Corso di formazione per docenti I finanziamenti europei per gli istituti scolastici e di formazione professionali

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1 Corso di formazione per docenti I finanziamenti europei per gli istituti scolastici e di formazione professionali Milano, 3 Novembre 2015 Europe Direct

2 La TEORIA alla base della PRATICA della progettazione europea Milano, 3 Novembre 2015 Sala Pirelli - Palazzo Pirelli Ida Ciaralli Europe Direct Lombardia

3 Cosa è il servizio Europe Direct? Rete di centri informativi nei 28 Paesi UE con contatto telefonico in tutte le lingue UE e da qualsiasi località UE: Contatto e risposte entro 3 giorni lavorativi in qualsiasi lingua UE Web-chat in inglese, francese o tedesco A Milano una sede principale e 12 sportelli specialistici all interno di ogni SpazioRegione per rispondere alle vostre domande.

4 Cosa offriamo? Sintesi, traduzione, pubblicazione e diffusione sul territorio di bandi UE Prima consulenza sui finanziamenti diretti UE Ricerca partner gratuita per partecipare a bandi UE (attraverso la rete europea ED) Laboratori gratuiti nelle scuole per avvicinare i ragazzi all UE e newsletter trimestrale (ED School News) Momenti di dialogo, confronto e informazione su tematiche europee (Info Days su bandi UE, seminari su come trovare lavoro in Europa, newsletter mensile - ED News)

5 Target ED Lombardia Scuole, università PMI Associazioni e terzo settore Enti locali Giovani

6 Agenda Analisi del contesto globale ed europeo alla luce della strategia Europa 2020 Fondi europei a gestione diretta ed indiretta di interesse per la scuola Temi prioritari alla base dei bandi (Calls for proposals) La progettazione europea: documentazione, Logical Framework Approach e costruzione della proposta progettuale Il budget e la presentazione della proposta Strumenti di supporto

7 Crisi nel contesto europeo: il decennio perso PIL: - 4% nel 2009 (peggiore performance dagli anni 30) Produzione Industriale: - 20% nel 2013 rispetto al 1990 Livelli di disoccupazione: 23 milioni di persone tra il 2011 e il milioni in più di disoccupati tra il 2011 e il % il tasso di disoccupazione nel 2010 disoccupazione giovanile al 21% nel 2013

8 Crisi nel contesto globale: il decennio perso Concorrenza dei Paesi sviluppati e dei PvS Globalizzazione finanziaria Cambiamenti climatici Pressione economica sulle materie prime

9 Scenario dei livelli produttivi Crescita pre-crisi «Ripresa Sostenibile» L Europa sarebbe in grado di fare pieno ritorno al percorso di crescita precedente ed anche migliorare le performances. «Ripresa Lenta» L Europa avrebbe una perdita permanente di ricchezza e dovrebbe ricominciare da una base erosa. «Decennio Perso» L Europa avrebbe una perdita permanente di ricchezza e di potenziale per la crescita futura.

10 Cos'e Europa 2020? Strategia decennale per la crescita e l occupazione varata dall Unione europea nel Rilanciare l economia dell UE. Creare le condizioni per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva (priorità) 3 priorità, 5 obiettivi, 7 iniziative faro

11 Le 3 priorità strategiche CRESCITA INTELLIGENTE: sviluppare un economia basata sulla conoscenza e sull innovazione attraverso più efficaci investimenti nell istruzione e nella formazione, nella ricerca e nello sviluppo tecnologico CRESCITA SOSTENIBILE: promuovere un economia più efficiente, green e competitiva, grazie ad una transizione verso un economia low carbon CRESCITA INCLUSIVA: promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che offra una coesione sociale e territoriale attraverso la creazione di posti di lavoro e la riduzione della povertà.

