Paolo Borsellino, i misteri che restano su via D Amelio 25 anni dopo
|
|
- Fabiola Quarta
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Paolo Borsellino, i misteri che restano su via D Amelio 25 anni dopo di Giovanni Bianconi L ultimo processo per la strage di via D Amelio è appena cominciato, a carico dell ultimo grande latitante di Cosa nostra rimasto in libertà, Matteo Messina Denaro. Davanti alla corte d assise di Caltanissetta, il boss mafioso verrà giudicato per la morte di Paolo Borsellino e degli agenti di scorta (e di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e i tre poliziotti uccisi con loro a Capaci): un occasione non solo per valutare le sue responsabilità per le bombe del 1992, e cercare le verità che dopo 4 processi e la scoperta del «gigantesco depistaggio» svelato dal pentito Spatuzza ancora mancano sull attentato del 19 luglio A distanza di venticinque anni restano diverse «questioni irrisolte», per dirla con i pubblici ministeri di Caltanissetta; un drappello di inquirenti ostinati il procuratore Amedeo Bertone, gli aggiunti Gabriele Paci e Lia Sava, il sostituto Stefano Luciani che continua a scavare fra verbali e intercettazioni vecchie e nuove. Come quelle arrivate di recente da Palermo con le conversazioni registrate in carcere del boss stragista
2 Giuseppe Graviano, l uomo che cercava i nuovi referenti politici di Cosa nostra a colpi di tritolo e dinamite; o le numerosissime dichiarazioni dei collaboratori di giustizia rilette alla ricerca di ulteriori elementi da approfondire. Tra queste ci sono le frasi di un «pentito», Armando Palmeri, che fu autista e uomo di fiducia del capomafia trapanese Vincenzo Milazzo, ammazzato cinque giorni prima di Borsellino, il 14 luglio 1992, quando scomparve insieme alla fidanzata Antonella Bonomo. Al duplice delitto partecipò, su mandato di Totò Riina, anche Messina Denaro. Il movente «ufficiale» dell eliminazione di Milazzo furono presunte violazioni delle regole interne a Cosa nostra, ma Palmeri ha svelato alcuni retroscena che offrono una diversa chiave di lettura e si collegano alla ricerca dei cosiddetti «concorrenti esterni» delle stragi. Quelle del 92, ma anche quelle in continente del Secondo il suo autista, Milazzo che all epoca era ricercato ebbe «una serie di incontri con personaggi dichiaratisi appartenenti ai servizi segreti, che gli avrebbero prospettato un progetto volto a destabilizzare lo Stato». Palmeri lo accompagnava agli appuntamenti ma poi rimaneva nei dintorni, su ordine del capo, «per controllare la situazione a distanza». Ci furono almeno tre riunioni, «tutte durarono circa un paio d ore». L ultima si tenne «una decina di giorni prima della sua morte». Quindi dopo la strage di Capaci e prima di via D Amelio. «Nel corso di tali riunioni ha raccontato il pentito a Milazzo venne proposto di adoperarsi per la destabilizzazione dello Stato, finalità da perseguire attraverso il compimento di atti terroristici fuori dalla Sicilia. Milazzo si dimostrò decisamente contrario alla proposta che, diceva, non avrebbe portato alcun vantaggio a Cosa nostra e anzi avrebbe determinato una veemente reazione dello Stato». Le persone legate ai Servizi esercitavano sul boss «un certo fascino, al punto che continuava a ripetermi che la vera mafia non è quella di Cosa nostra ma quella segreta di cui gli stessi facevano parte». Di recente Palmeri, assistito dall ex pm di Palermo Antonio Ingroia divenuto avvocato, è stato riascoltato dagli inquirenti nisseni, ai quali ha fatto il nome
3 di chi presentò gli «appartenenti ai Servizi» a Milazzo. Ha precisato che «il primo incontro avvenne prima della strage di Capaci», che «dopo aver rifiutato la proposta di porre in essere le stragi Milazzo iniziò a temere per la sua vita», e che secondo lui «la sua contrarietà fu riferita a Riina che ne decise l eliminazione». Il pentito sarà chiamato a deporre nel processo a Messina Denaro, per approfondire la pista dei «concorrenti esterni» alla mafia che la Procura di Caltanissetta considera il principale tra «i residui nodi da sciogliere», insieme alla scomparsa dell agenda rossa con gli appunti segreti di Paolo Borsellino, dal momento che tutti gli approfondimenti svolti finora «non sono risultati sufficienti a colmare i tanti vuoti ereditati dalla iniziale gestione delle indagini svolte a suo tempo» dal gruppo di poliziotti che diede credito al falso pentito Vincenzo Scarantino. Tuttavia i pm hanno scritto con chiarezza nella loro ultima requisitoria che il depistaggio non serviva a coprire gli eventuali contatti fra la mafia e i nuovi referenti politici cercati con le stragi. Perché altrimenti Scarantino non avrebbe tirato in ballo quel Giuseppe Graviano «all epoca cerniera tra Cosa nostra e il mondo istituzionale, artefice dell intera strategia stragista» e ancor più «l ambigua figura di Gaetano Scotto, uomo d onore indicato da vari collaboratori come personaggio chiave nei rapporti tra Cosa nostra e spezzoni deviati dei servizi di sicurezza». Un altro mistero da sciogliere, 25 anni dopo. *tratto dal Corriere della Sera Nel labirinto delle stragi di Attilio Bolzoni In quei due mesi è accaduto molto ma non tutto. Dal 23 maggio al 19 luglio 1992, cinquantasette
