COMUNE di ASSEMINI. Provincia di Cagliari UFFICIO DATORE DI LAVORO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
|
|
- Paolo Rota
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE di ASSEMINI Provincia di Cagliari UFFICIO DATORE DI LAVORO Via Marconi n ASSEMINI tel fax 070/ Prot. n. Prot. Utc /Amb CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO AFFIDAMENTO INCARICO PER ANNI TRE DEL SERVIZIO DI RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E DEL SERVIZIO MEDICO COMPETENTE - PRESTAZIONI PROFESSIONALI - D. LGS. 09/04/2008 n 81 CIG (Codice identificativo gara attribuito dall autorità per la vigilanza sui Contratti di Lavori, Servizi e Forniture) ART. 1 OGGETTO DELLA PRESTAZIONE L oggetto del presente capitolato è l affidamento dei servizi di: A) - Responsabile servizio prevenzione e protezione di cui all art. 31, e succ. del D.Lgs 81/2008. B) - Medico competente e prestazioni professionali di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/2008. Ed in particolare: A) RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) - all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità' degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione aziendale; - ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2 del Decreto succitato, e i sistemi di controllo di tali misure; - ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività' aziendali; - a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; - a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonchè' alla riunione periodica di cui all'articolo 35 D.Lgs n. 81/ a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36 del D.lgs. n. 81/ ad assumere l'incarico di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell art. 33 D.Lgs n. 81/2008 riferito a tutte le attività esercitate dall'ente. B) MEDICO COMPETENTE E PRESTAZIONI PROFESSIONALI Le prestazioni richieste sono quelle di cui all art. 25 del D.Lgs. n. 81/2008 e in particolare: - collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all'attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità 1
2 organizzative del lavoro. Collabora inoltre alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di «promozione della salute», secondo i principi della responsabilità sociale; - programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati; - istituisce, anche tramite l'accesso alle cartelle sanitarie e di rischio, di cui alla lettera f), aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il medico competente concorda con il datore di lavoro il luogo di custodia; - consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell'incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, e con salvaguardia del segreto professionale; - consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione; - invia all'ispesl, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio nei casi previsti dal presente decreto legislativo, alla cessazione del rapporto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n Il lavoratore interessato può chiedere copia delle predette cartelle all'ispesl anche attraverso il proprio medico di medicina generale; - fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l'esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; - informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all'articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; - comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all'articolo 35, al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori; - visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all'anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall'annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; - partecipa alla programmazione del controllo dell'esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria; - comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui all'articolo 38 al Ministero della salute entro il termine di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto. ART. 2 DURATA DELL APPALTO La durata dell appalto è prevista per anni TRE con decorrenza dalla data del Verbale di consegna che potrà essere redatto sotto riserva di legge, in caso di urgenza, nelle more della stipula del contratto relativo; L amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio si riserva la facoltà di prorogare l appalto per un anno entro tre mesi dalla scadenza del contratto, per un periodo pari al tempo necessario al perfezionamento o conclusione delle procedure di gara, alle condizioni del contratto in atto. ART. 3 PROCEDURA DI GARA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE. L appalto del servizio in oggetto sarà affidato con il sistema della procedura aperta ai sensi dell art 17 comma 4 della L.R. n. 5 del 7 Agosto 2007 e con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell art. 18 c. 1 lett. b) della L.R. n. 5 del 7 Agosto In sede di partecipazione alla gara, oltre al prezzo offerto, la Ditta dovrà dichiarare: 2
