IL CONDONO EDILIZIO IN EMILIA ROMAGNA

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1 COMUNE DI CAMPOGALLIANO COMUNE DI CARPI COMUNE DI NOVI DI MODENA COMUNE DI SOLIERA L presente schemtizzzione è forztmente sintetic e deve essere lett in modo coordinto con l Circolre Regionle prot. AED/20623 del Si ricord che è principio generle (e generlmente pplicbile) dell L.R. 23/04 che tutte le ctegorie di opere busive sono snbili se conformi ll legislzione urbnistic 1

2 RIFERIMENTI LEGISLATIVI STATALI REGIONALI L. 326/03, rt. 32: L.R. 23/04, tit. 2 : disposizioni urgenti per fvorire lo sviluppo e per l Vigilnz e controllo dell ttività edilizi ed correzione dell ndmento dei conti pubblici ppliczione dell normtiv sttle di cui ll rt. 32 dell L. 326/03 A PRIORI, NON SI SANANO LE OPERE ABUSIVE Per l L. 326/03 Per l L.R. 23/04 Opere di cui ll L. 47/85, rtt. 32 e 33; opere busive eseguite con un contributo pubblico (Stto, Regione, Enti Locli) erogto dopo il opere eseguite d un condnnto per 416bis, 648bis e ter C.P.; opere relizzte su unità immobiliri residenzili già oggetto di condono edilizio per Nuov Costruzione, Ristrutturzione, Amplimenti o soprelevzioni che bbino comportto l relizzzione di nuove U.I. non si dt l possibilità di concessione (se l re è opere non rientrnti nei limiti volumetrici e prescrittivi demnile e/o sttle) dell re su cui insiste l oper; vincoli imposti d leggi sttli e regionli prim dell esecuzione delle opere in ssenz o in difformità dl titolo e non conformi lle norme e i pini urbnistici; Monumenti nzionli e immobili di interesse rilevnte (COD. URBANI) Aree boscte Porti e demnio mrittimo, lcule, fluvile Terreni grvti d diritti d uso Opere per le quli non si possibile un intervento per degumento sismico come d circolre del Consiglio dei Ministri 20/3/03 n OPERE E INTERVENTI NON SANABILI legti lle specifiche tipologie di intervento opere che bbino determinto umento del numero delle U.I., slvo il cso del recupero bittivo dei sottotetti in immobili residenzili mono-bifmiliri N.C., fuori terr e interrti URB., prim. e sec. INFRASTRUTTURE TORRI E TRALICCI PERTINENZE PESANTI DEPOSITI cielo perto IN CONTRASTO CON - LEGISLAZIONE URBANISTICA - PIANI URBANISTICI RISTRUTTURAZIONI AMPL., fuori terr e interrti SOPRAELEVAZIONI IN CONTRASTO CON - LEGISLAZIONE URBANISTICA - PIANI URBANISTICI (sono previsti lcuni limiti ed eccezioni legti lle singole tipologie di intervento) 2

3 AMPLIAMENTI E SOPRAELEVAZIONI IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI 1 - SONO SANABILI: PER TUTTE LE DESTINAZIONI ESCLUSA LA RESIDENZIALE: umenti del 10% per singol U.I. PRODUTTIVA, AGRICOLA, DIREZIONALE, COMMERCIALE, RICETTIVA, RICREATIVA < 300 mc. CON TETTO MASSIMO PIÙ EDIFICI PRODUTTIVI NELLO STESSO COMUNE E DELLA STESSA AZIENDA < 600 mc. PER DESTINAZIONE RESIDENZIALE: chiusur di logge e blconi con norme ig.snitrie OK SEMPRE condomini (per ogni U.I.) AMPLIAMENTO <10% monofmilire MAX. 100 mc. Bifmilire (per ogni U.I.) MAX. 100 mc. I LIMITI DIMENSIONALI SONO DIMEZZATI Se gli stessi interventi sono relizzti in: CENTRI STORICI; ZONE DI RIQUALIFICAZIONE DELLA COSTA E DELL ARENILE (pini pesistici Provincili e Regionli) 3

4 AMPLIAMENTI E SOPRAELEVAZIONI IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI 2 NON SONO COMUNQUE SANABILI: nelle zone di tutel nturlistic (p. pesistico Regionle e Provincile); nelle ree nturli protette (stto, regione, provinci, comune ); nei siti di interesse comunitrio (SIC) e nelle zone di protezione specile (ZPS); sul demnio regionle, provincile e comunle in zone rischio idrogeologico (L. 267/98, rt. 1) sugli edifici di interesse storico rchitettonico (leggi sttli, regionli, PRG); in ree con vincolo di inedificbilità ssolut, con destinzione pubblic o per edilizi residenzile pubblic TETTOIE E MANUFATTI LEGGERI (llegto ll L.R. 31/02 punto g.5) ssimilbili depositi o mgzzini o per gli usi mmessi dl PRG SONO SANABILI: Nel rispetto dei limiti volumetrici (300 e 600 mc, ovvero 100 mc o 10% di ogni UI ) Nel rispetto dell legislzione urbnistic (vedi circolre regionle) Nel rispetto delle distnze minime prescritte dl codice civile (rtt. 873 e segg) RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI RESIDENZIALE: è condonbile, nel rispetto delle seguenti condizioni: È SANABILE, PER TUTTE LE DESTINAZIONI NON RESIDENZIALE: sono condonbili gli umenti di superficie nel rispetto delle norme ig. snitrie nel rispetto di qunto previsto ll rt. 37 commi 1 e 2 dell L.R. 23/04 (limiti dimensionli indicti per cmbio d uso senz opere ) - requisiti ig. snitri per l residenz (d.m. 5/7/75) e purchè l ltezz intern medi non si inferiore m ; - non sino destinti d uso bittivo locli totlmente interrti; - non sino utilizzti ltrimenti i locli prcheggio, se non è grntit l quot minim (1mq/10mc) di cui ll rt. 2 comm 2 dell L. 122/89; - sino rispettti i prmetri min. previsti dll L.R. 11/98 sul recupero dei sottotetti. Negli edifici MONO E BIFAMILIARI i sottotetti possono essere recuperti nche come AUTONOME UNITÀ IMMOBILIARI; E snbile, nell destinzione residenzile, l umento di superficie utile bitbile, CON O SENZA OPERE, ll interno delle singole unità immobiliri 4

