Prot. n. 2952/C8 AVERSA, 30 settembre 2013

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA e DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA CAMPANIA SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO G. PASCOLI VIA OVIDIO, 25 C.A.P AVERSA(CE) TEL/FAX cemm01700d@istruzione.it Prot. n. 2952/C8 AVERSA, 30 settembre 2013 Alla R.S.U Sede Alle OO.SS. Territoriali firmatarie del CCNL 29/11/2007 (FLC CGIL UIL SCUOLA CISL SCUOLA SNALS CONFSAL FED. NAZ. GILDA UNAMS-COBAS) Loro Sedi All Albo Albo del Sito Web Oggetto: Informazione preventiva.a.s Visto CCNL 29/11/2007; Visto il D.lgs 165/2001; Visto il D.lgs 150/2009; Visto l art 5 del Dlgs 141/2001 ; interpretazione autentica dell art 65 D.Lgs 150/2009; Considerato che a seguito del D.lgs 150/2009 sono oggetto di informazione preventiva ai sensi dell art 6 del CCNL: a. proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola; b. piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale; c. criteri di attuazione dei progetti nazionali, europei e territoriali; d. criteri per la fruizione dei permessi per l aggiornamento; e. utilizzazione dei servizi sociali; f. criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative, nonché da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall'amministrazione scolastica periferica con altri enti e istituzioni; g. tutte le materie oggetto di contrattazione; Considerato che a seguito del D.lgs.150/2009 sono oggetto di informazione, e non di contrattazione le materie già previste dal CCNL comparto scuola del e cioè i seguenti commi dell art. 6 del CCNL : h. modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell offerta formativa e al piano delle attività e modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo; i. criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi, ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell unità didattica. Ritorni pomeridiani;

2 m. criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente, educativo ed ATA, nonché i criteri per l individuazione del personale docente, educativo ed ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. Considerato il quadro normativo di cui sopra, siamo a fornire per (martedì) 15/10/2013 alle ore 11.30, alla SS.VV, l informazione preventiva di cui sopra ai sensi dell art. 6 del ccnl Quest ultima viene fornita per l esame e la successiva concertazione dei criteri sia delle materie oggetto di informazione preventiva, ( art. 6 CCNL comma a,b,c,d,e,f,g) sia di quelle escluse dalla contrattazione (art. 6 CCNL comma h,i,m) per l effetto delle disposizioni imperative introdotte dal D.Lgs 150/2009. A)Proposte di formazione delle classi e determinazione dell Organico complessivo della scuola. 1. Le classi prime state formate in base ai seguenti criteri (delibera n. 3 verb. n. 8 C.d.D. del 27/6/2013 e delibera n. 6 del C.d.I. - verb. n. 8 del 28/6/2013: 1) equa ripartizione alunni maschi e femmine, 2) eterogeneità dei livelli di valutazione; 3) equa distribuzione alunni con disagio socio-relazionale ed extracomunitari; 4) equa ripartizione alunni diversamente abili; 5) frequenza del corso dei germani, anche di coloro i cui germani hanno conseguito la licenza nell a.s.scorso 6) tener conto, in linea di massima, dei desiderata dei genitori. 2. Nell a.s. 2013/2014, gli alunni iscritti e frequentanti sono 684.; Le classi :9 primedieci seconde ; nove terze. 3. I docenti sono n. 56 di cui n.45 a tempo indeterminato e n. 07 a tempo determinato(tot. n. 52). Il personale ATA è formato da n. 13 unità, così suddivise: T.D Collaboratori Scolastici; n. 1 DSGA; n. 3 Assistenti Amministrativi. 3. I Collaboratori Scolastici saranno impegnati anche con orario flessibile per garantire l apertura della scuola alle ore 7,50 ( 10 minuti prima = a 1 ora settimanale per turnazione in conto recupero dei prefestivi e per garantire i servizi pomeridiani (riunioni OO.CC. progetti extracurriculari ); Per lo svolgimento delle mansioni relative alla sorveglianza ed alle pulizie, tenuto conto della complessità logistica dell edificio ( aule e corridoi) e della presenza di collaboratori a mansioni ridotte si rimanda al Piano di lavoro del Personale ATA che il DS ha adottato con nota trasmessa in data 03/10/2013. Il mercoledì a partire dal mese di novembre c.a. saranno aperti gli uffici con la presenza di un Assistente Amministrativo dalle h 15:30 alle 17,30 per turnazione in conto recupero dei prefestivi. B) Il piano delle risorse complessive per il salario accessorio, ivi comprese quelle di fonte non contrattuale verrà fornito tempestivamente alle SS.VV., con relativa comunicazione scritta, nel momento in cui potrà essere determinato.

