8 - INDICE DELLA MATERIA FONDI STRUTTURALI E FINANZIAMENTI COMUNITARI

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1 8 - INDICE DELLA MATERIA FONDI STRUTTURALI E FINANZIAMENTI COMUNITARI M232 Master in europrogettazione - Programmi comunitari... pag. 2 A589 Ammissibilità delle spese, gestione, attuazione e controllo dei fondi strutturali pag. 4 M218 Master su gestione, attuazione e controllo dei fondi strutturali pag. 5 A524 Fondi strutturali europei: dalla programmazione alla programmazione pag. 7 A562 Fondi strutturali: nuovo sistema di gestione e controllo e regole di ammissibilità delle spese... pag. 8 A570 Fondi strutturali : le procedure di selezione... pag. 9 1

2 M232 MASTER IN EUROPROGETTAZIONE - PROGRAMMI COMUNITARI 6 giorni PERIODI DI SVOLGIMENTO 1ª edizione: maggio giugno ª edizione: ottobre novembre ,00-14,30 euro 1.200,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Dott. Riccardo CARELLI Responsabile Bandi Europei/EU funding coordinator Sapienza Innovazione Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione di programmi e progetti comunitari Dott. Sergio VASARRI Professore a contratto Università di Siena Facoltà di scienze politiche, Corso fondi strutturali e politiche europee OBIETTIVI La programmazione dei fondi comunitari costituisce una delle più importanti opportunità di finanziamento per lo sviluppo dei territori, fornendo nuove possibilità per gli Enti pubblici, le imprese, gli Organismi pubblici e privati. I programmi a gestione diretta si aggiungono ai programmi finanziati dai fondi strutturali in Italia (Fondo Sociale Europeo e Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale) e ai fondi per l agricoltura (FEASR) e la pesca (FEAMP) e hanno una dotazione finanziaria significativa, pari a circa il 22% delle risorse del bilancio dell Unione. La crescita intelligente, sostenibile e inclusiva costituisce l obiettivo principale del nuovo periodo di programmazione che prevede il finanziamento, attraverso programmi dedicati, di interventi nel campo della ricerca, delle infrastrutture, istruzione, cultura, sicurezza e ambiente. Il finanziamento dei progetti sarà sempre più vincolato e commisurato al raggiungimento di obiettivi chiari e misurabili e la possibilità di finanziamento sarà legata alla credibilità delle proposte progettuali che dovranno dimostrare la capacità di raggiungere in maniera efficiente ed efficace i risultati previsti. Per aumentare le possibilità di successo, i progetti non dovranno più unicamente rispondere allo schema di un bando, ma dimostrare la loro sostenibilità, attraverso un nesso logico tra input, output e risorse impiegate. L utilizzo degli strumenti di finanziamento europei deve integrare la conoscenza dei fondi comunitari diretti e indiretti con tecniche del project management che rappresentano il know-how indispensabile per la predisposizione di una proposta progettuale vincente. Il corso Europrogettazione 2015 si colloca nel nuovo ciclo programmatorio e ha la finalità di fornire ai partecipanti una panoramica dei nuovi programmi (quali ad esempio Horizon 2020, Life, Creative Europe, Justice, ecc.) e delle procedure previste, assicurando percorso di approfondimento specialistico delle più collaudate metodologie e tecniche di progettazione europea. Per costruire un progetto vincente è necessario 2

