Verifica della stabilità di opere in legname Capitolo 2: Parametri geotecnici caratteristici medi di formazioni detritiche

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1 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Capitolo2: Parametrigeotecnicicaratteristicimedidiformazionidetritiche Gliscopidell indaginegeotecnicapossonoesserecosìriassunti: Riconoscimentostratigrafico,conparticolareriferimentoallaformaealledimensionidelle differentiunitàlitologiche Riconoscimentodellefaldeidricheedeilivellipiezometrici Misuradelleproprietàfisiche,meccanicheedidraulichediogniunitàlitologica Contaliinformazionipuòessererealizzatounmodellogeotecnicodelsottosuoloaffidabile,sulla basedelqualesidecidonoiparametridiprogetto,icriterieimetodidiprogettazione. La pianificazione di un indagine geotecnica deve però essere preceduta dall inquadramento geologicodell areaedall esecuzionediunostudioidrogeologicoegeomorfologico. Ilparagrafo6.2.2delD.M.14gennaio2008 NormeTecnicheperleCostruzioni,relativoalle Indagini,caratterizzazioneemodellazionegeotecnica,riporta: Le indagini geotecniche devono essere programmate in funzione del tipo di opera e/o di interventoedevonoriguardareilvolumesignificativodicuial 3.2.2,edevonopermetterela definizionedeimodelligeotecnicidisottosuolonecessariallaprogettazione. Ivaloricaratteristicidellegrandezzefisicheemeccanichedaattribuireaiterrenidevonoessere ottenutimediantespecificheprovedilaboratoriosucampioniindisturbatiditerrenoeattraverso l interpretazionedeirisultatidiproveemisureinsito. Per valore caratteristico di un parametro geotecnico deve intendersi una stima ragionata e cautelativadelvaloredelparametronellostatolimiteconsiderato. Pertanto, per il riconoscimento dei terreni, delle condizioni stratigrafiche e dei parametri meccanici,sipuòfarericorsoa: Sondaggimeccanici,acarotaggiocontinuooadistruzione Proveinsitu Provedilaboratorio Provegeofisiche Occorreanchetenerpresentecheilcomportamentodelterrenoèmarcatamenteinfluenzato dallasuastruttura,risultatodelprocessod interazionetralevarieparticelle,soggetteaforzedi 64

2 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 massa 16 edisuperficie 17,etraquesteel ambientecircostante.asuavoltastrutturaèfunzione dellaformaedell orientazionedelleparticelle. Lacaratterizzazionegeotecnicasisuddivideincaratterizzazionefisicaemeccanica.Perlaprima vengonovalutatelerelazionitralefasi,effettuateanalisigranulometriche,calcolatiilimitidi Atterberg ed operata una classificazione in base ai risultati ottenuti. La caratterizzazione meccanicaprevede,unitamenteadun analisideglisforziefficacietotalieairelativipercorsidi carico cui il terreno è interessato, la valutazione della relazione sforzodeformazione, con l individuazionediuncriteriodirotturavalidoedeiparametrimeccanicicheloregolano 18. AllalucediquantoriportatosulD.M.14gennaio2008 NormeTecnicheperleCostruzioni,una voltaeffettuateleindagini,rimaneilproblemadell interpretazionedeidatiedellasceltadei parametri caratteristici. Definire il valore caratteristico significa pertanto scegliere il parametrogeotecnicocheinfluenzailcomportamentodelterrenoinqueldeterminato statolimite,edadottarneunvalore,ostima,afavoredisicurezza.atalriguardo,l unica metodologiadelineatadall Eurocodice7: Progettazionegeotecnica perladefinizione deivaloricaratteristicièdinaturastatistica( 2.4.3): ivaloricaratteristicidelleproprietà del terreno possono essere determinati applicando metodi statistici. Questi metodi dovrebbero permettere di tenere conto di risultati precedentemente acquisiti da esperienzeconfrontabilisulleproprietàdelterreno.sispecificainaggiuntache: Nella sceltadeivaloricaratteristicisidevetenercontodelleincertezzedeidatigeometriciedel modellodicalcolo,amenochetaliincertezzenonvenganoconsideratedirettamentenel modellodicalcolo. Questa metodologia non è resa obbligatoria, tuttavia non vengono esplicitamente espressialtrimetodidinaturaoggettiva,senon,al (P),l eventualeutilizzodi tavolestandardizzate(adiscrezionedeglistatimembro). Ingenerale,intuttalaletteraturaspecializzata,cosìcomenellaCircolare617/2009delConsiglio SuperioredeiLavoriPubblici,quandosiparladivalorecaratteristico,sipartesempredalconcetto divaloremedio.aquestoriguardosipossonodefiniretretipidivaloremedio:valoremedio statistico,spazialeeprobabilistico(tanzini,2006). 16 Leforzedimassasonoresponsabilidelleinterazioniditipomeccanico 17 Leforzedisuperficiesonoresponsabilidelleinterazioniditipofisico 18 IngenerevieneassuntoquellodiMohrCoulomb:,ancheseperiterreninondrenati occorrefareriferimentoaduncriteriodirotturafittizioqualequelloditresca:.nelprimocaso occorrequindiindividuarel angolodiresistenzaaltaglio elacoesionec ;nelsecondocasolacoesione nondrenatac u,quest ultimofunzioneperòdellostatodisovraconsolidazioneedellatensionetotale agenteallaprofonditàdiinteresse. 65

3 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Ilvaloremediostatisticoèsemplicementelamediadeivaloridisponibili,adesempioirisultatidi provegeotecnicheinsitoodilaboratorio,tenendoeventualmentecontodellecondizionipresenti nelsito.questoèilvaloregeneralmenteassunto. Ilvaloremediospazialeèlamediadeivaloridiundeterminatoparametro(adesempiol angolodi resistenzaaltaglio)relativamenteadundeterminatovolumediterreno,comeilvolumedi terrenointeressatodall applicazionediuncaricoodaunapotenzialesuperficiediscivolamento. Ilvaloremedioprobabilisticoèunvalore,sceltoinuncampodiincertezza,talecheperlostato limitedaanalizzaresihaunaprobabilitàstabilita(adesempioil50%)cheilvalorepiùadeguato allasituazionechesistaanalizzandosiainferioreatalevaloreprobabilisticomedio. Verràcondottanei 2.2e 2.3dellapresenteun analisispazialmentedistribuitaintuttal Italia relativamente ad alcune tipologie litografiche per poter giungere a dei parametri meccanici caratteristici. 2.1Cennidigeomorfologiainerenteaiversantidetritici Ilmodellamentodeiversantiègeneratodallacombinazionedivariprocessididegradazione 19 e denudazione 20 talidaprovocareunabbassamentodeirilievimedianteerosioneeuncolmamento delle aree depresse mediante l accumulo. La variabilità nel tempo di tale fenomeno geomorfologicoèmoltopronunciata,inquantoèfunzionedellavelocitàedell intensitàdei processidimodellamento,alternandofasidiquiescenza,dinormalitàeparossistiche 21,iltutto correlatoconlevariabilitàclimatiche,capacidiprodurreprocessidifferenti,lacuisovrapposizione puòalterareomascherareleformeprecedenti. Iprocessimorfogeneticideiversantipossonoesserericondottiaduecategorieprincipali: Alterazioneedisgregazionedellarocciainsito Erosioneetrasportodeiprodottidell alterazioneversoilbasso I primi agiscono in direzione perpendicolare rispetto alla superficie del versante e sono rappresentatida: Crioclastismo:azionemeccanicaesercitatadall acquanelpassaredallostatoliquidoallostato solido Escursionitermiche:lefortivariazioniditemperaturaprovocanodifferentireazionielastiche nellerocce 19 Comprendenteprocessidialterazionemeccanicaechimica 20 Processodierosioneetrasportodetriti 21 Fasedipiùintensoeviolentocorrugamentodiuncicloorogenetico,chesimanifestadurantelostadio orogeneticodettoancheparossistico. 66

