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1 TABELLA A i riporta, a seuire, la risposta fornita dall In. Aostino Goretti del Dipartimento della Protezione Civile ad una specifica domanda posta dai collehi della eione Toscana. I valori di capacità indicati nella seuente procedura sono convenzionali e possono essere utilizzati unicamente allo scopo di definire una raduatoria le finalità del provvedimento. Essi non possono in alcun modo essere assunti e utilizzati come valori effettivi dell'indice di rischio, che possono solo essere determinati attraverso analisi effettuate ai sensi delle NTC vienti. Il punteio sarà attribuito secondo la seuente formula: I P 6 0 I 0.2 I I I rappresenta l indice di rischio e viene valutato come descritto nel seuito: a) nel caso sia disponibile una verifica sismica effettuata ai sensi delle NTC08 condotta sulla base di un livello di conoscenza dell edificio almeno pari a LC2, I è dato dal rapporto capacità / domanda allo stato limite di salvauardia della vita, riportate entrambe al suolo effettivo del sito di costruzione; b) nel caso sia disponibile una verifica sismica effettuata ai sensi dell OPCM 3728 e s.m.i. condotta sulla base di un livello di conoscenza dell edificio almeno pari a LC2, I è dato dal rapporto capacità/domanda allo stato limite di salvauardia della vita, riportate entrambe al suolo effettivo del sito di costruzione, modificando la domanda sulla base della icolosità sismica attuale. In mancanza di più precise determinazioni, qualora ne ricorrano le condizioni, è possibile trasformare l indice di rischio utilizzando il folio di calcolo messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile c) qualora non si dispona di una verifica sismica conforme ai punti a) o b) I viene valutato come: I = ca,c/ da,d dove: a,d d = ancoraio dello spettro di domanda al suolo effettivo del sito di costruzione la verifica dello stato limite di salvauardia della vita; a,d = domanda riferita a suolo riido e pianeiante la verifica dello stato lmite di salvauardia della vita, pari all accelerazione al suolo attesa al sito di costruzione con iodo di ritorno di 712 anni, a (T =712, suolo A). d =,d T = coefficiente che tiene conto della cateoria di sottosuolo e delle condizioni toporafiche valutate a,d. In mancanza di più precise determinazioni si assumerà, convenzionalmente, un suolo di cateoria B; a,c c = capacità della struttura su suolo effettivo del sito di costruzione, intesa come ancoraio dello

2 spettro di risposta su suolo effettivo del sito di costruzione che produce il raiunimento dello stato limite di salvauardia della vita; a,c = capacità della struttura riportata a suolo riido e pianeiante; c =,c T è il coefficiente che tiene conto della cateoria di sottosuolo e delle condizioni toporafiche valutate a,c; a,c c viene valutato come nel seuito descritto c.1) se l edificio è stato proettato successivamente all entrata in viore della normativa sismica le costruzioni ed alla classificazione sismica riferite al sito di costruzione, a,c c viene valutato a partire dalla seuente tabella: Tabella 1: valori di a,c c/ in funzione dell epoca di costruzione e della classificazione sismica all epoca di costruzione Epoca di proettazione \ Zona o cateoria sismica I II III dell epoca di proettazione Dopo il Dopo il Dopo il Dopo il Dopo il econdo OPCM Nota: i valori in tabella derivano da una uualianza tra talio resistente alla base e talio aente alla base, nell ipotesi di uualianza deli spostamenti: V Ed a s T F W V o d C d W C W C è il coefficiente di talio alla base in termini di verifiche alle tensioni ammissibili, C d in termini di stato limite ultimo, il fattore che consente il passaio da verifiche alle tensioni ammissibili a stato limite ultimo, il coefficiente di partecipazione, la capacità di deformazione espressa in termini di duttilità lobale, W il peso della struttura. i ha: a s T C F o i è adottato =1.75, =0.80, F o=2.5, = anni di costruzione dopo il con esclusione di opcm3274 dopo la quale si assume implicitamente elevata duttilità; c.2) nel caso di edificio adeuato sismicamente a,c c viene valutato come nel caso c.1) assumendo come epoca di costruzione l epoca di proettazione dell intervento di adeuamento sismico; c.3) nel caso di edificio miliorato sismicamente a,c c viene valutato come nel caso c.1) assumendo come epoca di costruzione l epoca di proettazione dell intervento di milioramento sismico e riducendo i valori riportati in tabella il livello di milioramento raiunto, o, convenzionalmente, 0.6 nel caso non sia disponibile il dato;

