CORPO INFERMIERE VOLONTARIE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA AUSILIARIO DELLE FF.AA. 07 LUGLIO 2011
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- Isidoro Boni
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1 CORPO INFERMIERE VOLONTARIE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA AUSILIARIO DELLE FF.AA. 07 LUGLIO 2011
2 L associazione Italiana della Croce Rossa Italiana è dotata di personalità giuridica di diritto pubblico, ha una durata illimitata, ha sede legale in Roma; il suo scioglimento può essere determinato solo per legge (Art. 5 dello Statuto dell Associazione CRI approvato con D.P.C.M. n. 97 del 6 Maggio 2005) e pertanto la C.R.I. è soggetta alle leggi e regole dello Stato sia come forma giuridica che amministrativa. Lo scopo per il quale è nata la Croce Rossa è dovuto alla volontà di portare aiuti umanitari e sanitari a tutti coloro che, durante gli scontri armati dell epoca, ne avessero bisogno. Infatti l aiuto che questo Movimento pose in essere era a favore di tutti senza nessuna distinzione di colore della pelle, di appartenenza agli schieramenti amici o nemici, etc.
3 La Croce Rossa Italiana è composta da sei Componenti Volontaristiche Corpo Militare (Ausiliario di Forza Armata) Corpo delle Infermiere Volontarie (Ausiliario di Forza Armata) Comitato Femminile Volontari del Soccorso Pionieri Donatori di Sangue
4 La Fondazione del Corpo Il primo corso di formazione per infermiere della Croce Rossa, venne organizzato a Milano nel 1906 da un gruppo di donne sensibili al problema dell'assistenza agli infermi. Tra di esse ricordiamo Sita Meyer Camperio, Rosa De Marchi, Matilde Visconti di Modrone. Il corso ebbe molto seguito e l'iniziativa si diffuse in altre città quali Genova, La Spezia, Firenze e Roma dove il Corso fu inaugurato con il patrocinio della regina Elena. Nasceva ufficialmente il Corpo delle Invermiere Volontarie. Nel 1908 già un migliaio di infermiere tra diplomate e allieve costituivano il personale disponibile. 260 di esse furono mobilitate per i soccorsi nel disastroso terremoto di Messina verificatosi in quell'anno. Nel 1910 il Corpo si fornì di un nuovo regolamento e di uniformi uguali per tutte e l'anno successivo ebbe, per così dire, il "battesimo del fuoco", partecipando al soccorso dei feriti sulla nave "Menfi" durante il conflitto italo-turco. A questa operazione presero parte circa 60 infermiere tra le quali la Duchessa d'aosta. L'approssimarsi dell'entrata in guerra dell'italia contro gli Imperi centrali, fece sì che le iscrizioni ai corsi si moltiplicassero, tanto che alla vigilia del primo conflitto mondiale, il Corpo contava circa 4000 infermiere.
5 Il Corpo delle Infermiere Volontarie della C.R.I. è, come il Corpo Militare, ausiliario delle Forze Armate, cioè collabora con tutte le Forze Armate sia in attività quotidiane, come l addestramento, la presenza negli ospedali militari, etc., sia in attività operative civili che militari (terremoti, alluvioni, guerre, etc.) OMISSIS... L IMPIEGO DEL CORPO DELLE INFERMIERE VOLONTARIE E DISPOSTO DAL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA AI SENSI DELL ART. 89, COMMA 1, LETT. Z), DEL D.P.R.90/2010
6 Il Corpo delle Infermiere Volontarie è composto esclusivamente da personale femminile, la cui qualifica si ottiene con la frequenza di un Corso teorico-pratico della durata di due anni, ove si affrontano sia tematiche infermieristiche che militari. Le appartenenti al Corpo delle Infermiere Volontarie indossano, nel rispetto della legge (D.P.R. 90/2010), gradi funzionali equivalenti alla Forza Armata dell Esercito Italiano.