4 giorni, bombe e autobombe, ucciso Giovanni Falcone, ucciso Paolo Borsellino. Tanti i segreti che sono stati seppelliti in questo quarto di secolo, tante le verità che ancora l Italia non conosce. A farci entrare nel labirinto delle stragi per il blog Mafie è Enrico Bellavia, giornalista di Repubblica che con il suo sapere ci accompagna dall Addaura ai grandi misteri che ancora si inseguono dopo venticinque anni.e un lungo racconto ma non è solo un racconto. E anche un ragionamento intorno a fatti e trame che portano Bellavia a un convincimento: per capire cosa è avvenuto nell estate del 1992 non bisogna guardare indietro ma bisogna guardare avanti: Non a quello che le vittime avevano fatto ma a quello che avrebbero potuto fare. Delitti preventivi. Una ricostruzione divisa in una ventina di capitoli, vicende tutte legate una all altra anche se lontane nel tempo. C è l intrigo della trattativa Stato-mafia e c è l oscura parentesi della dissociazione morbida che avrebbero voluto alcuni boss dopo la repressione poliziesca-giudiziaria che ha colpito Cosa Nostra, ci sono i retroscena di quel rapporto sugli appalti dei carabinieri dei reparti speciali con le grandi aziende del Nord in affari con Totò Riina, c è il ricordo degli ultimi giorni del procuratore Borsellino che riceve le confidenze di Gaspare Mutolo e di Leonardo Messina. Un estate del 1992 sospesa nel prima e nel dopo. Con eventi ancora oggi indecifrabili. Le telefonate di rivendicazione della famigerata Falange Armata. E il suicidio nel carcere di Rebibbia di Antonino Gioè, uno di quei mafiosi che partecipò alle fasi preparatorie dell attentato di Capaci e che fu trovato cadavere ventiquattro ore prima delle esplosioni il 27 luglio del 1993 in via Palestro a Milano e davanti alle basiliche romane. Con l apparizione improvvisa di personaggi che hanno depistato le inchieste sino ad affossarle. Come Vincenzo Scarantino, il pupo vestito, il pentito fasullo di via D Amelio creduto oltre ogni ragionevole limite da qualche poliziotto e da schiere di magistrati. Come Massimo Ciancimino, il figlio dell ex sindaco mafioso di Palermo che ha spacciato informazioni tarocche per conto proprio o per conto terzi. Venticinque anni dopo nonostante le inchieste giudiziarie e gli ergastoli che hanno rinchiuso per sempre nelle segrete del 41 bis i capi della Cupola siamo ancora dentro il labirinto.
5 Corvi e veleni annunciano la guerra di Enrico Bellavia Giovanni Falcone, lo aveva chiaro, sugli scogli dell Addaura si era combattuta una guerra tra chi nello Stato lo voleva morto e chi, nello Stato gli aveva salvato la vita. Ecco perché parlò di menti raffinatissime dietro la strage sventata. Sapeva che non era solo affare di manovalanza criminale. Su quella scogliera non c era solo Cosa Nostra. Dal 21 giugno 1989 il giudice non dormirà più nel suo letto. Ma sdraiato sul pavimento, sotto il cuscino una pistola. Al suo amico Francesco La Licata confida: «Non mi posso più permettere di dormire a sonno pieno». Ed ai funerali di Nino Agostino sussurra al vicequestore Saverio Montalbano: Questo è un segnale contro di me e contro di te. I sospetti per l Addaura si addensano sui boss Madonia, mafioso il padre Francesco e tre dei suoi quattro figli, Giuseppe, Nino e Salvino, sicari col diploma in tasca, fedelissimi di Totò Riina. I
6 luogotenenti dei Madonia sono i Galatolo, solida famiglia della costa. Controllano il cantiere navale. E nel loro quartier generale, tra l Acquasanta e l Arenella, sono di casa anche alcuni sbirri, tra cui quell uomo con la faccia da mostro che era andato a cercare Nino Agostino a casa pochi giorni prima del suo omicidio. Lorenzo Narracci, il numero due del Sisde a Palermo, fedelissimo del capo locale dei Servizi, Bruno Contrada, ha la barca ormeggiata proprio di fronte casa Galatolo. Ma sugli scogli dell Addaura, davanti la villa che Falcone, affittava ogni estate, più che indagare si smobilita. Ci si incarica di ripulire in fretta la scena del crimine da ogni traccia. Viene fatto brillare il congegno dell innesco. E cancellato un elemento chiave per dare concretezza alla tesi che di una strage sventata e non di un avvertimento si era trattato. E così intorno a Falcone inizia il valzer dei sospetti: la bomba?, una messinscena voluta da lui stesso per acquisire meriti e benemerenze, un viatico di carriera. Il Corvo, l anonimo estensore della lettera in cui la vulgata si tradusse in scritto, lo sostenne. Il resto fu un turbine che travolse il giudice Alberto Di Pisa come autore dell anonimo poi scagionato fermò nei fatti una gigantesca istruttoria sul ruolo dell ex sindaco Vito Ciancimino nel mondo degli appalti e confuse nella sabbia della maldicenza tutto e tutti. A occuparsi di indagini sulle indagini ci mise del suo l apparato dell Alto commissariato alla lotta alla mafia, un carrozzone di assoluta inutilità con il quale lo Stato si era lavato la coscienza relegando ancora una volta alla Sicilia il compito di sbrogliarsela con il suo male. Giovanni Falcone per primo era convinto che così com era non servisse a molto, tanto più che quando era stato in predicato di dirigerlo, a Roma avevano trovato il modo di impedirglielo. Perché l Alto commissariato, nei fatti una succursale dell allora Sisde il servizio segreto civile era il crocevia di un certo modo di acquisire informazioni che dovevano restare al sicuro.