4 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Alterazionichimiche:modificazionedellacomposizionechimicaconseguentiprevalentemente alleazioniclimatiche Improvvisesollecitazionianomale:comeperesempiol azionesismica 22 Iprocessididenudazioneagisconoinveceparallelamentealversanteesonodovutiinprevalenza all azionemeccanicadelleacquecheruscellanoinsuperficieedaimovimentidimassa(frane)che tendonoaderoderelerocceinsedeetrasportareidetritiversoilbassopereffettodelloropeso. In particolare definendo bilancio morfogenetico il rapporto tra le grandezze di questi due processi,quandoprevalgonoquellichesisvolgonoperpendicolarmenteaiversantisiosservaun progressivo inspessimento delle rocce delle zone di alterazione, favorendo la formazione di coperturediterrenovegetale,mentresiverifical asportazionedellealteriti,conconseguente denudamentodelversantestessonelcasodiprocessiparallelialversanteprevalenti. L evoluzionedelleformedeirilievi,chetendearipristinaregliequilibrisconvolti,èperòspesso influenzato dall attività antropica, che tende ad accelerare i meccanismi denudazionali comportando talvolta l evoluzione in fenomeni franosi. Il processo di modellamento di un versanteportaquindiadunaformapiùstabiledellaprecedente,menosoggettaamodificazione neltempo,comportandoquindiunprogressivoesaurirsidell effettodell azionealterativa. Nonostantequindilaformazionedeiversantisiainteressatadallacombinazionedipiùfenomeni morfogeneticielementari,sipossonoindividuareiseguentiprocessigeomorficiprincipali: Degradazionefisica:atalecategoriasipossonoascriveretuttiiprocessilegatiacondizioni climatichetalidagenerarefortiescursionitermicheovariazioniditemperatura,inpresenzadi acqua, con alternanza di valori sopra e sotto il punto di congelamento di quest ultima. Vengonocosìadeterminarsiprocessitermoclastici,confrantumazionedellarocciainassenza diacqua,ecrioclastici,determinatidallepressioniesercitatedalghiaccioentroiporiele fessuredellaroccia. L azionemeccanicaditaliprocessiportaallaformazionediunmantellodetriticoinsito,che puòsvolgerefunzioneprotettivadellarocciaintegraperversantipocoacclivi,o,perpendenze dei versanti superiori all angolo di riposo naturale dei detriti prodotti, accumularsi progressivamenteavalledelversante,mentreamonteprosegueilprocessoerosivodella rocciainsito. Atitoloesemplificativoneisistemigeomorficiperiglacialiecrionivali 23 inveceilruolodei processitermoclasticiecrioclasticirisultaessereprevalente. 22 Iprimitrefenomenisonoriconducibiliall insiemediprocessigeodinamiciesogeni,connessiquindicon l atmosfera,labiosferael idrosfera;ilquartorappresentainveceunprocessoendogeno,legatoquindia fenomenitettonici,sismicievulcanici. 67

5 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Nellezoneinteressatedaclimaumidoprevaleinvecelaformazionedisuoli 24 comerisultato dell accumulodeimaterialiavalle. Atalifenomenididegradazionefisicasipuòancheascriverel aloclastismo,incuilerocce, esposteaspruzzidiacquasalata,vengonodisgregatepereffettodeisali inpresenza di alternanzadiumidificazioneedisseccamento.leroccepiùsensibilirisultanoesserequellepiù porose,qualiperesempioigraniti. Movimentilentidiregolite 25 :contalimovimentis intendeilrisultatodellentoecontinuo spostamentodelmantellodetriticosuperficiale,frammistoalsuolo,lungoiversanti.essi comprendonoifenomenidisoilcreepesoliflusso.ilsoilcreeporeptazioneèilmovimentodel suololungoiversanti,dovutoallentospostamentocomplessivodellesingoleparticelle,eche coinvolgelaporzionealteratadellerocceframmistaalterrenoumidificato.talefenomenoè dovutoalleescursionitermiche,aiciclidigeloedisgelo,allevariazionidiimbibizione 26 ealle bioturbazioni,umidificazioneedessicazioni.sihapertantounaprimafasedimicroespansione e microcontrazione del suolo in direzione normale al versante, cui segue una fase di contrazione con andamento parallelo al versante per effetto della gravità. La velocità di movimentoèbassissima,daqualchemillimetroadalcunicentimetriperanno,decrescein manieraesponenzialeconl aumentodellaprofonditàedelladistanzadalpianocampagnaed èproporzionalealvaloredelsenodell angolodipendenza.affinchèavvengailmovimento l inclinazioneminimadelpendioècirca5.neiversantiinteressatidatalefenomenosipuò escluderelapresenzadimovimentidierosionedimassa.ilversanteassumeformaconvessa, contrasportodimaterialedetriticoversolequotepiùbasseedarretramentodellasommità delversante. Ilsoliflussoèinveceilmovimentolentoediscontinuodiporzionisuperficialidiversanterese fluideeviscose,coinvolgendospessoridisuolononsuperiorialmetroeconvelocitàvariabili da pochi centimetri a qualche metro per anno. Si verifica in affioramenti di rocce prevalentementeargillose,pereffettodellepioggeodell acquadiimbibizione,oinambiente 23 Caratterizzatidaneviflussoereptazionecrionivale,caratterizzatadaunalentaprogressionedelghiaccioe dellaneve 24 Prodottodell alterazionedellarocciamadretramiteprocessodipedogenesi,quindiperalterazione chimica,fisicaebiologica(crf.nota12).comprendesiasedimentichedetriti. 25 Perregolites intendeilmaterialeeluvialeresiduale(eluvium)formatosiinlocoperdisgregazionedella rocciasottostante.taledepositodimaterialedetriticohapertantooriginelocale. 26 L'imbibizioneconsiste nell'assorbimento in assenza di reazioni chimiche dellemolecole all'interno dimaterialiporosi,rappresentandoquindilacapacitàdiquestiultimidisaturarsiinmisurapiùomeno rilevante.nelcasodelterrenosiparladiimbibizionecapillare,chesiverificailliquidopenetranelsolidoper capillaritàattraversoforigiàpreesistentidaiqualieliminagaseventualmentepresenti:lapenetrazionedel liquido. 68