7 ISPETTRICE NAZIONALE II.VV. (al di fuori di ogni equiparazione o assimilazione di grado) L ISPETTRICE NAZIONALE II.VV. DIPENDE: DAL PRESIDENTE NAZIONALE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA DAL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA L ISPETTRICE NAZIONALE HA LA DIREZIONE DEL CORPO INFERMIERE VOLONTARIE, ED IMPARTISCE LE ISTRUZIONI E DIRETTIVE TECNICHE O DI ORGANIZZAZIONE ALLE QUALI DEVE CONFORMARSI IL SERVIZIO ART. 988 D.P.R. 90/2010
8 VICE ISPETTRICE NAZIONALE II.VV. COLONNELLO LA VICE ISPETTRICE NAZIONALE II.VV. DIPENDE DALL ISPETTRICE NAZIONALE LE VICE-ISPETTRICI NAZIONALI ESERCITANO LE ATTRIBUZIONI CHE SONO LORO ASSEGNATE DALL ISPETTRICE NAZIONALE, DALLA QUALE DIPENDONO ART. 989 D.P.R. 90/2010
9 SEGRETARIA GENERALE II.VV. TENENTE COLONNELLO LA SEGRETARIA GENERALE II.VV. DIPENDE DALL ISPETTRICE NAZIONALE L'UFFICIO DIRETTIVO CENTRALE DEL CORPO DELLE INFERMIERE VOLONTARIE, ISTITUITO PRESSO L'ISPETTRICE NAZIONALE: A) COLLABORA NELL'EMANAZIONE DELLE DISPOSIZIONI E DELLE DIRETTIVE DELL'ISPETTRICE E NE ESEGUE GLI ORDINI; B) PROVVEDE PER L'INQUADRAMENTO, PER IL GOVERNO, PER LA DISCIPLINA E MOBILITAZIONE DELLE APPARTENENTI AL CORPO; C) TIENE AGGIORNATI I RUOLI ATTIVO E DI RISERVA, GLI STATI DI SERVIZIO E LE NOTE CARATTERISTICHE DELLE SINGOLE INFERMIERE. L'UFFICIO DIRETTIVO E' ORGANO DI COLLEGAMENTO CON GLI UFFICI DEL COMITATO CENTRALE DELL'ASSOCIAZIONE, CUI E' DEVOLUTA L'AMMINISTRAZIONE DEL CORPO E IL SUO IMPIEGO SECONDO LE DISPOSIZIONI DELLE COMPETENTI AUTORITA' SUPERIORI. L'UFFICIO DIRETTIVO CENTRALE E' DIRETTO DA UNA SEGRETARIA GENERALE DELL'ISPETTORATO. PER IL SERVIZIO D'ORDINE E D'ARCHIVIO DELL'UFFICIO VI E' ADIBITO IL NUMERO DI SUBALTERNE RITENUTO NECESSARIO. ART D.L. 66/2010
10 ISPETTRICE II.VV. DI CENTRO DI MOBILITAZIONE MAGGIORE LA ISPETTRICE II.VV. DI CENTRO DI MOBILITAZIONE DIPENDE DALL ISPETTRICE NAZIONALE 1. LE ISPETTRICI DI CENTRO DI MOBILITAZIONE HANNO IL COMPITO DI COORDINARE E SORVEGLIARE, NELL'AMBITO DELLA PROPRIA COMPETENZA, L'APPLICAZIONE DELLE ISTRUZIONI E DIRETTIVE EMANATE DALL'ISPETTRICE NAZIONALE. 2. NELL'AMBITO DELLA CIRCOSCRIZIONE DEL CENTRO LE ISPETTRICI DI CUI AL COMMA 1: A) COADIUVANO I PRESIDENTI DEI COMITATI IN TUTTO QUANTO SI ATTENGA ALLA MOBILITAZIONE OSPEDALIERA DELLA CROCE ROSSA ITALIANA; B) RIFERISCONO ALL'ISPETTRICE NAZIONALE SULL'ANDAMENTO DEL SERVIZIO LORO AFFIDATO; C) CURANO L'IMPIEGO E LA DISLOCAZIONE DELLE INFERMIERE SECONDO GLI ORDINI RICEVUTI, I PIANI PRESTABILITI E LE DISPOSIZIONI DEL COMITATO CENTRALE E PER