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1 GUIDA ALLA PROGETTAZIONE

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3 Indice GUIDA ALLA PROGETTAZIONE Scopo della ''Guida Alla Progettazione...2 Organizzazione della Guida...2 Campo di Applicazione della Guida...3 Riferimenti Legislativi...3 Elenco Schede Tecniche...4 Sezione F: Soluzioni Elettriche Senza Locale Macchine - Ceam Beltech Elevatori per Edifici Preesistenti Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria...31 Norme di Prevenzione Incendi per Ascensori...35

4 Guida alla Progettazione SCOPO DELLA "GUIDA ALLA PROGETTAZIONE" Questo opuscolo è rivolto agli installatori di impianti elevatori in edifici preesistenti o di nuova costruzione. La "Guida alla Progettazione" costituisce per il Committente, il Progettista, il Costruttore, l'impresa Edile, un riferimento sintetico per il corretto dimensionamento dei locali e degli spazi destinati ad ospitare gli impianti elevatori negli stabili, una volta fissate le dimensioni della cabina e le caratteristiche desiderate del servizio di trasporto verticale. Nel caso invece di edifici preesistenti, la "Guida alla Progettazione" può essere utilizzata per determinare la migliore soluzione di installazione, in funzione degli spazi disponibili nel fabbricato. ORGANIZZAZIONE DELLA GUIDA La "Guida alla Progettazione" è organizzata in schede tecniche, identificate da un codice (es. 3F - 01), contenenti le informazioni inerenti il dimensionamento delle cabine e dei vani locali, i carichi, le ventilazioni. Questa "Guida alla Progettazione" è dedicata al prodotto: Soluzioni Elettriche Senza Locale Macchine - Ceam Beltech (Sezione F). Ogni sezione è a sua volta divisa in sottosezioni per le diverse tipologie applicative: 1 Elevatori per edifici preesistenti 2 Elevatori per nuovi edifici residenziali 3 Elevatori per nuovi edifici non residenziali 4 Elevatori di grande portata e montalettighe 5 Regioni Lombardia e Calabria Ad ogni sottosezione corrispondono una o più schede tecniche al variare della portata dell ascensore.

5 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA GUIDA Le schede presenti in ciascuna scheda tecnica si riferiscono ad ascensori per persone con porte di piano NON tagliafuoco, complete di portale ed aventi velocità pari a 1 m/s. Qualora si rientri in almeno uno dei seguenti casi: - Ascensori elettrici con velocità superiore a 1 m/s; - Ascensori elettrici con corsa superiore a 45 m; - Ascensori con porte di piano senza portali; - Ascensori per merci e persone (ex montacarichi) con portata superiore a 1020 kg; - Ascensori con porte di piano tagliafuoco; - Ascensori speciali (panoramici, stagni, ecc.); - Ascensori ad elevato traffico; è necessario contattare la nostra struttura tecnico-commerciale. RIFERIMENTI LEGISLATIVI In Italia il quadro legislativo che regola, o comunque condiziona, i dimensionamenti degli ascensori, è costituito da: D.P.R. 162 del 30 aprile 1999, n 162 Che recepisce in Italia la Direttiva Europea 95/16/CE. Norme Armonizzate EN 81-1/98 Gli ascensori costruiti secondo le Norme Armonizzate EN 81/98 rispettano i requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva Europea 95/16/CE. Legge 13 del 9 gennaio 1989, attuata dal D.M. 236 del 14 giugno 1989 La cui finalità è di rendere, per quanto possibile, accessibili gli edifici alle persone con difficoltà motorie o sensoriali. D.P.R. 503 del 24 luglio 1996 Che estende il campo di applicazione della suddetta Legge 13 anche agli edifici pubblici e privati aperti al pubblico, con conseguente abrogazione del D.P.R. 384 del 27 aprile Legge Regionale n 6 del 20 febbraio 1989 Vigente nel solo ambito della regione Lombardia e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Legge Regionale n 8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Vigente nel solo ambito della regione Calabria e che, pur con le stesse finalità della suddetta Legge 13, prevede diverse specifiche dimensionali. Direttiva Macchine 98/37/CE e successivi emandamenti, per le parti non coperte dalla Direttiva Ascensori 95/16/CE Tutti gli schemi tecnici riportati in questa "Guida alla Progettazione" rispettano le leggi di riferimento sopra citate. Direttiva Macchine 2006/42/CE Gli stati membri dovrebbero avere pubblicato entro il 29 Giugno 2008 con applicazione a partire dal 29 Dicembre 2009.

