MASTER in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica

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1 Scuola di Formazione in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica dal 1997 in collaborazione con F.A.Q. Frequently Asked Question Risposte alle domande più frequenti MASTER in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica Edizione 2012 con il patrocinio di Università del Salento - Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio FEDERMOT - Federazione Nazionale Magistrati Onorari di Tribunale Tribunale per i Minorenni di Cagliari Centro per la Giustizia Minorile Sardegna Ministero della Giustizia Centro per la Giustizia Minorile Piemonte e Valle D Aosta Ministero della Giustizia Centro per la Giustizia Minorile Marche, Abruzzo, Molise Ministero della Giustizia

2 Il Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica è riconosciuto? E innanzitutto necessario specificare che le Scuole di specializzazione in Criminologia sono state abolite e che al loro posto, le Università e gli Enti privati hanno organizzato Master, di primo e secondo livello, che affrontano tematiche che possono spaziare dalla criminologia alla criminalistica, approfondendo la dimensione legata al mondo degli adulti o al mondo dei minori. La normativa Italiana permette alle Università ed agli Enti privati di organizzare Corsi di Formazione e Master riconosciuti perchè nel caso di un concorso pubblico (è bene specificare che sono sempre meno frequenti) la commissione esaminatrice attribuisce al titolo presentato dal candidato un punteggio. Diverse variabili possono, infatti, concorrere ad attribuire al Master privato un punteggio identico a quello attribuito al Master universitario: Il monte ore L interdisciplinarietà delle materie affrontate La presenza di colloqui di selezione, esoneri, esami, tesi finali La possibilità di svolgere stage - tirocini La comprovata esperienza nazionale e/o internazionale dei docenti (pubblicazioni, collaborazioni con Procure e Tribunali per lo svolgimento di consulenze tecniche e perizie, realizzazione di progetti nelle scuole, consulenza nei contesti carcerari, svolgimento consuetudinario di consulenze e psicoterapie rivolte a minori e famiglie) I patrocini ottenuti dall Ente privato organizzatore del Master Il numero delle sedi distribuite sul territorio nazionale Per quanto riguarda, infine, le selezioni nel settore del privato sociale (cooperative ed associazioni) le competenze tecniche realmente maturate dall allievo e dimostrabili nella prassi determinano il suo inserimento nel mondo del lavoro ed il mantenimento della posizione acquisita. Il Titolo rilasciato dagli Enti privati è spendibile? Per i motivi sopra indicati, la risposta è affermativa. Il titolo rilasciato, dalle Università e dagli Enti privati, è spendibile nei concorsi pubblici e nel privato sociale. Esempio: nell ultima selezione (2008) indetta dal Ministero della Giustizia, Dipartimento Giustizia minorile per il reperimento di esperti operanti negli Istituti Penali Minorili (ex art. 80 legge 354 del 1975), le commissioni esaminatrici hanno attribuito un punteggio elevato sia ai Master universitari che a quelli organizzati da Enti privati. Nel caso specifico del Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica le commissioni esaminatrici del Ministero della Giustizia delle regioni Marche, Molise, Abruzzo hanno, per esempio, attribuito i seguenti punteggi: a) tre punti su cinque (i Master universitari hanno riportato identico punteggio). Al fine di verificare la veridicità delle affermazioni riportate è possibile contattare il Centro per la Giustizia Minorile, Abruzzo, Marche, Molise, Ministero della Giustizia.

