Una soluzione agli obblighi di aggregazione per i Comuni della Provincia MB. Monza, 20 luglio 2017

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1 Centrale Unica di Committenza (CUC) della Provincia di Monza e della Brianza Una soluzione agli obblighi di aggregazione per i Comuni della Provincia MB Monza, 20 luglio 2017 Maria Luccarelli Responsabile Coordinamento CUC

2 2 Da dove siamo partiti LEGGE 7 aprile 2014, n. 56 cd. Legge Del Rio D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Codice dei contratti pubblici (ora abrogato) D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. Codice dei contratti pubblici (vigente) Art. 1 comma 88. «La provincia può altresì, d'intesa con i comuni, esercitare le funzioni di predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante ( )» Art. 33 comma 3-bis*. «I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi ( ) ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. ( ) L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma» Art. 37 comma 4 lettera c) «Se la stazione appaltante e' un comune non capoluogo di provincia, fermo restando quanto previsto al comma 1 e al primo periodo del comma 2, procede secondo una delle seguenti modalita': ( ) c) ricorrendo alla stazione unica appaltante costituita presso gli enti di area vasta ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. *comma da ultimo modificato dall art.9 comma 4 del DL 66/2014, in vigore dal 24/04/2014; poi così sostituito dall'art. 9, comma 4, legge n. 89/2014 in vigore dal 24/06/2014

3 Visione 3 La Décalcomanie, 1966

4 4 La fase sperimentale Avvio nell ottobre 2015 Adesioni entro il 31/12/2015: 15 Comuni Chiusura della fase sperimentale: 31 dicembre 2016

5 5 la CUC MB al 31/12/2015 Convenzioni CUC dal 18/11/2015 al 03/12/2015 AGRATE BRIANZA ARCORE BARLASSINA BELLUSCO BERNAREGGIO BESANA IN BRIANZA CAMPARADA COGLIATE LESMO LIMBIATE MACHERIO MUGGIO RONCO BRIANTINO TRIUGGIO VEDUGGIO CON COLZANO VILLASANTA

6 6 La fase sperimentale Gare gestite: n. 80 Importi totali: ,00

7 7 Tipologie gare espletate dalla CUC al 31/12/2016 CAT TIPOLOGIA NUMERO % IMPORTO EURO % A Appalto di lavori sotto soglia 1 1, ,00 9,27 comunitaria ma superiori a ,00 B Appalto di lavori di importo pari o 24 30, ,00 21,51 inferiore a ,00 ma superiore a ,00 C Appalto di lavori di importo inferiore 33 41, ,00 5,41 a ,00 D Appalto di servizi e forniture sopra 6 7, ,00 51,60 soglia comunitaria E Appalto di servizi e forniture sotto 14 17, ,00 12,05 soglia comunitaria ma di importo superiore a F Appalto di servizi e forniture di 2 2, ,00 0,16 importo inferiore a TOTALE , ,00 100,00 Importi GARE A B C D E F A B C D E F

8 Analisi fase sperimentale 8 Punti di forza Punti di debolezza.nuova mission della Provincia «la Casa dei Comuni».Network Segretari e Sindaci della Brianza.Esperienza acquisita (la CUC MB è stata una delle prime tra gli enti di area vasta).nessun contenzioso aperto. Utilizzo SINTEL per tutte le procedure S W.Contesto organizzativo interno ed esterno.difficoltà di programmazione/ numerosità domanda.scarso feedback.documentazione di gara non sempre concordata Opportunità O T Minacce.Scambio di competenze.creazione team specialistico.attuazione trasversale anticorruzione con «segregazione del processo» tra Enti.Nuovo Codice Appalti.Assetto Istituzionale Provincia.Economie di scala.nuovo Codice Appalti

9 La Grand Famille, fase postsperimentazione

10 10 Fase post-sperimentazione la CUC MB Adesioni e convenzioni stipulate con 38 Comuni 2 aziende speciali (AFOL, ATO) Società Gelsia Ambiente (per conto di n. 24 comuni) per una procedura di gara a doppio oggetto Il 70,37% dei Comuni non capoluogo della Provincia ha già aderito alla CUC MB