6 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 periglaciale 27 pereffettodeldisgelo.larispostanellaformadeiversantiècaratterizzatadaun profilodiversantesubrettilineo. Leevidenzemorfogenetichedientrambiifenomenisonocostituitedalobi,terrazzetti,alberi inclinatiericurviallabase,increspature,avvallamenti.inoltreinalcuneroccestratificate,con giacitura a reggipoggio o a franapoggio più inclinata del versante, si possono verificare incurvamentiversoilbassodipacchidistratipiùomenodisgregaticonformea uncino.in alcunicasitalifenomenidisoilcreepesoliflussopossonoevolvereinfrane. Dilavamentosuperficiale:talefenomenoèprodottodalleacquepluvialiche,raggiuntala superficie del suolo, possono infiltrarsi dando luogo a ruscellamento con asportazione e trasportodisuoloedetritiaipiedidelversante.comegiàspecificatonel 1.2dellapresente,il dilavamentopuòesserelaminare(sheeterosion)perazionearealedelruscellamento,oppure dovutoaruscellamentoembrionalepereffettodiflussiidriciconcentratiinrigagnoliche subisconocontinuemodificazionispazialietemporali(rillerosion),edinfinesiverificaquello dovutoalruscellamentoconcentratodiacquesuperficialiincanalistabiliconincisionediveri eproprisolchi(gullyerosion).ivolumielevelocitàinteressateintalefenomenoaumentano progressivamentedamonteavalle,edadunacertadistanzacriticadallacrestailflusso laminaredell acquasiripartisceincanaliconcentrandoiprocessierosionali.particolarisono poiformedierosioneacceleratadetticalanchichehannoinizioconlaformazionedisolchiin terreniargillosierodibiliecreandoprogressivamenteunaretedivallecole.similarisonole biancane,dalclassicoaspettocupuliforme.siregistrainoltre,comeprocessodidilavamento, laformazionedipiramididiterra,caratteristichediroccesabbioseosabbiosoargillosopoco coerenti,contenentiblocchilapidei,conformazionedigugliesormontateall apicedamassi conruoloprotettivo.lapresenzaditerreniscioltisuiversanti,principalmenteinsolchio impluvi ad elevata pendenza, insieme all azione meccanica dell acqua, può portare all asportazioneealtrasportononselettivodimaterialesolidodetritico,finoallaformazione diunamisceladotatadigrandedensitàmediaedenergia,chesiaccumulaavalledelversante conformazionediconidideiezione.seildilavamentoèintensoessopuòevolvereinfenomeni franosi. Fenomeniditrasportodimassa(frane):essicomprendonoimovimentipergravitàdelle masseroccioseedimaterialisciolti.ilraggiungimentodellanuovaconfigurazionediequilibrio implicaunmovimentotaledaspostareversoilbassoilcentrodigravitàdellamassaechepuò presentareanchecomponenteorizzontaledinotevoleentità. 28 Ifenomeniditrasportodi massarisultanopredominantidalpuntodivistamorfoevolutivospecialmentenellezonedove 27 Intalcasovienedefinitogeliflusso 28 Ifenomenifranosisonostatitrattatinel 1.3dellapresente 69

7 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 sonopresentiammassirocciosiprevalentementeimpermeabilicomesequenzeterrigenea componente argillosa. Le zone interessate da fenomeni franosi presentano un profilo di versanteconalternanzadiconcavitàeconvessità,corrispondentianicchiedidistaccoeazone diaccumulo.siosservainoltrecomelefranerecentiedattualisanospessolocalizzatineicorpi difranepiùantiche. Processiendogeni:essisiverificanoinparticolareneiversantidifaglia,esonoriconoscibiliin misuradifferenteinfunzionedellaresistenzadellaroccia.quandolefaglieinteressanorocce piùfacilmenteerodibili,ifenomenidismantellamentodellascarpatapossonoavvenirecon arretramentoprogressivodelciglioconconseguenteaccumulodidetritinellaparteinferiore. Spessolaripresadelfenomenotettonicodurantelafaseevolutivadelversante,intervienenel modellamentodelversantestessoimponendounaripresadeifenomenierosionalifinoal raggiungimentodelraccordoconlaporzioneamontedelversante.importantisonopoianche levariazioniclimaticheche,provocandooscillazionieustatiche 29 dellivellodelmare,generano uno spostamento delle linee di costa verso l interno del continente o verso il mare, provocandounavariazionetemporaledeisistemimorfoevolutivi,coninfluenzanotevolesul modellamentodeiversanti. S intende ora, come già specificato, dopo uno studio degli aspetti geomorfologici salienti, caratterizzaredaunpuntodivistageotecnicoleformazionidetritiche,definendoparametridi resistenzameccanicae,quandopossibileanchedideformabilità,caratteristici. L analisieffettuataèditipocomparativo,sibasainfattisullaricercadirisultatidiproveinsituoin laboratorio effettuate su formazioni detritiche, suddividendole in due sottocategorie meglio specificate in seguito, quali depositi alluvionali e detriti di falda di natura carbonatica e da calcescisti.unavoltaottenutitalidatisiopereràunavalutazionebasatasumetodistatisticiesu considerazionecautelativeperlasceltadeiparametrigeotecnicid interesse. 2.2Depositialluvionalifluviali,lacustri,glaciali Perdepositialluvionalis intendonoformazionidimaterialidetriticidiambientecontinentale, incoerentiosemicoerenti,didimensionivarie,dovutiall'azionedierosione,ditrasportoedi sedimentazionedeicorsid'acqua.lacomposizionepetrograficadeidepositialluvionalièfunzione dellaresistenzadelleroccedelbacinoall'attaccochimicofisicodelleacqueerisenteinoltre dell'alterazione dovuta al clima e agli acidi umici eventualmente presenti. In particolare gli elementicostitutivisubisconomodificazionidiformainfunzionedelladinamicadelcorsod'acqua 29 Didinamicaesogena 70

