A - RELAZIONE TECNICA
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- Regina Franco
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1 BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi MONZA (MB) Telefono Fax brianzacque@legalmail.it COMUNI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA RICOSTRUZIONE DEI MODELLI GEOMETRICO-IDRAULICI DELLE RETI DI FOGNATURA DEI COMUNI DI BRIANZACQUE Piano d Ambito S.I.I. Provincia di Monza e Brianza Attività di Rilievo geometrico e topografico geo-referenziato, campagna di monitoraggio piogge-portate, videoispezione interna e attività accessorie COMMITTENTE SETTORE PROGETTAZIONE: Dirigente Dott. Ing. Massimiliano Ferazzini RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: DIRETTORE ESECUZIONE CONTRATTO: Geom. Danilo Brambilla Dott. Ing. Luca Bertalli A - RELAZIONE TECNICA 1 dicembre 2014 EMISSIONE REVISIONE DATA MOTIVO DELLE MODIFICHE data: dicembre 2014 commessa: RMOD/FTC0214 redatto: LB approvato resp. commessa: LB approvato resp. sett. progettazione: MFe
2 Sommario 1 PREMESSA ATTIVITA' DA SVOLGERE COSTI PREVISTI ORGANIZZAZIONE ATTIVITA E TEMPISTICHE PREVISTE Suddivisione in gruppi omogenei di comuni Tempistica prevista ASPETTI CONCERNENTI LA SICUREZZA DOCUMENTAZIONE PROGETTUALE ALLEGATO: Corografia con suddivisione comuni nei quattro gruppi omogenei 2/10
3 1 PREMESSA La presente relazione illustra sinteticamente la documentazione predisposta per l appalto delle Attività finalizzate alla ricostruzione del modello delle caratteristiche geometrico-idrauliche delle reti di fognatura di ciascuno dei 48 Comuni di Brianzacque, mediante operazioni di rilievo geometrico e topografico geo referenziato, campagne di monitoraggio piogge-portate, nonché videoispezioni interne e altre attività accessorie propedeutiche all accessibilità ai condotti fognari. L obiettivo finale delle attività in appalto è, infatti, quello di pervenire ai dati di base necessari e indispensabili per la ricostruzione di un modello geometrico-idraulico, che rappresenti fedelmente le caratteristiche del reticolo fognario di ciascun comune e cioè l'elemento fondamentale attraverso il quale procedere a tutte le simulazioni necessarie per elaborare un aggiornato, moderno ed efficace Piano Fognario, per ciascuno dei 48 Comuni di Brianzacque. Per potere, infatti, individuare la soluzione alle principali criticità delle reti fognarie comunali del comprensorio brianzolo, connesse alla vetustà e all insufficienza idraulica dei condotti, causa di esondazioni e allagamenti superficiali, nonché all eccessivo impatto sui corpi idrici ricettori delle acque di troppo pieno scaricate dai numerosi manufatti sfioratori presenti, l unico approccio serio ed efficace e che possa davvero garantire risposte realistiche alle effettive necessità è quello fondato su un impostazione scientifica e moderna basata sul concetto di PIANO FOGNARIO che, in estrema sintesi, si attua mediante le seguenti due fasi: FASE 1) FASE 2) Ricostruzione del modello delle caratteristiche geometrico-idraulico; Elaborazione Piano Fognario mediante attività di modellazione idraulica per verifica funzionalità rete e individuazione relativi interventi di rimedio; Lo scopo essenziale della documentazione predisposta è quello di dare corretta esecuzione alle attività necessarie allo sviluppo della FASE 1), in altre parole tutto ciò che occorre per pervenire a una ricostruzione realistica del modello geometrico-idraulico della rete fognaria di ciascun Comune, attraverso la successione dei seguenti passaggi: a) rilievo geometrico/topografico geo referenziato della rete, per la ricostruzione