Direzione Strategica II Trav. Viale Fortore Foggia Partita IVA e C.F Tel Fax

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1 Azienda Sanitaria Locale FG Provincia di Foggia Direzione Strategica II Trav. Viale Fortore Foggia Partita IVA e C.F Tel Fax Azienda Sanitaria Locale di Foggia ATTO AZIENDALE Vito Piazzolla Direttore Generale Comuni ASL FG: Foggia - Cerignola - Manfredoni - San Severo - Lucera - San Giovanni Rotondo - Orta Nova Torremaggiore - San Nicandro Garganico - San Marco in Lamis Vieste Apricena - Monte Sant'Angelo - Vico del Gargano - Troia - Cagnano Varano - CarapelleMattinata Lesina - Ascoli Satriano - San Paolo di Civitate Stornara Stornarella Ischitella Carpino Peschici Serracapriola - Delicato - Rodi Garganico Bovino Zapponata Biccari - Orsara di Puglia - Poggio Imperiale Pietramontecorvino Ordina Candela Accadia - Rignano Garganico - Castelluccio dei Sauri - Sant'Agata di Puglia - Casalvecchio di Puglia - Rocchetta - Sant'Antonio Volturino Chiesti - Celenza Valfortore - Casalnuovo Monterotaro - Anzano di Puglia - Castelnuovo della Daunia - Castelluccio Valmaggiore - Roseto Valfortore - San Marco la Catola - Monteleone di Puglia - Carlantino - Alberona - Panni - Motta - Montecorvino - Faeto - Volturara Appula - Isole Tremiti - Celle di San Vito

2 Introduzione Talvolta questo mestiere (incarico) ti pone questioni (sfide) che hanno, d impatto, il senso dell impossibile. Allora penso che la vera sfida è trovare il senso del possibile, dell utile, dell equo e del giusto. Fa parte del codice del comportamento professionale che vogliamo diffondere in tutta l organizzazione attraverso l esempio, il rigore e, se gli altri ce lo riconoscono, con la competenza. La competenza non si acquisisce mai in una sola volta e mai per sempre. La competenza a cui siamo orientati l acquisisci lavorando con passione, voglia di risolvere i problemi e di raggiungere gli obiettivi. Il lavoro che facciamo tutti insieme è orientato agli altri e penso che lo faremo bene e che tutto ciò che daremo agli altri ci sarà restituito. Ci sarà restituito da qualche parte in qualche modo senza alcuna condizione dagli altri. Questo è il nostro lavoro: tutto qui. Il Sistema Sanitario Nazionale Penso che il nostro modello nazionale di welfare sia da migliorare, ma anche da difendere. Qualcuno pensa pure di esportarlo; altri di importarlo. Sono molte le ricerche, svolte a livello internazionale, che hanno preso in esame i modelli sanitari dei paesi tecnologicamente più avanzati. Quelle che hanno adottato parametri rigorosi di giudizio, attraverso precisi indicatori e standards, confermano l efficienza del sistema Italia che si colloca, infatti, sempre nelle parti alte delle graduatorie; in alcuni casi ai primi posti. Molti restano sorpresi dagli ottimi risultati registrati dal nostro Sistema sanitario nazionale quando lo confrontano con gli altri Sistemi sanitari. Io no. Per me, che ci lavoro, mi sembra un riconoscimento più o meno giusto. In genere veniamo battuti sul versante dell'accoglienza, della fruibilità e dell accessibilità. A causa di questo scarto per così dire banale, ma senza voler banalizzare vorrei fare almeno due considerazioni sul nostro modello di Azienda Pubblica di cui ho tanto discusso, scritto ed analizzato negli ultimi dieci anni e più. Trovo necessaria, forse doverosa, una riflessione sulle ragioni del nostro lavoro, delle nostre prestazioni e delle nostre strutture: a parità di efficacia delle nostre prestazioni, se mettessimo sul, cosiddetto, libero mercato il nostro Sistema sanitario - con le sue strutture, le sue tecnologie, e il suo personale - gli altri comprerebbero i nostri servizi? E poi, quale sarebbe il prezzo giusto per le prestazioni che offriamo? Rispondere a queste domande non è per niente facile. Di certo non saremmo appetibili, ed alla lunga neppure competitivi. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 2 di 82

3 Dove e cosa abbiamo sbagliato? Il processo di innovazione e cambiamento che ci viene chiesto da tutte le parti, come paese, è quindi anche come Servizio sanitario e sociosanitario, deve partire da queste riflessioni per consentire una maggiore attenzione ai bisogni dei cittadini attraverso una reale umanizzazione dei nostri comportamenti e delle nostre strutture assieme ad un arricchimento delle nostre competenze professionali e relazionali. Le leve del cambiamento Il cambiamento deve trovare significato all interno di una reale conoscenza della complessità che oggi si manifesta nel Sistema organizzato del Welfare. È necessario studiare la complessità per governarla attraverso servizi adeguatamente supportati da tecnologie e processi di digitalizzazione. Per questo è opportuno proporre una formazione di senso che abbia una funzione pratica e il più possibile aderente al ruolo e alle funzioni svolte. Ma è urgente nei processi produttivi, soprattutto quelli legati all erogazione dei servizi e delle prestazioni, l assunzione di nuove professionalità in grado di gestire l innovazione tecnologica e digitale; di tramutare tali abilità in concreta gestione dei bisogni e dei percorsi di presa in carico delle Persone in stato di necessità. Si tratta, in sostanza, di abilità, richieste ai nostri collaboratori, capaci di aggiungere valore alle dinamiche relazionali che sono il fulcro e l evoluzione dell assistenza e dell evoluzione positiva dei processi di cura. È certo, inoltre, che le Persone, a parità di tecnologie e di strutture, facciano la vera differenza. Veramente ci sono persone senza motivazioni sul lavoro? Persone che vogliono solo eseguire ordini e tornare più presto possibile a casa? Abbiamo cercato, studiato, mutuato modelli organizzativi di ogni genere. Gli ultimi vent anni sono stati un continuo fare e disfare architetture organizzative e di funzionamento per governare al meglio la complessa macchina sanitaria. Se fosse così semplice sarebbe bastato copiare il modello organizzativo di una qualsiasi organizzazione complessa privata ed avanzata come ad esempio le multinazionali. Ma abbiamo anche scoperto, forse lo abbiamo sempre saputo, che il contesto di riferimento, anche in un sistema evoluto e rodato, svolge un ruolo determinante nella costruzione del modello organizzativo e nella individuazione di opportuni strumenti di governo. I modelli organizzativi L innovazione ed il cambiamento è stata trattata, molto spesso, come una procedura burocratica senza alcuna attribuzione di senso e di motivazione che, Pagina 3 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