3 disporre di conoscenze adeguate che consentano di: individuare i programmi e le opportunità più adatte al progetto che si intende realizzare; creare partnership vincenti ed elaborare idee progettuali credibili e ben strutturate utilizzando metodologie che rispondono alle aspettative della Commissione e che forniscano tutti quegli elementi fondamentali per migliorare la valutazione del progetto e la sua successiva realizzabilità. Ottenere il finanziamento di un progetto costituisce solo il primo traguardo che un operatore deve porsi. Se il progetto non è costruito correttamente sulla base di milestone credibili e misurabili, basati su un piano finanziario adeguato e ben strutturato, l opportunità potrebbe tradursi in minaccia per l organizzazione che dovrà comunque assicurare il raggiungimento dei risultati per ottenere il riconoscimento delle spese sostenute. Il corso si propone attraverso anche simulazioni pratiche di rispondere a questa esigenza e fornire all operatore le competenze necessarie per presentare una proposta vincente e realizzabile nei tempi e nei modi previsti. DESTINATARI Settore pubblico: Ministeri, Regioni, Province, Comunità montane, Comuni, Società pubbliche e a partecipazione pubblica, Enti e istituti di ricerca, formazione, Università, agenzie di sviluppo, ecc. Settore privato: ONG, PMI, società di consulenza e assistenza tecnica, Società di revisione, Agenzie di sviluppo private, Associazioni professionali, singoli professionisti, ecc. Il programma è rivolto in particolare a: beneficiari pubblici e privati o singoli operatori privati che partecipano o che sono interessati a partecipare ai programmi a gestione diretta della Commissione europea o a svolgere attività di assistenza e supporto nei confronti dei destinatari dei finanziamenti. Introduzione ai programmi comunitari. La programmazione comunitaria. La Strategia Europa 2020 e le priorità previste. I finanziamenti comunitari a gestione diretta e indiretta nella programmazione Cenni sulle novità rispetto alla programmazione Introduzione ai principali programmi a gestione diretta nella programmazione : Crescita intelligente ed inclusiva (Horizon 2020 e Health for Growth), crescita sostenibile risorse naturali (Life) e sicurezza e cittadinanza (Creative Europe, Justice, Rights and citizenship, Europe for citizens, Asylum and migration fund, Internal security fund, European social change and innovation - EaSI -, Consumers e Cosme). Esercitazione: Analisi di un programma, rivolto ad amministrazioni pubbliche, imprese e singoli cittadini che vogliono avviare un attività in proprio. Le procedure per l accesso ai finanziamenti comunitari a gestione diretta. Come partecipare ai finanziamenti. Le procedure di evidenza pubblica comunitarie (Call for proposal e Call for tender). I requisiti per la partecipazione. Il sistema di contrattualizzazione previsto dai programmi centralizzati. Esercitazione: Esame del contesto, analisi della principale documentazione relativa al programma e al bando di riferimento e lettura ed interpretazione di una Call for proposals. Come progettare. L approccio del quadro logico (analisi, programmazione, realizzazione e valutazione). Il GOPP (Goal Oriented Project Planning). La pianificazione del progetto orientata agli obiettivi e la metodologia di progettazione. La costituzione del progetto: il PCM (Project Cycle Management). La definizione degli obiettivi: il Logical Framework. La pianificazione del progetto: il diagramma di Gantt. Esercitazione: Sulla base di quanto appreso nella seconda giornata, sviluppo dell idea progettuale sulla base delle indicazioni fornite e attraverso l analisi della Call for proposals di riferimento, costruzione del quadro logico e formulazione dell idea progettuale. Il Programma di ricerca e innovazione Horizon 2020: Obiettivi e articolazione del programma. I pilastri e i 5 programmi trasversali. I meccanismi del nuovo sistema di finanziamento. Le novità rispetto al VII PQ. La modalità di partecipazione e di gestione. Esercitazione sul Programma Horizon La costruzione e la redazione del progetto. Sviluppo dell idea progettuale. La predisposizione del progetto. Obiettivi del progetto. Giustificazione del progetto. Descrizione attività (WP). Risultati. Metodologia. Impatto. Partners. Esercitazione: Articolazione dell idea progettuale secondo i punti del formulario utilizzato dalla Commissione Europea. La gestione e la rendicontazione del progetto. La gestione finanziaria di un progetto comunitario. La costruzione del quadro finanziario. Le principali regole di rendicontazione degli interventi. I costi ammissibili. La valutazione dei progetti. Esercitazione: Revisione ed ultimazione del progetto, formulazione del budget, presentazione dei progetti. Valutazione dei progetti sulla base della griglia di valutazione. VALUTAZIONE FINALE A richiesta dei partecipanti sarà rilasciato il titolo di Master con valutazione finale espressa in sessantesimi a chi: abbia frequentato l intero Master affronti gli argomenti trattati in una prova finale 3