ESSO, IN CASO DI URGENZA, DEGLI ALTRI COMITATI; D) ATTENDONO, PER LA PARTE CHE LE RIGUARDA, ALL'ESECUZIONE DEL PIANO DI MOBILITAZIONE DEL PROPRIO CENTRO: MOBILITAZIONE AFFIDATA, PER COMPETENZA ISTITUZIONALE, ALLA RESPONSABILITÀ DEI RISPETTIVI COMITATI, A SECONDA DELLA CIRCOSCRIZIONE TERRITORIALE DI CIASCUNO E SENZA NULLA INNOVARE RISPETTO A QUANTO DISPOSTO DALL'ORDINAMENTO GENERALE; E) TRASMETTONO ALL'UFFICIO DIRETTIVO CENTRALE I PROGETTI DI INIZIATIVE DI ORDINE GENERALE, LE PROPOSTE DI NOMINA DELLE ISPETTRICI E DELLE VICE-ISPETTRICI E, CON IL LORO VISTO, E OCCORRENDO CON IL LORO MOTIVATO PARERE, LE RELAZIONI ANNUALI, I VERBALI DI ESAMI, LE PROPOSTE DI DIPLOMA, LE RICHIESTE DI NULLA OSTA PER I SINGOLI CORSI E PER GLI ESAMI E LE PROPOSTE DI NOMINATIVI PER MOBILITAZIONE. 3. OGNI ISPETTRICE DI CENTRO DI MOBILITAZIONE A) TIENE AL CORRENTE I RUOLI ATTIVO E DI RISERVA; B) PRENDE NOTA DEI SERVIZI MOBILITATI IN SEDE E FUORI SEDE PRESTATI DALLE SINGOLE INFERMIERE VOLONTARIE NELLA PROPRIA CIRCOSCRIZIONE; C) TRASMETTE ALL'UFFICIO DIRETTIVO CENTRALE OGNI NOTIZIA RIGUARDANTE LA MOBILITAZIONE DELLE PROPRIE DIPENDENTI ART. 991 D.P.R. 90/2010
11 ISPETTRICE II.VV. DI COMITATO CAPITANO LA ISPETTRICE II.VV. DI COMITATO DIPENDE DALLA ISPETTRICE DI C.M. REGIONALE LE ISPETTRICI DI COMITATO HANNO IL COMPITO DI: A) ORGANIZZARE E SORVEGLIARE IL SERVIZIO DELLE INFERMIERE VOLONTARIE DA LORO DIPENDENTI; B) COLLABORARE COL DIRETTORE DEI CORSI, DI CUI ALL'ARTICOLO 1003, COMMA 5, AD ASSICURARE IL BUON FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI PREPARAZIONE E DI PERFEZIONAMENTO DELLE ALLIEVE INFERMIERE; A TALE SCOPO ESSE FANNO PARTE DELLE COMMISSIONI DI AMMINISTRAZIONE DEI CORSI CHE SONO COSTITUITI PRESSO I COMITATI; C) TENERE AGGIORNATO: UN REGISTRO DELLE ALLIEVE INFERMIERE E UN REGISTRO E UNO SCHEDARIO DELLE INFERMIERE DIPLOMATE DEL RUOLO ATTIVO E DEL RUOLO DI RISERVA; LE COPIE DEGLI STATI DI SERVIZIO E LE NOTE CARATTERISTICHE; D) SEGNALARE LE BENEMERENZE O LE DEFICIENZE DI PARTICOLARE RILIEVO DELLE PROPRIE DIPENDENTI ALL'ISPETTORATO NAZIONALE PER IL TRAMITE DELL'ISPETTRICE DI CENTRO DI MOBILITAZIONE; ART. 993 D.P.R. 90/2010
