Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie
|
|
- Guglielmo Arnoldo Rossetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Primo incontro mensile 2015 Parliamo di aiuti economici alle famiglie
2 LEGGI IN GIOCO DIRITTI E OPPORTUNITA a cura della dott.ssa Laura Gatti (assistente sociale reparto NPIA Esine)
3 DISABILITA E HANDICAP La presenza di un bambino disabile mette a dura prova tutta la famiglia. Offrire al bambino ciò di cui ha bisogno significa garantirgli cure, assistenza, ausili, terapie. Ciò incide sia sull economia di una famiglia che sui tempi della stessa.
4 DISABILITA E HANDICAP Per poter esercitare i propri diritti la famiglia può fare domanda di invalidità civile e domanda di certificazione di handicap ai sensi della legge 104/92.
5 MODALITA La famiglia chiede al curante (NPI, medico o pediatra di libera scelta) un certificato medico telematico, che lo stesso invierà in modo elettronico all INPS. La famiglia porterà la copia cartacea ad un patronato di propria scelta per l inoltro delle domande. Il minore verrà convocato dalla Commissione Medica, presso l ASL locale. Tale Commissione valuterà il grado di disabilità ed handicap. Importante è portare, in forma fotocopiata, la documentazione in possesso. A distanza di 80 giorni (circa) verrà spedito alla famiglia il verbale di risposta.
6 DISABILITA E HANDICAP E bene che le domande di Invalidità civile e di Handicap vengano presentate nello stesso momento per evitare spiacevoli trafile burocratiche poi.
7 RICONOSCIMENTO HANDICAP La legge 104/92 definisce persona handicappata: Colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione, di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione
8 RICONOSCIMENTO HANDICAP Tale riconoscimento non dà luogo a provvidenze economiche, ma è condizione indispensabile per usufruire di varie agevolazioni.
9 RICONOSCIMENTO HANDICAP Comma 1: Persona con handicap (agevolazioni fiscali sui veicoli, IVA agevolata al momento dell acquisto di strumenti informatici, detrazioni per i figli a carico.). Comma 3: Persona con handicap con connotazione di gravità (prolungamento del periodo di astensione dal lavoro, permessi lavorativi retribuiti, scelta della sede di lavoro, rifiuto al trasferimento..).
10 RICONOSCIMENTO HANDICAP Le persone con Sindrome di Down sono dichiarate sempre in situazione di gravità. (Legge finanziaria 2003 e circolare INPS n.128/2003)
11 RICONOSCIMENTO INVALIDITA CIVILE Invalidi civili sono coloro affetti da: minorazioni congenite o acquisite anche a carattere progressivo ( )che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età (.) Legge 118/1971
12 RICONOSCIMENTO INVALIDITA CIVILE L invalidità civile per i minori si diversifica in: 1. Indennità di accompagnamento 2. Indennità di frequenza mensile
13 L INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO Per aver diritto a questa indennità il bambino deve essere riconosciuto con la visita medicolegale: Cieco assoluto. Invalido civile totale, impossibilitato a deambulare senza l ausilio di un accompagnatore o che necessiti di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
14 L INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO L indennità è corrisposta per dodici mesi: 1. Senza limiti di reddito 2. Ai cittadini italiani o ai cittadini stranieri con carta di soggiorno
15 L INDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO Se il bambino viene ricoverato in struttura pubblica per lungo periodo l indennità non viene pagata in quanto lo stato provvede già all assistenza diretta
16 L INDENNITA DI FREQUENZA MENSILE Per aver diritto a questa indennità il bambino deve essere riconosciuto con la visita medicolegale: Invalido civile parziale con difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni della propria età. Ipoacusico, con perdita uditiva superiore a 60 decibel.
17 INDENNITA DI FREQUENZA Riguarda bambini che frequentano in maniera continuativa o anche periodica: 1. Un centro di riabilitazione (es. N.P.I.A.) 2. Una scuola pubblica o privata, a partire dal nido.
