A cura di Rossana Azino e Paolo Troisi. Parma,

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1 A cura di Rossana Azino e Paolo Troisi Parma,

2 L attività di accertamento è conseguenza di notizie e elementi specifici legittimamente acquisiti dall A.F. avvalendosi, fondamentalmente, dei poteri istruttori disciplinati dagli artt. 51 e 52 del DPR 633/72 e 32 e 33 del DPR 600/73 2

3 ACCERTAMENTO - TERMINI DI DECADENZA fino A. I Dichiarazione omessa Dichiarazione presentata del quinto anno successivo alla prescritta presentazione (6 anni) del quarto anno successivo alla prescritta presentazione (5 anni) I TERMINI RADDOPPIANO NEL CASO DI DENUNCIA PENALE (EX ART. 331 C.P.P.) PER I REATI PREVISTI DAL D.LGS. N. 74/ art. 43 del DPR 600/73 57 del DPR 633/72 3

4 TERMINI DI DECADENZA DALL A.I Dichiarazione omessa Dichiarazione presentata del settimo anno successivo alla prescritta presentazione (8 anni) del quinto anno successivo alla prescritta presentazione (6 anni) Di contro è stato abolito il raddoppio dei termini pur se presenti violazioni di carattere penale 4

5 ACCERTAMENTO - FONTI Fonte esterna Fonte interna Da segnalazione (altri Uffici) Inviti o questionari Processo verbale di constatazione Liste di selezione Costi residuali Cambia Verso Omessa dichiarazione Soggetti non congrui, non coerenti (es. ricarico) 5

6 Richiesta di dati e notizie al contribuente: attraverso l invio di questionari, inviti, richiesta di esibizione atti o documenti; richiesta di dati e notizie a terzi: organi e amministrazioni statali, notai e altri pubblici ufficiali, enti creditizi e finanziari per l attivazione delle indagini finanziarie 6

7 ATTIVITA SVOLTA IN UFFICIO L Ufficio può: Richiedere documenti, dati, notizie ed informazioni Ai contribuenti Agli organi dello Stato ed alle Amministrazioni pubbliche Alle banche, imprese di assicurazioni, Poste Italiane, enti di riscossione Ai notai, ai conservatori dei registri e ad altri pubblici ufficiali. 7

8 Mediante le indagini finanziarie l A.F. può richiedere tutte le operazioni che il contribuente intrattiene nei confronti degli istituti di credito ed altri operatori finanziari. Il d.l. 223/2006 ha rafforzato l utilizzo delle indagini 8

9 II.DD. + Irap Versamenti Prelevamenti (oltre 1000 giornalieri e 5000 mensili) dal 2016 anno di accertamento IVA Versamenti Prelevamenti come acquisti non regolarizzati 9

10 Versamenti Rilevano come compensi ai fini II.DD. Irap ed Iva Prelevamenti Compensi (fino al 2014) Sentenza Corte Costituzionale 06/10/2014 n

11 Si sostanzia nell esecuzione di accessi, ispezioni e verifiche ai sensi dell art. 33 del DPR 600/73 e 52 del DPR 633/72. L attività di indagine esterna si conclude con la redazione e consegna del processo verbale di constatazione che è un semplice atto istruttorio 11

12 Attività di liquidazione basata sui dati emergenti dalle dichiarazioni (art 36 bis DPR 600/73); Controllo formale dichiarazioni finalizzata al controllo di ritenute d acconto, detrazioni d imposta, deduzioni dall imponibile (art 36 ter DPR 600/73); 12

13 Cambia Verso Comunicazioni preventive al contribuente Spesometro Ravvedimento Libertà di scelta del contribuente (unico limite accertamento) 13

14 Comunicazione al Contribuente Se non si adegua, nominativo trasmesso in Ufficio per valutare Invito art. 32 DPR 600/73 Morale conviene prenderle sul serio Avviso di accertamento Non si presenta o non giustifica 14

15 Accertamento d ufficio nei casi di omessa presentazione della dichiarazione o dichiarazione nulla; Accertamento parziale volto a rettificare o determinare specifici aspetti delle dichiarazioni sulla base di elementi istruttori indicativi di specifiche omissioni. Senza pregiudizio dell ulteriore azione accertatrice; Accertamento con adesione - il reddito imponibile e l imposta sono definiti in contraddittorio con l Ufficio. Accertamento in rettifica volto a rivedere l imponibile e l imposta indicati in dichiarazione quando il reddito complessivo dichiarato è inferiore a quello effettivo; 15

16 Per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili: Metodo analitico, lett. a), b), c), del co. 1 art. 39 D.P.R. 600/73 e co. 1 dell art. 54 D.P.R. 633/72; Metodo analitico-induttivo, lett. d) del co. 1 art. 39 D.P.R. 600/73 e co. 2 art. 54 del D.P.R. 633/72; Metodo induttivo, lett. a), c), d) e d) bis del co. 2 art. 39 D.P.R. 600/73 e art. 55 del D.P.R. 633/72; 16

