Legnano, 13/11/2017 Comunicazioni Int. ML/GM/af rif.: dm 20/10/2017 domande contributi rtv locali Alle imprese assistite loro sedi

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1 Legnano, 13/11/2017 Comunicazioni Int. ML/GM/af rif.: dm 20/10/2017 domande contributi rtv locali Alle imprese assistite loro sedi Oggetto: DM 20/10/2017 Ministero dello Sviluppo Economico - Modalita' di presentazione delle domande per i contributi alle emittenti radiofoniche e televisive locali. (GU Serie Generale n.263 del 10/11/2017) - DPR 23/08/2017, n Regolamento concernente i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari e le procedure di erogazione delle risorse del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali chiarimenti Facendo seguito a quanto anticipato sul periodico online Newslinet.it 1 ed alla precedenti circolari della scrivente 2 si partecipa quanto segue. Sulla G.U. 263 del 10/11/2017 è stato pubblicato il DM 20/10/2017 recante le modalità di presentazione delle domande per i contributi alle emittenti radiofoniche e televisive locali. Di seguito illustriamo il contenuto del provvedimento ministeriale La domanda per richiedere i contributi annuali previsti dal Regolamento viene presentata alla Divisione V della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali del Ministero dello sviluppo economico, di seguito denominato «Ministero», esclusivamente tramite procedura informatizzata dai soggetti beneficiari di cui all'art. 3 del suddetto Regolamento. Gli stessi devono specificare nella domanda in quale categoria rientrano. La compilazione delle domande deve avvenire seguendo la procedura on-line specificata sul sito fornendo le informazioni richieste che consentono all'amministrazione di predisporre e rendere disponibile la domanda secondo i modelli riepilogativi allegati al DM 20/10/2017 ed ogni altra indicazione che puo' essere richiesta dal Ministero. La domanda in bollo, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, può essere trasmessa al Ministero esclusivamente nel periodo compreso dal 1 al 28/02 di ciascun anno. La domanda, le dichiarazioni e la documentazione sono rilasciate nelle forme di cui agli articoli 38, 46 e 47 del DPR n. 445/2000. Contenuto della domanda per le emittenti televisive Per richiedere i contributi le emittenti televisive possono presentare singole domande per ogni regione nella quale operano e per ogni marchio/palinsesto di cui sono titolari. Nella domanda devono essere dichiarati: 1 collegato a questa struttura; 2 in SIT Online su

2 a) la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, se diversa dal codice fiscale, i recapiti telefonici, l'indirizzo P.E.C., le matricole INPS, il numero di posizione INPGI, il numero di iscrizione al ROC e la specificazione se trattasi di emittente televisiva a carattere commerciale di cui all'art. 3, comma 1, lettera a) del Regolamento o comunitaria di cui all'art. 3, comma 1, lettera d) del Regolamento; b) la regione, nonche' il marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda con indicazione degli estremi dell'autorizzazione 3, dell'estensione territoriale dell'autorizzazione o dei bacini autorizzati e della numerazione LCN attribuita; c) se il medesimo soggetto e' anche autorizzato come operatore di rete; d) i dati riguardanti i dipendenti, effettivamente applicati all attività di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro 4, qualifica, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i dipendenti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per il personale dipendente collocato in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito in termini di ore lavorate e non lavorate; e) i dati riguardanti i giornalisti dipendenti 5 effettivamente applicati all attività di fornitore di servizi media audiovisivi per la regione e per il marchio/palinsesto oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, codice qualifica INPGI o altra analoga, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro 6, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i giornalisti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per i giornalisti collocati in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito, in termini di ore lavorate e non lavorate; f) eventuali acquisizioni, tramite fusioni o incorporazioni, di societa' o rami d'azienda titolari di autorizzazioni per i servizi media audiovisivi a livello locale che negli ultimi cinque anni hanno usufruito di almeno due annualità di contributi, ai sensi della legge 448/1998; g) l'eventuale iscrizione all'auditel per il marchio/palinsesto oggetto della domanda indicando la corrispondente dicitura se diversa da quella autorizzata e il periodo di riferimento temporale della rilevazione se parziale rispetto all'intero biennio precedente; 3 numero e data di protocollo; 4 tempo indeterminato/determinato/apprendistato; 5 professionisti, pubblicisti e praticanti, iscritti ai relativi albi o registri; 6 tempo indeterminato/tempo determinato;

