PAROLE CHIAVE. Democrazia fondata sulla parità: Partecipazione equilibrata di donne e uomini. Quota. Empowerment (Conferimento di responsabilità)

Transcript

1 PAROLE CHIAVE Democrazia fondata sulla parità: Secondo tale concetto, essendo la società composta pariteticamente da donne e da uomini, un pieno ed equo godimento della cittadinanza è legato alla loro equa rappresentanza ai livelli decisionali in ambito politico. La partecipazione bilanciata o equivalente delle donne e degli uomini costituisce un principio della democrazia in un contesto democratico pieno. Empowerment (Conferimento di responsabilità) Processo che porta allo sviluppo delle capacità del singolo individuo (o di un gruppo) al fine di partecipare attivamente alla definizione della propria vita e quella della propria comunità in termini economici, sociali e politici. Genere Concetto che esprime le differenze sociali tra le donne e gli uomini, intese come il risultato dei modelli culturali e sociali che caratterizzano ciascuno dei due sessi e ne condizionano il ruolo e il comportamento. Partecipazione equilibrata di donne e uomini La spartizione del potere e delle posizioni decisionali tra gli uomini e le donne in ogni ambito della vita e che costituisce un'importante condizione per la parità tra gli uomini e le donne. Quota Una proporzione o quota definita di posti o risorse riservati ad un gruppo specifico, generalmente sulla base di determinate regole o criteri, volti a correggere un precedente squilibrio, di solito per quanto concerne le posizioni decisionali o l'accesso alla formazione o ai posti di lavoro. Soffitto di cristallo (Glass Ceiling) La barriera invisibile derivante da una complessa interazione di strutture nell'ambito di organizzazioni a dominanza maschile che impediscono alle donne di accedere a posizioni di responsabilità. Fonti: Commissione Europea (1998), 100 parole per la parità, DG Occupazione, Lussemburgo.

2 Uno sguardo di genere ai risultati delle elezioni comunali 2005 in provincia di Trento Le elezioni comunali che si sono svolte in Trentino nello scorso mese di maggio hanno rappresentano un momento importante per la presenza femminile nella vita politica della provincia. Senza dubbio il meccanismo elettorale che prevede il rispetto della presenza di entrambi i generi nella formazione delle liste elettorali (L.Reg. 7/2004) ha giocato un ruolo importante per incrementare il numero di donne in politica; ma è stata decisiva anche la volontà dimostrata dalle donne di volersi impegnare, con la propria capacità e sensibilità, a servizio della comunità. In questo modo è stato possibile raggiungere una presenza femminile tra gli eletti del 24,2%, con un miglioramento significativo rispetto alle elezioni precedenti dove la percentuale di donne elette era del 15,8%. L'Assessorato provinciale alle pari opportunità ha elaborato questo opuscolo, attraverso l'osservatorio per le politiche di pari opportunità, con l'obiettivo di fornire una immediata fotografia dei risultati elettorali secondo un'ottica di genere. La fonte dei dati è la Regione Trentino-Alto Adige, ad esclusione dei dati relativi alle giunte comunali 2005 che sono stati raccolti dall'assessorato alle pari opportunità attraverso una ricognizione telefonica presso ogni amministrazione comunale. I dati contenuti nell'opuscolo forniscono alcuni spunti interessanti per iniziare una riflessione sulle concrete possibilità di una più attiva partecipazione delle donne alla vita politica. Iva Berasi Assessore alle pari opportunità PROGETTAZIONE E COORDINAMENTO: dott.ssa Lucia Trettel - Unità organizzativa pari opportunità PAT ELABORAZIONE TESTI: dott.ssa Francesca Alioli - Unità organizzativa pari opportunità PAT Provincia Autonoma di Trento - rivista "Il Trentino" Piazza Dante, Trento Direttore responsabile Alberto Faustini 1

