III. La Rappresentazione dei Numeri. Sistema di Numerazione Romano. Sistema di Numerazione Romano. Le Rappresentazioni Posizionali 28/04/2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "III. La Rappresentazione dei Numeri. Sistema di Numerazione Romano. Sistema di Numerazione Romano. Le Rappresentazioni Posizionali 28/04/2011"

Transcript

1 1 La Rappresentazione dei Dati per le Scienze Umane 2 La Rappresentazione dei Numeri 3 Le Rappresentazioni non Posizionali 4 Sistema di Numerazione Romano versione originale: sistema di numerazione additivo versione medioevale: alfabeto : { I, V, X, L, C, D, M } un numero è rappresentato da una sequenza di simboli una sequenza di un solo simbolo rappresenta rispettivamente i numeri 1, 5, 10, 50, 100, 500 e ciascuno dei simboli {I, X, C, M} può essere ripetuto al massimo 3 volte di seguito ciascuno dei simboli {V, L, D} non può essere ripetuto i simboli scritti in ordine decrescente vengono valutati sommando il loro valore se una coppia di simboli è scritta in ordine crescente, il primo simbolo deve valere almeno un decimo del secondo e il valore del primo simbolo viene sottratto da quello del secondo simbolo una barra sopra un numero lo moltiplica per incorniciando un numero con due barre verticali laterali e una barra orizzontale soprastante si moltiplica il suo valore per Sistema di Numerazione Romano 5 MCCCII = MDLXVII = IX = 9 CM = 900 VC non valido I III V II IV X 6 Le Rappresentazioni Posizionali 1

2 7 Notazione Decimale Posizionale alfabeto (cifre): { 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 } un numero (naturale) è rappresentato da una sequenza di cifre una sequenza di una sola cifra rappresenta rispettivamente i numeri zero, uno, due nove una sequenza di n cifre rappresenta il numero ottenuto dalla somma degli n termini costituiti dal prodotto di ciascuna cifra per una potenza di 10 (la base) con esponente intero crescente da destra a sinistra e partendo da zero es = 5 * * * * * * Notazione Decimale Posizionale con n cifre si possono rappresentare 10 n numeri naturali (da 0 a 10 n -1) aggiungendo all alfabeto il separatore decimale (in Italia, ), si possono rappresentare decimi, centesimi (ricordando che a -n = 1/a n ) es. 586,743 = 5 * * * * * * Notazione Posizionale in Base non Decimale ottale (base 8) cifre: { 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 } = 1 * * * * 8 0 = con n cifre si possono rappresentare 8 n numeri naturali (da 0 a 8 n -1) esadecimale (base 16) cifre: { 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, A, B, C, D, E, F } 1B6F H = 1 * * * * 16 0 = con n cifre si possono rappresentare 16 n numeri naturali (da 0 a 16 n -1) 10 La Codifica Binaria 11 Codifica Binaria dei Naturali cifre (bit): { 0, 1 } = 1 * * * * * * * * 2 0 = con n bit si possono rappresentare 2 n numeri naturali (da 0 a 2 n -1) con un byte (8 bit): 256 naturali ( ) con un nibble (4 bit): 16 naturali ( ) un nibble può essere rappresentato da una cifra esadecimale 12 Conversione da Base 10 a Base = : 2 = 172 con resto : 2 = 86 con resto 0 86 : 2 = 43 con resto 0 43 : 2 = 21 con resto 1 21 : 2 = 10 con resto 1 10 : 2 = 5 con resto 0 5 : 2 = 2 con resto 1 2 : 2 = 1 con resto 0 1 : 2 = 0 con resto 1 2

3 Teoria dell Informazione 13 La Quantità di Informazione: Incertezza e Probabilità 14 Claude Shannon (USA ) Incertezza e Informazione Incertezza e Informazione: Esempio 15 accesso al supporto prima di accedere al supporto vi è incertezza circa la configurazione in cui si trovi l accesso al supporto diminuisce (annulla) tale incertezza l accesso al supporto porta informazione se si riesce a quantificare il grado d incertezza (probabilità) prima e dopo l accesso, la differenza tra i due valori è una misura della quantità di informazione portata dal supporto meno è probabile una configurazione del supporto maggiore è l informazione che essa porta quando si presenta I = log(p dopo ) - log(p prima ) se i logaritmi sono in base 2, l unità di misura della quantità d informazione è definita bit 16 3 studenti sono risultati idoneo ad un test uno era incerto (si attribuiva una probabilità del 50%): I = log 2 (1) log 2 (0,5) = 1 bit uno era scettico (si attribuiva una probabilità del 5%): I = log 2 (1) log 2 (0,05) = 4,32 bit uno era convinto (si attribuiva una probabilità del 95%): I = log 2 (1) log 2 (0,95) = 0,07 bit Bit 17 quantità di informazione che si ottiene accedendo ad un supporto bistabile in cui i due stati sono equiprobabili 18 L Informazione Quantitativa: Codifica Analogica e Digitale 3

4 Codifica Analogica e Digitale Codifica Analogica e Digitale codifica analogica grandezza analoga ad ogni incremento/decremento della grandezza corrisponde un incremento/decremento della grandezza analoga codifica digitale alfabeto di simboli regole di codifica: specificano come ogni valore della grandezza è rappresentato da una sequenza di simboli X 10 digitale Codifica Analogica e Digitale Codifica di Grandezze Continue 21 codifica analogica meta-informazione esplicita nel supporto ordinale (relazione d ordine tra i valori) metrica (quantificazione delle differenze tra valori) codifica digitale più compatta 22 grandezza discreta: l insieme dei suoi possibili valori è riconducibile ai numeri interi es.: numero di caramelle in un sacchetto, voto ad un esame universitario grandezza continua: l insieme dei suoi possibili valori è riconducibile ai numeri reali es.: temperatura corporea, distanza tra due oggetti codifica analogica codifica digitale di una grandezza continua di una grandezza continua (digitalizzazione) Digitalizzazione: Quantizzazione Digitalizzazione: Campionamento 23 codifica digitale di una grandezza continua: l intervallo dei possibili valori viene suddiviso in un numero finito di intervalli (livelli) tutti i valori entro un intervallo vengono codificati con la codifica associata all intervallo es. 8 intervalli rappresentati con 3 bit la grandezza varia nel tempo (segnale) il valore della grandezza viene rilevato in diversi istanti di tempo si suddivide l intervallo di tempo considerato in sottointervalli (di uguale durata) e per ciascuno di essi si sceglie un istante di riferimento il valore assunto dalla grandezza in quell istante viene considerato come rappresentativo di tutto il sottointervallo frequenza di campionamento: numero di campioni acquisiti nell unità di tempo (si misura in Hertz) 4