3 C) Vi sono progetti finanziati con Il FSE (piano integrato PON ob. C az. 1). Circa i criteri per la fruizione dei permessi per la formazione e l aggiornamento del personale si fa rifermento alla Contrattazione a.s E) Il personale A.M, non ancora fornito dal Comune per gli alunni diversamente abili (n. 02) è composto da numero n. unità, per un monte orario complessivo settimanale di.. h F) Non vi sono criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da convenzioni, intese o accordi di programma stipulati dalla singola istituzione scolastica o dall amministrazione scolastica periferica con altri enti o istituzioni. H) Modalità di utilizzazione del personale docente in rapporto al piano dell offerta formativa e al piano delle attività. Il personale docente viene utilizzato per la realizzazione del POF. (delibera n 1 2 d e l 1 1 / 9 / ). L orario di servizio è di 5 giorni settimanali per tutti i docenti. Nella stesura dell orario di servizio del personale docente, con l ausilio del supporto informatico, utilizzati sono stati i seguenti: 1) articolazione manuale dell orario delle classi articolate con le variabili derivanti dagli spezzoni orari e dipendenti da scuole portanti; 2) ponderazione della distribuzione giornaliera/settimanale degli insegnamenti nelle classi; 3) valutazione delle richieste oggettivamente motivate da parte dei docenti relativamente al giorno libero, nonché all orario di entrata e/o uscita. L orario definitivo così predisposto, in vigore dal 07/10/2013, comporta la distribuzione di ore vuote da impegnare le la disponibilità delle ore eccedenti. L assegnazione dei docenti alle classi è stata svolta, avendo ricevuto i criteri dal collegio docenti del 27 giugno 2013 maggio, delibera n.11, in un ottica gestionale complessiva di equilibrio dei C.d.C. secondi i seguenti criteri : 1. Continuità didattica. 3. Equa distribuzione di personale di ruolo. L utilizzazione dei docenti relativamente alle attività funzionali all insegnamento (art. 29 CCNL) è svolta, visto il POF, attraverso l organizzazione definita nel piano annuale delle attività, approvato con delibera n. 5 del C.D. del 11/9/2013 dopo revisione della proposta del DS da parte dei docenti e della RSU. Il PAA è trasmesso al personale con nota del DS Prot. n. 2691/C46 del14/9/ Partecipazione del c.d.c. ai GLH (PEI) degli allievi con programmazione curricolare ad obiettivi minimi. 4.Partecipazione volontaria del cdc ai GLH (PEI) degli allievi con programmazione differenziata. Partecipazione del Coordinatore di Classe, del DS e dei docenti di sostegno. Per i rapporti con le famiglie, ai sensi di quanto disposto all art. 27 c. 4 CCNL, per stabilire un efficace rapporto le stesse: 1 ricevimento a ottobre per elezioni degli OO.CC. 2 ricevimenti dei genitori (dicembre ed aprile). 2 ricevimenti mensili, a partire dal mese di novembre.