17 Per le persone fisiche: Metodo analitico, primi 3 commi art. 38 del D.P.R. 600/73; Metodo sintetico, commi 4, 5, 6, 7, 8 art. 38 del D.P.R. 600/73. 17

18 ACCERTAMENTO SINTETICO dall A.I (art. 38 c. 4 e 5 DPR 600/73 dopo D.L. 78/2010) Dal periodo di imposta 2009 attenzione alla PROPENSIONE AL CONSUMO del contribuente Cosa è cambiato: Superamento del reddito dichiarato del 20% - 1/5 -> invito al contraddittorio Sono considerate tutte le spese attenzione al tenore di vita, non più esclusivamente ai beni di lusso (ad esempio spese veterinarie) Riscritto, per adeguarlo, il paniere del redditometro Riconoscimento degli oneri deducibili e detraibili 18

19 SPESE DI ALCUNI BENI E SERVIZI INDIVIDUATI Di qualsiasi genere Elemento certo ELEMENTI INDICE (NON PIU ) Campioni statistici Elemento presuntivo INCREMENTI PATRIMONIALI E RISPARMIO NON CONSUMATO Accrescimento ricchezza nell anno Elemento certo PROVA CONTRARIA DEL CONTRIBUENTE NUOVO REDDITOMETRO 19

20 PRECLUSIONE ACCERTAMENTI ANALITICO-PRESUNTIVI RIDUZIONE DI UN ANNO TERMINI ACCERTAMENTO SINTETICO SE LO SCOSTAMENTO RISPETTO AL DICHIARATO E DI 1/3 (IN LUOGO DI 1/5) REQUISITI - Soltanto alcuni SDS / Attività che rispondono ai criteri individuati dall A.E. - Se Redditi di impresa e Redditi lavoro autonomo gli SDS sono previsti per entrambe le categorie - Congrui, coerenti, normali 20

21 A seguito della consegna di un p.v.c. il contribuente può: Fare istanza di accertamento con adesione ai sensi dell art. 6, c. 1 del d. lgs. 218/97; Presentare memorie difensive nei 60 giorni successivi ai sensi dell art. 12, co. 7 della L. 212/2000 (Statuto del contribuente); Ravvedimento art. 13 d. lgs. 472/97 Restare inerte. 21

22 ABROGAZIONE DEL VINCOLO DI INUTILIZZABILITÀ A SEGUITO DI ACCESSI, ISPEZIONI E VERIFICHE Unico limite => NOTIFICA AVVISO DI ACCERTAMENTO O COMUNICAZIONE DI IRREGOLARITA SCOMPARSA ISTITUTI DEFINIZIONE SU PVC (5BIS, 5COMMA 1BIS) 22

23 ABROGAZIONE DELLA CD. «ACQUIESCENZA RAFFORZATA» ( comma 2 bis art. 15 D. Lgs. 218/97 ) TERMINE DI DECADENZA DELL ACCERTAMENTO A PARTIRE DALLA DICHIARAZIONE INTEGRATIVA APPLICABILITA RETROATTIVA - Anche per il

24 TERMINE DI EFFETTUAZIONE DEL RAVVEDIMENTO RIDUZIONE SANZIONI SANZIONE APPLICATA Entro 14 giorni dal termine previsto per il versamento Da 1% al 14% 0,10% giornaliero Entro 30 giorni dal termine previsto per il versamento 1/10 del 15 % 1,5 % Entro 90 giorni dal termine previsto per il versamento, o dal termine di presentazione della dichiarazione periodica 1/9 del 15% 1,67 % Entro 1 anno dal termine previsto per il versamento / entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno d`imposta in cui la violazione è stata commessa 1/8 del 30% 3,75% Entro 2 anni dal termine previsto per il versamento / entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno d imposta successivo a quello nel quale la violazione è stata commessa 1/7 del minimo (90% dell imposta ) 12 % Oltre 2 anni dal termine previsto per il versamento / oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno d`imposta successivo a quello nel quale la violazione è stata commessa 1/6 del minimo (90% dell imposta ) 15 % Dopo la constatazione della violazione ( PVC ) 1/5 del minimo (90% dell imposta ) 18%

25 Può essere parziale Liquida il contribuente Dichiarazione integrativa Imposta + interessi e sanzioni in un unica soluzione Libertà di decisione sul quando e cosa ravvedere 25

26 A seguito della consegna di un p.v.c. l A.F. non può notificare l accertamento prima che siano decorsi 60 gg. dalla consegna dello stesso salvo che non sussistano particolari motivi di urgenza che saranno esposti nell atto. Decorsi i 60 gg., l A.F. può: Emettere avviso di accertamento sulla base delle risultanze del verbale; Avviare il procedimento di accertamento con adesione ex art. 5 del D. lgs. 218/97 26

