Recensione di Gianpaolo Pegoretti 30 luglio Abstract. Recensione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Recensione di Gianpaolo Pegoretti 30 luglio 2008. Abstract. Recensione"

Transcript

1 Gregory Bateson, Mind and Nature. A Necessary Unity, Hampton Press, New Jersey 1979; tr. it. Mente e Natura. Un'unità necessaria, Adelphi, Milano, 1984; tr. di Giuseppe Longo, pp. 312 Recensione di Gianpaolo Pegoretti 30 luglio 2008 Abstract Mind and Nature summarizes Gregory Bateson's thinking on the subject of the patterns that connect living beings to each other and to their environment. Mind and Nature is a bridging volume between the philosophical tradition and the biological and social sciences. Bateson begins with a list of basic scientific presuppositions, further epistemological foundations are laid in later chapters: on the relevance of combining different perspectives, of having multiple versions of the world, and on different types of relationship. This material is used as the basis for tackling three major topics: finding explicit criteria for the existence of mind, examining parallels between learning, evolution as stochastic processes and constructing a new epistemological conception. Mente e natura sintetizza il pensiero di Gregory Bateson sulla struttura che connette gli esseri viventi all'ambiente e tra loro. Mente e natura è un testo che collega la tradizione filosofica alle scienze biologiche e sociali. Bateson comincia esponendo una serie di presupposti scientifici di base, per continuare gettando le fondamenta della sua epistemologia nei capitoli successivi: sull'importanza di combinare prospettive diverse, di avere molteplici visioni del mondo e sulle differenti tipologie della relazione. Questo materiale è usato come base per affrontare i tre argomenti principali: trovare criteri espliciti dell'esistenza della mente, esaminare i parallelismi tra apprendimento ed evoluzione come processi stocastici e creare una nuova concezione epistemologica. Recensione Mind and Nature è l'ultima opera scritta da Bateson, assieme a Steps to an Ecology of Mind rappresenta la più matura espressione del pensiero di Bateson. Mind and Nature è un tentativo di riesaminare le teorie dell'evoluzione biologica alla luce della cibernetica e della teoria dell'informazione. Inoltre Bateson è interessato all'epistemologia in senso più ampio: come si conoscono le cose in generale. L'autore si domanda, per esempio, come gli organismi possano sapere in che modo crescere secondo una simmetria pentagonale, o come sopravvivere ad un incendio nella foresta; si chiede inoltre come possano apprendere nuove conoscenze. Per Bateson era chiaro che l'evoluzione e l'apprendimento dovessero conformarsi alle stesse regolarità o leggi. Nella prospettiva di Bateson la mente inerisce alla biosfera: nella creatura viva c'è l'evoluzione, l'apprendimento e la mente. Il libro è costantemente attraversato da una visione platonica. Usando il linguaggio di Jung, Bateson oppone la creatura al pleroma ossia l'organismo vivente alla materia inanimata. Quindi che cosa è proprio degli organismi viventi e non dell'inanimato? La risposta dell'autore è la struttura che connette. Qual'è la struttura che connette tutte le creature viventi? In che modo ogni creatura vivente è in relazione con un'altra? Gli esseri viventi sono sempre composti da delle parti in relazione tra loro. Bateson spiega il concetto sottolineando la simmetria di relazioni formali tra gli esseri viventi. Per esempio un uomo e un granchio: ci sono relazioni simili tra le parti di un braccio e di un arto anteriore del granchio; per quando una chela non somigli ad una mano, essa è in relazione con il resto dell'arto in maniera analoga alla mano con il braccio. Per chiarire ulteriormente: l'omero nel braccio corrisponde al femore nella gamba e la coppia radio-ulna corrisponde alla coppia tibia-perone. Nel secondo caso la somiglianza è anche estetica, 1

