Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s)"

Transcript

1 Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s) Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana 2. C (M-P) Anno 4. aula L5/L6 (12 c.f.u.)a.a Corso di Progettazione Architettonica 2 ICAR 14 (8 c.f.u.) Corso di Architettura del Paesaggio ICAR 15 (4 c.f.u.) Prof. arch. Antonino Marino prof. Valerio Morabito TEMA DEL LABORATORIO: Nuovi modi di abitare la città: progetto di tre isolati di Messina e di Reggio Calabria. 1. TEMA DEL LABORATORIO Tema dell anno è il progetto di un comparto urbano destinato a residenze e servizi. Questo tema consente di avviare lo studente ad un esperienza progettuale completa che porta il futuro architetto ad affrontare lo studio di un organismo architettonico all interno di un contesto urbano consolidato. L intervento sarà localizzato a Messina e a Reggio Calabria, su due aree particolarmente interessanti per la loro posizione all interno della maglia urbane e per la loro vicinanza a significativi spazi pubblici delle due città. Le aree di intervento saranno assegnate d ufficio agli studenti in modo da avere, alla fine del Laboratorio lo stesso numero di progetti nelle due città. A Messina l area prescelta comprende tre isolati compresi tra via S. Cosimo, via Napoli, via Vittorio Veneto e via Reggio Calabria,; l area è oggi occupata da tre edifici a corte costruiti negli anni trenta e destinati ad alloggi popolari. L area è inserita nella maglia regolare del piano di rcosostruzione post terremoto (piano Borzì) ed è vicina a Villa Dante, il più grande spazio pubblico della zona sud della città. A Reggio Calabria l area prescelta è compresa tra il viale Annunziata, via Santa Caterina, via IV Novembre e via Italia; area attualmente occupata da diversi edifici, alcuni a due piani risalenti agli anni trenta, altri a cinque piani più recenti, destinati a residenze e a negozi. Si tratta di un area prospiciente il grande spazio di viale Annunziata importante asse di collegamento tra il porto e la parte alta della città dove tra l altro sono ubicate le strutture dell Università di Reggio Calabria. Per entrambe le aree si ipotizza la demolizione degli edifci esistenti per far posto ad un nuovo organismo urbano destinato a residenze, negozi e servizi di quartiere inseriti all interno di un sistema di spazi verdi d uso collettivo e/o pubblico. Dal punto di vista funzionale l intervento proposto affronta tre aspetti del progetto urbano: la progettazione di un organismo residenziale formato da alloggi di dimensioni variabili da 35 a 100 mq. di superficie lorda di pavimento (S.l.p.) e servizi al livello di quartiere. Particolare attenzione dovrà essere posta nello studio degli alloggi agli spazi esterni aperti o semi aperti, come il patio, la loggia, il terrazzo, il giardino che potranno costituire elementi utili per nuove soluzioni tipologiche. la progettazione di spazi commerciali e di spazi destinati a servizi di quartiere, come negozi, un asilo nido e un centro diurno per anziani; la progettazione di uno spazio verde di relazione tra i vari corpi di fabbrica del nuovo intervento e l intorno urbano. 2. FINALITÀ DEL LABORATORIO. Il Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana 2 si articola sul coordinamento e l integrazione di due attività didattiche: quella caratterizzante, costituita dalla Progettazione architettonica e urbana e quella di Architettura del paesaggio. Le due attività didattiche saranno condotte in modo distinto secondo due itinerari paralleli che prevedono momenti di integrazione e di approfondimenti comuni. Da una prima fase più autonoma nella quale accanto alla definizione delle prime idee di progetto si affiancherà lo studio dei principi fondativi delle tecniche del controllo del paesaggio urbano, si passerà ad un seconda fase con la rappresentazione congiunta e integrata del progetto definitivo alle diverse scale dal 500 al 200, sino al particolare costruttivo al 50 e al 20. Il Laboratorio si avvarrà di una serie di contributi specifici relativi alle diverse discipline che concorrono al progetto di architettura: dai sistemi strutturali a quelli necessari per dotare l edificio dei moderni standards per il comfort ambientale (illuminazione, sicurezza, condizionamento) alla scelta dei materiali più idonei al raggiungimento degli obiettivi estetici e funzionali prefissati. Particolare rilievo sarà dato allo studio dei maestri dell architettura italiana e alle opere del Moderno realizzate in Calabria ed in Sicilia. L esame finale è unico per l intero Laboratorio.

