OGGETTO: LINEE DI INDIRIZZO STRATEGICO PER L INCREMENTO DELLA RACCOLTA
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- Lazzaro Elia
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1 ID. IRIDE OGGETTO: LINEE DI INDIRIZZO STRATEGICO PER L INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA INTRODUZIONE DELLA RACCOLTA DOMICILIARE SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE. LA GIUNTA CONSIDERATO che il Comune di Pisa intende perseguire principi di valorizzazione ambientale finalizzati alla salvaguardia e alla tutela dell ambiente attraverso molteplici azioni volte al miglioramento della vivibilità dell ambiente urbano, tra cui la riorganizzazione degli attuali servizi di raccolta rifiuti; ATTESO che una raccolta differenziata dei rifiuti (RD) organizzata in maniera efficace ed efficiente contribuisce al perseguimento dei principi di salvaguardia e tutela dell ambiente e della salute umana; VISTO il Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati approvato con Deliberazione 19 dicembre 2013, n. 106 che prevede il raggiungimento dell obiettivo del 70% di raccolta differenziata entro l anno 2020; ATTESO che il Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati sopracitato stabilisce dei criteri per l organizzazione delle raccolte differenziate: - entro il 31 dicembre del 2020 è necessario che in ciascun Ambito Territoriale Ottimale (ATO) circa l'80% della popolazione sia servita da raccolte domiciliari o di prossimità almeno della frazione organica, della carta e cartone, dei rifiuti di imballaggi in plastica e in alluminio/banda stagnata. - le raccolte differenziate delle frazioni riciclabili devono essere di preferenza condotte in forma di raccolta domiciliare con esposizione programmata dei rifiuti riciclabili o in forma di raccolte di prossimità con contenitori al servizio di un limitato numero di utenti, allo scopo di ottenere i migliori rendimenti di intercettazione delle stesse frazioni riciclabili; - i sistemi di raccolta stradali possono essere impiegati in maniera combinata con raccolte domiciliari, in particolare in aree turistiche e con forti flussi pendolari. - le raccolte domiciliari sono di norma svolte per aree di raccolta omogenee, di dimensione comunale o sovracomunale al fine di minimizzare le diseconomie. PRESO ATTO che il sistema di raccolta rifiuti sul territorio comunale, allo stato attuale, risulta prevalentemente stradale; CONSIDERATO che, negli ultimi anni, il Comune di Pisa al fine di gli obiettivi di incremento della raccolta differenziata: si è munito di una importante dotazione infrastrutturale attraverso la realizzazione di 4 nuovi centri di raccolta e il posizionamento di 5 centri di raccolta mobili automatizzati, raccogliendo in modo differenziato tutte le tipologie di rifiuti pericolosi di provenienza domestica; ha introdotto un sistema di raccolta differenziata domiciliare nel Centro Storico (denominato Igienio) dedicato alle utenze non domestiche che effettuano somministrazione alimenti e bevande, ha confermato la raccolta domiciliare della carta nel Centro Storico per le utenze domestiche; ha attivato la raccolta domiciliare integrale nell area artigianale commerciale di Ospedaletto Montacchiello nel giugno 2014; RILEVATO che attualmente il Comune di Pisa raggiunge una percentuale di raccolta differenziata pari a circa 40% ;
2 CONSIDERATO che ciò impone scelte strategiche non derogabili quali l avvio in tempi brevi di un nuovo sistema di raccolta di tipo domiciliare sul territorio comunale, a integrazione degli interventi sopra descritti; CONSIDERATO che studi di settore confermano il sistema di raccolta domiciliare contribuisce decisamente al raggiungimento degli obiettivi di Raccolta Differenziata previsti dalla legge; DATO ATTO che il servizio di raccolta domiciliare, basato sul conferimento differenziato delle principali categorie di rifiuto, è fondato su un processo di coinvolgimento attivo della popolazione che sarà chiamata a partecipare alla gestione del servizio, attraverso la selezione e lo smistamento dai materiali; RILEVATO che il passaggio alla raccolta differenziata domiciliare si inserisce in un progetto più ampio di sviluppo, orientato alla diffusione di pratiche sostenibili, alla responsabilizzazione della comunità non solo rispetto al conferimento dei rifiuti ma alla intera gestione del processo produttivo, promuovendo la consapevolezza e la collaborazione da parte di tutti i soggetti affinché si possa superare il