3 - IN MERITO ALL INCARICO DI RSPPE: - Di accettare incondizionatamente l'espletamento di tutto ciò che è previsto nel presente capitolato e che il prezzo offerto è da ritenersi onnicomprensivo con la sola esclusione dell'iva. Sono esclusi maggiori oneri sia per rimborso spese, sopralluoghi, missioni, consulenze, spese varie generali, uso di attrezzature specifiche per il rilevamento di fattori inquinanti di varia natura, di parametri ambientali, strumentazioni, ecc.; - La costituzione della Società, indicandone i soggetti di cui è composta, la loro professionalità (titolo di studio e quanto altro ritenuto opportuno), le precedenti esperienze maturate nel settore della sicurezza, prevenzione e protezione, con particolare riferimento all'ultimo triennio e le eventuali referenze; - Il nominativo del soggetto individuato come "Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione" allegando apposita dichiarazione di accettazione, controfirmata dallo stesso, per l'espletamento delle mansioni di tale incarico. Di tale soggetto dovrà essere specificato il titolo di studio e dovrà essere fornito il proprio curriculum vitae; Alla domanda dovranno inoltre essere allegate: - relazione tecnica descrittiva dalla quale si evincano le modalità tramite le quali la ditta intende organizzare il programma di formazione ed informazione del personale tutto e dei rappresentanti dei lavoratori, con l indicazione della documentazione di supporto quali manuali, supporti informatici o altro; - relazione nella quale siano elencate le attrezzature e gli strumenti in dotazione alla Società ed eventuali collaborazioni con laboratori specialistici; - relazione descrittiva del sistema di raccolta dati ed elaborazione degli stessi, finalizzati a fotografare la situazione reale garantendo che gli stessi possano essere facilmente aggiornati. - IN MERITO ALL INCARICO DI MEDICO COMPETENTE e prestazioni professionali: - dovrà produrre una relazione dettagliata inerente il programma e l effettuazione della sorveglianza di cui all art. 41 del d.lgs 81/2008, attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati. Le informazioni di cui sopra dovranno essere messe a disposizione dell'amministrazione Comunale sotto forma cartacea, e anche su supporto magnetico ivi incluso il relativo software di gestione per tutte le unità produttive. ART. 4 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI A) - Responsabile servizio prevenzione e protezione di cui all art. 31, e succ. del D.Lgs 81/2008. Il Responsabile del servizio prevenzione e protezione deve svolgere tutte le attività di cui all art. 31 e succ. del D.lgs 81/2008. Inoltre L incarico dovrà essere svolto sotto la supervisione ed il coordinamento del Datore di Lavoro, che potrà impartire prescrizioni e direttive ed in collaborazione con il medico competente. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento del documento sulla sicurezza di cui al Dlgs 81/ Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento del Piano di Emergenza, all organizzazione delle squadre degli addetti all emergenza, al pronto soccorso ed alla lotta antincendio, alla redazione della lista delle priorità di intervento sugli immobili. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere alla redazione e consegna dell aggiornamento del Piano di evacuazione degli immobili. - Entro SEI mesi dall affidamento, il RSPP dovrà provvedere all organizzazione della formazione ed informazione del personale tutto e dei rappresentanti dei lavoratori, ivi inclusa la documentazione di supporto quali manuali, supporti informatici o altro. B) - Medico competente e prestazioni professionali di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/