8 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 evengonodepositatiedistribuiti,insensosiaorizzontalesiaverticale,gradatamentepervalori decrescentididimensione,pereffettodellagravità.laconformazionesuperficialedeidepositi variainfunzionedelluogoedellemodalitàdisedimentazione,nonchédelledimensionidel materiale;pertantosipossonodistingueredifferentitipologiesottoelencate,dicuilaprima risultaesserelapiùimportanteperquantoconcernelostudiodeiversantidetritici.siosservano infatti: Conoididideiezione:oconialluvionali,formazionicaratterizzatedaconfigurazioniconvesse chesiapronoaventaglioallosboccodeicorsid acquanellapianuraoneifondovalle.sitratta diformedideposizionefluviale,condimensioniependenzemoltovarie,infunzionedelle dimensionielanaturadelleroccedelbacinoidrograficochelisottende.ladeposizione avvieneallabasedeirilievimontuosi,doveilcorsod'acquatrasportaerilasciailmateriale detriticoderivatodaiprocessierosivicheagisconoall'internodelbacinoidrografico. 30 Ifattori cheregolanolosviluppoditaliformazionisonoquelloclimaticoequellotettonico,oltrealla litologiaedallamorfologiadellezonedialimentazione.siosservainfatticomeilclimainfluisca sullosviluppodeiconoidicondizionandosial'intensitàchelafrequenzadeiprocessifluviali. Invecel attivitàtettonicadell areadialimentazionecondizional'evoluzionedeiciclidicrescita deiconoidi,modificandoirapportitraerosioneesedimentazionedelbacinoidrografico. Sipossonoascrivereatalecategoriaancheiconoiditorrentiziinevoluzione,ovverodepositi alluvionaliprevalentementeghiaiosi,anch essidallacaratteristicaformadiventaglioaperto versovalle,incorrispondenzadellosboccodivallievallecoletrasversaliaicorsid acqua principali, in cui la diminuzione di pendenza provoca la sedimentazione del materiale trasportatodall acqua.essirisultanosoggettiadevoluzionedovutaalladinamicatorrentizia.si osservanoinfineiconoiditorrentiziinattivi,ovverodepositialluvionaliidenticiaiprecedenti maattualmentenonsoggettiadevoluzione. 30 Inbacinidialimentazionepiccoli,costituitidaterrenipococoerenti,attivispecialmenteindeterminati periodiconintenseprecipitazioniaccompagnatedafrane,sipossonogenerareconoidialluvionalicon caratteristichealquantodiverse,determinatidacolatedidetrito(debrisflow)ocolatedifango(mudflow). Questisiconfiguranocomeflussigravitatividisedimento,lacuimatricetipicamentefangosaoargillosa fungedasupportoaclastieframmentirocciosianchedigrandidimensioniinessadispersi.diconseguenza, mentreidepositideiconoidilegatiaiprocessifluvialisipresentanobenstratificatiegradati,idepositi relativiaprocessididebrisflowodimudflowinvecenoncontengonostrutturesedimentarieesono caratterizzatidaunaelevatamatricecherendeidepositistessi fangosostenuti».questoèilcasodei conoididoveancheleazionidellagravitàsonosignificativeevipredominanoidepositimassivi.sitrattadi unprocessointermediofraifenomenitorrentiziverieproprieifenomenididilavamentodall alto. 71

9 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Figura34:Conoidedideiezione.Fonte: Pianurealluvionali:zonepianeggiantiderivatedalcolmamentoperdeposizionefluvialedi preesistentidepressionitopografiche.essederivanodallafusionedituttiiconoididideiezione deicorsid acquafacentiinprossimitàditalidepressioni.lesuperficipresentanounaforma concava. Isolefluviali:sonocosìdefiniteleisolechesipossonofrequentementeosservareneiletti alluvionalideifiumi,specieneicorsidipianura.esseassumonounaconfigurazioneaformadi scafo,concomposizionevariabiledighiaia,sabbiaelimo.sidistinguonoinduetipi,qualiisole disedimentazione,formatedadepositialluvionaliaccumulatinell alveo,eisolediavulsione, prodottedaldistaccodeilembiperazioneerosivadellacorrente. Penisolediconfluenza:dallacaratteristicaformatriangolare,chesiformanoallaconfluenzadi duecorsid acqua. Pianuredeltizie:consuperficipressochéorizzontali. Delta:sidifferenzianodaiconodideiezioneèlaformazioneinambientesubacqueo,motivo percuiilprocessodisedimentazioneedeposito risultadiverso.presenta svariateforme planimetriche. Modellamentisuccessiviall'accumulopossonoprovocareneidepositicitatilacomparsadiforme secondarie,qualiterrazzi,altopianialluvionaliisolati,meandri,dune. 72

10 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Daultimosipuòconsiderarelapresenzadidepositialluvionaliinevoluzione,ovverocostituitida materialedetriticogeneralmentenonconsolidato(ghiaie,taloraembriciate,sabbieelimiargillosi) dioriginefluviale,attualmentesoggettoavariazionidovutealladinamicafluviale,talorafissatoda vegetazione. Letipologiesopraelencatederivanoessenzialmentedafenomenidierosionefluvialeolacustre, chesiconfiguracomelatendenzaall incisioneealloscalzamentolaterale,quindidovutaad un azionedell acquaprevalentementemeccanicaesoloinminimapartedovutaaldisfacimento chimico. Idepositidetriticialluvionaliglacialisonoinvecedovutialtrasportoealrilasciodidetritiraccolti daighiacciaieinglobatinelmotodiscorrimentoversovallediquesti.infattiailatidelghiacciaiodi accumulanoframmentidirocciaprovenientidaiversantidellavalle,formandolecosiddette morenelateralieprocedendoversolaparteterminaledelghiacciaiolacoltredetriticarisultapiù abbondante.qualoradueghiacciaiprovenientidavalliattigueconfluiscano,vieneaformarsiun unicoghiacciaio;questocomportachelemorenelateralisiuniscanoformandoun unicamorena mediana.sipuòinoltreeffettuareunadistinzioneeparlareditill,qualoraidetritivengano trasportatiedepositatidirettamentedalghiaccio,odidepositifluvioglaciali,qualorailtrasporto avvengaattraversocorsid acquaalimentatidalleacquedifusione.dalmomentocheilghiacciaio èingradoditrasportarecorpididifferentepeso,itillsonoformatidadetritieterogeni,andando daargillefinissime,dettefarinaglaciale,agiganteschimassierratici.siosservainvececomei depositifluvioglacialipresentinounagranulometriamediapiùpiccolaeunacoltredetriticapiù omogenea,comprendentesabbiaeciottolipiùleggere,depositatiinmodoselettivodaipiù pesantiaipiùleggeri. Vengonooraaseguitoriportatiirisultatidell indagineeffettuataperlaricercadiparametri geotecnicicaratteristiciditaliformazioni.l analisièstatacondottaconsiderandocomearea geograficad interessel Italia,conparticolareriferimentoallaRegionePiemonte. Siprecisacheillivellodiapprofondimentoe,talvolta,anchelanaturadelleinformazionifornite, relativamenteall inquadramentogeologicodelsitoeall analisigeotecnicadeidepositi,risulta differentedacasoacaso.questoèdovutoall eterogeneitàdellefonti,cuisifatotaleriferimento. Vainoltreaggiuntoche,nonostantel interessesiafocalizzatosuidepositiditipoalluvionale, risultaopportunocitareancheidepositidetriticidifaldaodinaturaeluviocolluvialepresenti,di qualsiasinaturaessisiano,nonsolamentecarbonaticaodacalcescisti,affrontatinel 2.3.Risulta infattifrequentecheleoperedisostegno,oggettodellapresentetesi,possanotrovarsidifrontea depositidetriticisiadinaturaalluvionalemaancheeluviocolluvialeoditipomisto. 73