3 c.4) edifici proettati sismicamente prima del 1996 con telai o pareti in una sola direzione si considerano come proettati ai soli carichi verticali (punto c.5); c.5) nel caso di edifici proettati prima dell entrata in viore della classificazione e normativa sismica o in zone non classificate all epoca della costruzione, anche nel caso di successivi interventi di rafforzamento che non rientrano nelle fattispecie dell adeuamento o milioramento sismico, I viene determinato a partire dalle caratteristiche tipoloiche dell edificio: Tabella 2: valori di a,c c/ edifici in muratura o misti proettati prima dell entrata in viore della classificazione e normativa sismica o in zone non classificate all epoca della costruzione trutture verticali trutture orizzontali a,c c/ Muratura di scarsa qualità (pietra arrotondata, a sacco, non rinforzata) Muratura di media qualità (pietra semi squadrata, con listature, colleata nello spessore, muratura rinforzata con iniezioni di malta) Muratura di buona qualità (pietrame squadrato, mattoni apparecchiati nello spessore, muratura rinforzata con betoncino armato, CAM, etc.) qualsiasi 0.06 flessibili 0.08 semiriidi 0.10 riidi 0.11 flessibili 0.12 semiriidi 0.13 riidi 0.14 In tutti i casi, la presenza sistematica di catene, tiranti o cordoli implica un aumento del 20% dei valori riportati in tabella. Per la definizione del tipo di muratura e di orizzontamento si può far riferimento a quanto contenuto nel manuale di compilazione della scheda Aedes. Tabella 3: valori di a,c c/ edifici in cemento armato o acciaio proettati prima dell entrata in viore della classificazione e normativa sismica o in zone non classificate all epoca della costruzione trutture verticali a,c c/ trutture a telaio in una sola direzione 0.06 trutture con pareti/nuclei/controventi in una sola direzione 0.06 trutture a telaio in due direzioni 0.10 trutture con pareti/nuclei/controventi in due direzioni 0.14 d) Carenze strutturali edifici del caso c) Per edifici non proettati sismicamente o proettati sismicamente fino al DM96 compreso nel caso di presenza di carenze strutturali ravi i valori di capacità riportati al punto c) venono ridotti

4 come descritto nel seuito: Tabella 4: Fattori riduttivi di a,c c edifici non sismicamente proettati o proettati sismicamente fino al DM96 compreso Carenze Edifici in cemento armato o acciaio Fattore riduttivo Presenza di pilastri corti o.80 Distribuzione irreolare di tamponature riide e resistenti tali da determinare concentrazioni di domanda di deformazione in sinoli piani o in parti in pianta della costruzione (ad es. piano pilotis, tamponature solo su un lato o due lati consecutivi, etc.) 0.80 Irreolarità di forma in pianta o in altezza 0.80 Edifici in muratura o misti Presenza di ature vicine ali spioli, ature non allineate in verticale, canne fumarie nello spessore della muratura, nicchie frequenti 0.80 Presenza di tetti spinenti e/o molto pesanti 0.80 Malta deradata 0.80 Nel caso di compresenza di più carenze strutturali si considereranno tutti i fattori correttivi corrispondenti. QUEITO Il quesito riuarda una parte del documento il calcolo del I al fine di determinare il punteio da inserire nella scheda asseverativa (vedi le parti evidenziate in iallo) Il punteio viene attribuito con la formula: 50 I 0.2 P= I 6 0.2<I <0.8 0 I 0.8 I rappresenta l indice di rischio e viene valutato nel seuente modo: 1. nel caso sia disponibile una verifica sismica effettuata ai sensi delle NTC08 condotta sulla base di un livello di conoscenza dell edificio almeno pari a LC2, I è dato dal rapporto capacità / domanda allo stato limite di salvauardia della vita, riportate entrambe al suolo effettivo del sito

5 di costruzione; 2. nel caso sia disponibile una verifica sismica effettuata ai sensi dell OPCM 3728 e smi condotta sulla base di un livello di conoscenza dell edificio almeno pari a LC2, I è dato dal rapporto capacità/domanda allo stato limite di salvauardia della vita, riportate entrambe al suolo effettivo del sito di costruzione, modificando la domanda sulla base della icolosità sismica attuale. In mancanza di più precise determinazioni, qualora ne ricorrano le condizioni, è possibile trasformare l indice di rischio utilizzando il folio di calcolo messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile: la parte evidenziata in iallo, che consente di trasformare l I calcolato con l OPCM 3728 nell I secondo l NCT08, deve essere obbliatoriamente utilizzata da coloro che hanno la verifica sismica effettuata ai sensi dell OPCM 3728 al fine di avere un I comparabile con coloro che hanno la verifica sismica effettuata ai sensi delle NCT08? TETO IPOTA L'OPCM delle verifiche è la 3274 e non la 3728 L'obblio di trasformazione esiste in quanto lo stesso comma dice: "MODIFICANDO LA DOMANDA ULLA BAE DELLA PEICOLOITA' IMICA ATTUALE" che è la cosa che è cambiata maiormente tra 3274 e NTC08. "nel caso sia disponibile una verifica sismica effettuata ai sensi dell OPCM 3728 e smi condotta sulla base di un livello di conoscenza dell edificio almeno pari a LC2, I è dato dal rapporto capacità/domanda allo stato limite di salvauardia della vita, riportate entrambe al suolo effettivo del sito di costruzione, modificando la domanda sulla base della icolosità sismica attuale" La parte successiva "In mancanza di più precise determinazioni, qualora ne ricorrano le condizioni, è possibile trasformare l indice di rischio utilizzando il folio di calcolo messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile: " vuole ricordare che il passaio da 3274 e NCT08 si può fare con il proramma indicato in mancanza di altre determinazioni e sotto certe approssimazioni che dovrebbero essere verificate. Nella pratica lo usano tutti lo stesso.

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