NOTA DI PROGETTO PER L'ISTITUZIONE DI UN MASTER UNIVERSITARIO. Titolo: Il Disturbo dello Spettro dell Autismo: un approccio multidisciplinare

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1 NOTA DI PROGETTO PER L'ISTITUZIONE DI UN MASTER UNIVERSITARIO Titolo: Il Disturbo dello Spettro dell Autismo: un approccio multidisciplinare Anno Accademico 2015/2016 x Nuova Proposta Rinnovo Livello x 1 livello 2 livello CFU 60 Docente proponente il Master Flavia Lecciso Ricercatrice di Psicologia dello Sviluppo e dell'educazione Dipartimento di Storia, Società e Studi sull'uomo Università del Salento Dipartimento proponente Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Via Stampacchia, , Lecce Referente: Rossi Anna Tel. 0832/ Fax. 0832/ anna.rossi@unisalento.it Consiglio Scientifico Università del Salento: Angelelli Paola, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Carducci Michele, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. De Lumè Filomena, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Giani Alberta, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Lecciso Flavia, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Pinnelli Stefania, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Rizzo Anna Maria, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. Spedicato Luigi, Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo,Università del Salento, Lecce. 1

2 Esperti Esterni: Camarca Maria Antonia, Centro Iniziativa Democratica Insegnanti (cidi), Foggia. De Sabato Giuseppe, Centro Iniziativa Democratica Insegnanti (cidi), Foggia. Priore Susanna, Rappresentante Legale Formedica Scientific Learning, Lecce. Massagli Angelo, Direttore Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria Infantile, ASL Lecce. Chimenti Mario, Presidente Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA), Regione Puglia. Di Carlo Giovanna, Psicologa e Psicoterapeuta, Associazione ONLUS Amici di Nico, Matino (LE). 2

3 DOMANDA DI FORMAZIONE - Consultazione con le parti interessate: Soggetto accademico che ha organizzato la consultazione Parti consultate Modalità della consultazione Documenti agli atti Reperibilità documenti Università Salento del Centro Iniziativa Democratica Insegnanti (cidi) Consultazioni verbali in occasione di incontri specifici mirati, convegni, seminari. Convenzione Università Salento-cidi del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università Salento del Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA) Consultazioni verbali in occasione di incontri specifici mirati, convegni, seminari. Convenzione Università Salento-ANGSA del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università Salento del FORMEDICA SRL Consultazioni verbali in occasione di incontri specifici mirati, convegni, seminari. Convenzione Università Salento- FORMEDICA del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università Salento del Associazione ONLUS Amici di Nico Consultazioni verbali in occasione di incontri specifici mirati, convegni, seminari. Convenzione Dipartimento Università del Salento- Associazione ONLUS Amici di Nico di Storia, Società e Studi sull Uomo Obiettivi formativi: Profilo professionale che si intende formare : Profilo professionale Funzioni/competenze Risultati di apprendimento attesi Professionista esperto, in ottica multidisciplinare, sul Disturbo dello Spettro dell Autismo con capacità di gestione e programmazione di percorsi psico-educativi specifici e differenziati sul bambino e sugli interventi di rete. Il Master ha l obiettivo di preparare professionisti (psicologi, medici, educatori, insegnanti/docenti, operatori socio-sanitari) dotati di specificità professionale in tale Il Master intende sviluppare competenze relative al Disturbo della Spettro dell Autismo. Lo studente del Master svilupperà competenze nella gestione di percorsi specifici e differenziati per i soggetti con Disturbo della Spettro dell Autismo, nel rispetto della specificità professionale dello studente (psicologo vs medico vs insegnante vs educatore...). L attività svolta all interno del Master contribuirà ad arricchire la professionalità degli operatori all interno del sistema scolastico, sociale, medico e la conoscenza di genitori o di quanti lavorano a Finalità, obiettivi formativi e risultati di apprendimento attesi del Master, nel rispetto delle specificità formative e professionali degli iscritti al Master, sono: o Far conoscere le caratteristiche cliniche e nosografiche dei Disturbi della Spettro dell Autismo, secondo gli ultimi aggiornamenti scientifici internazionali; o Far conoscere i sistemi di screening precoce e i protocolli diagnostici; o Far conoscere metodologie di intervento appropriate per la terapia e la riabilitazione distinte per tipologie cliniche, livello di gravità ed età e 3