11 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo Caso1:TorrenteOrataCalitri(AV)(Fonte:GeotestS.a.s.relazionemetodologicaperla sceltadeiparametrigeotecnicicaratteristiciconcasostudiosultorrenteoratacalitri) Ilcasostudioinesamesiriferisceadunacampagnageognostica,effettuatadalla GeotestS.a.s. perlarealizzazionediunviadottosultorrenteorata Calitri(AV),nelcorsodellaqualesonostati effettuati4sondaggiarotazioneecarotaggiocontinuo,spintiallaprofonditàdi30metri,e prelevati 24 campioni indisturbati di terreno, successivamente analizzati nel laboratorio geotecnicodellastessa GeotestS.a.s. Inquadramentogeologico Ilrilevamentogeologicogeomorfologicoeffettuatosull areasubasetopograficainscala1:2.500 haevidenziatol affioramentodeiseguentitipilitologici: Alluvionicostituitedamaterialedetriticoinmatricelimoargillosadicoloremarronechiaro:dal puntodivistagranulometricositrattadimaterialedetriticocostituitodaabbondanticiottolia spigolivivi,immersiinunamatriceessenzialmentelimosadicoloremarronechiaro.ildeposito nondiradocontienelivellidecimetricidipezzatelapideocalcareoecalcareomarnosoe/odi calcarefratturatobiancoconnodulidiselcerossoazzurra.ovviamente,soprattuttonegli spessoripiùsuperficialiilmaterialealluvionaledetriticoèmistoaterrenovegetale.questi terminilitologicirisultanopocoaddensati,conspessorelimitato,variabiledaunminimodi 2.80madunmassimodi4.20m.Nellaparteterminale,alpassaggioconlesottostantiArgille grigie, il deposito passa gradualmente ad un limo argilloso con radi ciottoli e venature rossastre.questiterminilitologicisonoriscontrabilisolamenteincorrispondenzadellastretta fasciaprospicientel alveodeltorrenteorata. Argille e argille marnose di colore grigio: sono costituite da un alternanze di argille prevalentementegrigieescagliettate,conrarilivellidimarnecalcareee calcariinstrati decimetrici. Dalla lettura dei log stratigrafici ricavati dalla perforazione dei sondaggi geognostici,nonchédairisultatidelleprovegeotecnicheinsitoeinlaboratorio,sievince chiaramentechelostatodiaddensamentoelecondizionigeostrutturalidiquestitermini litologicimiglioranodecisamenteconlaprofondità.inparticolare,intornoa 20metri,le argille passano a marne argillose compatte e omogenee. All interno del primo spessore, invece,èpossibileindividuarechiaramenteunadifferenziazionesiainterminigranulometrico tessiturali,siainterminidirispostageomeccanica:da3.00ma7.00m,leargille risultanolaminate,plasticheecompressibili,disturbatetettonicamenteeafratturaconcoide; da7.00ma20.00m,invece,lecaratteristichefisicomeccanichemiglioranoesono 74

12 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 decisamentemenoevidentiglieffettidiquellaaccentuatatettonizzazionechesolitamente accentuaquesticaratterigeologici. Analisigeotecnicaeparametriindividuati Medianteun analisistratigraficaottenutadaisondaggieirisultatidelleanalisigeotecnichesi sono individuati 4 orizzonti geotecnici, corrispondenti ad altrettante condizioni strutturali e geomeccanichedeiterreniattraversatidalleterebrazioni.l orizzonted interesserisultaessereil primo.sututtiicampioni,oltrealladefinizionedellecaratteristichefisiche,delleproprietàindice edellecaratteristichegranulometriche,sonostateeffettuateproveedometriche 31,provetriassiali deltipocid 32 eprovedicompressioneadespansionelateralelibera(e.l.l.) 33.Leprovetriassiali hannopermessol acquisizionedeiparametrigeomeccanicialungotermine(condizionidrenate). LeprovedicompressioneE.L.L.hannopermessol acquisizionedellacoesionenondrenata.sui solicampioniafferentiall orizzontegeotecnicopiùsuperficiale,che,comegiàdetto,daevidenze di superficie e dall analisi del carotaggio continuo mostrava evidenti segni di alterazione e scompaginamento,èstataeffettuataanchelaprovaditagliotorsionalesuprovinoanulare 34 per l acquisizionedellaresistenzaresidua.quest ultimametodologiadiprova,rispettoaiclassicicicli direversenellascatoladicasagrande,comeènoto,megliorappresentalecondizioniultimedi 31 Procedurasperimentalechepermettedistabilireilgradodisovraconsolidazioneinunterrenoargilloso. Condizionenecessariaècheilcampionesiaindisturbato.Dataleprovaèanchepossibilericavaregliindicidi compressibilitàelastoriatensionalesubitadalterreno.nellecelleedometrichetradizionaliilprovino cilindricoditerreno,confinatolateralmenteentroleparetirigidediunanellometallico,vienesottopostoad una sollecitazione verticale in modo da trovarsi in condizioni di compressione di tipo k 0, cioè di deformazionetrasversaleimpedita. 32 Provachepermettedideterminareiparametridiresistenza(incondizionidipicco,distataocriticoepiù difficilmenteincondizioniresidue)eiparametridideformabilità.inquestocasoleprovesonostate eseguiteincondizionidrenate(cid=consolidazioneisotropadrenata),ehannocompresounafasedi saturazionedelcampione,unafasediconsolidazionepermezzodiunacompressioneisotropa,eunafasedi compressionefinoarotturadelcampione. 33 Laprovadicompressioneadespansionelateraleliberaconsistenelcomprimereuncampioneaformadi cilindretto nella direzione del suo asse maggiore, fino alla rottura dello stesso, lasciandolo libero di espandersilateralmente.iltestvienecondottoadeformazionecontrollataoacaricocontrollato.lamisura delledeformazioniassialiedelletensioniapplicate,forniscedellecoppiedivaloriche,riportatisuun grafico,produconounatipicacurvachehanelpuntopiùaltoilvaloredellaresistenzaallacompressionedi unprovinoadespansionelateralelibera.taleprocedurapuòessereeffettuataincontrollodicaricooin controllodideformazione.taleprovarisultaimportantepoichépermettedicompararetraloro,inmodo veloce,diversitipiditerrenocoesivo,alfinedivalutareledifferenzetraunterrenocompattatoedun terrenoallostatonaturale. 34 Intaleprovaunprovinocilindrocavoèpostoinunacelladivisaindueparti,dicuiunapuòruotare relativamenterispettoall altra.ilprovino,successivamenteallafasediconsolidazione,vienesollecitatoalla fase di taglio mediante l applicazione di una rotazione continua fino alla rottura su una prestabilita superficiedelprovino.taleprova,rispettoaquelladitagliotradizionale,consenteunanotevoleriduzione deitempi.contaleprovavengonovalutatiiparametridiresistenzaaltaglioc e diterreagranafine,con campioniindisturbati,egrossa,sucampioniricostruitiadunaprestabilitadensitàrelativa. 75

13 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 resistenzameccanica.isondaggisonostatieseguitilungounadirezioneperpendicolarealletto deltorrenteorata,esattamentelungoiltracciatodelviadotto,adunadistanzareciprocadi40 m,edhannointeressato,insensotrasversale,tuttalafasciadiaffioramentodeidepositidetritico alluvionali(120m). Irisultatiottenutisono: Figura35:Risultatidelleanalisifisicomeccaniche 76