2 nel primo è puramente formale, ma in entrambi i casi si tratta di un insieme di parti in relazione analoga tra loro. La struttura che connette è dunque una struttura di relazioni. Le relazioni tra parti sono anche alla base dei processi mentali, l'epistemologia non esiste al di fuori dalle relazioni: nulla ha significato se non è preso all'interno di un contesto relazionale. Partendo da questa idea Bateson tenta di fare un elenco di criteri tali che, se un qualunque aggregato di fenomeni, un qualunque sistema, soddisfa tutti questi criteri, si possa dire senza dubbio che l'aggregato sia una mente. La tesi di Bateson è che i fenomeni che chiamiamo pensiero, evoluzione, ecologia, vita e apprendimento si presentano solo nei sistemi che soddisfano tali criteri. L'autore individua sei criteri: 1. Una mente è un aggregato di parti o componenti interagenti. Esiste sempre un livello inferiore di divisione in cui le parti risultanti, quando considerate separatamente, non possiedono la complessità necessaria a soddisfare i criteri di mente. Il processo mentale è sempre una successione di interazioni tra parti, la spiegazione dei fenomeni mentali deve sempre trovarsi nell'organizzazione e nell'interazione di parti multiple. Si tratta quindi di una teoria olistica della mente; Bateson afferma che, assumendo l'ipotesi monistica che un'entità atomica possieda un qualche anelito mentale, si accetterebbe un'ipotesi provvidenziale e fideistica. Significherebbe arrendersi al mistero. 2. L'interazione fra le parti della mente è attivata dalla differenza, la differenza è legata all'entropia o all'entropia negativa. Per quanto ogni sistema sia composto da parti, la natura delle relazioni tra le parti è differente tra l'animato e l'inanimato. Quando l'interazione tra le parti è descrivibile nei termini fisici di causa-effetto non c'è ragione di ritenere di essere in presenza di una mente; invece quando l'interazione è una reazione innescata dalla differenza, dal cambiamento, si è davanti ad un organismo capace di processi mentali. La differenza ha la natura della relazione, l'informazione consiste in differenze che producono una differenza. Bateson dà qui ragione a Berkley, nel senso che ritiene privo di significato l'albero che cade nella foresta se nessuno è presente a subirne le conseguenze. 3. Il processo mentale richiede un'energia collaterale. Tutti i processi, di qualunque genere essi siano, richiedono energia. Negli organismi dotati di mente l'energia della reazione deve essere presente prima che la reazione sia innescata da una differenza. Per esempio, quando si dà un calcio ad una pietra questa si muove per via dell'energia che le ho fornito. Se si colpisce con un calcio ad un cane, forse si sposterà per via della forza dell'impatto, ma reagirà, fuggendo o attaccando, grazie all'energia tratta dal suo metabolismo. 4. Il processo mentale richiede catene di determinazione circolari o più complesse. L'organizzazione delle cose viventi dipende da catene di determinazione circolari o più complesse; l'idea che la causalità circolare abbia una grandissima importanza fu generalizzata per la prima volta alla fine della seconda guerra mondiale da Norbert Wiener. L'esempio di Bateson è di tipo tecnologico: una macchina dotata di feedback, come un comunissimo termostato, è un circuito autocorrettivo. Poiché il sistema è circolare, gli effetti degli eventi che accadono in qualsiasi punto del circuito possono farne il giro completo fino a produrre cambiamenti nel loro punto d'origine. Mentre una roccia resiste al cambiamento per via della sua stabilità, un organismo vivente si sottrae al cambiamento correggendolo o cambiando se stesso. Tutti gli organismi viventi sono dei sistemi autocorrettivi nel mantenere il proprio milieu interno. 5. Nel processo mentale gli effetti della differenza devono essere considerati come versioni codificate della differenza che li ha preceduti. Visto quanto detto nel 2