Rai Uno, le inchieste di «Cose nostre» e l attualità delle parole di Sciascia
Rai Uno, le inchieste di «Cose nostre» e l attualità delle parole di Sciascia Vale sempre la pena di dare uno sguardo alle inchieste di «Cose nostre»: una bella operazione di Rai Uno che lungo il corso
DettagliDedicato a tutti quelli che per convenienza, per vigliaccheria, per interessi., dicono che a Isola delle Femmine la mafia non esiste,
Dedicato a tutti quelli che per convenienza, per vigliaccheria, per interessi., dicono che a Isola delle Femmine la mafia non esiste, OH YES!!!!!! Dedicato a tutti quelli che pensano che la mafia a Isola
DettagliMafia: colpita rete di fiancheggiatori di Messina Denaro
Mafia: colpita rete di fiancheggiatori di Messina Denaro ROMA Blitz questa notte nei confronti della rete di fiancheggiatori del super boss latitante Matteo Messina Denaro effettuato dai carabinieri del
DettagliCatania, parte la protesta. Le libraie di "Vicolo Stretto" indignate, rifiutano il libro di Salvo Riina
Catania, parte la protesta. Le libraie di "Vicolo Stretto" indignate, rifiutano il libro di Salvo Riina di Agnese Maugeri - 07, Apr, 2016 http://www.siciliajournal.it/catania-le-libraie-di-vicolo-stretto/
DettagliLA MAFIA DALL UNITÀ NAZIONALE AD OGGI
Indice 5 INDICE Premessa 11 LA MAFIA DALL UNITÀ NAZIONALE AD OGGI CAPITOLO I I CARATTERI ORIGINARI 1. Etimologia del termine mafia 2. La reazione al dominio esterno 3. Il sicilianismo 4. L ordinamento
DettagliIpotesi sull etimologia
MAFIA Ipotesi sull etimologia La parola mafia può derivare da varie parole arabe: MAEHFIL, adunanza-luogo di riunione; MA-HIAS, spacconeria, MAFFIA, dal dialetto toscano miseria; MU AFAH, protezione; M.A.F.I.A,
DettagliDUE EROI ITALIANI. prof. Emilia Palma
DUE EROI ITALIANI prof. Emilia Palma 1 DUE EROI ITALIANI Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono due giudici siciliani che hanno dedicato la loro vita alla lotta contro la mafia. Di loro si racconta infatti
DettagliDonne siciliane contro la mafia
Donne siciliane contro la mafia Francesca Serio Io sono Francesca Serio, madre di Carnevale Salvatore, ucciso all età di 31 anni, il 16 maggio 1955, perché difendeva i diritti dei lavoratori di Sciara.
DettagliPrima della lettura. Andrea ha confessato di essere l assassino. Secondo te è stato lui? Perché?
Prima della lettura Andrea ha confessato di essere l assassino. Secondo te è stato lui? Perché? Episodio 7 Tu hai ucciso Federico? ho chiesto. Sì, è morto e l ho ucciso io. Ieri sera sai che ero Cosa?
DettagliVimercate ha avuto il grande onore di ospitare Salvatore Borsellino fratello del giudice Paolo Borsellino che ha portato la sua testimoniana.
Sabato 10 giugno 2017 la Città di Vimercate, in occasione del venticinquesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D Amelio, ha ricordato con una importante cerimonia che si è svolta a Palazzo
DettagliMercoledì 19 luglio ore 21:30
Mercoledì 19 luglio ore 21:30 Mercoledì 19 luglio alle 21:30 La ricostruzione di una delle pagine più nere della nostra storia. Una docufiction che ripercorre, anche attraverso filmati originali, interviste
DettagliFoto dell epoca, Corriere della Sera
Il 10 luglio 1976, Vittorio Occorsio viene raggiunto da una raffica di 12 colpi che lo colpiscono attraverso il parabrezza della Fiat 125 special. L attentatore, visto che il magistrato, ancora vivo, aveva
DettagliRassegna Stampa
22 giugno 2017 Rassegna Stampa 22-06-2017 PRIME PAGINE CORRIERE DELLA SERA BRESCIA 22/06/2017 1 GIORNALE DI BRESCIA 22/06/2017 1 REPUBBLICA 22/06/2017 1 Prima Pagina Redazione Prima Pagina Redazione Prima
DettagliUno Sherlock Holmes nella Roma antica: il senatore e detective Publio Aurelio Stazio di Danila Comastri Montanari
Uno Sherlock Holmes nella Roma antica: il senatore e detective Publio Aurelio Stazio di Danila Comastri Montanari Classe IV H Anno scolastico 2015-2016 a cura della prof.ssa Anna Paola Bottoni Publio Aurelio
DettagliLUOGHI - TEMPO - PERSONAGGI - AZIONI
Collège Sismondi - It 4a (ac) - Sciascia - Civetta p. 1 Sequenza 1 (N 1-9-14) LEONARDO SCIASCIA, Il giorno della civetta, Adelphi Edizioni, 2011. - - PERSONAGGI - Sicilia, piazza della cittadina di S.
DettagliCesare Terranova (PALERMO, 15 AGOSTO 1921 - PALERMO, 25 SETTEMBRE 1979), CONSIGLIERE DELLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO, ASSASSINATO DALLA MAFIA.