14 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Riassumendoiparametrigeotecnicidimaggioreinteresseottenutisiha: Depositi [kn/m 3 ] [ ] rediduo [ ] c [kpa] Cu [kpa] Depositi alluvionali torrentizi Depositi E tangente [kpa] E secante [kpa] E arottura [kpa] Depositi alluvionali torrentizi 2.2.2Caso2:ComunediBaveno(VB)(Fonte:PRGBaveno:Relazionegeologicadelprogetto definitivoaseguitodellecontrodeduzioni) Ilcasod interesseprendeinconsiderazionel interocomunedibaveno.l areainesamepresenta caratteristichegeologicostrutturaliparticolarmentecomplesse. Inquadramentogeologico Siosservalapresenzadi: Substratoroccioso,suddivisoin: Scistideilaghi Granitideilaghi Depositisuperficiali,costituisconolostratod interesse,esipuòancorasuddividerein: Depositi glaciali: sono presenti nei tratti montani dei rii affluenti di destra del Lago MaggioreeaFeriolo;sulversantesettentrionaledelMottaronecostituisconogranpartedel bacinodelriofrassino.glispessorisonomoltovariabili,daunminimodi2madunmassimo di78m.sitrattadei depositiprodottidall'azionedierosione,trasportoedeposito dei ghiacciaiquaternari.idepositisonocostituitidadiamictonaddensatioscarsamenteaddensati amatricesabbiosaosabbiosolimosaalterata,conabbondanticlastidivarianaturaascarso arrotondamentodidimensionidacentimetricheadecimetriche(probabilitillindifferenziati)e dadiamictonamatricesabbiosoghiaiosa,pocoaddensaticonfrequenticiottolidecimetricie blocchimetricisubangolosi(probabilitilldiablazione).incorrispondenzadeibacinidelriodei Pesci e del Rio Pessina,nel tratto tra Feriolo ed Oltrefiume, sono stati rilevati limi grigi caratterizzatidagradodiconsolidamentomoltoelevatoedapresenzainpercentualivariabili, 77

15 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 di clasti da decimetrici a centimetrici subarrotondati e talora striati; essi possono essere interpretaticomedepositiglacialidifondo.aifinidelriconoscimentodeidepositiglacialisi puòosservarecheglistessi,quandosituatisottofalda,sonoquasisemprepocoossidati,grigio addiritturanerastriconlamatricelimosamenocoerente,avolteaddiritturaplastica.idepositi glacialichesonostatialungoinambienteareatosono,invece,ossidatiemoltocompatti,in alcunicasifortementecoerenti.localmentepossonoessererimaneggiatiadoperadelleacque correntiepresentanocaratterisimiliaquellialluvionalimaconaspettopiùossidatoecon elevatogradodiaddensamento. Depositidiversante:ovverodepositisuperficialicostituitidaelementieterometricidi varianatura,immersiinscarsamatricesabbiosa;sonostatigeneratidall'azionedellagravità (favoritasoprattuttodaiciclicrioclastici),dagliagentiatmosfericiedalleacqueruscellantiche hannoalteratogliaffioramentirocciosiehannorielaboratoidepositiglacialigiàpresenti.tali depositiappaionolocalizzatiallabasediparetirocciose,soprattuttodovelecaratteristiche geomeccaniche della roccia appaiono mediamente scadenti, per presenza di accentuate fratturazioni,dilineamentitettoniciodiunaparticolarefissilitàdellaroccia.nelterritorio esaminato tali depositi si ubicano soprattutto a valle sia delle impervie pareti di granito presentesulversantenorddelmontemottarone,siadiquelleaffiorantisulversanteorientale delmontecamoscio. Depositialluvionalitorrentizi:icorsid'acquaprovenientidalmassicciodelMottarone presentanosianell'alveomontanosianeitrattiinconoide(peresempioilt.selvaspessa) depositi alluvionali torrentizi derivati da processi di debris flow. Si tratta di accumuli di materialedinaturadiversaadisposizionegeneralmentecaoticaocongradazioneinversa,con selezionepraticamentenulla,spessorechepuòraggiungerealcunimetri,estensionevariabile, formaassimilabileaquelladiuncordonelongitudinaleo,nelcasodideposizioneinconoide, ad un lobo. In corrispondenza dei dissesti presenti lungo le fasce spondali, sono ancora rilevabiliinalveoaccumulidifranaparzialmenteasportatidalleacquedeitorrentiinpienae ridepositatisottoformadidepositialluvionaliderivantidatrasportodimassa.attualmentetali depositisonosottopostiaderosionecontinuadapartedelleacquedeitorrentichetendonoad asportarelafrazionepiùfinedepositandolaneltrattomediodistaledellaconoide.idepositidi conoidealluvionalesonoscarsamenteaffiorantipoichétutteleconoidisonogeneralmente urbanizzate.vainoltrericordatocheunabuonapartedelleconoidisonosommersedalle acquedellagomaggioreosonointerdigitatecoidepositialluvionalidelf.toce.sitratta generalmentedidepositiagranulometriavaria:moltogrossolana(ancheconmassimetrici) spessoconaspettocaoticonellaparteapicale;ghiaiosociottolosaconcaratteredideposizione 78

16 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 alternatadacaoticaaselettivanellepartimedioapicali;sabbiosoghiaiosabenselezionata nella parte mediodistale sino al passaggio coi sedimenti lacustri, fluviali o di conoide subacqueaditiposabbiosolimoso. Depositialluvionalifluviali:Idepositialluvionalifluvialidovutiall'attivitàdelF.Toceein misuraminorealt.stronetta,sonosedimentidinotevolissimospessoreagranulometria sabbiosaesabbiosolimosa,conrareintercalazionighiaioseelentitorbose,chesonostati formatiperdeposizione,primasubacqueapoideltiziaesubaerea,dall avanzamentodelf. Toce nel Lago Maggiore. I sedimenti mostrano granulometria più fine in profondità con caratteristiche prevalentemente limose e livelli torbosi mentre in superficie prevalgono alternanze sabbioso limose verso il F. Toce e sabbiosoghiaiose verso il Mottarone in corrispondenzadelleconoididegliaffluenti. Depositidispiaggialacustre Depositidifranainroccia,depositicostituitidaclastieterometriciadassettocaotico,presenti lungol areainfranaattivainspondadestradelt.selvaspessa.sisuddividonoin: Coltreeluviocolluviale Depositiantropici Analisigeotecnicaeparametriindividuati Per quanto riguarda i terreni è stato possibile ottenere una loro prima caratterizzazione geotecnicasullabasedeiprincipaliparametrigeotecnici,cioègranulometria,pesodivolume() angolodiresistenzaaltaglio( )ecoesione(c ).Taliparametrisonostatiottenutimediante attraversoosservazioniempiricheosempliciprove.èstataeseguitaunaprimacaratterizzazione geotecnica di massima dei terreni riconosciuti durante il rilievo geologico ai fini della progettazionedelleopere.unastimaditaliparametri,periterrenid interesse,èrappresentata nellaseguentetabella: Depositi [kn/m 3 ] [ ] c [kpa] Depositialluvionali 30(sabbieeghiaie), torrentiziediconoide (depositicalcici 0 alluvionale inalveomontano) Depositialluvionali fluvialidellapianadel FiumeToce Depositialluvionali