18 L INDENNITA DI FREQUENZA L indennità è corrisposta per 12 mensilità esclusivamente quando il trattamento abilitativo ha durata annuale. Diversamente Se il minore frequenta solo la scuola (e le terapie sono terminate o sospese) l indennità verrà corrisposta dal mese di ottobre al mese di giugno.
19 L INDENNITA DI FREQUENZA L indennità di frequenza non è pagata in caso di: Ricoveri continuativi o permanenti. Superamento del limite di reddito annuo personale del bambino. Se il bambino riceve già l indennità di accompagnamento.
20 DICHIARAZIONE PERIODICA Entro il 31 Marzo di ogni anno, le persone che percepiscono l indennità di accompagnamento e l indennità di frequenza sono tenuti a presentare una dichiarazione relativa alla permanenza delle condizioni.
21 CORRISPOSTI MENSILI L importo delle indennità è fissato ogni anno Per l anno 2014 gli importi erano: Indennità di accompagnamento (mensile): 504,07 Indennità di frequenza (mensile):278,00
22 BANDO LEGGE REGIONALE 23/99 Politiche regionali per la famiglia La Direzione Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato della Regione Lombardia ha emanato il Decreto, Finanziamento anno 2014, che definisce le modalità di erogazione dei contributi alle famiglie con persone con disabilità, o al singolo disabile senza limiti d età, per l acquisto di ausili/impianti domottici o strumenti tecnologicamente avanzati.
23 LEGGE 23/99 OBIETTIVO: Migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e non, attraverso strumenti tecnologicamente avanzati.
24 LEGGE 23/99 Negli anni scorsi il 40% delle risorse erogate è stato destinato alla domottica.
25 LEGGE 23/99 BENEFICIARI Tutte le persone disabili che vivono da sole o in famiglia senza alcun limite d età. Persone DSA (L.R. 2 Febbraio 2010, n.4 Disposizione in favore dei soggetti con disturbi specifici d apprendimento-) con l obiettivo di facilitare i percorsi didattici e favorire lo studio a domicilio.
26 LEGGE 23/99 Coloro che hanno già usufruito precedentemente dei benefici della L. 23/99 possono presentare una nuova richiesta solo dopo 3 anni.
27 LEGGE 23/99 SONO AMMISSIBILI AL FINANZIAMENTO Strumenti già in dotazione che devono essere adattati. Qualsiasi strumento destinato a prevenire, compensare, alleviare una menomazione o disabilità. Strumenti che prevedono l adattamento dell autoveicolo. Personal computer e relativi applicativi necessari a soddisfare quanto previsto nella L.r. 4/2010. Le protesi acustiche, limitatamente alle persone affette da sordità pari o superiore a 65 decibel.
28 LEGGE 23/99 NON AMMESSI AL FINANZIAMENTO: Fotocamere.. Telefoni mobili, palmari, impianti di navigazione satellitare.. HI-FI, lettori DVD, televisori, ecc.. PC da tavolo o portatile, hardware e software di base, fatta eccezione quanto previsto dalla l.r. 4/2010
29 LEGGE 23/99 COSA DEVE ESSERE ALLEGATO ALLA DOMANDA Prescrizione dello specialista (pubblico o privato) che motivi la necessità dello strumento; Copia carta d identità; Progetto individualizzato (a cura dello specialista che ha in cura la persona); Copia del certificato di invalidità civile o alunno disabile o copia certificato DSA ; Copia preventivo dello strumento/ricevuta fiscale NON antecedente ai 12 mesi dalla data di presentazione della domanda; Dichiarazione dell azienda fornitrice all addestramento e collaudo. di disponibilità
30 LEGGE 23/99 ENTITA DEL CONTRIBUTO (anno 2014) Il contributo concesso è pari al 70% della spesa ammissibile. Computer da tavolo: massimo erogabile 300 Computer portatile: massimo erogabile 500 Protesi acustiche: massimo erogabile 2000
31 LEGGE 23/99 Si identifica una somma minima di al di sotto della quale il progetto non viene ammesso a finanziamento e una cifra massima di quale tetto massimo di spesa ammissibile.
