Novara im Pia ka bile, Busto Arsizio ko

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1 Novara, Bergamo e Monza fanno festa a Santo Stefano Cade Casalmaggiore Si è giocata la prima giornata di ritorno Nel 13esimo turno di SuperLega vince la Revivre, si arrende la Gi Group Malinov, Foppa CON QUESTO SUCCESSO LA FORMAZIONE DI BARBOLINI SUPERA IN CLASSIFICA PROPRIO LE RAGAZZE DELLA YAMA E SI LANCIA ALL'INSEGUIMENTO DI CONEGLIANO Novara im Pia ka bile, Busto Arsizio ko Decisiva La schiacciatrice olandese trascina la Igor con 22 punti a referto, bene la Egonu Riccardo Guglielmetti Busto Arsizio (Varese) IL DERBY del Ticino si tinge ancora una volta di azzurro. Non tradisce infatti la Igor Volley, a cui basta un'ora e mezza di gioco per inaugurare il girone di ritorno nel migliore dei modi, proseguendo così l'inseguimento alla capolista Conegliano. Sfida a senso unico quella del PalaYamamay, dove le azzurre gestiscono il pallino del gioco fin dal primo set senza eccessive difficoltà. Nemmeno nella seconda frazione, condizionata da una sospensione di alcuni minuti a causa della mancanza del defibrillatore (utilizzato in precedenza per soccorrere uno spettatore colpito da malore), la musica sembra cambiare, dal momento che le piemontesi fuggono trascinate da una incontenibile Plak, protagonista della partita con 22 punti realizzati. La sveglia suona troppo tardi tra le ragazze di Mencarelli, che si affidano alla solita Diouf. La schiacciatrice sigla 19 punti, ma non basta a stravolgere il copione del match, perché le Farfalle buttano via sul più bello quanto costruito nel terzo set. Novara aggancia quindi le padrone di casa, in seguito mette la freccia per poi far calare il sipario sulla sfida. Sabato tutti di nuovo in campo con il ritorno dei quarti di Coppa Italia. La Igor ospiterà Pesaro, per Busto ci sarà l'impegno casalingo con Modena. Busto Arsizio Novara 22-25, 20-25, BUSTO ARSIZIO: Piani 1, Stufi 5, Badini, Spirito (L), Gennari 9, Dall'lgna, Orro 2, Wilhite, Diouf 19, Bartsch 13, Berti 2, Negretti, Chausheva.AlL Mencarelli. NOVARA: Vasilantonaki, Camera, Plak 22, Gibbemeyer 8, Enright, Skorupa, Bonifacio, Chirichella 6, Sansonna (L), Piccinini 5, Zannoni, Egonu 21. Ali.: Barbolini. Arbitri: Cerra e Cesare. Note. Durata set: 26'; 29'; 31'. SERIE A1 Pag. 1