4 A589 Ammissibilità delle spese, gestione, attuazione e controllo dei fondi strutturali giorni DATE giugno ,00-14,30 euro 830,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione di programmi e progetti OBIETTIVI Il corso è diretto in particolare alla formazione e aggiornamento di beneficiari pubblici e privati o singoli operatori privati che partecipano o che sono interessati a partecipare ai programmi cofinanziati dai Fondi strutturali, o a svolgere attività di assistenza e supporto nei confronti delle Autorità coinvolte nella gestione e controllo dei programmi. DESTINATARI Settore pubblico: Ministeri, Regioni, Città metropolitane, Comunità montane, Comuni, società pubbliche e a partecipazione pubblica, enti e istituti di ricerca, formazione, Università, agenzie di sviluppo, ecc. Settore privato: società di consulenza e assistenza tecnica, società di revisione, agenzie di sviluppo private, singoli professionisti, ecc. Il nuovo sistema di gestione e controllo e le regole di ammissibilità delle spese.- Il sistema di gestione e controllo. Principi generali dei sistemi di gestione e controllo. Funzioni dell Autorità di gestione e controllo, dell Autorità di Certificazione e dell Autorità di audit. I requisiti ed il processo di designazione delle Autorità. Delega di potere e disposizioni di attuazione e atti d esecuzione. La gestione finanziaria, liquidazione dei conti, rettifiche finanziarie e disimpegno. Interruzione dei termini di pagamento e sospensione dei pagamenti. L impatto del Regolamento finanziario n. 966/2012 sulla gestione ed attuazione dei fondi strutturali. Ambito di intervento ed ammissibilità delle spese FESR per il periodo Norme generali sull ammissibilità delle spese e norme specifiche relative al FESR. Le forme di sostegno dei fondi strutturali e le forme di sovvenzioni. Stabilità degli interventi. Ingegneria finanziaria. Informazione e comunicazione. Ambito di intervento ed ammissibilità delle spese FSE per il periodo L ammissibilità delle spese per il FSE. La normativa comunitaria e nazionale di riferimento per l ammissibilità della spesa. Le novità nell utilizzo delle misure di semplificazione: tabelle standard di costi unitari, somme forfettarie, finanziamenti a tasso forfettario. Il sistema dei controlli della programmazione I controlli di I livello. I controlli di II livello. Metodologie di campionamento delle operazioni da sottoporre a controllo nell ambito dei controlli di I e di II livello. La metodologia per l individuazione dei rischi nell ambito delle misure antifrode. 4

5 M218 MASTER SU GESTIONE, ATTUAZIONE E CONTROLLO DEI FONDI STRUTTURALI giorni articolato in tre moduli frequentabili anche singolarmente 8,45 14,45 PERIODI DI SVOLGIMENTO ottobre novembre dicembre 2015 euro 1.680,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Avv. Sabina ARMATI Avvocato esperto diritto europeo, aiuti di Stato e concorrenza Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione di programmi e progetti Dott.ssa Monica LAI Esperto Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica (DPS) Dott.ssa Viviana RUSSO Consulente Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica (DPS) del Ministero dello Sviluppo economico, per conto di Studiare Sviluppo OBIETTIVI I Fondi dell Unione Europea costituiscono, soprattutto nell attuale contesto economico, una delle principali fonti di finanziamento per molti degli interventi pubblici promossi dalle Amministrazioni centrali, regionali e dagli Enti locali. In particolare, il nuovo periodo di Programmazione , oltre ad offrire nuove opportunità in tutti i settori interessati dai fondi, presenta molte novità rispetto al passato. Alla luce delle sempre maggiori conoscenze e competenze richieste per l attuazione, la gestione e il controllo degli interventi cofinanziati dai fondi comunitari, con questo Master vengono approfondite le principali tematiche di interesse per gli stakeholder (Amministrazioni pubbliche e private, beneficiari dei finanziamenti, ecc.) alla luce dei nuovi regolamenti per il periodo , della voluminosa documentazione prodotta dagli organismi comunitari e nazionali di riferimento e dell esperienza maturata nei passati periodi di programmazione dal team di docenti che operano quotidianamente all interno e a fianco delle amministrazioni titolari dei programmi. L attuazione e la gestione efficace di un programma o di singoli progetti è, infatti, possibile solo nella misura in cui si conoscono a fondo le regole e le procedure che governano la programmazione comunitaria nonché ruoli, responsabilità e competenze delle Autorità individuate dai regolamenti comunitari (Autorità di Gestione e Controllo, Autorità di Certificazione e Autorità di Audit) e dei principali organismi coinvolti. Il Master si propone, quindi, di esaminare i principali aspetti relativi a tutti i Fondi strutturali e di investimento europeo Fondi SIE (FSE- Fondo sociale europeo, FESR - Fondo europeo di sviluppo regionale, FEASR - Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e FEAMP - Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) ed approfondire gli aspetti specifici connessi all Accordo di partenariato, ai singoli Programmi operativi ed alle nuove regole per la gestione ed attuazione degli interventi per il periodo Particolare attenzione sarà posta ai Fondi strutturali europei (FSE e FESR), in quanto rappresentano il prin- 5