Cesare Terranova (PALERMO, 15 AGOSTO 1921 - PALERMO, 25 SETTEMBRE 1979), CONSIGLIERE DELLA CORTE DI APPELLO DI PALERMO, ASSASSINATO DALLA MAFIA. Il 25 settembre del 1979, verso le 8,30 del mattino, una
DettagliRedazione : G. Fragola, A. Bonafede, R. Di Mauro, I. Petrilla Elaborazione grafica: M. Messina
RASSEGNA STAMPA ANCE CATANIA 29 e 30 gennaio 2010 Redazione : G. Fragola, A. Bonafede, R. Di Mauro, I. Petrilla Elaborazione grafica: M. Messina IL SOLE 24 ORE 29 GENNAIO 2011 P. 17 ITALIA OGGI 29 GENNAIO
DettagliCinisi e Partinico: ora come allora
Cinisi e Partinico: ora come allora Gli studenti avranno la possibilità di incontrare i compagni di Peppino Impastato e i ragazzi che, come ha voluto Mamma Felicia, aprono casa della memoria a coloro che
DettagliPercorso sulla legalità/responsabilità 2011 /2012
Percorso sulla legalità/responsabilità 2011 /2012 Il percorso sulla legalità ha già preso avvio da tempo in tutto il territorio grazie ad una serie di azioni messe in campo da vari soggetti (Provincia,
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O PER IL C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Paolo TAMPONI 25 via San Quintino 10121 Torino Telefono 3358000172 Fax E-mail paolo.tamponi@gmail.com
DettagliDELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 77 del 28/10/2015 OGGETTO: ATTRIBUZIONE CITTADINANZA ONORARIA AL MAGISTRATO ANTONINO DI MATTEO, DETTO NINO.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 77 del 28/10/2015 OGGETTO: ATTRIBUZIONE CITTADINANZA ONORARIA AL MAGISTRATO ANTONINO DI MATTEO, DETTO NINO. L anno duemilaquindici, addì ventotto del mese di ottobre
DettagliStrage di Capaci 25 anni dopo: plenum straordinario presieduto dal Capo dello Stato
Strage di Capaci 25 anni dopo: plenum straordinario presieduto dal Capo dello Stato ROMA Il Consiglio Superiore della Magistratura ha reso omaggio, a 25 anni dalla strage di Capaci, alla memoria di Giovanni
DettagliUn magistrato, un questore e una vice direttrice del carcere di Rebibbia parlano ai ragazzi di legalità, scrivendo tre racconti ispirati a storie
Una storia DIVERSA Un magistrato, un questore e una vice direttrice del carcere di Rebibbia parlano ai ragazzi di legalità, scrivendo tre racconti ispirati a storie vere PRIMA STORIA: L URLO DEL GABBIANO
DettagliCarceri - Tragedia di Catania Sarno: occorre riflettere
COMUNICATO STAMPA 01 luglio 2009 Carceri - Tragedia di Catania Sarno: occorre riflettere L immane tragedia di Catania impone una profonda riflessione a tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno
DettagliLa storia di Achille: un uomo scampato alla prigionia
La storia di Achille: un uomo scampato alla prigionia Lorenzo Avoni LA STORIA DI ACHILLE: UN UOMO SCAMPATO ALLA PRI- GIONIA romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Lorenzo Avoni Tutti i diritti
DettagliInchiesta Consip, il pm Woodcock della procura di Napoli indagato per falso
Inchiesta Consip, il pm Woodcock della procura di Napoli indagato per falso ROMA È il gennaio 2014. Matteo Renzi è infatti il bersaglio grosso di questi ultimi due anni vista la foga degli uomini del Noe
DettagliMartelli: Giovanni Falcone? Era solo, i magistrati lo avevano isolato
Martelli: Giovanni Falcone? Era solo, i magistrati lo avevano isolato di Paola Sacchi* Claudio Martelli, già vicepresidente del Consiglio dei ministri e titolare del dicastero di Grazia e Giustizia, racconta
DettagliE la mafia sai fa male
E la mafia sai fa male - MediterraneaMente E la mafia sai fa male ovvero Bollettino asettico e anti-retorico sulla questione mafiosa (terzo trimestre 2011)*1 5 luglio «Il pizzo? Ufficialmente no». Un video-reportage
DettagliGLI STRATEGHI DEL MALE mafie,
GLI STRATEGHI DEL MALE mafie, corrotti e corruttori nell Italia del nuovo Millennio I.M.D. Scrittore e poliziotto presso la Squadra Mobile di Palermo sez. Criminalità Straniera Locandina dell incontro
DettagliLa lotta alla mafia e i suoi eroi: Peppino Impastato, Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino
Per Il Maggio dei Libri 2017 La lotta alla mafia e i suoi eroi: Peppino Impastato, Rocco Chinnici, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino Selezione di testi della Biblioteca di Storia Ardita, Sebastiano Catania
Dettagli't>ao& ~ (!omi11'i'~ Grazie a tutti quelli che sono intervenuti, grazie. alle Forze dell'ordine, al Personale dell'ufficio, ai
't>ao& ~ (!omi11'i'~ 4-1-92 PAOLO BORSELLINO 8or.~...Rt\~ ~Gvlv;~t~ ~! ~ k2-
DettagliTESTIMONE DI GIUSTIZIA
TESTIMONE DI GIUSTIZIA Una ragazza coraggiosa Nata in una famiglia mafiosa Il suo nome era Rita E voleva vendicare i suoi cari a cui avevan tolto la vita Come un fiume in piena comincia a testimoniare
DettagliSignor Giudice, mi sento tra l anguria e il martello
Signor Giudice, mi sento tra l anguria e il martello Esiste la mafia? I due più grandi enigmi della storia, dibattuti da teologi, sociologi e filosofi sono: il tema divino dell esistenza di Dio e quello
DettagliLa locorotondese Angela Curri protagonista su Rai 1 con la serie tv "La mafia uccide solo d'estate"
La locorotondese Angela Curri protagonista su Rai 1 con la serie tv "La mafia uccide solo d'estate" L attrice locorotondese Angela Curri sarà protagonista della nuova serie tv di Rai 1 La mafia uccide
DettagliTRIBUNALE DI PALMI - RITO COLLEGIALE SEZIONE PENALE STRALCIO DEL VERBALE DI DEPOSIZIONE DI GIUSEPPINA PESCE UDIENZA 24/05/2012
TRIBUNALE DI PALMI - RITO COLLEGIALE SEZIONE PENALE STRALCIO DEL VERBALE DI DEPOSIZIONE DI GIUSEPPINA PESCE UDIENZA 24/05/2012 AULA BUNKER TRIBUNALE DI ROMA P.n.R.G.TRIB.819/11 R.G.N.R.4302/06 PROCEDIMENTO
DettagliVergogna a Punta Braccetto: villa confiscata alla mafia in stato di degrado
Vergogna a Punta Braccetto: villa confiscata alla mafia in stato di degrado All ingresso lo stemma dell Enpa (Ente nazionale protezione animali). All interno la carcassa di un cane in stato di decomposizione.