3 Il Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica ha ottenuto dei riconoscimenti da parte di Istituzioni pubbliche? Numerosi sono i riconoscimenti ottenuti dal 1997 ad oggi, per il Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica: Riconoscimento da parte delle Università italiane a) Patrocinio dell'università del Salento - Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio Riconoscimenti da parte di Enti Giudiziari a) Patrocinio del Tribunale per i Minorenni di Cagliari Riconoscimenti da parte di Organi Ministeriali b) Patrocinio del Centro per la Giustizia Minorile Sardegna Ministero della Giustizia c) Patrocinio del Centro per la Giustizia Minorile, Abruzzo, Marche, Molise, Ministero della Giustizia d) Patrocinio del Centro per la Giustizia Minorile, Piemonte e Valle D Aosta, Ministero della Giustizia Riconoscimenti da parte del Ministero della Salute L IFOS è un Ente accreditato dal Ministero della Salute (n 5583) per la formazione continua degli operatori della Sanità. Su richiesta è possibile ottenere i crediti ECM anche per il Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica. Riconoscimenti da parte di Federazioni generali a) FEDERMOT - Federazione Nazionale Magistrati Onorari di Tribunale Chi sono i docenti del Master? Al fine di assicurare agli allievi una continuità didattica dal 1997 gli incontri vengono condotti dal dott. Luca Pisano e dalla dott.ssa Maria Elena Saturno con la partecipazione di Presidenti di Tribunali per i Minorenni, magistrati di corte di appello, avvocati e Direttori di Centri Regionali per la Giustizia Minorile, Ministero della Giustizia. Dal 2001, inoltre, il Prof. Paolo Crepet garantisce la Sua partecipazione con interventi inerenti l ambito minorile e, dal 2005, il Prof. Francesco Bruno cura la parte relativa alla devianza degli adulti. DOCENTI PRESENTI IN TUTTE LE SEDI Prof. Francesco BRUNO Laureato in medicina e chirurgia e specializzato in Neurologia e Psichiatria, è titolare dell Insegnamento di Psicopatologia Forense presso l Università La Sapienza di Roma. Ha lavorato, negli anni 70, presso i Reparti Neurologici della I Clinica delle Malattie Nervose e Mentali dell Università di Roma e, dall ottobre 1979 al luglio 1987, ha ricoperto il ruolo, prima di funzionario, successivamente, di direttore di sezione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal Febbraio 1980 è Consulente Scientifico di vari organismi internazionali (Organizzazione delle Nazioni Unite, Consiglio d Europa, Istituto di Ricerca per la Criminologia e la Giustizia sociale delle Nazioni Unite, Comunità Europea, Organizzazione Mondiale della Sanità, Ufficio Internazionale del Lavoro) e dal Settembre 2001 è consulente del Prefetto di Roma e del Ministro dell Interno. Autore di numerosissimi libri e articoli scientifici pubblicati in Italia e tradotti per l estero, è

4 conosciuto al grande pubblico per le sue frequenti apparizioni televisive e la partecipazione a programmi radiofonici. Dott. Luca PISANO Psicologo, psicoterapeuta, è esperto in giurisdizione minorile. Ha lavorato nel 1995 presso l Istituto di Ricerca sui Sistemi Giudiziari del C.N.R. di Bologna e dal 1997 è docente e Direttore Scientifico del Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica IFOS (sedi di Cagliari, Sassari, Roma, Ancona). E stato, nell A.A. 2000/2001, il Direttore Scientifico del Progetto Politica Scolastica Integrata: come contrastare il fenomeno del bullismo - realizzato dall Ass. Il Caleidoscopio di Roma con il patrocinio del Ministero per la Solidarietà Sociale - Presidenza del Consiglio dei Ministri e, dal 2000 al 2004, Responsabile dell equipe psico-pedagogica dell AIPA Sardegna (Ente Autorizzato per le Adozioni Internazionali). Dal 2001 è il Direttore del Centro clinico di Cagliari, Centro Studi per la famiglia, l infanzia, l adolescenza e socio del CISMAI (Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l Abuso all Infanzia). Consulente tecnico presso il Tribunale Penale e Civile di Roma e consulente tecnico di ufficio presso il Tribunale per i Minorenni di Cagliari, è autore di pubblicazioni sul disagio minorile e sugli abusi all infanzia. Collabora, in qualità di formatore, con l Ufficio Provinciale Scolastico di Cagliari e Biella, Ministero della Pubblica Istruzione. Dal 2009 è componente dell Osservatorio