5 grandezza fisica grandezza fisica 28/04/ Digitalizzazione: Campionamento 26 Digitalizzazione: Campionamento e Quantizzazione tempo tempo 27 Digitalizzazione: Campionamento e Quantizzazione quantizzazione discretizza il valore della grandezza campionamento discretizza il tempo entrambi provocano una perdita di informazione livelli di quantizzazione e frequenza di campionamento devono essere scelti in modo da rendere accettabile tale perdita (teorema del campionamento di Shannon) 28 La Trasmissione dell Informazione Digitale 29 Codifica Digitale Binaria e Trasmissione codifica analogica ogni configurazione è lecita impossibile distinguere il rumore dal segnale codifica digitale binaria un valore binario associato a un insieme di configurazioni valide tolleranza a piccoli effetti del rumore (che non fanno uscire il segnale dall insieme associato alla stessa configurazione) riconoscimento automatico del rumore (che porta in configurazioni non lecite) tensione (V) valori accettati come indicatori di 1 valori non leciti (generati da rumore) valori accettati come indicatori di 0 30 Controllo di Parità nelle trasmissione binaria, ogni n bit si può aggiungere un 1 o uno 0 in modo che ogni n+1 bit vi sia sempre un numero pari di 1 (bit di parità) consente la rilevazione dell errore ma non la sua correzione esempio (n = 4): per trasmettere si trasmette se si riceve si individua l errore di trasmissione 5

6 Codici 31 La Rappresentazione Binaria di Informazione Non Numerica 32 numero di matricola: identifica studenti in Università (numerico di lunghezza variabile) codice fiscale: identifica cittadini italiani (alfanumerico di lunghezza fissa) codice catastale (codice Belfiore): identifica Comuni italiani (alfanumerico di lunghezza fissa) partita IVA: identifica imprese italiane (numerico di lunghezza fissa) ISBN (International Standard Book Number): identifica libri (numerico di lunghezza fissa) numero di telefono: identifica apparecchi telefonici (numerico di lunghezza variabile) IBAN (International Bank Account Number): identifica conti correnti bancari (alfanumerico di lunghezza variabile) codice articolo: identifica prodotti Codifica Binaria di un Tipo Enumerativo 33 con sequenze di n bit si può codificare in binario un tipo enumerativo che presenta al massimo 2 n valori possibili esempi sequenze di 3 bit (2 3 = 8) per i giorni della settimana: lunedì = 000 martedì = 001 mercoledì = 010 giovedì = 011 venerdì = 100 sabato = 101 domenica = 110 sequenze di 4 bit per i 12 mesi sequenze di 5 bit per le 20 Regioni d Italia sequenze di 7 bit per le 110 Provincie d Italia 34 Il Testo Codifica Binaria dei Caratteri ASCII Esteso ASCII (American Standard Code for Information Interchange): ogni carattere è rappresentato da una sequenza di 7 bit (128 caratteri diversi possibili) ASCII esteso: ogni carattere è rappresentato da un byte (256 caratteri diversi possibili, comprende anche lettere greche, accentate ) EBCDIC (Extended Binary Coded Decimal Interchange Code): sviluppato ed impiegato da I.B.M., ogni carattere è rappresentato da un byte UNICODE (consorzio di produttori di HW e SW): ogni carattere è rappresentato da 16 ( caratteri diversi possibili) o 21 bit (più di 2 milioni di caratteri) ASCII carattere ASCII carattere SP A ! B C # Z [ a z 6

7 37 ASCII Esteso: Esempio 38 Formato dei File con Informazioni Testuali Il cane codifica ( I ) ( l ) (SP) ( c ) ( a ) ( n ) ( e ) plain text: solo caratteri (.txt) formati generati da word processor: caratteri + metainformazioni sulla impaginazione (es:.doc generato da Word) linguaggi di marcatura (markup language): caratteri + annotazioni HTML (Hypertext Markup Language): per ipertesti nel World Wide Web, annotazioni tra parentesi angolari ( < e > ), visualizzato da web browser XML (extensible Markup Language): linguaggio per definire linguaggi di marcatura ODT (OpenDocument Text): basato su XML, generato da OpenOffice.org Writer DOCX (Office Open XML Wordprocessing Document): basato su XML, generato da Word RTF (Rich Text Format): generato da Word PostScript: linguaggio di programmazione per impaginazione su stampanti PDF (Portable Document Format): visualizzatore gratuito, molto comune in Internet Immagini Digitali Le Immagini bitmap: rappresentazione di un immagine mediante pixel pixel (picture element): quadratino della griglia (un solo colore) la bitmap è più fedele quanto più piccoli sono i pixel campionamento e quantizzazione nello spazio invece che nel tempo campionamento: suddivisione dell immagine in pixel quantizzazione: codifica del colore associato a ogni pixel profondità di colore (color depth): numero di bit per codificare il colore di ogni pixel Immagini Monocromatiche O O O O O O O O O O 1 O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O profondità di colore: Immagini a Colori livelli di grigio: il colore di ogni pixel viene codificato con una sequenza di bit che rappresenta una tonalità di grigio es. 8 bit profondità di colore tonalità di grigio colori: per ogni pixel si codificano le intensità delle componenti dei colori primari es. RGB (Red, Green, Blue) profondità di colore: 24 = tonalità di rosso 256 tonalità di verde 256 tonalità di blu oltre 16 milioni di colori diversi (truecolor) 7

