Ingegneria II Sede di Forlì 10 Ingegneria industriale PIANO DIDATTICO A.A
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- Giustina Murgia
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1 Corso di Studio: Facoltà: Classe: Laurea in ngegneria meccanica ngegneria Sede di Forlì 10 ngegneria industriale PANO DDATTCO A.A Tabella 1 - ELENCO DELLE ATTTÀ FORMATE OBBLGATORE nsegnamento SSD Tipologia Ore di (Nota 1) 1. Analisi matematica L - A MAT/05 a Fondamenti di informatica L NG-NF/05 a Fisica generale L - A FS/01 a Geometria e algebra L MAT/03 a Analisi matematica L - B MAT/05 a Fondamenti di chimica L CHM/07 a Fisica generale L - B FS/01 a Meccanica razionale L MAT/07 a Disegno tecnico industriale L NG-ND/15 b Laboratorio di analisi numerica MAT/08 a Elettrotecnica L NG-ND/31 c Meccanica applicata alle macchine L NG-ND/13 b Meccanica dei fluidi L CAR/01 c Economia e organizzazione aziendale L NG-ND/35 c Disegno assistito dal calcolatore L NG-ND/15 b Comportamento meccanico dei materiali L NG-ND/14 b Fisica tecnica L NG-ND/10 b Tecnologia meccanica L - A NG-ND/16 b Termofluidodinamica applicata L NG-ND/10 b Tecnica delle costruzioni meccaniche L NG-ND/14 b Sistemi energetici L NG-ND/09 b Meccanica degli azionamenti L NG-ND/13 b Tecnologia meccanica L B NG-ND/16 b Macchine L NG-ND/08 b Azionamenti elettrici L NG-ND/32 b mpianti meccanici L NG-ND/17 b mpianti industriali L NG-ND/17 b Complementi di impianti industriali L (Nota 2) NG-ND/17 b 10 1 Lingua straniera: inglese e 3 Prova finale e 6 (Nota 1) n questa colonna è riportato, per ciascun insegnamento, il valore massimo della somma delle ore dedicate a lezioni in aula e a esercitazioni in aula o laboratorio, incluse le prove in itinere e le attività di tutorato. l valore minimo è fissato all 80% del valore riportato. (Nota 2) Questa attività riguarda solamente gli studenti che hanno già superato l esame dell insegnamento di mpianti industriali L nell A.A. 2001/02, con l attribuzione di 5. Totale crediti obbligatori: 162 Almeno 9 crediti fra le attività indicate nella Tabella 2 Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 1
2 Tabella 2 - ELENCO DELLE ATTTÀ di TPOLOGA F 1. Laboratorio di termofluidodinamica L f Tirocinio (6) (Nota 3) f 6 3. Tirocinio (9) f 9 Nota 3. Abbinato al Laboratorio di Termofluidodinamica L, in alternativa al Tirocinio (9). Totale crediti per attività di tipologia f: 9 Crediti a scelta autonoma (tipologia d): 9 Tabella 3 - ELENCO DELLE ATTTÀ A SCELTA GUDATA (Nota 1) Scelta guidata n. 1 ( MACCHNE E AUTOMAZONE MPANT): ALMENO 9 CREDT fra i seguenti: nsegnamento SSD Tipologia Ore di Misure meccaniche e termiche L NG-ND/12 d 40 4 Laboratorio di misure meccaniche e termiche L NG-ND/12 d 15 1 Sperimentazione sulle macchine L NG-ND/08 d 50 5 Strumentazione e automazione industriale L NG-ND/17 d 50 5 Controlli automatici L (Nota 2) NG-NF/04 d 90 9 Scelta guidata n. 2 ( AFFDABLTA E QUALTA) : ALMENO 9 CREDT fra i seguenti: nsegnamento SSD Tipologia Ore di Diagnostica dei sistemi meccanici L NG-ND/13 d 50 5 Diagnostica strutturale L NG-ND/14 d 50 4 Laboratorio di diagnostica delle strutture L NG-ND/14 d 15 1 Affidabilità e sicurezza delle costruzioni meccaniche L NG-ND/14 d 50 5 Scelta guidata n. 3 ( MATERAL E LAORAZON) nsegnamento SSD Tipologia Ore di Scienza dei metalli L NG-ND/21 d 50 5 Tecnologie delle costruzioni aerospaziali L NG-ND/04 d 50 5 Scelta guidata n. 4 (D BASE) nsegnamento SSD Tipologia Ore di A scelta dello studente d 9 (Nota 1) Tutte le Scelte Guidate comprese in questo elenco consentono l iscrizione senza debiti formativi alla Laurea Specialistica in ngegneria Meccanica presso la Sede di Forlì. (Nota 2) Mutuato dal CdL in ngegneria Aerospaziale TOTALE CREDT: minimo 180 Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 2