3 punto due, Bateson sostiene che qualunque oggetto, evento o differenza del mondo esterno può diventare una sorgente di informazione. Riprendendo l'espressione di Korzybski la mappa non è il territorio, Bateson definisce la mappa come un effetto che assomma le differenze, che organizza le informazioni provenienti dal territorio. In termini fisici, l'effetto non è la causa. Questa differenza tra effetto e causa è la premessa fondamentale della codificazione della differenza in informazione. 6. La descrizione e la classificazione di questi processi di trasformazione rivelano una gerarchia di tipi logici immanenti ai fenomeni. Qui Bateson riprende il linguaggio dei Principia Mathematica di Russell e Witehead. Il punto di partenza del ragionamento è che il significato dipende sempre dalle relazioni che ne costituiscono il contesto. Quindi è necessario classificare le informazioni in base ai contesti, è pertanto essenziale per la comunicazione una molteplicità di tipi logici attraverso i quali vengono operate le classificazioni. I sei criteri elaborati da Bateson rendono possibili due caratteristiche proprie degli esseri viventi: la prima è l'autonomia, il controllo di sé, che risulta dalla struttura ricorsiva del sistema, ossia dal quarto criterio; la seconda è la morte, che è resa possibile dal primo criterio, secondo il quale la creatura è fatta di molte parti, con la morte esse vengono gettate nel caos, con la morte la struttura che connette cessa di esistere. L'assunto generale di Mind and Nature è che tanto l'evoluzione quanto l'apprendimento, ivi compresi gli adattamenti somatici indotti dall'abitudine e dall'ambiente, siano processi stocastici. Bateson è convinto che in entrambi i casi vi sia un flusso di eventi per certi aspetti casuale e un processo selettivo non casuale che fa sì che alcune componenti sopravvivano più a lungo di altre. La selezione naturale agisce eliminando le alternative sfavorevoli sotto il profilo della sopravvivenza. Tale processo nel complesso favorisce le alternative innocue e benefiche. Analogamente i processi mentali generano un gran numero di alternative, sulle quali agisce una selezione operata da quello che i comportamentisti chiamano rinforzo. Il cambiamento evolutivo e quello somatico, compreso l'apprendimento, condividono dunque una natura stocastica. Questi due grandi sistemi stocastici in parte interagiscono, in parte sono isolati l'uno dall'altro. Un sistema è dentro l'individuo ed è chiamato apprendimento; l'altro è proprio delle popolazioni ed è definito evoluzione. L'unità dei due sistemi è necessaria ai fini della sopravvivenza. Bateson enfatizza il fatto che, pur lavorando in sinergia, i due sistemi sono separati: non esiste l'ereditarietà dei tratti acquisiti. Come interagiscono dunque adattamento somatico ed evoluzione? A prima vista la scena biologica si presenta come se gli i tratti acquisiti si trasmettessero da una generazione all'altra. In realtà non è difficile immaginare sequenze in cui la selezione naturale potrebbe favorire gli individui il cui genotipo si accordasse con i cambiamenti somatici correnti tra gli individui della popolazione considerata. In termini di sopravvivenza è vantaggioso che un cambiamento somatico non si fissi immediatamente nei geni, si tratta infatti di un vantaggio in termini di flessibilità: l'adattamento a condizioni variabili e reversibili è attuato molto meglio dal cambiamento somatico. La modifica di adattamento genetico, evolutivo, è vantaggiosa solo di fronte a condizioni ambientali costanti. Qualora le condizioni ambientali rimangano le stesse per numerose generazioni è probabile che la selezione naturale premi gli individui dotati dei geni che reagiscono all'ambiente formando i fenotipi che vi si adattano meglio. In altre parole il cambiamento genetico modificherà i livelli di tolleranza al cambiamento somatico. Il cambiamento ha quindi una struttura gerarchica, il cambiamento genetico è la componente più alta di questa gerarchia e la meno reversibile. Il cambiamento genetico può evitare il costo di imporre rigidità al sistema ritardando il proprio intervento fino a quando risulta probabile che la 3