3 h) il totale dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 4 della tabella 1 del Regolamento; i) il referente delegato cui il Ministero puo' fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto richiedente e i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica; j) il codice IBAN intestato al soggetto richiedente ai fini del pagamento del contributo assegnato da parte del Ministero. Per esercizi annuali precedenti e per biennio precedente di cui sopra si intendono i periodi che vanno dal 01/01 al 31/12 dell'anno precedente e dei due anni precedenti a quello di riferimento del contributo. Alla domanda devono altresi' essere allegati in formato elettronico, pena l inammissibilità: a. attestazione sulla regolarità dei versamenti contributivi rilasciata dagli enti previdenziali nei trenta giorni precedenti la data di presentazione della domanda ovvero valida al momento della presentazione della domanda; b. dichiarazione di impegno a rispettare i limiti alla trasmissione di programmi di televendite ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera b) dell'art. 4 del Regolamento e per le emittenti a carattere comunitario dichiarazione ai sensi del comma 3 dell'art. 7 del Regolamento; c. dichiarazione attestante l'adesione ai codici di autoregolamentazione ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera c) dell'art. 4 del Regolamento; d. dichiarazione attestante l'avvenuta trasmissione nell'anno solare precedente di almeno due telegiornali con valenza locale ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera d) dell'art. 4 del Regolamento; e. eventuale dichiarazione resa da professionista iscritto all'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera e) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative di cui al comma 2, lettera h) dell art 3 del bando ex DM 20/10/2017, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto pagamento da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda; f. nel caso in cui l'emittente televisiva abbia effettuato le operazioni di cui al comma 2, lettera f) dell articolo 3 del bando ex DM 20/10/2017, copia dei relativi atti; g. eventuale dichiarazione nel caso in cui la domanda venga presentata per marchio autorizzato ad operare esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; h. dichiarazione/certificazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo, per la domanda presentata, in modo virtuale e gli estremi della autorizzazione ottenuta dalla Agenzia delle Entrate oppure in mancanza potrà essere resa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di aver assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca o di essere esente. Alle emittenti comunitarie che presentano la domanda non si applica quanto previsto dal comma 2, lettere f), g) e h) dell articolo 3 del bando ex DM 20/10/2017e non

4 sono richieste le dichiarazioni di cui alle lettere c), d), e), f) e g) prescritte dal comma 4 del medesimo articolo. Contenuto della domanda per le emittenti radiofoniche La domanda di richiesta dei contributi deve essere presentata per la regione nella quale il soggetto e' titolare i concessione radiofonica. Nella domanda devono essere dichiarati: a) la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, se diversa dal codice fiscale, i recapiti telefonici, l'indirizzo P.E.C., le matricole INPS, il numero di posizione INPGI, il numero di iscrizione al ROC; b) il nome dell'emittente radiofonica con il numero di concessione identificativo e la specificazione se trattasi di emittente radiofonica a carattere commerciale di cui all'art. 3, comma 1, lettera c) del Regolamento o comunitaria di cui all'art. 3, comma 1, lettera d) del Regolamento; c) i dati riguardanti i dipendenti, effettivamente applicati all attività di emittente radiofonica oggetto della domanda, occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro 7, qualifica, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i dipendenti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per il personale dipendente collocato