4 Il Medico competente e prestazioni professionali deve svolgere tutte le attività di cui all art 25 e succ. del D.Lgs 81/2008. Inoltre il Medico competente svolgerà la propria attività libero professionale nei giorni, negli orari e nei luoghi che saranno concordati con l Ente, fermo restando il rispetto della periodicità programmata per gli accertamenti sanitari e l osservanza del D. Lgs. N. 81/2008 e della normativa vigente per quanto attiene le funzioni di competenza. Il luogo delle visite ambulatoriali non potrà distare più di km. 30 (trenta) nel percorso più breve dalla sede del Comune di Assemini. In ogni caso l aggiudicatario, munito dell idonea strumentazione occorrente, potrà effettuare gli accertamenti sanitari presso la sede municipale. Ai sensi dell art. 39, comma 5, del D.Lgs. 81/2008, eventuali visite specialistiche richieste eccezionalmente e per motivate ragioni, nonché gli eventuali accertamenti strumentali e di laboratorio non previsti dal presente disciplinare e ritenuti necessari dal medico competente ai fini della formulazione del giudizio di idoneità alla specifica mansione, saranno demandati a specialisti e Centri scelti dall Ente che ne sopporterà gli oneri. Gli accertamenti di sorveglianza sanitaria saranno effettuati secondo un calendario predisposto dal medico competente, e approvato dal Datore di Lavoro. La consegna e/o l invio dei giudizi di idoneità dovrà avvenire entro TRENTA giorni lavorativi dalla conclusione degli accertamenti sanitari. Il personale medico sarà disponibile, senza che ciò modifichi il prezzo pattuito, per l effettuazione di riunioni, sopralluoghi, verifica di programmi, problematiche e proposte legate all attività almeno un giorno al mese (diverso da quelli indicati sopra) e per l eventuale effettuazione di analisi, studi, statistiche richiesti dall Amministrazione in riferimento all attività oggetto del presente capitolato. Le attività di sorveglianza sanitaria dovranno essere compiute nell ambito del territorio comunale di Assemini o nei comuni limitrofi, purché in sedi facilmente accessibili con mezzi pubblici e privati. Le visite ai dipendenti devono essere effettuate in giorni feriali e in orario di servizio. Le prestazioni di cui al presente capitolato speciale d appalto non escludono eventuali ulteriori incombenze che le fonti normative dovessero disporre in materia per l intera durata del contratto. ART. 5 ATTIVITA DI SEGRETERIA L aggiudicatario provvederà direttamente alla calendarizzazione delle visite, alla convocazione dei dipendenti (mediante comunicazioni ai relativi responsabili di area) e alla notifica dei referti sanitari. Le convocazioni avverranno per iscritto tenendo conto degli impegni di lavoro segnalati dal dipendente o dal responsabile del Servizio, nonché delle assenze dal servizio già programmate (per esempio per congedo ordinario o straordinario oppure per partecipare a corsi formativi ecc.). Il Comune fornirà al professionista tutti i dati necessari per l espletamento del servizio e, in particolare, l elenco dei dipendenti suddivisi per mansioni e assegnazioni ai Servizi. Art. 6 DESCRIZIONE DELL'APPALTO La forma dell appalto è quella della procedura aperta, ai sensi dell art 17 comma 4 della L.R. n. 5/2007 e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell art. 18 c.1 lett. b) della L.R. n. 5/07. Le ditte che intendono partecipare alla gara sono invitate a prendere visione delle strutture di cui all allegato 1 del presente Capitolato, al fine di avere conoscenza delle unità produttive, dei locali di lavoro e delle attrezzature. L'importo complessivo posto a base di gara ammonta a complessivi ,00 compresi di iva specifica, distinto per il Servizio di RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE di cui all art. 31 e segg. Del D.Lgs. n. 81/2008, e per il Servizio DI MEDICO COMPETENTE - di cui all art. 25 del D. Lgs. n 81/2008 (iva esente ex art. 10 n. 18 D.P.R. 633/1972, art. 6 c. 10 L. 133/99 e circolare 4/E Agenzia Entrate del ). La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre espletare tutto quanto previsto dagli artt. 17, 18, 19, del D.Lgs 81/08 adempimenti che essendo non delegabili dovranno essere fatti propri e quindi accettati e controfirmati da parte del Datore di lavoro. 4
