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1 PROTOCOLLO D INTESA TRA ROMA CAPITALE, con sede in Roma, Via del Campidoglio 1, Codice fiscale , nella persona del Sindaco, On.le Giovanni Alemanno, nato a Bari, il 3 marzo 1958, per la carica come sopra domiciliato (di seguito «Roma Capitale»); E Università degli Studi di Roma La Sapienza ; Università degli Studi di Roma Tor Vergata ; Università degli Studi Roma Tre ; Università degli Studi di Roma Foro Italico ; Libera Università Maria Ss. Assunta Lumsa di Roma; Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Luiss di Roma; Libera Università degli Studi per l Innovazione e le Organizzazioni Luspio di Roma; Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; Università Campus Bio Medico di Roma; Università telematica E-Campus ; Zètema Progetto Cultura srl; Banca di Credito Cooperativo; Azienda Speciale Palaexpo; Poste Italiane Spa; RPS Consulting spa; A.N.E.C.- A.G.I.S.; Confesercenti Roma; ConfCommercio Roma; ConfArtigianato Roma; CNA - Confederazione Nazionale Artigiani e della piccola media impresa; Federalberghi Roma, nelle persone dei rispettivi rappresentanti come da sottoscrizioni in calce al presente atto (di seguito per brevità denominate «Parti»); premesso - che lo Statuto del Comune di Roma, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 122 del 17 luglio 2000 e ss.mm.ii ed attualmente vigente ai sensi dell art. 7 comma 2 del Decreto Legislativo 17 settembre 2010 n. 156, nel declinare - all articolo 2 - i principi programmatici dell ente, assegna all Amministrazione il compito 1

2 di promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale delle comunità locale, anche attraverso l adozione di politiche con le quali favorire la crescita professionale dei giovani (art. 2, commi 5 e 7); - che Roma Capitale intende assolvere a detto compito in modo coerente con una logica organizzativa rispettosa del principio di sussidiarietà, secondo cui all ente territoriale va autenticamente riconosciuto il ruolo di soggetto facilitatore degli spazi di incontro e collaborazione tra le istituzioni rappresentative della comunità, nonché di luogo di sintesi delle istanze manifestate dalle istituzioni medesime; - che le Parti rappresentano istituzioni cittadine le quali qualificano significativamente, ciascuna nel proprio peculiare ambito di attività, settori essenziali della comunità territoriale di Roma, segnatamente nel mondo accademico, dell economia, dei servizi e, più in generale, della cultura; - che è emersa la possibilità di attivare forme di virtuosa collaborazione tra Roma Capitale e le Parti, al fine di avviare una serie di iniziative particolarmente dedicate al mondo giovanile universitario della Città, al fine di facilitare le condizioni per la migliore formazione professionale; - che la necessità ed urgenza di attuare dette iniziative è motivata anche dalla particolare situazione economica internazionale dell attuale periodo, la quale rende certamente più difficoltoso il sostegno dei costi dei percorsi formativi, sia per gli studenti che per le loro famiglie di provenienza; - che queste iniziative non soltanto offrono la loro utilità di sostegno nella situazione contingente appena evidenziata, ma agevolando le condizioni di fruizione di saperi altamente specializzati rappresentano un investimento a medio termine della comunità territoriale nei confronti delle future eccellenze cittadine del mondo dell economia, della cultura e della società; 2

3 tutto ciò premesso, SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1 (Richiamo delle premesse) 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale della presente intesa. Art. 2 (Finalità) 1. Con la sottoscrizione del presente protocollo d intesa Roma Capitale e le Parti si danno reciprocamente atto di voler perseguire le seguenti principali finalità: a) intensificare il rapporto istituzionale e territoriale attraverso un sistema integrato di interventi, servizi e prestazioni tra le Università di Roma, Roma Capitale e le Associazioni di Categoria e le aziende protagoniste dell economia romana e non solo presenti sul territorio cittadino; b) migliorare la qualità di vita degli studenti universitari che hanno eletto la Città di Roma quale sede del proprio percorso formativo e di ricerca; c) ridurre il rischio dei cd. abbandoni universitari motivati da difficoltà economiche delle famiglie con a carico i figli in fase di formazione, e ciò attraverso lo studio di percorsi e progetti agevolativi per l accesso a servizi commerciali e finanziari appositamente dedicati; d) incentivare l interazione tra studenti universitari fuori sede, studenti romani ed attori pubblici e privati del tessuto socio-economico presenti nella Città di Roma; e) sviluppare proposte di marketing territoriale per il miglioramento dell offerta di servizi connessi al percorso formativo al fine di rafforzare la domanda da parte degli studenti neodiplomati e neolaureati che intendono eleggere la Città di Roma quale sede del proprio percorso di studio universitario. 3

