RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI GNATOLOGIA

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1 Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Professionale Servizi Socio Sanitari articolazione Odontotecnico RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI GNATOLOGIA A.S. 2017/2018 CLASSE 5 a Odontotecnico DOCENTE: prof. Mario Grasso

2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CON PREMESSA METODOLOGICA La classe è composta da 17 studenti, 11 ragazze e 6 ragazzi. Il livello di apprendimento relativo a questa materia nell'anno in corso può definirsi nel complesso buono. Gli alunni durante le lezioni tengono sempre un comportamento educato e mostrano interesse per quanto viene proposto. Un gruppo piuttosto numeroso si dimostra motivato allo studio, è dotato di buone capacità e lavora con costanza ed impegno. Qualche studente, invece, ha incontrato difficoltà principalmente attribuibili a un impegno piuttosto discontinuo e/o alle numerose assenze che hanno condizionato l organicità e la completezza della preparazione. Anche durante le attività di gruppo proposte, gli alunni più motivati ed impegnati si sono dati da fare per fornire il loro contributo e produrre il risultato richiesto, mentre altri hanno avuto un atteggiamento più passivo. Ne consegue un raggiungimento di conoscenze e competenze non omogeneo. In particolare si è distinto un gruppo di un paio alunni che ha raggiunto livelli di conoscenza ottimi, un gruppo che ha fatto proprie le conoscenze di base, con una competenza lessicale e una capacità critica di approfondimento adeguate ed infine un gruppo di tre-quattro studenti, che a causa di un impegno discontinuo e capacità espressive più limitate, ha raggiunto conoscenze e competenze appena sufficienti. Va segnalata, infine, la peculiarità del percorso scolastico di quest anno per la classe in oggetto, che si caratterizza per un basso numero di ore totali e, di conseguenza, di argomenti che è stato possibile trattare. Infatti, nel primo mese di scuola la classe è rimasta senza insegnante di Gnatologia, successivamente è stata affidata temporaneamente, fino alla fine di dicembre, al prof. Dennis Daprà che ha sviluppato un lavoro incentrato principalmente su cenni di patologia e sulle caratteristiche generali di due tipologie di dispositivi protesici. A gennaio è entrato in servizio il prof. Mario Grasso che ha accompagnato la classe fino al termine dell anno scolastico in corso, sviluppando quanto indicato nella tabella CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI GNATOLOGIA.

3 METODOLOGIE, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Metodologie utilizzate per favorire l apprendimento degli alunni: spesso alcune volte Mai Spazi utilizzati Lezione frontale Biblioteca Lezione dialogata Palestra Dibattito in classe Laboratori informatici Attività laboratoriali Aula Esercitazioni individuali in classe Esercitazioni in piccoli gruppi Insegnamento per problemi Analisi del testo Analisi di casi Relazioni su ricerche individuali Relazioni su ricerche di gruppo Applicazioni al computer Simulazioni Strumenti adoperati per Spesso alcune mai Metodologie di laboratorio per volte favorire l apprendimento le materie che lo prevedono Lavagna multimediale Lezioni frontali Lavagna luminosa Dimostrazioni ex-cathedra Proiettore per diapositive Esercitazioni individuali Registratore-audio Esercitazioni in gruppi Video-registratore Attività di ricerca guidata Proiettore film Altri testi, oltre al manuale Fotocopie Dispense Computer Sistema multimediale Strumenti utilizzati per la verifica dell apprendimento Colloqui orali Elaborazioni scritte Prove strutturate e/o semistrutturate (di tipo misto: con esercizi, schemi-frasi da completare, problemi) Prove strutturate con quesiti a risposta singola Prove strutturate con quesiti a risposta multipla Saggi brevi (problemi a soluzione rapida) Trattazione sintetica di argomenti Relazioni individuali di laboratorio Griglie di osservazione e di correzione Schede di lettura spesso alcune volte Mai

4 TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI: Conoscenze e abilità Gli alunni hanno in generale raggiunto la finalità prefissate: possiedono conoscenze più che sufficienti riguardo alle principali tecniche utilizzate in campo protesico e riguardo alle caratteristiche anatomo-funzionali e patologiche per la corretta progettazione e realizzazione di apparecchi protesici e ortodontici. Gli obiettivi formativi raggiunti sono pertanto quelli di avere gli strumenti adeguati per progettare apparecchiature idonee in specifiche situazioni anatomiche, biomeccaniche, funzionali e patologiche e di acquisire una terminologia adeguata. Sono stati acquisiti contenuti principi, teorie, concetti, regole, procedure, metodi, tecniche nel senso di possedere conoscenze formali/ astratte. Queste conoscenze vengono utilizzate in concreto, producendo, a livello laboratoriale nuovi manufatti. Competenze Gli alunni sono in grado di usare, in maniera discretamente corretta la lingua per descrivere proprietà, per classificare, per ordinare. Utilizzano la terminologia tecnica ed un lessico di settore adeguati, pur con differenze qualitative. Relativamente all'utilizzo delle conoscenze acquisite, nella progettazione consapevole e successiva realizzazione competente di manufatti protesici, gli studenti hanno raggiunto livelli differenti. Ne risulta che un piccolo gruppo di studenti ha raggiunto la competenza lessicale e le conoscenze per poter motivare le scelte tecniche e discutere con gli altri professionisti del settore riguardo a situazioni standard o più problematiche nella costruzione di presidi protesici. Altri, principalmente a causa di uno studio più superficiale e di un atteggiamento meno motivato, riescono ad applicare le sole conoscenze di base in campo pratico.

