REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

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1 AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA "POLICLINICO - VITTORIO EMANUELE" CATANIA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO Approvalo con delibera/ione n. A 2 7

2 INDICE Arti Ambito di applicazione pag. 1 Art. 2 Costila/ione e funzionamento del Servizio Ispettivo pag.! Art. 3 Tipologia delle verifiche pag. 1 Ari. 4 Strumenti di verifica pag. 2 Art. 5 Fase conclusiva del procedimento di verifica pag. 3 Art. 6 Verbalizza/ione e comunicazioni pag. 4 Art. 7 Norme transitorie e finali pag. 4

3 Articolo 1 -Ambito di applicazione 1. Il presente regolamento è volto a disciplinare i compili del Servizio Ispettivo, istituito ai sensi dell'ari 1, comma 62, della legge W6, n. 662, nonché le procedure e le modalità d'esercizio delle attività del medesimo. 2. Il Servizio ha la funzione di accertare l'osservanza, da parte del personale dipendente, dirigente e del comparto, delie disposizioni vigenti in materia di incompatibilità, di attivila libero professionale intramuraria ed extramuraria, di rapporto di lavoro pari - ti me, di consulenza e consulti personale universitario convenzionato è soggetto alle verifiche consentile dalla normativa vigente. 4. Sono fatte salve le norme statutarie e regolamentari dell'hute in materia di codice di comportamento dei dipendenti e di procedimenti disciplinari. Artìcolo 2 -Costitu/ione e fun/ionamento del Servizio Ispettivo 1. il Servizio Ispettivo Aziendale è costituito come segue: a. n. 1 Dirigente con funzioni di Presidente; b. n. 4 Dipendenti di adeguata professionalità, di cui uno con funzione di Segretario. 2. Il Servizio è collocalo in staff alla Direzione Generale, che provvedeva ad individuare, con propria determina, i! personal* di cui al comma Il Servizio si avvale, altresì, ove ne ravvisi la necessità, della collaborazione delle diverse strutture aziendali, in relazione alla specifica competenza di ciascuna, concordando con i responsabili tempi e modalità di intervento delle figure professionali interessate. 4. Per l'escrci/.io delle attività di competenza, il Servizio Ispettivo Aziendale ha poteri di: a) controllo documentale, b) informazione, come meglio specificalo nell'ali 4. e) ispezione Articolo 3 -Tipologia delle verifiche.'attività di controllo di cui all'art 1 si esplica attraverso: a. l'espletamento dì verifiche a campione; (^T) rej»rj]cjjim iugjji verifiche sul singolo dipendente, anche non ricompreso nelcainpione estratto, nel caso in cufvi siano fondali clementi per présdmerct avvenuta violazione. Con riferimento al comma I leti, a., il Servizio Ispettivo, entro il 30 aprile di ciascun anno, procederà a raccogliere gli elementi atti a consentire le vcrìlìchc a campione, come previsto dal comma 62 dell'ari 1 della legge n. 662/96 e secondo le linee generali delle direttive della Funzione Pubblica. Il campione del personale soggetto a verifica viene determinato mediante estrazione a sorte, da svolgersi secondo metodologie informatiche, di un numero di nominativi

4 pari al 5% dei dipendenti in servizio alla data di estrazione, con arrotondamento della parte deeiinale alla cifra intera superiore. Il campione viene così definito: 1/3 personale dirigenzialt:, con rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato, a tempo pieno o ad impegno ridotto e personale univi-rsitario convenzionato; 1/3 personale del comparlo, con rapporto di lavoro a tempo determinalo o indeterminato, a tempo pieno o a tempo parziale, con prestazione lavorativa superiore al 50% di quella a tempo pieno; 1/3 comparto pari - time. con rapporto di lavoro non superiore al 50% di quello a tempo pieno. 4. I/estrazionc a sorte sarà eseguita da una Commissione costituita dal Dirigente della Struttura Risorse Limane che la presiede, dal D i r i.g.ejllglq^l^kdjtl^ urfcbmpo nenie, ali uopóues innato tra il personale della Struttura Risorse Umane o della Struttura.CED. che svolgerà anche le funzioni di verbalizzante. 5. Le verifiche sul rispetto delle disposizioni normative possono essere attivale anche mediante segnalazioni scritte di: a. privati: b. Università degli Studi di Catania; e. Dirigenti e/o personale del comparto dell'azienda: d. altra Pubblica Amministrazione. 6. In nessun caso verranno prese in considerazione denunce anonime. 7. Ciaseun dipendente interessato dal procedimento di verifica verrà debitamente informato dal Responsabile del Servì/io Ispettivo, con lettera r.a.r., dell'inizi o della procedura che lo riguarda. X. L'attività di controllo interesserà, normalmente, il periodo intercorrente tra il momento dell'estrazione e i due anni precedenti, salvo che le esigenze di accertamento richiedano l'estensione ad altri periodi. Articolo 4 -Strumenti di verifica 1. ti Servizio Ispettivo potrà avvalersi, nell'esercizio dei poteri allo stesso affidati, di tutti gli strumenti legittimamente utilizzabili ai lini dell'accertamento. 2. La procedura di verifica si costituisce in due lasi: a) una prima fase interna di verifica documentai in- cui, sulla scorta della documentazione contenuta nel fascicolo personale del dipendente interessato o comunque acquisita agli atti dell'amministrazione, il Servizio Ispettivo provvede ad accertare: se il relativo rapporto di lavoro sia a tempo pieno oppure a tempo parziale, ed in tal caso se la prestazione lavorativa sia o meno supcriore al 50% di quella a tempo pieno se r interessalo abbia avanzato eventuali richieste dì autorizzazione all'eserci/io di altre attività estranee al rapporto di lavoro e se le stesse risultino concesse clall"a/ienda; se l'interessato abbia comunicato di svolgere altra attività; se. dal controllo della rilevazione presen/e. il debito orario del dipendente risulti regolarmente assolto a) una fase successiva esterna di riscontro, nella quale il Servizio Ispettivo potrà:

5 richiedere una copia, anche a stralcio limitatamente alle sezioni riportanti gli emolumenti da lavoro autonomo o dipendente, della dichiarazione dei redditi dei dipendenti relativa all'anno precedente, unitamente a copia della ricevuta di avvenuta presentazione. Tale operazione consente,infatti, un raffronto tra gli importi dichiarati derivanti da attività lavorative denunciate e ulteriori eventuali guadagni derivanti dalpeserci/io di attività non autorizzata; esperire ulteriori accertamenti presso la Direzione Regionale delle hntrale per la Sicilia, nel caso in cui vi siano ragionevoli sospetti di illegittimità. svolgere controlli presso: 1. le Camere di Commercio 2. l'iscrizione in qualità di collaboratore familiare presso attività commerciali o pubblici servizi, ecc ): 3. Ufficio 1.V.A. (ad es. titolarità di Partita IVA); 4. Ordini Professionali ( ad es. in merito ad eventuale iscri/ione di dipendenti ad Albi Professionali, eventuale versamento di contributi presso le relative casse previden/iali. ee-c...): 5. Ufficio INPS (ad es. versamenti contributivi CO.CO.PRO): 6. Tribunale (elenco periti e consulenti): 1. Agenzia per le Hntrale (per la verifica relativa alla posizione reddituale/patrimoniale). 3. Terminala l'attività istruttoria documentale, il Servizio Ispettivo può esperire un'istruttoria orale, della quale verrà redatta un'apposita verbali/zazione. con le seguenti modalità: richiesta, previa convocazione, ai singoli dipendenti sottoposti a verifica, di dichiarazioni informative e chiarimenti, per i quali si richiama il U.P.R. n. 445/2000 in merito alle sanzioni per le dichiarazioni non veritiere, qualora ciò si renda necessario a eausa della non esaustività documentale; -acquisizione di testimonianze di quanti possano portare notizie utili alle indagini. All'uopo può chiedere la collaborazione anche dei Servizi Ispettivi di altri Hnti. 4. {.e procedure di cui ai commi precedenti si applicano anche ai dipendenti cui sia stato concesso part-time con prestazione lavorativa non supcriore al 50% del tempo pieno, al fine di verificare l'assolvimento dell'obbligo di preventiva comunicazione di svolgimento dì attività cxtraislilu/ionale ed il rispetto del divieto di incompatibilità. i Articolo 5 -Fase conclusiva del procedimento di verifica 1. Al termine delle opera/ioni di verifica, ove non siano emerse anomalie, la procedura si conclude con l'archiviazione del procedimento, che i) Responsabile del Servizio Ispettivo provvedere a comunicare, con lettera r.o.r., all'interessato. 2. Qualora, invece, sussistano fondati elementi di dubbio circa la regolarità della posi/ione del dipendente, il Servizio Ispettivo richiederà al Dipartimento della Funzione Pubblica di svolgere ulteriori accertamenti, da eseguirsi avvalendosi anche dell'ausilio della Guardia di Finanza, ai sensi dell'ari 1 comma 62 L. 662/1996, 3. Nel caso in cui. all'esito dell'ispezione, emergessero elementi d'incompatibilità o comportamenti di rilievo disciplinare, il Servizio Ispettivo trasmette la relativa documentazione alla Direzione Aziendale ed alltjfficio Procedimenti disciplinari per il comparlo e per la dirigenza,aftìnché si proceda, ricorrendone i presupposti. a. denuncia all'autorità Giudiziaria, ove emergano l'atti di rilevanza penale; b. azioni di recupero delle somme indebitamente percepite, ai senso dell'ari 53 D.Lgs 30 marzo2001 n. 165: e. avvio dei procedimento disciplinare.

