1. OBIETTIVI 2. BENEFICIARI
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- Romina Vecchio
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1 REGOLAMENTO GESTIONE DOMANDE PER L OTTENIMENTO DEL CONTRIBUTO REGIONALE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI EX L.R. 23/99 ART. 4, COMMI 4 e OBIETTIVI L obiettivo che la legge regionale 23/99 (art. 4, commi 4 e 5) persegue, è migliorare la qualità della vita delle persone disabili e delle loro famiglie attraverso l utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati. Tali dispositivi tecnologici devono supportare il singolo soggetto disabile e la sua famiglia, nella realizzazione di progetti individualizzati di integrazione sociale, lavorativa, scolastica e di sviluppo dell autonomia. Anche per l anno in corso, si intende promuovere l acquisto di tecnologie finalizzate ad estendere le abilità della persona migliorando l accessibilità dell ambiente domestico. In particolare, le tecnologie comunemente definite col termine di domotica possono essere una risorsa aggiuntiva ed un supporto anche per la persona disabile (disabilità fisico/motorie, sensoriali). A tal fine almeno il 30% delle risorse erogate dalla Regione dovrà essere destinata esclusivamente a finanziare le richieste di strumenti rientranti tra i dispositivi/sistemi domotici. 2. BENEFICIARI Possono presentare domanda tutte le persone disabili che vivono da sole o in famiglia senza limite di età. Coloro che hanno già usufruito precedentemente dei benefici della Legge Regionale 23/99 (art.4, commi 4 e 5) possono presentare una nuova richiesta solo dopo tre anni con decorrenza dalla data di presentazione della precedente domanda. Viene fatta eccezione per le richieste: - di adeguamento/potenziamento dell ausilio determinate sia da variazioni delle abilità della persona disabile sia dalla necessità di sostituzione di un ausilio/strumento già in dotazione non più funzionante; - di dispositivi/sistemi domotici e strumenti per la casa in genere; purchè acquistati entrambi con il contributo ai sensi della L.R. 23/99. Per il corrente anno, le domande devono essere presentate entro il giorno 11 gennaio Sono ammissibili a finanziamento: 3. STRUMENTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO 1
2 1. strumenti acquistati o acquisiti temporaneamente in regime di noleggio, affitto, leasing, o abbonamento; 2. strumenti già in dotazione alla famiglia che devono essere adattati/trasformati; 3. qualsiasi servizio necessario a rendere lo strumento effettivamente utilizzabile (installazione/ personalizzazione, formazione all utilizzo, manutenzione e costi tecnici di funzionamento, ecc.). Alla luce degli obiettivi menzionati nel paragrafo 1, sono finanziabili le richieste di contributo che: - prevedano l acquisizione di strumenti che rientrino nella definizione di ausilio dello standard internazionale EN ISO 9999: qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico, di produzione specializzata o di comune commercio, destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o una disabilità ivi compresi ausili/dispositivi domotici, applicativi informatici, software e adattamenti del computer sviluppati per compensare le diverse disabilità (ad esempio: software per compensare deficit uditivi o visivi, adattamento tastiere, sistemi di puntamento, emulatori di mouse, dispositivi domotici ecc.); - prevedano l adattamento dell autoveicolo (di proprietà o in comodato d uso sia del famigliare che del disabile) al fine di garantire il trasporto alla persona disabile nei luoghi di lavoro o di socializzazione; - prevedano l acquisto di ausili riconducibili al Nomenclatore Tariffario valutando il progetto individualizzato in relazione alla finalità d integrazione sociale o lavorativa stabilita dalla L.R. 23/99; - prevedano l acquisto del computer solo se collegato ad applicativi necessari a compensare le diverse disabilità. In questo caso è ammissibile, fermi restando i massimali fissati al successivo punto 5 sia il costo del computer che quello degli applicativi. Anche per quest anno le richieste finalizzate all acquisto di hardware e software di base (cioè privi di applicativi destinati alla specifica compensazione di disabilità), saranno valutate solo ad esaurimento della graduatoria qualora la disponibilità di budget lo consenta (fermi restando i massimali regionali fissati per tali ausili). 