concetto stesso di scarto ; ATTESO che l introduzione di nuovi sistemi di raccolta non può prescindere dalle caratteristiche di scenario del Comune di Pisa, quali quelle demografiche (numero degli abitanti da servire, composizione dei nuclei familiari, flussi di popolazione, ecc..) ed urbanistiche (densità, tipologie abitative..) e dalle peculiarità geografiche e storico culturali (ad es. presenza del litorale ed aree monumentali ad alta vocazione turistica); PRESO ATTO che all interno degli obiettivi di mandato del sindaco Marco Filippeschi, approvato con delibera del C.C. n 51 del , è espressamente prevista l attivazione di sistemi di raccolta differenziata domiciliare ad hoc nelle aree industriali e di servizi e di sistema domiciliare nei quartieri oltre all installazione delle stazioni di raccolta interrate, che consentano l incentivazione della differenziazione e della riduzione, nel centro storico e sul litorale. PRESO ATTO che in località Marina di Pisa, la raccolta è già effettuata attraverso le isole ecologiche interrate e che risulta opportuno procedere al posizionamento di isole ecologiche interrate su tutto il litorale; RILEVATO che, nelle more della ricerca del finanziamento per completare il posizionamento delle isole interrate su tutto il litorale, è necessario uniformare la raccolta rifiuti delle località Tirrenia e Calambrone alle modalità applicate sul resto del territorio comunale; RITENUTO opportuno adottare le seguenti linee di indirizzo strategico per raggiungere in tempi rapidi gli obiettivi di incremento della raccolta differenziata : estendere entro il 31/12/2015, su tutto il territorio comunale (fatta eccezione per il Centro Storico e la località Marina di Pisa) le raccolte domiciliari per le stesse tipologie di rifiuti e con modalità analoghe a quelle già attivate nell area artigianale commerciale di Ospedaletto Montacchiello; attuare la raccolta differenziata nel Centro Storico attraverso l installazione di isole ecologiche interrate, in esecuzione del progetto cofinanziato dalla Regione Toscana tramite ATO Toscana Costa approvato con Delibera di G.C. n.246 del 29/12/2011; confermare le attuali modalità di raccolta rifiuti in località Marina di Pisa, attraverso l utilizzo delle isole ecologiche interrate già presenti; PREMESSO altresì che
3 95 dei 111 Comuni dell'ambito "Toscana Costa" hanno costituito RetiAmbiente S.p.A., società che, successivamente all'ingresso di un socio privato scelto con gara, avrà il compito di gestire il servizio integrato dei rifiuti urbani nelle aree provinciali di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa.; ATO Toscana Costa sta procedendo alla selezione del socio privato di minoranza della società RetiAmbiente S.p.A. ai fini dello svolgimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani sul territorio dell'ato Toscana Costa; VISTI: l art. 198 del D.Lgs. 152/2006 che stabilisce che sino all inizio dell attività del soggetto aggiudicatario della gara ad evidenza pubblica indetta dall Autorità d Ambito ai sensi dell art. 202, i comuni continuano la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento in regime di privativa nelle forme di cui all art. 113, comma 5 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 ; l art. 204 del D. Lgs. 152/2006, in cui si prevede la continuazione delle gestioni esistenti fino alla data di istituzione e organizzazione del servizio di gestione integrato dei rifiuti da parte dell Autorità d Ambito; CONSIDERATO che la procedura di gara per l affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti di competenza dell autorità d ambito, ai sensi dell art. 202 del D. Lgs. 152/2006 e dell art. 34 comma 23 del DL 18 ottobre 2012 n. 179 (convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012) è in corso, configurando da parte del Comune di Pisa i rapporti con l attuale gestore come proroga nella misura strettamente necessaria allo svolgimento della procedura di gara, ai sensi dell art. 204 del D. Lgs. 152/2006 e dell art. 57 comma 2 lettera c del D. Lgs 163/2006. CONSIDERATO pertanto che Geofor spa assicura in qualità di gestore l integrale e regolare prosecuzione dell attività di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti, fino alla data di subentro del nuovo Gestore individuato dall Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (ex ATO Toscana Costa) a conclusione della procedura ad evidenza pubblica attualmente in corso, anche ai sensi del Decreto legge 30 dicembre 2013 