12 5 obiettivi entro il INNALZAMENTO AL 75% DEL TASSO DI OCCUPAZIONE PER LA FASCIA DI ETÀ COMPRESA TRA I 20 E I 64 - (CRESCITA INCLUSIVA) 2. AUMENTO DEGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO (R&S) AL 3% DEL PIL - (CRESCITA INTELLIGENTE) 3. CAMBIAMENTI CLIMATICI E SOSTENIBILITÀ ENERGETICA: A) RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS SERRA DEL 20% RISPETTO AL 1990; B) 20% DEL FABBISOGNO DI ENERGIA DA RICAVARE DA FONTI RINNOVABILI; C) AUMENTO DEL 20% DELL EFFICIENZA ENERGETICA - (CRESCITA SOSTENIBILE) 4. RIDUZIONE DEI TASSI DI ABBANDONO SCOLASTICO DEVE ESSERE INFERIORE AL 10%; AUMENTO AL 40% DELLA PERCENTUALE DI GIOVANI CHE DEVE AVERE UN ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - (CRESCITA INTELLIGENTE) 5. ALMENO 20 MILIONI DI PERSONE IN MENO, A RISCHIO O IN SITUAZIONE DI POVERTÀ ED EMARGINAZIONE - (CRESCITA INCLUSIVA).

13 Le 7 Iniziative Faro Crescita intelligente Crescita sostenibile Crescita inclusiva «Innovation Union» (Unione dell Innovazione) «Resource efficient Europe» (Europa efficiente sotto il profilo delle risorse) «An agenda for new skills and jobs» (Agenda per nuove competenze e nuovi lavori) «Youth on the move» (Gioventù in movimento) «A digital agenda for Europe» (Agenda digitale per l Europa) «An industrial policy for the globalisation era» (Politica Industriale per l era della globalizzazione) «European platform against poverty» (Piattaforma europea contro la povertà)

14 Mid-term review della Strategia Europa 2020 marzo 2014: riesame Strategia Europa La Commissione europea pubblica una comunicazione sul primo bilancio della Strategia Europa maggio - 31 ottobre 2014: lanciata una consultazione pubblica per contribuire alla revisione intermedia della Strategia. I risultati hanno confermato l adesione agli obiettivi della Strategia ma un insufficiente efficacia degli strumenti preposti alla sua attuazione entro fine 2015: Commissione europea presenterà la Midterm review (revisione a metà percorso). 14

15 Obiettivi UE/Italia a confronto

16 Obiettivi Regione Lombardia : il Piano Regionale di Sviluppo 9 luglio 2013: Programma Regionale di Sviluppo (PRS) approvato dal Consiglio Regionale (deliberazione X/78). Documento che definisce obiettivi, strategie e politiche che la Regione si propone di realizzare nell'arco della legislatura, per promuovere lo sviluppo economico, sociale e territoriale della Lombardia. Obiettivo: Dimostrare la volontà della Lombardia di continuare a svolgere un ruolo da protagonista affinché le risorse europee diventino una vera occasione di sviluppo del territorio. Piano Regionale di Sviluppo della Lombardia

17 Fondi europei Fondi a gestione centrale (diretta) Fondi gestiti direttamente dalla Commissione europea attraverso le proprie Direzioni Generali (DG) e/o Agenzie Esecutive sulla base di programmi di finanziamento tematici. Fondi a gestione concorrente (indiretta) Fondi che rientrano nella Politica di Coesione dell UE (Fondi strutturali e Fondo di Coesione), fondi di Investimento europei, la cui gestione è delegata agli Stati membri e alle regioni.

18 Programmi a gestione diretta Programmi nel settore della Cittadinanza Europea PROGRAMMA DOTAZIONE 2014/2020 (IN MILIONI DI EURO) ASYLUM AND MIGRATION FUND 3.137,42 INTERNAL SECURITY FUND 3.764,23 JUSTICE 377,60 RIGHTS, EQUALITY AND CITIZENSHIP 439,47 CIVIL PROTECTION MECHANISM 144,65 EUROPE FOR CITIZENS 185,47 FOOD SAFETY 1.891,94 HEALTH FOR GROWTH 449,39 CONSUMER PROGRAMME 188,83 CREATIVE EUROPE PROGRAMME 1.462,72 Totale ,72

19 Programmi a gestione diretta Crescita e lavoro PROGRAMMA DOTAZIONE 2014/2020 (IN MILIONI DI EURO) GALILEO 7.071,73 HORIZON ,83 COSME 2.298,24 ERASMUSPLUS ,52 EMPLOYMENT AND SOCIAL INNOVATION 919,47 CONNECTING EUROPE FACILITY ,76 Totale ,55 Ambiente & Clima ENVIRONMENT AND CLIMATE ACTION (LIFE+) 3.456,66