2 3. OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI Il Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana 2 si prefigge di applicare attraverso un esperienza progettuale i criteri, le idee, i principi che presiedono alla formalizzazione dell oggetto architettonico e alle relazioni che questo instaura con l intorno naturale e artificiale. Il corso verterà sul tirocinio del progetto di architettura: a tale scopo lo studente sarà portato a compiere un esperienza che pur presentando caratteri di semplicità, per le dimensioni dell architettura proposta, affronterà tutti i passaggi logici dell iter progettuale. La definizione del tema, la conoscenza del luogo, l invenzione spaziale sono i momenti fondamentali di questo lavoro. La definizione del tema comporterà l acquisizione di tutti gli elementi che concorrono alla comprensione dell'intervento in relazione alla dimensione, alle funzioni, alle risposte in termini di valori che la collettività si attende dal progetto di architettura. La conoscenza del luogo, comporterà l individuazione di quegli elementi fisici che vanno dalla estensione dell'area alla posizione che il luogo assume nel contesto generale della città, dalla storia al valore delle forme e dei materiali che lo definiscono. L invenzione spaziale avrà come scopo la forma dell'architettura ad opera di processi creativi (meccanismi logici e immaginativi del pensiero) che tengono conto delle attuali ricerche espressive. Campo di applicazione dell esperienza progettuale è la città, manufatto collettivo e testimonianza storica, luogo della massima accumulazione di esperienza e di scambio e quindi summa di sistemi spaziali integrati e complessi. Lo studente alla fine del Corso dovrà avere acquisito: un metodo, inteso come successione articolata di tappe, che permetta di elaborare un progetto di architettura; il controllo dello spazio architettonico e della sua rappresentazione; i principi logico/geometrici della Composizione Architettonica nella relazione tra tipo, forma, struttura e distribuzione; la capacità di interpretare criticamente opere di architettura alla luce dei principi sopra enunciati; la capacità di relazionare l edificio al contesto urbano circostante, comprendendo e rappresentando il valore del luogo ; la conoscenza dei fondamentali problemi di costruzione (dalla tecnologia, agli impianti, alle strutture); la capacità di rappresentare l idea progettuale attraverso il disegno di architettura secondo differenti tecniche grafiche, sia tradizionali che digitali. 4. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il Corso si articolerà in lezioni, esercitazioni e workshop sul progetto e sui sistemi di rappresentazione e composizione grafica dell architettura: a) le lezioni affronteranno argomenti di carattere generale sui rapporti tra principi compositivi e progetto, principi geometrici e disegno, con alcune trattazioni più specifiche legate ai temi dell anno (lezioni monografiche per temi e per autori); b) le esercitazioni che avranno lo scopo di far acquisire allo studente una strumentazione teorico-sperimentale su argomenti e aspetti pratici strettamente collegati al progetto e alla sua rappresentazione riguarderanno: - la comprensione dello spazio e la sua rappresentazione; - la comprensione della struttura in relazione alle diverse tipologie funzionali; - la costruzione di modelli tridimensionali digitali; - l organizzazione funzionale, il controllo dimensionale degli spazi ed aspetti particolari come quello, delle facciate, della luce dello spazio interno; - l approfondimento sui materiali di rivestimento e della facciata; - il rendering del progetto e la sua comunicazione. c) La parte applicativa consisterà nella progettazione dell intervento proposto nel quale lo studente dovrà mettere a frutto quanto appreso nelle lezioni e nelle esercitazioni precedenti formulando una proposta progettuale che dimostri l elaborazione di una concezione spaziale unitaria, una chiara visione tipologica, la risoluzione di problemi all intorno e il controllo degli aspetti funzionali, strutturali e tecnologici. d) La presentazione degli elaborati finali per l esame comprenderà: - tutte le esercitazioni svolte in aula durante l anno raccolte in un album formato A3; - il quaderno delle lezioni e delle riviste. - plastico dell opera di studio assegnata; - il progetto dell organismo residenziale illustrato su tavole A1 (relazione, planimetria, piante, sezioni e prospetti 1:200, foto plastici, viste prospettiche interne ed esterne, particolari costruttivi, plastici di studio e finale); - il plastico del progetto 1:200; - il CD con tutti gli elaborati del progetto in formato TIF 300 d.p.i.. - un fascicolo in formato A4 riepilogativo del progetto. Si cercherà di svolgere tutte le esercitazioni in aula per dare la possibilità agli studenti di lavorare insieme ai docenti per parecchie ore, scambiandosi (tra di loro) informazioni e idee, riproducendo in pratica le condizioni di lavoro degli studi di architettura.

3 5. MODALITÀ DI FREQUENZA E DI SVOLGIMENTO DELL'ESAME L'esame (strettamente individuale come le esercitazioni) consisterà in una prova orale sugli argomenti trattati nel corso delle lezioni, sui testi dati in bibliografia e sulla spiegazione degli elaborati di progetto. La frequenza è obbligatoria ed è necessario consegnare le esercitazioni ed i lavori svolti come fissato nel Calendario. Per sostenere l esame e necessario avere ottenuto l attestazione di frequenza (ultima settimana di didattica del calendario). Per ottenere l attestazione di frequenza gli studenti dovranno avere partecipato attivamente ad almeno il 70% delle attività previste in calendario sotto la guida diretta del docente ed avere consegnato gli elaborati richiesti con esito positivo. 6. BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE - Quaroni L. Progettare un edificio - Mazzotta, Milano Frampton K. Tettonica ed architettura. SKIRA, Ginevra- Milano Rossi A. L Architettura della città- Marsilio Editore Padova Sul tema della residenza si consigliano i seguenti testi: Benevolo-Melograni-Giura Longo La progettazione della città moderna Tempi nuovi Laterza. Roma-Bari Lotus n 120 Urban Housing aprile Editoriale Lotus. Milano Casabella n 765 Abitazioni collettive. aprile 2008 Mondadori. Area 61 Edifici per abitare marzo aprile 2002 Motta editore Milano Area 68 Housing maggio giugno 2003 Motta editore Milano. Neufert E. Enciclopedia pratica per Progettare e Costruire Hoepli Editore Milano 1987 Sulla storia di Messina si suggerisce di consultare i seguenti testi: - Joli Gigante A. La città nella storia d Italia- Messina. Laterza, Bari Di Leo L., Lo Curzio M. Messina una città ricostruita Dedalo, Bari Cardullo F. Giuseppe e Alberto Samonà e la Metropoli dello Stretto. Officina Edizioni, Roma Sulla storia di Reggio Calabria si suggeriscono i seguenti testi: - Currò G. Restivo G. La città nella storia d Italia-Reggio Calabria. Laterza, Bari Arillotta F. Reggio Calabria e le sue strade. Briciole di Storia nella toponomastica cittadina. Reggio Calabria Baruffa Laganà R. La città e il mare. Reggio Calabria Gangemi Le riviste di CASABELLA, Area, Domus e Abitare, saranno oggetto di studio durante l'anno secondo le modalità già descritte. Del docente si segnalano le seguenti pubblicazioni: - Marino A. Architettura degli esterni Gangemi, Roma Marino A. Progetti in corso Edas, Messina Marino A, Un Museo di Carlo Scarpa per Messina Officina edizione, Roma Marino A. Abitare la città Editore Iiriti Reggio Calabria 2007 Marino A. Progetti in Fiera Editore Iiriti Reggio Calabria 2010