5 Eventuali integrazioni, modifiche, sostituzioni ecc. che si rendessero necessarie apportare agli elaborati di cui sopra, opportunamente giustificati dall'ente appaltante, restano a carico dell'aggiudicatario, senza che ciò comporti ulteriori oneri aggiuntivi per la stazione appaltante. Art. 7 - DOCUMENTAZIONE FORNITA DALLA STAZIONE APPALTANTE Al fine di una corretta ed equa valutazione dell'offerta che la Ditta andrà a fare, si ritiene doveroso elencare, anche se in maniera sintetica, le unità produttive interessate così come risultanti dall allegato 1 e 2. Allegato n. 1 - Unità produttive interessate Allegato n. 2 - numero complessivo dei dipendenti suddiviso per categorie di lavoro Si precisa inoltre che dovranno essere sottoposti a controllo anche le attrezzature e i mezzi d'opera in dotazione al personale operativo dell Ente. Art. 8 PAGAMENTI I pagamenti verranno effettuati con rate semestrali posticipate su presentazione di fatture vistate per regolarità dal Responsabile del servizio competente e liquidate, entro 30 (trenta) giorni dalla presentazione delle stesse. Con tale corrispettivo la ditta s intende compensata di qualsiasi suo avere o pretendere dal Comune per i servizi di che trattasi, senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi, in tutto soddisfatta con il pagamento del predetto corrispettivo. Art. 9 GARANZIE - La cauzione provvisoria non è dovuta per l'affidamento di appalti di forniture e servizi di importo inferiore a euro , ai sensi dell art. 54 c L aggiudicatario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria di importo pari al 5% dell importo di aggiudicazione, che è svincolata per il 95% dell importo garantito all approvazione della regolare esecuzione e per il residuo 5% allo scadere del periodo di garanzia, quando prevista; la garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento. Tutti gli eventuali oneri di qualsiasi natura inerenti la stipula e relativa esecuzione del contratto sono a carico dell affidatario, che assumerà altresì tutti i rischi derivanti da infortuni o da responsabilità verso terzi. Art PENALI Verrà applicata una penale pecuniaria di 150 (eurocentocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo, nel caso in cui non vengano rispettati i termini prefissati per l'espletamento degli adempimenti richiesti dal presente capitolato ed in particolare per gli adempimenti connessi allo svolgimento del servizio RSSP previsti dalla legge. In caso di inadempienze rispetto agli obblighi assunti, l affidatario sarà passibile di penalità che in rapporto alla gravità delle stesse potranno giungere fine al 20 % del prezzo offerto. Art. 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO La risoluzione del contratto, oltre che nei casi previsti dalla legge, può essere richiesta dall amministrazione anche nell eventualità di gravi o reiterate inottemperanze a quanto previsto dal presente capitolato e dalla vigente normativa in materia. E facoltà dell amministrazione comunale in caso di gravi e ripetute inadempienze, regolarmente contestate per iscritto, procedere alla risoluzione del contratto. Art. 12 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO E' fatto divieto di subappaltare, in tutto o in parte, le prestazioni oggetto del presente contratto. E' vietata la cessione del contratto. Art. 13 SPESE CONTRATTUALI Qualsiasi spesa inerente la stipula del contratto o a questa conseguente, nessuna eccettuata o esclusa, sarà a carico della ditta. Di dette spese la Ditta non potrà esercitare diritto di rivalsa. 5
6 Art. 14 OBBLIGHI DI LEGGE Nell'esecuzione del servizio la Ditta si obbliga ad osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, delle Leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori. Art. 15 CONTROVERSIE Organismo responsabile delle procedure di ricorso: T.A.R. Sardegna Via Sassari, Cagliari. Ricorso giurisdizionale: entro 60 giorni dalla conoscenza dell atto (L. 1034/71), Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica: entro 120 giorni dalla conoscenza dell atto (D.P.R. 1199/71). ART. 16 INFORMAZIONE - D.Lgs 196/03 La Stazione Appaltante, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs n 196/03 e successive modificazioni, tratterà i dati contenuti nel contratto, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi. AVVERTENZE: Il presente documento forma parte integrante e sostanziale del bando di gara a cui è allegato. Si ricorda che, nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verranno applicate, ai sensi dell articolo 76 del D.P.R. 445/2000, e successive modificazioni ed integrazioni, le sanzioni previste dal Codice penale e dalle leggi speciali in materia, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi. Allegato n. 1 - Unità produttive interessate. Allegato n. 2 - Dotazione organica (riepilogo per categoria e profilo professionale). Assemini IL DATORE DI LAVORO Ing. Mauro F.A. Moledda 6