12 ART. 995 D.P.R. 90/ A OGNUNO DEI COMITATI CENTRI DI MOBILITAZIONE PUÒ ESSERE ADDETTA UNA VICE- ISPETTRICE. 2. A OGNUNO DEI COMITATI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA AI QUALI È ADDETTA UNA ISPETTRICE A NORMA DELL'ARTICOLO 992 POSSONO ESSERE ADDETTE UNA O PIÙ VICE- ISPETTRICI SECONDO LE ESIGENZE DEL SERVIZIO. 3. LE VICE-ISPETTRICI COADIUVANO LE ISPETTRICI ESERCITANDO LE MANSIONI CHE DA QUESTE SONO LORO AFFIDATE. SOSTITUISCONO LE ISPETTRICI IMPEDITE DI PRESTARE SERVIZIO, CON L'AUTORIZZAZIONE DELLE ISPETTRICI STESSE, O ANCHE DI PROPRIA INIZIATIVA IN CASO DI URGENTE NECESSITÀ. 4. A OGNUNO DEI COMITATI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA AI QUALI NON SONO ADDETTE ISPETTRICI, E NELLA CUI SFERA DI COMPETENZA TERRITORIALE HANNO LA PROPRIA RESIDENZA ALMENO DIECI INFERMIERE VOLONTARIE, È ADDETTA UNA CAPO-GRUPPO VICE ISPETTRICE DI CENTRO DI MOBILITAZIONE REGIONALE II.VV. CAPITANO VICE ISPETTRICE DI COMITATO II.VV. TENENTE
13 INFERMIERA VOLONTARIA SOTTOTENETE L INFERMIERA VOLONTARIA DIPENDE DALLA SUA ISPETTRICE DI COMITATO ART D.P.R. 90/2010 LE INFERMIERE VOLONTARIE IN SERVIZIO PRESSO UNITÀ SANITARIE: A. PRESTANO ASSISTENZA AMOREVOLE E CONFORTO MORALE AGLI INFERMI, MANTENENDO TRA QUESTI LA DISCIPLINA MEDIANTE LA PERSUASIONE ED IL GARBO; B. ADEMPIONO ALLE PROPRIE INCOMBENZE ASSISTENZIALI SECONDO LE LEGGI E I REGOLAMENTI SULL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI SANITARIE ED ARTI AUSILIARIE E SUL SERVIZIO SANITARIO MILITARE, ESCLUSI I SERVIZI DI PULIZIA DEL MATERIALE, DI TRASPORTO, DI FATICA IN GENERE; C. SONO A DISPOSIZIONE DEI MEDICI PER COADIUVARLI, SIA SOMMINISTRANDO MEDICINALI O PRATICANDO MEDICATURE, INIEZIONI ED ANALISI; SIA ATTENDENDO ALLA STERILIZZAZIONE DEGLI STRUMENTI E DEGLI OGGETTI DI MEDICAZIONE; D. SORVEGLIANO LA PULIZIA DEI LOCALI, DELLE SUPPELLETTILI, DEGLI APPARECCHI; PRENDONO NOTA DELLA TEMPERA E TENGONO IN ORDINE I REGISTRI DI ALIMENTI E DI MEDICINALI, I REGISTRI CLINICI, I DATI OCCORRENTI PER LE STATISTICHE. ART D.P.R. 90/2010 LE INFERMIERE VOLONTARIE CHIAMATE EVENTUALMENTE A PRESTARE SERVIZIO FUORI DELLE UNITÀ SANITARIE SONO A DISPOSIZIONE DEI MEDICI CHE DIRIGONO IL SERVIZIO, PER COADIUVARLI A LORO RICHIESTA NELL'ORGANIZZAZIONE E NELL'ESECUZIONE DI OGNI OPERA DI PREVENZIONE E DI ASSISTENZA. ART. 987 D.P.R. 90/2010 LE INFERMIERE VOLONTARIE DELLA C.R.I. QUANDO PRESTANO SERVIZIO PRESSO FORMAZIONI OD ENTI MILITARI, SONO ASSIMILATE AL GRADO DI UFFICIALE. OMISSIS - LE ALLIEVE INFERMIERE NON HANNO ASSIMILAZIONE DI GRADO MILITARE, MA AI FINI DEI TRATTAMENTI MENSA, ALLOGGIO, CONDIZIONI DI VIAGGIO ECC., VENGONO EQUIPARATE AGLI ALLIEVI DELLE ACCADEMIE MILITARI. OMISSIS
14 Il Corpo delle Infermiere Volontarie è così composto: Ispettorato Nazionale II.VV. Via Toscana, Roma Ispettorati di Centro di Mobilitazione Regionali II.VV. Presenti in ogni Regione Ispettorati Provinciali II.VV. Presenti nei Comitati Provinciali Ispettorati Locali II.VV. Presenti nei Comitati Locali