4 Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale. U.E. (classe LM4) Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana 2. Anno 4. (M-P) a.a Progettazione Architettonica e Urbana 8 c.f.u. prof. Antonino Marino Architettura del paesaggio 4 c.f.u. prof. Valerio Morabito CALENDARIO DELLE LEZIONI ED DELLE ESERCITAZIONI Attività del Corso di Progettazione Architettonica Venerdì dalle ore 8:30 alle 13:30 Mese Giorno Ottobre 07 Presentazione del Corso. Iscrizioni Si assegna l opera di riferimento: Presentazione delle due aree di intervento a Messina e a Reggio. Ottobre 14 Lezione: Il progetto urbano da A. Aalto a Le Corbusier. Indicazioni per il sopralluogo. Suddivisione delle aree tra gli studenti. Tra il 15 e il 20 ottobre sopralluogo sulle aree assegnate. Ottobre 21 Es.n 1.: Analisi e conoscenza del luogo.( Ridisegno in aula del settore urbano, ). Ore 9,00-16,00. cartografia al 2000 e fogli di carta lucida 50x70 Verifica del quaderno delle riviste (Casabella, Domus) e delle lezioni.. A4. Presentazione degli appunti del sopralluogo (schizzi, foto, considerazioni) A4 Ottobre 28 Lezione: Hausing urbano e collage tipologico. Illustrazione di progetti didattici su aree limitrofe e analisi di possibili ipotesi distributive. Si restituisce l es. n 1. Presentazione in aula del plastico dell opera di riferimento. Consegna della scheda dell autore. Novembre 04 Lezione: Il sistema degli isolati di Messina e Reggio. Es. n 2. Il progetto preliminare, l impianto urbano (Piante, schemi, profili) Ore 9,00-16,00 cartografia al 2000 e al 500, fogli di carta lucida 50x70 Attività del Corso di Architettura del Paesaggio Venerdì dalle ore 14,30 alle ore 16,30 Prosegue l es. n 1. Prosegue l es. n 2 Novembre 11 Lezione: Progetti urbani a confronto. I concorsi di Milano. Es. n 3 Il plastico dell area di progetto 1:500 (verifica e giudizio).. Verifica del quaderno delle riviste (Abitare e Area) e delle lezioni in formato A4. Novembre 18 Lezione:L impianto tipologico, progetti a confronto. Es. n 4 Il plastico del progetto al 500. : Novembre 25 Verifica collettiva dei progetti al 500. Portare una tavola poster del progetto in A1 in verticale e pawer point (pennetta) con la sintesi del progetto al 500. (Principi urbani, soluzione distributiva a terra, tipologica residenze, caratteri dell intervento) Dicembre 02 Lezione: Una passeggiata nel campo della progettazione strutturale. Ing. Prof. Enzo D Amore. Dicembre 09 Lezione: Il moderno a Messina e a Reggio Es. n 5 Il progetto definitivo, il sistema funzionale tipologico al 200. Dicembre 16 Lezione: Il sistema strutturale.

5 Es. n 6 Il progetto definitivo al 200. Stralcio del plastico al 200. Portare disegni del progetto e cartoncini per il plastico. Verifica in aula del quaderno delle lezioni e delle riviste. (Casabella e Area) Dicembre 23 Prosegue l es. n 6 sul plastico al 200 Pausa vacanze di Natale Gennaio 13 Lezione: La scelta strutturale nel progetto di Architettura. Presentazione del plastico di progetto al 200. Gennaio 20 Es.n 7: Il progetto degli isolati (piante sezioni e schemi di prospetto 1.500/200).. Test di verifica sull attività svolta (lezioni, opere, progetto) Pausa esami di Febbraio Febbraio 24 Lezione: I maestri del M.M. A. Libera, G. Terragni Es. 8. Sviluppo e approfondimento del progetto.: Il progetto dell isolato 1:200. La sezione, Marzo 02 Lezione: Temi di progetto. Carlo Scarpa Il progetto dell isolato 1:200. Plastico 1:200 Marzo 09 Lezione. Seminario sul progetto urbano: architetti a confronto. Il progetto dell isolato 1:200. Plastico 200 Marzo 16 Lezione. L architettura strutturale., Pier Luigi Nervi Il progetto dell isolato 1:200. Plastico 200 Marzo 23 Il progetto dell isolato 1:200. Verifica quaderno delle riviste (Casabella e Domus) e delle lezioni. Marzo 30 Lezione: Il progetto esecutivo - Progetto al 100 Il progetto 1:100. Aprile 13 Lezione: Lo spazio degli interni. Villa Crespi di De Finetti Progetto 1:100. Plastico dello spazio interno dell alloggio Aprile 20 Lezione: La facciata esterna Materiali e tecnologie Progetto dell isolato 1:100. Aprile 27 Lezione: Il sistema impiantistico. Condizionamento. Progetto dell isolato 1:100. Maggio 04 Lezione: Il progetto esecutivo, i materiali le pareti esterne. Esercitazione sul progetto dell isolato. Plastico al 50 del prospetto Maggio 11 Il progetto dell isolato. - Progetto al Particolari costruttivi Maggio 18 Esercitazione in aula Fine Laboratorio