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliI Soggetti della prevenzione in azienda: compiti, obblighi, responsabilità
I Soggetti della prevenzione in azienda: compiti, obblighi, responsabilità Perché e come implementare un SGSL nei luoghi di lavoro Seminario del 10 marzo 2010 1 COMPITI DEL D.d.L. E DEL DIRIGENTE (art.18,
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
DettagliDETERMINAZIONE N. 117 DEL 11.09.2015
DETERMINAZIONE N. 117 DEL 11.09.2015 OGGETTO: Nomina Medico Competente e designazione RSPP IL DIRETTORE CECCHINI ELISABETTA PREMESSO CHE: - ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i, al datore di lavoro spetta,
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliEgr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106
DettagliDocumento Nota informativa / Riferimento Legislativo Datore di Lavoro / Quando. Conservazione
Il decreto 81/08 si applica a tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati. Per esempio sono equiparati ai dipendenti gli stagisti, i lavoratori a progetto,
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliCentro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina
Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina Guida rapida all adempimento in scadenza il prossimo 16 maggio 2009 DLGS 81/2008 LA NOMINA DEL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 289 del 31/12/2009 OGGETTO APPROVAZIONE DISCIPLINARE D'INCARICO PER LA REDAZIONE DI
DettagliDatore di lavoro e il dirigente
Datore di lavoro e il dirigente Mancata effettuazione della Valutazione dei rischi (VDR) e adozione del documento in collaborazione con l RSPP e il MC Mancata nomina del RSPP (anche se svolto direttamente)
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala
Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa
DettagliOrganizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.
Sede operativa via Ricasoli, 9-50122 Firenze Sede Legale via de' Martelli 8-50129 Firenze Tel. 055 271731 - Fax 055 214720 http://www.cesvot.it Organizzazioni di volontariato: quadro sintetico degli adempimenti
DettagliSviluppo Investimenti Territorio s.r.l.
161/13 Sviluppo Investimenti Territorio s.r.l. Regolamento per l affidamento di incarichi professionali a soggetti esterni Sommario Articolo 1 Oggetto del Regolamento... 2 Articolo 2 Presupposti e limiti...
DettagliProt. n. 776 B/31 Marcellinara, 12.02.2016
Prot. n. 776 B/31 Marcellinara, 12.02.2016 Al sito web della Scuola: www.icmarcellinara.gov.it All Albo dei Comuni di Marcellinara Miglierina Settingiano Amato Al Centro per l Impiego di Catanzaro Al Centro
DettagliCorso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri
TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui
DettagliIL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato
CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...
DettagliAllegato 1 ART. 1 1/6
Allegato 1 SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO DE COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO
DettagliSCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI
SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliProtocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio 2006 - pag. 1 di 5
PROTOCOLLO DI INTESA SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO TRA CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE FISICHE DELLA MATERIA (CNISM) E UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA Art. 1. Generalità
DettagliSETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO
Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO
DettagliProt.6223 /C14 Cava de Tirreni, 3/11/2014 IL DIRIGENTE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE DE FILIPPIS - GALDI Liceo Classico - Liceo Linguistico - Liceo Scienze Umane Liceo Scienze Umane opzione Economico Sociale Via Filangieri - 84013 CAVA DE TIRRENI (
DettagliLa tutela della salute negli ambienti di lavoro. La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008
La tutela della salute negli ambienti di lavoro La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008 D.Lgs. 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Art. 18. Obblighi del datore di lavoro
DettagliSORVEGLIANZA SANITARIA E DATI TECNOPATICI
comparto edilizia movimentazione manuale dei carichi SORVEGLIANZA SANITARIA E DATI TECNOPATICI Lodi, 30/06/2015 Dr. Valerio Stori ASL LODI Requisiti del MC (laurea e specializzazione) Laurea in Medicina
DettagliVerbale 1: Incarico del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