DettagliPresidio Rita Atria Piove di Sacco. La MAFIA...
La MAFIA... Chi è? Cosa Nostra Cosa Nostra 1984 - Tommaso Buscetta indica a Giovanni Falcone, l esistenza di una specifica organizzazione mafiosa chiamata Cosa Nostra Area geografica di origine: Sicilia
DettagliSettimo Corso di Formazione interdottorale di Diritto e Procedura Penale. Giuliano Vassalli per Dottorandi e Dottori di ricerca
Settimo Corso di Formazione interdottorale di Diritto e Procedura Penale Giuliano Vassalli per Dottorandi e Dottori di ricerca TERRORISMO E SISTEMA PENALE. REALTA, PROSPETTIVE E LIMITI Noto, 11-13 NOVEMBRE
DettagliVia Farini, Roma - fax / / Rassegna stampa 30 ottobre 2012
Via Farini, 62-00186 Roma - fax +39 06 62276535 - coisp@coisp.it / www.coisp.it / www.coispnewsportale.it COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA il Coisp parte civile!!
DettagliBergamo, affari d oro del crimine organizzato: "Ha generato personale autoctono"
Bergamo, affari d oro del crimine organizzato: "Ha generato personale autoctono" Il dossier sulla presenza di mafia, camorra e ndrangheta nella provincia presentato dall'associazione Libera Bergamo, 24
DettagliProgetto legalità. Classi 2 D - 3 D - 4 D - 4 C. Referente Prof.ssa Maria Cirrincione
Classi 2 D - 3 D - 4 D - 4 C Referente Prof.ssa Maria Cirrincione Incontri del progetto legalità Teatro Eliseo: Per non morire di mafia. 16 Gennaio Palazzo Valentini: Convegno D.I.A. 13 Febbraio I.S.S
DettagliFIGURE DI UNA BATTAGLIA
Vonezio MAURIZIO CALVI FIGURE DI UNA BATTAGLIA DOCUMENTI E RIFLESSIONI SULLA MAFIA DOPO L'ASSASSINIO DI G. FALCONE E P. BORSELLINO a cura di C rescenzo Fiore Nuov11 Biblioteca Dedalo EDIZIONI DEDALO vlslvo
DettagliColorale! PROGETTO LEGALITA PROIEZIONE DEL FILM LA MAFIA UCCIDE SOLO D ESTATE SCUOLA MEDIA V. BETTELONI. Venerdì 22 maggio 2015 Aula magna
PROGETTO LEGALITA PROIEZIONE DEL FILM LA MAFIA UCCIDE SOLO D ESTATE di PIERFRANCESCO DILIBERTO (PIF) David di Donatello per la miglior regia 2014 SCUOLA MEDIA V. BETTELONI Venerdì 22 maggio 2015 Aula magna
DettagliRASSEGNA STAMPA. Dichiarazione presidente Carpino su possibile shock da mezzo di contrasto
RASSEGNA STAMPA Dichiarazione presidente Carpino su possibile shock da mezzo di contrasto Roma, 14 novembre 2007 AGENZIE 15/11/2007 11:36 SANITÀ SANITA': ESPERTI, RARO MA POSSIBILE SHOCK DA MEZZO CONTRASTO
DettagliEcco l articolo su Repubblica di Sandro Viola che a gennaio 1992 si scagliò contro Falcone accusandolo di essere un guitto televisivo.
Ecco l articolo su Repubblica di Sandro Viola che a gennaio 1992 si scagliò contro Falcone accusandolo di essere un guitto televisivo. ROMA Giovedì 9 gennaio del 1992: in quel periodo il quotidiano la
DettagliPrima della lettura. Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi.
Prima della lettura Che cosa farà secondo te Ginevra? Formula delle ipotesi. Episodio 9 Quando siamo scese Christian era in cucina. Dove eravate? ha chiesto. In solaio ha risposto la nonna. Christian è
DettagliProgetto La comunità dell'ecomuseo alla ricerca della sua memoria: i nostri migranti negli anni Cinquanta. Campestrin Quinto, Telve nato nel 1933
Progetto La comunità dell'ecomuseo alla ricerca della sua memoria: i nostri migranti negli anni Cinquanta Campestrin Quinto, Telve nato nel 1933 Perché ha deciso di emigrare? Ho deciso di emigrare perché
DettagliOmelia S. Messa nel 24 anniversario della morte di Salvatore Aversa e della moglie Lucia Precenzano Cattedrale di Lamezia Terme, 4 gennaio 2016
Omelia S. Messa nel 24 anniversario della morte di Salvatore Aversa e della moglie Lucia Precenzano Cattedrale di Lamezia Terme, 4 gennaio 2016 1. «Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande
DettagliL immaginario degli studenti italiani sui fatti di Mafia
L immaginario degli studenti italiani sui fatti di Mafia di Francesca della Ratta, Ludovica Ioppolo, Giuseppe Ricotta JADT - 11th International Conference on the Statistical Analysis of Textual Data Liege
Dettagliaveva sempre rifiutato di prendere in considerazione il reato di organizzazione mafiosa. Si diceva: esistono i mafiosi, ma non la mafia.