4 il più delle volte, ha trovato resistenze attive e passive, più o meno giustificate, da parte del contesto di riferimento. Così ci siamo comportati quando abbiamo deciso di mutuare i modelli delle organizzazioni complesse private per traslarli, attraverso un curioso processo di aziendalizzazione (non a caso un neologismo) nel sistema sanitario nazionale. Abbiamo proposto nuove soluzioni e modelli preconfezionati che hanno ingessato i comportamenti individuali mortificandoli e riducendoli, talvolta, ad una prestazione economica. Anche la filosofia da applicare ad un sistema organizzato non funziona sempre allo stesso modo e per sempre. Non può essere rigida e non può sottovalutare il ruolo di ogni singola persona. La teoria dell'organizzazione per moduli, del lavoro di gruppo e della automatica sostituibilità dei giocatori in un preciso ruolo per ottenere gli stessi risultati non funziona, o almeno, non ha funzionato nei nostri sistemi dove le persone ed i rapporti umani, che necessariamente devono sostenere, contano di più e fanno la differenza. Si tratta di alimentare, sostenere ed affermare i nostri valori, tra cultura, tradizione e innovazione! Ne abbiamo parlato lungamente come se fossero scontati nel nostro lavoro e parlando di Azienda Etica ci siamo dimenticati che i valori, come ogni altra risorsa, vanno alimentati, curati e rinnovati. Spesso, inopportunamente, crediamo che i nostri valori abbiano poca efficacia, o non ne abbiano più, nelle nuove generazioni. E invece di rinnovarli, alimentarli e curarli ci ostiniamo a rimanere ancorati a norme e prescrizioni che, sia pure fondamentali, non bastano a dare la giusta dimensione e la reale l importanza del nostro lavoro. Le risorse, quindi, che possono completare un reale processo di miglioramento del contesto organizzativo sono le Persone che quotidianamente svolgono il loro lavoro nelle nostre strutture e per gli altri. Un concetto cosi naturale e spontaneo nella nostra cultura di base che quando viene disapplicato nella pratica professionale ci lascia perplessi. Questo è uno degli obiettivi primari che questa Direzione Generale si è data e cioè attuare un percorso condiviso di gestione e organizzazione che possa aggiungere passione e tensione al lavoro di tutti noi. Un lavoro che talvolta ci chiama a risposte complesse e impegnative anche sul piano emotivo. Anche questo documento, così come lo abbiamo pensato, siamo convinti che possa dare un contributo alla realizzazione di questo delicato obiettivo. Per questo, è stato pensato anche come una sorta di manuale di servizio a disposizione degli operatori e volendo anche dei cittadini. Vito Piazzolla Direttore Generale Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 4 di 82

5 INDICE Pag. 11 PREMESSA TITOLO 1. L AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA Pag DENOMINAZIONE E NATURA GIURIDICA SEDE LEGALE E PATRIMONIO POPOLAZIONE E TERRITORIO LOGO, MARCHIO AZIENDALE E DOMINIO INTERNET MISSIONE E VISIONE La Missione La Visione TITOLO 2. PRINCIPI GENERALI Pag I PRINCIPI ISPIRATORI I VALORI I PRINCIPI E I CRITERI PER IL GOVERNO AZIENDALE TITOLO 3. GLI ORGANI E GLI ORGANISMI DELL AZIENDA Pag GLI ORGANI II Direttore Generale Le competenze del Direttore Generale II Collegio Sindacale Le competenze del Collegio Sindacale Il Collegio di Direzione Pagina 5 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

6 Le competenze del Collegio di Direzione LA DIREZIONE STRATEGICA AZIENDALE Le Funzioni della Direzione Strategica II Direttore Amministrativo Le competenze del Direttore Amministrativo II Direttore Sanitario Le competenze del Direttore Sanitario Sostituzione dei Direttori Amministrativo e Sanitario GLI ORGANISMI COLLEGIALI Il Comitato di Dipartimento Funzioni del Comitato di Dipartimento Il Consiglio dei Sanitari 33 Organismo indipendente di valutazione della performance I Comitati Consultivi Misti Il Comitato Etico 34 Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.) LA CONFERENZA DEI SINDACI E IL RUOLO DELLE COMUNITA LOCALI LE RELAZIONI SINDACALI TITOLO 4. IL MODELLO ORGANIZZATIVO Pag PRINCIPI DELL ORGANIZZAZIONE I principi del modello organizzativo dell Azienda L articolazione organizzativa II RUOLO DI COMMITTENTE E DI PRODUTTORE IL MODELLO ORGANIZZATIVO DIPARTIMENTALE Il Dipartimento: Funzioni e Finalità Il ruolo della Direzione di Dipartimento IL TERRITORIO E L AREA COMPRENSORIALE Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 6 di 82

7 DISTRETTUALE IL DISTRETTO SOCIO SANITARIO L ASSISTENZA PRIMARIA Il Ruolo dei Medici di Medicina Generale, dei Pediatri di Libera Scelta e dei Medici della Continuità Assistenziale Ufficio di Coordinamento Aziendale delle Cure Primarie (U.A.C.P.) Cure Primarie e sviluppo delle forme complesse di associazione Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP) Monitoraggio, Verifiche e Valutazione delle UCCP Presidi Territoriali di Assistenza Ospedale di Comunità Cure a domicilio Cure palliative Le cure palliative a domicilio L Hospice La Porta Unica di Accesso (P.U.A.) L Unità Valutativa Multidimensionale (U.V.M.) distrettuale La popolazione carceraria e la Medicina Penitenziaria TITOLO 5. L ASSETTO STRUTTURALE DI BASE Pag L ASSETTO STRUTTURALE DI BASE L ASSETTO STRUTTURALE DELLA FUNZIONE OSPEDALIERA L'Ospedale L'Assistenza Ospedaliera dell Azienda Assetto Strutturale di base dell Assistenza Ospedaliera L organizzazione per Dipartimenti della funzione ospedaliera L ASSETTO STRUTTURALE DELLA FUNZIONE Direzione Strategica Staff : Pagina 7 di 82 Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