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3 VOLLEY Farfalle sconfitte (0-3), ma gara equilibrata. Grande Diouf Tre schiaffoni da Novara Ma il risultato è bugiardo BUSTO ARSIZIO NOVARA PARZIALI 22-25, 20-25, BUSTO ARSIZIO Piani 1, Stufi 5, Spirito (L), Gennari 9, Dall'lgna, Orro 2, Wilhite, Diouf 19, Bartsch 13, Berti 2, Negretti, Chausheva, Badini ne. Ali. Mencarelli, 2 Musso NOVARA Vasilantonaki, Camera, Plak 22, Gibbemeyer 8, Enright, Skorupa, Bonifacio ne, Chirichella 6, Sansonna (L), Piccinini 5, Zannoni, Egonu 21. Ali. Barbolini,2 Baraldi ARBITRI Cerra - Cesare NOTE Spettatori 4.149, incasso di Alan Tonetti H Arriva la prima partita senza punti in casa Unet E- Work Busto Arsizio, nella serata di Santo Stefano le farfalle di coach Mencarelli escono a mani vuote con uno 0-3 meno perentorio di quanto il risultato finale non possa indicare, con la Igor Gorgonzola Novara Stufi e compagne hanno sempre tenuto in equilibrio lo score, pur rincorrendo, e hanno avuto due palle set nel terzo per riaprire la gara. Superba la prova di Va- Valentina Diouf Varese Press lentina Diouf che mette a segno 19 punti e il 47% offensivo, splendido il pubblico con 4149 presenti al Pala- Yamamay, bella la prestazione corale delle ragazze contro una squadra che, soprattutto in avvio, ha messo in campo i migliori set della sua stagione in una partita praticamente perfetta con Plak che di punti ne segna 22, e si merita il titolo di MVP della gara con Egonu che arriva a ruota a quota 21, con la formazione di Barbolini che ha sbagliato pochissimo ed ha difeso molto. Per la UYBA, che in quanto a numeri non ha fatto molto peggio delle avversarie, qualche rammarico per non aver chiuso a proprio favore il terzo set, ma la sensazione di aver combattuto alla pari con un team davvero in grande spolvero. Poco male, c'è giusto il tempo di riprendersi da una sconfitta a testa alta e prepararsi al match di sabato dove gli elogi dovranno fare rima con il buon risultato sul campo perchè si gioca il match di ritorno dei quarti di finale Liu-Jo Nordmeccanica Modena. Le emiliane si sono imposte nella gara di andata col punteggio di 3-2, alle biancorosse servirà vincere col punteggio di 3-0 o 3-1 per qualificarsi direttamente alle semifinali, viceversa, in caso di vittoria al tuebreak, si andrà al Golden set. Una seconda sconfitta in pochi giorni che non preoccupa quindi e, anzi, fa ben sperare in ottica raggiungimento delle Final Four della principale coppa nazionale. SERIE A1 Pag. 3

4 VOLLEY-Al FEMMINILE Timida Uyba, Novara passa Terzo stop consecutivo, tra campionato e Coppa Italia, per l'uyba che al PalaYamamay cede il passo alla più solida Igor: 0-3. Intanto la Sab Legnano s'inchina a Bergamo. Uyba col braccìno, l'igor passa BIG-MATCH Novara fa valere i suoi progressi, perle farfalle è il terzo stop di fila UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO IGOR GORGONZOLA NOVARA 3 (22-25,20-25,24-26) BUSTO ARSIZIO: Orro2, Diouf 21, Stufi 6, Berti 2, Gennari 8, Bariseli 13, Spirito (L), Negretti, Wilhite, Chausheva, Piani 1 Dall'lgna. N.e. Badini. Ali. Mencarelli. NOVARA: Skorupa, Egonu 21, Gibbemeyer 8, Chirichella 7, Plak 22, Piccinini 5, Sansonna (L), Vasilantonaki, Camera, Zannoni, Enright. N.e. Bonifacio. Ali. Barbolini. Arbitri: Alessandro Cerra di Bologna e Stefano Cesare di Roma. Note - Durata set: 26', 29', 31 '. Totale: 1 ora e 26'. Uyba: servizi vincenti 1, sbagliati 4, ricezione positiva 66%, perfetta 29%, attacco 41 %, errori 9, muri 4. Novara: servizi vi ne. 3, sbagliati 5, rice. pos. 67%, perf. 27%, att. 49%err. 9, muri 6. BUSTO ARSIZIO - Terza sconfitta consecutiva per l'uyba tra campionato e Coppa Italia e prima volta con le farfalle che escono dal campo senza punti. Il k.o. interno con Novara è pesante, segna la distanza tra la qualità e i progressi compiuti dal gruppo di Barbolini dal 3-2 dell'andata ad oggi, con Plak debordante (65% in attacco su 31 colpi) e la coperta corta di Mencarelli quando Bartsch non fa gh straordinari e Gennari è in una serata col braccio tiepido. Il coach di Busto sconcerta un po' quando nel dopogara racconta che «su due o tre cose è stata la nostra migliore partita della stagione», ma la scelta di voler valutare il bicchiere mezzo pieno sta anche nel percorso di avvicinamento al "dentro o fuori" di sabato in Coppa Italia contro Modena, primo vero spartiacque della stagione. La squadra va giustamente sostenuta, ma la consapevolezza dei contenuti della prestazione espressa nelle parole di Stufi e Diouf è ben altra. Insomma, non si SERIE A1 Pag. 4