11 11 la CUC MB AD OGGI Convenzioni CUC dal 04/12/2015 in poi AICURZIO ALBIATE BIASSONO BRIOSCO CARATE BRIANZA CAVENAGO DI BRIANZA CESANO MADERNO CORREZZANA CAPONAGO DESIO GIUSSANO LENTATE SUL SEVESO LISSONE MISINTO NOVA MILANESE RENATE SEREGNO SEVESO SOVICO SULBIATE USMATE VELATE VIMERCATE

12 Chi fa cosa (sintesi da convenzione vigente) COMUNE PROVINCIA Redige il Piano dei fabbisogni annuale 2. Predispone la programmazione annuale delle gare 3. Approva i progetti, reperisce il budget, predispone bozze documentazione gara 4. Adotta la determinazione a contrattare individuando la procedura (sentita la CUC) e i criteri di scelta del contraente 5. Attiva la gara: richiede il CIG con le credenziali CUC 6. Nomina il responsabile unico del procedimento (RUP) e individua i componenti del seggio o commissione di gara del Comune 7. Impegna la spesa per il rimborso alla CUC delle spese di pubblicazione, dei compensi agli eventuali membri esterni, del contributo ANAC e del contributo CUC 8. Prende atto della determinazione a contrattare, firma e pubblica bando e disciplinare di gara Comune Provincia 9. Gestisce la fase delle pubblicazioni (anche esiti) 10. Fornisce chiarimenti e risponde a quesiti degli operatori economici (in collaborazione con il RUP del Comune) 11. Nomina la commissione giudicatrice 12. Verifica la congruità dell'offerta 13. Redige i verbali di gara, i provvedimenti di ammissione ed esclusione 14. Provvede alla proposta di aggiudicazione della gara che trasmette al Comune aderente 15. Effettua i controlli sui requisiti ex art. 80 D.Lgs. 50/ Adotta il provvedimento di aggiudicazione 17. Stipula i contratti e gestisce l'esecuzione contrattuale

13 The month of the grape-harvest, fabbisogni dei Comuni 2017

14 14 Fase post-sperimentazione: fabbisogni dei Comuni Piano del fabbisogno 2017 (termine previsto 31 gennaio): n. 34 comuni/enti che hanno presentato il fabbisogno 2017 (esclusa la gara di Gelsia Ambiente srl per conto di n. 24 Comuni) n. 218 gare di appalto e concessione per lavori, servizi e forniture richieste Valore stimato appalti richiesti 2017: , gara d.o. Gelsia Ambiente Totale ,85

15 15 Fase post-sperimentazione: fabbisogni dei Comuni Dall analisi del fabbisogno 2017 è emerso un numero di richieste di gare e tempi di espletamento non sostenibili

16 16 Criteri di selezione Ricorso obbligatorio alle CONVENZIONI delle Centrali di acquisto per: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile, buoni pasto, sia cartacei che elettronici acquisti di beni e servizi informatici e di connettività Ricorso ai soggetti aggregatori per gare pulizia (in particolare Città metropolitana) ai sensi dell art. 9 del dl 66/14 e s.m. e i. e dal relativo dpcm 24 dicembre 2015 Per le altre tipologie, verifica preliminare dell esistenza di convenzioni attive (es. ARCA Lombardia) Rinvio ai Comuni non rientranti in quelli cd. piccoli delle procedure di gara non aggregabili e gestibili autonomamente ovvero

17 17 GARE CUC Criteri di selezione * GARE COMUNI Tutte le gare richieste dai piccoli Comuni fino a 6000 abitanti (CORREZZANA, RONCO BRIANTINO, RENATE, VEDUGGIO CON COLZANO, MISINTO) Tutte le gare sopra-soglia: forniture e servizi servizi sociali (modifica soglia approvata da Assemblea Sindaci) lavori lavori di manutenzione ordinaria Gare aggregabili per oggetto Gare sotto i euro per forniture e servizi e sotto i per lavori Gare mediante utilizzo autonomi di strumenti di negoziazione telematici (es. MEPA, SINTEL): - da a servizi e forniture - fino a per servizi sociali (modifica soglia approvata da Assemblea Sindaci) - da a per lavori di manutenzione ordinaria Tipologie di affidamenti non previsti (incarichi, altre convenzioni) * Faq ANAC periodo transitorio

