Circolare Territoriale BOLOGNA RFI DP/DTP_BO CT 1/2015. In vigore dal 27/01/2015 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

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1 RFI DP/DTP_BO Circolare Territoriale CT /205 PAGINA DI 4 In vigore dal 27/0/205 ore 2:00 Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea 8 Parte Generale 85 Ferrara - Rimini Cervia Milano Marittima - Cesenatico BOLOGNA Località di servizio Cervia Cesenatico Attivazione / modifica Impiantistica: X Variazioni FCL: X Oggetto: 2 Aggiornamento Parte Generale FCL 8 di Bologna. Linea "Ferrara - Rimini". Tratto di linea "Cervia Milano Marittima - Cesenatico". Soppressione P.L.A. Km 97,292.

2 RFI DP/DTP_BO Circolare Territoriale CT /205 PAGINA 2 DI 4 Descrizione dell'attivazione / modifica che apporta variazioni al FCL Linea "Ferrara - Rimini". Tratto di linea " Cervia Milano Marittima - Cesenatico ". Soppressione P.L.A. Km 97,292. Il P.L.A. posto al Km 97,292 tra le stazioni di Cervia Milano Marittima e di Cesenatico protetto per il senso di circolazione dispari dai segnali di partenza di Cervia e per il senso di circolazione pari dai segnali di partenza di Cesenatico verrà soppresso. Conseguemente alla soppressione del P.L.A. di cui sopra verranno modificati gli apparati di sicurezza delle stazioni di Cervia Milano Marittima e di Cesenatico e del Posto Centrale del CTC Romagna. 2 Aggiornamento Parte Generale FCL 8 di Bologna. Sono state aggiornate le sezioni: Sez. 7 SEDI E GIURISDIZIONI DEI REPARTI TERRITORIALI MOVIMENTO e Sez. 25 INTERRUZIONI PROGRAMMATE ED INTERVALLI D'ORARIO. N fasc. Variazioni al FCL 8 pagine da sostituire pagine da aggiungere 5/6, 33/34, pagine soppresse senza sostituzione 85 5, 65/66, 73/74 Descrizione dell'attivazione / modifica che non apporta variazioni al FCL A-Interessante l'attività del personale dei treni ===

3 RFI DP/DTP_BO Circolare Territoriale CT /205 PAGINA 3 DI 4 B-Non Interessante l'attività del personale dei treni === Prescrizioni ai treni Le Prescrizioni dovranno essere consegnate ai treni per i 30 giorni successivi all'attivazione A tutti i treni sia dispari che pari, percorrenti il tratto di linea compreso tra la stazione di Cervia Milano Marittima e di Cesenatico della linea Ferrara -Rimini, dovrà essere praticata la seguente prescrizione: "Come da Circolare Territoriale di Bologna n. /205 in vostro possesso, dalle ore 2.00 del 27/0/205 soppresso P.L.A. Km fra Cervia Milano Marittima e Cesenatico."

4 RFI DP/DTP_BO Circolare Territoriale CT /205 PAGINA 4 DI 4 Distribuzione e Conferme ) Le strutture di RFI e le Imprese Ferroviarie che ricevono la presente CT dovranno confermare il ricevimento a questa Direzione Territoriale Produzione seguendo l'apposita procedura telematica o, in caso di inefficienza, con l'apposito modulo al numero di fax (rete pubblica ). 2) Le strutture di RFI non dipendenti dalla DTP di Bologna che ricevono questa CT dovranno riprodurla e consegnarla al dipendente personale interessato, ricevendone conferma. 3) Nell'ambito della DTP di Bologna le strutture interessate dalla presente dovranno consegnarla al dipendente personale interessato e confermarne il ricevimento alla propria struttura dirigenziale di riferimento. Le UT, GOT, Tecnologie e Ingegneria dovranno confermarne il ricevimento a UOM Sicurezza utilizzando l'apposito modulo. 4) La presente CT dovrà essere conservata per 30 giorni dall'entrata in vigore. Il Direttore Territoriale Produzione Ing. Eugenio Fedeli

5 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal 3 02/08 3/4, 9/0, /2 aggiunta pag. 4/ 3/0/ /08 3/4, 4/, 3/4 03/02/ /08 3/4, 4/, 3/4 27/02/ /08 3/4, 4/, 9/0, 5 8, /06/ /08 3/4, 4/, 7 4 7/8, 2 24, 27/28, 43/44, 47/48 29/06/ /08 08, aggiunte pagg. 09/0, soppressa pag. 4/ 4/2/ /0 0, aggiunte pagg. 6 4/02/0 38 7/0, 3 8, 26, 83/84 8/07/ /0 3 6, 9 2, 5 8, 2 24, 33/34, 43/44 28// /0 3 6, 85 6; aggiunte pagg /2/ CT 04/ CT 09/ CT 5/ CT 8/2 CT /2 CT 6/3 5/6, 3/4, 25/26, 29/30, 33 42, 5/52, 55 88, 03/04, /03/, 5/6, 5 8, 2 24, 33/34 24/07/, 5/6, /2, 5 8, 2 24, 27 30, 33/34, 43/44, // 00, eliminate pagg /0/2, 5/6, 9 22, 53/54, 63 99, aggiunte pagg. 9/ 9/4, soppressa pag /2/2 5/6, /2, 9/2/9/3, 23/24, 35/36, 39 48, 5/52 09/06/3 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /204 5