20 Programmi a gestione diretta Programmi d azione esterna PROGRAMMA DOTAZIONE 2014/2020 (IN MILIONI DI EURO) INSTRUMENT FOR PRE-ACCESSION ,67 EUROPEAN NEIGHBORHOOD INSTRUMENT ,63 EUROPEAN INSTRUMENT FOR DEMOCRACY AND HUMAN RIGTHS (EIDHR) DEVELOPMENT COOPERATION INSTRUMENT ,64 HUMANITARIAN AID Totale ,94

21 Programmi a gestione diretta Cos'è un bando? Il bando (Invito a presentare proposte o Call for proposals) è lo strumento che da attuazione concreta ad un Programma di finanziamento e prevede: Oggetto del bando Obiettivi da raggiungere con le proposte progettuali Potenziali beneficiari Paesi UE ed extra UE che possono partecipare Nr. minimo di Paesi e partner da coinvolgere Dotazione finanziaria delle sovvenzioni Procedura e termini di presentazione della proposta (deadline) Requisiti minimi di partecipazione Criteri di selezione delle proposte (metodi di valutazione)

22 Programmi a gestione diretta Come cercare un bando? Per monitorare l uscita dei bandi occorre consultare i siti ufficiali: Direzioni generali della Commissione europea (pagina dedicata ai finanziamenti) GUUE Gazzetta Ufficiale dell UE Agenzie esecutive della Commissione europea Punti di contatto nazionali dei programmi UE/Agenzie nazionali Banche dati specifiche (ad esempio: sito Europe Direct Lombardia, Europa Facile, Formez)

23 Programmi a gestione diretta Per scrivere una proposta di successo occorre studiare IMPORTANTE: conoscere e fare in modo che la proposta sia allineata agli obiettivi generali delle Politiche europee e agli obiettivi di ogni singolo Programma.

24 Programmi a gestione diretta Contenuti delle Guidelines Documenti normativi sui quali si basa il bando Obiettivo generale ed obiettivi specifici Beneficiari (tipologia): capofila e partners Paesi UE/Extra UE che possono partecipare Nr. minimo di Paesi e partners da coinvolgere Dotazione finanziaria Modalità di costruzione del budget (costi rendicontabili e non) Procedura e deadline presentazione proposta Documenti necessari da allegare alla proposta (Legal identity form, Declaration of honour, financial form ) Criteri di selezione delle proposte Ciò che accade in caso di finanziamento della proposta

25 Programmi a gestione diretta Quali documenti consultare? Strategie politiche europee/nazionali/regionali Regolamento del programma di riferimento e documento del programma (programma di lavoro annuale) Materiali disponibili sul sito della DG/Agenzia esecutiva/agenzia nazionale di riferimento Bando e documenti forniti con il bando (guida per i potenziali beneficiari - Guidelines for applicants - formulario di candidatura della proposta - application form)

26 Programmi Programmi a gestione gestione diretta diretta Ma cos'è un progetto europeo? Sequenza di attività delimitate da un inizio e da una fine, dalle risorse e dai risultati specifici prestabiliti Caratteristiche: solitamente attuato da un consorzio composto da più partner (transnazionalità) provenienti da Paesi differenti (Paesi UE, Paesi SEE, Paesi extra UE..) temporaneità unicità e specificità dell obiettivo: un progetto produce un risultato/prodotto unico impegno di risorse (persone, tempo, denaro) specificatamente assegnate al progetto sviluppo secondo fasi che costituiscono il ciclo di vita del progetto: ideazione, pianificazione, realizzazione e chiusura impiego di un team di persone alta adattabilità alle situazioni complesse e dinamiche in cui viene attuato (la realizzazione di un progetto procede, infatti, seguendo fasi di monitoraggio e adattamento in base all eventuale necessità di apporre delle modifiche, per assicurare il raggiungimento dell obiettivo).

