Dicerie popolari marchigiane

Transcript

1 Volume I Claudio Principi Dicerie popolari marchigiane tra ottocento e novecento A cura della Condotta Slow Food di Corridonia

2 DICERIE POPOLARI MARCHIGIANE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO A cura della Condotta Slow Food di Corridonia Via Eugenio Niccolai, 124, Corridonia (MC) EDIZIONI SIMPLE Via Trento, Macerata (MC) ISBN Stampato da Tipografia S.Giuseppe s.r.l. Pollenza (MC) Tutti i diritti sui testi presentati sono e restano dell'autore. Ogni riproduzione anche parziale non preventivamente autorizzata costituisce violazione del diritto d'autore. Copyright Claudio Principi Prima edizione: settembre 1995 Ristampa: novembre 2012 Diritti di traduzioni, riproduzione e adattamento totale o parziale e con qualsiasi mezzo, riservati per tutti i paesi.

3 PREAMBOLO DEL CURATORE Come abbiamo già detto, con la pubblicazione degli ultimi tre volumi inediti delle Dicerie non può definirsi realizzato il progetto di valorizzazione degli studi di Claudio Principi: per terminare occorre ristampare i primi due volumi della stessa collana che oramai sono introvabili presso qualsiasi libreria. Ripartiamo quindi dal primo volume pubblicato per la prima volta nel 1995 dall editore Si.Co., questa volta senza l aiuto dell Autore che non ha potuto seguire le vicende e le difficoltà incontrate perchè in questo periodo (all età di 91 anni) «messo agli arresti domiciliari» da una malattia che auspichiamo sia ben presto superata; al suo posto il primogenito, Massimo Principi, ci ha supportato, come aveva già fatto negli ultimi tre volumi delle Dicerie, nell encomiabile lavoro editoriale di recupero del volume. Per illustrare il senso del progetto che ha animato le nostre intenzioni ci affidiamo al pensiero del nostro Presidente Carlo Petrini durante la presentazione dell ultimo progetto Slow Food denominato i Granai della Memoria: «Conservare la memoria dovrebbe essere un compito prioritario per ogni comunità. Questo non per alimentare visioni nostalgiche, ma per riempire i granai della memoria e dei saperi contro la grande carestia che sta arrivando: quella delle idee. Memoria intesa, quindi, non solo come sguardo sul passato, ma strumento per ri-pensare e ri-modellare il futuro. Dimenticarsi della memoria significa perdere identità e creatività, perdere la capacità di riappropriarci delle nostre vite e dei luoghi che abbiamo di fronte all omologazione dilagante [ ] Purtroppo questo patrimonio culturale e scientifico sta per essere perduto perché la catena di tramando da generazione a generazione si sta spezzando». Ci siamo impegnati proprio per salvare dall oblio i gesti, i saperi, le tradizioni, le vocazioni produttive che vengono da 5

4 lontano ed hanno disegnato paesaggi, le abitudini e l abitare, per tentare di trasformarli in una risorsa; riannodando i fili spezzati della memoria che non è un deposito inerte di cimeli nostalgici, ma un motore di ricerca per coniugare al presente il nostro essere e il nostro avere. Ricorda il grande poeta Tonino Guerra in un intervista: «Quando mi chiedono che cos è la storia, che cos è la memoria, io racconto sempre che mio nonno, quando camminava, si guardava continuamente indietro. Una volta gli chiesi: Nonno perché vi voltate sempre indietro? Lui rispose: Bisogna farlo, perché è da lì che viene il modo per andare avanti. Quindi è giusto che un popolo, che una persona, che un paese tengano conto di quello che hanno dato quelli venuti prima di loro». La pubblicazione dei cinque volumi delle Dicerie Popolari Marchigiane di Claudio Principi è il piccolo contributo che la nostra Condotta offre alla costituzione del Granaio della Memoria delle Marche; dobbiamo ringraziare il Presidente della Camera di Commercio di Macerata, Dott. Giuliano Bianchi, per il sostegno e l incoraggiamento che ci ha dato per raggiungere questo obiettivo. Corridonia 31 ottobre 2012 Il fiduciario della Condotta Slow Food di Corridonia Fabio Pierantoni 6