4 ambito. Il titolo acquisito con il Master è valutabile ai fini del riconoscimento del punteggio relativo alla valutazione dei titoli del personale docente della scuola italiana e degli altri ordinamenti secondo le specifiche previsioni normative. contatto con soggetti con tale patologia. Lo studente, nel rispetto della propria specificità professionale, svilupperà competenze rispetto alla diagnosi, valutazione, intervento e progettazione di interventi di rete con particolare attenzione al rapporto tra mondo scolastico ed extra-scolastico e nel coordinamento territoriale dei servizi. Il Master intende infine sviluppare metodologie di intervento appropriate nell ambito degli interventi di integrazione degli alunni con Disturbo dello Spettro dell Autismo. per favorire l integrazione delle persone con Disturbo delo Spettro dell Autismo; o Far conoscere la situazione dei soggetti affetti da Disturbo della Spettro dell Autismo: le diverse realtà di bambine/i e ragazze/i autistici e le effettive esigenze psicoeducative e di sostegno per il superamento dei deficit conseguenti, in età prescolare e scolare, in prospettiva della vita adulta; o Far conoscere la collocazione adeguata delle diverse figure professionali che con i familiari e i compagni possono intervenire a favore dello sviluppo del bambino affetto da Disturbo della Spettro dell Autismo; collaborare a realizzare un buon coordinamento nel progetto psicoeducativo e assistenziale personalizzato; o Far acquisire un panorama delle possibilità e delle metodologie degli interventi psicoeducativi che diano opportunità e risultato di inclusione, buon apprendimento, comunicazione linguistica e, quando questa non è possibile, comunicazione aumentativa e alternativa. o Far comprendere l importanza di un ambiente familiare, prescolastico, scolastico, educativo e sociale con le risorse materiali (strumenti) ed umane (medici, psicologi, insegnanti, educatori, operatori sanitari, compagni, personale ausiliario, familiari ed altri) che coinvolga tutti in attività concertate e coerenti, tenendo conto delle specifiche caratteristiche di ciascuno, verso una reale abitudine alla relazione e alla comunicazione di competenze e di esperienze. o Fornire a medici, psicologi, a insegnanti, educatori ed altre figure abilitative/riabilitative una conoscenza delle varie strategie riabilitative e psicoeducative (Terapia Cognitivo- Comportamentale; AbA; Denver Model; Interventi per la 4

5 comunicazione sociale e l interazione). Ordinamento didattico del corso Il Master è strutturato in 1500 ore di cui: ore di didattica frontale, di cui in presenza 77 ore e on line 203 ore; - 90 ore di altre forme di addestramento laboratorio, didattica interattiva, testimonianze o altro, in presenza; ore di studio e di attività individuale; ore di stage; ore per la prova finale. Le lezioni in aula si terranno nel giorno di: Ø Venerdì Denominazione insegnamento SSD (Settore Scientifico Disciplinare) CFU Struttura del credito TOT. ORE N. ore di Didattica frontale (in presenza e on line) N. ore di altre forme di addestrame nto (laboratorio, studio guidato, didattica interattiva o altro in aula). N. ore di Studio individuale La diagnosi di Disturbo dello Spettro dell Autismo: classificazione, criteri diagnostici, epidemiologia e comorbidità MED/39 6 (Didattica line) I processi cognitivi M-PSI/01 7 (6 Didattica da Didattica line; 175 5

6 line; 1 laboratorio in presenza) 10 da laboratorio in presenza Psicologia sviluppo: teorici, intervento dello modelli valutazione, M-PSI/04 16 (14 Didattica line; 2 laboratori in presenza); da Didattica line; 20 laboratorio in presenza 400 Approccio e intervento educativo M-PED/03 10 (8 Didattica line; 2 laboratori in presenza); da Didattica line; 20 da laboratorio in presenza 250 Approccio sociologico per i servizi alla persona con Disturbo dello Spettro dell Autismo e alla famiglia Quadro teorico e riferimenti normativi SPS/ IUS/08 2 (Didattica line) (Didattica line) Testimonianze Stage Prova finale TOTALE