8 TERRITORIALE Il Distretto Socio Sanitario Il Dipartimento della Riabilitazione Il Dipartimento di Prevenzione Il Dipartimento di Salute Mentale Il Dipartimento delle Dipendenze Patologiche Il Dipartimento Territoriale del Farmaco I SERVIZI AZIENDALI DELLE PROFESSIONI SANITARIE Il Servizio Infermieristico ed Ostetrico Aziendale Il Servizio Professionale Tecnico Sanitario Aziendale Il Servizio Professionale della Riabilitazione Aziendale Il Servizio Professionale Tecnico della Prevenzione Aziendale Il Servizio Professionale Sociale Aziendale L ASSETTO STRUTTURALE DELLA FUNZIONE AMMINISTRATIVA, TECNICA E PROFESSIONALE LA FUNZIONE DELLO STAFF DELLA DIREZIONE STRATEGICA TITOLO 6. MODALITA DI INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE Pag LE ARTICOLAZIONI AZIENDALI I CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE Le Strutture Complesse Le Strutture Semplici a valenza Dipartimentale Le Strutture Semplici (Articolazioni interne alle Strutture Complesse) LA FUNZIONE PROFESSIONALE LE POSIZIONI ORGANIZZATIVE DEL RUOLO DEL COMPARTO TITOLO 7. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 8 di 82

9 LA PARTECIPAZIONE Pag I DIRITTI DEGLI UTENTI La comunicazione e la riservatezza L'accesso e l'accoglienza Informazione, tutela e partecipazione delle persone La semplificazione delle procedure LA CARTA DEI SERVIZI IL VOLONTARIATO E L'ASSOCIAZIONISMO TITOLO IL SISTEMA DI MONITORAGGIO, CONTROLLO E VALUTAZIONE Pag ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI MONITORAGGIO, CONTROLLO E VALUTAZIONE FUNZIONI DELLE STRUTTURE E DEGLI ORGANISMI PREPOSTI AL MONITORAGGIO, CONTROLLO E VALUTAZIONE 8. TITOLO GESTIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE Pag LA PIANIFICAZIONE, LA PROGRAMMAZIONE E I BILANCI I PIANI E I PROGRAMMI PER LA SALUTE I Piani I Programmi Il Bilancio Pluriennale di Previsione Il Budgeting Interno Sussidiarietà, Concertazione e Partecipazione Bisogni di salute e coinvolgimento delle comunità territoriali nelle scelte Pianificare l offerta sanitaria e socio-sanitaria e i Pagina 9 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

10 luoghi di fruizione Programmare i Servizi Socio Sanitari di Assistenza Il processo di programmazione e coordinamento dei servizi socio-sanitari di assistenza TITOLO 10. PROCEDURE DI ACQUISTO E I CONTRATTI Principi Generali Pag LA FUNZIONE ACQUISTI Obiettivi dell attività di acquisto Attività della funzione di acquisto Procedure per l acquisto di beni e servizi Procedure per la programmazione dell attività contrattuale TITOLO 11. DISPOSIZIONI FINALI Pag LIBRI E CONSERVAZIONE DEGLI ATTI Forma, conservazione e pubblicità degli atti di diritto pubblico e di diritto privato Regolamenti di attuazione Norma transitoria, norma finale ed entrata in vigore 11.2 ELENCO ALLEGATI Allegato n. 1 Assetto Strutturale e Organizzativo di Base Allegato n. 2 Regolamento: Assetto Funzionale e Sistema di Responsabilità e Deleghe affidate ai Dirigenti (Per il governo gestionale, clinico e assistenziale) Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 10 di 82

11 Premessa L adozione dell' Le Disposizioni regolamentari ed attuative per l applicazione dell art. 5 (Modifica ambiti territoriali della AUSL) del Titolo II della Legge Regionale 28 dicembre 2006, n. 39 all art. 2 comma 5 ha previsto che gli Atti Aziendali di cui all art. 3 comma 1 bis della L. 502/92 delle pre-esistenti Aziende USL. L adozione dell' è legata alla trasformazione delle Unità Sanitarie Locali in Aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale. La fonte normativa è quella del d.lgs. n. 229/1999, recante "Norme per la razionalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, che ha modificato l'articolo 3 del d.lgs. n. 502/1992. Lo stesso decreto, come successivamente modificato dal d.lgs. n. 168/2000, ha: stabilito che le aziende devono disciplinare la loro organizzazione e il loro funzionamento con un atto aziendale di diritto privato, rinviando alle disposizioni regionali la definizione dei principi e dei criteri per la sua adozione da parte del direttore generale; dettato i criteri di riferimento per l'attività delle aziende unità sanitarie locali che, nell espletare la funzione di committenza attraverso l'erogazione di servizi e prestazioni finalizzate alla prevenzione, cura e riabilitazione, devono garantire efficacia, efficienza ed economicità, nel rispetto del vincolo di bilancio; indicato l'assetto organizzativo e funzionale con la previsione degli organi e organismi aziendali, delle macrostrutture di coordinamento e delle strutture operative da articolare secondo il modello dipartimentale; previsto la disciplina delle attribuzioni delle funzioni delle direzioni di coordinamento, dei dirigenti responsabili di struttura e di quelli con incarichi professionali; richiesto la disciplina dei contratti di fornitura di beni e servizi che, tuttavia, allo stato è oggetto di importanti trasformazioni normative, a seguito del nuovo Codice degli Appalti, e da altrettante modifiche sul piano organizzativo e procedurale che non ne consentono la contestuale stesura. Pertanto, il regolamento aziendale verrà approvato successivamente a stralcio. Il d.lgs. n. 286/1999, recante norme sul "Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività delle pubbliche amministrazioni" ha stabilito che le stesse si devono dotare di strumenti idonei al controllo di regolarità amministrativa e contabile, al controllo di gestione, alla valutazione della dirigenza, alla valutazione e controllo strategico, stabilendo che il controllo deve riguardare sia Pagina 11 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