in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito in termini di ore lavorate e non lavorate; d) d) i dati riguardanti i giornalisti dipendenti 8, effettivamente applicati all'attività radiodiffusione per l'emittente radiofonica oggetto della domanda occupati alla data della presentazione della domanda e nei due esercizi annuali precedenti, indicando: nome, cognome, codice fiscale, codice qualifica INPGI o altra analoga, data di assunzione ed eventuale data di cessazione, tipologia di rapporto di lavoro 9, eventuale indicazione dei dipendenti a tempo parziale e di quelli in cassa integrazione e con contratto di solidarietà con indicazione delle ore lavorate e non lavorate. Per i giornalisti impiegati per piu' marchi/palinsesti o in piu' regioni deve essere indicata la percentuale dell'impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate relativamente al marchio/palinsesto e per la regione oggetto della domanda di contributo. Per i giornalisti collocati in aspettativa facoltativa sono da considerare solo i periodi di servizio effettivamente prestato e retribuito, in termini di ore lavorate e non lavorate; e) il totale dei ricavi per vendita di spazi pubblicitari nell'esercizio precedente ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 3, lettera b) della tabella 1 del Regolamento; 7 tempo indeterminato/determinato/apprendistato; 8 professionisti, pubblicisti e praticanti, iscritti ai relativi albi o registri; 9 tempo indeterminato/tempo determinato;

5 f) il totale dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative ritenute ammissibili, secondo quanto stabilito dal punto 4 della tabella 1 del Regolamento; g) il referente delegato cui il Ministero puo' fare riferimento per tutti i rapporti con il soggetto richiedente e i relativi recapiti telefonici e di posta elettronica; h) il codice IBAN intestato al soggetto richiedente ai fini del pagamento del contributo assegnato da parte del Ministero. Per esercizi annuali precedenti e per biennio precedente di cui sopra si intendono i periodi che vanno dal 01/01 al 31/12 dell'anno precedente e dei due anni precedenti a quelli di riferimento del contributo. Alla domanda devono altresi' essere allegati in formato elettronico, pena l inammissibilità: a. attestazione sulla regolarità dei versamenti contributivi rilasciata dagli enti previdenziali nei trenta giorni precedenti la data di presentazione della ovvero valida al momento della presentazione della domanda; b. dichiarazione resa da professionista iscritto all'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera d) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei ricavi derivanti dalla vendita di spazi pubblicitari di cui al comma 2, lettera e) dell articolo 4 del bando ex DM 20/10/2017, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto incasso da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda; c. dichiarazione resa da professionista iscritto all'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, lettera e) dell'art. 6 del Regolamento, attestante il totale e la pertinenza dei costi sostenuti nell'esercizio annuale precedente per spese in tecnologie innovative di cui alla lettera f) del precedente comma 2, risultante da fatture quietanzate ovvero con documento attestante l'avvenuto pagamento da presentare singolarmente in copia, riferite esclusivamente al marchio/palinsesto per il quale si presenta la domanda; d. eventuale dichiarazione nel caso in cui la domanda venga presentata per trasmissioni radiofoniche diffuse esclusivamente nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia; e. dichiarazione/certificazione attestante l'assolvimento dell'imposta di bollo, per la domanda presentata, in modo virtuale e gli estremi della autorizzazione ottenuta dalla Agenzia delle Entrate oppure in mancanza potrà essere resa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui il richiedente attesta, sotto la propria personale responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, di aver assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca o di essere esente. Alle emittenti comunitarie che presentano la domanda non si applicano quanto previsto dal comma 2, lettere e) ed f) dell art. 4 del bando ex DM 20/10/2017 e non sono richieste le dichiarazioni prescritte dal comma 4, lettere b) e c) del medesimo articolo. Per i contributi relativi agli anni competenza 2016 e 2017 i termini di presentazione delle domande sono fissati rispettivamente nei periodi compresi dal 22/11 al 21/12/2017 e dal 02/01 al 31/01/2018.