5 può ricominciare a vendere uno 0-3 lottato nei 10 minuti finali come costruttivo, perché questa Uyba ha dimostrato di avere potenziale per fare ben altro e di più. La sconfitta contro Novara è stata netta anche al di là di quanto si possa pensare positivo e leggere come buoni alcuni numeri: per due set Busto non ci ha capito nulla a muro, nel terzo s'è aggrappata all'orgoglio di Diouf ed a quello della difesa. Troppo poco puntare solo sulla battuta spinta per arginare una squadra mossa dal talento di Skorupa ed esaltato dalle doti di Egonu (53%) e Plak anche in una serata nella quale Piccinini s'è limitata a tenere la ricezione e a spedire a terra il pallone più importante nel primo set (20-23). Igor quindi molto solida ma Busto che non ha dato il meglio sotto il profilo tecnico-tattico e pure dal ounto di vista della spinta emotiva, quella che - proprio contro Novara al debutto - aveva generato la sorpresa. Neanche la sosta nel finale del secondo set (19-24), imposta dalle forze dell'ordine per soccorrere uno spettatore colpito da malore, ha cambiato i piani di Barbolini che, pur andando sotto nel terzo set, ha sempre avuto l'uyba a tuo e l'ha punita nella fase caldissima salvando due set-ball (palletta morbida di Diouf da zona 4) e allungando grazie al braccìno di Bartsch nello spedire fuori lapipe del A.A. i COPPA ITALIA Sabato il ritorno dei quarti Dopo la disputa della prima giornata del girone di ritorno, il campionato di A1 femminile si ferma fino al 6 gennaio, quando riprenderà con l'anticipo tra Casalmaggiore e Scandicci. Sabato 30 dicembre saranno però in campo le otto protagoniste dei quarti di finale della Coppa Italia che disputeranno le gare di ritorno decisive per l'accesso alle Final Fourdel 18 e 19 febbraio a Bologna (palasport di Casalecchio). QUARTI DI FINALE (gare di ritorno) - Sabato 30 dicembre, ore 20.30: Conegliano-Firenze(andata 3-0), Novara-Pesaro (andata 3-0), Scandicci-Monza (andata 0-3); ore 21: Busto Arsizio-Modena (andata 2-3). Polizia in campo dopo il malore di uno spettatore In alto un attacco di Diouf, a sinistra Gennari (fotoservizio Blitz / WALTER T0DAR0) SERIE A1 Pag. 5

6 LE VOCI «Uitimapaiia? Abbiamo giochicchiato» MENCARELLI: «Nel terzo set grande pallavolo contro una grandissima squadra. La palla decisiva non l'abbiamo attaccata ma abbiamo giochicchiato». BARBOLINI: «C'è stata lotta, per due set abbiamo sbagliato praticamente nulla e giocato benissimo in tutti i reparti e nel terzo abbiamo avuto pazienza». STUFI: «C'è mancato qualcosa in tutti e trei parziali; peccato per il terzo in cui ci sono stati nostri errori a comprometterlo. Non dobbiamo avere fretta». PICCININI: «Benissimo fino al 2-0, poi loro sono cresciute in difesa ma noi ancor meglio nel non mollare nel finale di partita». DIOUF: «Non abbiamo trovato la misura sui loro attacchi, terzo set e risultato finale non entusiasmanti». SERIE A1 Pag. 6

