La Foppa fa bene all'uyba

Transcript

1 VOLLEY-Al FEMMINILE La Foppa rilancia l'uyba L'Uyba ritrova la Foppapedretti e come d'incanto ritrova se stessa: le farfalle vincono 3-0 al PalaYamamay e si rilanciano pure in classifica. La Foppa fa bene all'uyba RILANCIO Le farfalle rinascono, Dioufe Martinez mattatrici contro le bergamasche UNET YAMAMAY FOPPAPEDRETTI 0 (25-22,25-20,25-19) BUSTO ARSIZIO: Signorile, Diouf 20, Berti 5, Pisani 5, Fiorin 8, Martinez 21, Witkowska (L), Moneta 1, Negretti. N.e. Cialfi, Spirito (L2), Vasilantonaki, Bacimi, Stufi. Ali. Mencarelli. BERGAMO: Lo Bianco 1, Partenio 11, Guiggi 9, Paggi 6, Gennari 12, Sylla 9, Santana Pinto (L), Cardullo, Mori. N.e. Venturini, Popovic. Ali. Lavarmi. Arbitri: Bassan di Milano e Cappello di Siracusa. Note - Durata set: 27', 25', 26'; tot. 1h19'. Uyba: battute sbagliate 4, vincenti 2, ricezione positiva 75% (perfetta 35%), attacco 43%, muri 12, errori 9. Bergamo: battute sbagliate 5, vincenti 1, ricezione positiva 64% (perfetta 39%), attacco 38%, muri 6, errori 10. Spettatori Ci vorrebbe sempre la Foppapedretti sulla strada dell' Unet Yamamay. Così come nella gara di andata, l'incrocio con Lo Bianco e compagne tira fuori il meglio delle farfalle che annichiliscono la quarta in classifica rilanciandosi. Il primo pensiero dopo aver visto il 3-0 di ieri sera e il modo in cui è arrivato non può che essere il rammarico per le sciagurate prestazioni con Bolzano, Montichiari e Club Italia, inspiegabili se Busto è quella vista contro Bergamo. Troppo brutta nelle precedenti, troppo bella in questa occasione? Probabilmente è così, perché nella vittoria netta sulla Foppa ci sono da considerare che le due squadre si "incastrano" come rotazioni e caratteristiche fisiche benissimo per Mencarelli e in modo penalizzante per Lavarini e che nelle file bergamasche ci sono sono state prestazioni, di Gennari in ricezione e di Sylla in attacco, che hanno aiutato non poco. Ma tant'è. Busto ha saputo prendersi la partita con la "solita" Diouf e con una sontuosa Martinez che ieri ha rimostrato il motivo per il quale la Futura l'ha presa: quando la coppia over 2 metri funziona, per le altre s'è visto che sono guai. Non è stato un dominio ma una rincorsa: per questo il pubblico se l'è gustata ancor di più nel vedere l'uyba tornare sotto dal al nel primo set (Gennari messa in croce dalla battuta di Fiorin e dalle chiusure a rete di Brayelin), sprintare col muro di Pisani su Partenio (23-22) e chiudere la frazione con Diouf implacabile (64% nel set) a trasformare una difesona e un recupero di Fiorin nei punti finali. Poi è toccato a Martinez (7 su 11 e un muro) prendere la scena: brava Signorile a leggere il momento no di Diouf (scesa al 27%), ottima la difesa a piazzarsi nel contenere Gennari e Partenio e tutta Busto ad alzare il ritmo ritrovando anche un poco di Fiorin in attacco. Il finale di frazione in controllo l'ha firmato ancora Diouf con il punto del 18-13, un attacco su una palla palesemente corta nel quale, rischiando la spalla, ha mostrato la voglia di non mollare la presa sulla Foppa che tentava la risalita. Una situazione confermata dall'1-5 d'apertura del terzo set, quando Bergamo ha provato a spingere tenendo davanti la testa fino al Lì Mencarelli ha pescato Moneta dalla panchina e il servizio dell'ex Orago è andato a pizzicare anche Suellen, pigra nel non accorciare e miniera di punti per Busto che ha murato implacabile con Fiorin mettendo a segno un parziale di 11-0 dolorosissimo per la Foppa. Dopo il brodino europeo di mercoledì, ecco dunque 3 punti ricostituenti di sabato a conclusione di una settimana che s'era aperta SERIE A1 Pag. 1