3 Elezioni comunali 2005 CANDIDATI/E Confronto elezioni 2005 ed elezioni precedenti 18 Comuni non chiamati al voto 51 Comuni in cui le donne candidate sono meno del 30% 137 Comuni in cui le donne candidate sono dal 30% al 39% 16 Comuni in cui le donne candidate sono dal 40% al 50% 1 Comune in cui le donne candidate sono il 50% e oltre Elezioni comunali precedenti* *le tornate elettorali si sono svolte nel 2000, in alcuni casi nel 1999, 2001, 2002, 2003 Fonte: Regione TAA 18 Comuni non chiamati al voto 184 Comuni in cui le donne candidate sono meno del 30% 17 Comuni in cui le donne candidate sono dal 30% al 39% 4 Comuni in cui le donne candidate sono dal 40% al 50% 0 Comune in cui le donne candidate sono il 50% e oltre 2

4 Elezioni comunali 2005: cresce il numero delle donne candidate L'esame delle candidature in tutti i comuni del Trentino chiamati al voto evidenzia un forte incremento della presenza femminile: ben nomi, in più rispetto alle precedenti elezioni negli stessi comuni (che per la maggior parte si sono tenute nel 2000). Complessivamente, le donne che si sono candidate nell'ultima tornata elettorale raggiungono il 33,5% delle candidature totali. Nella precedente tornata, il dato si fermava al 22%. La previsione di quote nelle liste di candidati, per cui nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore ai 2/3 del numero massimo di candidati spettanti a ciascuna lista, ha portato dunque ad un buon risultato. Infatti, in 154 comuni le quote sono state rispettate; un segnale positivo arriva anche dall'incremento del numero di comuni in cui, andando oltre le prescrizioni delle quote, le donne in lista superano il 40%. Questi comuni, solo 4 nelle tornata elettorale precedente, sono stati 17 nel È necessario però sottolineare che nei restanti 51 comuni, considerando il totale delle liste, non è stata rispettata la quota del 30% di candidature femminili (e ciò a causa della possibilità di fatto di bypassare la norma) Relativamente al numero di candidate alla carica di sindaco, esso è rimasto praticamente immutato; dai 33 nomi alle precedenti elezioni si è passati ai 34 attuali, che corrispondono all'8,3% di tutti i candidati sindaco. Il comune in cui complessivamente si sono candidate più donne è Preore (52,6% di candidate) Il comune in cui complessivamente si sono candidate meno donne è Spormaggiore (20% di candidate) 3

5 Elezioni comunali 2005 ELETTI/E SINDACO Confronto elezioni 2005 ed elezioni precedenti 18 Comuni non chiamati al voto 191 Comuni con sindaco uomo 13 Comuni con sindaco donna Elezioni comunali precedenti* *le tornate elettorali si sono svolte nel 2000, in alcuni casi nel 1999, 2001, 2002, 2003 Fonte: Regione TAA 18 Comuni non chiamati al voto 197 Comuni con sindaco uomo 8 Comuni con sindaco donna 4

6 Elezioni comunali 2005 CONSIGLIERI/E Confronto elezioni 2005 ed elezioni precedenti 18 Comuni non chiamati al voto 0 Comuni in cui le donne elette sono pari allo 0% 104 Comuni in cui le donne elette sono meno del 25% 100 Comuni in cui le donne elette sono dal 25% al 49% 0 Comune in cui le donne elette sono 50% e oltre Elezioni comunali precedenti* Comune di Daiano commissariato *le tornate elettorali si sono svolte nel 2000, in alcuni casi nel 1999, 2001, 2002, 2003 Fonte: Regione TAA 18 Comuni non chiamati al voto 18 Comuni in cui le donne elette sono pari allo 0% 152 Comuni in cui le donne elette sono meno del 25% 34 Comuni in cui le donne elette sono dal 25% al 49% 1 Comune in cui le donne elette sono 50% e oltre 5