8 Modelli di Colori Formato dei File Grafici componenti CMYK con e senza nero modello sottrattivo sfondo bianco miscela dei colori primari produce il nero tempere, acquerelli,matite colorate, pennarelli, stampa CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Key) modello additivo sfondo nero miscela dei colori primari produce il bianco illuminazione di scena con filtri colorati a teatro RGB (Red, Green, Blue) immagine originale componenti RGB formato raster: immagini come bitmap, adatto per fotografie JPEG (Joint Photographic Experts Group): truecolor, compressione lossy, adatto per trasmissione GIF (Graphics Interchange Format): 256 colori, compressione lossless, animazioni e sfondi trasparenti, adatto per web BMP (Windows Bitmap): standard Windows TIFF (Tagged Image File Format): compressione, diffusi su fotocamere e scanner PNG (Portable Network Graphics): truecolor, compressione lossless, adatto per web formato vettoriale: immagini come combinazioni di primitive geometriche (punti, linee, curve, poligoni ), adatto per CAD, animazioni CGM (Computer Graphics Metafile) SVG (Scalable Vector Graphics) WMF (Windows Metafile) DXF (Drawing Interchange Format) Font 45 font bitmap (font raster): ogni carattere è descritto da una matrice di pixel font outline (font vettoriale): rappresentazione vettoriale dei caratteri W I 46 Suoni Digitalizzazione Audio Digitalizzazione Audio 47 CD audio stereofonia quantizzazione: livelli (16 bit) frequenza di campionamento: Hz 1 s di musica: campioni x 2 byte x 2 canali = byte 5 min di musica: circa 50 MB l errore che si commette nella ricostruzione del segnale sonoro è difficilmente rilevabile da parte di un orecchio umano 48 8

9 Formato dei File Audio 49 WAV (Waveform Audio Format): non compresso AIFF (Audio Interchange File Format): non compresso MP3 (MPEG-1 Audio Layer 3): compressione lossy AAC (Advanced Audio Coding): compressione lossy, più efficiente di MP3 50 I Filmati Filmati Digitali Formato dei Filmati Digitali 51 serie di fotogrammi (frame) digitali riprodotti con frequenza costante (FPS, Frames Per Second) esempio frequenza: 25 FPS dimensioni frame: 640 x 480 pixel profondità di colore: 24 bit (truecolor) durata: 1 ora occupazione di memoria: 60 min * 60 sec * 25 frame * 640 * 480 pixel * 3 byte = byte (circa 80 GB) 52 QuickTime MPEG-2: compressione lossy di immagini e audio, DVD e Blu-ray FLV (Flash Video): visualizzato da Adobe Flash Player, compressione lossy, YouTube, Google Video, Yahoo! Video AVI (Audio Video Interleave): standard Windows, formati diversi corrispondenti a diversi codec (coder-decoder) Compressione La Compressione cambiamento di codifica per ridurre il numero di bit utilizzato senza perdere informazione rapporto di compressione: R C = S U / S C riduzione nell occupazione di spazio: R S = (S U - S C ) / S U esempio: alfabeto: { a, b, c, d } successione di caratteri frequenze: a : 50%, b : 30%, c e d : 10% codifica a lunghezza costante: 2 bit per ciascuno dei simboli (es.: a = 00, b = 01, c = 10 e d = 11) lunghezza complessiva: bit codifica a lunghezza variabile (che tenga conto della distribuzione): a = 0, b = 10, c = 110, d = 111 lunghezza complessiva: 1 * * * * 100 = bit R C = / = 1,176 R S = ( ) / = 0,15 = 15% 9

10 Compressione Lossless Compressione Lossy 55 reversibile: non provoca perdita di informazione adatto a qualsiasi tipo di file (relativamente) ridotto rapporto di compressione (variabile in funzione del tipo di file che viene compresso) Es.: Winzip, WinRAR, ARJ 56 irreversibile: provoca perdita di informazione utilizzabile solo in casi specifici (l intelligibilità deve essere garantita) rapporto di compressione variabile a discrezione dell utente: più è alto, maggiore è la quantità di informazione che si è disposti a perdere, minore è la qualità finale immagini: per l occhio umano, lievi cambiamenti di colore in punti contigui sono poco visibili e quindi possono essere eliminati (JPEG) audio: per l orecchio umano, suoni a basso volume sovrapposti ad altri di volume maggiore sono poco udibili e quindi possono essere eliminati (MP3) animazioni e video: frame successivi hanno spesso molte parti (macroblocchi) uguali e quindi di ognuno si possono memorizzare solo le differenze con il frame precedente (MPEG) Sistema Informativo (S.I.) 57 Le Basi di Dati 58 in un organizzazione, organizza e gestisce le informazioni necessarie per perseguirne gli scopi esempi: catalogo di una biblioteca insieme degli archivi di una banca archivi della segreteria di una scuola anagrafe dei cittadini catasto (anagrafe delle unità immobiliari) i S.I. esistono da molto prima dell invenzione del computer oggi, con la diffusione delle tecnologie informatiche, spesso S.I. = sistema informatico Base di Dati Sistema di Gestione di Basi di Dati 59 DB (Data Base) collezione strutturata di dati utilizzati per rappresentare le informazioni di interesse in un sistema informativo garantisce rappresentazione efficace delle informazioni conservazione affidabile fruizione efficiente evita frammentazione inutile ridondanza inconsistenza accessi non autorizzati (privacy) 60 DBMS (Data Base Management System): sistema software, efficiente ed efficace, in grado di gestire collezioni di dati grandi, condivise e persistenti assicurando la loro affidabilità e privatezza DDL (Data Definition Language): per definire le strutture che contengono i dati e le loro relazioni DML (Data Manipulation Language): per modificare i dati ed interrogare la DB SQL (Structured Query Language): incorpora un DDL ed un DML, linguaggio per DBMS più diffuso esempi di DBMS commerciali: Oracle Informix MS SQL Server 10