2 con Mencarelli traballante ma che lo rivede di nuovo in stabile in sella, Resta però l'interrogativo: perché quelle tre sciagurate esibizioni? Andrea Anzani jnrt SERIE A1 Pag. 2

3 LA SITUAZIONE Oggi al Pala Verde di Treviso l'imoco vuol staccare la Pomi IL PROGRAMMA (5^ GIORNATA DI RITORNO) IERI: Club Italia-Sudtirol Bolzano 1-3; Unet Yamamay Busto A.-Foppapedretti Bergamo 3-0. OGGI - ore 17: Imoco Conegliano-Pomì Casalmaggiore, Metalleghe Montichiari-Liu Jo Nordmeccanica Modena, Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara, Saugella Team Monza-Savino Del Bene Scandicci. LA CLASSIFICA Conegliano punti 37; Casalmaggiore 36; Novara 34; Bergamo 29; Busto Arsizio 25; Scandicci 24; Modena 20; Bolzano 18; Firenze 17; Monza 12; Montichiari 11; Club Italia 10. IL PROSSIMO TURNO MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO - ore 20.30: Novara-Conegliano, Casalmaggiore-Busto Arsizio, Modena-Monza, Scandicci-Club Italia (RaiSport HD), Bergamo-Montichiari, Bolzano-Firenze. SERIE A1 Pag. 3

4 le VOCI dal CAMPO «Èstato bello... come a Sanremo» «Avevamo troppa voglia repressa» DIOUF «Meglio il palco di Sanremo o una vittoria così? Direi che ci stanno benissimo entrambe le cose. Quello contro Bergamo astato un successo di carattere e di squadra, siamo andate sotto ma abbiamo tenuto testa alle nostre avversarie e siamo riuscite a vincere sia il primo che il terzo set. Abbiamo lottato e ce l'abbiamo fatta». FIORIN «Avevamo talmente tanta voglia repressa che era prevedibile arrivasse una prestazione come questa. Il primo set è stato fondamentale perché nonostante una Foppapedretti non al top abbiamo reagito alla grande e anche nel terzo è uscita una prova di carattere dopo un avvio forse scarico». PISANI «Una gara strana; siamo scivolate sotto nel primo e nel terzo parziale ma ne siamo uscitedi squadra. Ci resta il valore importantissimo di un 3-0 rifilato a Bergamo in un periodo di campionato in cui ci eravamo complicate parecchio la vita». PARTENIO «Non abbiamo difeso né murato, forse si è visto qualcosa nella terza frazione ma non è stato abbastanza. Busto ha attaccanti molto alte e abbiamo fatto fatica a prendere loro le misure». PISANI 2 «Marco (Mencarelli, ndr) ci aveva detto che dovevamo venirne fuori tutte assieme perché tutte attraversavamo un periodo negativo e così è stato». SIGNORILE «Questa vittoria ci voleva davvero, ci siamo liberate da un peso. Ci eravamo davvero rotte di perdere e siamo state brave a riscattarci. Abbiamo giocato una grande partita». SERIE A1 Pag. 4