n. 150 (Milleproroghe 2014) ed in particolare l art. 13 comma 1 e dell art. 68, della L.R. Toscana n. 77 del 24/12/2013; CONSIDERATO che il passaggio al sistema di raccolta differenziata domiciliare è un intervento di durata pluriennale, che richiede la realizzazione su più fasi e che andrà necessariamente rilevato/completato dal nuovo Gestore Unico; CONSIDERATE le peculiarità della città e la conseguente complessità del servizio, da attuare necessariamente in modo sperimentale e da dotare in corso d opera di risorse tecniche, umane ed economiche ove necessarie; RITENUTO opportuno che, in questa fase di avvio del servizio di raccolta differenziata domiciliare, l attuale Gestore organizzi il servizio nella massima flessibilità e non vincoli la struttura a scelte irrevocabili che possano ripercuotersi sulla società RetiAmbiente S.p.A. nel servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani sul territorio dell'ato Toscana Costa; VISTO il vigente Regolamento sulla Gestione dei Rifiuti Urbani approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 29, del 21/2/2008; OMESSI, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile in quanto la presente deliberazione ha natura di mero atto di indirizzo politico-amministrativo; RAVVISATO necessario dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell art.134 del D.Lgs 267/2000; A voti unanimi, legalmente resi DELIBERA
4 Per le motivazioni citate in premessa: di dare mandato alla Direzione Ambiente di definire con Geofor spa, in qualità di soggetto gestore, il progetto tecnico- operativo di estensione della raccolta domiciliare da attuare su tutto il territorio comunale e di adottare tutti gli atti necessari e conseguenti all attuazione delle seguenti linee di indirizzo strategico per raggiungere in tempi rapidi gli obiettivi normativi in materia di raccolta differenziata: estendere entro il 31/12/2015, su tutto il territorio comunale (fatta eccezione per il Centro Storico e la località Marina di Pisa) le raccolte domiciliari per le stesse tipologie di rifiuti e con modalità analoghe a quelle già attivate nell area artigianale commerciale di Ospedaletto Montacchiello; attuare la raccolta differenziata nel Centro Storico attraverso l installazione di isole ecologiche interrate, in esecuzione del progetto cofinanziato dalla Regione Toscana tramite ATO Toscana Costa approvato con Delibera di G.C. n.246 del 29/12/2011; confermare le attuali modalità di raccolta rifiuti in località Marina di Pisa, attraverso l utilizzo delle isole ecologiche interrate già presenti; di raccomandare che l attuale soggetto gestore: pianifichi e realizzi un progetto che ottimizzi il sistema di raccolta differenziata domiciliare in un ottica di sinergia di area vasta; attui tutte le iniziative affinché il servizio in questa fase di avvio non vada a gravare in modo permanente sulla struttura aziendale, in considerazione del prossimo passaggio al gestore unico; di dare atto che il progetto di estensione della raccolta domiciliare dovrà essere inserito nel Piano Finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l anno 2015; DELIBERA altresì 1. All unanimità di voti dei presenti di dare al presente atto l immediata esecuzione ai sensi di legge.
5 ALLEGATO A COMUNE DI PISA OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE: x della Giunta Comunale del Consiglio Comunale LINEE DI INDIRIZZO STRATEGICO PER L INCREMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA INTRODUZIONE DELLA RACCOLTA DOMICILIARE SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi degli artt. 49 e 147-bis del D.Lgs. 267/2000, si esprime parere favorevole di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, sulla proposta di deliberazione in oggetto. Si attesta altresì che la deliberazione: comporta x non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente. Pisa, 8/9/2014 PER IL DIRIGENTE IL RESPONSABILE P.O. DIREZIONE AMBIENTE-EMAS Dr.Marco Redini PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi degli artt. 49 e 147-bis del D.Lgs. 267/2000 e per quanto previsto dell art. 15 del Regolamento di contabilità, si esprime parere favorevole di regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in oggetto Accertamento n.. Prenotazione di impegno n Pisa,.. IL RAGIONIERE CAPO Dott. Claudio Sassetti Nota di avvenuta trasmissione Ricevuta la proposta di deliberazione in oggetto. Pisa,. IL RAGIONIERE CAPO Dott. Claudio Sassetti
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