11 Modello Concettuale dei Dati Schema Concettuale: Esempio modello impiegato nella fase preliminare della progettazione per realizzare uno schema concettuale descrive i concetti del mondo reale piuttosto che i dati per rappresentarlo esempio: Modello Entità-Relazioni rappresentazione grafica intuitiva costrutti: entità: classi di oggetti (fatti, cose, persone ) che hanno proprietà comuni ed esistenza autonoma relazioni (o associazioni): legami logici tra entità attributi: proprietà di entità o relazioni matricola nome cognome Studente (1, 1) (1, N) Iscrizione Università nome città indirizzo Modello Logico dei Dati Schema Logico: Esempio utilizzato per trasformare lo schema concettuale in uno schema logico insieme di concetti utilizzati per organizzare i dati e descriverne la struttura in modo che risulti comprensibile ad un calcolatore esempio: Modello Relazionale relazioni (tabelle): organizzano i dati record: riga in una tabella campo: colonna in una tabella attributi SquadraDiCasa SquadraOspitata RetiCasa RetiOspitata Atalanta Brescia 1 0 Inter Chievo 2 0 Juventus Lazio 3 1 Lazio Milan 0 2 Juventus Roma 1 2 Roma Milan 1 2 record Schema Logico: Esempio 65 studenti Matricola Cognome Nome DataNascita Rossi Maria 25/11/ Neri Anna 23/04/ Verdi Fabio 12/02/ Rossi Luca 10/10/ Bruni Mario 01/12/1971 esami corsi Studente Voto Corso Codice Titolo Docente Storia Giani Letteratura Melli Musica Belli La Sicurezza Informatica 11

12 Sicurezza Informatica: Requisiti 67 riservatezza (confidenzialità, segretezza, privatezza, privacy): protezione dei dati da letture non autorizzate integrità: protezione dei dati da modifiche non autorizzate in trasmissione: autenticità: certezza dell identità della sorgente, del destinatario e del contenuto del messaggio non ripudiabilità: garanzia che la sorgente non neghi la trasmissione ed il destinatario non neghi la ricezione disponibilità: protezione di dati e sistemi da interventi non autorizzati o eventi fortuiti che compromettano l accesso 68 La Normativa Italiana Legge sulla Privacy Dato Personale Decreto Legislativo 30 giugno 2003, N. 196 (Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali) qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili anche indirettamente Dato Sensibile Dato Giudiziario dato personale idoneo a rivelare l'origine razziale ed etnica le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere le opinioni politiche l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale lo stato di salute la vita sessuale dato personale idoneo a rivelare provvedimenti in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato 12

13 Trattamento Informativa e Consenso 73 qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l organizzazione, la conservazione, la consultazione, l elaborazione, la modificazione, la selezione, l estrazione, il raffronto, l utilizzo, l interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione di dati, anche se non registrati in una banca di dati 74 salvo specifiche eccezioni, per raccogliere dati personali è necessario fornire un informativa all interessato e raccogliere il suo consenso circa le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati le conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di responsabili o incaricati e l ambito di diffusione dei dati medesimi 75 Trattamento di Dati Sensibili e Giudiziari 76 Modalità del Trattamento i dati sensibili possono essere oggetto di trattamento solo con il consenso scritto dell'interessato e previa autorizzazione del Garante il trattamento di dati giudiziari da parte di privati o di enti pubblici economici è consentito soltanto se autorizzato da espressa disposizione di legge o provvedimento del Garante che specifichino le rilevanti finalità di interesse pubblico del trattamento, i tipi di dati trattati e di operazioni eseguibili i dati personali oggetto di trattamento devono essere: pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati conservati in una forma che consenta l identificazione dell interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati custoditi e controllati in modo da ridurre al minimo, mediante l adozione di idonee e preventive misure di sicurezza, i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta Crittografia La Crittografia crittazione, criptazione, cifratura tecnica utilizzata per la protezione dei dati in trasmissione cifratura: un algoritmo prende un messaggio in chiaro e una chiave di cifratura e genera un messaggio cifrato decifratura: un algoritmo prende il messaggio cifrato e la chiave di decifratura e ricostruisce il messaggio in chiaro 13

14 Crittografia: Storia Algoritmi Crittografici 79 Egizi: tecniche crittografiche anni fa Giulio Cesare (Codice di Cesare) seconda guerra mondiale: la necessità di eseguire velocemente algoritmi di cifratura e decifratura ha portato alla realizzazione dei moderni calcolatori anni 70: crittografia asimmetrica 80 algoritmi a chiave segreta (simmetrici) chiave di cifratura = chiave di decifratura algoritmi a chiave pubblica (asimmetrici) due chiavi: chiave privata (conosciuta solo dal possessore) chiave pubblica (nota a tutti) se per cifrare si usa una chiave per decifrare si deve usare l altra le due chiavi non sono ricostruibili l una dall altra due funzioni molto diverse: una per cifrare (semplice) una per decifrare (complessa) Crittografia Simmetrica Crittografia Asimmetrica Sicurezza in Rete e Crittografia 83 A (mittente) A C (hacker) B (destinatario) se A crittografa con la chiave pubblica di B il messaggio può essere decriptato solo con la chiave privata di B privatezza: C non può leggere il messaggio integrità: C non può modificare il messaggio se A crittografa con la chiave privata di A (firma elettronica) il messaggio può essere decriptato solo con la chiave pubblica di A identità: C non può camuffarsi da A non ripudiabilità: A non può negare la spedizione A B chiavi pubbliche B 84 FINE 14

Il Concetto di Informazione FORMALIZZAZIONE DELL INFORMAZIONE. Informazione e Codifica. Informazione e Codifica. Regole. Principio di Composizione

Il Concetto di Informazione FORMALIZZAZIONE DELL INFORMAZIONE. Informazione e Codifica. Informazione e Codifica. Regole. Principio di Composizione 2 Il Concetto di Informazione FORMALIZZAZIONE DELL INFORMAZIONE Informatica per le Discipline Umanistiche Informazione e Codifica Informazione e Codifica 3 4 il numero dieci I0 10 de il numero dieci de

Dettagli

Codifica delle Informazioni

Codifica delle Informazioni Codifica delle Informazioni Luca Bortolussi Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli studi di Trieste Panoramica Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate

Dettagli

Informatica. Rappresentazione binaria Per esempio +101010000 diventa +0.10101 10 18/10/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1

Informatica. Rappresentazione binaria Per esempio +101010000 diventa +0.10101 10 18/10/2007. Introduzione ai sistemi informatici 1 Informatica Pietro Storniolo storniolo@csai.unipa.it http://www.pa.icar.cnr.it/storniolo/info200708 Numeri razionali Cifre più significative: : sono le cifre associate ai pesi maggiori per i numeri maggiori

Dettagli

Come si misura la memoria di un calcolatore?