32 LEGGE 23/99 COMMISSIONE ESAMINATRICE Le domande saranno vagliate da una commissione la quale formula una graduatoria in base ai criteri regionali e alla rilevanza del progetto individualizzato allegato. I contributi sono assegnati in base alla graduatoria fino all esaurimento del budget.
33 LEGGE 23/99-DSA Solitamente per aver diritto all IVA agevolata al minore dovrebbe essere riconosciuta la condizione di handicap (L.104/92 art.3). La Regione Lombardia, tramite la legge 23/99, promuove l acquisto di strumenti tecnologici attraverso IVA al 4% (anche minori certificati DSA). Per la richiesta di IVA agevolata, la famiglia deve richiedere una certificazione da parte dello specialista.
34 Ogni persona, in qualunque momento della sua vita, può trovarsi in condizione di salute che, in un ambiente negativo, divengono disabilità Grazie per l attenzione!
La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili
La domotica per i diversamente abili: Una guida pratica per capire quali sono le agevolazioni usufruibili dalle persone diversamente abili La domotica è una delle tecnologie che hanno come fine il miglioramento
DettagliNuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.
Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento
DettagliDOMANDA. Tel./Cell/Fax: Indirizzo mail:
DOMANDA BANDO Legge regionale 23/99 art. 4, commi 4 e 5 EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI
DettagliLA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI
BRESCIA onlus DESENZANO onlus VALLECAMONICA onlus LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI Simona Rapicavoli
DettagliINDICE: 1. PREMESSA 2. FINALITA 3. STRUMENTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO 4. STRUMENTI NON AMMESSI A FINANZIAMENTO
All. A BANDO PER LA ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA E AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI LEGGE REGIONALE 23/99 ARTICOLO
DettagliOBIETTIVI BENEFICIARI
ASL DI MILANO INFORMA CHE LA REGIONE LOMBARDIA AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 23/99 CON DECRETO DEL D.G.F.C.I.S.S. N. 12252 DEL 18.12.2012, HA FORNITO INDICAZIONI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE
DettagliCOME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE
COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE Dal 1 gennaio 2010 la domanda di accertamento di invalidità civile, handicap e disabilità si presenta all INPS e non più alle Aziende Sanitarie. L
DettagliIn ottemperanza al Decreto n. 12006 del 10 dicembre 2014, questa ASL pubblica il seguente BANDO
Allegato A alla deliberazione n. 16 del 15 gennaio 2015 composto da n. 07 fogli In ottemperanza al Decreto n. 12006 del 10 dicembre 2014, questa ASL pubblica il seguente BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI
DettagliLE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92
LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n 106-24121 Bergamo Tel.
PROVINCIA DI BERGAMO Settore Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività produttive C.O.R.S.I. viale Papa Giovanni XIII n 106-24121 Bergamo Tel. 035/387235 Fax 035/387410 L intento del presente opuscolo,
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliIn ottemperanza al Decreto n. 12794 del 30 dicembre 2013, questa ASL pubblica il seguente BANDO
In ottemperanza al Decreto n. 12794 del 30 dicembre 2013, questa ASL pubblica il seguente BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER
DettagliRIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP
RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità
Dettagli3 punti Rende fruibile l'ambiente in assenza di altre persone 1 punto Rende fruibile l'ambiente ma necessita della presenza di altre persone
Allegato C alla deliberazione n. 16 del 15 gennaio 2015 composto da n. 5 fogli CRITERI PER LA FORMULAZIONE DELLE GRADUATORIE - Bando 2014 Le graduatorie previste dal DDG n. 12006 del 10.12.2014 sono tre:
DettagliLa Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate
La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio
DettagliL ausilio/strumento, individuato come necessario all interno del progetto sociale e/o educativo, deve prioritariamente:
All.1 BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE (Legge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5) PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE
Dettagli1. OBIETTIVI 2. BENEFICIARI
REGOLAMENTO GESTIONE DOMANDE PER L OTTENIMENTO DEL CONTRIBUTO REGIONALE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI EX L.R. 23/99 ART. 4, COMMI 4 e 5. 1. OBIETTIVI L obiettivo che la legge regionale
DettagliAppropriatezza prescrittiva nell Assistenza Integrativa e Protesica INVALIDITA CIVILE: perché e quali vantaggi Dott. Lorenzo Brusa Dott.ssa Laura Signorotti CHI E L INVALIDO CIVILE Si considerano mutilati
DettagliDisabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92
Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi
DettagliAllegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL
Allegato B Alla c.a. Ufficio Assistenza Protesica ASL RICHIESTA DI CONTRIBUTO PER L ACQUISTO DI SISTEMI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI RIVOLTI ALL AUTONOMIA E ALL INTEGRAZIONE ANNO 2007 Il/la sottoscritto/a
Dettaglicomma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno
GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI HANDICAP (LEGGE 104/92) La legge sull handicap prevede interventi volti concretamente a prevenire e rimuovere le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo
DettagliDati identificativi del familiare richiedente (se diverso)
Domanda per il contributo alle famiglie di persone con disabilità o al singolo soggetto disabile per l acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati L.R. 23/99 - ANNO 2011 (Decreto n. 9815 del 25.10.2011)
DettagliAzienda Sanitaria Locale - Provincia di Monza e Brianza
Azienda Sanitaria Locale - Provincia di Monza e Brianza Bando per l assegnazione di contributo alle famiglie di persone con disabilità e al singolo soggetto disabile per l acquisto di strumenti tecnologicamente
DettagliIl Direttore generale della direzione generale famiglia, conciliazione, integrazione e solidarietà sociale
Decreto del Direttore Regionale - Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale Regione Lombardia - 18 dicembre 2012, n.12252 Modalità di erogazione dei contributi alle
DettagliLegge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5
Allegato 1) Legge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5 INDICAZIONI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE
DettagliDisabilità e provvidenze economiche
Aggiornato ad Aprile 2006 Disabilità e provvidenze economiche Pensione non reversibile a favore di Ciechi civili (ciechi assoluti e ciechi parziali). - CIECHI ASSOLUTI La pensione non reversibile è concessa
DettagliAIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI
AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI La conoscenza di quelli che sono i diritti di chi è affetto da una disabilità, permette ai familiari di compiere i giusti passi per agevolare il reinserimento
DettagliLE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92
LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa
DettagliVADEMECUM INVALIDITA CIVILE a cura dell ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Sede Provinciale di Grosseto Via Trento, 15/A Tel.
VADEMECUM INVALIDITA CIVILE a cura dell ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Sede Provinciale di Grosseto Via Trento, 15/A Tel. 0564/23505 Fax 0564/429222 1) PERCENTUALE DI INVALIDITA
Dettagli1. OBIETTIVI 2. BENEFICIARI
All.1 alla Deliberazione n 389 del 10 agosto 2007 REGOLAMENTO GESTIONE DOMANDE PER L OTTENIMENTO DEL CONTRIBUTO REGIONALE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI EX L.R. 23/99 ART.4, COMMI
DettagliNOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013)
NOTE OPERATIVE VERSIONE 1.22 PABI (GIUGNO 2013) INTRODUZIONE Nei prossimi giorni verrà rilasciata una nuova versione di PABI con alcune modifiche relative a: D.L. 9 febbraio 2012 n.15 e successive modifiche
DettagliRequisito di età. Alcune prestazioni si differenziano a seconda dell'età dei soggetti
INVALIDITA' CIVILE Il cittadino portatore di invalidità civile, invalidità non derivante da lavoro, dal servizio o guerra o handicap, ha diritto ad aver riconosciuto questo status che permette di acquisire
DettagliIL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP
IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP Il riconoscimento dello stato di invalidità civile e dello stato di handicap, ai sensi della Legge 104/92, dà diritto a molteplici benefici.
DettagliIndennità di Frequenza dislessia
Indennità di Frequenza dislessia È possibile per tutti i bimbi o ragazzi dislessici ottenere un indennità di frequenza, viene erogata dall INPS, per aiutare le famiglie a sostenere le spese, per PC, programmi
DettagliPREMESSA 1) FINALITA DEL BANDO 2) SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA
Bando per l assegnazione di contributo alle famiglie di persone con disabilità e al singolo soggetto disabile per l acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati Legge Regionale 23/99 articolo 4 commi
Dettagli1. OBIETTIVI 2. BENEFICIARI
Allegato 1 Legge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5 INDICAZIONI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE
DettagliPROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.
PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito
DettagliSERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE
SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE Sportello di informazioni sulla disabilità 4 È un servizio promosso dalle associazioni Abc-Liguria e Dopodomani Onlus per dare informazioni ed indicazioni
DettagliLegge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5
Allegato 1) Legge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5 INDICAZIONI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE
DettagliLo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE
Lo sportello Unico Socio Sanitario MEDICINA LEGALE INVALIDITA - CIVILE - DI SERVIZIO - DI LAVORO - DI GUERRA INVALIDI CIVILI Sono considerati invalidi civili secondo la Legge 118/1971: Cittadini di età
DettagliD) ATTI DIRIGENZIALI. Giunta regionale. Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 2 - Martedì 07 gennaio 2014
Bollettino Ufficiale 3 D) ATTI DIRIGENZIALI Giunta regionale D.G. Famiglia, solidarietà sociale e volontariato D.d.g. 30 dicembre 2013 - n. 12794 Modalità di erogazione dei contributi alle famiglie di
DettagliContributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP
PENSIONI Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (articolo 1, comma 8) prevede la possibilità per i lavoratori con invalidità non inferiore all 80%, di anticipare l età pensionabile (pensione di
DettagliDote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014
UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie
DettagliAzienda Sanitaria Locale Provincia di Milano n. 3 Monza
Azienda Sanitaria Locale Provincia di Milano n. 3 Monza Bando per l assegnazione di contributi alle famiglie di persone con disabilità e al singolo soggetto disabile per l acquisto di strumenti tecnologicamente
DettagliSICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO
SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO OBBLIGATORIAMENTE TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI, OPERAI ED IMPIEGATI, ANCHE
DettagliL. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.
L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344
DettagliCARATTERISTICA DEI PROGETTI
COMUNI DI: ARLUNO BAREGGIO BOFFALORA S/TICINO CASOREZZO CORBETTA MAGENTA MARCALLO C/CASONE MESERO OSSONA ROBECCO S/NAVIGLIO S.STEFANO TICINO SEDRIANO VITTUONE D.G.R. 2883/2014 BUONO SOCIALE PER IL SOSTEGNO
DettagliLegge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5
Allegato 1) Legge regionale 23/99 - art. 4, commi 4 e 5 INDICAZIONI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO SOGGETTO DISABILE PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE
Dettagli12794 30/12/2013 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO. Identificativo Atto n. 715
12794 30/12/2013 Identificativo Atto n. 715 DIREZIONE GENERALE FAMIGLIA, SOLIDARIETA' SOCIALE E VOLONTARIATO MODALITA' DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE DI PERSONE CON DISABILITA' O AL SINGOLO
DettagliAl Direttore Amministrativo Università degli Studi di Siena SEDE
Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di portatore di handicap grave con età superiore a 18 anni - coniuge parenti/affini entro il 2 grado
DettagliEcco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO
Invalidità civile le percentuali di invalidità Il requisito minimo è essere affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica ed intellettiva che riducono la capacità
DettagliTESTO COORDINATO. Art. 1 (Oggetto)
Regolamento per la concessione a favore di disabili fisici dei contributi previsti dall articolo 3, commi 91, 92 e 93 della legge regionale 2 febbraio 2005, n. 1 (Legge finanziaria 2005) per l acquisto
DettagliPROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO
PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO (1 ORA SE LA DURATA DELL ORARIO GIORNALIERO DI LAVORO È INFERIORE A SEI ORE) I genitori, alternativamente, di un minore al quale
Dettagli2. L invalidità Importi e Tabelle
2. L invalidità Importi e Tabelle Il sistema della sicurezza sociale Nel nostro Paese, per accedere alla rete di servizi, provvidenze, agevolazioni previste a favore dei cittadini che presentano minorazioni
DettagliCOMUNE DI CASTELFRANCO VENETO
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
Allegato C alla Delib.G.R. n. 34/30 del 18.10.2010 SCHEDA SOCIALE (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliALUNNO CON DISABILITA
D.G. Famiglia e Solidarietà Sociale ALUNNO CON DISABILITA NUOVE MODALITA PER L INDIVIDUAZIONE AL FINE DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA NORMATIVA LEGGE 104/92 DPR 24 FEBBRAIO 1994 LEGGE 289/2002 ART.35 COMMA
DettagliPRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP
PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP Per presentare domanda di invalidità o di handicap occorre seguire i seguenti passaggi: 1. Il cittadino richiede al proprio medico curante (medico
DettagliLegge 8 ottobre 2010, n. 170