12 le scelte operate dal vertice strategico, sia il rispetto e l'attuazione dei programmi e dei progetti messi in atto dalla dirigenza. La Regione Puglia, con apposito regolamento del 20/12/2002 n. 9, ha stabilito i principi e i criteri per l'adozione dell'atto aziendale, in attuazione del citato articolo 3, del d.lgs. n. 502/1992, modificato dal d.lgs. n. 229/1999. La Regione Puglia, inoltre, con delibera di giunta regionale del 29 aprile 2015, n. 879, ha adottato le Linee Guida per l adozione degli atti aziendali di Aziende Sanitarie Locali ed Aziende Ospedaliere Universitarie della Regione Puglia per l'adozione dell'atto aziendale, che stabilisce che entro tre mesi dalla pubblicazione del documento i direttori generali sono tenuti ad adottare l atto aziendale nel rispetto di quanto contenuto nello stesso. L organizzazione e il funzionamento delle aziende sanitarie locali, inoltre, si ispira, in via generale, al quadro legislativo riveniente dal d.lgs. n. 502/1992 e ss.mm.ii., ed è dedotto dalla disciplina vigente in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, secondo i dettami del d.lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche". Si tratta di un corredo normativo che offre una grossa opportunità per definire e stabilizzare l assetto organizzativo dell azienda e per dare maggiore impulso alla gestione manageriale attraverso strumenti e modelli orientati all'efficacia, all'efficienza e alla qualità dei servizi e delle prestazioni. Il perseguimento dell eccellenza deve essere il primo obiettivo di una organizzazione che eroga un servizio pubblico, essenziale e costituzionalmente protetto, quale quello a tutela della salute. L'importanza dell'atto aziendale è legata anche alla necessità di organizzare complessivamente l ASL FG in modo da poter rispondere più appropriatamente ai bisogni delle comunità locali attraverso un attenta analisi della domanda e una adeguata articolazione delle strutture e delle funzioni. È evidente che, pur rispettando la programmazione regionale, l atto aziendale si configura come lo strumento che intercetta e organizza le strutture dell'azienda in modo da offrire la migliore risposta ai bisogni della collettività, compatibilmente alle caratteristiche economiche, professionali e strutturali dell'organizzazione. Si tratta di migliorare la rete dell assistenza territoriale e dell assistenza ospedaliera, in modo da intercettare i bisogni e assicurare una continuità delle cure attraverso la definizione di setting assistenziali costruiti attorno a specifiche classi di patologie e di bisogni che definiscono profili di cure e di assistenza appropriati in termini di efficacia e di efficienza. Ottimizzare il sistema dell offerta è l obiettivo generale del modello organizzativo e di funzionamento disegnato per la ASL FG che esprime più che altre AA.SS.LL. pugliesi una vocazione a forte dimensione territoriale. È opportuno, pertanto, creare sinergie anche con le strutture ospedaliere presenti sul territorio aziendale: azienda ospedaliero-universitaria Ospedali Riuniti, I.R.C.C.S. Casa Sollievo della Sofferenza ed ospedalità privata. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 12 di 82

13 L'atto aziendale, oltre a sancire l assetto organizzativo interno, definisce concretamente il nuovo rapporto tra azienda e dirigenti attraverso l individuazione di precisi ambiti di responsabilità, orientati alla valorizzazione delle capacità e dei meriti e alla costante verifica. L'emanazione dell'atto aziendale, quindi, consente non solo di attribuire le competenze, ma anche di sancire il disegno complessivo dell organizzazione e l indirizzo da dare al futuro della sanità nel territorio di riferimento, così vasto, articolato e complesso dal punto di vista orografico. In definitiva, l'atto aziendale è un documento di primo livello articolato e fondato su principi e criteri che, per la loro stessa natura, sono tendenzialmente destinati a permanere nel tempo e a mutare solo nel caso di cambiamenti di particolare rilievo. I documenti che, per ragioni opposte, sono più dinamicamente sottoposti a variazioni più frequenti vanno considerati di secondo livello e posti in allegato all atto in modo da poter essere aggiornati e articolati ove intervenissero nuovi documenti o altri elementi e comunque, ogni qual volta se ne dovesse presentare la necessità, senza per questo dover riformulare l'intero documento. Si tratta di allegati adottati con atti separati in modo da non compromettere l intero corredo documentale e regolamentare. L atto aziendale dell ASL FG è redatto nel rispetto dei principi e criteri emanati dalla Regione Puglia ai sensi e per gli effetti dell'articolo 3, comma 1, del d.lgs. n.502/1992 e ss.mm.ii., recepiti dalle leggi regionali n. 36/1994, n. 38/1994 e n. 25/2006 e dal regolamento regionale n. 9 del 20/12/2002. Si tratta di un sistema documentale articolato, che prevede un atto principale ed altri a corollario: l organizzazione e funzionamento aziendale; la definizione delle funzioni e delle responsabilità; le procedure per l acquisto di beni e servizi; la regolamentazione della graduazione degli incarichi ed il conferimento degli stessi. Il presente atto, infatti, rimanda dinamicamente al complesso di regolamenti, procedure e tabelle che, di volta in volta, vengono allegati e/o richiamati come documenti specifici. Questa scelta è stata dettata dalla maggiore mutabilità normativa cui sono soggetti gli atti considerati di secondo livello e che potrebbe comportare un loro aggiornamento più frequente o l inserimento di nuovi documenti, a seguito di modifiche normative delle materie trattate. Per tutti quei documenti di secondo livello che, al momento dell adozione dell atto aziendale, non sono stati assunti dai soggetti coinvolti o hanno bisogno di approfondimenti e/o modifiche, si procederà ad aggiungerli o modificarli nel corpo unico dell atto aziendale con atti separati, man mano che gli stessi saranno ratificati. Pagina 13 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