6 47 CT 8/3 5/6, 4, 23 28, 57 62, /08/3 48 CT /3 5/6, 3/4, 23/24, 33/34, 55/56, //3 49 CT /4 5/6, 4, /02/4 50 CT 2/4 5/6, 7/8, //4 5 CT BO 5/4 FI /4 5/6, 3/4 22//4 52 CT 7/4 5/6, 3/4, 7/8, 35/36, 45/46 30//4 53 CT 8/4 5/6, 23/24 4/2/4 54 CT /5 5/6, 33/34, 63 99, aggiunte pagg /0/5 6 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

7 Per quanto attiene alla massa assiale e per metro corrente () : - nessuna particolare limitazione sulle linee di categoria D e C ; - rispetto delle restrizioni indicate nelle Tabelle 50 e 55 della PGOS; - sulle linee di Categoria A e B inoltro come TEP Trasporti che presentano eccedenze di massa rispetto a quella massima ammessa dalla linea; l autorizzazione deve essere richiesta alla Unità del Gestore IFN preposta secondo quanto previsto dalle Norme per l effettuazione dei Trasporti Eccezionali Edizione Rispetto di tutte le norme vigenti, non in contrasto con quelle succitate, per l inoltro del comune materiale rotabile. - Carri alimentatori Il Parco dei Carri alimentatori è costituito dai carri aventi la seguente numerazione: CA 02 CA 03 CA 05 CA 06 CA 07 CA 0 CA 2 CA 3 CA 4 CA 6 I Carri alimentatori sono ammessi a circolare alle seguenti condizioni: Velocità di 00 (cento) Km/h (Rango A) Eventuali alimentazioni imposte dal personale abilitato alla verifica a seguito della visita tecnica; Divieto di manovra a spinta e gravità e di inoltro sulle selle di lancio; Divieto di rinforzo in coda; Rispetto di tutte le norme vigenti, non in contrasto con quelle succitate, per l inoltro del comune materiale rotabile. Le sottostazione mobili rispettano i limiti di carico assiale e per metro corrente previsti per la Categoria di linea C3. L unica eccezione è costituita dalla sottostazione MS che pur avendo una massa assiale superiore a 20t è ammessa a circolare alle medesime condizioni di tutte le altre sottostazioni. 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT 8/202 33

8 Sez. 7 SEDI E GIURISDIZIONI DEI REPARTI TERRITORIALI MOVIMENTO UT R.T.M. e SEDE GIURISDIZIONE UT NODO UT NODO UT EMILIA UT ROMAGNA R.T.M. Bologna c/o P.C.S. Bologna Via Bovi Campeggi 20/0 403 Bologna R.T.M. Bologna Linee c/o stazione di Bologna S. Donato Via Larga Bologna R.T.M. Emilia c/o stazione di Parma P.le C.A. Dalla Chiesa 4300 Parma R.T.M. Romagna c/o stazione di Rimini P.le Cesare Battisti 4792 Rimini Bologna Centrale Pistoia (e) ad eccezione di S. Viola che ricade nella giurisdizione del RTM Bologna Linee Bologna C. S. Vitale Bologna C. Prato Centrale (e) Interconnessioni:Emilia S. Viola Castelfranco E.(e) - Bologna C.(e) linea Tradizionale Poggio Rusco S. Viola Occhiobello - Bologna C. (e) S. Giorgio di P. Bo. Interporto - Castelmaggiore Bivio S. Vitale (e) P.M. Mirandola Ozzano Bologna S. Donato Linea di Cintura P.M. Lavino - Bivio Crociali (e) e raccordi: Bologna C. (P. le Arcoveggio) (e) - Doppio Bivio/P.C.Beverara Bologna C. (P. le Arcoveggio) (e) - Bivio Arcoveggio Bivio Tavernelle - Bivio Calderara Bivio Bertalia - Bivio Trebbo Castelmaggiore - Bivio Trebbo Bivio Trebbo - Doppio Bivio/P.C. Beverara Bivio Battiferro - Bivio Agucchi Doppio Bivio Rimesse - Bivio S. Vitale (e) Bologna S. Donato Bologna Fiere Bologna S. Donato - Doppio Bivio Rimesse Interconnessioni: Anzola Reno Est Reno Ovest 2 Bivio/PP Fidenza Ovest - Fidenza P.M. Piacenza Ovest Castelfranco E. Piacenza Piacenza Est Parma Parma Est Fidenza Salsomaggiore Terme Suzzara Modena Interconnessioni: Piacenza Ovest Piacenza Est Fidenza Ovest Parma Est Modena Ovest- Castelfranco Est Ferrara (e) Rimini (ad eccezione del tratto FER Ferrara (e) Bivio Rivana) Castelbolognese Ravenna Faenza Lavezzola Faenza Ravenna Rimini P.M. Mirandola Ozzano (e) 34 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