Legge 8 ottobre 2010, n. 170 Legge 8 ottobre 2010, n. 170 (in G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010) Nuove norme in materia di disturbi specifici d apprendimento in ambito scolastico Art. 1. (Riconoscimento
Dettagli17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE
Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento
DettagliAzienda Sanitaria Locale Provincia di Monza e Brianza
Azienda Sanitaria Locale Provincia di Monza e Brianza Bando per l assegnazione di contributo alle famiglie di persone con disabilità e al singolo soggetto disabile per l acquisto di strumenti tecnologicamente
DettagliINVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992
INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992 1) Premessa - legislazione di riferimento Il legislatore, con la legge n. 104/1992 ha attribuito un complesso di provvidenze
DettagliCapitolo I Principi generali
CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità
DettagliBenefici di legge in caso di patologie invalidanti. Permessi, congedi e assegni per l assistenza del bambino onco-ematologico
Benefici di legge in caso di patologie invalidanti. Permessi, congedi e assegni per l assistenza del bambino onco-ematologico di Silvia Maria Cinquemani A) A FAVORE DEI BAMBINI 1.RICONOSCIMENTO DI INVALIDITÀ
DettagliDOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione
ALLEGATO A alla ibera n. DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componente : buono scuola Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie
DettagliCOMUNE DI CALASCIBETTA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA
COMUNE DI CALASCIBETTA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI E DEGLI INTERVENTI IN FAVORE DEI SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAPS Approvato con delibera del
DettagliLa tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine
XXX CONGRESSO NAZIONALE A.N.D.O.S. La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine Anna Faro Catania, 24 aprile 2012 CHE COS'E' L'INVALIDITA' CIVILE È una prestazione di natura assistenziale Art.
DettagliAllegato A. Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004. Obiettivo 3 FSE 2000-2006
Allegato A Regione Marche Giunta Regionale DGR n. 1144 del 5/10/2004 Obiettivo 3 FSE 2000-2006 Decima integrazione alle linee guida per la gestione del POR 1 Intervento sperimentale: voucher per attività
DettagliI DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ
I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui
DettagliRegolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà
FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà
DettagliIL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92
IL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92 L'invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit fisico,
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI
SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per
Dettagli4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus. 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna
4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna I diritti del malato oncologico Silvia Bettega Servizio Sociale Adulti
DettagliSERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA
SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Certificazioni di invalidità civile e handicap La certificazione di invalidità civile e la certificazione di handicap non sono la stessa cosa e danno diritto a benefici
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliCOMUNE DI BREMBATE PROVINCIA DI BERGAMO ASSESSORATO AI SERVIZI ALLA PERSONA
COMUNE DI BREMBATE PROVINCIA DI BERGAMO ASSESSORATO AI SERVIZI ALLA PERSONA EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DI STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI Come negli anni passato Regione Lombardia intende
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39
DettagliFAQ PER LA RICHIESTA DI BENEFICI ECONOMICI
FAQ PER LA RICHIESTA DI BENEFICI ECONOMICI INDICE 1. Posso presentare richiesta di rimborso per più di una delle fattispecie previste dal regolamento? 2. Posso farmi rimborsare le spese sostenute sia per
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliDisabili: integrazione dalla A alla Z
Disabili: integrazione dalla A alla Z Riconoscimento invalidità A cura dell Associazione Nazionale Subvedenti Finito di stampare dicembre 2005 Il progetto è stato realizzato grazie al contributo del Ciessevi
DettagliDOTE SCUOLA a.s. 2009/2010
ISTITUZIONE PER I SERVIZI CULTURALI E FORMATIVI PUBBLICA ISTRUZIONE DOTE SCUOLA a.s. 2009/2010 Dal 10 febbraio 2009 al 30 aprile 2009 è possibile richiedere la domanda per ottenere i contributi dote scuola
DettagliLE PRECEDENZE PER L HANDICAP
MOBILITA PER L A.S. 2014/2015 LE PRECEDENZE PER L HANDICAP NOTA BENE LE NOVITÀ INTRODOTTE PER L A.S. 2014/2015 Assistenza ai familiari disabili (precedenza V) La precedenza è riconosciuta per i figli disabili,
DettagliInvalidità civile. Chi ne ha diritto?