14 Ove, nei documenti vigenti di secondo livello, precedenti all atto aziendale, si riscontrasse una disciplina, in contrasto con le disposizioni contenute nel presente documento, la stessa deve ritenersi nulla e/o caducata nel suo complesso o nelle parti che confliggono con le disposizioni dello stesso. Con l emanazione dell atto aziendale si vuole anche lasciare alle spalle il processo di accorpamento delle tre ex AA.UU.SS.LL. che hanno dato vita alla ASL FG. Si tratta, inoltre, di dare impulso al processo di modernizzazione dell intera organizzazione, produttiva e di supporto tecnico amministrativo. Sicuramente lo sforzo profuso nella redazione del disegno complessivo dell organizzazione e del funzionamento dell azienda consentirà di conseguire il più alto grado di omogeneizzazione, allineamento, flessibilità e dinamicità delle linee di produzione e di supporto, capaci di assicurare la migliore qualità dei servizi, nel rispetto delle scelte regionali e nazionali. L atto aziendale costituisce, pertanto, un importante punto di partenza che consentirà la necessaria pianificazione pluriennale, strumento indispensabile per realizzare la coerenza e l equilibrio tra l'obiettivo generale di tutela della salute e il migliore impiego delle risorse disponibili. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 14 di 82

15 TITOLO 1. - La ASL FG DENOMINAZIONE E NATURA GIURIDICA a. L atto aziendale dell ASL FG, con sede legale a Foggia, è adottato nel rispetto dei principi e criteri emanati dalla Regione Puglia e disciplina l organizzazione ed il funzionamento dell azienda, con particolare riferimento al Regolamento n. 9 del 20/12/2002, Principi, criteri ed indirizzi per l adozione dell ; b. L ASL FG (di seguito denominata, anche, azienda ) è stata istituita con legge regionale n. 39 del 28/12/2006 e nasce dalla fusione delle tre preesistenti aziende unità sanitarie locali della provincia di Foggia (AUSL FG/1; AUSL FG/2; AUSL FG/3); c. L azienda assume personalità giuridica ed autonomia imprenditoriale, ai sensi e per gli effetti dell art. 3 comma 1-bis del d.lgs. n. 502/1992 e ss.mm.ii SEDE LEGALE E PATRIMONIO a. La sede legale è fissata a Foggia con indirizzo in II Traversa Viale Fortore Foggia - tel Partita Iva e C.F ; b. L albo dell azienda per la pubblicazione degli atti e degli avvisi è ubicato nei locali dove è fissata la sede legale; c. Il patrimonio dell ASL FG è quello risultante dallo stato patrimoniale allegato al bilancio di esercizio e, comunque, ai sensi della legge regionale n. 39 del 28/12/2006 e del regolamento n. 9 del 30/3/2007, a decorrere dal 1 gennaio 2007, l azienda è subentrata a pieno diritto in tutto il patrimonio attivo e passivo delle disciolte AA.UU.SS.LL. preesistenti sul territorio nella provincia di Foggia. Il patrimonio, pertanto, è costituito da tutti i beni mobili e immobili come si evince dallo stato patrimoniale dell atto di fusione e da tutti i beni a qualunque titolo acquisiti nell esercizio delle proprie attività, ovvero a seguito di atti di liberalità. Pagina 15 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

16 1.3 POPOLAZIONE E TERRITORIO La notevole estensione territoriale pari a Kmq., colloca la provincia di Foggia al secondo posto in Italia nella classifica delle province italiane, ordinate per superficie territoriale; Il territorio provinciale, ripartito tra 61 comuni, presenta tre regioni naturali: il massiccio promontorio del Gargano, l estesa pianura del Tavoliere e la zona montano-collinare del pre-appenino Dauno; Molto esteso è lo sviluppo costiero, da Marina di Chieuti a Lesina, e lungo le coste del promontorio del Gargano fino a Zapponeta. Appartiene al territorio di competenza della ASL FG anche l arcipelago delle Isole Tremiti e il piccolissimo isolotto Santa Eufemia; La viabilità e i trasporti si snodano essenzialmente attraverso l autostrada A14 (Bologna-Taranto), con caselli di svincolo a Poggio Imperiale, San Severo, Foggia, Cerignola e dalla autostrada A16 (Napoli-Canosa), con caselli di svincolo a Candela e Cerignola; Il territorio della ASL FG è servito dalle linee ferroviarie di Trenitalia e delle Ferrovie del Gargano, con le seguenti tratte: Milano-Bologna; Pescara- Foggia-Bari-Lecce; Napoli-Foggia-Bari-Lecce; Foggia-Manfredonia; Foggia- Potenza; Foggia-San Severo-Peschici; Le Isole Tremiti sono collegate giornalmente tramite traghetto e aliscafo con il porto di Termoli e tramite elicottero con Foggia. Durante il periodo estivo sono attivi altri collegamenti anche con i porti di Ortona, Rodi Garganico- Capoiale, Manfredonia; L ambito territoriale della ASL FG comprende i Comuni di: Accadia, Alberona, Anzano di Puglia, Apricena, Ascoli Satriano, Biccari, Bovino, Cagnano Varano, Candela, Carapelle, Carlantino, Carpino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio dei Sauri, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Cerignola, Chieuti, Deliceto, Faeto, Foggia, Ischitella, Isole Tremiti, Lesina, Lucera, Manfredonia, Mattinata, Monteleone di Puglia, Monte Sant Angelo, Motta Montecorvino, Ordona, Orsara di Puglia, Ortanova, Panni, Peschici, Pietra Montecorvino, Poggio Imperiale, Rignano Garganico, Rocchetta Sant Antonio, Rodi Garganico, Roseto Valfortore, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, San Marco La Catola, San Nicandro Garganico, San Paolo di Civitate, San Severo, Sant Agata di Puglia, Serracapriola, Stornara, Stornarella, Torremaggiore, Troia, Vico del Gargano, Vieste, Volturara Appula, Volturino, Zapponeta; L orografia del territorio e la densità di popolazione della provincia di Foggia costituiscono fondamentali fattori di criticità per lo sviluppo di una politica socio-sanitaria territoriale adeguata; Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 16 di 82