9 Sez. 25 INTERRUZIONI PROGRAMMATE ED INTERVALLI D ORARIO. LAVORI CON INTERFERENZA SULL ESERCIZIO - NORME COMUNI. Premessa L attività che disciplina i lavori finalizzati alle attività di manutenzione ordinaria/straordinaria e di potenziamento è di competenza del Reparto Programmazione e Controllo della S.O. Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice di Bologna; tale Reparto è competente per la programmazione delle interruzioni e dei rallentamenti necessari per l esecuzione in esercizio dei lavori previsti all infrastruttura, nel rispetto degli ambiti di seguito riportati. La gestione operativa degli stessi fa carico, nell ambito della programmazione consolidata, alla Gestione Esercizio e Programmazione Operativa..2 Programmazione Sono previsti i livelli di programmazione sotto specificati, con la precisazione che l articolazione riportata è da intendersi applicata alle direttrici (linee Piacenza - Bologna, Bivio/P.C.Melegnano Bologna Firenze Castello AC/AV, Poggio Rusco - Bologna, Occhiobello - Bologna, Bologna - Prato, Bologna - Rimini e Cintura di Bologna) e la programmazione di bacino (linee Ferrara - Rimini, Castelbolognese - Ravenna, Faenza - Lavezzola, Faenza - Ravenna, Pistoia - Bologna, Fidenza Salsomaggiore, Modena - Suzzara). Scenario Tecnico Tale livello di programmazione riguarda tutte le attività aventi ricadute sull esercizio ferroviario e che possono condizionare la progettazione dell orario ferroviario. Il Reparto Programmazione Controllo riceve dalla Direzione Territoriale Produzione la fase preparatoria, elaborata in base alle necessità correlate alle attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, e di potenziamento segnalate dai Referenti di Progetto e dalle strutture interessate (Italferr, Direzione Investimenti, ecc.) sulle linee di giurisdizione (tutte). Il Responsabile della S.O. Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice di Bologna organizza apposite riunioni con Direzione Produzione Territoriale e ove necessario con qualificati rappresentanti delle strutture interessate all esecuzione dei lavori, per l esame congiunto di tutte le attività. La programmazione risultante sarà sottoposta alla successiva approvazione da parte della Sede Centrale/ Direzione Direttrice Asse Verticale affinché possano essere recepite e compatibilizzate in orario le relative esigenze. Annuale All approssimarsi dell attivazione del nuovo orario ferroviario vengono predisposte dal Responsabile della S.O. Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice di Bologna opportune riunioni nelle quali vengono integrate, nel rispetto della 8 EDIZIONE DICEMBRE CT /205 63

10 Programmazione Poliennale consolidata, le necessità correlate alle attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, e di potenziamento segnalate dai Referenti di Progetto e dalle strutture interessate (Italferr, Direzione Investimenti, ecc.) sulle linee di giurisdizione (tutte). Sono interessati dalle riunioni il Reparto Programmazione Controllo (per Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice di Bologna), il Reparto Pianificazione della Gestione Operativa Territoriale (per DTP) con l intervento, qualora reputato necessario, di qualificati rappresentanti delle strutture interessate all esecuzione dei lavori, per l esame congiunto di tutte le attività. La programmazione risultante sarà sottoposta alla successiva approvazione da parte della Direzione Commerciale ed Esercizio Rete e successivamente compatibilizzata in orario. Mensile/Trimestrale Il Responsabile Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice di Bologna convoca apposite riunioni, da organizzarsi entro il 0 nelle quali verrà formalmente condiviso il programma delle interruzioni che dovrà essere definito dalle strutture coinvolte entro 5 di ogni mese. Partecipano questi incontri oltre agli stessi soggetti degli incontri annuali, il Responsabile Gestione Esercizio e Programmazione Operativa, i Capi Reparto Territoriali Movimento, ed i Reparti Pianificazione delle Unità Territoriali della S. O. Gestione Operativa Territoriale. Negli stessi vengono esaminate le eventuali variazioni intervenute dopo l approvazione della programmazione annuale e quindi concordate le priorità dei lavori e gli scostamenti. Lo stesso Responsabile Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice, dopo aver compatibilizzato le interruzioni relative ai lavori interessanti le linee Piacenza Bologna, Poggio Rusco - Bologna, Occhiobello - Bologna, Bologna - Prato, Bologna - Rimini e Cintura di Bologna di concerto con i propri corrispondenti delle Direzioni Territoriali Produzione limitrofe, e la programmazione di bacino (linee Ferrara - Rimini, Castelbolognese - Ravenna, Faenza - Lavezzola, Faenza - Ravenna, Pistoia - Bologna, Fidenza Salsomaggiore, Modena - Suzzara provvede alla stesura definitiva del programma mensile/trimestrale delle interruzioni e dei rallentamenti nonché alla loro diramazione. Per le lavorazioni che nella programmazione trimestrale non trovano allocazione nelle Interruzioni Programmate in Orario, le strutture interessate devono avanzare tempestivamente al Responsabile Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice formale istanza per la successiva richiesta di autorizzazione alla Direzione Commerciale ed Esercizio Rete/ Direzione Direttrice Asse Verticale. Nella istanza in parola, corredata dal Verbale accordi approvato da Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice e dal GOT/Unità Territoriale della struttura Gestione Operativa Territoriale competente, dovranno essere riportati tutti gli elementi utili per consentire un analisi delle ricadute sulla circolazione e di compatibilizzazione con gli altri lavori programmati. La richiesta di autorizzazione alla Direzione Commerciale ed Esercizio Rete / Direzione Direttrice Asse Verticale dovrà essere attivata per tempo affinché siano 64 8 EDIZIONE DICEMBRE CT /205

