LABORATORIO [costruire in TERRAcruda]

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Aureliana Carnevale
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1 LABORATORIO [costruire in TERRAcruda] FERMO_6settembre facebook: Stripe Art and Architecture Festival cel:

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2 FERMO settembre 2015 Direttore spazio INCONTRI/OFFICINE/WORKSHOP Lorenzo Carrino Responsabile Laboratori Alex Terriaca Laboratorio organizzato da: Realizzato Con il sostegno di: Con il patrocinio di:

3 LABORATORIO PARTECIPAZIONE GRATUITA Il laboratorio [costruire in TERRAcruda_tra tradizione e innovazione] si inserisce tra le attività proposte dallo STRIPE Art and Architecture Festival, in programma a Fermo il Settembre Domenica 6 settembre tanti giovani verranno chiamati a riscoprire le tecniche costruttive tradizionali e i materiali naturali. Attraverso attività pratiche e seminari teorici i partecipanti avranno la possibilità di interfacciarsi con la terra cruda, indagandone caratteristiche e potenzialità di utilizzo nel mondo dell architettura. Sarà fornita tutta la documentazione necessaria per richiedere l attribuzione di CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI.

Domenica 6 settembre tanti giovani verranno chiamati a riscoprire le tecniche costruttive tradizionali e i materiali naturali.

4 [costruire in TERRAcruda_tra tradizione e innovazione] CONTESTO GENERALE_ In una realtà in cui l architettura è sempre più orientata verso un utilizzo massivo di tecniche costruttive invasive è importante attivare un dibattito sulla sostenibilità dei sistemi costruttivi tradizionali e su un possibile ritorno ad essi. La terra è uno dei materiali da costruzione più antichi e, al tempo stesso, più attuali: si tratta infatti di un materiale altamente ecologico che permette soluzioni progettuali d avanguardia, come conferma l interesse suscitato da studi e realizzazioni effettuati all estero, in particolare nei paesi del nord e del centro Europa. Ovunque, nel mondo, esistono esempi di costruzioni in terra di grande interesse: dalle moschee del Mali alle città yemenite, dagli aggregati urbani del Marocco ad una serie di prestigiosi edifici in Europa, fino alle abitazioni più semplici - in ambiente rurale - disseminate un po in ogni dove. Anche in molte regioni del nostro paese sono tuttora presenti, in ambito sia urbano, che rurale, numerose costruzioni in terra cruda: sono le costruzioni in ladiri in Sardegna, in pisé o in adobe in Piemonte, in massone nelle Marche e in Abruzzo e altre ancora. Si ritrova, in esse, la varietà dei sistemi tecnologici che hanno caratterizzato il panorama delle costruzioni in terra di tutto il mondo. A partire dal secondo dopoguerra, il diffondersi dei materiali introdotti sul mercato dalla moderna produzione edilizia ha portato ad un abbandono della tecnica del crudo, considerata ormai obsoleta e soprattutto, per molti, indiscussa - anche se non veritiera - testimonianza di povertà, da rimuovere anche dalla memoria. Conseguenza inevitabile di questo atteggiamento è stata una graduale ma inesorabile perdita della conoscenza delle tecniche costruttive, ormai affidate alla manualistica e alla memoria di anziani costruttori; al tempo stesso, la totale assenza dei necessari interventi di manutenzione ha portato moltissime costruzioni verso una irreversibile situazione di degrado, disperdendo così un patrimonio, ricco di storia e di saperi. Solo di recente si è venuto consolidando un certo interesse per questo frammento di storia costruttiva, mirato, in prima istanza, alla conoscenza, alla tutela e al potenziale recupero di tale patrimonio. L architettura in terra non appartiene però solo alla storia: è anche realtà, innovazione, progresso. In un momento in cui concetti come sostenibilità, ecologia, rispetto dell ambiente rientrano in un linguaggio comune dell abitare, l utilizzo della terra cruda, innovata sul piano applicativo e delle prestazioni, si ripresenta nel panorama dei materiali da costruzione con un interesse particolare. OBIETTIVI_ Il laboratorio [costruire in TERRAcruda] si propone di promuovere la riscoperta di quelle tecniche costruttive antiche che hanno alla base i materiali naturali. Verranno forniti i rudimenti teorico - pratici per cominciare a conoscere il materiale terra con le sue caratteristiche meccaniche e le sue possibilità applicative nel mondo dell architettura; saranno, inoltre, presentati esempi progettuali (sia di recupero che di nuova realizzazione) utili per comprendere le tecniche costruttive. Tramite attività pratiche i partecipanti potranno sporcarsi le mani ed entrare in contatto diretto con questo materiale e con le principali tecniche realizzative. In particolare le attività pratiche riguarderanno: Prove di riconoscimento delle terre, Preparazione delle mescole, Prove di consistenza sull impasto, Tecnica costruttiva in adobe, Tecnica costruttiva del massone, Intonaci in argilla e paglia.