17 La popolazione residente al 1 Gennaio 2013 è pari a unità, per una densità media di 90 abitanti per kmq, notevolmente più bassa rispetto alla media regionale e nazionale; Il territorio presenta un area di discreta espansione demografica a sudest, un area di spopolamento a nordovest corrispondente in particolare a molti comuni del Gargano ed ai comuni dei Monti Dauni; La popolazione residente al 1 Gennaio 2013 è pari a unità, per una densità media di 90 abitanti per kmq, notevolmente più bassa rispetto alla media regionale e nazionale; Dalla classifica delle province della Puglia ordinate per densità di popolazione - misura espressa in abitanti per km quadrato (ab./km²) risulta che la provincia di Foggia ha la più bassa densità di popolazione rispetto alle altre province pugliesi; N PROVINCIA ASL FG DI FOGGIA POPOLAZIONE RESIDENTI SUPERFICIE KM² DENSITÀ ABITANTI/KM² NUMERO COMUNI 1. BA - BARI ,41 325, LE - LECCE , BT - BARLETTA-ANDRIA-TRANI ,68 255, TA - TARANTO ,71 239, BR - BRINDISI ,53 217, FG - FOGGIA ,17 90,18 61 I dati sono aggiornati al 01/01/2014 (ISTAT) TOTALE , a. Una zona di grossa concentrazione demografica si registra nella città di Foggia e nei grossi centri urbani di Cerignola, Manfredonia, San Severo, Lucera, San Giovanni Rotondo. In questi ultimi sei Comuni è presente il 60,3% ( abitanti, valore assoluto) della popolazione dell ASL FG ( abitanti, valore assoluto). Il 79% della popolazione risiede in comuni con meno di abitanti; b. L'analisi della struttura per età della popolazione provinciale evidenzia che la popolazione giovane è minore di quella anziana, rappresenta il trend di tipo regressivo registrato nell ultimo decennio; c. Alla luce di questi indicatori di sintesi, si evidenzia che i bisogni di assistenza sanitaria variano, a seconda delle diverse condizioni ambientali, della struttura della popolazione, del reddito, delle condizioni di deprivazione, degli stili di vita, dell incidenza e prevalenza delle malattie, soprattutto croniche, e della disabilità; d. Il progressivo invecchiamento della popolazione costituisce uno dei tratti più rilevanti della struttura della popolazione provinciale, accanto all aumento dei flussi migratori; Direzione Strategica Staff : Pagina 17 di 82 Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

18 e. La presenza di patologie ad esito cronico-degenerativo, che comportano una limitazione di autosufficienza individuale e il bisogno di assistenza, è spesso associata al progressivo invecchiamento della popolazione. 1.4 LOGO, MARCHIO AZIENDALE E DOMINIO INTERNET a. Il marchio e il logo aziendale sono i seguenti: b. Il logo ed marchio aziendale rappresentano il segno distintivo dell azienda che simbolicamente avvia un processo di cambiamento e d innovazione. Il nuovo marchio/logotipo lascia inalterati alcuni tratti del logo precedente e viene sintetizzato attraverso la ricostruzione originale delle 3 lettere A S L che enfatizzano la sinuosità curvilinea dei tratti. All interno della prima lettera A è stato posizionata una sfera che rappresenta il simbolo perfetto del centro e del luogo, dell inclusione e della totalità, del contenimento e dell accoglienza. I nuovi colori richiamano chiaramente il settore di riferimento e trasmettono tranquillità, rigore, posizionamento. Ottima la resa positiva, negativa e la declinazione cromatica del marchio che si presta con facilità a qualsiasi modalità di impiego e di stampa. Marchio e Logo devono essere presenti in tutte le pubblicazioni e gli atti ufficiali dell azienda, e non devono essere alterati nei colori e nella forma così come dettagliato nel manuale d identità visiva. L utilizzazione del logo per patrocini ed in associazione ad altri loghi, è subordinata alla richiesta di autorizzazione del direttore generale. Ulteriori dettagli circa le modalità di utilizzazione del logo sono rimandati ad apposito regolamento interno; Il sito internet ufficiale dell azienda è registrato al dominio internet: MISSIONE E VISIONE L ASL FG si caratterizza e persegue il senso della sua natura pubblica attraverso la ricerca delle migliori risposte di salute nel rispetto delle aspettative e delle preferenze delle Persone che ne hanno bisogno e che le richiedono. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 18 di 82

19 1.5.1 La Missione a. La missione dell ASL FG con sede a Foggia, resa in termini sintetici, è la seguente: Organizzazione orientata alla protezione sociale e sanitaria a rete della Persona in stato di bisogno. b. L azienda si impegna a soddisfare la domanda di salute, in termini sanitari e socio-assistenziali, espressa da tutti i componenti delle comunità che risiedono nel territorio di riferimento e per quanti altri ne richiedono i servizi; c. Gli interventi di tipo sanitario e socio-assistenziale sono assicurati attraverso prestazioni appropriate, personalizzate, essenziali, efficaci, accessibili, orientate all innovazione e alla ricerca delle soluzioni scientifiche più avanzate, perseguendo sempre la sostenibilità economica ed evitando la ridondanza; d. L azienda si impegna, inoltre, a garantire la partecipazione e la trasparenza delle decisioni che assume, attraverso il contributo del personale che opera nelle proprie strutture e il coinvolgimento dei cittadini che ne usufruiscono; e. La partecipazione degli operatori è garantita sia attraverso il sistema delle relazioni sindacali, sia attraverso il coinvolgimento di tutti, a prescindere dal ruolo svolto, al fine di creare un ambiente di lavoro favorevole e che permetta di sentirsi protagonisti e responsabili delle trasformazioni organizzative e professionali La Visione a. La visione strategica dell azienda è improntata alla ricerca del miglioramento continuo della propria offerta di salute e al rispetto dei bisogni delle persone; si basa su azioni orientate al consolidamento di una struttura organizzativa capace di garantire: Efficienza; Efficacia; Economicità; Accessibilità; Qualità. b. Il contesto organizzato di gestione delle risorse disponibili è improntato alla ricerca di un clima organizzativo favorevole tale da motivare, responsabilizzare e coinvolgere tutti gli operatori al perseguimento degli obiettivi aziendali; c. L azienda definisce il proprio assetto organizzativo e le modalità di funzionamento più appropriate e compatibili con le direttive dello Stato e della Regione, in relazione soprattutto agli obiettivi clinico-assistenziali ed economico-finanziari individuati; Pagina 19 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