11 disciplinate in orario le variazioni all offerta di trasporto. In particolare si evidenzia che il tempo minimo che deve intercorrere tra la formalizzazione della richiesta di interruzione e l esecuzione dell attività ad essa collegata è di 90 giorni solari se l interruzione comporta la deviazione, soppressione o limitazione di treni viaggiatori e/o merci; all interno di tale periodo saranno effettuate valutazioni e/o simulazioni delle ricadute dell attività sull offerta di trasporto; la comunicazione alle Imprese Ferroviarie dei provvedimenti collegati all esecuzione dell attività dovrà avvenire entro 60 giorni solari dall inizio della stessa. Mensilmente i partecipanti alle riunioni, affinano la programmazione rispetto agli interventi autorizzati dalla DAV, ponendo particolare attenzione ai provvedimenti d esercizio che limitano l offerta di trasporto nonché al rispetto dei criteri di compatibilizzazione tra le interruzioni. Nell ambito delle stesse riunioni viene curata la stesura della programmazione di dettaglio per il periodo di riferimento nel rispetto della programmazione mensile/trimestrale, corredate dagli estremi dei relativi verbali accordi. In tale contesto dovranno essere garantite da parte di DTP il presenziamento degli impianti, precisate le necessità di disalimentazione della linea di contatto nonché, in caso di utilizzazione congiunta, indicato l agente Titolare dell interruzione. Il programma elaborato nell ambito della riunione mensile viene diramato dal Reparto Programmazione Controllo (via fax o posta elettronica), alla strutture di Pianificazione Funzionale Sviluppo di Direttrice ed Esercizio di Bologna) e alle strutture di DTP Bologna (CEI, Reparti Territoriali Movimento, Reparti Pianificazione della Gestione Operativa Territoriale). A questi destinatari il compito di estendere il programma alle strutture, dipendenti e non, interessate dal programma (Stazioni, Reparti Infrastrutture, Tronchi, Zone, SSE/DOTE, Imprese Ferroviarie). Allo stesso Reparto Programmazione Controllo compete l aggiornamento dell apposita suite della piattaforma PIC (RIR) attuando la procedura Gestione Integrata Interruzioni Rallentamenti. Disposizioni normative La concessione delle interruzioni finalizzate all esecuzione dei lavori in esercizio è subordinata all inserimento delle stesse nella Programmazione mensile. L inserimento nel citato programma costituisce peraltro specifica richiesta d interruzione; pertanto nel giorno previsto dal programma dovranno concretizzarsi, senza altre formalità, le procedure previste dall art. 8/4 RCT (richiesta di conferma e concessione della interruzione). Resta inteso che, in ogni caso, dovranno essere rispettate le precise disposizioni regolamentari che disciplinano le interruzioni e gli intervalli d orario (R.C.T. e relative schede, I.P.C., N.E.I.T.E., ecc.). 8 EDIZIONE DICEMBRE CT /205 65

12 2. INTERRUZIONI PROGRAMMATE 2. Definizione delle interruzioni programmate Con il termine interruzione programmata s intendono sia le interruzioni programmate in orario (IPO) di cui ai prospetti, suddivisi per linea, riportati nelle pagine seguenti, che quelle diramate con programma a parte di cui all art. 8/3 R.C.T.; tali programmi, elaborati dal Reparto Programmazione Controllo nell ambito delle programmazioni sopra indicate saranno tempestivamente inviati, a cura dello stesso (via fax o posta elettronica), anche ai Capi Reparto delle U.T. e Coordinatori Infrastruttura che provvederanno alla capillare distribuzione a tutte le strutture interessate (Stazioni, Tronchi, Zone, ecc.). 2.2 Individuazione della stazione designata La stazione cui va rivolta la richiesta di conferma dell interruzione è quella che nei prospetti del presente quadro è riportata in neretto nella colonna relativa al tratto di linea interessato ovvero quella prevista dal programma, nel caso di interruzione con programma diramato a parte. Sulle linee in CTC/SCC la richiesta delle interruzioni deve essere sempre rivolta al DCO; analogamente nel caso di DPC con posto satellite impresenziato, la richiesta deve essere rivolta al DPC. La richiesta di conferma dell interruzione al DM/DCO designato deve essere avanzata con un anticipo minimo di un ora rispetto all ora programmata di inizio dell interruzione medesima. 2.3 Utilizzazione preferenziale delle interruzioni programmate Il programma mensile stabilisce, fra l altro, i tratti di linea a doppio binario sui quali è da adottare l utilizzazione preferenziale dell interruzione. Per interruzione preferenziale si intende, fermo restando il suo termine, una interruzione il cui inizio può essere ritardato per ragioni di circolazione, dal DM/DCO designato, fino ad un massimo di 0 minuti rispetto all orario di inizio programmato (5 minuti sulla dorsale Piacenza - Prato); eventuali treni con ritardo superiore dovranno essere inviati sul binario illegale o di destra. Se l utilizzazione non è preferenziale, l inizio dell interruzione è subordinato al passaggio del treno che lo precede per orario nonché al passaggio degli eventuali treni viaggiatori, merci in servizio internazionale e merci celeri in servizio interno in ritardo; tutti gli altri treni in ritardo possono essere inviati sul binario illegale o di destra. 2.4 Rinuncia o parziale utilizzazione di un interruzione programmata La rinuncia o la parziale utilizzazione di un interruzione programmata deve essere un fatto eccezionale da notificare tempestivamente a S.O. Esercizio e al C.R.T.M. di giurisdizione (al fine di evitare inutili presenziamenti degli impianti). In ogni caso l eventuale rinuncia o parziale utilizzazione dovrà essere immediatamente notificata per iscritto dal titolare al DM/DCO designato (rispettando le disposizioni previste nella scheda 8 RCT) ed alla SSE/DOTE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

13 2.5 Compatibilizzazione dell effettuazione di treni straordinari con le interruzioni Di norma la pianificazione e l effettuazione di treni straordinari in gestione operativa nelle fasce dedicate alle interruzioni dovrà perfezionarsi solo dopo aver verificato l effettiva non utilizzazione delle fasce stesse. 8 EDIZIONE DICEMBRE CT /205 67