7 VOTIOtNUMERI [& Montagne russe Diouf, centrali sfiatate, Gennari fatale ORRO DIOUF STUFI BERTI Non va bocciata perché il suo cerca di farlo e tutto sommato non sbaglia scelte decisive. Anche quelle che decidono terzo set e partita non sono male, perché alla fine Bartsch attacca senza muro ma sbaglia la misura. Bene in difesa. La solita partita sulle montagne russe con un avvio promettente, la discesa agli inferi nella seconda frazione una terza nella quale è assoluta protagonista. Anche nel male con "l'attacchino" sul secondo set-ball sprecato. Per due set è sorvolata dagli attacchi di Plak ed Egonu e non trova mai tempo e misura per murare. Qualcosa di meglio lo mostra nella terza frazione dove anche qualche attacco va a terra. Ma serve che cresca e non poco per i prossimi impegni. Prova decisamente al di sotto delle attese per la giovane centrale che non ci azzecca mai a muro e anche in attacco passa un bruttissimo pomeriggio. I polsi "magici" di Skorupa l'hanno letteralmente lasciata fuori dalla partita. Z) ATTACCHI 38 Z> %ATTACCO 50 ~ì MURI 2 Z) ATTACCHI 10 Z) % ATTACCO 20 ~) MURI 0 BARTSCH L'errore in attacco nel finale del terzo set è fatale nel contesto di una gara discreta con qualche picco ma pure con un paio di passaggi a vuoto. Non è al meglio della condizione e non ha la mostruosa continuità dei primi due mesi. GENNARI Si dà una mossa nel terzo set e non a caso tutta la squadra se ne giova, ma è solo una fiammata nel contesto di una partita nella quale appare in difficoltà e distante dal livello necessario per contrastare avversarie del lignaggio delle novaresi. SPIRITO In tre set non si vede una difesa che non sia ordinaria amministrazione e contro attaccanti come quelle di Novara se non fai gli straordinari il risultato è segnato. Poco protetta dal muro, ma pure anche senza intuito e guizzo. CHAUSHEVA La bulgare entra come consuetudine al servizio e nel ricordo di quanto seppe fare nella gara di andata c'è qualche speranza. Invece non incide come un po'tutti i cambi abbozzati da Mencarelli: Negretti, PianieDall'Igna. Z) % ATTACCO 38 Z> MURI 0 Z> RIC.PERF. 30% Z) RICEZIONI 27 Z) RIC. POS. 63% Z> RIC.PERF. 30% Z> SERVIZI _3 Z> ACE _Q Z> ERRORI SERIE A1 Pag. 7

8 Volley femminile, prima giornata di ritorno di A1 Prova di forza nel derby La Igor respinge l'assalto della Yamamay Busto Le azzurre vincono 3-0 e mantengono il secondo posto MARCO TOLOTTI BUSTO ARSIZIO È stata battaglia al Pala Yamamay. Busto Arsizio e Novara si sono affrontate a viso aperto dalla prima all'ultima palla ma a governare il gioco è sempre stata Novara che alla fine si è portata a casa sì il massimo risultato ma non certo con il minimo sforzo: 0-3 il risultato finale. L'ultimo punto è arrivato su un attacco di Celeste Piale, senza dubbio la migliore in campo in un Pala Yamamay esaurito in ogni ordine di posto. Una vittoria importante per Novara, arrivata contro una squadra tutt'altro che arrendevole ma che nella serata di ieri, se non nel terzo set, non è mai veramente riuscita a tener testa a capitan Francesca Piccinini e compagne. I parziali che hanno regalato i tre punti alle novaresi di coach Barbolini sono stati di 22-25, e Proprio nell'ultimo set Busto Arsizio è stata avanti per buona parte della frazione ma con Novara che non ha mai perso contatto: una lotta punto a punto che nel finale ha visto Novara portarsi grazie ad un errore in attacco di Michelle Bartsch. Poco prima del termine del secondo set c'è stata anche una breve sospensione dettata dal fatto che uno spettatore sugli spalti ha avuto un malore ed è stato portato via in ambulanza. Situazione risolta in pochissimi minuti e gioco regolarmente ripreso. Nel derby del Ticino le padrone di casa, guidate in panchina da Marco Mencarelli, cominciano con Alessia Orro in palleggio, Valentina Diouf opposta, Alessia Gennari e Michelle Bartsch in banda, Federica Stufi e Beatrice Berti al centro con Ilaria Spirito libero. Coach Massimo Barbolini ha risposto con lo starting six classifico che vede Katarzyna Skorupa in regia, Paola Egonu opposta, Francesca Piccinini e Celeste Plak in banda, Cristina Chirichella e Lauren Gibbemeyer al centro con Stefania Sansonna nel ruolo di libero. Ma per le novaresi il 2017 non è ancora finito, sabato sera dalle 20,30 al Pala Igor Cristina Chirichella e compagne dovranno giocare la sfida di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia contro Pesaro: alle azzurre basterà vincere un set per qualificarsi alle final four. Busto Arsizio: Piani 1, Stufi 5, Badini ne, Sprito L, Gennari 9, DalPIgna, Orro 2, Wilhite, Diouf 19, Bartsch 13, Berti 2, Negetti, Chausheva. AH. Mencarelli. Igor Novara: Vasilantonaki, Camera, Plak 22, Gibbemeyer 8, Enright, Skorupa, Bonifacio ne, Chirichella 6, Sansonna L, Piccinini 5, Zannoni, Egonu 21. Ali. Barbolini. Gli altri risultati: Imoco Conegliano-Pomì Casalmaggiore 3-1, Savino Del Bene Scandicci-Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-0, Mycicero Pesaro-Lardini Filottrano 3-1, Saugella Team Monza-Il Bisonte Firenze 3-0, Foppapedretti Bergamo-Legnano 3-0. La classifica: Conegliano 32, Igor Novara 30, Scandicci 27, Busto Arsizio 24, Monza 19, Modena e Pesaro 18, Firenze 14, Legnano 11, Casalmaggiore 10, Bergamo 9, Filottrano 4. BY NC N0ALCUMI DIRITTI RISERVATI e SERIE A1 Pag. 8