27 Omessa impugnazione con pagamento delle sanzioni ridotte ad 1/3 Avviso di accertamento perfetto (?) Pagamento senza contraddittorio Rateizzazione delle somme dovute

28 In alternativa alla definizione del p.v.c. ai sensi dell art. 5/bis e alla presentazione di memorie difensive ex art. 12, co. 7 della L. 212/2000 Il contribuente nei cui confronti sono stati effettuati accessi, ispezioni, verifiche può chiedere all Ufficio, con apposita istanza in carta libera, la formulazione della proposta di accertamento ai fini dell eventuale definizione 28

29 L istanza presentata dal contribuente attiva il procedimento dell accertamento con adesione con l invio da parte dell Ufficio di un invito e con l apertura della fase del contraddittorio. L esistenza di questa fase costituisce la differenza sostanziale rispetto all adesione ai verbali ex art. 5/bis del d. lgs. 218/97. 29

30 CENNI ACCERTAMENTO STUDIO DI SETTORE Analizzano la capacità di produrre ricavi di una impresa Congruità ricavi Coerenza in base al settore di riferimento Indicatori di normalità economica - Comportano una inversione dell onere della prova che grava sul contribuente - Non bastano a fondare un accertamento - Possono presupporre una attività di accesso breve - Si applicano ai soggetti con ricavi non superiori a 7,5 mln di euro (soglia al di sotto dei 5 Mln hanno valore statistico) - Accertamento che sulla base di dati analitici procede induttivamente (dal noto all ignoto) 30

31 Adesione con applicazione delle sanzioni ridotte ad 1/3 del minimo Acquiescenza con sanzioni ad 1/3 Definizione delle sole sanzioni ad 1/3 ex art. 17 D. Lgsl. 472/97 e possibilità di impugnare l atto per le imposte Presentazione del Ricorso in CTP 31

32 29 DL 78/2010 modificato dall art. 7 c. 2 DL 70/2011 convertito in L. 106/2011 e dall art. 23 DL 98/2011 convertito in L. 111/2011 Dal 01/10/2011 gli accertamenti emessi sono divenuti titolo esecutivo per la riscossione delle somme richieste In precedenza era necessaria la formazione del ruolo la consegna all A.d.R. la formazione e la notifica della cartella di pagamento al contribuente Concentrazione della fase esecutiva con tempi più ristretti (comunque non eccessivamente compressi) 32

33 Con la novella, l accertamento contiene in sé tutti gli elementi essenziali per la riscossione senza ulteriore attività (in particolare sono mutate le avvertenze) Le annualità interessate sono quelle in corso al (2007) L iscrizione a ruolo è stata sostituita dall «affidamento» Riguarda tutti gli atti accertativi a prescindere dal nomen (anche avviso rettifica e liquidazione) Termine previsto 30 giorni dopo la notifica Resta salvo quanto detto in tema di definizione o contenzioso 33

34 Il contribuente non paga quanto accertato Decorsi 90 gg. dalla notifica (a meno che vi sia sospensione feriale o istanza di adesione) Attività esecutiva sospesa per 180 giorni dall affidamento non sospesa attività cautelare ( es. fermo) Affidamento all Agente della Riscossione 34

35 ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA (art. 2-quater DL 564/94, D.M. 37/97 e art. 7 L. 212/2000) Procedibile su istanza di parte o d ufficio Non sono previsti limiti temporali (unico limite giudicato favorevole) l istanza NON sospende i termini per impugnare Potere comunque discrezionale Ragioni: errore di persona, duplicazione dell imposizione, errore di calcolo, errore materiale conoscibile dall A.F., mancata produzione di documentazione sanata dal contribuente, errore logico, errore sul presupposto etc. 35

36 ACCERTAMENTO E WORKFLOW Elementi di accertamento (segnalazioni, PVC, elementi indagine) (Trasmissione all Ufficio Controlli) Acquisizione del dato nelle procedure informatiche (tracciabilità) Comportando (ad esclusione della fase di contenzioso che ha tempi differenti) il VERSAMENTO DELLE SOMME DOVUTE da parte del soggetto sottoposto a controllo Acquiescenza all accertamento Risoluzione mediante Accertamento con Adesione Apertura eventuale della fase di contenzioso Ravvedimento Atto impositivo da notificare al contribuente (Accertamento) Archiviazione Attività istruttoria esterna (endoprocedimentale) Analisi della segnalazione trasmessa in termini sostanziali e di proficuità Eventuale apertura del fascicolo sul soggetto che può dar luogo a: Attività istruttoria interna (endoprocedimentale)

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