14 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana ) Linea PIACENZA - BOLOGNA SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note /82 Piacenza (e) Fiorenzuola (e) Fiorenzuola (e) Fidenza (e) Fidenza (e) Castelguelfo (e) Castelguelfo (e) Parma (e) Parma (e) S. Ilario (e) S. Ilario (e) Reggio E. (e) Reggio E. (e) Rubiera (e) Rubiera (e) Marzaglia(e) Marzaglia(e) Modena(e) Modena (e) Castelfranco E. (e) Castelfranco E. (e) Lavino (e) Lavino (e) S. Viola (e) S. Viola (e) Bologna C.le (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 68 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

15 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (Valido nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, domenica ) Linea PIACENZA - BOLOGNA SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note /82 Piacenza (e) Fiorenzuola (e) Fiorenzuola (e) Fidenza (e) Fidenza (e) Castelguelfo (e) Castelguelfo (e) Parma (e) Parma (e) S. Ilario (e) S. Ilario (e) Reggio E. (e) Reggio E. (e) Rubiera (e) Rubiera (e) Marzaglia(e) Marzaglia(e) Modena(e) Modena (e) Castelfranco E. (e) Castelfranco E. (e) Lavino (e) Lavino (e) S. Viola (e) Treno circola termine interruzione Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 69

16 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana) Linea PIACENZA - BOLOGNA SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note 02/ Bologna C.le(e) S. Viola (e) S. Viola (e) PM Lavino (e) PM Lavino (e) Castelfranco E. (e) Castelfranco E. (e) Modena (e) Modena (e) Marzaglia (e) Marzaglia(e) Rubiera(e) Rubiera (e) Reggio E. (e) Reggio E. (e) S. Ilario (e) S. Ilario (e) Parma (e) Parma (e) Castelguelfo (e) Castelguelfo (e) Fidenza (e) Fidenza (e) Fiorenzuola (e) Fiorenzuola(e) Piacenza (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 70 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

17 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (Valido nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, domenica ) Linea PIACENZA - BOLOGNA SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note S. Viola (e) Lavino (e) Lavino (e) Castelfranco E. (e) Castelfranco E. (e) Modena (e) Modena (e) Marzaglia (e) Marzaglia(e) Rubiera(e) Rubiera (e) Reggio E. (e) Reggio E. (e) S.Ilario (e) S.Ilario (e) Parma (e) Parma (e) Castelguelfo (e) Castelguelfo (e) Fidenza (e) Fidenza (e) Fiorenzuola (e) Fiorenzuola(e) Piacenza (e) Treno 6486 parte da Lavino termine IPO. Treno 6486 parte da Castelfranco termine IPO Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 7

18 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (Valido tutte le notti della settimana ) Linea MILANO FIRENZE AV/AC Interruzioni di linea N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note 0 B/PC Melegnano (e) PM Livraga (e) 02 Pm Livraga(e) Bivio Piacenza Ovest (e) 03 Bivio Piacenza Ovest (e) Bivio Piacenza Est (e) 04 Bivio Piacenza Est (e) PC Piacenza (e) 05 PC Piacenza (e) Bivio Fidenza Ovest (e) 06 Bivio Fidenza Ovest (e) PC Fontanellato(e) 07 PC Fontanellato(e) Bivio Parma(e) 08 Bivio Parma(e) PM Campegine. (e) 09 PM Campegine. (e) Reggio E. MP (e) 0 Reggio E. MP (e) PC Rubiera (e) PC Rubiera (e) Bivio Modena Ovest.(e) 2 Bivio Modena Ovest.(e) Bivio Castelfranco Est(e) 3 Bivio Castelfranco Est(e) Pm Anzola 4 Pm Anzola(e) PM. Reno (e) 5 PM. Reno (e) Bologna C.le/AV(e) 6 Bologna C.le/AV (e) Bivio Emilia(e) 7 Bivio Emilia(e) Pm Idice(e) 8 Pm Idice(e) PM/PdE S. Pellegrino(e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 72 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

19 9 20 PM/PdE S. Pellegrino(e) PM S. Piero S.(e) PM S. Piero S.(e) Firenze Castello(e) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 73

20 INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (valido nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì ) Linea BOLOGNA - RIMINI SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Castelbolognese R.T. (e) Faenza (e) Faenza (e) Forlì (e) Forlì (e) Villa Selva(e) Villa Selva (e) Cesena (e) Cesena (e) S. Arcangelo (e) S. Arcangelo (e) Rimini (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 74 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

21 N. TRATTO INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO (valido nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì ) Rimini (e) S. Arcangelo (e) S. Arcangelo (e) Cesena (e) Cesena (e) Villa Selva (e) Villa Selva (e) Forli(e) Forlì (e) Faenza (e) Faenza (e) Castelbolognese R.T. (e) Linea BOLOGNA - RIMINI SENSO PARI l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 75

22 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana) Linea BOLOGNA - RIMINI SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Bologna C. (e) P.M. Mirandola Ozzano (e) Bologna C.le (e) Bivio S. Vitale (e) P.M. Mirandola Ozzano (e) Castel S. Pietro (e) Castel S. Pietro (e) Imola (e) Imola (e) Castelbolognese R.T.(e) Castelbolognese R.T. (e) Faenza (e) Faenza (e) Forlì (e) Forlì (e) Villa Selva (e) Villa Selva (e) Cesena (e) Cesena (e) S. Arcangelo (e) S. Arcangelo (e) Rimini (e) Si farà seguito con programma a parte Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 76 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