6 Per i requisiti di ammissione, per l'attribuzione dei punteggi e per la ripartizione delle risorse relativamente alle domande di contributo per gli anni di competenza che vanno dal 2016 al 2019 trovano applicazione le disposizioni transitorie e le deroghe espressamente previste dagli articoli 4 e 6 e dalle tabelle 1 e 2 del Regolamento. Ciò posto, si passa all esame del DPR 146/2017 al fine di dipanare per quanto possibile alcuni dubbi emersi. Nello specifico, occorre considerare attentamente l art. 4 del DPR 146/2017, norma relativa ai requisiti di ammissione e che merita alcune riflessioni. Il maggior focus di interesse riguarda il requisito dei dipendenti, sia giornalisti, sia non giornalisti. Per quanto riguarda le emittenti televisive ex art. 3 co. 1 lett. a) 10, il numero di dipendenti richiesti, come noto, varia in base alla dimensione della popolazione residente del territorio in cui avvengono le trasmissioni 11. È altrettanto noto che il regolamento prevede tre scaglioni dimensionali in termini di popolazione servita. Al fine di individuare lo scaglione di riferimento di coloro che intendano concorrere per l ottenimento del beneficio de quo, è necessario conteggiare il numero degli abitanti delle province indicate nel provvedimento di autorizzazione di FSMA. Nel caso in cui la predetta autorizzazione sia stata rilasciata anche per bacini provinciali in cui non avvenga la diffusione del marchio/palinsesto, è consigliabile - tramite comunicazione da inoltrare alla DGSCERP del Ministero dello Sviluppo Economico rinunciare formalmente a tale titolo per tali aree. Un requisito di ammissione che vale invece sia per le emittenti televisive che per quelle radiofoniche è la regolarità contributiva previdenziale nei confronti dei dipendenti 12. Suddetta situazione dovrà essere certificata tramite attestazione degli enti competenti: in particolare, per i lavoratori non giornalisti dall INPS 13 e per i giornalisti dall INPGI. 14 Gli attestati dovranno essere allegati alla domanda, sicché è necessario procedere alle relative richieste per tempo, considerando che il periodo di validità di tali documenti è di 120 giorni. Sempre trattando dei requisiti di ammissione alla procedura per l ottenimento delle misure di sostegno in parola, le emittenti televisive che svolgono anche l attività di operatore di rete 15, dovranno altresì risultare in regola con il versamento di diritti amministrativi e 10 emittenti televisive titolari di autorizzazioni per fornitura di servizi media audiovisivi in ambito locale ai sensi della delibera AGCOM n. 353/11/CONS per marchi/palinsesti diffusi con numerazione automatica (LCN) ; 11 art. 4 co.1 lett. a) DPR 146/2017; 12 sia giornalisti, sia non giornalisti; 13 tramite DURC; 14 Come già riportato, le aziende interessate ad ottenere la predetta attestazione di regolarità contributiva da parte dell INPGI, dovranno presentare apposita istanza, utilizzando il modulo apposito (INPGI Richiesta Attestazione Regolarità Contributiva DPR n. 146/2017), da trasmettere a mezzo posta elettronica certificata all indirizzo: contributi@inpgi.legalmail.it. Al fine di consentire all Istituto il rilascio dell attestazione in tempi utili, la richiesta dovrà pervenire all INPGI entro e non oltre il 15 giorno antecedente la scadenza prevista per la presentazione della domanda di ammissione al beneficio de quo, fissata dal Ministero dello sviluppo economico nell apposito bando. 15 come nel caso delle c.d. ex analogiche ;