5 RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI È SANABILE, PER TUTTE LE DESTINAZIONI Per il rilscio del condono, vlgono le stesse regole previste per l RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA Negli edifici VINCOLATI (di cui ll prte II del D. Lgs.vo. 22 gennio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturli e del pesggio") è necessrio il prere dell Amministrzione competente ll tutel del vincolo, rilscito i sensi dell rt. 32 dell L. 47/85; Per i vincoli posti dl PRG esprime prere l Commissione per l Qulità rchitettonic e il Pesggio MANUTENZIONE STRAORDINARIA IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI È SANABILE, PER TUTTE LE DESTINAZIONI Solo se l intervento NON h coinvolto prti strutturli dell edificio Si ricord che l intervento di MS non prevede umenti di superficie, volume e u.i. INTERVENTI PERTINENZIALI (llegto ll L.R. 31/02 punto g.6) SONO SANABILI Con gli stessi limiti previsti per l costruzione di tettoie e mnuftti leggeri (rt. 33 comm 8 l.r.23/04) CAMBI D USO SENZA OPERE IN CONTRASTO CON I SOLI STRUMENTI URBANISTICI SONO SANABILI SEMPRE E richiest ANCHE l conformità gli strumenti urbnistici per: d PRODUTTIVO ARTIGIANALE COMMERCIALE se > 400mq. d RESIDENZIALE DIREZIONALE (e vicevers) se > 100mq. d AGRICOLO PRODUTTIVO ARTIGIANALE COMMERCIALE se > 200mq. d ALBERGHIERO RESIDENZIALE COMMERCIALE se > 150mq. Not bene: qulor l intervento di cmbio d uso si relizzto ttrverso un intervento edilizio, il rilscio del titolo in sntori è subordinto COMUNQUE l rispetto dei limiti dimensionli di cui sopr,oltre ll osservnz delle condizioni richieste per il rilscio del titolo stesso 5

6 LA DOMANDA Deve essere redtt sugli ppositi moduli E irricevibile senz gli llegti Deve essere presentt entro il GLI ALLEGATI OBBLIGATORI Elborti grfici e fotogrfici Asseverzione (rt. 29 L.R. 23/04). E indispensbile l sseverzione reltiv ll condonbilità dell intervento. Entro il v complett A PENA DECADENZA. Versmenti delle somme previste CHI PUÒ INOLTRARE DOMANDA DI CONDONO (PER OPERE REALIZZATE ENTRO IL ) Chiunque ne bbi l titolrità e/o l interesse, purchè non imputto per i delitti di cui gli rtt. 416bis, 648bis e ter C.P. Amministrtori di beni sequestrti o confiscti Per le prti comuni, l mministrtore del condominio o i singoli condomini QUALI SONO LE SOMME DA PAGARE OBLAZIONE definit dll rt. 32 del D.L. 269/03 QUOTA INTEGRATIVA OBLAZIONE definit dll rt. 31 dell L.R. 23/04 DIRITTI DI SEGRETERIA per il rilscio del titolo in sntori, umentti del 20% CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE (in misur doppi di quell dovut in regime ordinrio, e in misur pri ll stess in cso di esonero dl contributo di costruzione in regime ordinrio) MONETIZZAZIONE delle opere di U1 e dei prcheggi pertinenzili. Si ricord che per gli immobili destinti d usi commercili non è possibile l monetizzzione dei prcheggi previsti dll normtiv regionle di settore. NOTA: qulor, per l tipologi dell buso relizzto si debb fre riferimento l volume, l mmontre dell oblzione e del contributo di costruzione deve essere clcolto dividendo il volume per 5 e moltiplicndolo per 3 (cfr. not 1 ll tbell pubblict sull G.U. 181 del , come modifict dll rt. 8 comm 5 del decreto legge 146/85) NOTA: Secondo qunto previsto ll rt. 26 dell L.R. 23/04, le opere edilizie utorizzte e relizzte in dt ntecedente l entrt in vigore dell L , n. 10, che presentino difformità ESEGUITE IN CORSO D OPERA, si ritengono snte ope legis, cioè NON OCCORRE IL RILASCIO DEL TITOLO ABILITATIVO. Si ricord che nel cso le opere stesse vessero RILEVANZA PENALE l estinzione del reto può vvenire solo ttrverso il procedimento previsto dll L. 326/03, e in prticolre ttrverso il PAGAMENTO DELLA SANZIONE (con esclusione delle somme reltive l contributo di costruzione, i diritti di segreteri e ll quot ggiuntiv dell oblzione di cui ll rt. 31 l.r. 23/04) 6

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