POLIZIA MUNICIPALE Servizio 2 Reparto Territoriale Circoscrizione 5

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1 POLIZIA MUNICIPALE Servizio 2 Reparto Territoriale Circoscrizione 5 Padova, settembre 2012 OGGETTO: Servizi straordinari di Polizia Stradale nelle Circoscrizioni Si comunica che nelle ultime settimane, la Polizia Municipale con i colleghi del reparto operativo territoriale, ha dato il via ad una serie di controlli straordinari di polizia stradale indirizzati alla verifica sulla regolarità del trasporto di alimenti deperibili su strada da parte di veicoli commerciali. L'attività è stata preordinata a garantire la sicurezza alimentare delle merci deperibili e la conseguente tutela dei rispettivi destinatari in una fase della filiera, quella appunto del trasporto, tra le più delicate e sensibili dell intera catena in quanto non controllabile direttamente dagli acquirenti. Già dai primi controlli avviati, principalmente nella località della stazione ferroviaria, sono emerse situazioni allarmanti e critiche che hanno imposto agli operatori l immediata richiesta di intervento da parte dell Autorità Sanitaria, tramite il proprio personale tecnico in forza al Servizio Veterinario ed a quello sulla Igiene degli Alimenti, per disporre il conseguente blocco sanitario delle merci trasportate in situazioni inidonee. Quest' ultime venivano in particolare individuate nel trasporto dei prodotti a temperature non controllate ed inferiori a quelle minime prescritte per legge, nonché l utilizzo di veicoli non adeguati al trasporto specifico in corso per l assenza delle attestazioni ATP necessarie. Durante l attività sono state elevate, sebbene ancora in fase iniziale, sanzioni per oltre euro e bloccati e vincolati sanitariamente dal commercio circa 3 quintali di prodotti vari quali: mozzarelle carne e pesce congelato, pane congelato, gelati, torte gelato, pasta e frutta surgelata.

2 Al momento i casi critici individuati e più singolari si riassumono nei seguenti: 1) Caso : Grossista in specialità non comunitarie Il primo, un grossista specializzato nella vendita di prodotti extracomunitari, scoperto mentre trasportava da Verona verso esercizi della relativa catena, circa mezzo quintale di prodotti surgelati quali pasta fresca, torte surgelate, gelati e pane congelato, contenuti all interno di un veicolo frigorifero non idoneo per attestazione ATP al tipo di trasporto specifico in corso e ad una temperatura fortemente inadeguata a quella stabilita per legge. Da sottolineare che nelle circostanze, il trasgressore ricorreva anche a soluzioni alquanto ingegnose ed irregolari volte ad ovviare e celare l inidoneità tecnica del proprio veicolo nonché ad evitare un repentino scongelamento dei prodotti. Infatti, lo stesso aveva sistemato i surgelati all'interno di un normale frigo congelatore domestico, non alimentato ne tantomeno controllabile nelle temperature, collocandolo nel vano di carico del proprio autocarro. (vedasi foto) Sforzo d'ingegno quest'ultimo che, oltre a non rispettare le normative vigenti, non era nemmeno in grado di garantire le soglie di pericolo delle temperature minime richieste per i prodotti e pari a 18 gradi, nè tantomeno quelle dell'aria di raffreddamento al suo interno. Infatti dai rilievi tecnici eseguiti dal personale del Servizio di Igiene degli Alimenti del Asl 16, fatto intervenire con tempestività nei luoghi dagli operanti, i prodotti presentavano al cuore una temperatura pari a 8 gradi, mentre, invece, quella dell'aria di raffreddamento interna del frigo casalingo, era ricompresa tra 4 e 3 gradi.

