Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (I trimestre 2016)

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1 Note di sintesi sull andamento delle imprese in Liguria (*) (I trimestre 2016) OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Aprile 2016 (*) I dati e le informazioni contenute nelle Note di sintesi costituiscono un contributo che l Osservatorio sul Mercato del Lavoro elabora per diffondere una tempestiva conoscenza delle più recenti dinamiche del mercato del lavoro regionale e locale. Ulteriori approfondimenti vengono pubblicati su Notizie Flash e I Quaderni dell OML. 1

2 In Italia nel I trimestre 2016 il saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese, seppur di valore negativo ( unità) è il miglior risultato degli ultimi 5 anni, tenendo anche conto che il saldo negativo è la caratteristica dei trimestri di inizio d anno, per effetto di una concentrazione delle cancellazioni sul finire dell anno precedente. Anche il tasso di crescita 1, sempre di segno negativo (-0,21%) è comunque in ripresa rispetto al I trimestre 2015 (-0,31%). In Liguria le imprese si attestano a quota unità (-0,1%) mentre sia le iscrizioni che le cessazioni sono in diminuzione, rispettivamente del 3% e del 3,4%, così come nel saldo le cessazioni superano le iscrizioni di 634 unità. A livello provinciale l andamento è differenziato: a Genova la contrazione delle iscrizioni (-9,7%) è più elevata rispetto a quella delle chiusure (-2,6%); a Imperia le iscrizioni hanno la crescita più consistente (13,8%) mentre le cessazioni si riducono dell 8,3%; a La Spezia diminuiscono del 4,7% le nuove aperture e salgono di poco le chiusure (+0,4%); Savona ha un andamento simile a quello di Imperia anche se le variazioni sono più contenute: le iscrizioni crescono del 4,4% e le chiusure scendono del 3,9%. Tab. 1 - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE 1 trimestre trimestre 2016 (*) (valori assoluti e variazioni assolute e percentuali) ANNO Genova Imperia La Spezia Savona LIGURIA ITALIA Variazioni assolute Variazioni % Genova ,1% -9,7% -2,6% Imperia ,1% 13,8% -8,3% La Spezia ,0% -4,7% 0,4% Savona ,9% 4,4% -3,9% LIGURIA ,1% -3,0% -3,4% ITALIA ,4% 0,1% -4,4% (*) I valori delle cessazioni risultano depurati dal numero di aziende cancellate d'ufficio dalla Camere di Commercio In Liguria nel I trimestre 2016 il tasso di crescita è del -0,39%, pressoché stabile rispetto allo stesso trimestre di un anno fa (-0,41%). L indicatore è negativo in tutte le province, ma se ad Imperia e Savona assistiamo ad un miglioramento rispetto al I trimestre 2015, a Genova e La Spezia invece il tasso è in ulteriore diminuzione rispetto allo scorso anno. 1 Calcolato come rapporto tra il saldo tra iscrizioni e cessazioni rilevate nel periodo e lo stock delle imprese all inizio del periodo considerato. 2

3 Tab. 2 - TASSO DI CRESCITA DELLE IMPRESE IN LIGURIA 1 trim 2015/1 trim Imperia -0,77% -0,35% Savona -0,62% -0,43% Genova -0,26% -0,38% La Spezia -0,28% -0,39% Liguria -0,41% -0,39% Italia -0,31% -0,21% Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese Il tasso di crescita risulta calcolato su valori di cessazione depurati dal numero di aziende cancellate d'ufficio dalle Camere di Commercio Considerando i settori di attività la situazione appare critica per la attività manifatturiere, il commercio, il trasporto e magazzinaggio, i servizi di informazione e di comunicazione, le attività professionali scientifiche e tecniche, il noleggio, le agenzie di viaggio e i servizi a supporto delle imprese, dove accanto ad una flessione delle nuove attività abbiamo un aumento delle chiusure 2. I settori che sembrano godere di maggiore salute sembrano essere le attività finanziarie e assicurative caratterizzate da una flessione delle chiusure del 5,5% ed un incremento delle aperture del 13,6% e le attività dei servizi di alloggio e ristorazione con le iscrizioni in crescita (+15,8%) più delle chiusure (+2,9%). Le costruzioni e le attività immobiliari sono invece caratterizzate da una diminuzione delle aperture che però risulta più che compensata dalla diminuzione delle cessazioni. 2 Nel caso del trasporto e magazzinaggio diminuiscono solo le iscrizioni mentre le cessazioni rimangono stabili. 3