27 Programmi a gestione diretta Come trovare i partner? Se si ha già vinto un bando, cercare i partner nell ambito del precedente partenariato Cercare i progetti già finanziati nell ambito del bando individuato e contattare il capofila o partner Consultare le banche dati per le ricerche partner disponibili sui siti web della Commissione europea/agenzia esecutive/agenzie nazionali (es: Europa Creativa, ErasmusPlus, Life, Horizon 2020 ) Chiedere supporto ai Punti di Contatto Nazionali negli Stati membri UE che possono supportare nella ricerca Altri strumenti e piattaforme utili: ED Lombardia, Formez PA, E- twinning, EPALE, Regione Lombardia Gruppi tematici sui Social networks (es. FB, LinkedIn)

28 . La Politica di Coesione è la principale politica d investimento europea per l occupazione e la crescita. Il mezzo strategico per l attuazione di Europa 2020 attraverso i Fondi strutturali.

29 Politica regionale Obiettivi UE Strumenti della Politica di coesione Iniziative comunitarie che si affiancano agli obiettivi UE (Cooperazione territoriale) Strumenti di altre politiche (PAC e Strategia per conservazione e gestione delle risorse naturali) Regioni meno sviluppate (PIL inferiore al 75% della media UE) Fondi a gestione indiretta Regioni in transizione (PIL dal 75% al 90% della media UE) Regioni più sviluppate (PIL superiore al 90% media UE) - Fondo europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Fondo Sociale Europeo (FSE) - Fondo di Coesione (in forse per Italia) Programmi di Cooperazione Territoriale (finanziati da FESR) 1. Cooperazione transfrontaliera (es. Interreg Italia-Svizzera) 2. Cooperazione transnazionale (es. Spazio Alpino) 3. Cooperazione interregionale, (es. MED, Central Europe, Espon, Urbact, Interreg Europe) 1. Fondo europeo agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) 2. Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) 3. Fondo di solidarietà UE per gravi inondazioni Paesi membri (FSUE) GLOSSARIO Politica di coesione = FESR + FSE + Fondo di coesione 2. Fondi Strutturali e di Investimento europei (FSIE) = FESR + FSE + Fondo di Coesione + FEASR + FEAMP 3. Politica Regionale = Politica di Coesione + FEASR + FEAMP + Fondo di Solidarietà UE (FSUE) per gravi inondazioni Paesi membri.

30 Fondi Strutturali in Regione Lombardia POR FESR Lombardia 7 assi (inclusa l assistenza tecnica) POR FSE Lombardia 5 assi (inclusa l assistenza tecnica) 1. Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione 2. Estendere e ampliare il servizio di banda ultra larga e l accesso veloce 3. Promuovere la competitività delle PMI e migliorare l'accesso al credito 4. Promuovere l'efficienza energetica e la mobilità urbana sostenibile 5. Sostenere, attraverso azioni integrate, la riqualificazione di aree urbane 6. Promuovere l'attrattività del patrimonio culturale e naturale nelle aree interne individuate da Regione Lombardia 7. Sostenere l esecuzione del POR nelle sue principali fasi di programmazione, gestione, sorveglianza e controllo Le risorse a disposizione di Regione Lombardia per il periodo ammontano a milioni di euro. POR FESR Lombardia 1. Promuovere un'occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori 2. Promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione 3. Investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l'apprendimento permanente 4. Rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate ed un'amministrazione pubblica efficiente 5. Sostenere l esecuzione del POR nelle sue principali fasi di programmazione, gestione, sorveglianza e controllo Le risorse a disposizione di Regione Lombardia per il periodo ammontano a milioni di euro. POR FSE Lombardia

31 PON SCUOLA Struttura in 4 assi ISTRUZIONE Fondi Strutturali in Italia INFRASTRUTTURE PER L ISTRUZIONE 3. CAPACITA ISTITUZIONALE E AMMINISTRATIVA 4. ASSISTENZA TECNICA Cofinanziato da FESR e FSE

32 Dove trovare informazioni utili sui progetti finanziati in Regione Lombardia? Sito della Programmazione Comunitaria di Regione Lombardia (lista beneficiari FSE) Sito della Programmazione Comunitaria di Regione Lombardia (lista beneficiari FESR) Sito OPENCOESIONE

33 Aiuti dal web Project Cycle Management Guidelines (PCM) Glossario dei finanziamenti dell UE Finanziamenti UE più facili Agenzia Esecutiva per l Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura (EACEA) DG Istruzione e cultura (EAC) Teacher s corner Open Education Europa

34 Grazie per l attenzione Antenna Europe Direct della Regione Lombardia Via Fabio Filzi, Milano Tel.: 02/ europedirect@regione.lombardia.it