3 Per quanto sopra, la merce in stato inidoneo al consumo umano e dopo essere stata opportunamente inventariata, veniva immediatamente sottoposta a Blocco Sanitario ai sensi dell articolo 18 Reg CEE 852/2004, quindi sigillata nel frigo domestico ed affidata per i successivi adempimenti di distruzione e smaltimento al trasgressore. All interessato venivano comminate le seguenti sanzioni amministrative : - 1) ai sensi degli art.li 6 e 5 del dlgs 193/2007 in relaz. al reg. cee 852/2004 all II cap IV c.ma 7 del pacchetto igiene comunitario per un importo in misura ridotta pari a euro, -2) ai sensi degli art. 4, 11 e 15 del dlg 110/92, norma quadro dei surgelati, per l'omesso rispetto delle temperature nel trasporto dei medesimi e l'uso di dispositivi atti a garantirle non conformi alle norme EN in quanto domestici, per un importo in misura ridotta pari a euro (vedasi foto) termometro EN in dotazione - 3) ai sensi dell'articolo 80 del cds in quanto il veicolo non risultava nemmeno sottoposto a revisione periodica con un importo di 159 euro ed inerente sospensione del medesimo dalla circolazione sino alla sua regolarizzazione. Rimangono, inoltre, in corso accertamenti sulla relativa regolarità delle registrazioni sanitarie del mezzo presso le Asl competenti nella sede di impresa, autorizzazioni sanitarie quest' ultime non esibite al controllo e per le quali la ditta rischierebbe altre sanzioni amministrative tra i e euro.

4 2) Caso : Ditta salernitana - Il secondo invece, un commerciante del salernitano, che si accingeva a consegnare ad esercizi commerciali del territorio circa mezzo quintale di mozzarelle di bufala campane, trasportate nel vano di carico di un furgone frigorifero a temperatura allarmante per il relativo e possibile consumo umano. Le stesse, infatti, dai rilievi tecnici eseguiti dal Settore Veterinario, richiesto con prontezza nei luoghi dal personale operante, apparivano ricomprese tra 19 e 20 gradi anziche tra i 4 e 10, come previsto in etichetta dal produttore nonché dalle leggi igienico sanitarie vigenti in materia. Al controllo il mezzo, paragonabile più ad un calorifero che ad uno frigorifero, risultava peraltro non sottoposto a revisione periodica ai sensi dell'articolo 80 del cds e sprovvisto anche della prescritta copertura assicurativa RCA di cui all'art. 193 del cds. La merce opportunamente inventariata è stata immediatamente distrutta, come disposto dall Autorità Sanitaria, mediante smaltimento presso il locale Termovalorizzatore dell Acegas APS a spese dell'interessato e sotto la sorveglianza e controllo del nostro personale Al trasgressore sono state comminate le seguenti sanzioni : -1) ai sensi dell'art. 17 della legge 283/62 e al C DPR 327/80 per un importo in misura ridotta pari ad euro 258 euro - 2) ai sensi degli articoli 193 e 80 del codice della strada per l'assenza di copertura assicurativa e l'omessa revisione del veicolo e con importo pari rispettivamente ad euro 798 euro e 159. Il veicolo invece è stato idoneamente sequestrato e sospeso dalla circolazione in attesa della possibile ed eventuale confisca amministrativa.

5 3) Caso: Ditta dell Alta Padovana La terza una ditta dell alta padovana che trasportava lungo via Sarpi - Bronzetti circa 2 quintali tra carne e pesce congelato, destinati a mense nel territorio e con un veicolo frigorifero non idoneo al trasporto specifico in atto in quanto certificato in ATP nella classe A, abilitante quest'ultima a trasporti in temperatura controllata sino a 0 gradi e non invece a 18 gradi come richiesto e prescritto per i prodotti in parola. Rilevate temperature del prodotto trasportato non di allarme, l'autorità Sanitaria, attivata nei luoghi dal personale operante, ne disponeva il relativo blocco ufficiale ai sensi delle norme sanitarie con vincolo di distruzione immediata o se possibile di consumo immediato di tutto il prodotto senza ricongelamento da parte del destinatario, con obbligo al vettore di rendere adeguata informativa agli stessi annotandola nei documenti di trasporto e successivamente di fornire in via breve idonea informativa documentata all' Autorità medesima degli esiti o distruzione. All'interessato era contestata la violazione amministrativa di cui agli art.li 6 e 5 del dlgs 193/2007 in relaz. al reg cee 852/2004 all II cap IV c.ma 7 del pacchetto igiene comunitario per un importo in misura ridotta pari a euro,

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