6 Elenco Schede Tecniche SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE SEZIONE F ELEVATORI PER EDIFICI PREESISTENTI a pag. 5 Portata (kg) Persone 5 5 Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1 2 opposti Maggio 09 1F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI a pag. 9 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda Maggio 09 2F opposti ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI a pag. 15 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 3F-01 ELEVATORI DI GRANDE PORTATA E MONTALETTIGHE a pag. 21 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda 1 2 opposti Maggio 09 4F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. 27 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 5F-01 ELEVATORI PER NUOVI EDIFICI NON RESIDENZIALI REGIONI LOMBARDIA E CALABRIA a pag. 31 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 5F-02

7 1F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Edifici Preesistenti Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/ Norme Armonizzate EN 81-1/98 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 1F-01

8 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Edifici Preesistenti PIANTA VANO CORSA PORTATA 400 kg 5 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 400 kg 5 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B VANO NETTO E FOSSA 1530 INT.CABINA 1200 INT.CABINA 850 VANO NETTO E FOSSA 1710 INT.CABINA 850 INT.CABINA x H FINITO 950 x H GREZZO 990 x H VANO NETTO E FOSSA FRONTE LATO A x H FINITO 950 x H GREZZO 990 x H VANO NETTO E FOSSA N 3 INTAGLI 50x350 H=300 PER PASSAGGIO CAVI x x H FINITO 1350 x H 2147 GREZZO 1390 x H VANO NETTO E FOSSA 50 x 2170 INCASSO GRUPPO DI MANOVRA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO MANOVRA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

9 1F VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') Portata (kg) / Persone Velocità (m/s) Fossa * (mm) SEZIONE VERTICALE TESTATA GREZZO = OPH ** OPH CH GANCI MAX / / 5 1, STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 Ø16 MAX MAX GANCI M,N: PORTATA 1500 dan CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN P.F. P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** FOSSA 1050 OPH POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 1530 VANO NETTO E FOSSA M 220 N VANO NETTO E FOSSA M N 390 TERRAPIENO * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito VANO NETTO E FOSSA - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

10 Elevatori per Edifici Preesistenti SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) 400 = 2400 P12 = P13 = 3600 = S2y S2y S1x L SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P12 P13 P12 P13 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

11 2F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 13 del 9 gennaio 1989, attuauta dal D.M. 236 del 14 giugno Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 2F-01

12 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali PIANTA VANO CORSA VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 1300 INT.CABINA 1000 VANO NETTO E FOSSA 1630 INT.CABINA 1300 PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B RETRO LATO B INT.CABINA PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA x H FINITO 1000 x H GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA x H 2000 FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO NETTO E FOSSA 1810 INT.CABINA 1300 VANO NETTO E FOSSA 1810 INT.CABINA 1300 INT.CABINA 1000 FRONTE LATO A x H FINITO 1000 x H GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA FRONTE LATO A x H FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA x x H FINITO 1400 x H GREZZO 1425 x H VANO NETTO E FOSSA x x H 2000 FINITO 1550 x H GREZZO 1590 x H VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

13 2F VENTILAZIONE (ved. nota) SEZIONE VERTICALE TESTATA GREZZO = OPH ** OPH GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') CH GANCI MAX 70 Portata (kg) / Persone 480 / / 6 Velocità (m/s) 1,00 Fossa * (mm) 1050 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** OPH * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito P.F. FOSSA 1050 Ø16 MAX MAX 70 TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

14 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali GANCI M,N: PORTATA 1500 dan CAD. POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO 905 N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 dan 295 M N 390 VANO NETTO E FOSSA 1630 PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO M N VANO NETTO E FOSSA 1650 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO NETTO E FOSSA M N VANO NETTO E FOSSA M 295 N VANO NETTO E FOSSA 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

15 Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) 480 = 2400 P12 = P13 = 3600 = S2y S2y S1x L SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P13 P12 P13 P12 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

16 NOTE

17 3F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/ Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n 503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 3F-01