Come si misura la memoria di un calcolatore? Come si misura la memoria di un calcolatore? Definizione Il byte è definito come unità di misura di memoria. I multipli del byte sono: KiloByte (KB) - 1 KB = 2 10 byte = 1024 byte MegaByte (MB) - 1 MB

Dettagli

Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione binaria - operazioni. riporti

Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione binaria - operazioni. riporti Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione binaria - operazioni A queste rappresentazioni si possono applicare le operazioni aritmetiche: riporti 1 1 0 + 1 0 = 1 0 0 24 Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione

Dettagli

IMMAGINE BITMAP E VETTORIALI

IMMAGINE BITMAP E VETTORIALI BITMAP VETTORIALE VETTORIALE BITMAP IMMAGINE BITMAP è una immagine costituita da una matrice di Pixel. PIXEL (picture element) indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione

Dettagli

Corso di Informatica (Basi di Dati)

Corso di Informatica (Basi di Dati) Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 1 (12 dicembre 2008) Introduzione alle Basi di Dati Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof. Carlo Batini,

Dettagli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli

Strumenti digitali e privacy. Avv. Gloria Galli Strumenti digitali e privacy Avv. Gloria Galli Codice in materia di protezione dei dati personali: Decreto legislativo n. 196 del 30/06/2003 Art. 4. Definizioni trattamento, qualunque operazione o complesso

Dettagli

Numerazione binaria e rappresentazione delle informazioni

Numerazione binaria e rappresentazione delle informazioni Numerazione binaria e rappresentazione delle informazioni Info Sito del corso: http://home.dei.polimi.it/amigoni/informaticab.html Nicola Basilico, nicola.basilico@gmail.com Problema Abbiamo informazioni

Dettagli

La codifica delle Immagini. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni

La codifica delle Immagini. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni La codifica delle Immagini Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132Sesto San Giovanni Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori, infatti

Dettagli

Immagini vettoriali Immagini bitmap (o raster) Le immagini vettoriali .cdr.swf .svg .ai.dfx .eps.pdf .psd

Immagini vettoriali Immagini bitmap (o raster) Le immagini vettoriali .cdr.swf .svg .ai.dfx .eps.pdf .psd Esistono due tipi di immagini digitali: Immagini vettoriali, rappresentate come funzioni vettoriali che descrivono curve e poligoni Immagini bitmap, (o raster) rappresentate sul supporto digitale come

Dettagli

Informazione analogica e digitale

Informazione analogica e digitale L informazione L informazione si può: rappresentare elaborare gestire trasmettere reperire L informatica offre la possibilità di effettuare queste operazioni in modo automatico. Informazione analogica

Dettagli

Basi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007

Basi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007 Basi di dati Concetti introduttivi Ultima modifica: 26/02/2007 ESEMPIO INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Informatica Aule Docenti Entità Relazioni Interrogazioni St udent i Database 2 Tabella (I) STUDENTE

Dettagli

Programmazione per il Web

Programmazione per il Web Programmazione per il Web a.a. 2006/2007 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-web/prog-web0607.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Questa dispensa

Dettagli

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS

Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS Procedura automatizzata per la gestione del prestito - FLUXUS corso di formazione per il personale dell Università e degli Enti convenzionati con il Servizio Catalogo Unico TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Dettagli

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com

PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com Codifica di immagini Codifica di immagini o Un immagine è un insieme continuo di informazioni A differenza delle cifre e dei caratteri alfanumerici, per le immagini non esiste un'unità minima di riferimento

Dettagli

Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) Rappresentazione caratteri Rappresentazioni immagini Rappresentazione suoni

Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) Rappresentazione caratteri Rappresentazioni immagini Rappresentazione suoni 2009-200 Ingegneria Aerospaziale Prof. A. Palomba - Elementi di Informatica (E-Z) 3 Rappresentazione caratteri Rappresentazioni immagini Rappresentazione suoni Lez. 3 Calcolatore e Informazione Tutti i

Dettagli

Rappresentazione delle informazioni

Rappresentazione delle informazioni Testo di rif.to: [Congiu] - 1.2 (pg. 17 22) -1.h Rappresentazione delle informazioni Testi Immagini Suoni Video Testi: : lo standard ASCII 1 American Standard Code for Information Interchange 7 bit, 2

Dettagli

Informatica (Basi di Dati)

Informatica (Basi di Dati) Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Basi di Dati) Introduzione alle Basi di Dati Anno Accademico 2009/2010 Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati

Dettagli

C M A P M IONAM A E M NT N O

C M A P M IONAM A E M NT N O IMMAGINE DIGITALE Nelle immagini digitali, il contenuto fotografico (radiometria) viene registrato sotto forma di numeri. Si giunge a tale rappresentazione (RASTER) suddividendo l immagine fotografica

Dettagli

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio.

Modulo 1. Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio. Modulo 1 Concetti di base della Tecnologia dell Informazione ( Parte 1.8) Rielaborazione dal WEB: prof. Claudio Pellegrini - Sondrio Copyright Tutte le software house tutelano il loro diritto a impedire

Dettagli

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle

Dettagli

Immagini Digitali Immagini digitali

Immagini Digitali Immagini digitali Immagini digitali Processi e metodi per la codifica e il trattamento dei formati raster e vettoriali Immagini raster Fondamenti Le immagini raster, chiamate anche pittoriche o bitmap, sono immagini in

Dettagli

La firma digitale CHE COSA E'?

La firma digitale CHE COSA E'? La firma digitale La Firma Digitale è il risultato di una procedura informatica che garantisce l autenticità e l integrità di messaggi e documenti scambiati e archiviati con mezzi informatici, al pari

Dettagli

Le immagini digitali. Le immagini digitali. Caterina Balletti. Caterina Balletti. Immagini grafiche. Trattamento di immagini digitali.

