7. ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO
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1 7. ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E DI RECUPERO Essendo l'obiettivo prioritario delle attività di recupero e di sostegno l'innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti e la riduzione della dispersione scolastica, i docenti presteranno particolare attenzione all'azione di recupero e di sostegno di quegli studenti più deboli che presentano lacune ed insufficienze in una o più discipline. Fermo restando che tali attività costituiscono parte ordinaria e permanente del POF, Il Collegio dei docenti - Visti il D.M. n. 80/07 e l O.M. n. 92/07 e il D.P.R. n. 88/10; - Considerato che può essere assicurata l attività di recupero in itinere in orario curricolare nell ambito dell utilizzazione del 20% del curricolo ai sensi del D.M. n. 47/06 e del D.P.R. n. 88/10; ha individuato, ai sensi dell'alt. 2.6 dell'o.m. 92/07, le discipline e/o le aree disciplinari, ove si registri un più elevato numero di valutazioni insufficienti, su cui concentrare gli interventi di recupero, sempre entro i limiti e i vincoli delle risorse finanziarie; ha deliberato di programmare i seguenti interventi, criteri, tempi e modalità, confermati in via permanente e/o fino a quando non interverranno nuove esigenze e/o cambiamenti normativi. 7.1 Il recupero dei debiti scolastici è parte integrante della didattica Le attività di sostegno e di recupero fanno parte integrante dell attività didattica, in quanto è responsabilità del docente mettere in atto ogni strategia per realizzare gli obiettivi educativi e di apprendimento programmati, anche con quegli studenti che si trovino in difficoltà a seguire l iter di apprendimento per mancanza di motivazioni o per lacune pregresse o per disimpegno nello studio personale. Per questo ogni docente deve coinvolgersi con gli studenti in difficoltà, allo scopo di aiutarli sia a trovare le motivazioni per l impegno personale nello studio sia a colmare le lacune che gli impediscono di raggiungere risultati sufficienti nell apprendimento dei metodi e dei contenuti delle discipline. È quindi responsabilità di ogni docente il recupero delle lacune scolastiche, anche laddove scegliesse di non svolgere direttamente le attività di recupero, ma di affidarle ad altri docenti della scuola o a realtà esterne, e anche laddove i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi dell iniziativa di recupero organizzata dalle scuole. Le attività di sostegno e di recupero sono un diritto dello studente, ma anche un dovere, pur nella libertà sua e della famiglia o di coloro che ne esercitano la relativa potestà di avvalersi o non avvalersi della modalità di recupero messa in atto dalla scuola. 7.2 Obiettivi e metodi delle attività di sostegno e di recupero Obiettivi e metodologie del recupero sono identificati dai docenti all interno degli obiettivi conoscitivi e formativi delle singole discipline, e comunque tenendo conto che le attività di recupero:
2 implicano un impegno del docente ad aiutare lo studente in difficoltà a ritrovare o trovare le motivazioni della partecipazione alla vita scolastica e dello studio personale; devono tener conto del contesto del percorso dello studente per non creare ulteriori squilibri nella sua crescita; devono mettere al centro il recupero delle competenze su cui si è rilevata una carenza più che una pura ripetizione delle conoscenze non acquisite nella normale attività scolastica; implicano una personalizzazione dell intervento che vada ad incidere in modo specifico sul singolo studente; nell attività di recupero rientrano gli interventi di sostegno che hanno lo scopo fondamentale di prevenire l insuccesso scolastico. 7.3 Individuazione delle discipline interessate al recupero In considerazione che è necessario concentrare gli interventi di recupero sulla disciplina e/o aree disciplinari per le quali si è registrato un più elevato numero di valutazioni insufficienti, tra quelle con prove scritte, professionali e di indirizzo, e che esistono peculiarità ed esigenze diverse fra i vari indirizzi di studio, i corsi di recupero pomeridiani di classe o di interclasse vengono attivati per le seguenti discipline: - Biennio AFM: Italiano, Matematica, Lingua Straniera; - Triennio AFM/IGEA: Italiano, Economia Aziendale; Matematica - Triennio SIA/PROGR.: Italiano, Economia Aziendale, Informatica, Ragioneria o Tecnica; - Biennio CAT: Italiano, Matematica; - Triennio CAT/GEOM.: Italiano, Progettazione costruzioni e impianti, Costruzioni, Topografia. I corsi di recupero sono attivati compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e con gruppi omogenei di almeno n. 5 unità e per n. 15 ore, procedendo ove possibile e necessario agli