18 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali PIANTA VANO CORSA VANO NETTO E FOSSA 1730 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 1400 INT.CABINA 1100 VANO NETTO E FOSSA 1730 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 1400 INT.CABINA x H FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA x H FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B RETRO LATO B VANO NETTO E FOSSA 1910 INT.CABINA 1400 INT.CABINA 1100 VANO NETTO E FOSSA 1910 PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO MANOVRA 160 INT.CABINA 1400 INT.CABINA 1100 FRONTE LATO A FRONTE LATO A x H 2000 FINITO 1000 x H GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA x H 2000 FINITO 1100 x H 2147 GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA x x H 2000 FINITO 1400 x H GREZZO 1440 x H VANO NETTO E FOSSA x x H 2000 FINITO 1550 x H GREZZO 1590x H VANO NETTO E FOSSA 5 - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

19 3F SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') GANCI MAX 70 Portata (kg) / Persone Velocità (m/s) 630 / 8 1,00 Fossa * (mm) 1050 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) TESTATA GREZZO = OPH ** OPH CH DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** OPH * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito P.F. FOSSA 1050 Ø16 MAX MAX 70 TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

20 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali GANCI M,N: PORTATA 1500 dan CAD. POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 1730 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO 955 M 370 N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 dan N VANO NETTO E FOSSA 1730 PORTATA 630 kg 8 PERSONE 1 ACCESSO 955 M 370 N VANO NETTO E FOSSA 1650 VANO NETTO E FOSSA PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 630 kg 8 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO NETTO E FOSSA M 370 N VANO NETTO E FOSSA M 370 N VANO NETTO E FOSSA 1650 VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

21 Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) = 3000 P13 = 4800 P12 = = S2y S2y S1x L SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P13 P12 P13 P12 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

22 NOTE

23 4F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per di Grande Portata e Montalettighe Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 13 del 09/01/1989 attuata dal D.M. 236 del 14/06/ Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - D.P.R. n 503 del 24/07/1996 Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 4F-01

24 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori di Grande Portata e Montalettighe PIANTA VANO CORSA VANO E FOSSA 2430 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 2100 INT.CABINA 1100 VANO E FOSSA 2430 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO INT.CABINA 2100 INT.CABINA x H 2000 FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA x H 2000 FINITO 1000 x H 2147 GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B INT.CABINA 1100 INT.CABINA 1100 VANO NETTO E FOSSA 2610 INT.CABINA 2100 FRONTE LATO A x H 2000 FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA PARTICOLARE PORTA ALL ULTIMA FERMATA IN ALTO VANO NETTO E FOSSA 2610 INT.CABINA 2100 FRONTE LATO A x H 2000 FINITO 1000 x H GREZZO 1040 x H VANO NETTO E FOSSA x x H 2000 FINITO 1550 x H GREZZO 1580 x H VANO NETTO E FOSSA x x H FINITO 1400 x H 2147 GREZZO 1440 x H VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

25 4F SEZIONE VERTICALE VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') GANCI MAX 70 Portata (kg) / Persone 1000 / / 13 Velocità (m/s) 1,00 Fossa * (mm) 1000 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) TESTATA GREZZO = OPH ** OPH CH DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** OPH * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito P.F. FOSSA 1000 Ø16 MAX MAX 70 TERRAPIENO - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

26 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori di Grande Portata e Montalettighe POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 2430 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO G N G N 1200 M GANCI G,M,N: PORTATA 1500 dan CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500 dan VANO NETTO E FOSSA 2430 PORTATA 1000 kg 13 PERSONE 1 ACCESSO M VANO NETTO E FOSSA VANO NETTO E FOSSA PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI PORTATA 1020 kg 13 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI VANO NETTO E FOSSA G N G N 1200 M VANO NETTO E FOSSA M VANO NETTO E FOSSA VANO NETTO E FOSSA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

27 Elevatori di Grande Portata e Montalettighe Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) 1000 = 3400 P12 = 4200 P13 = 3200 = S1x S2y S2y L SPINTA SULLA GUIDA 1020 = 3400 P13 = P12 = 4200 = I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P12 P12 P13 P13 P12 P12 P13 P13 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Ventilazione del locale macchinario Il locale del macchinario deve essere convenientemente ventilato affinché la temperatura rimanga compresa fra +5 e Se il locale del macchinario si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

28 NOTE

29 5F - 01 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 6 del 20/02/ Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - Legge Regionale n 8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 5F-01