3.1 ULTERIORI SPECIFICAZIONI SULLE AMMISSIBILITA Per quanto riguarda le richieste di ausili previsti/riconducibili al Nomenclatore Tariffario delle protesi si precisa quanto segue: - gli ausili ad alto contenuto tecnologico con forte connotazione sanitaria, per i quali il comparto sanitario prevede un contributo per l acquisto, la richiesta è ammissibile previa documentazione che attesti la necessità dell ausilio da parte della persona disabile. Il contributo viene calcolato in relazione al contributo sanitario, tenendo presente sulla differenza tra il costo dell ausilio e il contributo sanitario tenendo 2
3 presente che comunque la somma dei due contributi non deve superare il 70% del costo dell ausilio. Sono inoltre ammissibili in quanto riconducibili: - gli ausili per non udenti non ricompresi nel Nomenclatore Tariffario, quali vibratori, sistemi FM o IR limitatamente ai minori in età prescolare nonché il secondo processore, non a scatola, prioritariamente per minori; - le protesi acustiche limitatamente agli adulti affetti da sordità pari o superiore a 65 decibel medi ( Hz) nell orecchio migliore e ai minori con sordità pari a 50 decibel medi ( Hz) nell orecchio migliore. 4. STRUMENTI NON AMMESSI A FINANZIAMENTO Sono escluse le richieste di servizi, strumenti, ausili e protesi che hanno le seguenti proprietà: - sussidi didattici che possono essere ottenuti grazie alle vigenti disposizioni in vigore concernenti il diritto allo studio; - modifiche degli strumenti di guida dell autoveicolo a favore di persone disabili titolari di patente speciale per le quali sono erogati i contributi ai sensi dell art. 27 della legge 104/92; - provvidenze di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, comprese le abitazioni che sono state costruite successivamente all anno 1989; - benefici ottenibili dall I.N.A.I.L. e le malattie professionali in quanto la persona richiedente è beneficiaria delle provvidenze di tale ente; - benefici ottenibili attraverso altre forme di contribuzione, in quanto la persona disabile e/o la sua famiglia possono usufruirne in ragione della loro situazione (quali ad esempio: studente universitario, beneficiario di polizze assicurative specifiche ecc.); - ausili che rientrano nelle categorie previste dal Nomenclatore Tariffario delle protesi (D.M. 332/99 Ministero della Sanità ed eventuali successive modifiche e/o integrazioni). Sono da ritenersi non ammissibili se non in casi eccezionali le richieste di: - apparecchi o impianti di climatizzazione/condizionamento; - fotocamere, videocamere analogiche e digitali; - telefoni mobili, palmari, impianti di navigazione satellitare; - HI-FI, lettori DVD, televisori, ecc. Per queste tipologie di strumenti è necessaria un attenta valutazione del progetto tenendo conto che comunque lo strumento/ausilio deve essere finalizzato alla compensazione di una disabilità. 3
4 5. LIMITI DI SPESA AMMISSIBILE Le domande verranno accolte e successivamente valutate solo se prevedono una spesa pari o superiore a 260 e sono corredate dalla documentazione richiesta. Il tetto massimo di spesa ammissibile è di Il contributo che può essere erogato è pari al 70% della spesa ammissibile con le seguenti precisazioni: - personal computer da tavolo: contributo massimo erogabile 300,00 (comprensivo di software di base e di tutte le periferiche); - personal computer portatile: contributo massimo erogabile 500,00 (comprensivo di software di base e di tutte le periferiche); - In caso di richieste di personal computer che comprendono, oltre all hardware, anche software specifici previsti dal progetto (ad esempio, software per compensare deficit uditivi o visivi, sistemi di puntamento, emulatori