4 L utilizzazione dei docenti relativamente alle attività funzionali all insegnamento, in relazione alle funzioni di coordinatore e segretario dei cdc e dei dipartimenti è stata predisposta con nomina del DS nella seduta del C.d.D del 02/9/2013 (lett. d- f. ). Modalità di utilizzazione del personale ATA in relazione al relativo piano delle attività formulato dal DSGA, sentito il personale medesimo; Il personale ATA, sentito in merito dal DSGA, visto il POF, visto il Piano delle attività, verrà utilizzato come meglio specificato nel Piano del personale Ata. I) Criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente, educativo ed ATA alle sezioni staccate e ai plessi. NON sussistono plessi e sedi staccate. Ricadute sull'organizzazione del lavoro e del servizio derivanti dall'intensificazione delle prestazioni legate alla definizione dell unità didattica. Essendo stata definita l unità didattica corrispondente all unità oraria, non si farà ricorso alla flessibilità oraria intesa come decurtazione dell ora di 60 minuti. Al fine di realizzare la progettualità,la flessibilità è intesa, nella sua accezione, come turnazione, (si rimanda al piano delle attività del personale ATA). Ritorni pomeridiani Visto il POF e il Piano Annuale delle attività vengono previste 3 aperture pomeridiane; i n giorni da stab ilire, probabilmente lunedì, martedì e giovedì per lo svolgimento di: progetti di recupero; attività progettuali che ampliano l offerta formativa( PON C1-GSS ; quanto possa eventualmente occorrere per la realizzazione del POF e dell attività gestionale della scuola, non espressamente previsto nel piano delle attività del personale docente ed ATA. Criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale docente. Unità didattiche di 60 minuti per tutte le classi su 6 giorni ( h 8:30-13:30) L orario d e i p r o g e t t i e x t r a c u r r i c u l a r i ( d a l l e h 1 3 : 3 0 a l l e 1 6 : 3 0 ) L a p r a t i c a s p o r t i v a d a l l e H 1 5 : : 0 0. Inizio delle attività didattiche alle ore 8.30 (entrata ), termine delle attività didattiche alle ore (termine lezione h 13:25). Personale docente che svolge il proprio orario di servizio su 5 giorni settimanali. Ponderazione della distribuzione giornaliera/settimanale degli insegnamenti nelle classi; Valutazione delle richieste oggettivamente motivate da parte dei docenti relativamente al giorno libero, nonché all orario di entrata e/o uscita. I) Criteri e modalità relativi alla organizzazione del lavoro e all articolazione dell orario del personale educativo ed ATA.

5 L orario di servizio del personale turnante è di 36 h settimanali (art. 55 CCNL) Programmazione delle richieste di permesso relative alla legge 104, fatte salve le urgenze. Necessità del personale collaboratore scolastico di svolgere sia la sorveglianza nei periodi di attività didattica ma anche le pulizie degli ambienti durante l orario di servizio giornaliero. M) Criteri per l individuazione del personale docente, da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. I criteri di cui sopra possono essere così riassunti : 1. Individuazione da parte del C.D. delle FF.SS. responsabili del Pof. 2. Elezione da parte del C.D. del comitato di valutazione. 5. Elezione da parte del C.D. delle Funzioni Strumentali 6. Individuazione e nomina da parte del C.D. del referente relativo all area Disabili. 7. Regolamentazione da parte del C.D. delle attività di recupero. 8. Approvazione da parte dei Dipartimenti e del C.D. delle attività che ampliano l offerta formativa. 9. Individuazione da parte del DS dei segretari e coordinatori dei cdc e dei dipartimenti. 10. Individuazione da parte del DS dei propri collaboratori, e dei responsabili di attività di coordinamento delle attività didattiche con nomina specifica. M) Criteri per l individuazione del personale ATA da utilizzare nelle attività retribuite con il fondo di istituto. 1. Individuazione delle attività necessarie per la realizzazione del POF e del Piano Annuale delle attività. 2. Curriculum formativo, esperienza e capacità nelle attività assegnate, risultati conseguiti nei precedenti anni scolastici. 3. Disponibilità del personale ad assumere l incarico. Allegati : All.n.1: PAA del personale docente All.n.2: Piano attività personale ATA All.n.3: Organigramma con Funzionigramma La presente comunicazione viene fornita ai sensi e per gli effetti dell art.6, commi 2 e 3, del CCNL 29/11/2007. Il Dirigente Scolastico Dr.ssa Maria Rosaria Bocchino