20 d. In particolare, il ruolo dell azienda, in quanto parte del più ampio contesto sanitario nazionale e regionale, è definito non solo dalla erogazione dei servizi, ma anche dalla determinazione a promuovere salute tramite politiche improntate alla prevenzione attraverso anche il miglioramento della qualità degli stili di vita e l innovazione dei percorsi diagnosticoterapeutici; e. L ASL FG svolge una funzione di governo e coordinamento complessivo delle prestazioni sanitarie erogate, in forma diretta e anche attraverso la committenza verso soggetti pubblici e privati accreditati, a garanzia della coerenza tra bisogni della popolazione assistibile e fornitura dei servizi. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 20 di 82

21 2.1 I PRINCIPI ISPIRATORI TITOLO 2. - Principi Generali - Il processo di riforma che ha investito il Servizio Sanitario Nazionale ha determinato importanti trasformazioni nell assetto organizzativo delle Aziende Sanitarie e nel loro funzionamento. Una trasformazione che ha sollecitato anche nuovi comportamenti professionali e culturali in modo da garantire alcuni principi fondamentali. Conferire dignità e valore alla persona significa porla in cima ad ogni comportamento dell agire quotidiano di quanti lavorano nell organizzazione sanitaria, con l assoluta consapevolezza che il miglioramento della qualità tecnica delle prestazioni è inscindibile dal miglioramento della qualità del rapporto con i cittadini. Si va delineando, in questo modo, un Servizio Sanitario Pubblico più attento alla Persona perché afferma, o riafferma, valori fondamentali quali l equità, la solidarietà e il rispetto della dignità umana, ricollocando al centro del sistema il fruitore potenziale dei servizi, che diventa determinante nelle scelte, perché in grado di incidere sulla qualità e sul funzionamento dell organizzazione. Il modello di protezione sociale e sanitaria a rete si fonda su alcuni assunti di base che hanno ispirato la nostra Azienda nel costruire un sistema organizzato di competenze, tecnologie e strutture che risponde ai seguenti principi cardine: Unico: omogeneo per efficacia, efficienza ed economicità su tutto il territorio di riferimento; Pubblico: orientato all autosufficienza e alla produzione diretta dei servizi e delle prestazioni in modo da evitare, quando non strettamente necessaria, la cosiddetta Mobilità Passiva e l esternalizzazione ; Universalistico: capace di soddisfare tutta la domanda di salute; Solidaristico: accessibile a tutte le persone al di là del reddito, della cultura e della razza; Sostenibile: monitorato, valutato, controllato per qualità, quantità e sostenibilità economica. Pagina 21 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

22 2.2 I VALORI I Valori che l Azienda assume come fondanti per l intera organizzazione sono: 1. Promozione della salute o L Azienda, al fine di assolvere a pieno la propria missione e visione strategica, promuove e ricerca l integrazione in rete delle competenze e delle professionalità. Concretamente l integrazione coinvolge tutte le Strutture Sanitarie della Regione Puglia, attraverso la partecipazione a forme organizzate (di tipo funzionale e/o strutturale) e la definizione di comportamenti comuni capaci di incidere sulle attività programmatiche, amministrative e produttive. L obiettivo è di ottimizzare l offerta dei servizi attraverso il miglioramento del grado di sinergia, coerenza, efficacia e qualità. 2. Armonia e cooperazione o Allo stesso modo e per le stesse ragioni, l azione dell Azienda è volta alla ricerca di programmi, accordi e comportamenti sinergici con le organizzazioni senza scopo di lucro che operano in ambito sanitario e socio-assistenziale. 3. Orientamento al servizio o La funzione pubblica di tutela della salute e di orientamento al servizio, è svolta in ossequio al principio di libera scelta del cittadino ed è finalizzata a migliorare la fruibilità dei servizi e l accessibilità alle strutture, anche attraverso la piena integrazione degli erogatori pubblici e privati accreditati. Allo scopo, si individua lo strumento degli accordi contrattuali specifici, come elemento principale di regolamentazione dei rapporti con i soggetti privati accreditati. 4. Correttezza o A garanzia del principio di equità, l Azienda esercita le funzioni di controllo e verifica sulle prestazioni offerte, monitorandone periodicamente l efficacia, l appropriatezza e la qualità. 5. Cortesia e umiltà o Tutte le persone che lavorano per e con l organizzazione assumono lo stesso valore in quanto portatori di diritti e di doveri e il loro contributo professionale e umano diventa imprescindibile nel perseguire e realizzare gli obiettivi legati all umanizzazione e all accoglienza. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 22 di 82

23 6. Continua lotta per migliorarsi o La ricerca di un clima organizzativo favorevole si attua quotidianamente attraverso: la promozione e lo sviluppo continuo di nuove conoscenze e competenze; il coinvolgimento di tutti gli operatori alla definizione dei risultati da traguardare; la creazione di un sistema di relazioni sindacali orientato alla difesa dei diritti degli operatori e all affermazione e al rispetto dei valori dell organizzazione. 7. Gratitudine o L Azienda, consapevole della propria funzione svolta nel contesto sociale, economico e culturale del quale essa stessa è espressione, si impegna a realizzare la partecipazione e la trasparenza a favore di tutte le persone appartenenti alle comunità del territorio di riferimento (in quanto portatori di interessi) che scegliendo le nostre prestazioni ci gratificano e ci responsabilizzano. 2.3 I PRINCIPI E I CRITERI PER IL GOVERNO AZIENDALE a. L Azienda, in linea con quanto previsto dalla vigente normativa, dà attuazione al principio di separazione tra le funzioni di programmazione, indirizzo e controllo, proprie dell Alta Direzione, e le funzioni di gestione, attribuite alla Dirigenza; b. Attua, inoltre, le logiche gestionali della delega e della responsabilità diffusa attraverso la precisa e puntuale determinazione delle competenze e responsabilità della Direzione Strategica, dei Dirigenti e di tutti gli operatori coinvolti a vario titolo nei livelli operativi dell organizzazione, in modo da responsabilizzare, valorizzare e coinvolgere tutte le risorse professionali disponibili; c. Le funzioni e i compiti previsti ai vari livelli operativi sono oggetto di adeguata definizione attraverso atti di organizzazione (regolamenti interni di funzionamento), ove non espressamente normati dal presente Atto, che definiscono gli ambiti di autonomia e responsabilità nella gestione tecnicoprofessionale, amministrativa e finanziaria del settore di competenza, compresa la facoltà di adottare atti di rilevanza esterna, quando l incarico lo prevede; d. L Azienda, con atto separato, individua funzione ed ambiti di responsabilità di ogni posizione organizzativa, dirigenziale e non, e articola un sistema permanente di valutazione, verifica e monitoraggio delle attività e delle prestazioni sanitarie, socio-sanitarie, tecniche ed amministrative, in linea con quanto previsto dalla vigente normativa legislativa e contrattuale; e. Coerentemente con quanto già espresso, la gestione dell Azienda è improntata alla programmazione annuale, sulla base delle linee del Piano Sanitario Regionale e della Pianificazione Strategica (Piano Attuativo Locale); Direzione Strategica Staff : Pagina 23 di 82 Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