accorpamenti tra studenti di classi parallele, affidando il corso al docente con il più consistente numero; Fermo restando le discipline indicate e il limite massimo di tre oggetto di possibile recupero, i Consigli di classe possono, nella loro autonomia, individuare una disciplina da sostituire ad una delle tre indicate, tra le discipline con prove scritte, professionali, di indirizzo; Altra attività di recupero è assicurata in itinere in orario curricolare nell ambito dell utilizzazione della quota del 20% prevista dal D.M. n. 47/06 e dal D.P.R. n.88/10. I Consigli di classe individuano in sede di scrutinio gli studenti tenuti a frequentare i corsi di recupero; 7.4 Modalitá e tempi delle attivitá' di sostegno e recupero a) Durante l anno scolastico (dall inizio della scuola fino all ultimo mese di scuola)
3 L'attività di sostegno e recupero può essere realizzata in ambito curricolare in ogni momento dell anno scolastico e con diverse modalità: pausa didattica, classi aperte, gruppi di livello, flessibilità oraria ecc.; viene lasciata alla personale responsabilità del docente la facoltà di individuare tempi e modi di realizzazione di tale attività, dopo averlo segnalato al Consiglio di Classe con l indicazione delle carenze e delle metodologie da mettere in atto; Il docente deve procedere alle verifiche opportune per valutare se lo studente abbia o non abbia colmato le lacune riscontrate con un giudizio finale di superamento o non superamento del debito da comunicare alle famiglie o a chi ne esercita la patria potestà e al Consiglio di Classe. Può scegliere di effettuare una prova di verifica alla fine oppure più verifiche intermedie e durante il percorso del quale deve essere lasciato debito riscontro documentale; Attività di sostegno durante le pause didattiche con sosta dello svolgimento delle attività curricolari tra la seconda metà del mese di Novembre / inizio di Dicembre e nei primi 15 giorni del mese di Maggio, in relazione alle necessità e ai bisogni formativi degli studenti. b) Dopo gli scrutini intermedi Corsi obbligatori di recupero, da svolgersi in orario extra-curricolare, attivabili le discipline di cui al precedente punto 3) per gli studenti individuati con gravi insufficienze dopo lo scrutinio del primo quadrimestre; I corsi sono attivati con gruppi di studenti di almeno 5 unità per almeno 15 ore, procedendo ove possibile e necessario agli accorpamenti tra studenti di classi parallele, affidando il corso al docente con il più consistente numero; Altra attività di recupero è comunque assicurata in itinere in orario curriculare nell ambito dell utilizzazione della quota del 20% prevista dal D.M. n. 47/06 e dal D.P.R. n.88/10; La frequenza dei corsi di recupero attivati, in orario extra-curricolare, è obbligatoria, fatta salva la libertà delle famiglie di optare per altre scelte, dichiarandolo per iscritto; Il tetto massimo per le assenze è fissato in un terzo delle ore previste dal corso; le assenze, comunque, devono essere giustificate; La mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle prove specifiche volte a verificare il recupero dei debiti formativi è considerata un elemento negativo di valutazione; Le attività di recupero possono essere svolte, sia in orario curricolare che extra-curricolare, per classi parallele e/o con gruppi di studenti provenienti da classi diverse, purché con carenze omogenee, per ogni indirizzo di studi, non necessariamente dai rispettivi docenti di classe; i docenti subentrati sono obbligati a prendere le opportune intese con i colleghi per determinare i contenuti da svolgere e gli obiettivi da conseguire. Le valutazioni dell'azione didattica del recupero sono a cura di entrambi i docenti; Qualunque sia la modalità scelta di recupero è compito dal docente della classe procedere alla verifica finale con giudizio di superamento o non superamento del debito da comunicare
4 alle famiglie o a chi ne esercita la relativa potestà e al Consiglio di Classe. Si può procedere anche attraverso verifiche intermedie; Nel caso in cui gli interventi didattici siano realizzati nell ambito dell utilizzazione della quota del 20% prevista dal D.M. n. 47/06 e dal D.P.R. n. 88/10 vanno organizzate azioni didattiche specifiche commisurate anche ai bisogni degli studenti che non hanno necessità di interventi finalizzati al recupero o di quelli che, sempre nell ambito della medesima attività curricolare ordinaria, attraverso approfondimenti specifici possono raggiungere traguardi di eccellenza; Adeguata informazione circa gli esiti dell'attività di sostegno e recupero viene data alle famiglie degli studenti dal Coordinatore del Consiglio di Classe; Per gli studenti dell ultimo anno che nello scrutinio del primo quadrimestre presentano insufficienze in una o