6 cipale strumento attraverso cui l Unione Europea concorre al finanziamento di grandi programmi e progetti finalizzati a favorire la crescita e l occupazione di tutte le Regioni d Italia (da quelle più sviluppate del Centro-Nord a quelle meno sviluppate del Mezzogiorno), nonché al rafforzamento della Cooperazione territoriale europea. I Fondi strutturali costituiscono un opportunità ad ampio raggio, infatti il campo di applicazione è molto ampio, sia dal punto di vista temporale (la loro durata si estende dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2023), sia dal quello settoriale (si va dai progetti infrastrutturali, ai servizi pubblici, alla scuola, ricerca, formazione e qualificazione delle risorse umane, agli aiuti diretti a diversi settori produttivi, ecc.). Pertanto, la finalità principale del Master è quella di fornire una conoscenza pratica ed operativa approfondita sull evoluzione della programmazione comunitaria dal periodo al periodo , sugli aspetti connessi alla chiusura della programmazione , sul nuovo sistema di gestione e controllo, sulle nuove regole di ammissibilità delle spese e su tematiche specifiche particolarmente rilevanti e complesse, quali: appalti pubblici, le varianti, strumenti finanziari, performance framework, aiuto di Stato e Servizi di interesse economico generale, ecc. I partecipanti, attraverso il percorso formativo che prevede sempre esercitazioni con casi concreti e momenti di confronto, avranno la possibilità di approfondire le diverse tematiche sia attraverso l analisi guidata della documentazione prodotta dagli organismi comunitari e nazionali, sia attraverso specifiche simulazioni e/o esercitazioni su temi specifici. DESTINATARI Settore pubblico: Ministeri, Regioni, Province, Comunità montane, Comuni, Società pubbliche e a partecipazione pubblica, Enti e istituti di ricerca, formazione, Università, agenzie di sviluppo, ecc. Settore privato: società di consulenza e assistenza tecnica, Società di revisione, agenzie di sviluppo private, singoli professionisti, ecc. Il programma è rivolto in particolare a: beneficiari pubblici e privati o singoli operatori privati che partecipano o che sono interessati a partecipare ai programmi cofinanziati dai Fondi strutturali o a svolgere attività di assistenza e supporto nei confronti delle Autorità coinvolte nella gestione e controllo dei programmi. 1 modulo (A524): ottobre 2015 Fondi strutturali europei: dalla programmazione alla programmazione modulo (A562): novembre 2015 Il nuovo sistema di gestione e controllo e le regole di ammissibilità delle spese 3 modulo (A570): dicembre 2015 Fondi strutturali: le procedure di selezione e sistemi di gestione e controllo VALUTAZIONE FINALE A richiesta dei partecipanti sarà rilasciato il titolo di Master con valutazione finale espressa in sessantesimi a chi: abbia frequentato l intero Master presenti una ricerca sugli argomenti trattati nel Master, che verrà esaminata e valutata dal docente relatore 6

7 A524 Fondi strutturali europei: dalla programmazione alla programmazione FONDI STRUTTURALI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO, PROGRAMMI E RISORSE FINANZIARIE, ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE E DI CONTROLLO 3 giorni DATE ottobre ,45-14,45 euro 640,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione di programmi e progetti Dott.ssa Viviana RUSSO Consulente Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica (DPS) del Ministero dello Sviluppo economico, per conto di Studiare Sviluppo Il nuovo periodo di programmazione : aspetti generali. Europa 2020: strategie, obiettivi e priorità. Il Quadro Strategico Comune ed i Regolamenti Le principali novità della programmazione L Accordo di partenariato ed i Programmi operativi I Programmi complementari. Obiettivi e priorità di investimento. Il campo di applicazione del FESR e del FSE. Metodi ed obiettivi per un uso efficace dei fondi comunitari. La programmazione operativa, i contenuti e le modalità d accesso dei programmi operativi regionali e nazionali. Analisi di alcuni programmi operativi finanziati dal FESR e dal FSE a livello nazionale e regionale ed individuazione della struttura logica dei programmi e le procedure di accesso, attraverso lo studio di bandi di gara ed avvisi pubblici. Il performance framework. L obiettivo Cooperazione territoriale europea. La normativa di riferimento: il regolamento sulla cooperazione territoriale europea. Il gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT). I programmi previsti: i programmi transfrontalieri, i programmi transnazionali e i programmi interregionali. Le procedure di attuazione degli interventi. Il collegamento tra i PO CTE e gli strumenti della politica di vicinato (ENI e IPA). Le strategie macroregionali e la definizione della Strategia Adriatico-Ionica. 7