5 CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI Le verifiche scritte effettuate nel corso dell anno sono state le simulazioni di Terza Prova (con riposta in 10 righe), in modo da dare la possibilità agli studenti di prendere dimestichezza con le modalità d esame e la relativa organizzazione del tempo, nonché di allenare la forma scritta e l uso di un lessico specifico e appropriato. I criteri di valutazione di tali prove scritte sono gli stessi citati nelle griglie di valutazione riportate nel Documento del Consiglio di Classe, in particolare: 1. Contenuti, ovvero il possesso di conoscenze relative sia all argomento svolto e al quadro di riferimento generale 2. Comprensione e correttezza espositiva, cioè la comprensione della domanda, terminologia specifica, correttezza di linguaggio (morfosintattica e calcoli) 3. Organizzazione e rielaborazione dei contenuti, ovvero la capacità di organizzazione logica, di critica e di rielaborazione Per la valutazione delle prove orali si è tenuto conto della padronanza della lingua italiana, della capacità di utilizzare le conoscenze acquisite per trovare soluzioni e della capacità di collegamento e di argomentazione. La valutazione sommativa, inoltre, è stata svolta tenendo conto dell atteggiamento degli studenti in classe, della partecipazione e dell impegno. TIPOLOGIE DI RECUPERO Individualizzazione e Personalizzazione Il modello di lavoro didattico è articolato in momenti di lavoro collettivo (motivazione, sintesi magistrale, verifica); momenti di lavoro individuale e di gruppo (gruppi di livello, rielaborazione e sintesi degli argomenti trattati): momenti di approfondimento e di facilitazione dell apprendimento, quali colloqui individuali docente alunna/o consolidamento di concetti base e recupero carenze.

6 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI GNATOLOGIA Monte ore utilizzato per la disciplina: 57 ore (fino al 15/05/2018). CONTENUTI DISCIPLINARI Concetti di base relativi a: Protesi mobile totale, protesi fissa e patologia del cavo orale Biomeccanica della protesi mobile totale: principi di tenuta, esami intra ed extra-orali, tipi di mucosa, riassorbimento osseo, stabilità protesica, rispetto della zona neutra e montaggio dei denti artificiali, cenni di fisiopatologia relativi all utilizzo di questa protesi Biomeccanica della protesi fissa: vantaggi e svantaggi, pilastri naturali e fixture, considerazioni sui pilastri (numero, distanza, posizione, area di appoggio verticale), preparazione dei pilastri (bordo di chiusura, profilo di emergenza, margine cervicale), classificazione delle protesi fisse, sistemi di ancoraggio (cementi, viti, Toronto Bridge, Columbus Bridge) Biomeccanica degli impianti dentali: impianti dentali ed elementi che li caratterizzano, forma degli impianti, vantaggi e svantaggi, biocompatibilità, processo di osteointegrazione, carico immediato e differito, scelta dei siti implantari, accenno ad esempi di protesi a supporto implantare Biomeccanica della protesi parziale: appoggio semifisiologico, classificazione di Kennedy (mod. Applegate), protesi provvisorie, scheletrate e combinate e loro caratteristiche principali Patologia del cavo orale: patologia ed eziologia, cenni di funzionamento del sistema immunitario, stati patologici dovuti a carenze vitaminiche, patologie di origine virale, infezione da HIV, infezione da HSV, epatiti, HPV, patologie di origine batterica e fungina, i tumori, ipertrofia e iperplasia, tumori benigni del cavo orale (cenni). QUADRIMESTRE PRIMO 25 ore 4 ore 6 ore 5 ore 7 ore 10 ore Patologia del dente: la placca e il tartaro, la carie dentaria, fattori predisponenti la carie, classificazione di Black, le varie fasi del processo carioso, la pulpopatia, la pulpite e le varie fasi di pulpite, tipologie di pulpite, le patologie parodontali, recessioni gengivali, parafunzioni (bruxismo). Cenni su patologia dell ATM.

7 Libro di testo: Fondamenti di Gnatologia (A. De Benedetto, L. Galli, G. Lucconi Franco Lucisano Editore) Materiale didattico di supporto: Slides preparate dal docente Civezzano, 10 maggio 2018 Firma del docente Firma dei rappresentanti di classe