7 Elezioni comunali 2005 ASSESSORI/E Confronto elezioni 2005 ed elezioni precedenti 18 Comuni non chiamati al voto 59 Comuni in cui le donne assessore sono pari allo 0% 6 Comuni in cui le donne assessore sono meno del 25% 118 Comuni in cui le donne assessore sono dal 25% al 49% 21 Comuni in cui le donne assessore sono 50% e oltre Elezioni comunali precedenti* *le tornate elettorali si sono svolte nel 2000, in alcuni casi nel 1999, 2001, 2002, 2003 Fonte: Regione TAA. I dati del 2005 sono stati raccolti telefonicamente presso le singole Amministrazioni comunali 18 Comuni non chiamati al voto 109 Comuni in cui le donne assessore sono pari allo 0% 8 Comuni in cui le donne assessore sono meno del 25% 72 Comuni in cui le donne assessore sono dal 25% al 49% 16 Comuni in cui le donne assessore sono 50% e oltre 6

8 Donne e rappresentanza politica: dalle elezioni del 2005 un segnale positivo Il numero di donne elette alle elezioni del 2005 è stato decisamente più alto rispetto alle elezioni precedenti: ci sono infatti 245 donne in più nei consigli comunali. Le donne consigliere nei comuni del Trentino sono ora 723, gli uomini 2.265: la percentuale femminile è quindi del 24,2% sul totale degli eletti. Nelle elezioni precedenti, le donne elette erano state 478 e gli uomini 2.532, con una percentuale delle donne sul totale pari al 15,8%. Altro dato interessante riguarda la presenza di almeno una donna in tutti i consigli comunali, mentre nella tornata elettorale precedente in 18 casi i consigli comunali erano costituiti da soli uomini. Questo risultato è senz'altro stato favorito dalla maggior presenza di donne nelle liste, a dimostrazione del fatto che sostenere la candidatura delle donne, anche con le quote, accelera il processo verso una democrazia più paritaria. Le donne sindaco elette sono 13, contro le 8 delle elezioni precedenti; un passo avanti importante anche se ancora sono decisamente poche le donne a capo delle amministrazioni comunali. Per quanto riguarda la nomina degli assessori nella giunte comunali, i dati dimostrano che sono stati fatti di progressi, ma la piena parità di opportunità resta in alcuni casi un obiettivo ancora lontano. Complessivamente nel 2005 sono state nominate 173 donne e 679 uomini (non sono qui conteggiati i sindaci), (20,3% di donne nelle giunte comunali); nelle elezioni precedenti le donne con la carica di assessore erano 115, gli uomini 738 (13,5% di assessori donne sul totale). Il numero delle giunte comunali in cui non è presente nemmeno una donna è passato da 109 a 59; la percentuale di giunte composte da soli uomini scende quindi dal 53% al 29%. Passano da 72 a 118 i comuni in cui la percentuale di donne assessore è il 25%. Il numero di giunte comunali in cui le donne raggiungono o superano il 50% passa da 16 a 21. 7

9 TUTTI I NUMERI DELLE ELEZIONI COMUNALI Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Albiano Aldeno Amblar Andalo Arco Avio Baselga di Pinè Bedollo Besenello Bezzecca Bieno Bleggio Inferiore Bleggio Superiore Bocenago Bolbeno Bondo Bondone Borgo Valsugana Bosentino Breguzzo Bresimo Brez Brione

10 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Caderzone Cagnò Calavino Calceranica al Lago Caldonazzo Calliano Campitello di Fassa Campodenno Canazei Capriana Carano Carisolo Carzano Castel Condino Castelfondo Castello Tesino Castello-Molina di Fiemme Castelnuovo Cavareno Cavedago Cavedine Cavizzana Cembra Centa San Nicolò

11 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Cimego Cimone Cinte Tesino Cis Civezzano Cles Cloz Commezzadura Concei Condino Coredo Croviana Cunevo Daiano commissariato commissariato Dambel Daone Darè Denno Dimaro Don Dorsino Drena Dro Faedo

12 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Fai della Paganella Faver Fiavè Fiera di Primiero Fierozzo Flavon Folgaria Fondo Fornace Frassilongo Giovo Giustino Grauno Grigno Grumes Imer Isera Ivano-Fracena Lardaro Lasino Lavarone Levico Terme Lisignago Livo