23 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana ) Linea BOLOGNA - RIMINI SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Rimini (e) S. Arcangelo (e) S. Arcangelo (e) Cesena.(e) Cesena (e) Villa Selva (e) Villa Selva (e) Forli (e) Forlì (e) Faenza (e) Faenza (e) Castelbolognese R.T. (e) Castelbolognese R.T. (e) Imola (e) Imola (e) Castel S. Pietro (e) Castel S. Pietro (e) P.M. Mirandola Ozzano (e) Bivio S. Vitale(e) Bologna C.le (e) P.M. Mirandola Ozzano (e) Bologna C.le (e) ( ) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 77

24 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana ) Linea OCCHIOBELLO - BOLOGNA SENSO DISPARI TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Occhiobello (e) Ferrara (e) Ferrara (e) Poggio Renatico (e) Poggio Renatico (e) S. Pietro in Casale (e) S. Pietro in Casale (e) S. Giorgio di Piano (e) S. Giorgio di Piano (e) Castelmaggiore.(e) Castelmaggiore (e) Bologna C. (e) Castelmaggiore (e) Bologna C. (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 78 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

25 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana) Linea OCCHIOBELLO - BOLOGNA SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra () note Bologna C. (e) Castelmaggiore (e) Castelmaggiore (e) S. Giorgio di Piano (e) S. Giorgio di Piano (e) S. Pietro in Casale (e) S. Pietro in Casale (e) Poggio Renatico.(e) Poggio Renatico (e) Ferrara (e) Ferrara (e) Occhiobello (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 79

26 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido in tutte le notti della settimana ) Linea BOLOGNA PRATO SENSO DISPARI N. TRATTO Bologna C. (e) S. Ruffillo(e) Bologna C.le (e) Bivio Crociali (e) Bivio Crociali(e) Bologna S. Ruffillo (e) Bologna S. Ruffillo (e) Pianoro (e) Pianoro (e) Monzuno (e) Monzuno (e) Grizzana (e) Grizzana (e) S. Benedetto V.S. (e) S. Benedetto V.S. (e) Precedenze.(e) Precedenze (e) Vernio M.C. (e) Vernio M.C. (e) Vaiano (e) Vaiano (e) Prato (e) l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) Diramata con programma a parte Diramata con programma a parte note Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 80 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

27 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido in tutte le notti della settimana ) Linea BOLOGNA PRATO SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) Note Prato (e) Vaiano (e) Vaiano (e) Vernio M.C. (e) Vernio M.C. (e) Precedenze (e) Precedenze (e) S. Benedetto V.S. (e) S. Benedetto V.S. (e) Grizzana.(e) Grizzana (e) Monzuno (e) Monzuno (e) Pianoro (e) Pianoro (e) Bologna S. Ruffillo (e) Bologna S. Ruffillo (e) Bivio Crociali (e) Bivio Crociali (e) Bologna C.le (e) Bologna S. Ruffillo (e) Bologna C.le (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 8

28 INTERRUZIONI DIURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido in tutti i giorni della settimana ) Linea BOLOGNA PRATO SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) note Bologna S. Ruffillo (e) Pianoro (e) Pianoro (e) Monzuno (e) Monzuno (e) Grizzana (e) Grizzana (e) S. Benedetto V.S. (e) S.Benedetto V.S. (e) Precedenze.(e) Precedenze (e) Vernio M.C. (e) Vernio M.C. (e) Vaiano (e) Vaiano (e) Prato (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 82 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

29 INTERRUZIONI DIURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido in tutti i giorni della settimana ) Linea BOLOGNA PRATO SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario illegale o di destra ( ) Note Treni da sostituire con autocorse Prato (e) Vaiano (e) Vaiano (e) Vernio M.C. (e) Vernio M.C. (e) Precedenze (e) Precedenze (e) S. Benedetto V.S. (e) S. Benedetto V.S. (e) Grizzana.(e) Grizzana (e) Monzuno (e) Monzuno (e) Pianoro (e) Pianoro (e) Bologna S.Ruffillo (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 83

30 INTERRUZIONI NOTTURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana) Linea BOLOGNA VERONA SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario di destra ( ) note 2/ Bologna C.(e) PM S. Viola(e) PM S. Viola(e) Bivio Tavernelle(e) Bivio Tavernelle(e) PM Tavernelle(e) P.M. Tavernelle (e) P.C. Persiceto (e) P.C. Persiceto (e) Crevalcore (e) Crevalcore (e) S. Felice (e) S. Felice (e) Poggio Rusco (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 84 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

31 INTERRUZIONI NOTTURNE IN ORARIO (valido tutte le notti della settimana ) Linea BOLOGNA VERONA SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario di destra () Note /88 Poggio Rusco (e) S.Felice (e) S. Felice (e) Crevalcore (e) Crevalcore (e) P.C. Persiceto (e) P.C. Persiceto (e) P.M. Tavernelle (e) PM Tavernelle(e) Bivio Tavernelle(e) Bivio Tavernelle(e) PM S. Viola(e) PM S. Viola(e) Bologna C.le (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 85

32 INTERRUZIONI DIURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido la domenica) Linea BOLOGNA VERONA SENSO PARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario di destra ( ) Note P.M. Tavernelle (e) P.C. Persiceto (e) P.C. Persiceto (e) Crevalcore (e) Crevalcore (e) S. Felice (e) S. Felice (e) Poggio Rusco (e) INTERRUZIONI DIURNE PROGRAMMATE IN ORARIO (valido la domenica) Linea BOLOGNA VERONA SENSO DISPARI N. TRATTO l interruzione Treni ordinari da istradare sul binario di destra () Note Poggio Rusco (e) S.Felice (e) S. Felice (e) Crevalcore (e) Crevalcore (e) P.C. Persiceto (e) P.C. Persiceto (e) P.M. Tavernelle (e) Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 86 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