3 Tabella 4 - OBETT FORMAT SPECFC E MODALTÀ D ESAME NSEGNAMENTO O LABORATORO Analisi matematica L - A Fondamenti di informatica L OBETT FORMAT SPECFC Fornire gli elementi di base dell'analisi matematica delle funzioni di una variabile reale (numeri reali, limiti, calcolo differenziale e integrale) Apprendimento dei principali circuiti logici e dell architettura dei calcolatori. Nozioni elementari di programmazione. Linguaggi di alto livello. Nozioni elementari di calcolo numerico. MODALTÀ D ESAME = voto = doneità Fisica generale L - A Maturazione di nozioni basilari della fisica generale nel linguaggio dell analisi matematica, del calcolo integrale e vettoriale. Acquisizione della metodologia scientifico-tecnica necessaria per affrontare in termini quantitativi i problemi di fisica. Geometria e algebra L Fare apprendere il metodo deduttivo, l uso degli algoritmi per l algebra lineare di base e la geometria lineare del piano e dello spazio di base comprese coniche e quadriche. Particolare riguardo sarà dato allo studio attraverso lo strumento matriciale con gli algoritmi usati dai computers. Analisi matematica L - B Fondamenti di chimica L Fisica generale L - B Meccanica razionale L Disegno tecnico industriale L Far conoscere adeguatamente aspetti metodologici e operativi dell'analisi Matematica relativi alle funzioni di piu'variabili reali, competenze che potranno poi essere usate per interpretare problemi dell'ingegneria. Far comprendere il linguaggio specifico degli argomenti chimici. Scrivere le reazioni chimiche, descrivere le caratteristiche chimico-strutturali della materia nei diversi stati di aggregazione. Essere in grado di correlare la struttura chimica dei materiali alle loro proprietà. llustrare gli aspetti energetici e cinetici delle trasformazioni chimiche. Effettuare calcoli stechiometrici. Maturazione di nozioni basilari della fisica generale nel linguaggio dell analisi matematica, del calcolo integrale e vettoriale. Acquisizione della metodologia scientifico-tecnica necessaria per affrontare in termini quantitativi i problemi di fisica. Abitudine a ragionare per via dimostrativa e deduttiva, presupponendo come assiomi i principi della meccanica newtoniana e facendo uso dell analisi matematica e della geometria, conoscenze essenziali sulla statica e sulla dinamica dei vari tipi di corpi, opportunamente modellizzati (punto, corpo rigido, sistema olonomo, continuo deformabile). ntrodurre i concetti fondamentali concernenti il Disegno Tecnico ndustriale ed Aerospaziale vera e propria lingua universale che unisce tutto il mondo con il linguaggio comune. Questa sorta di esperanto tecnico ha delle regole semantiche e concettuali il cui rispetto ne consente l universale comprensione. Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 3
4 Elettrotecnica L l intende fornire i principali strumenti per l analisi di circuiti elettrici e magnetici, e le metodologie fondamentali per lo studio di problemi elettromagnetici. engono inoltre studiate le principali macchine elettriche: trasformatore, macchina asincrona, macchina sincrona, macchina a c.c.. Meccanica applicata alle macchine L Meccanica dei fluidi L Economia e organizzazione aziendale L Disegno assistito dal calcolatore L Comportamento meccanico dei materiali L Sviluppare nell'allievo la capacità di formulare e risolvere problemi di analisi cinetostatica di meccanismi piani generali; stimolare la capacità di ottenere autonomamente modelli dinamici elementari di sistemi complessi, e di risolvere problemi di isolamento e contenimento degli effetti delle vibrazioni meccaniche. L insegnamento ha lo scopo di impartire le nozioni fondamentali necessarie per risolvere vari problemi di meccanica dei fluidi che possono interessare l ingegneria meccanica. ntroduzione all economia ed alla organizzazione delle imprese con riguardo agli aspetti di comprensione e lettura dei risultati economici e finanziari come indicati nel bilancio, di analisi dei costi di prodotto e stesura del budget, di valutazione finanziaria degli investimenti. ntrodurre i concetti fondamentali concernenti l impiego del calcolatore e dei moderni software nella progettazione, nello sviluppo, nella fabbricazione, nella gestione, nella commercializzazione