6 ELENCO OPERE DI RIFERIMENTO 1. LIVIO VACCHINI La Ferriera Locarno (Svizzera) 2003 Casabella n. 724 (pagg ) 2. ALVAR AALTO Sede della Società Enso Gutzaiti, Helsinki (Finlandia), a cura di Karl Fleig, Alvar Aalto Zanichelli Editore Bologna 1997 (pagg ) 3. LE CORRBUSIER Padiglione brasiliano alla Cité universitarie (Parigi), 1957 a cura di Willy Boesiger, Le Corbusier Zanichelli Editore Bologna 1995 (pagg ) 4. LOUIS I. KAHN Laboratori di ricerche mediche A.N. Richards dell Università di Pennsylvania (Philadelphia)1957/60 a cura di Romaldo Giurgola e Jamini Mehta, Louis I. Kahn Zanichelli Editore Bologna 1997 (pagg ) 5. GIUSEPPE TERRAGNI Casa Rustici a Milano 1933/1935 G. Ciucci (a cura) GIUSEPPE TERRAGNI Opera Completa. Electa 1996 Milano (pag ) 6. MARIO RIDOLFI Appartamenti INCIS in via Ugo Bassi, Messina, 1949/1952 Controspazio , MARIO RIDOLFI Le Architetture Gangemi editore settembre/dicembre LUIGI MORETTI Casa Il Girasole, Roma 1947/1950 F. Bucci, M. Mulazzoni. LUIGI MORETTI Opera e scritti. Electa 2000 Milano S. Santuccio, LUIGI MORETTI Zanichelli 1986 Bologna (pag ) 8. LUIGI MORETTI Complesso per uffici e abitazioni in corso Italia, Milano 1953 F. Bucci, M. Mulazzani. LUIGI MORETTI Opera e scritti. Electa 2000 Milano (pag ) S. Santuccio, LUIGI MORETTI Zanichelli 1986 Bologna (pag ) 9. IGNAZIO GARDELLA La casa per impiegati Borsalino, Alessandria 1949/1952 S. Guidarini, IGNAZIO GARDELLA nell architettura italiana opera 1929/1999. Skira 2002 Ginevra. Milano (pag ) L architettura cronaca e storia n Casabella n FILIPPO ROVIGO Facoltà di Economia e Commercio e di Lettere a Messina, 1963 F. De Pasquale, N. Pino, Filippo Rovigo Quaderno dell Ordine degli Architetti. Messina N. 3 (pagg ) 11. CARLOS FERRATER Torre Mediapro a Barcellona, 2008 Casabella n. 781 (pagg.92-97). 12. CARLOS FERRATER Edificio in calle Balmes, Barcellona Area n LIVIO VACCHINI Palazzo postale a Locarno R. Masiero. Livio Vacchini. Documenti di architettura. Opere progetti Electa 1999 Milano (pagg ). 14. LIVIO VACCHINI Centro di servizi a Locarno R. Masiero. Livio Vacchini. Documenti di architettura. Opere progetti Electa 1999 Milano (pagg ). 15. PETER ZUMTHOR Le terme di Vals 1996 Casella n 648. (pagg ) 16.GIUSEPPE VACCARO Quartiere Ina-Casa e Ponte Mammolo, Roma 1957/1962 M. Mulazzani (a cura). Giuseppe Vaccaro. Electa 2002 Milano (pag ) 17.GINO VALLE La Giudecca (Venezia), Abitare n. 248 ottobre 1986 P.A. Croset-"Gino Valle". Electa MI 1989 (pag ) Casabella n. 478 marzo 1982 (pag ) Domus n. 678 dicembre 1986

7 18. FRANCO ALBINI Case per lavoratori Incis a Vialba. Milano 1951/1953 A. Piva, V. Prima. FRANCO ALBINI 1905/1977. Electa 1977 Milano 19.GIUSEPPE SAMONA Isolato 1 e 2 Palazzo Ina della Palazzata di Messina 1930/ GIUSEPPE SAMONA Isolato 4 Edificio residenziale e negozi Palazzata di Messina 1953/ GIUSEPPE SAMONA Isolato 9 Palazzo Inps Palazzata di Messina 1954/ GIUSEPPE SAMONA Isolato 11Coop. Ed. Funzionari Ministeri delle Finanze e del Tesoro.Palazzata di Messina 1953/ MIES VAN DER ROHE Lake Shore Drive Appartaments. Chicago 1948/51. a cura di Wermer Blaiser. Mies van der Rohe. Zanichelli Bologna (pagg ). 24. GIORGIO GRASSI Insediamento residenziale a Vreesvoijk Noord. Utrecht Area n 61 marzo/aprile DIENER & DIENER Edificio per uffici e appartamenti in Postdamer Platz, Berlino Area 68 (pagg.57-60). 26. RENZO PIANO Complesso residenziale a Saint Giles, Londra Casabella n RENZO PIANO Insediamento abitativo in Rue de Meaux. Parigi Giornale di Bordo. RENZO PIANO Passigli Editore Firenze HANS KOLLHOFF Edificio per abitazioni e negozi. Friedrchstrasse. Berlino, Casabella n. 781 (pagg.92-97). 29. RIKEN YAMAMOTO Codan Shinonome Block 1, 2002 Tokyo. Lotus 120 (pagg ). 30. HERZOG & DE MEURON Complesso residenziale in Rue des Suisses. Parigi 2000 Area n. 61 marzo/aprile REM KOOLHAAS Chassè Terrain Breda. Carrè Building Lotus TOYO ITO Codan Shinonome Block 2, 2003 Tokyo Lotus CINO ZUCCHI Edifici residenziali. Nuovo Portello. Milano. Lotus MAB Arquitectura. Residenze sociali e parco pubblico, via Gallarate. Milano Casabella n ADRIAN STRICH Quartiere Wenderwiesa a Grunau. Zurigo Casabella n. 774 (pagg ). 36. WINGARDH ARKITEKTKONTOR AB Kajplats 01 Malmo, Svezia Area n. 68 (pagg ). 37. GONGALO BYRNE Estorial sol residence. Cascais, Portogal. Casabella n. 803 (pagg.58-69) 38. RAFAEL MONEO N W Corner Building. Columbia University NY Casabella n. 801 (pagg.26-41). 39. AIRES MATEUS Residenza di studenti dell Università di Coimbra G AIRES MATEUS n. 28 (pagg. 18,25) Casabella AIRES MATEUS Rettorato della Università Nova di Lisbona G AIRES MATEUS n. 28 (pag ) Casabella 710

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s)

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s) Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Architettura. Quinquennale Classe LM4 U.E. (classe 4s) Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana

Dettagli

LEZIONE 1 ESERCITAZIONE. Programma Inquadramento del luogo Temi e materiali per il progetto

LEZIONE 1 ESERCITAZIONE. Programma Inquadramento del luogo Temi e materiali per il progetto ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHIETTONICA II Facoltà di Ingegneria-Università di Roma Tor Vergata. a.a. 2010-11 Prof. Luigi Ramazzotti LEZIONE 1 ESERCITAZIONE Programma Inquadramento del luogo Temi e materiali

Dettagli

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B A.A. 2010-2011 Prof. Sylvie Duvernoy Prof. Giampiero Mele Elenco degli elaborati richiesti ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TAVOLE D'ESAME Qui di seguito si trova

Dettagli

FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE.

FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE. Corso di aggiornamento professionale FOTOGRAFIE E ARCHITETTURE. Dispositivi visivi e rappresentazioni dello spazio a cura di: Antonio Di Cecco, Marco Introini, Peppe Maisto, Alessandra Chemollo, Davide

Dettagli

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE 3 anno (6 ore settimanali) La materia propone l ampliamento, la conoscenza e l uso dei metodi proiettivi orientandoli verso lo studio e la rappresentazione

Dettagli

LA COORDINAZIONE MODULARE

LA COORDINAZIONE MODULARE Università degli Studi della Basilicata Facoltà di Architettura Laurea Specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Tecnologia dell Architettura I prof. arch. Sergio Russo Ermolli a.a. 2009-2010 LA COORDINAZIONE

Dettagli

Presentazione del Corso: Laboratorio di Tecnologie sostenibili per lo spazio interno

Presentazione del Corso: Laboratorio di Tecnologie sostenibili per lo spazio interno 1 Presentazione del Corso Presentazione del Corso: Laboratorio di Tecnologie sostenibili per lo spazio interno Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli Seconda Università di Napoli Corso di Laurea Specialistica

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013

PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 Docente: Elvio SILVESTRIN Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe: 3A CAT Indirizzo: Geometri Testi in adozione: Gestione del cantiere e sicurezza,

Dettagli

DISPENSA ARCHITETTURE DA RIDISEGNARE

DISPENSA ARCHITETTURE DA RIDISEGNARE DISPENSA ARCHITETTURE DA RIDISEGNARE La dispensa contiene le architetture da ridisegnare e una bibliografia di supporto per approfondire il lavoro da svolgere. Le consegne del ridisegno sono previste:

Dettagli

Como waterfront: between city and lake landscape

Como waterfront: between city and lake landscape WORKSHOP INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE 16-27 SETTEMBRE 2013 Como waterfront: between city and lake landscape PROVINCIA DI COMO- Settore Cultura PROGETTO E REALIZZAZIONE A

Dettagli

Urbino Futuro Srl. Centro polifunzionale e nodo di scambio Nuova Porta Santa Lucia. Inquadramento. Introduzione. Descrizione intervento.

Urbino Futuro Srl. Centro polifunzionale e nodo di scambio Nuova Porta Santa Lucia. Inquadramento. Introduzione. Descrizione intervento. Urbino Futuro Srl Centro polifunzionale e nodo di scambio Nuova Porta Santa Lucia INDICE: Inquadramento Introduzione Descrizione intervento Relazione Dati dimensionali Elaborati grafici illustrativi Rendering

Dettagli

!!!!!!!!!!!! CURRICULUM!VITÆ!! attività!professionale!!! ultimi!dieci!anni!!

!!!!!!!!!!!! CURRICULUM!VITÆ!! attività!professionale!!! ultimi!dieci!anni!! CURRICULUMVITÆ attivitàprofessionale ultimidiecianni Gennaio2014 Nota biografica nato a Milano - 1959 Liceo Scientifico - 1978 Laurea in Architettura al Politecnico di Milano - 1983 Esame di Stato al Politecnico

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema Progetto di Villa Urbana

Dettagli

Architettura Pianificazione Design

Architettura Pianificazione Design POLITECNICO DI TORINO 31 gennaio - 1 febbraio 2014 Castello del Valentino, Viale Mattioli 39, Torino ingresso libero Architettura Pianificazione Design Per riferimenti: tel. 011 090 6254 orienta@polito.it

Dettagli

LABORATORIO di CARTOGRAFIA. Referente Alberto Turci Settore Ambiente Comune di Modena

LABORATORIO di CARTOGRAFIA. Referente Alberto Turci Settore Ambiente Comune di Modena LABORATORIO di CARTOGRAFIA Referente Alberto Turci Settore Ambiente Comune di Modena LABORATORIO di CARTOGRAFIA Le finalità Lo studio, la conoscenza e l elaborazione di mappe e tematismi territoriali per

Dettagli

ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO NUOVO ORDINAMENTO - SESSIONE GIUGNO 2008

ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO NUOVO ORDINAMENTO - SESSIONE GIUGNO 2008 ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO NUOVO ORDINAMENTO - SESSIONE GIUGNO 2008 Sostenibilità ambientale, risparmio energetico e innovazione tecnologica con particolare riferimento

Dettagli

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: DESIGN ARREDAMENTO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE E QUARTE

Dettagli

Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s)

Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s) Tema N.1 Il candidato imposti il progetto di un complesso

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270 52 Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea classe LM-24 in Ingegneria Edile per il Recupero conforme al D.M. 270 Denominazione del corso di studio: Ingegneria Edile per il Recupero Classe di appartenenza:

Dettagli

Classe di abilitazione - A076 Trattamento Testi, Calcolo, Contabilità elettronica ed applicazioni industriali

Classe di abilitazione - A076 Trattamento Testi, Calcolo, Contabilità elettronica ed applicazioni industriali Classe di abilitazione - A076 Trattamento elettronica ed applicazioni industriali Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015,

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi

Dettagli

Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation

Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Esperto in Impianti e Sistemi per la Domotica e la Building Automation Sede: PALERMO - Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Coordinatore: prof. ing. Mariano Giuseppe

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione"

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione" Provincia Autonoma di Trento Agenzia Provinciale per l Energia Premio APE

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Obiettivo didattico L obiettivo principale del corso di laurea è quello di formare

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

PROGRAMMA. TEORIA DELLA RICERCA ARCHITETTONICA Materia a scelta del primo semestre pari a 6 cfu di Icar 14 Prof. Francesco Cardullo

PROGRAMMA. TEORIA DELLA RICERCA ARCHITETTONICA Materia a scelta del primo semestre pari a 6 cfu di Icar 14 Prof. Francesco Cardullo PROGRAMMA 1. Tema Il corso intitolato Il bello ed il brutto in architettura intende suscitare riflessioni critiche intorno all idea della differenza tra bella architettura e brutta architettura, e quindi

Dettagli

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico

edile Data del DM di approvazione del ordinamento 31/03/2004 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 01/04/2004 didattico Scheda informativa Università Classe Nome del corso Universita' degli Studi di PADOVA 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Data del DM di approvazione del ordinamento

Dettagli

IDS. Corso di Specializzazione in Interior Design Direttore Francesca Santolini Architetto Programma e Obiettivi. Francesca Santolini Architetto