7 Descrizione dei contenuti dei moduli con la specifica delle ore di Didattica frontale e dei laboratori e articolazione delle ore in presenza e on line. SSD DISCIPLINA CONTENUTO PRESENZA (CFU) ON LINE (CFU) MED/39 La diagnosi di Disturbo dello Spettro dell Autismo: classificazione, criteri diagnostici, epidemiologia e comorbidità o Evoluzione storica dei sistemi di classificazione della sindrome autistica; o Il Disturbo dello Spettro dell Autismo nei manuali diagnostici: punti comuni e divergenze; 2 (14 ore) 4 (28 ore) o L autismo ad alto e a basso funzionamento; o Linee guida ISS (Istituto Superiore di Sanità); o Inquadramento diagnosticoeziologico; o Delineazione di un profilo funzionale multidisciplinare; o Aspetti neurologici; o Osservazione e diagnosi clinica e funzionale; o Dati epidemiologici e traiettorie di sviluppo; o Dati di comorbidità. M-PSI/01 I processi cognitivi o Psicologia Cognitiva: definizione e descrizione dei processi cognitivi (attenzione, funzioni esecutive, apprendimento e memoria...); o Disturbo dello Spettro dell Autismo, ADHD e Disturbi Specifici dell Apprendimento: diagnosi diverse; o Teorie cognitive e processi 1 (7 ore) 5 (35 ore) 7

8 cognitivi nel Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Neuroscienze del Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Valutazione del profilo cognitivo: un approccio psicometrico; o Interventi sui processi cognitivi del Disturbo dello Spettro dell Autismo. o Laboratorio. 1 (15 ore) M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo: modelli teorici, valutazione, intervento o Concetti fondamentali di psicologia dello sviluppo; o Concetti fondamentali di psicologia dell educazione; 4 (28 ore) 10 (70 ore) o Comunicazione della diagnosi e reazione alla diagnosi di Disturbo dello Spettro dell Autismo da parte dei genitori; o La relazione insegnante-alunno; la relazione insegnante-alunno con Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Teoria della Mente nello sviluppo tipico e nel Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Psicopatologia del linguaggio e della comunicazione nel Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Assessment e valutazione psicodiagnostica e funzionale nel Disturbo dello Spettro dell Autismo: strumenti e aree di osservazione; o Gli strumenti tecnologici nell intervento: potenzialità e limiti; 8

9 o Approcci di intervento: - Intervento cognitivocomportamentale; - Analisi del Comportamento Applicata al Disturbo dello Spettro dell Autismo (ABA); - Denver Model; - Sistemi di comuncazione aumentativa alternativa; - Parent training individuali e di gruppo: l importanza del sostegno alle famiglie. o Laboratorio. 2 (30 ore) M-PED/03 Approccio e intervento educativo o Integrazione scolastica e sociale dell alunno affetto da Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Valutazione scolastica dell alunno affetto da Disturbo dello Spettro dell Autismo; 3 (21 ore) 5 (35 ore) o Organizzazione delle attività, interventi e strategie didattiche; o Dalla diagnosi al Piano Educativo Individualizzato; o L organizzazione degli spazi scolastici per l allievo con Disturbo dello Spettro dell Autismo; o Buone prassi scolastiche in alunni affetti da Disturbo dello Spettro dell Autismo; o L attivazione della risorsa compagni a scuola; o L intervento educativo su abilità di base e delle abilità strumentali per allievi con Disturbo dello 9

10 Spettro dell Autismo. o Laboratorio. 2 (30 ore) SPS/08 Approccio sociologico per i servizi alla persona con Disturbo dello Spettro dell Autismo e alla famiglia o L intervento del bambino con Disturbo dello Spettro dell Autismo nei diversi contesti socio-sanitari; o Programmazione e valutazione degli interventi nei servizi sociali; 1 (7 ore) 3 (21 ore) o Programma di formazione integrata per costruire la rete di intervento nel Disturbo dello Spettro dell Autismo; o La rete dei servizi; o Lo strumento della comunicazione. IUS/08 Quadro teorico e riferimenti normativi o Elementi di legislazione scolastica; o Le interazioni istituzionali e le forme della loro attuazione; 1 (7 ore) 1 (7 ore) o Compito, ruolo e funzioni del personale scolastico; o L autonomia delle istituzioni scolastiche; o I diritti della diversità a scuola. I Master universitari devono prevedere almeno 60 crediti distribuiti di norma nell'arco di un anno accademico. A norma del D.M. 270/04 a 1 credito formativo corrispondono 25 ore di impegno complessivo per studente, compreso lo studio individuale. Nel presente Master, in modo specifico, 1 CFU corrisponde a 7 ore di didattica frontale e 18 ore di studio individuale; oppure a 15 ore di laboratorio o testimonianza in aula e 10 ore di studio individuale. Si precisa, inoltre, che il Consiglio Scientifico può riconoscere come crediti acquisiti ai fini del completamento del Master, con corrispondente riduzione dei CFU necessari per il conseguimento del titolo, attività formative o di perfezionamento precedentemente seguite, purchè certificate o attestate da università o da altre istituzioni Formative pubbliche o private. Esse devono essere coerenti con gli obiettivi formativi e i contenuti del master e i relativi crediti non devono essere già compresi tra quelli acquisiti per il conseguimento del titolo che dà accesso al Master. Il riconoscimento non può mai eccedere n. 12 crediti formativi universitari. 10