di mouse, ecc), nel preventivo e nella documentazione d acquisto i costi dovranno essere indicati separatamente, ciò al fine di poter rispettare per l hardware i massimi consentiti di cui sopra e utilizzare il criterio del 70% per l acquisto del/dei software. - protesi acustiche riconducibili: contributo massimo erogabile 2.000, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E GESTIONE DELLE DOMANDE Le domande devono essere presentate all Azienda Sanitaria Locale (ASL), presso il Consultorio Familiare Integrato Settore Disabili del Distretto di residenza del richiedente entro il giorno 11 gennaio Ogni persona disabile può presentare richiesta per un solo strumento/ausilio. Le domande vengono accolte e successivamente valutate solo se corredate dalla seguente documentazione: a) modulo di domanda (allegato A al presente regolamento) contenente: dati identificativi del richiedente dati identificativi del nucleo familiare strumento per il quale viene richiesto il contributo dichiarazione di accettazione della quota di compartecipazione al costo; dichiarazione di eventuale presenza di ausili già in dotazione alla persona disabile o alla sua famiglia; autocertificazione che attesti di non aver fatto richiesta di altro finanziamento pubblico o di non disporre in forma gratuita dell ausilio oggetto della domanda e/o di non aver ricevuto, nel precedente triennio, altri finanziamenti ai sensi dell art. 4, commi 4 e 5, della L.R. 6 dicembre 1999 n. 23; 4
5 b) prescrizione del medico specialista (pubblico o privato) competente per la tipologia di disabilità, che motivi la necessità e la conformità dello strumento/ausilio richiesto con il progetto sociale ed educativo individualizzato; c) progetto sociale ed educativo, allegato alla prescrizione del medico specialista compilato su apposito modulo (allegato B al presente regolamento) che deve contenere: i dati clinico-anamnestici della persona disabile; le motivazioni che giustificano la necessità dello strumento/ausilio e gli obiettivi che si vogliono raggiungere con la dotazione dell ausilio in termini di integrazione sociale, lavorativa, scolastica e di sviluppo dell autonomia; la durata del progetto (intesa quale periodo entro il quale si prevede di realizzare gli obiettivi); la modalità di verifica dei risultati attesi sia nei confronti della persona disabile, sia della famiglia. Si sottolinea che il Progetto sociale ed educativo può essere formulato: dai servizi sociali territoriali (comunali); dai servizi specialistici territoriali; dai centri specialistici extraasl; dal medico specialista che prescrive l ausilio; dai tecnici delle associazioni di categoria. Si sottolinea che la coerenza dell acquisto dello strumento con gli obiettivi esplicitati nel progetto è criterio fondamentale per la concessione del contributo. d) copia della certificazione di invalidità o della certificazione di alunno disabile; e) certificazione dello specialista per patologie che causano disabilità e non necessariamente accertate attraverso le forme di cui sopra (ad esempio la dislessia). Particolare attenzione verrà data alla verifica della diagnosi, anche attraverso il confronto con le UONPIA; f) copia di preventivo o fattura/ricevuta fiscale indicante l elenco degli strumenti con il dettaglio tecnico ed il relativo costo. La fattura/ricevuta fiscale non dovrà essere datata antecedentemente 12 mesi alla data di presentazione della domanda, ad esclusione dei casi in cui la domanda lo scorso anno non è stata accolta per esaurimento fondi e viene ripresentata per quest anno; g) eventuale dichiarazione dell Azienda fornitrice, responsabile dell installazione di avvenuta personalizzazione, di addestramento o collaudo. 5