Il prof. Vincenzo Scotti - attuale presidente della Link Campus University e autore del libro "Pax mafiosa o guerra?" ma anche, tra gli altri incarichi, ex Ministro del Lavoro e degli Interni in anni molto
DettagliStragi di mafia. Sintesi a cura di Caterina Albana Istituto Gramsci Grosseto
Stragi di mafia Sintesi a cura di Caterina Albana Istituto Gramsci Grosseto sintesi a cura di caterina albana, 2013 1 STRAGI DI MAFIA PRIMA PARTE Cronologia essenziale: fatti, dati e vittime della mafia
DettagliC O M U N I C A T O MEMORIAL DAY PER NON DIMENTICARE. 25 Anniversario della strage di Capaci
SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA SEGRETERIA REGIONALE LIGURIA SEGRETERIA PROVINCIALE DI GENOVA Via A. Diaz, 2 16121 GENOVA Tel.0105366461 - FAX 010/8600173 liguria@sap-nazionale.org www.sap-liguria.org C
DettagliAi Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto. Venezia/Firenze, 29 settembre 2016
Ai Dirigenti Scolastici delle scuole secondarie di secondo grado della regione Veneto Venezia/Firenze, 29 settembre 2016 Oggetto: Partecipazione a percorso formativo propedeutico alla celebrazione della
DettagliIl "caso Vespa" ed il giornalismo in ginocchio "made in Taranto"
Il "caso Vespa" ed il giornalismo in ginocchio "made in Taranto" Bruno Vespa fuori dalla Rai. Una manifestazione di protesta è stata inscenata nei giorni scorsi all ingresso della sede Rai Puglia, in via
DettagliXVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI
385 anche discendere la sua rimozione dal DAP proprio dalla sua contrarietà ad alleggerire il 41-bis, non riscontrabile in alcun documento. Mentre rimane il fatto che Amato, dopo aver lasciato il DAP abbia
DettagliAgguato mafioso in Puglia. Per il procuratore nazionale antimafia Roberti non è mafia di serie B
Agguato mafioso in Puglia. Per il procuratore nazionale antimafia Roberti non è mafia di serie B ROMA La criminalità pugliese e in particolare questa efferatissima forma di criminalità foggiana, è stata
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANDOI FRANCESCO Indirizzo CONTRADA APARO S.N.C. 73044 GALATONE (LECCE) Telefono 3355901615 Fax E-mail francesco.mandoi@pec.it
DettagliInterrogazione a risposta scritta presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02650 presentata da ANTONINO LO PRESTI mercoledì 10 aprile 2002 nella seduta n.128 LO PRESTI. - Al Ministro dell interno. - Per sapere - premesso che: nella
DettagliL'ARTICOLO DI CRONACA Un buon artocolo di cronaca deve dispondere a 5 domande essenziali:
L'ARTICOLO DI CRONACA Un buon artocolo di cronaca deve dispondere a 5 domande essenziali: CHI = il soggetto di cui si parla COSA = i fatti che gli sono accaduti o che ha commesso PERCHE' = le cause che
DettagliÈ VERO, L HO LETTO SUL GIORNALE! Il linguaggio dei mass media nei casi di violenza alle donne e ai minori
È VERO, L HO LETTO SUL GIORNALE! Il linguaggio dei mass media nei casi di violenza alle donne e ai minori IL GRUPPO DI LAVORO SUI MASS MEDIA DI LINEA ROSA Dal 1996 Rassegna Stampa provinciale, regionale
DettagliLA FESTA DEL 4 NOVEMBRE. (classe I sez. A Scuola Media Appignano)
LA FESTA DEL 4 NOVEMBRE (classe I sez. A Scuola Media Appignano) La festa del 4 Novembre commemora il giorno in cui, nel 1918, avvenne la firma dell armistizio con l Austria e in pratica la fine della
DettagliTrattativa: quel processo che fa paura anche agli intellettuali Trattativa, che male c'è?
Trattativa: quel processo che fa paura anche agli intellettuali Di Aaron Pettinari (AntimafiaDuemila) 18 febbraio 2014 Fonte: http://www.19luglio1992.com Ieri sul Corriere della Sera è stata pubblicata
DettagliSommario Rassegna Stampa
Sommario Rassegna Stampa Testata Titolo Pag. Rubrica Professione forense 1 il Sole 24 Ore 08/02/2016 LA FORMAZIONE CONTINUA ASSEGNA LE PRIME PAGELLE (V.Uva) 2 21 il Sole 24 Ore 08/02/2016 NEI RICORSI IN
DettagliSecondo un recente sondaggio, Gerry Scottie Maria De Fi
Secondo un recente sondaggio, Gerry Scottie Maria De Fi Dl OTELLO FOSCARI Secondo un recente sondaggio sono la mamma e il papa ideali. Ma come sono, nella vita reale, papa Gerry Scotti e mamma Maria De
DettagliLa strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro
La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella
DettagliCOMUNE DI LACCHIARELLA
COMUNE DI LACCHIARELLA PROVINCIA DI MILANO CODICE COMUNE 16017 COPIA IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N 7 DATA 07/03/2016 OGGETTO: CONFERIMENTO CITTADINANZA ONORARIA A ANTONINO DI MATTEO VERBALE DI
Dettaglimutolo :43 Pagina 1
mutolo 12-07-2010 15:43 Pagina 1 mutolo 12-07-2010 15:43 Pagina 2 mutolo 12-07-2010 15:43 Pagina 3 Yahoopolis mutolo 12-07-2010 15:43 Pagina 4 Collana diretta da Edoardo Montolli mutolo 12-07-2010 15:43
DettagliBandiere nel vento. Una bianca sfera, il sangue rosso, il verde di un prato
Bandiere nel vento Una bianca sfera, il sangue rosso, il verde di un prato Ogni riferimento a fatti realmente accaduti o luoghi e/o a persone realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale. Rose
DettagliEra la storia del suo sogno.