Provinciale sul Bullismo di Cagliari (Ministero dell Istruzione, Ufficio Regionale Scolastico per la Sardegna) e referente per l Italia del Progetto Europeo COST sul cyberbullismo. Dott.ssa Maria Elena SATURNO Psicologa, consulente familiare, è esperta in psicologia giuridica e alcologia. Dal 1997 è docente presso il Master in Criminologia clinica e Psicologia Giuridica IFOS (sedi di Cagliari, Sassari, Roma, Ancona). Docente nei Corsi di Formazione della Regione Lazio e della Comunità Europea sulle problematiche alcolcorrelate, ha lavorato nel Lazio e in Abruzzo nei Centri di Reinserimento sociolavorativo per ex-detenuti. Ha collaborato con il Servizio di Alcologia del Policlinico Umberto I, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza di Roma e con il Centro di Riferimento Regionale per le Problematiche Alcolcorrelate della Regione Lazio, diretto dal Prof. Mauro Ceccanti, in attività di ricerca in ambito alcologico e per il trattamento del paziente alcolista. Dal 2000 al 2004 è stata coordinatrice, in Sardegna, dell equipe psico-sociale dell A.I.P.A Associazione Italiana pro Adozioni - Centro per le Adozioni Internazionali ed opera, dal 2001, come consulente, presso il Centro clinico di Cagliari, Centro Studi per la famiglia, l infanzia, l adolescenza. Autrice di pubblicazioni sul disagio minorile e sugli abusi all infanzia, è consulente tecnico presso il Tribunale Penale e Civile di Roma. Esperta di cyberbullismo e navigazione on line a rischio, è consulente nei progetti realizzati dal Comune di Cagliari, Assessorato delle Politiche Scolastiche nella tematica delle prevaricazioni on line ed off line. DOCENTI SPECIFICI PER LE SEDI DI CAGLIARI E SASSARI Dott. Adriano Mangoni, avvocato, esperto in diritto penale e processuale minorile ed educatore presso il Centro di Prima Accoglienza di Sassari, Centro per la Giustizia Minorile Sardegna, Ministero della Giustizia, è redattore della Rivista Aree, periodico dell Associazione regionale età evolutiva. Già consulente per la didattica educativa presso

5 enti di formazione professionale, opera in numerose scuole elementari e medie inferiori nell ambito di progetto di contrasto al bullismo. Dott. Sandro Marilotti, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile Sardegna, Ministero della Giustizia. Avv. Dott. Federico Palomba, avvocato, patrocinante in Cassazione e deputato, è stato Presidente del Tribunale per i Minorenni di Cagliari e Direttore del Dipartimento per la Giustizia Minorile, Ministero della Giustizia. E l artefice del Nuovo Codice di Procedura Penale Minorile (D.P.R. 448/88) e autore di numerosi libri e articoli scientifici sulle problematiche minorili. Ha messo al servizio della comunità internazionale la sua esperienza in ambito minorile in qualità di Consulente dell ONU e del Consiglio d Europa. DOCENTI SPECIFICI PER LE SEDI DI ROMA E ANCONA Dott. Carmelo Cantone, Direttore del Carcere di Rebibbia, Nuovo Complesso, Roma. Dott. Glauco Giostra, Ordinario di procedura penale, Università La Sapienza di Roma. Dott.ssa Patrizia Giunto, Direttore dell USSM di Ancona, Centro per la Giustizia Minorile Marche, Molise, Abruzzo, Ministero della Giustizia. Dott. Antonio Pappalardo, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile, Piemonte e Valle D Aosta, Ministero della Giustizia. ALTRI DOCENTI PER LA SEDE DI TARANTO Dott.ssa Deborah Panettieri, laureata in Giurisprudenza presso l Università degli studi di Bari, svolge attività di consulenza legale in diritto penale e penale minorile, diritto di famiglia, diritto civile. Ha frequentato il master in Criminologia Clinica e Psicologia Giuridica presso la sede IFOS di Roma, specializzandosi in materia di cyber bullismo e bullismo. Ha organizzato e partecipato in qualità di relatrice con l IFOS al Convegno Crescere tra reale e virtuale svolgendo attività di ricerca sul fenomeno della devianza minorile e del cyber bullismo sul territorio della Provincia di Taranto. Ha frequentato corsi e seminari di specializzazione e aggiornamento in criminologia generale, tecniche di intelligence, tecniche investigative, tecniche investigative sugli abusi dei minori con l International Crime Analiysis Association e la Polizia di Stato. Collabora con il prof. Francesco MACARIO con il Dipartimento di Diritto di Famiglia, Italiano e Comparato presso l Università