8Verbali per la gestione della sicurezza nelle aziende agricole V1. Verbale di nomina Rspp V2. Verbale di nomina del Medico Competente V3. Verbale di elezione RlS V4. Verbale di nomina addetto gestione
DettagliComune di Bassano del Grappa
Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico OGGETTO: 807 / 2015 Area Staff AFFIDAMENTO SERVIZI ASSICURATIVI POLIZZA INCENDIO ED ALTRI EVENTI CATASTROFALI - C.I.G Z02151AD87,
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliSPETTABILE DISAL DIRIGENTI SCUOLE AUTONOME E LIBERE VIALE ZARA 9 - MILANO
SPETTABILE DISAL DIRIGENTI SCUOLE AUTONOME E LIBERE VIALE ZARA 9 - MILANO Alla cortese attenzione del Prof. Lorenzo Caputo Milano, 24 ottobre 2012 Prot.: 90/2012 rev. 1 Oggetto: progetto sicurezza sui
Dettagli25 ottobre 2013. LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: il ruolo del medico competente
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: il ruolo del medico competente 25 ottobre 2013 Dall obbligo normativo alla promozione della salute negli ambienti di lavoro Relatore: dr.ssa Roberta
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliDatore di lavoro D.Lgs. 81/2008
FORMAZIONE OBBLIGHI SANZIONI Datore di lavoro D.Lgs. 81/2008 Mancata informazione ai lavoratori 1.315,20 a 5.699,20 Mancata formazione ai lavoratori, ai dirigenti (RSPP) e preposti, ai lavoratori addetti
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:
DettagliComune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)
CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:
DettagliComune di Mori Provincia di Trento
FORMAZIONE OBBLIGATORIA SICUREZZA D. LGS. 81/08 CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DELLA FORMAZIONE IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO PER IL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI MORI
DettagliNomina delle figure del sistema sicurezza della scuola
Nomina delle figure del sistema sicurezza della scuola Il dirigente scolastico, nel suo ruolo di Datore di lavoro ai sensi dell art. 17, comma 1, lettera b del D.Lgs. 81/2008, è obbligato (si tratta di
DettagliCOMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602
COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006
COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari Servizio Appalti Via Roma 145, 09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it. Determinazione Dirigenziale
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliREGOLAMENTO PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI
REGOLAMENTO PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI ai sensi del D.M. 5 agosto 1998, n. 363 in attuazione del D.Lgs. 19 settembre 1994, n. 626 e successive modificazioni emanato con D.D. n. 407 del
DettagliComune di Villa di Tirano
Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 102 del 17/09/2012 OGGETTO INCARICO PROFESSIONALE PER LA REDAZIONE DI RELAZIONI TECNICHE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA
CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it
DettagliComunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:
OGGETTO: Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Con la presente la sottoscritta impresa con sede in Via...::::: Informa
DettagliLa gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08. HSR Resnati spa
La gestionedella cartella sanitaria e di rischio ai sensi del dlgs 81/08 HSR Resnati spa dott. Rino Donghi 29 novembre 2008 Premessa Il dlgs 81/08 del 29 aprile 08, in particolare agli artt. 25, 38 e 41,
DettagliLE FIGURE PER LA SICUREZZA
La Sicurezza in azienda LE FIGURE PER LA SICUREZZA 1 La Sicurezza in azienda Sommario 1. Organigramma per la sicurezza 2. Definizioni 3. Obblighi e compiti delle figure per la sicurezza 2 La Sicurezza
DettagliOggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308
DettagliSICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA
SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO cominciamo a SCUOLA L ORGANIZZAZIONE DELLA PREVENZIONE AZIENDALE DIRITTI, DOVERI E SANZIONI PER I VARI SOGGETTI AZIENDALI protocollo d intesa 5 febbraio 2015 ASL Brescia ASL
DettagliEssere competenti per essere utili. Coordinamento dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, la Salute, l Ambiente UIL SGK dell Alto Adige
Essere competenti per essere utili Coordinamento dei Rappresentanti dei Lavoratori, la Salute, l Ambiente UIL SGK dell Alto Adige E ASSOLUTAMENTE VIETATO FARSI MALE O MORIRE DURANTE IL LAVORO. I TRASGRESSORI