11 Frequenza obbligatoria: x Sì No Percentuale di frequenza obbligatoria: 100% della parte On line. 75% della parte in presenza. Periodo di svolgimento Gennaio Ottobre 2016 Le attività in presenza si svolgeranno nel giorno di venerdì. Modalità di svolgimento delle verifiche periodiche e della prova o prove finali. Si procederà, al termine di ogni modulo, a una verifica sui contenuti che prevederà domande a scelta multipla. Lo studente deve raggiungere la sufficienza in tutti e sei i moduli per poter accedere alla prova finale. La prova finale consisterà in un project work basato sull esperienza di tirocinio. Il taglio disciplinare, metodologico e gli strumenti del project work saranno nell area disciplinare attinente alla formazione/professione dello studente iscritto al Master. Lo studente, nell elaborazione e nella stesura del project work, sarà supervisionato dal docente referente per il settore scientifico disciplinare di riferimento o, in accordo con il Direttore del Master, da un docente del Master coinvolto nel settore di riferimento. Posti disponibili Numero massimo: 60 Numero minimo: 25 Requisiti di accesso Il Master è rivolto a tutte le figure professionali coinvolte, nel loro specifico ruolo, nello sviluppo del soggetto con Disturbo dello Spettro dell Autismo. In modo specifico il Master è rivolto a: psicologi; medici; assistenti sociali; pedagogisti; dirigenti scolastici; docenti e aspiranti docenti, purchè laureati in tutte le discipline del nuovo e vecchio ordinamento (ex. Art. 6, comma 2, lettera c della legge 341/90), delle scuole di ogni ordine e grado, nella scuola pubblica e privata; a quanti lavorano nei diversi settori dell istruzione e della formazione, che desiderano aggiornare e riqualificare il proprio profilo professionale, purchè in possesso di laurea; personale delle ASL, che opera nel settore dell inclusione scolastica; famiglie; personale che opera nel campo del volontariato. In ogni caso tutti gli iscritti al Master devono essere in possesso di laurea. L iscrizione al Master è incompatibile con altre iscrizioni a corsi di laurea, master, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione e dottorati. Modalità di ammissione La selezione sarà effettuata sulla base dei titoli dichiarati autocertificati all interno del curriculum vitae, presentato dai candidati, allegato alla domanda di ammissione. Valutazione titoli ed esperienze pregresse: Valutazione titoli curriculum studi (punteggio minimo e massimo da attribuire); minimo: 0 massimo 30 Elenco titoli valutabili: - Esperienze professionali coerenti con la figura che il master intende formare: da 0 a Esperienze di ricerca e formazione all estero: da 0 a 5. - Master, Corsi di perfezionamento, specializzazione, altri corsi: da 0 a 5. - Dottorati di ricerca, post-dottorati, assegni di ricerca: da 0 a 5. - Pubblicazioni coerenti con le tematica del master: da 0 a 5. minimo: 0 massimo