più discipline, il Consiglio di classe predispone iniziative di sostegno e forme di verifica, da svolgersi entro il termine delle lezioni, al fine di porre gli studenti predetti nella condizione di conseguire una valutazione positiva in sede di scrutinio di ammissione all esame di Stato (O.M. 92/07, art. 9). Tale attività è svolta nell ambito dell utilizzazione della quota del 20% del curricolo prevista dal D.M. n. 47/06 e dal D.P.R. n. 88/10. c) Alla fine dell anno scolastico Il Consiglio di classe, in sede di giudizio finale, per gli studenti che presentino in una o più discipline valutazioni insufficienti, che non comportino tuttavia un immediato giudizio di non promozione, procede alla sospensione del giudizio finale; Corsi obbligatori di recupero sono attivati per le discipline di cui al precedente punto 3), compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, con gruppi omogenei di studenti di almeno n. 5 unità e per n. 15 ore, procedendo ove possibile e necessario agli accorpamenti tra studenti di classi parallele, affidando il corso al docente con il più consistente numero; Per le discipline orali e per tutte le altre, gli studenti provvedono mediante lo studio personale svolto autonomamente; Ogni docente mette per iscritto le specifiche carenze degli studenti e indica le modalità del recupero. Deve poi dichiarare se attiva lui stesso il recupero, altrimenti il Dirigente Scolastico provvede ad attribuire questa attività ad altro docente della scuola disponibile, oppure a soggetti esterni; Il Coordinatore di classe comunica alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal Consiglio di Classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno studente dai docenti delle singole discipline nelle quali lo studente non ha raggiunto la sufficienza. Contestualmente vengono comunicati gli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti formativi che la scuola porta a termine entro la fine dell anno scolastico, le modalità e i tempi delle relative verifiche. Il calendario viene fissato dal Collegio dei Docenti;
5 Le prove di verifica vertono su tutto il programma curricolare svolto durante l anno scolastico; Se i genitori o coloro che ne esercitano la relativa potestà non ritengano di avvalersi delle iniziative di recupero organizzate dalla scuola, debbono comunicarlo per iscritto alla scuola stessa, fermo restando l obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche finali programmate; Entro il termine dell anno scolastico e comunque prima dell inizio delle lezioni dell anno scolastico successivo, il Consiglio di Classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale, procede alla verifica dei risultati conseguiti e alla formulazione collegiale del giudizio definitivo che, in caso di esito positivo, comporta l ammissione dell alunno alla frequenza della classe successiva; Il Consiglio decide collegialmente l ammissione o non ammissione alla classe successiva, tenuto conto dei risultati delle verifiche delle prove dei debiti e di tutti gli altri elementi che concorrano a stabilire se lo studente abbia le competenze necessarie ad affrontare la classe successiva; Nei confronti degli studenti valutati positivamente in sede di verifica finale al termine del terz ultimo e penultimo anno di corso, il Consiglio di Classe procede altresì all attribuzione del punteggio di credito scolastico; I corsi sono attivati nei limiti delle disponibilità finanziarie; I tempi di attuazione dei corsi estivi saranno definiti prima del termine delle lezioni. 7.5 Sistema delle verifiche Il sistema delle verifiche può comprendere, sia in fase intermedia che finale, prove scritte, scritto-grafiche, orali. La scelta viene lasciata alla personale responsabilità del docente, tenuto conto delle indicazioni del Consiglio di classe e di quanto previsto dall ordinamento di riferimento; Le verifiche devono essere documentate. 7.6 Criteri per la utilizzazione del personale docente Viene utilizzato il personale docente che si rende disponibile ad effettuare le attività di recupero nel periodo estivo, in caso di concorrenza viene individuato con priorità il docente che ha più studenti a recupero nel gruppo e successivamente sarà seguita la graduatoria interna di istituto della relativa disciplina. In mancanza di personale in servizio si fa ricorso a docenti con rapporto di lavoro in atto anche presso altre istituzioni scolastiche e a soggetti esterni, utilizzando anche le graduatorie d istituto del personale docente supplente.
6 Nell eventualità di mancata e/o insufficiente erogazione dei finanziamenti, al momento calcolati in via previsionale, si procederà all attivazione dei corsi di recupero possibili e solo dopo lo scrutinio finale.
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