30 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria PIANTA VANO CORSA PORTATA 480 kg 6 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 500 kg 6 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B VANO NETTO E FOSSA 1630 INT.CABINA 1000 INT.CABINA 1300 VANO NETTO E FOSSA 1810 INT.CABINA 1000 INT.CABINA x H FRONTE LATO A x H FINITO 1050 x H 2147 GREZZO 1090 x H VANO NETTO E FOSSA FINITO 1050 x H 2147 GREZZO 1090 x H VANO NETTO E FOSSA N 3 INTAGLI 50x350 H=300 PER PASSAGGIO CAVI x x H FINITO 1470 x H 2147 GREZZO 1510 x H VANO NETTO E FOSSA 50 x 2170 INCASSO GRUPPO DI MANOVRA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

31 5F SEZIONE VERTICALE TESTATA GREZZO = OPH ** OPH VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') CH GANCI MAX 70 Portata (kg) / Persone 480 / / 6 Velocità (m/s) 1,00 Fossa * (mm) 1050 STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 Ø16 MAX MAX GANCI M,N: PORTATA 1500 dan CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN P.F. P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** FOSSA 1050 OPH POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 1630 VANO NETTO E FOSSA M 295 N VANO NETTO E FOSSA M N 390 TERRAPIENO * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito VANO NETTO E FOSSA - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

32 Elevatori per Nuovi Edifici Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) 480 = 2400 P12 = P13 = 3600 = S2y S2y S1x L SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P13 P12 P13 P12 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

33 5F - 02 SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria Informazioni generali: Riferimenti legislativi: - Legge n 6 del 20/02/ Norme Armonizzate EN 81-1/98 - Decreto 15 Settembre 2005 Regola tecnica di Prevenzione Incendi - Legge Regionale n 8 del 23 luglio 1998 Eliminazione delle Barriere Architettoniche Portata (kg) Persone Apertura porte Accessi Emissione Scheda opposti Maggio 09 5F-02

34 Soluzioni elettriche senza locale macchine Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regioni Lombardia e Calabria PIANTA VANO CORSA PORTATA 900 kg 12 PERSONE 1 ACCESSO PORTATA 920 kg 12 PERSONE 2 ACCESSI OPPOSTI RETRO LATO B INT.CABINA 1400 VANO NETTO E FOSSA 1830 INT.CABINA 1500 VANO NETTO E FOSSA x H 2000 FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA 160 INT.CABINA 1500 INT.CABINA 1400 FRONTE LATO A x H FINITO 1100 x H GREZZO 1140 x H VANO NETTO E FOSSA x x H 2000 FINITO 1550 x H GREZZO 1590 x H VANO NETTO E FOSSA PIANO POSIZIONAMENTO GRUPPO DI MANOVRA N.B.: CON VANO NETTO ³ 1450 INTAGLIO E INCASSO NON NECESSARI - Le dimensioni del vano di corsa devono essere garantite con una tolleranza di +/- 1 cm. - Le dimensioni vano non sono valide per le soluzioni con porte tagliafuoco.

35 5F - 02 VENTILAZIONE (ved. nota) GANCIO A SOFFITTO (ved. dettaglio 'A') Portata (kg) / Persone Velocità (m/s) Fossa * (mm) SEZIONE VERTICALE TESTATA GREZZO = OPH ** OPH CH GANCI MAX / / 12 1, STD/MIN Altezza Interna Altezza Luce Cabina CH (mm) Porte OPH (mm) Testata (mm) DETTAGLIO 'A' GANCI A SOFFITTO GANCI A CURA CLIENTE MIN.65 Ø16 MAX MAX GANCI G,M,N: PORTATA 1500 dan CAD. N.B.: IN CASO DI MONTAGGIO CON PONTEGGI PREVEDERE SOLO IL GANCIO "M" CON PORTATA 500daN P.F. P.F. CORSA (max 45 m) (INTERPIANO MIN. 2.7 m SU STESSO LATO) (INTERPIANO MIN m FRA LATI OPPOSTI) GREZZO = OPH ** FOSSA 1000 OPH POSIZIONE GANCI IN TESTATA VANO NETTO E FOSSA 1830 VANO NETTO E FOSSA G G N M VANO NETTO E FOSSA RETRO LATO B N M 1005 TERRAPIENO FRONTE LATO A * per piano cabina standard ** dimensioni grezzo porte e vano NON 1950 VANO NETTO E FOSSA valide per soluzioni con porte tagliafuoco P.F. Piano Finito N.B.: CON VANO IN TORRETTA METALLICA DIMINUIRE IL PASSO DI 200mm - Il committente dovrà eseguire l impermeabilizzazione della fossa dopo l esecuzione dei fissaggi delle apparecchiature di fondo fossa.

