufficio: URB (URBANISTICA) Oggetto: Realizzazione della rete fognaria e la predisposizione di un tratto
COMUNE DI BLEVIO Provincia di Como
COMUNE DI BLEVIO Provincia di Como Ufficio PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO DEL 26-11-13 N. 28 Oggetto: ADOZIONE P.G.T. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: Il Comune di BLEVIO è dotato di P.R.U.G. vigente
IL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: ADOZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. II V.G. VIGENTE VARIANTE N.7 - AI SENSI DELL ART.17 COMMA 4 DELLA L.R. 56/77 E SM.I. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che
IL CONSIGLIO COMUNALE
N 7 OGGETTO: ADOZIONE, AI SENSI DELL ARTICOLO 13 DELLA LEGGE REGIONALE 11 MARZO 2005 N. 12 E S.M.I., DELLA VARIANTE DI AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI FATTIBILITÀ DELLA COMPONENTE GEOLOGICA DI PIANO (PGT),
AMICO ROSARIO SINDACO P DI CECIO SERENA ASSESSORE P NEGRI ANGELA ASSESSORE P PARODI ALESSANDRO ASSESSORE A TORRE MARCO ASSESSORE P DELIBERA
Comune di Serra Riccò Città Metropolitana di Genova Deliberazione della Giunta Comunale Copia N. 52 del Registro Oggetto APPROVAZIONE SCHEMA DI PROGETTO DI PUC E Data 24-05-2018 DEL RELATIVO RAPPORTO PRELIMINARE
PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL
Ufficio: TECNICO PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL 07-11-2016 Oggetto: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE 23/04/2004
COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA
ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale N. 17 Riunione del 14-03-2018 sessione. OGGETTO: VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E NUOVO PIANO
COMUNE DI SALTARA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
COMUNE DI SALTARA 61030 - PROVINCIA DI PESARO E URBINO PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 16-02-15 N.8 Oggetto: VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA DI ZONIZZAIZONE "G3" - "G6",
COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO
COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Numero: 2009/C/00021 - Proposta N. 2009/00072 Data Adozione: 02/03/2009 Oggetto: Approvazione di una variante al P.R.G. vigente relativa ad aree correlate al
Allegato alla delibera n. del. Comune di Nuoro. Settore Urbanistica
Allegato alla delibera n. del Comune di Nuoro Settore Urbanistica Servizio Oggetto: Piano Urbanistico Comunale: approvazione elaborati adeguati ai pareri degli Enti esterni ed alle richieste della RAS
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 139 del 24/10/2013
Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 139 del 24/10/2013 COMUNE DI CANNOLE Approvazione definitiva PUG. PREMESSO: - Che l Arch. Francesco G. Merafina, in qualità di Commissario ad acta e con le
AREA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Settore Urbanistica Edilizia Privata Pubblica Ambiente
AREA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Settore Urbanistica Edilizia Privata Pubblica Ambiente PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE seduta del 29/07/2015 OGGETTO: VARIANTE STRUTTURALE
VARIANTE STRUTTURALE al PRG Vigente VARIANTE n. 7 PROPOSTA TECNICA del Progetto Preliminare
COMUNE DI RIVALTA DI TORINO (TO) REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO VARIANTE STRUTTURALE al PRG Vigente VARIANTE n. 7 PROPOSTA TECNICA del Progetto Preliminare 2. ALLEGATI TECNICI 2.1 Elaborati relativi
COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale
COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 85 DEL 14 MAGGIO 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO
COMUNE DI SASSOFELTRIO Provincia di Pesaro e Urbino
COMUNE DI SASSOFELTRIO Provincia di Pesaro e Urbino COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 Data 23/01/2016 Approvazione definitiva variante parziale al PRG, in loc. Fratte adottata con delibera
COMUNE DI PARMA. N. Registro proposta deliberazione
SETTORE MOBILITA E AMBIENTE COMUNE DI PARMA N. Registro proposta deliberazione Servizio Ambiente Addì 04 giugno 2003 AL SIG. SINDACO Al Presidente Del Consiglio E P.C. AL SEGRETARIO GENERALE Oggetto: presentazione
Comune di Borgo a Mozzano
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Deliberazione N 90 del 16/09/2011 OGGETTO: Adozione del Piano di Recupero del Convento di San Francesco nel Capoluogo, presentato dalla Fraternita di Misericordia
IL CONSIGLIO COMUNALE
(n. inserimento pratica: CC - 55-2014) Oggetto: CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT).- IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: che con deliberazione n. 125
Riferimenti Istruttori dell Ufficio Tecnico
Protocollo n. 0SU/8331 del 01/10/2018 - Entrata GIUNTA REGIONALE Prot. n. RA/ Avezzano, Rif. Prot. n. 29658 del 07.12.2017 e n. 10842 del 04.5.2018 Prot. Reg.le n. RA/316319/17 del 12.12.2017 e prot. RA/128850/18
N. del PROPOSTA DI DELIBERA
N. del OGGETTO: RECEPIMENTO DI PROPOSTE DI ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO AI SENSI DELL'ART. 6 DELLA L.R. 11/2004 E ADOZIONE DELLE CONSEGUENTI VARIANTI PARZIALI AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL'ART. 18