4 Tab.3 - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE PER SETTORE IN LIGURIA 1 trimestre (*) (valori assoluti e variazioni assolute e percentuali) ANNO Variazioni assolute Variazioni % A ,2% 73,3% -2,5% B ,8% - -50,0% C ,0% -9,2% 10,4% D ,6% 0,0% - E ,7% 0,0% 25,0% F ,6% -7,7% -11,8% G ,5% -19,5% -8,0% H ,0% -12,9% 0,0% I ,4% 15,8% 2,9% J ,1% -41,5% 10,8% K ,7% 13,6% -5,5% L ,8% -3,1% -15,6% M ,2% -6,8% 18,5% N ,6% -18,8% 4,7% O ,0% - - P ,2% 16,7% 27,3% Q ,8% 25,0% -8,3% R ,7% 35,3% -15,6% S ,7% -3,9% 3,8% T ,0% - - U Nc ,0% -100,0% -126,6% Totale ,1% -3,0% -3,4% (*) I valori delle cessazioni risultano depurati dal numero di aziende cancellate d'ufficio dalla Camere di Commercio Legenda Settore A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U Nc Descrizione Agricoltura, silvicoltura pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... Costruzioni Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... Trasporto e magazzinaggio Attività dei servizi alloggio e ristorazione Servizi di informazione e comunicazione Attività finanziarie e assicurative Attivita' immobiliari Attività professionali, scientifiche e tecniche Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im... Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... Istruzione Sanita' e assistenza sociale Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... Altre attività di servizi Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... Organizzazioni ed organismi extraterritoriali non classificate 4

5 Le imprese artigiane In Liguria nel I trimestre 2016 le imprese artigiane rappresentano il 27,4% del tessuto produttivo locale, raggiungendo la massima concentrazione a Savona (30,3%) e la minima a La Spezia (26%). Tab. 4art - IMPRESE ARTIGIANE REGISTRATE PER PROVINCE 1 trimestre 2016 Stock imprese artigiane Totale imprese artigiane/tot. imprese Genova ,7% Imperia ,7% La Spezia ,0% Savona ,3% Liguria ,4% A livello nazionale per le artigiane si verifica una flessione del 6,3% delle chiusure accompagnata da una più ridotta diminuzione delle aperture (-2,3%), anche se il saldo tra iscrizioni e cessazioni è negativo e pari a unità. Le cancellazioni sono le più basse degli ultimi 10 anni ma purtroppo anche il dato sulle iscrizioni è il peggiore dal In Liguria nel I trimestre 2016 le artigiane si attestano sulle unità (-1,2%) e la flessione delle aperture (-7,1%) è più marcata rispetto alle cessazioni, fenomeno che si verifica a Savona e in maniera ancora più marcata a La Spezia; a Imperia invece la caduta delle cessazioni (-21,3%) compensa la contrazione più contenuta delle iscrizioni (-3,1%) mentre e Genova salgono le cessazioni (+4,6%) e diminuiscono le iscrizioni (-7,5%). Tab. 5 art - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE ARTIGIANE 1 trimestre (*) (valori assoluti e variazioni assolute e percentuali) ANNO GE IM SP SV LIG ITALIA Variazioni assolute Variazioni % GE ,1% -7,5% 4,6% IM ,2% -3,1% -21,3% SP ,1% -10,1% -0,5% SV ,6% -7,3% -7,8% LIG ,2% -7,1% -3,3% ITALIA ,4% -2,3% -6,3% (*) I valori delle cessazioni risultano depurati dal numero di aziende cancellate d'ufficio dalla Camere di Commercio 5