7 contributi per i diritti d uso delle frequenze televisive e dei ponti di collegamento in radiofrequenza 16. Per il conteggio dei dipendenti bisogna considerare il tempo pieno: come riporta la norma, sono inclusi nel calcolo i lavoratori part time e quelli con contratti di apprendistato; per i dipendenti in cassa integrazione guadagni, con contratti di solidarietà e per quelli a tempo parziale si deve tener conto delle percentuali di impegno contrattuale in termini di ore effettivamente lavorate 17. Di conseguenza, una radio che volesse fare domanda per i contributi dovrebbe avere un numero minimo di due dipendenti, di cui almeno un giornalista tutti assunti a tempo pieno. Esemplificando, nel caso in cui tale radio disponga di quattro dipendenti part-time al 50%, di cui due giornalisti, il requisito potrebbe considerarsi soddisfatto in termini di ore effettivamente lavorate. Deve in proposito ritenersi che non possano essere inclusi, ai fini del requisito in commento, i collaboratori fissi, ossia coloro la cui prestazione viene conteggiata in base alle attività svolte e non in base alle ore lavorate, rilevando allo scopo esclusivamente il personale con rapporto di lavoro subordinato ed applicato all attività di FSMA. Qualora sia necessario effettuare nuove assunzioni in capo alle emittenti radiofoniche locali 18, occorre tenere in considerazione il diverso regime che si attua per il triennio (transitorio), dal 2019 e per gli anni successivi (definitivo): nel primo caso (regime transitorio) la norma richiede che i dipendenti compresi i giornalisti siano già assunti alla data di presentazione della domanda; nel secondo caso (regime definitivo), tale requisito dovrà essere posseduto oltre che alla data di presentazione della domanda, anche mediamente- nei due anni precedenti. Discende da ciò la necessità di possedere il requisito minimo richiesto già a partire dal 2018, per il caso in cui non s intenda beneficiare del contributo per il solo triennio Analogamente, per quanto riguarda i FSMA, ai fini del rispetto del requisito del numero minimo di dipendenti impiegati nell attività caratteristica, dovranno essere conteggiate per ogni dipendente il numero effettivo delle ore lavorate. Adattando l esempio sopra proposto per le radio, per una emittente televisiva rientrante nel terzo scaglione, il requisito degli otto dipendenti, dei quali almeno due giornalisti, può essere raggiunto anche sommando lavoratori assunti con contratto part-time. Risulterà quindi in possesso del requisito minimo richiesto il FSMA che presenti la domanda avendo assunto sedici dipendenti part-time al 50%, di cui almeno quattro giornalisti. Le emittenti televisive e radiofoniche aventi carattere comunitario ed operanti in ambito locale - per le quali l art. 7 prevede un requisito specifico, ossia l impegno a trasmettere programmi di televendite per una durata giornaliera non superiore a novanta minuti seppure dotate dei requisiti minimi richiesti ai soggetti che svolgono l attività in forma imprenditoriale, possono scegliere se avvalersi della specifica regolamentazione a loro riservata, ove non è previsto un numero minimo di dipendenti ai fini della partecipazione al bando. 16 i versamenti devono riguardare i territori per i quali si ha autorizzazione ministeriale; 17 art.4 co.1 lett. a) DPR 146/2017; 18 come noto, la maggior parte di tali soggetti hanno obbligatoriamente almeno due dipendenti come previsto dalla L. 66/2001 ma, di essi, quasi sempre, nessun giornalista;

8 Infine, l art. 6 co. 3 stabilisce, ai fini dell attribuzione dei punteggi ai requisiti dichiarati in sede di partecipazione al bando per l assegnazione del contributo in parola, per le domande relative agli anni 2016, 2017 e 2018 una maggiorazione del 10% per le emittenti che negli ultimi tre anni abbiano effettuato acquisizioni, tramite fusioni o incorporazioni di società o rami d azienda titolari di autorizzazioni per i servizi media audiovisivi a livello locale e che negli ultimi cinque anni hanno usufruito di almeno due annualità di contributi ai sensi della L. n. 448/1998. A fronte di tale statuizione, appare necessario che tali negozi giuridici - alla data di presentazione della domanda - siano stati perfezionati; in caso contrario, la maggiorazione potrà essere richiesta l anno successivo, ovviamente ad operazione ultimata. 