6 h) In caso di ausili/strumenti acquistati tramite rateizzazione, qualora non fosse disponibile la fattura, è possibile anche presentare copia del piano di rateizzazione rilasciato dalla ditta fornitrice o dalla finanziaria riportante il numero delle rate, il loro ammontare e la scadenza ai fini della risoluzione del debito. Gli operatori dell ASL oltre ad accogliere le domande, hanno il compito di fornire informazioni necessarie all utenza, di dare consulenza ai servizi sociali territoriali e specialistici, alle associazioni ed alle altre agenzie del territorio e di verificare la documentazione pervenuta. Le domande possono essere consegnate all operatore o spedite con raccomandata e ricevuta di ritorno presso le sedi Distrettuali dell ASL. L operatore del Servizio accoglie la domanda, verifica che la documentazione sia corretta e completa, consegna copia della domanda per ricevuta. Le domande resteranno presso le sedi Distrettuali fino al momento della seduta di Valutazione, quando in sede di équipe interdistrettuale si elaboreranno le graduatorie provinciali secondo i criteri di priorità definiti nell allegato c). Se necessario, gli operatori possono avvalersi della consulenza degli Uffici Protesi e degli Uffici Invalidi Distrettuali, delle UONPIA anche in sede di Commissione di Valutazione. 7. CRITERI DI GESTIONE DELLE DOMANDE Le domande pervenute entro il giorno 11 gennaio 2010 verranno valutate dal Nucleo di valutazione dell ASL formato dagli operatori psico-sociali delle sezioni disabili Consultorio Familiare Integrato dei tre Distretti al fine di definire tre graduatorie uniche per tutto il territorio dell ASL elaborate secondo i criteri dettagliati nell allegato c). Le graduatorie saranno così suddivise: 1. graduatoria A) riservata alle domande di acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati nella quale rientrano le istanze che presentano le caratteristiche indicate nel paragrafo 3; 2. graduatoria B) riservata alle richieste finanziabili solo in caso di disponibilità di fondi dopo l esaurimento della graduatoria A), e nella quale sono ammesse le richieste comprese in una delle sottoelencate categorie: a) richieste finalizzate all acquisto di hardware e software di base; b) richieste riferite ad ausili che non rientrano nelle categorie previste dal Nomenclatore Tariffario; c) richieste riferite agli ausili per non udenti, non ricompresi nel nomenclatore qualora il secondo processore, non a scatola, sia richiesto per > di 18 anni; d) richieste riferite agli strumenti finanziabili solo in casi eccezionali 6
7 3. graduatoria C) riservata alle domande di contributo per dispositivi domotici a cui viene destinato un finanziamento pari al 30% delle risorse disponibili. 8. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE Alle richieste presentate verrà assegnato un punteggio determinato sommando i valori assegnati agli indicatori di valutazione contenuti nell allegato C al presente regolamento, al fine di ottenere le graduatorie per l erogazione dei contributi. Nel caso di parità di punteggio verrà data precedenza in graduatoria al soggetto più giovane per età. Tutte le graduatorie decadono il 31/03/2010. Pertanto le richieste escluse dal finanziamento a seguito di esaurimento del budget non costituiranno priorità per l anno successivo, fermo restando che potranno essere ripresentate. 9. TEMPI E MODALITA DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI Le domande ammesse al contributo saranno liquidate entro 60 giorni dal momento della presentazione della regolare documentazione fiscale contabile al Consultorio Familiare Integrato Sezione Disabili del Distretto di residenza del richiedente. Il contributo potrà essere erogato secondo una delle seguenti modalità, indicata dal richiedente nella domanda: assegno circolare; versamento su conto corrente bancario; versamento su conto corrente postale. Allegati: A) domanda di contributo B) progetto sociale ed educativo individualizzato C) criteri di valutazione richieste di contributo. 7