6 Rispetto ai settori di attività delle artigiane quelli più in crisi sembrano essere i servizi di informazione e comunicazione, le attività professionali scientifiche e tecniche e il noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese con una forte flessione delle iscrizioni (-56% nel caso dei servizi di informazione e comunicazione) e un aumento delle chiusure che va dal 17,9% del noleggio al 36,8% delle attività professionali scientifiche e tecniche. Da sottolineare però come il noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese sia l unico comparto ad avere un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni. Più sfumata ma sempre preoccupante è la situazione del trasporto e magazzinaggio e delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione dove a fronte di variazioni intorno al 2% delle chiusure abbiamo però pesanti cadute sul fronte delle aperture (-43,8% per trasporto e magazzinaggio), ad indicare come la situazione di crisi del mondo artigiano sia percepita anche dai potenziali imprenditori che esiterebbero ad aprire nuove attività in questi comparti. Anche le costruzioni sembrano vivere una fase di stallo, con una contrazione delle cessazioni (-7,8%) che però non riesce a compensare quella delle nuove iscrizioni (-6%). Sembra invece andare meglio sul fronte del commercio dove a fronte di un -23,5% delle chiusure salgono del 33,3% le iscrizioni. Tab. 6 art - MOVIMENTO ANAGRAFICO DELLE IMPRESE ARTIGIANE PER SETTORE IN LIGURIA 1 trimestre * (valori assoluti e variazioni assolute e percentuali) ANNO Variazioni assolute Variazioni % A ,3% 0,0% -9,1% B ,8% - - C ,5% -12,9% 2,9% D ,3% - - E ,1% -100,0% 0,0% F ,2% -6,0% -7,8% G ,7% 33,3% -23,5% H ,4% -43,8% 1,8% I ,4% -19,6% -1,6% J ,3% -56,0% 26,7% K L ,0% - -10,0% M ,7% -20,0% 36,8% N ,1% -9,4% 17,9% O P ,6% - - Q ,5% - - R ,8% 120,0% 0,0% S ,3% 19,6% 2,2% T U Nc ,5% -46,2% -66,7% Totale ,2% -7,1% -3,3% * I valori delle cessazioni risultano depurati dal numero di aziende cancellate d'ufficio dalla Camere di Commercio 6

7 Legenda Settore A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U Nc Descrizione Agricoltura, silvicoltura pesca Estrazione di minerali da cave e miniere Attività manifatturiere Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d... Costruzioni Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut... Trasporto e magazzinaggio Attività dei servizi alloggio e ristorazione Servizi di informazione e comunicazione Attività finanziarie e assicurative Attivita' immobiliari Attività professionali, scientifiche e tecniche Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle im... Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... Istruzione Sanita' e assistenza sociale Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver... Altre attività di servizi Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p... Organizzazioni ed organismi extraterritoriali non classificate In sintesi In Italia quindi al 31 Marzo 2016 si registrano imprese di cui artigiane. Nel I trimestre 2016 il saldo tra iscrizioni e cessazioni delle imprese, seppur negativo, è il miglior risultato a cui si è assistito negli ultimi 5 anni. I primi 3 mesi del 2016 hanno fatto registrare una sostanziale stabilità delle aperture e una sensibile riduzione delle chiusure e peraltro è importante sottolineare come l intero saldo negativo del I trimestre sia da attribuirsi esclusivamente alle artigiane. In Liguria le imprese si attestano a quota unità (-0,1%) mentre sia le iscrizioni che le cessazioni sono in diminuzione, con un saldo negativo pari a 634 unità e un tasso di crescita che seppur negativo migliora leggermente passando dal -0,41% del I trimestre 2015 al -0,39% del I trimestre I settori che presentano maggiori criticità sono le attività manifatturiere, il commercio, il trasporto e magazzinaggio, i servizi di informazione e di comunicazione, le attività professionali scientifiche e tecniche, il noleggio, le agenzie di viaggio e i servizi a supporto delle imprese, mentre le attività finanziarie e assicurative e le attività dei servizi di alloggio e ristorazione mostrano una maggiore stabilità. Le imprese artigiane in Liguria nel I trimestre raggiungono quota unità mentre le cessazioni superano le iscrizioni di 373 unità e il tasso di crescita diminuisce ulteriormente passando dal -0,76% del I trimestre 2015 al -0,83% del I trimestre Una situazione ancora difficile quindi per le imprese che rischia di avere ripercussioni anche sulla ripresa occupazionale. A cura di Dott.ssa Adriana Rossato Responsabile Servizio OML ARSEL Liguria Dott.ssa Lia Orzati Servizio OML ARSEL Liguria 7

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