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliAzienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania
Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele Catania Approvazione avviso con procedura di valutazione comparativa ex art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001 per il conferimento di n.1 incarico
DettagliCOMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE:
COMPITI E RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE: MODIFICHE INTRODOTTE DAL D.Lgs. 3 Agosto 2009, n n 106 Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della
DettagliCAPITOLATO D APPALTO
CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONSULENZA E BROKERAGGIO ASSICURATIVO A FAVORE DELL'OPERA NAZIONALE DI ASSISTENZA PER IL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO CIG 6201196CD0
DettagliCOMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma
COMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma ORIGINALE SERVIZI FINANZIARI economato DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1805 del 06/09/2013 (Art. 107 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Oggetto: Procedura negoziata
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore
LICEO "Francesco Crispi" TECNICO "Giovanni XXIII" PROFESSIONALE "A. Miraglia" Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Francesco Crispi" Via Presti, 2-92016 Ribera (Ag) Tel. 0925 61523 - Fax 0925 62079
Dettagli3^ Settore. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 666 del 31-12-2013. Il Dirigente di Settore
ORIGINALE 3^ Settore 2^ SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE E PIANIFICAZIONE GENERALE Oggetto: Determinazione a contrarre, per l'affidamento ai sensi dell'art. 125 del d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. del servizio
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
ALLEGATO 6 CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Capitolato, alle seguenti espressioni sono
DettagliOBBLIGHI SICUREZZA SUL LAVORO 81/08
OBBLIGHI SICUREZZA SUL LAVORO 81/08 Obblighi Datore di Lavoro - Misure generali di tutela (D.Lgs. 81/08, art. 15)...1 Obblighi Datore di Lavoro - Delega di funzioni (D.Lgs. 81/08, art. 16)...1 Obblighi
DettagliN O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE
DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliArt.2 REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE
relative apparecchiature; 8. assolvere ad ogni altro adempimento obbligatorio previsto dalla normativa vigente. Art.2 REQUISITI RICHIESTI PER LA PARTECIPAZIONE I requisiti richiesti, ai sensi dell'art.32
DettagliLE NUOVE SANZIONI. D. Lgs. 81/08 coordinato con il D. Lgs. 106/09
LE NUOVE SANZIONI D. Lgs. 81/08 coordinato con il D. Lgs. 106/09 Obblighi e sanzioni per i Datori di Lavoro Art. 17 Obblighi del Datore di Lavoro non delegabili Datore di Lavoro a) la valutazione di tutti
DettagliC O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como
C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
Dettagliing. Domenico ing. Domenico Mannelli Mannelli www mannelli info
ing. Domenico Mannelli www.mannelli.info info Il coordinamento Obbligo del coordinatore (art. 92 1.C). c) organizzare tra i datori di lavoro, ivi i compresi i lavoratori autonomi, la cooperazione ed il
DettagliAZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER
AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale
DettagliSeminario su D.Lgs.81/08
Seminario su D.Lgs.81/08 La Valutazione del Rischio Per individuare le Misure di Prevenzione e Protezione a tutela della Salute e Sicurezza dei lavoratori Piacenza, 17/11/2010 Anna Bosi Dipartimento Sanità
DettagliCOMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE
COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 1273 del 07/09/2015 OGGETTO: CORSO AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N.81
DettagliComune di Pula Provincia di Cagliari
Prot. 9823 del 21.05.2014 Comune di Pula Provincia di Cagliari Settore Lavori Pubblici, Urbanistica, Servizi Tecnologici e Ambientali Informatici, Patrimonio BANDO DI GARA AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA AREA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 101 del 17/09/2012 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
DettagliDETERMINAZIONE NR. 441 DEL 21/07/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE IN MATERIA PENSIONISTICA. IMPEGNO DI SPESA.