Eravamo in un prato pieno di fiori colorati con farfalle che andavano a prendere il polline. Si sentiva un profumo buonissimo. Veniva dai petali rossi, gialli, rosa e bianchi. Era giorno; il cielo era
DettagliQuei beni non sono dei Madonia restituiti al presunto prestanome
Quei beni non sono dei Madonia restituiti al presunto prestanome http://www.gds.it/ 10/01/2012 - Strage di Capaci, indagato il boss Salvo Madonia Condannato all'ergastolo per l'assassinio dell'imprenditore
DettagliPaolo Emanuele Borsellino
Paolo Emanuele Borsellino (PALERMO, 19 GENNAIO 1940 - PALERMO, 19 LUGLIO 1992), PROCURATORE AGGIUNTO PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PALERMO, VITTIMA DELLA MAFIA. Il 23 maggio 1992, Cosa Nostra uccide
DettagliIn un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo
In un regno lontano lontano viveva tanto tempo fa un ragazzo, Martino. Questo ragazzo era molto stimato dal Re, per i suoi modi gentili e per il suo cuore coraggioso. 1 Presto Martino imparò a cavalcare,
DettagliGiovanni Falcone. Ambra, Linda e Sabrina 3^C
Giovanni Falcone Ambra, Linda e Sabrina 3^C Biografia Giovanni Falcone nacque nel 1939, a Palermo, da Arturo e Luisa Bentivegna. La sua prima infanzia la trascorse con le sue sorelle Maria e Anna. Il padre,
DettagliCARCERI SARNO (UIL) : Dopo la morte del detenuto per meningite, a Caltanissetta rischio psicosi
COMUNICATO STAMPA 5 settembre 2011 CARCERI SARNO (UIL) : Dopo la morte del detenuto per meningite, a Caltanissetta rischio psicosi Dopo il decesso, avvenuto venerdì pomeriggio, del detenuto affetto da
DettagliCOMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 10 *******************************
COMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 10 ******************************* OGGETTO: INTITOLAZIONE PARCO GIOCHI DI VIA PONTE ROCCA A GIUSEPPE DI MATTEO
Dettagli23 Maggio XXI Anniversario delle stragi di Capaci e via D Amelio
23 Maggio 2013 - XXI Anniversario delle stragi di Capaci e via D Amelio Salpano da Civitavecchia e Napoli le Navi della legalità Le nuove rotte dell impegno. Geografia e legalità Oltre 800 scuole, 20 mila
DettagliIII SCENA Il sogno del palazzo e delle armi
III SCENA Il sogno del palazzo e delle armi La notte seguente, mentre Francesco era immerso nel sonno, vide uno splendido e grande palazzo con armi da cavaliere contrassegnate dalla croce di Cristo e chiedendo
DettagliInventario delle prove scomparse a Palermo di Salvo Palazzolo. Una scheda
Inventario delle prove scomparse a Palermo di Salvo Palazzolo Una scheda La lotta alla mafia vive un momento cruciale in Italia. I padrini storici, quelli che hanno segnato una lunga stagione di sangue,
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Giovedì, 20 luglio 2017
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Giovedì, 20 luglio 2017 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Giovedì, 20 luglio 2017 Ambiente 20/07/2017 Corriere di Bologna Pagina 9 Gli scarti? Non si buttano 1 Cronaca
DettagliTG1 (ore 08:00) 06/05/ :07 Soru Renato Europarlamentare Partito Democratico M 11 COMMENTO A SENTENZA DI CONDANNA PER EVASIONE FISCALE
Notiziari TG1 (ore 01:00) 06/05/2016 1 01:11 Mattarella Sergio Presidente della Repubblica Istituzionali M 21 IL RICORDO DEL TERREMOTO IN FRIULI ORA RICOSTRUITA COMPLETAMENTE TG1 (ore 08:00) 06/05/2016
DettagliTesti tratti da: Cent anni di Mafia Storia criminale. G. Lo Schiavo E. Ciconte. N. Dalla Chiesa La convergenza
3^asl 4^bs STORIA DELLA MAFIA Testi tratti da: G. Lo Schiavo E. Ciconte Cent anni di Mafia Storia criminale N. Dalla Chiesa La convergenza Antecedenti storici Agli inizi dell 800 vi era ancora in Sicilia
DettagliNel nome. I libri di S. Novantacento edizioni
Nel nome del padre sono 23 gli interrogatori di massimo ciancimino, il figlio di don vito. E una valanga i pizzini che riscrivono la storia dei misteri d italia da gladio, alle stragi del 92, sino ai politici
DettagliALESSANDRO ALFANO DIRIGENTE POSTE ITALIANE POLO IMMOBILIARE SUD 2 Come tutti i dirigenti.