17 glaciali Depositidetriticidi falda,frana Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo Caso3:ComunediExilles(TO)(Fonte:PRGExilles:Relazionegeologicadellavariante strutturale,rielaborazionedelprogettodefinitivo) Inquadramentogeologico Il territorio comunale, il substrato prequaternario comprende il basamento cristallino del Massicciod Ambinelesuecoperturemetamorfichedietàpermomesozoicaeicalcescistiche, sullabasedidatibibliografici,debbonoessereriferitiallazonapiemontesedeicalcescisticon Ofioliti.Idepositicalcescisticiverrannoripresidel 2.3dellapresente. Segueunadescrizioneschematicadeilitotipicartografati,suddivisiinduegrandicategorie:quelli costituentiidepositiquaternariequellicostituentileroccedelbasamentoprequaternario.in questa sede verranno riportati anche i depositi detritici colluviali e detriti di frana, benché d interesseprevalentenelsuccessivocapitolo: Depositialluvionalitorrentizi:corrispondonosiaaidepositidellaDoraRipariasiaquellilegatiai riitributariesonoingenereconservatilungol assevallivoprincipaleolungolepiùimportanti vallisecondarie.lalitologiacomprendeciottolieghiaieemassianchedigrandidimensionicon grado di arrotondamento medioalto e sfericità mediobassa, immersi in un abbondante matrice a composizione prevalentemente sabbiosa o limososabbiosa, con grado di addensamentomediamenteelevato.lagenesièquelladidepositialluvionalidiambiente torrentiziosiadifondovallechediconoide.l etàvariadaltardoolocenicaall attuale. Depositialluvionaliglaciali:costituisconoilembinellapartebassadelversantesinistroei depositiinformazioneinaltaquota.dalpuntodivistalitologicosonocostituitidaciottoli, massi e subordinati blocchi con basso grado di arrotondamento e sfericità, immersi in un abbondante matrice a composizione prevalentemente limososabbiosa. Raramente si osservano depositi glaciali di fondo e depositi di origine fluvioglaciale. Il grado di addensamentoèmoltovariabileinrelazioneallagenesi,sediablazioneodifondo.l etàdi formazionevariadall etàpleistocenicaaquellaattuale. Depositidetricieluviocolluviali:subaffioradiffusamentesututtoilterritoriocomunalee,per quantoriguardalalitologia,lafrazionedetriticaècostituitadaciottoli,massiesubordinati blocchiconbassogradodiarrotondamentoesfericità,immersiinun abbondantematricea composizione prevalentemente limososabbiosa e di colore molto variabile. Il grado di 80

18 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 addensamentoèmediamenteelevato.sonocompresieventualibreccediversanteacemento carbonaticoaffiorantisporadicamentenelversantedestro(loc.finiere).lapotenzavariada pochidecimetria34metri.lagenesièmistadetriticocolluvialeedeluviocolluviale,legataai processidialterazioneedegradazionedelsubstratorocciosoedeglialtridepositiquaternari. Depositidetriticidifrana:sonodistribuitiprevalentementealpiededeiprincipaliaffioramenti delsubstratorocciosoecostituisconoilcorpodelleprincipalifrane.presentanociottoli,massi eblocchidiformairregolareinmatricesabbiosoghiaiosolimosa.lagenesidetriticaèdovutaa fenomenidicrioclastismoetermoclastismo,unitoadunafortedisarticolazionedelsubstrato roccioso. Analisigeotecnicaeparametriindividuati Mediantefontibibliografiche(Hoek&Bray1981,Barla,1982;AigottietAl.,1983)eproveditaglio diretto,sondaggi,analisigranulometriche,sisonoottenutiiseguentiparametrigeotecnici: Depositi [kn/m 3 ] [ ] c [kpa] Depositialluvionali torrentizi Depositialluvionali glacialiefluvioglaciali Depositidetritici colluvialiedetritodi falda Caso 4: PaternòPriolo (CT) (Fonte: Relazione geologica preliminare per la realizzazionediunnuovoelettrodottoinsingolaterna) L areainesameèubicatasulmarginesudorientaledell'altipianoibleo.l assettomorfologicodel primotrattodeltracciatodallas.e.dipaternòallanuovas.e.dipantanod Arcièdettatodalla presenza del Fiume Simeto che scorre in una valle estremamente ampia. Le caratteristiche dell alveo variano a causa delle diversità geolitologiche dei terreni attraversati, (alluvioni terrazzateedargillepleistoceniche),dellavariazionedellependenzedifondoedellavariazione spaziale dell ordine di grandezza delle portate, ed infine in relazione agli interventi di sistemazione effettuati in passato. I terreni attraversati sono estesamente interessati da coltivazioniagrumicole. 81

19 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Inquadramentogeologico Vengono a seguito identificati alcuni raggruppamenti litologici cui si possono ascrivere gli affioramentipresentilungoiltracciatointeressatodall elettrodottoedelleareeadessoadiacenti. L intervallo stratigrafico coperto dai terreni affioranti nell area d indagine è compreso tra il MioceneeilQuaternario.Vengonotrattatinellospecificosololelitologied interesse,ovveroi depositiditipoalluvionale: Depositi alluvionali: complesso alluvionale, comprendente depositi alluvionali (talora terrazzati),depositilitoralielacustri.sonolocalizzatinellapianuraalluvionaledicataniae lungoiprincipaliaffluentidelfiumesimeto.sonocostituitiprevalentementedalentielivelli discontinuidighiaieedisabbielimoargillosesoprattuttoinprossimitàdelleastedeitorrenti minori,caratterizzatedaelevataripidità,mentreicorpisedimentariconnessiaicorsid acqua principalisonocostituitidasabbie,sabbieghiaiose,limi,limisabbiosielimiargillosi.dalpunto divistagranulometricocomplessivosipuòdefinireildepositocomesabbialimosaconghiaia. Lagiacituraèlentiformementrelospessoreèvariabiledaluogoaluogoacausadellenon uniformi modalità di deposizione. Ciò si verifica a causa della continua reincisione ed asportazione da parte delle acque incanalate dotate di un elevato potere di erosione e trasportospecialmenteinoccasionediintenseeprolungateprecipitazionichedeterminanole cosiddette ondatedipiena. ConglomeratiPolicenici Argillepleistocenichesiltoseemarnose Calcarenitibasaliesabbiegiallastre Calcarenitibiancogiallastre Calcarialumachelle Vulcanitibasiche Vulcanoclastialave Vulcanitimioceniche Analisigeotecnicaeparametriindividuati Sisonoottenutiiprincipaliparametrigeotecniciattraversoosservazioniempiricheosemplici prove.èstataeseguitaunacaratterizzazionedimassimadeiterreni,èrappresentatanella seguentetabella: 82