5 VOTIOtNUMERI & SIGNORILE Una ricezione positiva le consente di scegliere e con le risposte che ha dai due martelli in serata alza il proprio rendimento giocando una partita estremamente lineare perché è attenta ad "ascoltare" i momenti della squadra. Z> SERVIZI 14 Z> ATTACCHI Il 1 Zi MURI DIOUF Ancora una volta è decisiva, fa la differenza nei momenti che contano trasformando in punti il lavoro della difesa. Parte fortissimo, cala un poco, ma il finale lo firma sempre lei confermandosi in un momento top. Z) % ATTACCO 45 Z) ATTACCHI 40 Z) ACE 1 MARTINEZ Finalmente è tornata la giocatrice a doppia dimensione che trasforma Busto da una squadra Diouf-dipendente a una formazione che può mettere sotto anche le big. Parte piano ma poi demolisce la Foppa bombardandola dall'alto. Z) ATTACCHI 35 Z) % RIC. POSI! 67 Z) % ATTACCO 54 FIORIN Decisiva con le due difese fondamentali nel finale di primo set, perché cresce in ricezione e per i muri in sequenza che piazza nel finale. Numeri non eccelsi ma partita maiuscola per presenza e qualità in seconda linea. Z) MURI 4 Z> RICE. PERFE. 39 Z) % RICE. POS. 78 PISANI Dopo il buio, finalmente bagliori di vera Pisani con alcuni muri importanti e una presenza in campo tornata tale. D'obbligo che prosegua su questa strada tornando a intimorire a rete le attaccanti avversarie come ieri sera. Z) MURI 3 ATTACCHI 5 % ATTACCO 40 BERTI Non ha numeri che incantano, ma la sua è una presenza apprezzabile. A muro tocca qualcosa in più, in attacco non va a terra con continuità ma è comunque una scelta della quale la Foppa deve occuparsi. Z) MURI 2 Z) % ATTACCO 27 Z) ATTACCHI 11 WITKOWSKA Ha la qualità di essere poco vistosa ma estremamente redditizia, poco spettacolare ma fa il suo e nella vittoria c'è un contributo evidente per la quantità di palloni che ripulisce per le rigiocate. Z) RICEZIONI 12 Z> POSITIVE 83% Z> PERFETTE 33% MONETA Entra al servizio sul nel terzo set e ne esce al momento di andare negli spogliatoi a partita vinta piazzando anche Tace del sorpasso sul Finale di partita di gloria per Serena: se lo merita. Z) SERVIZI 14 Z) ACE 1 Z) ERRORI 1 SERIE A1 Pag. 5

6 «Vittoria del lavoro Giocato pensando» LE VOCI Mencarelli: «Al completo si cresce» LA VARI NI «Punizione troppo grossa rispetto alla qualità che a tratti abbiamo espresso» In questa stagione quando la Unet Yamamay si ritrova di fronte le maglie della Foppapedretti il risultato è identico a quello che accade quando ad una corrida si para davanti al toro un drappo rosso. Sangue agli occhi e una grinta pazzesca e nel dopo-gara il torero Marco Mencarelli si gode tutta la soddisfazione di un 3-0 netto e rotondo. «Sono senza dubbio soddisfatto - attacca il "Menca" -. Questo è un risultato che ci fa bene come gruppo e come spirito ma soprattutto per come è stato perseguito. Intendo dire che lo abbiamo ottenuto con le caratteristiche del nostro profilo di squadra». Il tecnico delle farfalle precisa poi i tratti distintivi e qualificanti della prestazione delle sue ragazze. «E stata una partita nel corso della quale abbiamo variato i colpi, giocando in modo abbastanza semplice ma soprattutto pensando. Siamo riusciti a riprendere in mano i meccanismi del nostro gioco. La prestazione di questa sera (ieri sera, ndr) è stata la dimostrazione che non era sceso il nostro tasso tecnico ma semplicemente le certezze in campo. E tra le due cose è senza dubbio meglio la seconda; per recuperare qualità tecniche il percorso è molto più lungo». La brillante vittoria ottenuta contro la Foppapedretti ha, secondo il tecnico orvietano, radici comunque più lontane. «Credo sia il risultato del lavoro che abbiamo svolto durante tutta la settimana - precisa -. Siamo riusciti a ritrovare il ritmo di allenamento perché avere recuperato a tempo pieno Vasilantonaki fa la differenza anche nella qualità del lavoro in palestra. Quando nei giorni scorsi Anthi ha messo a terra la prima schiacciata al Pala c'è stato un autentico boato, segno che il gruppo è compatto. Due vittorie da 3-0 in una settimana ci aiutano adesso ad affrontare un altro periodo molto intenso ed impegnativo». La disamina del match effettuata da Stefano Lavarmi è tanto precisa quanto obiettiva. «Sono stati tre set con tre storie diverse - inizia a spiegare -. Nel primo abbiamo compromesso una buona qualità di gioco con una rotazione in ricezione nella quale abbiamo subito un ace e tre mezzi punti. Busto è scappata avanti e noi non siamo più riusciti a ricucire lo strappo con Diouf che ha giocato un parziale eccezionale. Nel secondo siamo andati ancora bene in attacco ma i 12 errori commessi ci hanno condannato. Nella terza frazione non abbiamo capito che a volte servono soluzioni d'attacco che non richiedono forza o la chiusura del colpo; intendo dire che non abbiamo variato abbastanza il gioco». Il sunto dei tre set giocati dalla Foppapedretti lascia però qualche rammarico al tecnico originario di Omegna. «Credo che abbiamo subito una punizione troppo grossa rispetto alla qualità che in alcuni tratti della partita abbiamo messo in campo». Samantha Pini SERIE A1 Pag. 6