33 3. INTERVALLI D ORARIO 3. Definizione degli intervalli d orario Su determinate linee, nell impostazione degli orari, sono stati previsti periodi liberi da treni ordinari denominati intervalli d orario ed esplicitamente elencati nei quadri che seguono. 3.2 Individuazione della stazione designata La stazione cui va rivolta la richiesta di conferma dell intervallo è quella che, nei prospetti del presente quadro, è riportata in neretto nella colonna relativa al tratto di linea interessato. La richiesta di conferma dell intervallo, al DM/DCO designato, deve essere avanzata con un anticipo minimo di un ora rispetto all ora programmata di inizio dell intervallo medesimo. 3.3 Utilizzazione preferenziale degli intervalli d orario Il programma mensile stabilisce, fra l altro, i tratti di linea sui quali è da adottare l utilizzazione preferenziale dell intervallo. Per intervallo preferenziale si intende, fermo restando il suo termine, un intervallo il cui inizio può essere ritardato per ragioni di circolazione, dal DM/DCO designato, fino ad un massimo di 0 minuti rispetto all orario di inizio programmato; eventuali treni con ritardo superiore dovranno attendere il termine dell intervallo o essere istradati su itinerari alternativi. Se l utilizzazione non è preferenziale, l inizio dell intervallo è subordinato al passaggio del treno che lo precede per orario nonché al passaggio degli eventuali treni viaggiatori, merci in servizio internazionale e merci celeri in servizio interno in ritardo; tutti gli altri treni in ritardo dovranno attendere il termine dell intervallo. 3.4 Rinuncia o parziale utilizzazione di un intervallo d orario La rinuncia, o la parziale utilizzazione, di un intervallo d orario deve essere un fatto estremamente eccezionale da notificare tempestivamente al Gestione Esercizio Programmazione Operativa e al Capo Reparto Territoriale Movimento di giurisdizione (al fine di evitare inutili presenziamenti con personale non necessario). In ogni caso, l eventuale rinuncia o parziale utilizzazione dovrà essere immediatamente notificata per iscritto dal titolare al DM/DCO designato (rispettando le disposizioni previste nella scheda 8 RCT) ed alla SSE/DOTE. 3.5 Compatibilizzazione dell effettuazione di treni straordinari con gli intervalli d orario Di norma la pianificazione e l effettuazione di treni straordinari in gestione operativa nelle fasce dedicate agli intervalli d orario dovrà perfezionarsi solo dopo aver verificato l effettiva non utilizzazione delle fasce stesse. 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 87

34 N. TRATTO / Bologna C.le (e) PM S. Viola (e) Casalecchio Garibaldi (e) PM S. Viola (e) PM S. Viola (e) Bologna C.le Fas.Ravone (e) Casalecchio Garibaldi (e) Sasso Marconi (e) Sasso Marconi (e) Vergato (e) Vergato (e) Porretta Terme (e) Porretta Terme (e) Pracchia (e) Pracchia (e) Piteccio (e) Piteccio (e) Pistoia (e) INTERVALLI D ORARIO (valido in tutte le notti della settimana ) Linea BOLOGNA - PISTOIA Binario interrotto l intervallo linea linea linea Treni Incomp.li ( ) Annotazioni Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 88 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

35 N. TRATTO ( * ) 2 3 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana(e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) INTERVALLI D ORARIO (Valido nei giorni feriali dal 4/06/205 al 30/08/205) Linea FERRARA - RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 89

36 N. TRATTO ( * ) Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana(e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) INTERVALLI D ORARIO (Valido nei giorni feriali fino al 3/6/205 e dal 3/08/205 in poi) Linea FERRARA RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 90 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

37 N. TRATTO ( * ) INTERVALLI D ORARIO (Valido nei giorni feriali fino al 3/6/205 e dal 3/08/205 in poi) Linea FERRARA - RIMINI Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li ( ) Annotazioni 8 Ravenna (e) Lido Classe-Lido Savio (e) Lido Classe-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 9

38 N. TRATTO ( * ) 23/0 24/0 25/0 26/0 27/0 28/0 29/0 30/0 3/0 32/0 33/0 34/0 35/0 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana (e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) Ravenna (e) Lido C./LidoSavio (e) Lido C/-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) INTERVALLI D ORARIO NOTTURNI (valido nella notte lun/mart. ) Linea FERRARA RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 92 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

39 N. TRATTO ( * ) 23/02 24/02 25/02 26/02 27/02 28/02 29/02 30/02 3/02 32/02 33/02 34/02 35/02 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana (e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) Ravenna (e) Lido C./LidoSavio (e) Lido C/-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) INTERVALLI D ORARIO NOTTURNI (valido nella notte mar/merc. ) Linea FERRARA RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 93

40 N. TRATTO ( * ) 23/04 24/04 25/04 26/04 27/04 28/04 29/04 30/04 3/04 32/04 33/04 34/04 35/04 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana (e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) Ravenna (e) Lido C./LidoSavio (e) Lido C/-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) INTERVALLI D ORARIO NOTTURNI (valido nella notte gio/ven ) Linea FERRARA RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 94 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

41 N. TRATTO ( * ) 23/06 24/06 25/06 26/06 27/06 28/06 29/06 30/06 3/06 32/06 33/06 34/06 35/06 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana (e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) Ravenna (e) Lido C./LidoSavio (e) Lido C/-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) INTERVALLI D ORARIO NOTTURNI (valido nella notte sab/dom ) Linea FERRARA RIMINI Binario interrotto l intervallo Diramata con Programma a parte Treni Incompat.li ( ) Annotazioni * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 95