19 Per ultimo, sarà possibile per le diverse emittenti televisive e radiofoniche locali beneficiare del contributo previsto dal DPR di cui si parla solo a fronte della veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentata in sede di domanda 20. Si ricorda che il Ministero potrà effettuare controlli in merito alla veridicità del contenuto di quanto presentato e al corretto adempimento degli obblighi previsti dal regolamento stesso. Nell invitare le imprese assistite a consultare frequentemente il sito, ospitante il periodico telematico NL Newslinet (collegato a Consultmedia), al fine di conseguire aggiornamenti in tempo reale in ordine ad informazioni rilevanti in materia economica, giuridica, amministrativa, fiscale e tecnica, si partecipa che questa struttura è a disposizione per qualsiasi chiarimento a riguardo di quanto sopra, evidenziando che il partner di riferimento per l incombenza in parola è: dr. Giovanni Madaro - tel. 0331/ studiomadaro@planetmedia.it professionista cui è demandata l assistenza per le problematiche di specie. Infine si ricorda che nell area riservata agli utenti S.I.T. (Service Informativo Telematico) del sito è presente la raccolta di tutte le circolari inviate dalla struttura Consultmedia da un triennio a questa parte. Per adesioni al servizio S.I.T. (erogato al costo annuale di euro 100,00 oltre IVA): annalisa@planetmedia.it (rif. Annalisa Ferioli 0331/452183). É gradita l occasione per salutare cordialmente. Consultmedia 1) Il presente servizio è rivolto esclusivamente alla clientela delle strutture Consultmedia (divisione della s.r.l. Planet) e Tecnomedia (Tecnomedia s.r.l.); 2) É espressamente vietata la trasmissione, riproduzione, distribuzione, elaborazione e/o divulgazione, anche parziale, della presente comunicazione e/o della documentazione ad essa allegata e/o collegata, in assenza di preventiva autorizzazione scritta delle s.r.l. Planet e/o Tecnomedia, che ne detengono tutti i diritti; 3) Le s.r.l. Planet e Tecnomedia non rispondono di eventuali involontari errori e/o omissioni nel contenuto delle circolari o di un errato impiego delle indicazioni in esse contenute, a maggior ragione qualora ciò consegua ad arbitrarie interpretazioni analogiche, estensive o riduttive delle informazioni rese, e, pertanto, invitano i destinatari a verificare sempre, e quindi in ogni caso, la fattispecie applicativa, consultando i professionisti indicati in calce oppure soggetti di propria fiducia, esponendo la propria specifica situazione ai fini di una corretta individuazione dell ambito di applicazione; 4) Le modalità di erogazione del servizio di informazione gratuita attraverso posta elettronica, fax o comunque ogni altro mezzo di trasmissione o comunicazione, offerto dalle strutture Consultmedia (e quindi da Planet s.r.l.) e Tecnomedia alla propria clientela e/o ai soggetti da esse Consultmedia (e quindi Planet s.r.l.) e Tecnomedia ritenuti d'interesse, prevedono l'insindacabile facoltà d'esclusione dal novero dei destinatari del servizio del soggetto che non abbia provveduto a conferire incarico consultivo alle strutture Consultmedia (e quindi della Planet s.r.l.) e Tecnomedia per tre adempimenti consecutivi, fatta salva la sottoscrizione, mediante abbonamento, al servizio SIT Online; 5) Informazione ai sensi del decreto legislativo 196/2003: il Vs. indirizzo è utilizzato esclusivamente per questo servizio informativo. Esso non sarà comunicato o diffuso a terzi. Qualora desideraste essere eliminati dall'elenco, inviate un con la dicitura "cancellazione dall'elenco" all'indirizzo info@consultmedia.it; diversamente ci legittimerete a proseguire nel servizio. 19 Si aggiunga che, come riporta l art. 6 co. 3, tale maggiorazione è riconosciuta a condizione che l emittente in questione non presenti nuova domanda di contributo in relazione al soggetto acquisito. 20 Art. 5 co.8 DPR 146/2017

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