5 INDICE GENERALE VOLUME PRIMO Presentazione Avvertenza Gare d osteria Le prodezze di Pietro I virtuosismi di un cieco Il coscritto I due ciechi Il dialetto urlato Una pacca amichevole La carrozza Signori, in carrozza! Poveri polli I proprietari delle strade Un prete da viatico Estrema unzione Le pene di un vegliardo La barba di San Ciriaco d Ancona La grotta del peccato a Ussita La grandine a Corinaldo Scuola in piazza L ago e lo spillo Luce in cielo Padre Secchi Lezione di astronomia Il consiglio dell avvocato Effetti del caldo e del freddo Ricchi e poveri La pipinara Lo storpio indispettito Salute! Il tignoso

6 8 30. Tigna è tigna La peggiore morte Un morto in casa Il mortorio Scherno funebre Il ritratto sul loculo Enrico meravigliato Scuola serale At-tenti!!! Carlo Marcelletti, poeta vernacolo Don Carlo, prete veloce Don Carlo dispettoso Petriolo Mogliano Massa Fermana Pellegrinaggio a Loreto La grazia della Madonna La confessione a Loreto I calzoni Facile ricerca Desiderio di vacca vecchia Confidenze tra filatrici La moglie del pescatore La mesarola I cavoli nostri La riforma tributaria L arcifesso Quando ci vuole Animali a confronto Segreti di confessionale Corteo funebre a Montelupone I carciofi di Montelupone Le lapidi di Montelupone Contadini grossi Una canestrata di pomodori

7 65. La fine della poveraglia Il censimento I salvatori L aritmetica Tema in classe Lo scolaro sbugiardato Il vino donato Il vino buono Il pieno di Gino San Giuseppe Miseria e violenza La cometa La donna indomabile Maschilismo Le perle Educazione a tavola Compatimento blasfemo I saluti I tempi cambiano Buio completo Anno santo a Roma Il crespigno romano Le meraviglie di Roma S. Vincenzo Ferreri Sant Omobono Sant Egidio La candela magica I guardiani de lu randurcà Zoccolìo e terrore Il prete I magnapà Elezioni Tempo d elezioni (1948) Elezioni Il padrone buono

8 100. Il padrone pessimo Il padrone assassino O prete o vanga! Mio e tuo Quesito cardinalizio I beoni di San Paolo di Jesi Accoglienze La zucca invidiata I buffi Il fratello della serva Fratelli e sorelle Il pappagallo rimbeccato L accensione del fuoco Li nummiritti, ovvero il gioco del lotto La scroccafusata Intervento della Croce Verde Riso e pianto I familiari soddisfatti L ossario di Macerata La fondazione di Montefiore, Carassai e Montedinove La cattiva reputazione di Castignano Una vecchietta di garbo La pia vecchietta Fumo e vanità La mangiatoia di Betlemme Gli animali parlanti Un dolce natalizio Le fiere della Vallesina Botta e risposta a Cingoli Le mutande Ricordi di caserma Il rastrello L insalata Lu satollàcciu

9 134. Il signorino plagiato La solitudine La vita canegna Immaginazione I fiumi marchigiani Servigliano quadrato Lapedona La risposta del sensale L amore in campagna Nascite premature Un conteggio di alta precisione Disavventure amorose Lu vrugnoló La pàpira Santi in Lizza San Pietro pìja per groppa S. Pietro risentito Il contadinello provocato Monta taurina Lezioni di ippica Un San Martino La sbronza di Rinardo La lanterna La partita a tressette Accanto al fuoco I balli sull aia Il papa cingolano Raccolti doppi a Cingoli Il sole alle spalle Li fiji de la cioétta: scandafàola La cavalla e la mula Padre Lavinio Padre Lavinio investigatore Padre Lavinio confessore La disdetta