4 Art. 3 (Ambito di collaborazione) 1. L ambito di collaborazione operativo ed attuativo delle finalità indicate all art. 2 che precede è così principalmente definito: a) avvio di iniziative di collaborazione e convenzionamento con gli operatori commerciali del territorio della Città di Roma al fine di garantire sconti, offerte e promozioni, riconoscibili sulla base della titolarità della tessera universitaria; b) avvio di attività, anche strumentali a quelle di cui alla lettera a) che precede, finalizzate a: b.1) assicurare la più ampia divulgazione dei contenuti del presente Protocollo tra i numerosi operatori economici della Città, soprattutto attraverso il canale istituzionale costituito dal network delle firmatarie associazioni di settore, le quali garantiranno anche univoca riconoscibilità dell iniziativa sui mezzi e spazi della comunicazione dedicata; b.2.) avviare procedure selettive per l acquisizione di offerte di convenzionamento maggiormente vantaggiose per i destinatari indicati al successivo art. 4; b.3) realizzare una procedura di coordinamento che preveda la pubblicazione su internet degli accreditamenti, dei convenzionamenti e delle iniziative adottate, con possibilità di centralizzazione del flusso informativo nell ambito del sito istituzionale di Roma Capitale, in modo da favorire la conoscibilità e l accesso unitario da parte degli interessati; c) redazione di una guida universitaria della Città di Roma, indicante in particolare le iniziative scaturite dai convenzionamenti attuati con le attività di cui ai punti che precedono; 4

5 d) realizzazione di Sportelli Informativi con strumenti interattivi presso ciascun Ateneo, da questi autonomamente organizzati sul piano funzionale con gratuita acquisizione di hardware e software necessari per la messa a disposizione di servizi multimediali, occorrendo anche con sistema di portabilità, in modo da garantire la diffusione capillare delle iniziative attuate e l orientamento sulle richieste di accesso ai servizi. Art. 4 (Destinatari delle iniziative) 1. Le iniziative avviate in attuazione del presente Protocollo d intesa saranno destinate e riservate a studenti ed utenti del mondo universitario, tra questi intendendosi soggetti: a) contrattisti; b) chi riceve borsa di studio per attività di ricerca; c) chi riceve borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato; d) chi frequenta Corsi di Formazione e Dottorati di Ricerca; d) chi è immatricolato ed iscritto ai corsi di laurea e Diploma; e) coloro i quali svolgono corsi post Laurea; f) Scuole di Specializzazione; Art. 5 (Istituzione di un Comitato Tecnico e di un Tavolo Istituzionale Universitario) 1. E istituito un Comitato Tecnico con il compito di fornire gli indirizzi strategici ed operativi per il perseguimento delle finalità del presente Protocollo d intesa. 5

6 2. Il Comitato è composto da un rappresentante di Roma Capitale, nella persona dell On. Dott. Marco Siclari, Consigliere Delegato del Sindaco per i rapporti con le Università, e da un rappresentante per ciascuna delle Parti firmatarie del presente documento, nominati successivamente. 3. Il Comitato si riunisce con cadenza almeno bimestrale ed invia annualmente una relazione dettagliata sull attività svolta all Assemblea capitolina, alla Giunta Capitolina ed al Sindaco di Roma Capitale. 4. E istituito, inoltre, un Tavolo Universitario Istituzionale tra Comune di Roma e Università Romane, con l obiettivo di individuare costantemente soluzioni adeguate alle esigenze del Mondo Accademico. 5. Il Tavolo Universitario è composto da un rappresentante di Roma Capitale, nella persona dell On. Dott. Marco Siclari, e da un rappresentante per ogni Ateneo, nominati successivamente. Art. 6 (Durata) 1. Il presente Protocollo d intesa ha la durata di anni 5, decorrenti dalla data di sottoscrizione riportata in calce. * * * Atto letto, confermato sottoscritto, in Roma, lì ROMA CAPITALE Il Sindaco Giovanni ALEMANNO 6

7 Università degli Studi di Roma La Sapienza Università degli Studi di Roma Tor Vergata Pro Rettore Francesco AVALLONE Rettore Renato LAURO Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi di Roma Foro Italico Rettore Guido FABIANI Rettore Paolo PARISI Libera Università Maria Ss. Assunta Lumsa Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Luiss Rettore Giuseppe Dalla Torre Direttore Generale Pierluigi CELLI Libera Università Luspio Università Cattolica del Sacro Cuore Pro Rettore Giandomenico BOFFI Professore Rocco Domenico Alfonso BELLANTONE Università Campus Bio Medico Università Telematica E-Campus Pro Rettore Marina DACHA Direttore Generale Alfonso LOVITO 7

8 Zètema Progetto Cultura srl Banca di Credito Cooperativo Francesco MARCOLINI Francesco LIBERATI Azienda speciale PALAEXPO Poste Italiane spa Direttore Generale Mario De Simoni Amministratore Delegato Massimo SARMI A.N.E.C - A.G.I.S. Confesercenti- Roma Leandro PESCI Pietro LONGHI Valter GIAMMARIA Confcommercio-Roma Confartigianato-Roma Vice Vicario Roberto POLIDORI Mauro MANNOCCHI RPS Consulting spa Confederazione Nazionale Artigiani - CNA Amministratore Unico Antonio FABBRIZIO Direttore Lorenzo TAGLIAVANTI Federalberghi-Roma Giuseppe ROSCIOLI 8

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