18 18 Fase post-sperimentazione: fabbisogni dei Comuni rivisti alla luce dei criteri individuati n. 62 gare sotto-soglia rinviate ai Comuni n. 156 gare sopra soglia in carico alla CUC Valore stimato appalti (escluso 62 sotto-soglia): , gara d.o. Gelsia Ambiente Totale ,9

19 19 Riorganizzazione del lavoro tra Comuni e CUC Sostenibilità dell impostazione della procedura di gara (criteri da condividere, analisi documenti della gara, tempi) Nuovi strumenti telematici per lo scambio della documentazione in fase istruttoria pre-gara (spazio dedicato ad ogni Comune su cloud provinciale) Utilizzo di software di project management per calendarizzare le gare, stimare i tempi e le risorse necessarie

20 Organizzazione interna alla Provincia 20 Direttore Coordinatore Progetti Speciali Erminia Zoppè Direttore tecnico Egidio Ghezzi Specialista gare (supporto CUC) Angela Mauro Specialista lavori pubblici Pierluigi Scomparin Supporto informatico S. Cusumano Responsabile Coordinamento CUC Comunicazione e Trasparenza Marta Caratti Organizzazione e formazione Anna De Carli Servizi di Rete Gianpiero Bocca Distacchi Personale Com.le Teresa Cosentino Maria Luccarelli Staff Greta Fanchini Corrado Masi Istruttoria gare e segreteria Commissioni e Seggi di gara Cinzia Contin, Federico Di Lucchio, Valentina Felice, Maria Lombardo, Maria Rosaria Mariani, Luisa Tealdo Pubblicazioni, contabilità e altri adempimenti Federico Di Lucchio Luisa Tealdo Controlli Debora Cosma

21 21 23/03/2017: Decisioni finali assunte dall Assemblea dei Sindaci MB Conferma dei criteri di selezione individuati al fine di determinare un piano di fabbisogno compatibile Contributo per l attività svolta dalla CUC Accordi di collaborazione con i Comuni per personale qualificato

22 The happy donor, La casa dei Comuni

23 23 procedure partecipate Migliori scambi di informazione CUC/Comune. Sono stati effettuati incontri di condivisione delle decisioni assunte: collegiali con i Segretari e Sindaci dei Comuni, singoli con ciascun Comune (Segretari, tecnici e referenti gare) Messa a disposizione di esempi virtuosi (es. capitolati «che funzionano») Convenzione aggiornata da sottoscrivere Iniziative formative (in itinere) Standardizzazione atti e predisposizione modelli (in itinere) nel frattempo il decreto correttivo 56/2017 ci ha messo «lo zampino»

24 24 Organizzazione del lavoro: personale è stato approvato lo schema di accordo di collaborazione da sottoscrivere con quei Comuni che collaboreranno attraverso la messa a disposizione di personale qualificato (rif. Decreto Deliberativo Presidenziale Provincia MB n. 52 dell 11/05/2017) riconoscimento degli incentivi, ex art. 113, comma 5 D.Lgs. 50/2016, nel procedimento gestito dalla CUC e adeguamento della regolamentazione comunale (uniformità con applicazione range massimo)

25 25 Organizzazione del lavoro contributo per l attività svolta dalla CUC da corrispondere in funzione dell importo a base gara, utilizzando il seguente schema: In analogia a quanto previsto per il CALCOLO DEI DIRITTI DI ROGITO dei Segretari Comunali Esempio: IMPORTO A BASE DI GARA da fino a euro Importo base totalizzatore Imponibile Aliquota diritti parziali 0,00 51,65 51,65 51,65 51,65 0,00 6,20 51, , , ,91 981,26 2,50 24, , , , , ,66 1,30 53, , , , , ,84 0,80 206, , , , , ,66 0,60 743, , , , , ,83 0, , , , , , ,10 0, ,31 CONTRIBUTO CUC

26 26 A che punto siamo? n. 40 gare in svolgimento (istruttoria, pubblicazione, commissione) n. 1 gara multi-lotto trasporto scolastico che coinvolge 6 Comuni (6 gare) n. 16 gare chiuse (proposta di aggiudicazione approvata) n. 32 gare in attesa di documentazione e richiesta avvio da parte dei Comuni n. 52 gare non confermate durante gli incontri con i Comuni n. 10 gare di pulizia con soggetto aggregatore (città metropolitana Milano)

27 Grazie per l attenzione Buon lavoro a tutti!