9 Quella di Busto Arsizio era una trasferta molto temuta in casa Igor per il valore della Yamamay che in caso di successo avrebbe agganciato "!.. al secondo posto le novaresi *^d SERIE A1 Pag. 9

10 Tutto esaurito La classica sfida tra Yamamay Busto Arsizio e Igor Novara si è giocata davanti a una grande cornice di pubblico Tanti tifosi sono arrivati anche da Novara per sostenere Piccinini e compagne SERIE A1 Pag. 10

11 Volti soddisfatti ma anche affaticati a fine match fra le novaresi. Celeste Plak è stata votata migliore in campo, è risultata la top scorer del derby del Ticino e, probabilmente, ha messo a segno la sua miglior prestazione di questa stagione. A fine match però non si lascia andare a parole d'entusiasmo, conscia che la vittoria del Pala Yamamay sia stata importante ma che il lavoro da fare sia ancora molto: «È stata una partita tosta, le nostre avversarie giocano bene e noi sapevano che per riuscire a vincere avremmo dovuto spingere molto e Negli spogliatoi Barbolini soddisfatto "Siamo stati concreti" sempre. Nei primi due set abbiamo giocato molto bene, non saprei dire se abbiamo disputato la miglior gara di questa stagione ma è certo che abbiamo picchiato forte. Sono felice, è una vittoria molto importante». La pensa così anche coach Massimo Barbolini che, per prima cosa, ha tenuto a sottolineare come sia stato tutt'altro che semplice aver ragione delle padrone di casa: «È stato un match molto equilibrato e lo dimostra il fatto che le due squadre hanno sempre viaggiato molto vicine. Devo fare i complimenti a tutte le mie giocatoci, attacco, ricezione, difesa, muro: ha funzionato tutto, abbiamo disputato una gara molto concreta contro un'avversaria particolarmente insidiosa». L'allenatore ha aggiunto: «Non ho mai temuto per un possibile rilassamento dovuto al periodo natalizio, alleno delle professioniste. Certo che però ritengo assurdo giocare a Santo Stefano: capisco lo si faccia per lo spettacolo ma resto della mia opinione. Adesso, però, pensiamo al ritorno dei quarti di Coppa Italia». [M. T.] 0 BY NC ND ALCUNI DIRITTI RI5ERVATI SERIE A1 Pag. 11