DETERMINAZIONE NR. 441 DEL 21/07/2008 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE IN MATERIA PENSIONISTICA. IMPEGNO DI SPESA. IL DIRETTORE Visto e richiamato il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici
DettagliS.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità
DettagliLa figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione
La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione Riferimenti normativi Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n. 81: cd TESTO UNICO SULLA SALUTE
DettagliCONVOCAZIONE ASSEMBLEA
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA Con la presente si convoca l assemblea generale dei lavoratori per il giorno / / alle ore : presso la sede legale dell azienda sita in Via n a ( ) per discutere e re in merito ai
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliDETERMINAZIONE COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI AREA AMMINISTRATIVA C O P I A
COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI AREA AMMINISTRATIVA SERVIZIO: DETERMINAZIONE C O P I A N. 556 01 luglio 2014 OGGETTO: Affidamento diretto del servizio di BROKERAGGIO ASSICURATIVO" -
DettagliINFORMAZIONI GENERALI ELENCO MODULISTICA
INFORMAZIONI GENERALI ELENCO MODULISTICA 1) Comunicazione da apporre in bacheca aziendale per informare i lavoratori della possibile figura di RLS 2) Verbale di elezione del RLS 3) Anagrafica RLS 4) Lettera
DettagliREGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA
I REGOLAMENTI PROVINCIALI: N. 72 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con D.G.P. in data 17.10.2005 n. 610 reg. SOMMARIO
DettagliCircolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze
Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008
DettagliPIANO SORVEGLIANZA SANITARIO (D.Lgs 81/2008)
AREA ORGANIZZAZIONE Gestione del Personale Tel. 0332 275275/276 - Fax 0332 429035 personale@comune.malnate.va.it Il Responsabile: Antonella Pietri PIANO SORVEGLIANZA SANITARIO (D.Lgs 81/2008) OGGETTO DEL
DettagliCONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)
CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le
DettagliSCHEDA n. 5. Le figure costitutive della sicurezza. 1. Le figure costitutive del D. Lgs. 626/ 94. Contenuti e finalità del D. Lgs. 19-9-94, n.
SCHEDA n. 5 Le figure costitutive della sicurezza 1. Le figure costitutive del D. Lgs. 626/ 94 Contenuti e finalità del D. Lgs. 19-9-94, n. 626/94 Il D. Lgs. del 19-9-94 n. 626 recepisce direttive comunitarie
DettagliSERVIZIO PERSONALE, INFORMATICA E COMUNICAZIONE PISTOIA
Comune di PISTOIA SERVIZIO PERSONALE, INFORMATICA E COMUNICAZIONE U.O. ORGANIZZAZIONE, RAPPORTO DI LAVORO E RELAZIONI SINDACALI Piazza del Duomo 1 51100 Pistoia (PT) Tel 0573.371220-231-233 Fax 0573.371359
DettagliIL AREA AMMINISTR.CONTABILE
OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,
DettagliConsorzio di Ricerca Applicata All Agricoltura - Via G. Porzio 80143 - -Centro Direzionale Isola A/6- NAPOLI.
Consorzio di Ricerca Applicata All Agricoltura - Via G. Porzio 80143 - -Centro Direzionale Isola A/6- NAPOLI. BANDO DI GARA È indetta una procedura di gara informale per l affidamento dell attività di
DettagliTECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.
ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare
DettagliCo.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali
Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI GESTIONE DEL PARCO DEL MONTE CUCCO. Avvisa
BANDO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI CONSULENZA ED ASSISTENZA NELLE ATTIVITA DI PROMOZIONE, COMUNICAZIONE, MARKETING AD UN ESPERTO DI MARKETING E COMUNICAZIONE. IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO
DettagliProt. n. 381 /C14e Roma, li 20.01.2016 SITO WEB: WWW.SCUOLAREGINAMARGHERITA.GOV.IT. IL Dirigente Scolastico
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO COMPRENSIVO Regina Margherita Via Madonna dell Orto,2 00153 ROMA 065809250 Fax: 065812015 Distretto
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prot. n.1782/4.1.p Bedizzole,13/04/2016 All Albo di Istituto Al Sito WEB d Istituto Alle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado viciniori Avviso pubblico per conferimento dell incarico di Responsabile
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N 05/08 CIG: 0133286714. Il Comune di Cagliari, in esecuzione della Determinazione del Dirigente
COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N 05/08 CIG: 0133286714 Il Comune di Cagliari, in esecuzione della Determinazione del Dirigente dell Area Servizi Tecnici n. 5 del 14.01.2008 e n. 18
DettagliFONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I
FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura
Dettagli