6 4. Il Servi/io ispettivo procederà, altresì, ad informare dell'esito della verifica 11 Direttore Generale per le successive informative all'ispettorato della Funzione Pubblica, Articolo 6 -Verbalizzaziune e comunicazioni 1. In relazione all'attività di controllo svolta, il Servi/io Ispettivo redìge processo verbale, sottoscritto dai componenti presenti all'attività stessa. 2. L'originale del verbale è conservato agli atti del Servizio, unitamente alla relativa documentazione. 3. Il Responsabile del Servizio provvede, altresì, a trasmettere una relazione annuale sulle verifiche svolle alla Direzione Generale dell'azienda. 4. i verbali e la documentazione raccolti nell'espletamento delle proprie funzioni sono custoditi presso la Dire/ione Generale e sono da considerare riservati. 5. 'l'ali atti sono soggetti alla particolare tutela prevista dalle norme di cui al D. Lgs n. 196/ Articolo 7 -Nonne transitorie e finali 1. 1) presente regolamento entra in vigore contestualmente all'adozione della delibera di approvazione. 2. Per ludo quanto non espressamente previsto, si rinvia allf disposizioni normative, contrattuali e regolamentari vigenti in materia.

7 AZIENDA OSPEDA UERO-UNIVERSITARIA "POLICLINICO - VITTORIO EMANUELE" CATANIA DELIBERAZIONE N427 i- 2 O MAR, 2015 OGGETTO: Istituzione Servizio ispettivo DIREZIONE GENERALE II Dirigente Ammministrativo Dott.ssa Carmela Buyfifiglio IL DIRETTORE GENERALE F.F. Dott. Giampiero Bonaccersi Con la presenza del Direttore Sanitario Dott. Antonio Lazzara Settore Risorse Economiche e Finanziarie Bilancio 2015 Registrazione n _^_ E con Dr. 1" assistetti : v.^ Segretario verbalizzante del Q Si attesta la compatibilita economica della spesa Q II presente atto non comporta spesa II Funzionario., II Re>p6nsabjk Settore Risorse.X \ «x^ Econniniclqe e Finviziarìe

8 Vista la l,..n.662/% clic all'art. 1 commi dal 56 al 65 ha dettato norme in materia di incompatibilità, cumulo di impieghi ed incarichi nei confronti dei dipendenti da pubbliche amministrazioni: Che il comma 62 dcd'art.l della normativa prima citala dispone che per effettuare le verifiche a campione sui dipendenti, finalizzata alraccenamento dell'osservanza delle disposizioni di cui ai commi da 56 a 65, le amministra/ioni si avvalgono dei rispettivi servi/.i ispettivi: Ritenuto, in relazione alle tipologie di attività e nel rispetto delle competenze istituzionali, che il Servizio Ispettivo debba essere cosiituirò come di seguito indicato: ii-1 Dirigente in funzione di Presidente n.4 Dipendenti di adeguata professionalità di cui uno eon firn/ione di Segretario Ritenuto, altresì, di dovere nominare quali componenti del suddetto servizio, i seguenti dipendenti: Presidente Dott. I,etteiio Daidone Componente Dott. Maurilio Dan/.ì» Componente Dott. Marcelle Santangelo Componente Sig. Filippo Vlcnrlola» Componente Dott. Maurizio D'Aleo Sentito il parere favorevole de! Direttore Sanitario DFIJBKRA Per i motivi esposti in premessa che qui si intendono ripetuti e trascritti: Istituire il Servizio Ispettivo dell'azienda, nella composizione indicata nella parte narrativa del presente atto, per l'assolvimento dei compiti di cui all'ari. 1 della L. 662/96: Approvare il regolamento per l'attività ed i) funzionamento del Servizio Ispettivo, il cui testo è allegato al presente allo per costituirne parte integrante. Notificare il presente atto ai destinatari dello stesso, alle Dircvioni Mediche di Presidio, Capi Settori Amministrativi e Capi Dipartimento. Il DIRETTORE GENERALE F.F. pr. Giampiero Bonaccorsi IL DIRETTORE SANITARIO Dr. Antonio Lazzara IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE La presente deliberazione viene pubblicata all'albo dal Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicala mediante affissione all'albo dell'azienda il ai sensi deltart.65 e.2 L.R. 25/93 come sostituito dall'art.5.1 J..R. 30/93 e che contro!a stessa non è stata prodotta opposizione Catania li

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