Roma Tre. Svolge attività di studio e ricerca sul fenomeno dello Stalking, promuovendo iniziative di contrasto al fenomeno. Dott. Gianluca D'Oria, Avvocato penalista, è Professore incaricato per il corso di Diritto penale presso la Facoltà di Scienze sociali, politiche e del territorio, Università degli Studi del Salento nonché dottore di ricerca nella medesima Università. E' consulente della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse. Svolge da tempo attività di docenza su tematiche penalistiche nell'ambito di Master e Corsi di formazione professionale. Ha svolto attività seminariali nel Master di I live llo in Criminologia clinica e psicopatologia forense, organizzato a Lecce dalla Facoltà di Scienze della Formazione Università del Salento. Ha partecipato, in qualità di relatore, a

6 vari convegni, tra cui quello organizzato dall'istituto di Formazione IFOS sul tema "Crescere tra reale e virtuale" con una relazione dal titolo: Gli abusi sui minori tra istanze di tutela e giusto processo. Come sono articolate le lezioni? Prima dell inizio del Master, ogni allievo riceve via il calendario delle lezioni (previste generalmente una volta al mese, il fine settimana) ed il relativo programma. Esempio: Data Orario N ore Effettuate Totale progressivo TEMA Sabato, 26 Maggio ore 3 ore 68 ore Separazioni coniugali - T Separazioni coniugali - P Domenica, 27 Maggio ore 3 ore 76 ore Violenze sui minori - T Violenze sui minori - P Nel corso della mattinata vengono affrontati gli aspetti teorici sotto un profilo interdisciplinare (psicologico, sociale, pedagogico e giuridico), contrassegnati con la lettera T, il pomeriggio, attraverso numerose esercitazioni (visione di nastri, lettura di atti giudiziari, studio di perizie e consulenze tecniche, svolgimento di simulate), gli aspetti pratici, contrassegnati con la lettera P. Che cosa si intende per lezioni on line? Nel corso della settimana antecedente ad ogni lezione, l allievo riceve, via , le slides che verranno, poi, proiettate dai docenti durante la lezione, in formato Adobe Acrobat - pdf. Nei giorni successivi alla lezione, continuerà a ricevere ulteriori lezioni on line di approfondimento; è, infatti, evidente che gli argomenti che vengono affrontati durante ogni week-end, essendo particolarmente complessi, necessitano di un lungo periodo di studio ed apprendimento. Nel caso di dubbi che sopraggiungono durante lo studio a casa, come comportarsi? Normalmente chi studia ha sempre dei dubbi! Rispetto ad essi, l allievo ha la possibilità di inviare ai docenti, una , specificando i concetti che risultano poco chiari. I docenti possono rispondere ai dubbi direttamente a lezione (se la stessa è prevista nei giorni immediatamente successivi all invio dell ) o attraverso la posta elettronica. In alcuni casi i docenti possono fissare un appuntamento telefonico o su Skype - IFOSITALY, finalizzato a discutere i dubbi e risolvere i problemi. Che cosa fare per misurare il livello di apprendimento? I docenti del Master, al termine di ogni lezione, inviano un elenco di domande alle quali l allievo dovrà, seguendo il percorso fornito a lezione e studiando le lezioni online, sapere progressivamente rispondere. Esempio:

7 Modulo Maltrattamenti ed Abuso sui minori: (estratto di alcune domande) 1. Definizione di Validation 2. Spiegare che cosa si intende per incidente probatorio ed audizione protetta 3. Spiegare come avviene l audizione protetta di un minore 4. La procedura del Gruppo GOS di Londra: analisi e commento 5. L intervista cognitiva: analisi e commento 6. La Step Wise Interview: analisi e commento 7. Commentare la Statement Validity Analysis 8. Fenomenologia dei ricordi traumatici: proprietà e caratteristiche. 