IDS. Corso di Specializzazione in Interior Design Direttore Francesca Santolini Architetto Programma e Obiettivi. Francesca Santolini Architetto Strada delle Fonderie, 17-43100 Parma Tel. 0521.776023 Fax 0521.706967 E mail info@francescasantolini.com www.francescasantolini.com Corso di Specializzazione in Interior Design Direttore Francesca Santolini

Dettagli

Il disegno dei materiali

Il disegno dei materiali materiali per l architettura TDM 4 Il disegno dei materiali Il disegno tecnico è quel particolare tipo di disegno in grado di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

BANDO DI CONCORSO DI PROGETTAZIONE CONTRATTO DI FIUME DEL TORRENTE SANGONE-2020 MASTERPLAN - PIANO D AZIONE

BANDO DI CONCORSO DI PROGETTAZIONE CONTRATTO DI FIUME DEL TORRENTE SANGONE-2020 MASTERPLAN - PIANO D AZIONE BANDO DI CONCORSO DI PROGETTAZIONE CONTRATTO DI FIUME DEL TORRENTE SANGONE-2020 MASTERPLAN - PIANO D AZIONE 1. OGGETTO DEL CONCORSO Il Patto Territoriale Sud Ovest di Torino indice un Concorso di progettazione

Dettagli

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO (Decreto M.I.U.R. dell 8 gennaio 2004 Autorizzazione A.F.A.M. prot. 4114 del 9 Settembre 2004)

Dettagli

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34

P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34 Ricostruzione dell'isolato di via Frigia - via Capelli attraverso la realizzazione di nuova residenza, attività commerciali e un parcheggio pubblico; creazione

Dettagli

Parma, 28 Maggio 2006

Parma, 28 Maggio 2006 Parma, 28 Maggio 2006 Oggetto: Invito di partecipazione alla mostra ICAR 14 / COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA Raccolta/Indagine sulla didattica dei Laboratori di Progettazione delle Facoltà di Architettura

Dettagli

Classe di abilitazione C032 Calendario e modalità di svolgimento delle prove

Classe di abilitazione C032 Calendario e modalità di svolgimento delle prove Classe di abilitazione C032 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per

Dettagli

IL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI LA MOSTRA PIER LUIGI NERVI: GLI STADI

IL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI LA MOSTRA PIER LUIGI NERVI: GLI STADI IL SEMINARIO INTERNAZIONALE DI STUDI LA MOSTRA PIER LUIGI NERVI: GLI STADI CANTIERE NERVI: LA COSTRUZIONE DI UN IDENTITÀ C.S.A.C. Centro Studi e Archivio della Comunicazione e Parma Urban Center, in occasione

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II info dipartimento: www.architettura.unina.it direttore: Prof. Mario Losasso Corso di Studi in Scienze dell Architettura anno accademico

Dettagli

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010

Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Esercitazioni di Informatica Grafica A.A. 2009-2010 Ing. Simone Garagnani simone.garagnani@unibo.it Un po di presentazioni... Simone Garagnani è nato a Bologna e si è laureato in Ingegneria Edile presso

Dettagli

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARCHITETTURA E AMBIENTE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A: DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD ) SECONDO BIENNIO CLASSI : TERZE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

CONTENUTI ESERCITAZIONE

CONTENUTI ESERCITAZIONE Dipartimento di Architettura e Territorio darte Corso di Studio in Architettura quinquennale Classe LM-4 a.a. 2013 2014 Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere prof. Renato

Dettagli

Testi del Syllabus. Testi in italiano. Insegnamento: 02546 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA II. Anno regolamento: 2012 CFU: Anno corso: 4

Testi del Syllabus. Testi in italiano. Insegnamento: 02546 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA II. Anno regolamento: 2012 CFU: Anno corso: 4 Testi del Syllabus Resp. Did. DI SIVO Michele Matricola: 000424 Anno offerta: 2015/2016 Insegnamento: 02546 - TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA II Corso di studio: 700M - Architettura Anno regolamento: 2012

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Scuola Estiva di Fisica Tecnica 2012 V Edizione

Scuola Estiva di Fisica Tecnica 2012 V Edizione Scuola Estiva di Fisica Tecnica 2012 V Edizione Benevento 9-13 Luglio 2012 Ingegneria dell Ambiente Interno: Acustica applicata e Illuminotecnica OBIETTIVI Scopo della Scuola Estiva di Fisica tecnica è

Dettagli

RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 )

RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 ) RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 ) Collaboratori: Ing. Marco Giorgio Bevilacqua - Arch. Massimo Bertellotti Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

CORSO L ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1

CORSO L ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO LEGALE MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1 1 MODULO INFORMATICA NUOVE TECNOLOGIE E PROFESSIONI LEGALI DOCENTE: GIOVANNI VAGLIO UNITA DIDATTICA N 1 CONTENTO: A LEZIONE B PRESENTAZIONE PP C ARTICOLO: IL LEGAL MARKETING 2 A LEZIONE 1 - Obiettivo e

Dettagli

Prova Pratico/Grafica (6 + 2 ore)

Prova Pratico/Grafica (6 + 2 ore) Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Novembre 2009 Laurea Specialistica Prova Pratico/Grafica (6 + 2 ore) Tema N.1. Complesso residenziale

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria A cura della Prof.ssa Paola Giacone Giacobbe a.s. 2010-2011 Il Sistema

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

Protocollo per l archiviazione dei dati su cd - rom da consegnare in sede di esame Ing. Giovanni Mongiello v.3.0

Protocollo per l archiviazione dei dati su cd - rom da consegnare in sede di esame Ing. Giovanni Mongiello v.3.0 Protocollo per l archiviazione dei dati su cd - rom da consegnare in sede di esame Ing. Giovanni Mongiello v.3.0 NOTA BENE Durante le revisioni si verificherà che siano state seguite le indicazioni sopra

Dettagli

DOCENTI Docenti universitari provenienti da università Statali e Pontificie; professionisti, ricercatori, esperti del settore italiani e stranieri.