12 Lingue di erogazione e motivazione dell utilizzo Italiano Scadenze Data indicativa di inizio corso: Gennaio 2016 Contributo d iscrizione del Master Costo complessivo Master 2500 Una volta raggiunto il numero minimo di iscritti al Master, sarà ammessa l iscrizione a singoli moduli didattici. Il Consiglio scientifico del Master delibererà sulle modalità di partecipazione, gli oneri corrispondenti, il rilascio dell attestato di frequenza e le condizioni per il riconoscimento dei relativi crediti. Eventuali agevolazioni previste per i partecipanti Non previste Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del corso o Centro Iniziativa Democratica Insegnanti (CIDI); o Formedica- Scientific Learning; o Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA); o Associazione ONLUS Amici di Nico: o ASL Lecce. Eventuali convenzioni sottoscritte a sostegno del master o Accordo di Convenzione con il Centro Iniziativa Democratica Insegnanti (CIDI); o Accordo di Convenzione con Formedica-Scientific Learning; o Accordo di Convenzione con l Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA); o Accordo di Convenzione con l Associazione ONLUS Amici di Nico; o Accordo di Convenzione con l ASL Lecce. Sede di svolgimento delle attività Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Via Stampacchia, , Lecce Sede amministrativa/organizzativa del corso Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Via Stampacchia, , Lecce 12

13 Referente Anna Rossi Tel. 0832/ Fax. 0832/ Referente Valeria Cataldo Tel. 0832/ Fax. 0832/ Informazioni di carattere didattico Attività formative e articolazione del Corso. Il Master richiede un impegno complessivo da parte dello studente pari a 1500 ore, corrispondenti a 60 CFU. Le attività del Master sono erogate in modalità didattica blended, in presenza (per una percentuale inferiore al 45%) con frequenza settimanale e a distanza (per una percentule superiore al 50%) mediante specifica piattaforma e-learning. L attività didattica on-line prevede l utilizzo della piattaforma Moodle di Ateneo che sosterrà le attività del percorso formativo con l interazione di tutor a distanza. Il Master si avvale dei Docenti del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo tra quelli appartenenti ai Settori Scientifico-Disciplinari presenti nel Master e da esperti con specifiche competenze scientifiche rispondenti ai contenuti presenti nel Master. Di seguito si identificano, tra i membri del Consiglio scientifico, i referenti per i settori scientifico-disciplinari del Master: Prof.ssa Angelelli Paola, referente per il SSD M-PSI/01. Prof.sa Lecciso Flavia, referente per il SSD M-PSI/04. Prof.ssa Pinnelli Stefania, referente per il SSD M-PED/03. Prof. Spedicato Luigi, referente per il SSD SPS/08. Prof. Carducci Michele, referente per il SSD IUS/08. Dott. Massagli Angelo, referente per il SSD MED-39. Il Master prevede uno stage svolto su progetti individuali, concordati con il Direttore del Master, nell area disciplinare attinente alla formazione/professionale dello studente iscritto al Master. Il tirocinio sarà svolto presso istituzioni scolastiche dove sono inseriti alunni con Disturbi dello Spettro dell Autismo o presso le Associazioni delle famiglie di soggetti con Disturbo dello Spettro dell Autismo o, ancora, presso altri enti, centri o associazioni specializzati in materia di Disturbi dello Spettro dell Autismo, concordati con il Direttore del Master. Le attività didattiche avranno inizio da Gennaio 2016 e termineranno con la prova finale da sostenersi entro il mese di ottobre

14 Informazioni sull'organizzazione della didattica del corso Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Via Stampacchia, , Lecce Referente: Flavia Lecciso, docente proponente del Master Tel. 0832/ flavia.lecciso@unisalento.it Informazioni di carattere amministrativo Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Via Stampacchia, , Lecce Referente: Rossi Anna Tel. 0832/ Fax. 0832/ anna.rossi@unisalento.it Referente Valeria Cataldo Tel. 0832/ Fax. 0832/ valeria.cataldo@unisalento.it Piano finanziario: vedere Allegato ENTRATE Ø contributi di iscrizione; Ø eventuali erogazioni finalizzate al corso da parte di enti e soggetti esterni. USCITE Ø spese generali di Ateneo; Ø costi per la docenza; Ø spese di funzionamento; Ø eventuali richieste per strumentazioni e attrezzature; "La gestione contabile dei Master è affidata al Dipartimento proponente. Laddove il Master preveda la partecipazione di soggetti e/o enti esterni, la gestione è affidata comunque ad un Dipartimento, salvo accordi o convenzioni che prevedono modalità differenti. I Master devono essere interamente autofinanziati. Il budget finanziario deve essere calcolato sulla previsione all'interno del range minimo e massimo previsto in modo tale da rispettare il principio dell'autofinanziamento del corso. 14

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