accurata delle caratteristiche delle reti; b) campagna di misurazioni idrauliche previo monitoraggio piogge-portate fognarie; c) videoispezioni per accertamento stato di conservazione e individuazione di eventuali criticità strutturali o di tenuta idraulica; d) costruzione e taratura modello geometrico-idraulico di simulazione della rete, previa implementazione dei dati di rilievo e di monitoraggio piogge-portate acquisiti; Nell ambito della presente Relazione verranno pertanto descritte le attività da svolgere, le modalità organizzative nonché la tempistica prevista, per l attuazione della suddetta FASE 1). 3/10
4 2 ATTIVITA' DA SVOLGERE Per avere un quadro d insieme delle attività da svolgere, si riportano di seguito le quantità complessivamente previste con i dati dei comuni interessati: Comuni complessivamente interessati dalle attività num. 48 Abitanti num Lunghezza reti fognarie km Pozzetti complessivi da rilevare di cui: num o per rilievo completo rete fognaria di 7 Comuni per Piano Fognario num o per integrazioni rilievi esistenti reti fognarie di 41 Comuni per Piano Fog. num Pluviometri da installare num. 92 Misuratori Portata da installare all interno della rete fognaria num. 109 Sviluppo rete fognaria da videoispezionare km 141 Per quanto concerne le ATTIVITA DI CAMPAGNA, in appalto, queste possono essere sinteticamente descritte come segue: indagini e rilievi preliminari di superficie delle reti di fognatura; rilievo geometrico delle camerette d ispezione delle reti di fognatura; rilievo topografico georeferenziato dei chiusini corrispondenti alle camerette di cui al punto precedente; acquisizione di dati pluviometrici; acquisizione di dati di portata, da correlare ai dati di cui al punto precedente; ispezioni televisive interne dei condotti delle reti fognarie; attività accessorie edili e di pulizia fognatura, per accessibilità condotti e pozzetti; archiviazione, analisi, restituzione dati acquisiti, propedeutica a elaborazione dei modelli geometrici delle reti fognarie; restituzione relativi elaborati tecnici di rilievo; 4/10
5 3 COSTI PREVISTI Il Quadro Economico dei costi previsti ammonta complessivamente a ,16 (duemilioniottocentosettantottomilanovecentottantotto/16), di cui ,74 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed è articolato come riportato nel seguente specchietto: ATTIVITA' U.M. QUANTITA' IMPORTI AL NETTO OO.S. MACROATTIVITA' PRINCIPALI a) Ricostruzione modello geometrico reti RILIEVO GEOMETRICO DA ESTERNO n camerette ,60 RILIEVO GEOMETRICO CON ACCESSO INTERNO n camerette ,39 RILIEVO TOPOGRAFICO n camerette ,67 INFORMATIZZAZIONE DATI RILIEVO n camerette ,47 b) Campagna monitoraggio idrologico-idraulico MONITORAGGIO PLUVIOMETRICO (3 mesi) strum/mese ,92 MONITORAGGIO PORTATE (3 mesi) strum/mese ,68 c) Ricostruzione stato di conservazione reti ISPEZIONE TELEVISIVA ml ,00 ATTIVITA' ACCESSORIE PER ACCESSIBILITA' AI POZZETTI d) Attività edili RICERCA E MESSA IN QUOTA CHIUSINI cad ,25 FORNITURA E POSA CHIUSINI cad ,00 e) Attività pulizia e spurgo fognatura OPERAZIONE DI PULIZIA CONDOTTE FOGNARIE ATTA A GARANTIRE LA POSSIBILITÀ DI EFFETTUARE LA SUCCESSIVA ATTIVITÀ DI VIDEOISPEZIONE PULIZIA FINO DN 100 ml ,40 PULIZIA OLTRE DN 100 ml ,04 IMPORTO A BASE D'ASTA ,42 ( ) IMPORTO ONERI SICUREZZA (Non soggetti a ribasso) IMPORTO COMPLESSIVO DELL'APPALTO , ,16 5/10