DOCENTI Docenti universitari provenienti da università Statali e Pontificie; professionisti, ricercatori, esperti del settore italiani e stranieri. OBIETTIVI FORMATIVI Scopo del Master è di consentire l approfondimento delle tematiche della progettazione, dell adeguamento e del recupero degli Edifici per il culto. DOCENTI Docenti universitari provenienti

Dettagli

I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI

I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI I nuovi corsi di laurea della Facoltà di Scienze Politiche dell Università di Siena PRO MEMORIA PER GLI STUDENTI Sigle: CFU=Crediti Formativi Universitari SSD=Settore Scientifico-Disciplinare ISCRIZIONE

Dettagli

Percorsi di AGGIORNAMENTO Coordinatori 2011 in materia di sicurezza e salute Articolo 98 e Allegato XIV Decreto legislativo n.81/2008 s.m.i.

Percorsi di AGGIORNAMENTO Coordinatori 2011 in materia di sicurezza e salute Articolo 98 e Allegato XIV Decreto legislativo n.81/2008 s.m.i. Percorsi di AGGIORNAMENTO Coordinatori 2011 in materia di sicurezza e salute Articolo 98 e Allegato XIV Decreto legislativo n.81/2008 s.m.i. CORSI n.6 PARTECIPANTI SEDE DURATA LEZIONI CADENZA RESPONSABILE

Dettagli

Classe di abilitazione C110 Calendario e modalità di svolgimento delle prove

Classe di abilitazione C110 Calendario e modalità di svolgimento delle prove Classe di abilitazione C110 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per

Dettagli

Classe di abilitazione C450 Calendario e modalità di svolgimento delle prove

Classe di abilitazione C450 Calendario e modalità di svolgimento delle prove Classe di abilitazione C450 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per

Dettagli

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014

Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 Il Rettore Decreto n. 4577 (33) Anno 2014 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico

Dettagli

Copyright 2009 lalineabiancastudio Copenhagen Berlino Roma Siracusa

Copyright 2009 lalineabiancastudio Copenhagen Berlino Roma Siracusa 1 PERCHE SCEGLIIERE LALIINEABIIANCASTUDIIO Perché la lineabiancastudio: é un polo di riferimento nazionale ed europeo nel campo della ricerca, della formazione interdisciplinare e della professione e quindi

Dettagli

LABORATORIO DI DISEGNO DIGITALE A Arch. Simone Cappochin A.A. 2011-2012

LABORATORIO DI DISEGNO DIGITALE A Arch. Simone Cappochin A.A. 2011-2012 LABORATORIO DI DISEGNO DIGITALE A Arch. Simone Cappochin A.A. 2011-2012 CALENDARIO e PROGRAMMA Ultimo aggiornamento: 07/10/2011 Il corso, della durata di 40 ore, si terrà i martedì pomeriggio indicati

Dettagli

Classe di abilitazione A036 Calendario e modalità di svolgimento delle prove

Classe di abilitazione A036 Calendario e modalità di svolgimento delle prove Classe di abilitazione A036 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

Political Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica

Political Game seconda edizione. progetto a cura dell Osservatorio Mediamonitor Politica Political Game seconda edizione progetto a cura dell Gli obiettivi del Political Game II Costruire un modello didattico professionalizzante nel campo della comunicazione istituzionale e politica Utilizzare

Dettagli

LABORATORIO Professione psicologo

LABORATORIO Professione psicologo Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025, l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008

PREMESSA UNI CEI EN ISO/IEC 17020 e UNI CEI EN ISO/IEC 17025,  l Istituto Guglielmo Tagliacarne Roma marzo e aprile 2014 UNI EN ISO 9001:2008 CORSO PER VALUTATORI DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ RIVOLTO AL PERSONALE DEGLI UFFICI METRICI E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI ROMA, MARZO APRILE 2014 1 PREMESSA I recenti decreti ministeriali

Dettagli

Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF

Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici. secondo l European Qualification Framework - EQF Percorso didattico del Tecnico Superiore per la gestione e la verifica di impianti energetici secondo l European Qualification Framework - EQF matrice EQF del Percorso in Risorse energetiche, valutazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA AREA ANTROPOLOGICA CLASSI QUINTE LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1)..... PROGETTI.... PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE V A-B-C-D DISCIPLINA

Dettagli

SISTEMI DI SCHERMATURA SOLARE: DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO

SISTEMI DI SCHERMATURA SOLARE: DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO SISTEMI DI SCHERMATURA SOLARE: DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI DI PROGETTO E DIMENSIONAMENTO Contestualizzazione dell intervento in funzione dei caratteri climatici dell area mediterranea Requisiti di controllo

Dettagli

PALAZZO RISO, MUSEO D ARTE CONTEMPORANEA DELLA SICILIA CONCORSO DI IDEE PER LA COPERTURA DELLA SCALA DELLA NUOVA ALA DEL MUSEO RISO DI PALERMO

PALAZZO RISO, MUSEO D ARTE CONTEMPORANEA DELLA SICILIA CONCORSO DI IDEE PER LA COPERTURA DELLA SCALA DELLA NUOVA ALA DEL MUSEO RISO DI PALERMO Regione Siciliana Assessorato dei Beni culturali e dell Identità siciliana Dipartimento dei Beni culturali e dell Identità siciliana PALAZZO RISO, MUSEO D ARTE CONTEMPORANEA DELLA SICILIA CONCORSO DI IDEE

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE

REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE REGOLAMENTO DIDATTICO CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA E FINANZA INTERNAZIONALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea specialistica in Economia e finanza

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia

Dettagli

CURRICULUM DATI PERSONALI DELL ING. DOMENICO SCHIESARI

CURRICULUM DATI PERSONALI DELL ING. DOMENICO SCHIESARI CURRICULUM DATI PERSONALI DELL ING. DOMENICO SCHIESARI 1.1 Dati anagrafici Cognome SCHIESARI Nome DOMENICO Nato a UDINE il 29.07.1946 con domicilio professionale in PADOVA VIA BERCHET 16 residente a PADOVA

Dettagli

IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA

IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA INU Emilia Romagna Istituto Nazionale Urbanistica Summer School 2010 Cesenatico, 23-24-25 settembre 2010 IL PROGETTO URBANO COME FASE INTERMEDIA FRA POC E PUA RELAZIONE GUIDO LEONI P.le Arturo Balestrieri