Invalidità civile. Chi ne ha diritto? ORIENTARE I PROPRI ASSISTITI ALLE IDONEE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI, COORDINANDO MISURE ED I PRESIDI VOLTI A GARANTIRE I BISOGNI COMPLESSIVI DELLA PERSONA. TALE FUNZIONE,
DettagliIncontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009
Incontro informativo dott. Clara Zuch Specialista in Medicina legale e delle Assicurazioni ASS n. 2 Isontina Medicina legale Gorizia, 3 novembre 2009 Incontro informativo Chiarire le modalità di presentazione
DettagliANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI?
PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di una persona riconosciuta in SITUAZIONE DI HANDICAP GRAVE (certificazione di gravità ex art. 3 c. 3 L104/92); solo
DettagliL.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52
L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di
DettagliVADEMECUM Per la richiesta di servizi
CHI PUO RICHIEDERE I SERVIZI Per usufruire dei servizi dell Ente Bilaterale Generale in sigla EN.BIL.GEN. è necessario essere iscritto all Ente da almeno 6 mesi ed essere in regola con i versamenti. Per
DettagliACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA
ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi
DettagliSalvatore Satta. Aggiornato nel settembre 2006 a cura di Vittorio Glassier, Salvatore. Runca.
Elaborazione a cura del Patronato Acli DIREZIONE GENERALE Via Marcora n. 18/20 00153 Roma Hanno collaborato: Damiano Bettoni, Vittorio Glassier, Stefano Salvi, Salvatore Satta. Aggiornato nel settembre
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliMODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI
MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità
DettagliBENEFICIARE CONTRIBUTO PRESENTARE DOMANDA
Fonte: Bando regionale 2015 Modulo predisposto: Settore Territorio, Servizio Urbanistica Pianificazione e Gestione del Territorio - Corrado Franzosi tel. 0381 299 309 CHI BENEFICIARE CONTRIBUTO CHI PRESENTARE
DettagliFornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale
Fornitura dell apparecchio acustico a carico del Servizio Sanitario Nazionale Lo sapevi che la sanità italiana eroga un contributo a favore dei cittadini italiani con particolari problemi di udito? In
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliAmbito territoriale Oglio Ovest L. 328/00 Distretto n 7
Distretto n 7 COMUNI DI CASTELCOVATI, CASTREZZATO, CAZZAGO S/M, CHIARI, COCCAGLIO, COMEZZANO-CIZZAGO, ROCCAFRANCA, ROVATO, RUDIANO, TRENZANO, URAGO D OGLIO BANDO PER FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA PER L
DettagliSISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE
SISTEMA DI SICUREZZA SOCIALE INSIEME DI FORME DI INTERVENTO PUBBLICO DIRETTE AL BENESSERE DEL CITTADINO. E COSTITUITO DA UNA SERIE DI INTERVENTI DI CARATTERE PREVIDENZIALE O ASSISTENZIALE. Settore assistenza
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
DettagliSCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CARATTERE ASSISTENZIALE A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE, DELL ALLIEVO, DEL BORSISTA DI POST- DOTTORATO E DELL ASSEGNISTA DI RICERCA ART. 1 GENERALITA 1.
Dettagli