6 4 ORGANIZZAZIONE ATTIVITA E TEMPISTICHE PREVISTE 4.1 Suddivisione in gruppi omogenei di comuni Le attività da effettuare interessano, oltre alle reti dei Collettori Intercomunali ex IDRA ed ex ALSI, le reti fognarie di 48 Comuni che al fine di una migliore organizzazione sono stati suddivisi, in funzione dello stato di attuale conoscenza e ricognizione delle stesse, nei quattro gruppi omogenei di seguito descritti: Gruppo 1: Gruppo 2: Gruppo 3: comuni con reti fognarie da rilevare completamente (7 Comuni inclusa Monza + Collettori ex IDRA), di cui è previsto il rilievo, il monitoraggio piogge-portate e la campagna di videoispezioni; comuni con il solo rilievo della rete fognaria già effettuato (17 Comuni ex IDRA e IANOMI) di cui è previsto il monitoraggio piogge-portate e la campagna di videoispezioni, oltre a un integrazione del rilievo; comuni con rilievo della rete e monitoraggio già effettuato (18 Comuni ex ALSI) di cui è prevista la campagna di videoispezioni, oltre a un integrazione del rilievo; Gruppo 4: comuni con con rilievo della rete, monitoraggio e Piano Fognario già effettuato - (6 Comuni + Collettori ex ALSI): è prevista la sola la campagna di videoispezioni, oltre a rilievi integrativi, per eventuale aggiornamento dello stato di fatto della rete; dei quali si riporta di seguito l elenco, con suddivisione nei rispettivi gruppi: Comune Abitanti L rete [km] GRUPPO 1 1 COGLIATE LAZZATE MISINTO MONZA SEVESO VAREDO COLLETTORI IDRA GRUPPO 2 1 AGRATE BRIANZA BELLUSCO BERNAREGGIO BURAGO DI MOLGORA BUSNAGO CAPONAGO CARNATE CAVENAGO DI BRIANZA CERIANO LAGHETTO CESANO MADERNO /10
7 11 CORNATE D'ADDA LIMBIATE MEDA ORNAGO RONCO BRIANTINO SEREGNO SULBIATE VIMERCATE GRUPPO 3 1 ARCORE BESANA IN BRIANZA BRIOSCO CAMPARADA CORREZZANA DESIO LESMO LISSONE MACHERIO MUGGIO' RENATE TRIUGGIO USMATE VELATE VEDANO AL LAMBRO VEDUGGIO CON COLZANO VERANO BRIANZA VILLASANTA GRUPPO 4 1 ALBIATE BIASSONO CARATE BRIANZA CONCOREZZO GIUSSANO NOVA MILANESE SOVICO COLLETTORI ALSI /10
8 4.2 Tempistica prevista Per la quantificazione dei tempi necessari all effettuazione di tutto il complesso delle attività si è provveduto a una approfondita analisi e valutazione della tempistica di ciascuna di esse e quindi alla loro distribuzione in un cronoprogramma. In particolare si sono prese in considerazione le principali attività cardine - concatenate tra di loro ciascuna in maniera vincolante per lo sviluppo di quella successiva - che sono state quindi suddivise nell ordine di progressiva esecuzione, secondo l elenco di seguito riportato: 1) Prima Parte Rilievi completi 2) Prima Parte delle Videoispezione (60%) 3) Verifiche di completezza, qualità e attendibilità dati raccolti dall Appaltatore mediante implementazione nel sistema aziendale di gestione, controllo e verifica dato, per costruzione del Modello geometrico - idraulico della rete di fognatura, previa: a. Archiviazione, visualizzazione, interrogazione, analisi, editing, elaborazione e restituzione, etc b. Inserimento manufatti particolari, come scolmatori, partitori, sollevamenti, sifoni, vasche volano etc c. Verifica della correttezza della rete, tramite macro di controllo visionando tutti i profili 4) Monitoraggio piogge e portate 5) Attività accessorie per accessibilità ai pozzetti, di rimessa in quota chiusini coperti e pulizia condotti. 6) Completamento verifiche dati raccolti mediante Implementazione con parte idrologica, previa Definizione Bacini scolanti e Taratura Modello geometrico idraulico, sulla base delle misurazioni idrauliche in rete 7) Rilievi integrativi / di completamento 8) Video ispezioni integrative / di completamento 9) Verifiche e controlli contrattuali 10) Elaborazione MODELLO GEOMETRICO-IDRAULICO DEFINITIVO aggiornato con risultanze rilievi integrativi - Controlli Finali - Emissione Certificato di Verifica di Conformità. nel quale, insieme alle diverse attività di rilevazione