Dettagli

COSTRUIRE SOSTENIBILE imprese

COSTRUIRE SOSTENIBILE imprese La CNA, Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa di Roma e l Associazione CasaClima Network Lazio organizzano: COSTRUIRE SOSTENIBILE imprese IL FUTURO DELLE IMPRESE NEL

Dettagli

Corso di Qualifica Professionale in Arredamento d'interni

Corso di Qualifica Professionale in Arredamento d'interni Corso di Qualifica Professionale in Arredamento d'interni INSEGNAMENTI CODICE MONTE ORE 3D E Photoshop AI2015_01 26 Cad 2D AI2015_02 26 Disegno Tecnico AI2015_03 32 Progettazione 2 AI2015_04 36 Progettazione

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Classe di abilitazione A019 Calendario e modalità di svolgimento delle prove

Classe di abilitazione A019 Calendario e modalità di svolgimento delle prove Classe di abilitazione A019 Calendario e modalità di delle prove Per lo degli esami sono previste più date in tre diversi periodi (maggio/giugno 2015, luglio 2015, gennaio 2016) con la possibilità per

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

Horizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto

Horizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto SCUOLA NAZIONALE DELL AMMINISTRAZIONE e FONDAZIONE COLLEGIO EUROPEO DI PARMA SEMINARIO Horizon 2020 Lab: workshop per la costruzione e l analisi di un progetto PARMA, 4-5 giugno 2015 COLLEGIO EUROPEO BORGO

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI

Dettagli

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione

Dettagli

PROGRAMMA DEI MODULI CON AVVIO DELLE LEZIONI IL 16 GENNAIO 2015 (rel. 06) Coordinamento Scientifico: prof. ing. Amedeo Vitone

PROGRAMMA DEI MODULI CON AVVIO DELLE LEZIONI IL 16 GENNAIO 2015 (rel. 06) Coordinamento Scientifico: prof. ing. Amedeo Vitone PROGRAMMA DEI MODULI CON AVVIO DELLE LEZIONI IL 16 GENNAIO 2015 (rel. 06) Coordinamento Scientifico: prof. ing. Amedeo Vitone Docenti dei moduli: Sede delle lezioni: Calendario dei moduli: Supporti alla

Dettagli

ACCADEMIA DI BELLE ARTI PALERMO

ACCADEMIA DI BELLE ARTI PALERMO ACCADEMIA DI BELLE ARTI PALERMO A.A. 2011-2012 Programma del Corso di LANDSCAPE DESIGN prof. arch. carlo bellavista 1 PREMESSA. La scienza dell Ecologia ha recentemente rivalutato il senso del termine

Dettagli

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali

Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Bando per la valorizzazione dei beni culturali e del turismo attraverso tecnologie innovative e multimediali Promosso da: Organizzato da: Consorzio A.S.T. - Agenzia per lo Sviluppo Territoriale In collaborazione

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO SUI CREDITI FORMATIVI DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO (D.R. n. 304 del 13 aprile 2004) Articolo 1 Finalità 1.

Dettagli

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

UBICAZIONE Il Comune di Legnano Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente

Dettagli

Corso di Laurea in Disegno Industriale

Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Laurea in Disegno Industriale Classe 4 Classe delle Lauree in Disegno Industriale Obiettivi del Corso di Laurea e Figura Professionale Il Corso di Laurea ha come obiettivo la formazione di tecnici

Dettagli

III Edizione 3 / 4 luglio 2009

III Edizione 3 / 4 luglio 2009 III Edizione 3 / 4 luglio 2009 Comune di Pedara Premio per la valorizzazione dell architettura contemporanea in Sicilia. III Edizione 3 e 4 luglio 2009 Nell ambito delle proprie iniziative culturali il

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SICUREZZA DEI SISTEMI E DELLE RETI INFORMATICHE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Sicurezza dei sistemi

Dettagli

METODI E LABOR ATORI PR ATICI DI EUROPROGETTAZIONE PER GLI ARCHITETTI

METODI E LABOR ATORI PR ATICI DI EUROPROGETTAZIONE PER GLI ARCHITETTI METODI E LABOR ATORI PR ATICI DI EUROPROGETTAZIONE PER GLI ARCHITETTI Concessi n.15 Crediti Formativi ai fini della formazione continua agli Architetti iscritti ad un Ordine d Italia. 21-28 OTTOBRE 2015

Dettagli

progettare lo spazio architettonico e l arredo della cucina

progettare lo spazio architettonico e l arredo della cucina SEMINARIO FORMATIVO TECNICO progettare lo spazio architettonico e l arredo della cucina RO FERRARESE, GIOVEDì 24 SETTEMBRE 2015 10-17.30 Presso Spazio Cucinaviva c/o Menegatti Lab. Ro (FE), via Po, 21.

Dettagli

Progettazione del paesaggio e delle aree verdi

Progettazione del paesaggio e delle aree verdi MASTER UNIVERSITARI DI I LIVELLO Progettazione del paesaggio e delle aree verdi Master Universitario di I livello in PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO E DELLE AREE VERDI Anno accademico 2010-2011 Contesto L

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN ARCHITETTURA LM4 (In corso di definizione) L opportunità di attivare un Corso di Laurea Magistrale biennale in Architettura nella Classe LM4 deriva da una serie di

Dettagli

Verso queste finalità sono indirizzati i tre moduli didattici tematici che compongono l insegnamento di Scienza della Rappresentazione 1:

Verso queste finalità sono indirizzati i tre moduli didattici tematici che compongono l insegnamento di Scienza della Rappresentazione 1: Università degli Studi "G. d'annunzio" Chieti. Facoltà di Architettura di Pescara Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico in Architettura DSSARR - Dipartimento di Scienze, Storia dell'architettura,

Dettagli

Progetto Scuole & CSR - 1

Progetto Scuole & CSR - 1 Progetto Scuole & CSR Con il rinnovo del Protocollo d Intesa sulla CSR, tra Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto, siglato il 16 giugno 2009, è stata approvata, per il 2009/2010, una particolare

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO con il patrocinio di: Politecnico di Bari Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto Ordine degli Ingegneri della Provincia di

Dettagli