8 Allegato A ALL AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI CREMONA CONSULTORIO FAMILIARE INTEGRATO SETTORE DISABILI Distretto di DOMANDA DI CONTRIBUTO AI SENSI DELLA LEGGE N 23/99 art.4 commi 4 e 5. (in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni e sostitutive dell atto di notorietà DPR n artt. 4, 5 e 46, 47) 1. DATI IDENTIFICATIVI DELLA PERSONA DISABILE Cognome e Nome nato/a a il * P residente a via tel. - Professione codice fiscale Invalidità inf. al 100% Invalidità del 100% Invalidità con accompagnamento * P 2. SI DICHIARA CHE LA PERSONA DISABILE INTERESSATA vive in famiglia vive sola altro (specificare) - Se vive in famiglia: DATI IDENTIFICATIVI DEL NUCLEO FAMILIARE CONVIVENTE: Grado di parentela Nominativo Data di nascita Professione Invalidità (%) * P 3. STRUMENTO PER IL QUALE VIENE RICHIESTO IL CONTRIBUTO * P = area riservata operatori ASL 8
9 4. AUSILI GIA IN DOTAZIONE ALLA PERSONA DISABILE O ALLA SUA FAMIGLIA Fornito/i dall Ufficio Protesi A.S.L. Acquistato/i con contributi ex lege 23/99 (specificare anno del bando) Acquistato/i a spese proprie 5. DICHIARAZIONI Il sottoscritto - dichiara di accettare la quota di partecipazione al costo; - dichiara di non aver fatto richiesta di altro finanziamento pubblico o di non disporre in forma gratuita dell ausilio oggetto della domanda e/o di non aver ricevuto altri finanziamenti ai sensi dell art. 4, commi 4 e 5, della L.R. 6 dicembre 1999 n. 23 nel triennio Modalità scelta per l accredito del contributo in caso di accettazione della presente domanda: o Assegno circolare intestato a o Versamento su conto corrente bancario intestato a: Cognome e Nome Codice IBAN o Versamento su conto corrente postale intestato a: Cognome e Nome Codice IBAN Il sottoscritto, acquisite le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell art. 13 Decreto Legislativo 196/2003 e consapevole che il trattamento riguarderà anche i dati sensibili di cui all art. 4 lett. D) del suddetto decreto legislativo, compresi i dati idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale, presta il suo consenso al trattamento dei propri dati personali. (Se il consenso non può essere prestato dall interessato per impossibilità fisica, per incapacità di agire o per incapacità di intendere o di volere, questo è manifestato da chi esercita legalmente la potestà, ovvero da un prossimo congiunto, da un familiare, da un convivente o, in loro assenza, dal responsabile della struttura presso cui dimora l interessato.) Data Firma Documenti da allegare: 1. prescrizione del medico specialista che motivi la necessità e la conformità dello strumento/ausilio richiesto con il progetto sociale ed educativo individualizzato; 2. progetto sociale ed educativo (a cura di servizi sociali territoriali, servizi specialistici territoriali, centri specialistici extra ASL, medico specialista che prescrive l ausilio, tecnici delle associazioni di categoria); 3. copia della certificazione di invalidità o della certificazione di alunno disabile 4. certificazione dello specialista per patologie che causano disabilità non necessariamente da accertare attraverso le forme di cui al punto 3 (ad esempio, per i minori, la dislessia e patologie simili); 5. copia di preventivo o di fattura/ricevuta fiscale indicanti l elenco degli strumenti con il dettaglio tecnico ed il relativo costo (la fattura/ricevuta fiscale non dovrà essere datata oltre 12 mesi prima della data di presentazione della domanda); 6. eventuale dichiarazione dell Azienda fornitrice, responsabile dell installazione, di avvenuta personalizzazione, di addestramento o collaudo. 7. Eventuale copia del piano di rateizzazione rilasciato dalla ditta fornitrice o dalla finanziaria riportante il numero delle rate, il loro ammontare e la scadenza ai fini della risoluzione del debito. 9
10 Allegato B PROGETTO SOCIALE ED EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (da allegare alla prescrizione del medico specialista) 1. DATI CLINICO-ANAMNESTICI 2. OBIETTIVO/I DA REALIZZARSI TRAMITE L AUSILIO RICHIESTO 3. TEMPI DEL PROGETTO (inizio-termine) 4. RISULTATI ATTESI (nei confronti delle persona disabile e nei confronti della famiglia) 5. VERIFICHE (modalità, indicatori, tempi, a cura di ) 6. ESTENSORE DEL PROGETTO (nome e cognome, qualifica, servizio di appartenenza) Data Firma e timbro 10
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