15 ISPETTORATI II.VV. REGIONALI: 21 ISPETTORATI II.VV. PROVINCIALI / LOCALI: 198
16 L Ispettorato Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie è così composto: Ispettrice Nazionale II.VV. S.lla Mila BRACHETTI PERETTI Vice Ispettrici Nazionali II.VV. (Colonnello) S.lla Olimpia POCCI S.lla Nicoletta DE MARTINO S.lla Ilaria SEBREGONDI S.lla Gloria PASQUINI Segretaria Generale II.VV. (Tenente Colonnello) S.lla Monica DIALUCE GAMBINO
17 LE FINALITA Le Infermiere Volontarie della C.R.I. assicurano assistenza Infermieristica e Socio Sanitaria a fronte di una professionalità riconosciuta a pieno titolo ogni qualvolta si presti servizio presso le strutture di C.R.I. e di FF.AA.. In particolare: nelle unità sanitarie territoriali e mobili della C.R.I. o delle Forze Armate dello Stato; nella difesa sanitaria contraerea ed antigas delle popolazioni civili; nei soccorsi alle popolazioni in caso di epidemie e pubbliche calamità; in occasione d assistenza a carattere temporaneo ed eccezionale secondo le indicazioni dell Associazione C.R.I.; in tutte le azioni, preventive e di intervento nel campo igienico-sanitario ed assistenziale e nella profilassi delle malattie infettive; Nella divulgazione e formazione dell educazione sanitaria, di primo soccorso di D.I.U. a favore delle popolazioni, e del personale delle F.A..
18 Operazioni di Peacekeeping L impiego delle Infermiere Volontarie è previsto Ospedali civili e militari Poliambulatori presenti nelle diverse caserme Assistenza alla popolazione Emergenze civili e militari (in Patria e all Estero)
19 Nel territorio Nazionale le II.VV. presenti sono così impiegate NUMERO II.VV. NEL TERRITORIO ATTIVE PRONTE A PARTIRE DISPONIBILI RISERVA
20 1. POSSONO ESSERE NOMINATE INFERMIERE VOLONTARIE LE SOCIE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA CHE NE FANNO DOMANDA AL COMITATO NELLA CUI CIRCOSCRIZIONE HANNO LA PROPRIA RESIDENZA E CHE: A) ESSENDO STATE AMMESSE A FREQUENTARE I CORSI DI PREPARAZIONE DI CUI ALL'ARTICOLO 1740 A TALE SCOPO ISTITUITI DALLA CROCE ROSSA ITALIANA E AVENDOLI FREQUENTATI, HANNO SUPERATO I RELATIVI ESAMI; OMISSIS ART D.L. 66/ L'INSEGNAMENTO HA LA DURATA DI DUE ANNI ED E' RIPARTITO IN DUE CORSI DISTINTI, CIASCUNO DELLA DURATA DI UN ANNO; ALLA FINE DEL PRIMO ANNO LE ALLIEVE INFERMIERE SOSTENGONO UN ESAME: SE PROMOSSE, SONO AMMESSE A SEGUIRE L'INSEGNAMENTO DEL SECONDO ANNO ED E' LORO RILASCIATO UN APPOSITO CERTIFICATO. OMISSIS ART D.L. 66/2010