10 169. La terra in vendita Gli occhiali del contadino Cazzòla Cazzoló de la Penna Guerra ai grilli Dialogo contadinesco Che tempo fa Gli anni passano Una caduta dalla moto Un pilone mai visto Un investimento Il meglio Epitaffio Paremiologia Il traguardo sulla spianatora La manodopera La prima polenta nuova La penitenza della contadina Uno strambotto allegro Satiretta sulle cattive madri L avvertimento del viandante Il fumatore accanito La disavventura del postino Tetélla Tra cani Il padre del contadinello La spalatura della neve L appetito del contadinello La persistenza del ricordo I dispettosi Calzature Al Picchio-Picchietto Al macello Le olimpiadi Tranelli padronali

11 204. Un contadino matricolato La firma de la pòlesa Il saliscendi vola! Galanterie pesanti Il canto dell adultera Ritorno da Ascoli Gita scolastica ad Urbino I ladri di Pesaro Il gruzzolo dell emigrante Lo sbarco in Argentina La magra cena dell emigrante I malumori di Strapè Il I pastori L uomo frettoloso I cacciatori disorientati La serva di Visso Disavventura a Camerino Il taglio delle unghie Il mal di denti Cristo non riconosciuto Cristo tra i muratori Il muratore canterino Gli anni passano Pronostico scontato La bella vita Il consulto medico Lu rsumiju, ovverosia il ritratto Il calzolaio ccottimatu Le bare differenziate Donne alla vanga Il conto dei cavalletti Il corredo nuziale Nozze campagnole Occasione perduta volentieri

12 239. La battaglia campale L aiutante di campo La risposta della bella molinara Ringraziamenti opportuni Anniversario del matrimonio Una donna da non buttar via Chiesa e campanile Voto di castità L età sinodale Gli osimani che rompono Gli stuzzicadenti osimani Orientamento Sempre diritto! L ancoraggio Mugnì e la fratellanza Le salcicce di fegato Un testamento aggirato Il poppante La donna ngiccata Sotto una gabba Uno strano cacciatore La caccia alle allodole La mira bassa Il contadinello sveglio I figli maleducati Lo sposalizio del bambino Il gatto tolentinate Il calendario di Camerino Belforte denigrato Lo scapolone Tassa sul celibato Tassa sui cani Cani da guardia Cani e streghe Le orecchie da mercante

13 274. Il piccolo zufolo Il montone negato Civitanova e il proverbio personalizzato Il vicolo galeotto di Camerino Tolentino tra i monti Stravedere per la polenta Polenta e saltarello L informaggiata Il vino dell oste L acqua nera Vendite doppie La patente ritirata I passatempi di Ciupì Avanti e indietro I Pasqualini L anticristo Gli strozzapreti Sì e no a Sanseverino Da Matelica a Fabriano Un anima osimana contesa Processo per sacrilegio L articolo quinto Catasto bugiardo Il Papa Papale papale Trenta e trentuno Il concittadino più vecchio Una corsa leggendaria Aiuto non richiesto La Via Crucis L angelo custode L Annunciazione Diverbi e proverbi Un cliente esigente Pietro De Filicétta

14 309. Le malefatte di Pietro De Filicétta Il figlio degenere La creazione Il manrovescio di Cristo La madre di San Pietro Andamento stagionale Mezzadria La levata del sole Le lunghe giornate Tramonti I due mariuoli di Morrovalle Jesi e il riso Sarnano visto da Jesi Il prestito Lu gattàcciu Profumi Alla partita Le testarelle d agnello I piccioni volati Il ballo in cozzetta In caccia di dinamitardi La pettegola malata Lingua bovina e lingua viperina Dalla posta alla corriera La pòsta Il frate viaggiatore La stazione balneare Ghiottonerie da tenere nascoste Lu sbummunitu Mangia e manduca Un contadino arréscunu Le preghiere della sera Oraprenò La parca cena Il padre dell òpra