C È POSTE PER TE di Giorgio Mottola MILENA GABANELLI IN STUDIO Bene, torniamo su Poste nella nostra rubrica sul merito. Come sempre la differenza la fanno i manager. Quello di cui ci occupiamo oggi gestisce
DettagliAmministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica. Rapporto 2013 di Avviso Pubblico SINTESI PER LA STAMPA
Amministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica Rapporto 2013 di Avviso Pubblico SINTESI PER LA STAMPA È fatto divieto di rendere pubblici i dati contenuti nelle pagine successive fino
DettagliIL DIARIO DI OTELLO. ll DJ-Doge voleva parlarmi riguardo la partita contro i Turkes.
La classe 2 A, dopo essere stata al Teatro Carcano ad assistere allo spettacolo "", ha deciso di lavorare sulla trama e trasformarla in un diario, aggiungendo particolari originali per personalizzare il
DettagliVittime di mafia: a Palermo una giornata dedicata al ricordo del piccolo Claudio Domino e di Salvatore Zangara
Vittime di mafia: a Palermo una giornata dedicata al ricordo del piccolo Claudio Domino e di Salvatore Zangara di Redazione - 06, Ott, 2016 http://www.siciliajournal.it/vittime-di-mafia-a-palermo-una-giornata-dedicata-al-ricordo-del-piccoloclaudio-domino-e-di-salvatore-zangara/
DettagliDAL FATTO QUOTIDIANO, SI RIPORTA: IL PATTO MAFIA-DELL UTRI NELLA SENTENZA CHE NESSUNO LEGGE
DAL FATTO QUOTIDIANO, SI RIPORTA: IL PATTO MAFIA-DELL UTRI NELLA SENTENZA CHE NESSUNO LEGGE È bastata una mattina per ascoltare a Palermo i fratelli Graviano. Tra i due solo Filippo ha accettato di rispondere
DettagliMedia e salute Rappresentazioni sociali e problemi
Media e salute Rappresentazioni sociali e problemi Marco Binotto marco.binotto@uniroma1.it w3.uniroma1.it/marcobinotto twitter.com/marcobinotto Mass media e malasanità Dal fatto al tema Marco Binotto marco.binotto@uniroma1.it
DettagliIntervista a Roberto Scarpinato: Stragi di mafia: ecco quello che sanno Documento scaricato da
Intervista a Roberto Scarpinato: Stragi di mafia: ecco quello che sanno Documento scaricato da http://antimafia.altervista.org Parla Roberto Scarpinato nuovo Procuratore generale a Caltanissetta Dottor
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA INTITOLAZIONE DEL GIARDINO PUBBLICO POTO IN ANZOLA DELL'EMILIA, IN VIA X ETTEMBRE 1943 NEI PREI DEL CENTRO GIOVANI,
DettagliTema socioculturale: Omofobia Strutture della lingua: discorso indiretto, congiuntivo presente Destinatari: livello B1 Testo letterario: Giorgio Bassani 1980, Gli occhiali d oro, Milano, p. 16,17 Film:
DettagliCOMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sabato, 05 luglio 2014
COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO Sabato, 05 luglio 2014 Sabato, 05 luglio 2014 Cronaca 05/07/2014 Corriere di Bologna Pagina 7 Mauro Giordano Autovelox sotto inchiesta, il capo dei giudici di pace:
DettagliTESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE. Introduzione nel codice penale del reato di inquinamento processuale e depistaggio (n.
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA Nn. 1627 e 984-A Relazione orale Relatore CASSON TESTO PROPOSTO DALLA 2ª COMMISSIONE PERMANENTE (GIUSTIZIA) Comunicato alla Presidenza il 12 maggio 2016 PER IL
DettagliIl Caso di BRUNO FALZEA
MANIFESTAZIONE davanti alla Prefettura in Via Cavour Camillo Benso, 1 Firenze 06 Novembre 2014 Il Caso di BRUNO FALZEA Io sottoscritto Bruno Falzea, nato a Reggio Calabria l 08.02.1956 e residente a Grosseto
DettagliXXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Isaìa (25,6-10a) Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto
DettagliPARIDE LEPORACE Bibliografia
Rocco Chinnici (MISILMERI, 19 GENNAIO 1925 PALERMO, 29 LUGLIO 1983), CONSIGLIERE ISTRUTTORE PRESSO IL TRIBUNALE DI PALERMO, ASSASSINATO, CON LA SCORTA E IL PORTIERE DELLO STABILE, DALLA MAFIA. Rocco Chinnici
DettagliLUTE a-a 2015/2016. Corso : L Arte dei Giardini Il Giardino Inglese di Palermo A cura del Prof. Arch. Antonuccio Carmelo Antonino
LUTE a-a 2015/2016 Corso : L Arte dei Giardini Il Giardino Inglese di Palermo A cura del Prof. Arch. Antonuccio Carmelo Antonino Il Giardino Inglese di Palermo Dati: superficie 60.000 mq Innaugurazione
DettagliLA VICENDA GIUDIZIARIA passo per passo
Mafia Cosa Nostra La strage di Pizzolungo LA VICENDA GIUDIZIARIA passo per passo Il 5 settembre 1986 il sostituto procuratore di Caltanissetta, Roberto Passalacqua - che, pur essendo l attentato avvenuto
DettagliPm, basta carriere costruite sulle infamie
Pm, basta carriere costruite sulle infamie ROMA I pm non possono costruire brillanti carriere sulle infamie gettate addosso a chi è solo indagato. Parole forti. Giuste. E ancora più pesanti se a pronunciarle
DettagliEnnesima sconfitta della Procura di Taranto sulla vicenda ILVA. Il magistrato Nicastro assolto definitivamente
Ennesima sconfitta della Procura di Taranto sulla vicenda ILVA. Il magistrato Nicastro assolto definitivamente Era il 23 luglio del 2015 quando il magistrato Lorenzo Nicastro ex assessore all Ambiente
Dettagli