La terra è uno dei materiali da costruzione più antichi e, al tempo stesso, più attuali: si tratta infatti di un materiale altamente ecologico che permette soluzioni progettuali d avanguardia, come

5 [Programma e Logistica] PROGRAMMA DELLE ATTIVITA _ domenica 6 settembre Grandi Cisterne Romane / Spazio conferenze ore : Seminario introduttivo intervengono: Ing. Lorenzo Carrino (direttore spazio Incontri/Officine/Workshop), Arch. Alex Terriaca (Responsabile laboratori), Arch. Prof.ssa Maria Paola Puggioni (Libero Professionista e Insegnate di tecnologia presso il Corso per Geometri dell ITCGT di Fermo. Ha seguito un lavoro di ricerca sulle Case in Terra del territorio fermano); Prof.ssa Mariella Piacentini (Insegnate di lettere presso il Corso per Geometri dell ITCGT di Fermo. Ha seguito un lavoro di ricerca sulle Case in Terra del territorio fermano); Arch. Anna Paola Conti (Libero Professionista. Ha seguito un lavoro di restauro su edifici storici realizzati in terra cruda); Arch. Michela Achilli (Con la sua tesi di laurea ha indagato le possibile applicazioni contemporanee della Terra Cruda); ore : Pausa pranzo ex Mercato Coperto / Spazio laboratori ore : Attività pratiche Le attività pratiche riguarderanno: Prove di riconoscimento delle terre, Preparazione delle mescole, Prove di consistenza sull impasto, Tecnica costruttiva in adobe, Tecnica costruttiva del massone, Intonaci in argilla e paglia. Laboratorio realizzato con la collaborazione dell Arch. Anna Paola Conti e dell Arch. Michela Achilli. MODALITA DI PARTECIPAZIONE_ Il laboratorio [costruire in TERRAcruda] è aperto a studenti e giovani laureati in: architettura, ingegneria, arti visive e ai ragazzi iscritti presso istituti tecnici per geometri. La partecipazione al laboratorio è GRATUITA! Per prenotare la propria partecipazione inviare una all indirizzo coordinamento@stripefestival.com che riporti i dati anagrafici del partecipante e la facoltà di provenienza (specificare nell oggetto dell TERRAcruda ). Il numero di posti disponibili E LIMITATO! Saranno forniti tutti i documenti necessari per l attribuzione di crediti formativi universitari. MODALITA ORGANIZZATIVE_ Il laboratorio si terrà il 6 settembre presso il comune di Fermo con sede operativa presso gli spazi concessi allo STRIPE Art and Architecture Festival. Sarà possibile usufruire di prezzi agevolati per il pernotto+prima colazione presso la struttura Villa Nazareth (Via San Salvatore, 6 Fermo, cell (+39) , info@villanazareth.it, euro a notte in camere singole, doppie, triple, quadruple, fino ad esaurimento posti disponibili. La struttura dista pochi chilometri dal centro storico di Fermo ma sarà attivato il servizio navette per agevolare i collegamenti NB: la prenotazione va effettuata contattando direttamente la struttura.

ssa Maria Paola Puggioni (Libero Professionista e Insegnate di tecnologia presso il Corso per Geometri dell ITCGT di Fermo.

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