7 L'esultanza di Serena Moneta e del coach Marco Mencarelli i- N SERIE A1 Pag. 7

8 Bergamo annichilita, il malato è guarito? «Abbiamo sofferto e gioito, tutte insieme» VOLLEY La UYBA schianta la Foppapedretti (3-0) e conferma quanto di buono fatto vedere in CEV Cup. Adesso, avanti così UNET YAMAMAY BUSTO 3 FOPPAPEDRETTI BERGAMO O PARZIALI 25-22,25-20,25-19 UNET YAMAMAY Signorile, Cialfi, Spirito, Fiorin, Witkowska (L), Martinez, Badini, Vasilantonaki, Diouf, Moneta, Berti, Pisani. AH. Mencarelli. FOPPAPEDRETTI Mori, Santana Pinto (L), Partenio, Popovic, Gennari, Guiggi, Venturini, Paggi, Lo Bianco, Sylla. AH. Lavarini. ARBITRI Bassan - Cappello di Alan Tonettì M Signori che UYBA! La Unet Yamamay Busto Arsizio annichilisce la Foppapedretti Bergamo e conferma quanto di buono visto in CEV Cup contro un avversario difficile e battuto sotto ognidrofilo. «Abbiamo lottato, sofferto, gioito tutte insieme- ha raccontato Valentina Diouf a margine della gara - Siamo uscite da un momento no. Ultimamente abbiamo avuto tante difficoltà, non riuscivamo a recuperare quando andavamo sotto, se siamo convinte di noi stesse spacchiamo». Il malato sembra guarito quindi, il problema psicologico superato e la conferma, pratica e tangibile, è arrivata ieri sera proprio dal PalaYamamay. Coach Mencarelli conferma il sestetto formato dalla diagonale Signorile-Diouf con Berti e Pisani centrali, il libero è Witkowska mentre in posto quattro ci sono Fiorin e Martinez. L'approccio alla gara da parte delle biancorosse è positivo, pur con qualche difficoltà, le farfalle si fanno vedere sia a muro che in attacco, la parità che permane fino al 5-5 è corretta e figlia del buon gioco da entrambe le parti ma è Bergamo a firmare il primo break e ad allungare sull'8-14; fosse successo 20 giorni fa sarebbe già finito il set e la partita, ma il paziente non è più malato e anzi tira fuori classe, orgoglio e tenacia per portarsi sul figlio di una prestazione corale che si chiude col Iniezione di fiducia incredibile, utile per portare a casa il secondo set che comincia col break biancorosso: 3-0 e vantaggio iniziale che permane fino al quando è ancora Busto ad allungare. Il palazzetto si trasforma in bolgia, citare unagiocatrice sarebbe riduttivo nei confronti delle altre, Bergamo è annichilita: preludio al capolavoro di emozioni del terzo set. Di fronte c'è Bergamo, non certo l'ultima della classe, le orobiche sembrano essersi riprese: 0-4 iniziale, successivo, la rimonta è veramente complicata, soprattutto quando il tabellone recita ma qui accade l'incredibile: due errori orobici, due muri di fila di Fiorin, un errore a rete di Sylla, ace di Moneta, altro muro di Fiorin, due diagonali perfette di Diouf e il quarto muro in pochi minuti di Fiorin e tripudio UY BA nelle lacrime di gioia del palazzetto bustocco. Per le Farfalle di Mencarelli serviva una vittoria così: le difficoltà delle ultime settimane ora sono lontane Trieste battuta, adesso l'europa SERIE A1 Pag. 8