e nell assistenza di nuovi prodotti industriali sia in campo aeronautico che in campo meccanico. Per il primo settore (aeronautico) viene particolarmente curata la parte relativa alla certificazione ed alla qualità. ntroduzione allo studio delle tensioni e delle deformazioni in campo elastico di strutture soggette a carichi; verifica della resistenza di strutture isostatiche o iperstatiche soggette a sollecitazioni semplici o composte. Fisica tecnica L Tecnologia meccanica L A l si propone di fornire le nozioni di base sulle proprietà e le trasformazioni dei sistemi termodinamici e sui meccanismi di scambio di massa e di energia, con particolare attenzione ai problemi che interessano l ngegneria Meccanica. Conoscenza dei materiali, in particolare delle leghe ferrose, dei loro trattamenti, delle modalità di caratterizzazione e dei principali sistemi di trasformazione tecnologica (saldatura, formatura da liquido, deformazioni plastiche). Termofluidodinamica applicata L Tecnica delle costruzioni meccaniche L Sistemi energertici L l si propone di approfondire le conoscenze di fluidodinamica e di trasmissione del calore presentando agli studenti tecniche analitiche e numeriche per la soluzione dei problemi di maggiore interesse per l ngegneria Meccanica. Sapere analizzare e schematizzare la struttura dei semplici sistemi meccanici. Sapere calcolare le sollecitazioni e le tensioni derivanti dall applicazione di forze e di vincoli a semplici sistemi meccanici. Sapere verificare la resistenza meccanica a fatica di semplici componenti di macchine. Sapere scegliere opportunamente gli elementi di supporto, di collegamento e di trasmissione del moto delle macchine o delle strutture meccaniche Fornire agli allievi gli strumenti di base necessari per l'analisi termodinamica dei principali sistemi energetici semplici e complessi. Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 4
5 Meccanica degli azionamenti L Tecnologia meccanica L B l si propone di fornire agli allievi i concetti e le nozioni di base per la scelta e la definizione dei componenti di un azionamento in base alle specifiche di progetto. engono così esaminati i problemi relativi all accoppiamento motoreutilizzatore, alla modellazione del sistema motore-trasmissioneutilizzatore e al controllo dei sistemi meccanici. Fornire la conoscenza e permettere la comprensione degli argomenti oggetto del programma, al fine di affrontare in modo ottimale le lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo più comuni, scegliendo: macchine, utensili, parametri di lavorazione e la sequenza corretta delle fasi (cicli di lavorazione elementari) sia per quanto riguarda macchine tradizionali che a controllo numerico. Macchine L Fornire le conoscenze necessarie per scegliere e gestire nel modo più opportuno le macchine a fluido utilizzate nei processi industriali. engono n particolare trattate le macchine operatrici dinamiche e volumetriche a fluido incomprimibile (pompe e ventilatori) e comprimibile (compressori) e i motori alternativi a combustione interna. Azionamenti elettrici L l Corso intende fornire agli studenti le conoscenze metodologiche ed operative per lo studio, la scelta e l impiego degli azionamenti elettrici di maggior diffusione nel campo civile ed industriale. mpianti meccanici L mpianti industriali L Nel vengono trattati gli impianti meccanici più diffusi in ambito industriale secondo il seguente schema: generalità, richiami sulle conoscenze di base necessarie a comprenderne il funzionamento, analisi delle caratteristiche, dimensionamento e ottimizzazione. L nsegnamento si propone di fornire conoscenze sui criteri generali di scelta, studi di fattibilità e di mercato, scelta del prodotto e del ciclo produttivo, scelta della potenzialità produttiva e valutazione dell iniziativa. Complementi di impianti industriali L Misure meccaniche e termiche L Laboratorio di misure meccaniche e termiche L Nel vengono sviluppati esempi applicativi dei contenuti dell insegnamento di mpianti