Le immagini digitali. Le immagini digitali. Caterina Balletti. Caterina Balletti. Immagini grafiche. Trattamento di immagini digitali. 1 Le immagini digitali Le immagini digitali Università IUAV di venezia Trattamento di immagini digitali immagini grafiche immagini raster immagini vettoriali acquisizione trattamento geometrico trattamento

Dettagli

Trattamento dei dati personali

Trattamento dei dati personali Trattamento dei dati personali CODICE DELLA PRIVACY II 1 GENNAIO 2004 E ENTRATO IN VIGORE IL D.Lgs. N.196 DEL 30 GIUGNO 2003. TALE DECRETO E IL NUOVO TESTO UNICO PER LA PRIVACY. IL NUOVO CODICE IN MATERIA

Dettagli

Il campionamento. La digitalizzazione. Teoria e pratica. La rappresentazione digitale delle immagini. La rappresentazione digitale delle immagini

Il campionamento. La digitalizzazione. Teoria e pratica. La rappresentazione digitale delle immagini. La rappresentazione digitale delle immagini ACQUISIZIONE ED ELABORAZIONE DELLE IMMAGINI Teoria e pratica La digitalizzazione La digitalizzazione di oggetti legati a fenomeni di tipo analogico, avviene attraverso due parametri fondamentali: Il numero

Dettagli

Immagini vettoriali. Immagini raster

Immagini vettoriali. Immagini raster Immagini vettoriali Le immagini vettoriali sono caratterizzate da linee e curve definite da entità matematiche chiamate vettori. I vettori sono segmenti definiti da un punto di origine, una direzione e

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it La Codifica!2 Informazioni Numeri Naturali Relativi Reali Testi Informazioni tradizionali Immagini

Dettagli

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione

Dettagli

Codifica dell informazione

Codifica dell informazione Codifica Cosa abbiamo visto : Rappresentazione binaria Codifica dei numeri (interi positivi, interi con segno, razionali.) Cosa vedremo oggi: Codifica dei caratteri,codifica delle immagini,compressione

Dettagli

Le immagini digitali. formati, caratteristiche e uso. Testo e foto di Mario Ceppi

Le immagini digitali. formati, caratteristiche e uso. Testo e foto di Mario Ceppi Le immagini digitali formati, caratteristiche e uso Testo e foto di Mario Ceppi GIF Ideale per la rappresentazione di immagini sul Web come gif animate, pulsanti e intestazioni, non è invece adatto alle

Dettagli

2. Codifica dell informazione

2. Codifica dell informazione 2. Codifica dell informazione Codifica Una codifica è una regola per associare in modo univoco i valori di un dato da codificare con sequenze di simboli. La corrispondenza definita dalla codifica è arbitraria,

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Tutto digitale. Musica Giornali, Libri satellite (TV, GPS) Telefoni: ISDN, GSM rete telefonica, internet Video (DVD) oh, anche il PC

Tutto digitale. Musica Giornali, Libri satellite (TV, GPS) Telefoni: ISDN, GSM rete telefonica, internet Video (DVD) oh, anche il PC Digitale!! Tutto digitale Musica Giornali, Libri satellite (TV, GPS) Telefoni: ISDN, GSM rete telefonica, internet Video (DVD) oh, anche il PC Digitale Da Digit (cifra) in Inglese Digitale=numerico in

Dettagli

Codifica delle immagini

Codifica delle immagini FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Codifica delle immagini 2000 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n.

Dettagli

Elementi di teoria dei segnali /b

Elementi di teoria dei segnali /b Elementi di teoria dei segnali /b VERSIONE 29.4.01 Filtri e larghezza di banda dei canali Digitalizzazione e teorema del campionamento Capacità di canale e larghezza di banda Multiplexing e modulazioni

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART

LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART LA PRIVACY POLICY DI WEDDINGART PERCHÈ QUESTA PAGINA? In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito www.weddingart.it (creato da Sabdesign s.n.c. di seguito Sabdesign ) in riferimento

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione La Codifica dell informazione (parte 4) Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente:

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Lettere e numeri non costituiscono le uniche informazioni utilizzate dagli elaboratori ma si stanno diffondendo sempre di più applicazioni che utilizzano ed elaborano anche altri tipi di informazione:

Dettagli

Le Basi di Dati. Le Basi di Dati

Le Basi di Dati. Le Basi di Dati Le Basi di Dati 20/05/02 Prof. Carlo Blundo 1 Le Basi di Dati Le Base di Dati (database) sono un insieme di tabelle di dati strutturate in maniera da favorire la ricerca di informazioni specializzate per

Dettagli

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 16

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 16 Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 1 alla base 16 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base sedici sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c (le c i sono cifre

Dettagli

FILE: ESTENSIONI o Formati. Augusto Grossi

FILE: ESTENSIONI o Formati. Augusto Grossi FILE: ESTENSIONI o Formati Augusto Grossi File: estensioni Tutti i file sono distinguibili tra loro, oltre che dal nome e dall icona, anche dal formato (o estensione), indicato sempre dopo il nome del

Dettagli

Marta Capiluppi marta.capiluppi@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona

Marta Capiluppi marta.capiluppi@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Marta Capiluppi marta.capiluppi@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Classificazione delle immagini Le immagini si suddividono in raster e vettoriali. Le immagini raster sono di tipo

Dettagli

Logica e codifica binaria dell informazione

Logica e codifica binaria dell informazione Politecnico di Milano Corsi di Laurea in Ingegneria Matematica e Ingegneria Fisica Dipartimento di Elettronica ed Informazione Logica e codifica binaria dell informazione Anno Accademico 2002 2003 L. Muttoni

Dettagli

2. Il trat (Indicare le modalità del trattamento: manuale / informatizzato / altro.) FAC-SIMILE

2. Il trat (Indicare le modalità del trattamento: manuale / informatizzato / altro.) FAC-SIMILE B1 Informativa ex art. 13 D.lgs. 196/2003 dati comuni Gentile Signore/a, Desideriamo informarla che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) prevede la