21 FORMAZIONE I.V. 1 ANNO MATERIE TIROCINIO 450 ore ESAME 2 ANNO MATERIE TIROCINIO 600 ore ESAME SPECIALIZZAZIONI II.VV.
22 OLTRE I CORSI DI STUDIO DI CUI AGLI ARTICOLI PRECEDENTI POSSONO ESSERE ISTITUITI PRESSO I COMITATI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA CON LE STESSE NORME, ANCHE CORSI DI SPECIALIZZAZIONE OMISSIS ART D.L. 66/2010 DI SEGUITO VENGONO RIPORTATE ALCUNE DISCIPLINE DI SPECIALIZZAZIONE: TECNICA DI LABORATORIO (COME DA D.L. 66/2010) ; RADIOTERAPIA E RADIODIAGNOSTICA (COME DA D.L. 66/2010); GINNASTICA MEDICA, ORTOPEDIA E TERAPIA FISICA (COME DA D.L. 66/2010); ASSISTENZA IN SALA OPERATORIA (COME DA D.L. 66/2010); ISTRUTTORE DI DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO; MONITORE DI EDUCAZIONE SANITARIA; O.P.S.A. (OPERATORE POLIVALENTE SALVATAGGIO IN ACQUA); UNITA CINOFILE;
23 BLS BLSD - PBLS; PSICOTRAUMATOLOGIA; MEDICINA NUCLEARE; ASSIST; N.B.C. N.B.C.R.; C.O.C.I.M.; CONSIGLIERE GIURIDICO; P.H.T.L.S. (PREHOSPITAL TRAUMA LIFE SUPPORT); TRUCCATORE PER SIMULAZIONE INCIDENTI; S.M.T.S. (SOCCORSO CON MEZZI E TECNICHE SPECIALI); ANDOS; SOCCORSO AEREO; MONITORE ALLA SALUTE; MONITORE ASSISTENZA ALA MALATO E ANZIANO IN FAMIGLIA; MONITORE ASSISTENZA ALLA MADRE E AL BAMBINO; MAXIEMERGENZA E TRIAGE; C.E.M.E.C. (MEDICINA DEI DISASTRI);
24 L EVOLVERSI DEL CORPO DELLE INFERMIERE VOLONTARIE IN PARALLELO CON LE NORMATIVE VIGENTI E CON LE ESIGENZE DI FUNZIONAMENTO DEGLI ISPETTORATI PROMUOVE LA CONTINUA FORMAZIONE DELLE INFERMIERE VOLONTARIE IN SPECIFICHE TECNICHE / PRATICHE COME AD ESEMPIO: FORMAZIONE QUADRI; FORMAZIONE AMMINISTRATIVA; FORMAZIONE USO PC E RELATIVI PACCHETTI APPLICATIVI; FORMAZIONE PER LA COMUNICAZIONE E RAPPORTI CON I MEDIA; FORMAZIONE IN LINGUE ESTERE (INGLESE DI BASE) FORMAZIONE SOCIO PSICOLOGICA; FORMAZIONE CERIMONIALE E USO DELL UNIFORME (FF.AA.); FORMAZIONE SAR; FORMAZIONE EMERGENZA; FORMAZIONE AMALGAMA; FORMAZIONE TASK FORCE; OTTIMIZZAZIONE DEL PERSONALE ANCHE ATTRAVERSO LA FORMAZIONE INDIVIDUALE PRIVATA;
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27 AL CORPO MILITARE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA E AL CORPO DELLE INFERMIERE VOLONTARIE DELLA CROCE ROSSA ITALIANA È CONCESSO L'USO DELLA BANDIERA NAZIONALE. ART. 97 D.L. 66/2010 La bandiera del Corpo delle Infermiere Volontarie, concessa il 25/06/85 si fregia di: - Medaglia d Argento al Valor Militare (Libia ) - Medaglia d Argento al Valor Militare (1 Guerra Mondiale) - Medaglia di Bronzo al Valor Militare (2 Guerra Mondiale) - Medaglia di Bronzo al Valor Militare (Guerra di Liberazione ) - Medaglia d Oro al Valor Civile (Alluvione del Polesine 1956) - Medaglia di Bronzo al Valor Civile (Alluvione del Tevere 1939) - Medaglia d Oro al Merito Civile (Alluvione di Firenze e terremoto del Belice 1942) - Medaglia d Argento al Merito Civile (terremoto del Friuli 1977) - Medaglia di Bronzo al Merito Civile (disastro del Vajont 1964) - Medaglia d Oro al Merito della Sanità Pubblica (1 Guerra Mondiale) - Medaglia d Argento al Valore dell Esercito (missione di pace in Libano 1984) - Medaglia di Bronzo al Valore dell Esercito (terremoto Canpania-Basilicata 1981) - Gran Croce al Merito della CRI per servizi di guerra, con palma (Guerra di Liberazione) - Gran Croce al Merito della CRI (Disastro del Vajont 1967) - Medaglia d Oro al Merito CRI per i servizi di guerra, con palma (2 guerra mondiale) - Medaglia d Oro per i benemeriti del terremoto calabro-siculo (1908) - Medaglia d Oro per i benemeriti del terremoto della Marsica (1915) - Medaglia d Oro per i benemeriti della Salute Pubblica (1978) - Medaglia d'argento al Valore dell'esercito (2001) - Medaglia d oro al Merito Civile (2008)
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