industriali L. Fornire agli allievi le basi per l'esecuzione e la corretta interpretazione delle misure nel campo dell'ing. Meccanica. Si presentano le caratteristiche dei principali strumenti di misura. l è corredato da una serie di esperienze pratiche in laboratorio. Sviluppare le applicazioni pratiche dei principali strumenti per l esecuzione di misure meccaniche e termiche. Sperimentazione sulle macchine L Fornire agli allievi gli strumenti di base necessari per la comprensione della strumentazione per l'acquisizione dati e la progettazione corretta della campagna di acquisizione. Strumentazione e automazione industriale L Fornire le conoscenze per l automazione e la strumentazione degli impianti meccanici, partendo dai quadri elettromeccanici fino ai moderni sistemi per la regolazione ed il controllo degli impianti stessi. engono, inoltre, illustrati i più importanti dispositivi per le misure che più frequentemente si incontrano in ambito industriale. Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 5
6 Controlli automatici L Diagnostica dei sistemi meccanici L Diagnostica strutturale L Laboratorio di diagnostica delle strutture L Affidabilità e sicurezza delle costruzioni meccaniche L l si propone di fornire i principi fondamentali di funzionamento dei controlli automatici in catena aperta ed in catena chiusa; modalità di utilizzo dei principali componenti (attuatori e sensori) nelle catene di controllo; modalità di elaborazione dei dati per la determinazione delle strategie di controllo. Fornire allo studente le capacità di analisi dei segnali vibratori rilevati sulle macchine al fine di eseguire una manutenzione di tipo predittivo. Completare il quadro dei possibili meccanismi di rottura dei materiali, introdurre le metodologie di misura delle sollecitazioni e di controllo non distruttivo dell integrità dei pezzi, far comprendere le modalità di rottura dall esame delle superfici di frattura. Sviluppare le applicazioni pratiche dei principali strumenti per l esecuzione di analisi sperimentale delle tensioni e di controlli non distruttivi dell integrità strutturale. Fornire agli studenti le conoscenze di base per valutare l affidabilità di un progetto e per migliorare la qualità del processo realizzativo di un componente. Scienza dei metalli L Tecnologie delle costruzioni aerospaziali L Laboratorio di analisi numerica Laboratorio di termofluidodinamica L Tirocinio (9) Tirocinio (6) Acquisizione delle conoscenze di base di metallurgia e metallografia necessarie per la caratterizzazione microstrutturale e meccanica dei materiali metallici strutturali. L obiettivo è quello di fornire criteri di scelta e controllo dei suddetti materiali, in relazione alle condizioni di esercizio per la progettazione di componenti affidabili. l si prefigge di fornire allo studente, partendo da nozioni già acquisite nel campo del comportamento dei materiali, le basi per comprendere il comportamento strutturale dei velivoli, quali siano i materiali utilizzati e come siano fabbricate ed assemblate le varie parti che lo compongono. Studio e sviluppo dei principali algoritmi di analisi numerica di maggiore interesse nell'ambito dell'ngegneria meccanica. l si propone di approfondire le conoscenze degli studenti su problemi di termofluidodinamica utilizzando semplici tecniche numeriche e programmi commerciali di simulazione. ntrodurre lo studente in una realtà lavorativa aziendale o in un attività di laboratorio. ntrodurre lo studente in una realtà lavorativa aziendale o in un attività di laboratorio. Lingua straniera: inglese Norma transitoria Fornire le conoscenze di base della lingua inglese. l presente Regolamento si applica agli studenti immatricolati o iscritti nell anno accademico 2006/07. Per gli anni accademici 2001/02, 2002/03, 2003/04, 2004/05 e 2005/06 valgono i regolamenti approvati negli stessi anni accademici. Regolamento didattico del Corso di laurea in ngegneria meccanica Sede di Forlì pag. 6
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