Dettagli

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme

Dettagli

ALLEGATO AL MANUALE DEL SERVIZIO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI CLASSI DOCUMENTALI

ALLEGATO AL MANUALE DEL SERVIZIO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI CLASSI DOCUMENTALI ALLEGATO AL MANUALE DEL SERVIZIO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI CLASSI DOCUMENTALI Pag.2 di 10 Indice 1. Introduzione... 2. oggetto di conservazione... 3. Formati dei file inviabili in conservazione

Dettagli

Codifica delle immagini

Codifica delle immagini FONDAMENTI DI INFORMATICA Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Codifica delle immagini 2000-2007 P. L. Montessoro - D. Pierattoni (cfr.la nota di copyright alla

Dettagli

La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo. Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo

La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo. Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo La Firma Digitale La sperimentazione nel Comune di Cuneo Pier Angelo Mariani Settore Elaborazione Dati Comune di Cuneo Perchè questa presentazione Il Comune di Cuneo, aderente alla RUPAR, ha ricevuto due

Dettagli

Elementi di Informatica. ( Lezione II, parte I ) Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale

Elementi di Informatica. ( Lezione II, parte I ) Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale Elementi di Informatica ( Lezione II, parte I ) Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale Il sistema di numerazione posizionale decimale Nella numerazione posizionale ogni cifra del numero

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

La codifica delle immagini

La codifica delle immagini Analogamente possiamo codificare le immagini a colori. In questo caso si tratta di individuare un certo numero di sfumature, gradazioni di colore differenti e di codificare ognuna mediante un'opportuna

Dettagli

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica

PRIVACY. Federica Savio M2 Informatica PRIVACY Federica Savio M2 Informatica Adempimenti tecnici obbligatori e corretta salvaguardia dei dati e dei sistemi Normativa di riferimento - oggi D.LGS 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati

Dettagli

III. La Rappresentazione dei Numeri. Sistema di Numerazione Romano. Sistema di Numerazione Romano. Le Rappresentazioni Posizionali 28/02/2018

III. La Rappresentazione dei Numeri. Sistema di Numerazione Romano. Sistema di Numerazione Romano. Le Rappresentazioni Posizionali 28/02/2018 2 La Rappresentazione dei Numeri LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI PER LE SCIENZE UMANE Fondamenti di Informatica 1 (matr. dispari AA 17-18) 3 Le Rappresentazioni non Posizionali 4 Sistema di Numerazione Romano

Dettagli

Uso delle basi di dati DBMS. Cos è un database. DataBase. Esempi di database

Uso delle basi di dati DBMS. Cos è un database. DataBase. Esempi di database Uso delle basi di dati Uso delle Basi di Dati Il modulo richiede che il candidato comprenda il concetto di base dati (database) e dimostri di possedere competenza nel suo utilizzo. Cosa è un database,

Dettagli

Immagini digitali Appunti per la classe 3 R a cura del prof. ing. Mario Catalano

Immagini digitali Appunti per la classe 3 R a cura del prof. ing. Mario Catalano Immagini digitali LA CODIFICA DELLE IMMAGINI Anche le immagini possono essere memorizzate in forma numerica (digitale) suddividendole in milioni di punti, per ognuno dei quali si definisce il colore in

Dettagli

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni

Introduzione Ai Data Bases. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni Introduzione Ai Data Bases Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San giovanni I Limiti Degli Archivi E Il Loro Superamento Le tecniche di gestione delle basi di dati nascono

Dettagli

La tutela della Privacy. Annoiatore: Stefano Pelacchi

La tutela della Privacy. Annoiatore: Stefano Pelacchi La tutela della Privacy Annoiatore: Stefano Pelacchi 1 Appunti Le organizzazioni del volontariato possono assumere qualsiasi forma giuridica prevista dal Libro I del Codice Civile compatibile con il proprio

Dettagli

Realizzazione siti web. Le immagini

Realizzazione siti web. Le immagini Realizzazione siti web Le immagini Rappresentqazione digitale delle immagini (immagini bitmapped Si sovrappone all'immagine analogica (ad esempio una fotografia) una griglia fittissima di minuscole cellette.

Dettagli

ELETTRONICA DIGITALE

ELETTRONICA DIGITALE ELETTRONICA DIGITALE Ebbe praticamente inizio nel 1946 con il calcolatore elettronico chiamato ENIAC, realizzato con 18.000 valvole termoioniche, occupava 180 mq e consumava 200 kw. Ma l'idea che sta alla

Dettagli

INFORMATICA. Elaborazione delle immagini digitali. Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale

INFORMATICA. Elaborazione delle immagini digitali. Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale INFORMATICA Università degli Studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale A.A. 2014/2015 II ANNO II SEMESTRE 2 CFU CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE

Dettagli

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali gestione e modifica di immagini fotografiche digitali i formati grafici immagini raster e vettoriali La rappresentazione delle immagini in formato elettronico può essere attuata in due modi: raster (detta

Dettagli

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE

NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche

Dettagli

Tutela della privacy

Tutela della privacy Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento

Dettagli

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione

la scienza della rappresentazione e della elaborazione dell informazione Sistema binario Sommario informatica rappresentare informazioni la differenza Analogico/Digitale i sistemi di numerazione posizionali il sistema binario Informatica Definizione la scienza della rappresentazione

Dettagli

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell

Dettagli

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Lavorare con il colore nelle immagini digitali L uso dei colori nella visione computerizzata e nella computer grafica implica l incorrere in determinate problematiche

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Compressione delle immagini 2 Tecniche di compressione Esistono tecniche di compressione per

Dettagli

Dal foglio di carta alla multimedialità

Dal foglio di carta alla multimedialità Dal foglio di carta alla multimedialità Multimediale Che utilizza più mezzi di comunicazione. Nell'ambito delle tecnologie educative significa utilizzare più mezzi didattici integrati. IPERTESTO E IPERMEDIA

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Scienze dell'educazione, 2014-15 Lorenzo Bettini http://www.di.unito.it/~bettini Informazioni generali Ricevimento studenti su appuntamento Dipartimento di

Dettagli

Elaborazione dell informazione. Elaborazione dell informazione. Rappresentazione dei numeri INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)