8 A562 Fondi strutturali: il nuovo sistema di gestione e controllo e le regole di ammissibilità delle spese 3 giorni DATE novembre ,45-14,45 euro 640,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Esperto in programmazione, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione di programmi e progetti Dott.ssa Viviana RUSSO Consulente Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica (DPS) del Ministero dello Sviluppo economico, per conto di Studiare Sviluppo Il sistema di gestione e controllo. Principi generali dei sistemi di gestione e controllo. Funzioni dell Autorità di gestione e controllo, dell Autorità di Certificazione e dell Autorità di audit. I requisiti ed il processo di designazione delle Autorità. Delega di potere e disposizioni di attuazione e atti d esecuzione. La gestione finanziaria, liquidazione dei conti, rettifiche finanziarie e disimpegno. Interruzione dei termini di pagamento e sospensione dei pagamenti. L impatto del Regolamento finanziario n. 966/2012 sulla gestione ed attuazione dei fondi strutturali. Ambito di intervento ed ammissibilità delle spese FESR per il periodo Norme generali sull ammissibilità delle spese e norme specifiche relative al FESR. Le forme di sostegno dei fondi strutturali e le forme di sovvenzioni. Stabilità degli interventi. Ingegneria finanziaria. Informazione e comunicazione. Ambito di intervento ed ammissibilità delle spese FSE per il periodo L ammissibilità delle spese per il FSE. La normativa comunitaria e nazionale di riferimento per l ammissibilità della spesa. Le novità nell utilizzo delle misure di semplificazione: tabelle standard di costi unitari, somme forfettarie, finanziamenti a tasso forfettario. 8

9 A570 Fondi strutturali: le procedure di selezione e sistemi di gestione e controllo - IL SISTEMA DEI CONTROLLI - PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA - GLI AIUTI DI STATO - I SERVIZI D INTERESSE ECONOMICO GENERALE (SIEG) 3 giorni DATE dicembre ,45-14,45 euro 640,00 + IVA (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici) Avv. Sabina ARMATI Avvocato esperto diritto europeo, aiuti di Stato e concorrenza Dott.ssa Monica LAI Esperto Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica (DPS) Il sistema dei controlli della programmazione I controlli di I livello. I controlli di II livello. Metodologie di campionamento delle operazioni da sottoporre a controllo nell ambito dei controlli di I e di II livello. La metodologia per l individuazione dei rischi nell ambito delle misure antifrode. Le procedure ad evidenza pubblica. Gli appalti e le sovvenzioni. La disciplina applicabile ai fondi strutturali. Cenni sulle direttive comunitarie i materia di appalti pubblici (Direttiva 2014/24/UE), di utilities (Direttiva 2014/25/UE) e di aggiudicazione dei contratti di concessione (Direttiva 2014/23/UE). Aspetti principali del Codice dei contratti pubblici e le norme specifiche che disciplinano il procedimento amministrativo nell ambito dei fondi strutturali. Le principali criticità riscontrate e la posizione assunta dalla Commissione europea. Le varianti in corso d opera. Rettifiche forfettarie applicabili in materia di appalti pubblici. Gli aiuti di Stato ed i servizi d interesse economico generale (SIEG). La definizione ed il campo di applicazione degli aiuti di stato. Le disposizioni specifiche per le diverse categorie di aiuto. Gli aiuti de minimis. La definizione dei servizi di interesse generale. L applicazione ai SIEG delle norme in materia di aiuti di Stato e agli appalti. 9

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