in appalto, sono state indicate anche le attività tecniche da svolgere da parte di Brianzacque per la verifica di compatibilità e completezza dei dati raccolti dall appaltatore - attraverso la costruzione del modello geometrico-idraulico della rete di fognatura di ciascun Comune di Brianzacque - mediante il proprio sistema aziendale di gestione, controllo e verifica del dato, predisposto e sviluppato nel corso degli anni e comprendente, sia le classiche procedure funzionali alla gestione dei dati territoriali (archiviazione, visualizzazione, interrogazione, analisi, editing, elaborazione e restituzione), sia il software di simulazione e analisi idraulica InfoWorksCS, applicativo software sviluppato da Innovyze e distribuito da HR Wallingford Ltd, nonché tutte le competenze tecniche e professionali interne necessarie per utilizzare detti strumenti, maturate negli anni. In definitiva, i tempi complessivamente previsti per il completamento delle attività in appalto per la Ricostruzione del Modello delle caratteristiche geometrico-idraulico delle 48 reti fognarie comunali, risultano nell ordine di 28 mesi e cioè poco più di due anni dall inizio delle attività. Per il dettaglio della quantificazione e analisi dei tempi previsti, suddivisi per ciascuna attività, si rimanda al CRONOPROGRAMMA di progetto. 8/10
9 5 ASPETTI CONCERNENTI LA SICUREZZA Stante la specificità delle attività in appalto, è presumibile che per l espletamento delle stesse sia necessaria la presenza contemporanea di più Ditte in cantiere. In ragione di ciò, delle problematiche e dei rischi specifici connessi con l espletamento delle attività stesse, nonché dell attenzione che Brianzacque pone negli aspetti concernenti la sicurezza sul lavoro, è stata prevista la redazione del PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO, parte integrante dei documenti d appalto di cui al successivo paragrafo e la nomina di un Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione, che espleterà le attività previste dal D.L.g.s. 81/2008, e che affiancherà la Direzione Lavori nelle attività di verifica e controllo dell operato dell Appaltatore. Le attività in oggetto presentano fattori di rischio connessi in particolare con la condizione di normale esercizio dei condotti fognari prevalentemente di tipo misto che, pertanto, oltre a convogliare la portata di nera in tempo asciutto possono riempirsi repentinamente in occasione di eventi meteorici. Di seguito si richiamano i principali fattori di rischio, specifici di ispezioni fognarie, che dovranno essere analizzati e sviluppati nel prosieguo delle varie fasi di progettazione: Lavori in luoghi confinati: Le attività in appalto prevedono la possibilità che gli addetti debbano lavorare anche in ambienti confinati. Tali attività sono regolate dal Dpr 14 settembre 2011, n Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti, a norma dell'articolo 6, comma 8, lettera g), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Queste, pertanto, dovranno essere eseguite da personale attrezzato ed istruito a tale scopo, in possesso dei necessari requisiti richiesti dall art.2 del suddetto Dpr 177/2011, nonché seguendo quanto descritto nelle procedure di sicurezza di cui all art. 3 sempre del suddetto Dpr 177/2011. Fermo restando quanto previsto nel citato Piano di sicurezza e Coordinamento, si allega quale schema di procedura di sicurezza per l accesso a luoghi confinati l Istruzione Operativa Interna del Sistema Integrato Qualità Ambiente Sicurezza di BRIANZACQUE IO LuoghiConfinati (vedi schema ALLEGATO B.01 ) adottata dalla Stazione Appaltante per definire