Elaborazione dell informazione. Elaborazione dell informazione. Rappresentazione dei numeri INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Elaborazione dell informazione INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Elaborazione di informazione prevede una codifica come: Dato: insieme di simboli rappresentati su un supporto Negli elaboratori:

Dettagli

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,

Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento

Dettagli

Elaborazione testi: immagini

Elaborazione testi: immagini by Studio Elfra sas Gestione Immagini Aggiornato a Aprile 2009 Informatica di base 1 Elaborazione testi: immagini Il testo di un documento di Word può essere integrato con immagini di vario tipo: 2 1 Elaborazione

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Codifica dell informazione

Codifica dell informazione Codifica dell informazione Il calcolatore memorizza ed elabora vari tipi di informazioni Numeri, testi, immagini, suoni Occorre rappresentare tale informazione in formato facilmente manipolabile dall elaboratore

Dettagli

IL SISTEMA INFORMATIVO

IL SISTEMA INFORMATIVO IL SISTEMA INFORMATIVO In un organizzazione l informazione è una risorsa importante al pari di altri tipi di risorse: umane, materiali, finanziarie, (con il termine organizzazione intendiamo un insieme

Dettagli

Facoltà di Farmacia - Corso di Informatica

Facoltà di Farmacia - Corso di Informatica Basi di dati Riferimenti: Curtin cap. 8 Versione: 13/03/2007 1 Basi di dati (Database, DB) Una delle applicazioni informatiche più utilizzate, ma meno conosciute dai non informatici Avete già interagito

Dettagli

Forum, blog, data base Come gestirli nel rispetto della privacy. Relatore: avv. Patricia de Masi Taddei Vasoli

Forum, blog, data base Come gestirli nel rispetto della privacy. Relatore: avv. Patricia de Masi Taddei Vasoli Forum, blog, data base Come gestirli nel rispetto della privacy Relatore: avv. Patricia de Masi Taddei Vasoli PREMESSE cenni sulla privacy Il crescente e diffuso impiego di internet e dei nuovi mezzi di

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali

gestione e modifica di immagini fotografiche digitali gestione e modifica di immagini fotografiche digitali il colore e le immagini la gestione delle immagini Il computer è in grado di gestire le immagini in formato digitale. Gestire vuol dire acquisirle,

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni

Dettagli

Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale

Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale Sistemi di numerazione: binario, ottale ed esadecimale Codifica binaria dell Informazione Bit Byte Kilobyte Megabyte Gigabyte 0/1 (si/no) 00010010 (8 bit) 2 10 = 1024 byte 2 20 ~ 1.000.000 byte 2 30 ~

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Cardinalità e identificatori. Informatica. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni

Cardinalità e identificatori. Informatica. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni e identificatori Codice (0,1) (1,1) Dirige Informatica Lezione 8 Laurea magistrale in Scienze della mente Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico: 2012 2013 1 Cognome

Dettagli

ARCHIVIAZIONE E. Obblighi & Opportunità. 8 Gennaio 2010

ARCHIVIAZIONE E. Obblighi & Opportunità. 8 Gennaio 2010 ARCHIVIAZIONE E CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA Obblighi & Opportunità 8 Gennaio 2010 Conservazione di documenti dal 2000 al 2006 2 MEMORIZZAZIONE, ARCHIVIAZIONE, CONSERVAZIONE 3 COSA SERVE 4 DOCUMENTO INFORMATICO

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) Scaglione: da PO a ZZZZ PhD. Ing. Michele Folgheraiter Architettura del Calcolatore Macchina di von Neumann Il calcolatore moderno è basato su un architettura

Dettagli

II BIT: In..formati sui file

II BIT: In..formati sui file II BIT: In..formati sui file 10 Giugno 2015 Ma quanto liberi? 10 Giugno 2015 1 / 46 Argomenti 1 Introduzione 2 Formati proprietari, aperti o liberi? 3 I file 4 Immagini, musica e video 5 Compatibilità

Dettagli

Rappresentazione dell informazione Codifica Binaria

Rappresentazione dell informazione Codifica Binaria Fondamenti di Informatica Rappresentazione dell informazione Codifica Binaria Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Rappresentazione dell informazione Tutta l'informazione in un calcolatore è

Dettagli

Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0

Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0 Provvedimenti a carattere generale 27 novembre 2008 Bollettino del n. 0/novembre 2008, pag. 0 Devono essere adottati sistemi idonei alla registrazione logici (autenticazione informatica) ai sistemi di

Dettagli

Basi di dati. (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access. Basi di dati. Basi di dati. Basi di dati e DBMS DBMS DBMS

Basi di dati. (Sistemi Informativi) teoria e pratica con Microsoft Access. Basi di dati. Basi di dati. Basi di dati e DBMS DBMS DBMS Basi di Basi di (Sistemi Informativi) Sono una delle applicazioni informatiche che hanno avuto il maggiore utilizzo in uffici, aziende, servizi (e oggi anche sul web) Avete già interagito (magari inconsapevolmente)

Dettagli

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Rappresentazione dell Informazione

Dettagli

Unione Europea Repubblica Italiana Regione Calabria Cooperativa sociale

Unione Europea Repubblica Italiana Regione Calabria Cooperativa sociale INFORMATICA Lezione 1 Docente Ferrante Francesco fracco2004@alice.it Sito web: http://luis7.altervista.org Obiettivi del corso Una parte generale sull'introduzione dei concetti di base dell'informatica

Dettagli

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Ing. Simone Garagnani simone.garagnani@unibo.it UNIVERSITA DI BOLOGNA Simone Garagnani - Esercitazioni di Informatica Grafica PARTE II Gli strumenti

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza)

LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) LINEE GUIDA PER LA REDAZIONE DEL DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) Aprile, 2005 INDICE Premessa 1. LINEE GUIDA Il piano di lavoro 2. IL KIT La modulistica: schede e tabelle La compilazione

Dettagli

Informatica per la Storia dell Arte

Informatica per la Storia dell Arte Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica Informatica per la Storia dell Arte Anno Accademico 2014/2015 Docente: ing. Salvatore Sorce Rappresentazione

Dettagli