24 f. La Programmazione è negoziata e valorizzata attraverso il contributo della Conferenza Sanitaria Territoriale cui, di norma, sono attribuiti compiti di indirizzo, proposta, gestione attiva, vigilanza e verifica dei risultati, attraverso processi decisionali che incidono sulla programmazione delle attività aziendali; g. L Azienda, per espletare la propria funzione di committenza, riceve i finanziamenti necessari proporzionalmente ai livelli di assistenza programmati e alla stima dei relativi costi; h. Lo strumento principale adottato per il processo di direzione, programmazione e controllo è rappresentato dalla metodologia di budget, che non coincide solo con lo strumento del budget: l obiettivo è di rendere espliciti gli obiettivi e gli orientamenti della Direzione Strategica e di costruire un sistema di indicatori per misurare i risultati raggiunti in rapporto alle risorse assegnate e impiegate e di definire le responsabilità direzionali e operative a tutti i livelli (attività svolta); i. Le finalità dell Azienda vengono perseguite agendo attraverso atti di diritto privato o le forme tipiche del procedimento amministrativo, quando la legge prevede espressamente poteri pubblicistici. Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 24 di 82

25 TITOLO 3. - Gli Organi e gli Organismi dell Azienda GLI ORGANI Sono Organi dell Azienda Sanitaria Locale FG: Il Direttore Generale; Il Collegio Sindacale; Il Collegio di Direzione Il Direttore Generale a. Il Direttore Generale è il rappresentante legale dell Azienda; b. Assicura e garantisce il perseguimento della missione avvalendosi del contributo e delle attività degli organismi e delle strutture dell intera organizzazione; c. Risponde del governo complessivo, avvalendosi della collaborazione del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario Le competenze del Direttore Generale a. Il Direttore Generale ha competenze, in particolare, sulle seguenti attività: esercita i poteri organizzativi e gestionali previsti per legge in coerenza con i principi, le direttive, le linee di indirizzo e gli obiettivi sanciti ai diversi livelli di governo del Servizio Sanitario; presiede lo svolgimento di tutte quelle funzioni necessarie alla direzione, organizzazione e attuazione dei compiti previsti per istituto, a garanzia dei principi di imparzialità e trasparenza e dei criteri di efficacia, efficienza, qualità ed economicità della gestione complessiva; assume la responsabilità complessiva del Budget Generale dell Azienda; verifica, mediante valutazione, anche comparativa dei costi e dei ricavi, la corretta ed economica gestione delle risorse, nonché l imparzialità e il buon andamento dell azione amministrativa; esercita le funzioni di verifica e controllo dei risultati conseguiti, soprattutto quelli relativi ai Dirigenti che rispondono direttamente alla Direzione Strategica, avvalendosi degli Organismi di Controllo Interno. b. Al Direttore Generale sono riservati, prioritariamente, i seguenti atti: la nomina, la sospensione e la decadenza del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario; Pagina 25 di 82 Direzione Strategica Staff : Questo documento è di proprietà della ASL di Foggia

26 la nomina dei Direttori di Struttura Complessa dei ruoli medico, veterinario e sanitario; la nomina dei membri componenti il Collegio Sindacale, su designazione delle amministrazioni competenti e la prima convocazione del Collegio, ai sensi dalla vigente normativa legislativa; la nomina dei membri componenti il Nucleo di Valutazione, nonché quelli dei Servizi di Controllo Interni; l attribuzione delle Posizioni Dirigenziali, con atto scritto e motivato e in conformità con quanto previsto dalle norme contrattuali e dai regolamenti interni; la designazione dei membri di diritto del Collegio di Direzione, come previsto dalla normativa vigente; l adozione dei bilanci annuali e pluriennali e degli atti riguardanti l uso e la distribuzione di risorse definite dai bilanci, compresi quelli che definiscono le dotazioni organiche; l approvazione dell e degli altri regolamenti interni. c. Gli atti del Direttore Generale si esprimono in delibere, se l oggetto ha rilevanza esterna, con ordini di servizio, se l oggetto ha rilevanza interna; d. Le funzioni di governo sono attribuite al Direttore Generale che può delegarle, solo in caso di assenza o impedimento, al Direttore Amministrativo o al Direttore Sanitario. In mancanza di delega, le funzioni di governo vengono assunte dal Direttore Amministrativo o Sanitario più anziano di età (art. 3, comma 6, D.L.vo 502/1992 ss.mm.) Il Collegio Sindacale a. Il Collegio Sindacale è l organo dell Azienda preposto alla verifica del regolare andamento della gestione. La nomina, la composizione e la durata in carica sono definite secondo la vigente normativa legislativa; b. L Azienda mette a disposizione del Collegio Sindacale un adeguata sede per lo svolgimento dei propri compiti e la relativa custodia della documentazione inerente le funzioni svolte, nonché il personale necessario per lo svolgimento dei compiti di segreteria Le competenze del Collegio Sindacale a. Il Collegio Sindacale ha competenze, in particolare, sui seguenti atti e attività: verifica l attività complessiva dell Azienda per gli aspetti economici, finanziari e patrimoniali; vigila sull osservanza delle leggi e accerta che la tenuta della contabilità sia regolare e che il Bilancio sia conforme alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; Direzione Strategica Staff : Regolamenti Interni Questo documento, allegato all, è di proprietà della ASL di Foggia Pagina 26 di 82

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