le modalità esecutive a cui attenersi nello svolgimento di attività che prevedono l accesso diretto all interno della cameretta di ispezione delle reti di fognatura, in conformità alle normative di Salute e Sicurezza di cui al D.Lgs. 81/08 Artt. 65 e 66, nonché al DPR settembre 2011 e s.m.i.. In particolare, l accesso all interno delle camerette di ispezione da parte dei tecnici delle squadre operative dell Appaltatore, dovrà avere luogo esclusivamente alla presenza di un Tecnico di Brianzacque, identificato nel Rappresentante del Datore di Lavoro Committente, come richiesto dall art. 3 comma 2 del DPR 177/2011, oppure nel Sorvegliante su personale esterno che potrà autorizzare l accesso solo dopo compilazione e sottoscrizione per accettazione dai tecnici dell appaltatore di specifico Permesso di lavoro per l accesso ai luoghi confinati, allegato alla citata Istruzione Operativa del Sistema Integrato Qualità Ambiente Sicurezza di BRIANZACQUE IOLuoghiConfinati (vedi schema ALLEGATO B.01 al Capitolato d Oneri) Lavori in presenza di acque reflue di fognatura: L esecuzione di lavorazioni in presenza di acque reflue di fognatura potrebbe generare situazioni di pericolo che richiedono specifiche e precise misure di prevenzione e protezione, necessarie per tutelare la sicurezza dei lavoratori che saranno impegnati nell esecuzione. 9/10
10 Per quanto sopra, l Impresa esecutrice dovrà tenere presenti, oltre alle norme generali riguardanti la sicurezza dei cantieri, anche i principali rischi presenti negli impianti di fognatura funzionanti e, in particolare: a. rischio di incendio e scoppio per eventuale presenza di gas all interno delle reti di fognatura; b. rischio di esposizione a sostanze nocive derivanti da prodotti chimici e reagenti; c. rischio di accesso ad atmosfere ipossigenate; d. rischio biologico connesso al servizio; e. rischio di caduta; f. rischio di annegamento. Eventuali ulteriori specifiche informazioni riguardanti la sicurezza delle procedure potranno essere assunte autonomamente dall Appaltatore presso l Autorità sanitaria competente per territorio. 6 DOCUMENTAZIONE PROGETTUALE Il presente Progetto Operativo, predisposto allo scopo di consentire l espletamento della gara di appalto, consiste nella seguente documentazione: A. RELAZIONE GENERALE B. CAPITOLATO D ONERI C. CAPITOLATO TECNICO D. ELENCO DEI PREZZI UNITARI E. COMPUTO METRICO ESTIMATIVO F. LISTA DELLE CATEGORIE G. PIANO COORDINAMENTO SICUREZZA H. CRONOPROGRAMMA ALLEGATO: Corografia con suddivisione comuni nei quattro gruppi omogenei 10/10
11 ATO PROVINCIA MONZA E BRIANZA COMUNI DI BRIANZACQUE RICOSTRUZIONE MODELLI CARATTERISTICHE GEOMETRICO - IDRAULICHE RETI FOGNATURA VEDUGGIO CON COLZANO BRIOSCO RENATE GIUSSANO BESANA IN BRIANZA VERANO BRIANZA LAZZATE LENTATE SUL SEVESO CARATE BRIANZA MEDA TRIUGGIO CORREZZANA RONCO BRIANTINO MISINTO COGLIATE BARLASSINA SEVESO SEREGNO ALBIATE SOVICO LESMO CAMPARADA USMATE VELATE CARNATE BERNAREGGIO AICURZIO CORNATE D`ADDA CERIANO LAGHETTO CESANO MADERNO MACHERIO BIASSONO ARCORE SULBIATE MEZZAGO BOVISIO MASCIAGO DESIO LISSONE VEDANO AL LAMBRO VIMERCATE BELLUSCO BUSNAGO VILLASANTA LIMBIATE VAREDO ORNAGO RONCELLO NOVA MILANESE MUGGIO` MONZA CONCOREZZO BURAGO DI MOLGORA CAVENAGO DI BRIANZA AGRATE BRIANZA LEGENDA GRUPPO 1- RILIEVI + MONITORAGGI + VIDEOISPEZIONI + P.F. GRUPPO 2 - MONITORAGGI + VIDEOISPEZIONI + P.F. BRUGHERIO CAPONAGO GRUPPO 3 - VIDEOISPEZIONI + P.F. GRUPPO 4 - VIDEOISPEZIONI + COMPLETAMENTO/AGGIORNAM P.F. Gestione CAP rev dic ALLEGATO: COROGRAFIA CON SUDDIVISIONE COMUNI NEI 4 GRUPPI OMOGENEI
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