42 INTERVALLI D ORARIO NOTTURNI (valido nella notte dom/lun ) Linea FERRARA RIMINI N. TRATTO ( * ) Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li ( ) Annotazioni 23/07 24/07 25/07 26/07 27/07 28/07 29/07 30/07 3/07 32/07 33/07 34/07 35/07 Ferrara(e) Bivio Rivana(e) Bivio Rivana (e) Gaibanella (e) Gaibanella (e) Montesanto (e) Montesanto (e) Portomaggiore (e) Portomaggiore (e) Argenta (e) Argenta (e) Lavezzola (e) Lavezzola (e) Alfonsine (e) Alfonsine (e) Mezzano (e) Mezzano (e) Ravenna (e) Ravenna (e) Lido C./LidoSavio (e) Lido C/-Lido Savio (e) Cervia M.M. (e) Cervia M.M. (e) Cesenatico (e) Cesenatico (e) Igea Marina (e) Igea Marina (e) Rimini (e) Diramata con Programma a parte * Da tenere presente che in caso di interruzioni con disalimentazione della linea di contatto, si dovrà tener conto nella programmazione delle interruzioni, anche delle tratte che per effetto della disalimentazione stessa dovranno essere interrotte ovvero non percorribili da mezzi elettrici in applicazione delle norme NEITE. Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia. 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 96 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

43 N. TRATTO INTERVALLI D ORARIO (valido tutti i giorni tranne quanto riportato nelle annotazioni ) Linea FAENZA - LAVEZZOLA Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li( ) Annotazioni Faenza (e) Granarolo (e) No martedì 2 3 Granarolo (e) Lugo (e) Lugo (e) Lavezzola (e) N. TRATTO 2 3 Granarolo (e) Russi (e) Russi (e) Ravenna (e) INTERVALLI D ORARIO Linea FAENZA - RAVENNA Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li( ) N.B. - Per la tratta Faenza - Granarolo vedasi linea Faenza - Lavezzola Annotazioni No martedì No martedì Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 97

44 INTERVALLI D ORARIO (utilizzabile dal lunedì al venerdì) Linea CINTURA N. TRATTO Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li Annotazioni B Crociali (e) D. B Rimesse (e) D. B Rimesse (e) Bologna Fiere (e) Bologna Fiere (e) B Arcoveggio (e) B Arcoveggio (e) D. B Beverara (e) D. B Beverara (e) B Bertalia (e) B Bertalia (e) B Calderara (e) B Calderara (e) PM Lavino (e) B S.Vitale(e) D. B Rimesse (e) D. B Rimesse (e) BO Cab. S. Donato (e) BO Cab. S. Donato (e) Bologna Fiere (e) D. B Beverara (e) B Trebbo (e) B Trebbo (e) Castelmaggiore (e) B Trebbo (e) B Bertalia (e) B Calderara (e) B Tavernelle (e) pari pari pari pari pari pari pari pari pari pari pari pari pari pari EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

45 INTERVALLI D ORARIO (utilizzabili dal lunedì al venerdi ) Linea CINTURA N. TRATTO Binario interrotto l intervallo Treni Incompat.li Annotazioni PM Lavino (e) B Calderara (e) B Calderara (e) B Bertalia (e) B Bertalia (e) D. B /PC Beverara (e) D. B /PC Beverara (e) B Arcoveggio (e) B Arcoveggio (e) Bologna Fiere (e) Bologna Fiere (e) D. B Rimesse (e) D. B Rimesse (e) B Crociali (e) D. B Rimesse (e) B S.Vitale(e) BO Cab. S. Donato (e) D. B Rimesse (e) Bologna Fiere (e) BO Cab. S. Donato (e) Castelmaggiore (e) B Trebbo (e) B Trebbo (e) D. B Beverara (e) B Bertalia (e) B Trebbo (e) B Tavernelle (e) B Calderara (e) dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari dispari EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 99

46 N. TRATTO INTERVALLI D ORARIO (valido in tutte le notti della settimana ) Linea SALSOMAGGIORE TERME - FIDENZA Binario interrotto l intervallo Treni Incompatibili () Annotazioni Salsomaggiore T. (e) Fidenza (e) Tutti i treni il cui orario ricade nelle fasce 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore di inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 00 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205

47 INTERVALLI D ORARIO/INTERRUZIONI PROGRAMMATE D ORARIO Linea SUZZARA MODENA N. TRATTO 37 37N Suzzara (e) Gonzaga (e) Suzzara (e) Gonzaga (e) Binario interrotto l intervallo Treni Incompatibili( ) Annotazioni 38 38N 39 39N 40 40N 4 4N N 42N Gonzaga (e) Rolo N.F. (e) Gonzaga (e) Rolo N.F. (e Rolo N.F. (e) Carpi (e) Rolo N.F. (e) Carpi (e) Carpi(e) Soliera(e) Carpi(e) Soliera(e) Soliera(e) Quattro Ville Sud (e) Soliera (e) Quattro Ville Sud (e) Quattro Ville Sud (e) Modena(e) Modena(e) Quattro Ville Sud (e) Quattro Ville Sud (e) Modena(e) Modena(e) Quattro Ville Sud (e) dispari pari dispari pari Tutti i treni il cui orario ricade nella fascia 2 Nei periodi di circolazione dei treni periodici, le ore d inizio o termine degli intervalli, dovranno essere opportunamente limitate 8 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT /205 0

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