36 Elevatori per Nuovi Edifici Non Residenziali Regione Lombardia e Calabria Carichi: L esatta ubicazione dei carichi è rilevabile dal progetto di installazione SOLUZIONI ELETTRICHE SENZA LOCALE MACCHINE Portata Max. carico dinamico Carico statico sulle guide Distanza in fondo fossa S1X S2Y ancoraggi (kg) (dan) (dan) (dan) (mm) 900 = 3100 P12 = P13 = 2900 = S2y S2y S1x L SPINTA SULLA GUIDA I dati sopra riportati sono puramente indicativi. I valori esatti sono rilevabili dal progetto dell impianto. RETRO LATO B P12 P12 P13 P13 P12 P12 P13 P13 FRONTE LATO A Note Importanti: Ventilazione del vano corsa Il vano di corsa deve essere convenientemente ventilato. Esso non deve essere utilizzato per assicurare l aerazione di locali estranei al servizio degli ascensori. In mancanza di relative norme o regolamenti, si raccomandano aperture di ventilazione alla sommità del vano con area non minore dell 1% della sezione orizzontale del vano di corsa. Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF le aperture verso l esterno per lo scarico di eventuali fumi devono essere concordate dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM al più tardi alla consegna dei disegni approvati. Resistenza al fuoco delle porte di piano Se il vano di corsa si trova in una parte dell edificio soggetto a nulla osta dei VVFF, il grado di resistenza al fuoco delle porte di piano deve essere concordato dal Progettista dell edificio con il locale Comando dei VVFF e comunicate a CEAM all atto dell ordine dell impianto. Per i riferimenti legislativi sulla normativa Antincendio vedi appendice.

37 Appendice NORME DI PREVENZIONE INCENDI PER ASCENSORI Di seguito viene riportato un elenco delle principali norme di prevenzione incendi che regolano, o comunque condizionano, la progettazione degli edifici e degli ascensori soggetti a nulla osta dei VVFF. - Circolare n. 32 del 26 marzo 1965 del Ministero dell Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi: Norme per Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Protezione Antincendio. - D.P.R. 29 maggio 1963, n Ascensori e Montacarichi in servizio privato. Ai fini della prevenzione incendi si applica quanto riportato nell articolo 9. Valido anche per edifici industriali. - Circolare n. 75 del 3 Luglio 1967 del Ministero dell Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi - Criteri di prevenzione incendi per grandi magazzini, empori, ecc... - Lettera Circolare n /4135 del 25 Luglio 1979 del Ministero dell Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497, art 9 Chiarimenti. - Lettera Circolare n.1093/4135 del 17 gennaio 1981 del Ministero dell Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato Art. 9 del D.P.R. 29 maggio 1963, n Chiarimenti. - Circolare n. 8351/4122 del 31 Marzo 1992 del Ministero dell Interno - Direzione Generale della Protezione Civile e dei servizi antincendi. - Attività Ospedaliere esistenti. - Decreto Ministeriale 26 agosto Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.218 del 16 settembre 1992). - D.P.R Giugno Regolamento concernente norme di sicurezza antincendio per gli edifici di interesse storico - artistico destinati a biblioteche ed archivi (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 1995). - Decreto Ministeriale 19 Agosto Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo (pubblicato sul S.O. n. 149 alla Gazzetta Ufficiale n. 214 del 12 settembre 1996). - Decreto Ministeriale 18/09/ Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 27 settembre 2002 ). - Decreto 15 Settembre Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi (GU n. 232 del ). - Decreto Ministeriale 22/02/ Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l esercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici con oltre 25 persone presenti (GU n. 51 del ). La nostra struttura è a vostra disposizione per ulteriori informazioni.

38 NOTE

39

40 CEAM S.r.l. Via Pradazzo 4/ Calderara di Reno (BO) PUB

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