9. Memoria episodica, semantica, procedurale: differenze Che cosa è il Forum didattico interattivo? Il Forum didattico Interattivo ospitato in una sezione protetta del sito com alla quale si accede solo attraverso password, permette agli allievi di partecipare alle discussioni scientifiche promosse dai docenti del Master, apportando il proprio contributo. Nel caso, ad esempio, di un Forum dedicato alla tematica degli spazi protetti, lo studente ha il compito di curare degli approfondimenti (lettura degli articoli scritti dai docenti, ricerca di ulteriore materiale, studio di problemi specifici) e, seguendo le indicazioni proposte dai docenti, di pubblicare i risultati ottenuti on line. I docenti leggono tali contributi ed aggiungono le proprie osservazioni. Che cosa si intende per Tirocinio di Tecniche di analisi ed intervento sui casi clinici? Durante le lezioni, i docenti proporranno la lettura di casi clinici (problematiche familiari ed individuali, relative a minori, seguiti dai servizi sociali, sanitari e giudiziari) sui quali ogni allievo avrà il compito di : 1) individuare i fattori di rischio e protettivi; 2) commentarli per iscritto, facendo riferimento ai principali paradigmi scientifici di area psicologica, sociale e pedagogica (valutazione ex ante); 3) definire un progetto di intervento multidisciplinare, psicologico, sociale e giuridico (definizione degli obiettivi generali e specifici, degli strumenti e delle azioni progettuali); 4) inviare la relazione ai docenti, via ed aspettare le correzioni; 5) lavorare sulle eventuali correzioni; 6) partecipare alle giornate di supervisione in aula. L apprendimento dell allievo viene, allora, favorito non solo dalle esercitazioni pratiche ma soprattutto dalla partecipazione alle fasi di supervisione diretta (correzioni in aula dei lavori individuali e di gruppo) ed indiretta (correzioni on line, attraverso invio di , dei lavori individuali) operata dai docenti del Master. Si tratta, dunque, di un lavoro particolarmente complesso, che permette agli allievi di acquisire un metodo di lavoro per leggere la problematicità individuale e familiare e costruire adeguati progetti di intervento che sappiano coniugare le esigenze delle persone coinvolte con i tempi e le procedure giudiziarie.

8 In quali strutture si può svolgere il tirocinio - stage? Il tirocinio in struttura è facoltativo. Ogni allievo può indicare ai docenti la sede (regionale, nazionale, internazionale) nella quale vorrebbe svolgere il tirocinio oppure affidarsi alle strutture proposte dalla scuola: l IFOS ha, infatti, negli anni stipulato rapporti di collaborazione con agenzie pubbliche e private presenti nel territorio nazionale ed internazionale. E comunque consigliato assistere alle udienze penali minorili presso il Tribunale per i Minorenni di Cagliari o Ancona, effettuare la visita guidata al Carcere di Rebibbia - Nuovo Complesso di Roma, svolgere un percorso conoscitivo presso le strutture della giustizia minorile (Centro di prima accoglienza, Istituto penale minorile, Ufficio servizi sociali minorili) del Ministero della Giustizia. Si precisa che la scuola non può essere ritenuta responsabile nell ipotesi che le strutture indicate, per motivi organizzativi o di sicurezza, non siano in grado di concedere l autorizzazione. Si possono fare assenze? Sono tollerate sino ad un massimo di 32 ore (il 22% di 145 ore che si svolgono in aula). L allievo è tenuto a comunicare l assenza via o lasciando un messaggio presso la segreteria telefonica della scuola. Il pagamento può essere rateizzato? Si. Al fine di agevolare la nostra organizzazione e consentire il regolare saldo dei costi di gestione (spese di trasferimento dei docenti, parcelle, affitto sale, noleggio apparecchiature elettroniche, etc.) la rateizzazione, alla quale si accede con la firma di un contratto tra l ISEAF e l allievo (il fac simile può essere richiesto e visionato), si declina con la seguente modalità: 1) all atto dell iscrizione l allievo è tenuto al versamento della quota di anticipo di euro 400,00. La quota anticipata viene interamente restituita, solo ed esclusivamente, nel caso in cui il candidato non dovesse superare l esame di ammissione. In tutti gli altri casi (ex: ritiro del candidato prima, durante o dopo l esame di ammissione) la quota anticipata non verrà restituita ma potrà, eventualmente, essere utilizzata per altri Corsi di formazione organizzati dalla ISEAF. 2) Il primo giorno di lezione è previsto il versamento della seconda rata di 700,00 euro. 3) entro il terzo week-end si richiede il saldo dei rimanenti 400,00 euro. Eventuali variazioni, in casi particolari, devono essere discusse direttamente con il Direttore Scientifico e necessitano di approvazione per iscritto del Consiglio di Amministrazione della ISEAF. Frequentata la prima lezione, la quota di iscrizione e le successive rate sono fiscalmente detraibili e non possono in alcun caso essere rimborsate.