20 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Depositi [kn/m 3 ] [ ] c [kpa] E secante [kpa] Depositialluvionalilacustri(sabbielimoseconghiaia) Caso5:ComunediOsasco(TO)(Fonte:PRGOsasco:Relazionegeologicotecnicadella variantestrutturale12) Inquadramentogeologico DalpuntodivistageologicoregionaleilterritoriocomunalediOsascoèparteintegrantedella pianura pedemontana pinerolese localizzata al bordo dei primi rilievi della catena alpina occidentale. In corrispondenza dello sbocco vallivo del Torrente Chisone, questi rilievi sono caratterizzatidall affioramentodilitotipiriferibilial MassiccioCristallinodelDoraMairaein particolare affiorano micascisti e gneiss minuti a pigmento grafitico cui sono associati corpi intrusivi tardoercinici costituiti da ortogneiss dioriticotonalitici. Più in dettaglio il territorio comunale di Osasco è caratterizzato dalla presenza di depositi alluvionali di natura fluvio torrentiziadarecenti(olocene)amedioantichi(pleistocenesuperiore). Siosservalapresenzadidepositialluvionalidaantichiarecenti(fluvioglacialeRiss,fluvialeWurm ealluvionirecenti).dalpuntodivistasedimentologicoiterrenichecaratterizzanol areaoggetto d indagine sono dei depositi fluviotorrentizi di natura grossolana: essi sono infatti prevalentementecostituitidaghiaieeciottoliinmatricesabbiosa.peraltrononsipuòescluderela presenzadilivelliagranulometriapiùfine(sabbieelimi);essipossonodareorigineacorpi lentiformidivariapotenzaedestensionelaterale.insuperficieilmaterassocostituitodaquesti depositipuòessere sigillato daunorizzontedipotenzametricadisedimentiagranulometria fine (sabbie limose e limi sabbiosi). Questi materiali rappresentano il top di una normale sequenzadeposizionalediambientefluviale. I depositi più recenti olocenici sono caratterizzati da un grado di alterazione pedogenetica piuttostobassooaddiritturainesistente,mentreidepositidelpleistocenesup.presentanogli effettidimodestifenomenidiargillificazionedellamatricefineedialterazionedeiclasti. Sidistinguonoin: Depositialluvionalitorrentizi:ovverolungoglialveiattualideitorrentiChisoneeChiamogna,il materasso superficiale alluvionale è costituito da ghiaie sabbiose con ciottoli aventi caratteristichegeotecnichegeneralmentebuone. Depositialluvionalidaterrazzialluvionali:incorrispondenzadeiterrazzialluvionalidipoco sospesirispettoaglialveiattualideitorrenti(depositiolocenici)siriscontralapresenzadi 83

21 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 ghiaiesabbiosolimoseconciottolieintercalazionilentiformidisabbielimosoargillose.le caratteristichegeotecnichedeilivelliagranulometriagrossolanasonogeneralmentebuone. Depositialluvionalidaterrazzirissiani:ilterrazzo"rissiano",sospesodiqualchemetrosulla pianura"olocenica",èmodellatoindepositigrossolanicostituitidaghiaieeciottoliinmatrice limososabbiosataloraabbondante,chepossonoessereinteressatidafenomenidialterazione deiclastieargillificazionedellamatrice. Analisigeotecnicaeparametriindividuati Perlavalutazionedeiparametrigeotecniciprincipalisièfattoriferimentoaduesondaggia carotaggiocontinuorealizzatinelsettoresudorientaledelcapoluogoeallastratigrafiadiun pozzoidropotabilerealizzatonelsettoremeridionale.inaggiuntasonostatiraccoltiidatirelativia 15pozzettigeognosticidistribuitisulterritorioeadueprovepenetrometrichedinamicheS.P.T. 35. Depositi [kn/m 3 ] [ ] c [kpa] Depositialluvionali torrentizi Depositialluvionalida terrazzialluvionali Depositialluvionalida terrazzirissiani 2.2.6Caso6:ComunediCascina(PI)(Fonte:Relagionegeologicaesismica:Progettoperla realizzazionediuncampofotovoltaiconellalocalitàdinugaiolo,comunedicascina) L areaoggettodistudiosiubicanelcomunedicascina(provinciadipisa),piùprecisamentein localitàpratacci.ilterritoriodelcomunedicascinasiestendeperinteronellapianuraalluvionale delfiume Arno,insinistraidrograficadellostesso. 35 Provainsitueseguitaapartiredaunforodisondaggio.Essaconsistenell infissione,perprofonditàdi45 cmpervolta,diuntubocampionatoremediantecadutadiunmagliobattentestandardizzato,enel rilevamentodelnumerodicolpi(n S.P.T. )perl infissionedelcampionatoreper30cm,trascurandoiprimi15 cmritenutidisturbatidall infissioneprecedente.mediantecorrelazioneempiriche,infunzioneanchedella tensioneverticaleefficace,èpossibilevalutarelostatodiaddensamento,l angolodiresistenzaaltagliodi picco.vieneeseguitainterreniinprevalenzasabbiosi. 84

22 Verificadellastabilitàdiopereinlegname Capitolo2 Inquadramentogeologico LageologiadellaPianuraPisanae'moltocomplessaavendosubitoglieffettidelletrasgressionie regressionimarine,l azionemorfogeneticadidueimportanticorsid'acquaqualiarnoeserchio,e le modifiche operate dall'intervento umano con opere idrauliche ed idrogeotecniche quali colmate,canalizzazioni,bonifiche,rettifichedialvei.lapresenzanelsottosuolodellapianura Pisana dell'orizzonte dei conglomerati dell'arno e Serchio, testimonia un momento paleo climaticocaratterizzatodall intensaazioneerosivaeditrasportomaterialighiaiosiadoperadei fiumidellapianura. AIdisopraditaliconglomeratisitrovanoilimifluviopalustri,corrispondentiadunfortecalodel trasportofluviale.ilimifluviopalustrisonoalorovoltacopertidallesabbieeolichecheindicano unafaseclimaticacontendenzaadulteriorediminuzionedellapiovosità. LasuperficiedellaPianuraPisanasipresentaquindicaratterizzatada: Lidiedunelitoranee SabbieArgillosediLeRene Depositoalluvionaledilimieargille Limi,argilleetorbepalustri Neldettagliol areainesameèinteressatadadepositialluvionalisubattualicongranulometria sabbiosolimosaelimoargillosa. Analisigeotecnicaeparametriindividuati Ilprogrammadiindaginigeognosticheèstatofinalizzatosiaallaricostruzionelitostratigraficadel volumesignificativoditerreno,aldisottoenell intornodelsitodiprogetto,siaall acquisizione dei parametri fisicomeccanici. Nel dettaglio sono state effettuate 6 prove penetrometriche statichecpt 36. Ildepositovienesuddivisointerrenodinaturacoesivaenoncoesiva. Depositi [kn/m 3 ] Cu [kpa] E nondrenato50 37 [kpa] E nondrenato25 [kpa] 36 La prova CPT (Cone Penetration Test) consiste nell infissione nel terreno di una punta conica di dimensioni standardizzate alla velocità costante di 20 mm/min. il risultato della prova consiste nella resistenzaall avanzamentodellapuntaq c elaresistenzadiattritolateralef s.puòessereeseguitainterreni finieinsabbie.datalivalorisiottengono,indirettamenteedempiricamente,indicazionisullostatodi addensamentoediconsistenza,sullaresistenzaaltaglioesulladeformabilità,infunzionedellostatodi tensioneefficacecuiilterrenoèsottoposto. 37 E 50 ee 25 corrispondonorispettivamenteadungradodellosforzodeviatoricoparial5025% 85

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