13 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Lomaso Lona-Lases Luserna Malè Malosco Massimeno Mazzin Mezzana Mezzano Mezzocorona Mezzolombardo Moena Molina di Ledro Molveno Monclassico Montagne Nanno Nave San Rocco Nogaredo Nomi Novaledo Ospedaletto Padergnone Palù del Fersina

14 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Panchià Peio Pellizzano Pelugo Pergine Valsugana Pieve di Bono Pieve di Ledro Pieve Tesino Pinzolo Pomarolo Pozza di Fassa Praso Preore Prezzo Rabbi Ragoli Revò Riva del Garda Romallo Romeno Ronchi Valsugana Ronzo-Chienis Ronzone Roverè della Luna

15 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Rovereto Ruffrè Rumo Sagron Mis San Lorenzo in Banale San Michele all'adige Sant'Orsola Terme Sanzeno Sarnonico Scurelle Segonzano Sfruz Siror Smarano Soraga Sover Spera Spiazzo Spormaggiore Sporminore Stenico Storo Strembo Strigno

16 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Taio Tassullo Telve Telve di Sopra Tenna Tenno Terlago Terragnolo Terres Terzolas Tesero Tiarno di Sopra Tiarno di Sotto Tione di Trento Ton Torcegno Trambileno Transacqua Trento Tres Tuenno Valda Valfloriana Varena

17 Comune anno Candidati/e Eletti/e Consiglieri/e Assessori/e sindaco F M F M F M F M Vattaro Vermiglio Vervò Vezzano Vignola-Falesina Vigo Rendena Vigolo Vattaro Villa Agnedo Villa Lagarina Villa Rendena Volano Zambana Ziano di Fiemme Zuclo Provincia di Trento elez.prec

18 PER SAPERNE DI PIÙ Associazione Arcidonna (1999), La democrazia del due. Donne e rappresentanza politica, in Quaderni di Arcidonna, n.8. Austin L. S. (2003), Oltre il soffitto di vetro, Piemme, Casale Monferrato (AL). Balbo L. (2002), Riflessioni in-attuali di una ex ministro: pensare la politica anche sociologicamente, Rubettino, Soveria Mannelli. Beccalli B. (1999), Donne in quota, Feltrinelli, Milano. Bimbi F., Del Re A.(1997), Genere e democrazia. La cittadinanza delle donne a cinquant'anni dal voto, Rosenberg & Sellier, Torino. Boccia M.L. (2002), La differenza politica, Il Saggiatore. Cavaglià C. (2003), Donne e politica : interviste a Lia Cigarini, Maria Rosa Cutrufelli, Alisa De Re, Ida Domininijanni, Elisabetta Doni, Marisa Forcina, Manuela Fraire, Claudia Mancina, Graziella Mascia, Luisa Muraro, Isabella Peretti, Bianca M. Pomeranzi, Clara Sereni, Tufani, Ferrara. CENSIS (2003), Donne e politica: vecchie legature e nuove chances, Roma. Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità tra Uomo e Donna (2003), Riforme e vita quotidiana, Regioni: quali statuti e quali leggi elettorali, Roma. Del Re A. (a cura di) (2000), A scuola di politica : reti di donne e costruzione dello spazio pubblico, Angeli, Milano. Del Re A. (a cura di) (2004), Quando le donne governano le città : genere e gestione locale del cambiamento in tre regioni italiane, Angeli, Milano. ISFOL (2002), Donne in politica, Roma Nausbaum M. (2001), Diventare persone. Donne e universalità dei diritti, Il Mulino, Bologna. Motta G. (2002), Regine e sovrane. Il potere, la politica, la vita privata, Franco Angeli. Sartori A. (2004), In politica da protagoniste : manuale ad uso delle donne, Marsilio, Venezia. Vinay P., Ruggerini M.G. (a cura di) (2001), Donne nella sfera pubblica. Un catalogo delle buone pratiche, Pitagora. Le indicazioni bibliografiche cono tratte dal Centro Documentazione Pari Opportunità situato presso l'unità organizzativa pari opportunità - via XXIV Maggio, 2 e disponibile online sul sito 17