4 situazione affrontata tramite adattamento somatico sia permanete. Nella biosfera vediamo sempre i due sistemi stocastici combinarsi tra loro: una componente casuale e un processo di selezione che agisce sui prodotti di tale componente casuale. Nel primo sistema la casualità è data dalla ricombinazione e dalla mutazione genetica. Nel secondo sistema la componente casuale è data dall'interazione tra fenotipo e ambiente. Organismo e ambiente presi insieme diventano imprevedibili, né l'organismo né l'ambiente contengono informazioni che permettano all'uno di conoscere la mossa successiva dell'altro. In sintesi la combinazione di fenotipo e ambiente costituisce la componente casuale del sistema stocastico che propone il cambiamento, lo stato genetico dispone, permettendo alcuni cambiamenti e impedendone altri: è la genetica che limita i cambiamenti somatici, rendendone possibili alcuni e impossibili altri. L'organismo individuale è capace di cambiamenti somatici adattivi, la popolazione conserva, tramite la selezione naturale, i cambiamenti che vengono trasmessi alle generazioni future. Oggetto della selezione diventa le potenzialità del cambiamento somatico. Anche se l'apprendimento o l'adattamento somatico non possono modificare direttamente il DNA, essi sono adattivi e creano un contesto per il cambiamento genetico. Secondo Bateson il pensiero è caratterizzato da un sistema analogo. Egli vede il parallelismo tra l'evoluzione biologica e la mente, che è un sistema stocastico. Il processo creativo deve sempre contenere una componente casuale. Bateson riprende quest'idea dall'introduzione alla cibernetica di Ross Ashby, secondo cui nessun sistema può produrre niente di nuovo a meno che non contenga una sorgente di casualità. I processi esplorativi, il procedere per prove ed errori del progresso della mente, possono giungere a nuove conquiste solo affidandosi al caso e mettendo alla prova i risultati, scartando i non adatti in un meccanismo analogo alla sopravvivenza. Il processo creativo è fondamentalmente stocastico. La genesi di nuove idee dipende dalla ricombinazione e dalla variazione delle idee che già si possiedono. L'esperienza, imponendo cambiamenti di abitudini e del soma, crea quella relazione tra creatura e ambiente che viene definita adattamento. Bateson stabilisce così l'unità tra vita e mente, tra evoluzione ed apprendimento. Indice 1. Introduzione 2. Ogni scolaretto sa che Versioni molteplici del mondo 4. I criteri del processo mentale 5. Versioni molteplici della relazione 6. I grandi processi stocastici 7. Dalla classificazione al processo 8. E allora? Appendice: il tempo è fuori squadra Glossario Autore Gregory Bateson ( ) è stato antropologo, studioso di cibernetica e di epistemologia. Studiò scienze natuali a Cambridge, in seguito si dedicò all'etnologia. A partire dal '29 fece lavoro su campo in Nuova Guinea, presso la popolazione Iatmul. Negli anni trenta collaborò alla ricerca su campo a Bali di sua moglie Margaret Mead. Nel '39 emigrò negli Stati Uniti, dopo la seconda guerra mondiale collaborò con John von Neumann, Warren McCullock, Claude Shannon, Norbert Weiner alla formazione 4

5 della cibernetica. Lavorò all'ospedale di Palo Alto dal '53 al '62, dove elaborò assieme a Don Jackson, Jay Haley, e John Weakland la teoria del doppio vincolo. Fece ricerca in laboratori di studio del comportamento animale, dove negli anni sessanta si dedicò all'osservazione della comunicazione, in particolare nei delfini. Non ebbe mai una carriera accademica stabile: dal '31 al'37 fu fellow dell'università di Cambridge, a partire dagli anni quaranta fu visiting professor ad Harvard, Stanford, University of Hawaii e University of California Santa Cruz. Bibliografia essenziale Gregory Bateson (1936), Naven: A Survey of the Problems suggested by a Composite Picture of the Culture of a New Guinea Tribe drawn from Three Points of View, Stanford: Stanford University Press Gregory Bateson, Margaret Mead (1942), Balinese Character: A Photographic Analysis, New York: Academy of Sciences Gregory Bateson (1972), Steps to an Ecology of Mind: Collected Essays in Anthropology, Psychiatry, Evolution, and Epistemology. Chicago: University Of Chicago Press Gregory Bateson (1979), Mind and Nature: A Necessary Unity, New Jersey: Hampton Press Gregory Bateson, Mary Catherine Bateson (1988), Angels Fear: Towards an Epistemology of the Sacred, Chicago: University Of Chicago Press Gregory Bateson (1991), A Sacred Unity: Further Steps to an Ecology of Mind, New York: Harper Collins Links Bibliografia, articoli, biografia [Notizie su Bateson dal sito oikos.org] Rassegna di articoli su Bateson [Collezione di articoli su Bateson a cura dell'università di Bari] Il pensiero ecologico di Bateson [Dal sito Rai Educational, Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche, Aforismi su Bateson] Bateson e l'epistemologia [Dal sito Rai Educational, Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche, Aforismi su Bateson] 5

La ricerca empirica in educazione

La ricerca empirica in educazione La ricerca empirica in educazione Alberto Fornasari Docente di Pedagogia Sperimentale Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Il ricercatore ha il compito di trovare relazioni

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

Page 1. Evoluzione. Intelligenza Artificiale. Algoritmi Genetici. Evoluzione. Evoluzione: nomenclatura. Corrispondenze natura-calcolo

Page 1. Evoluzione. Intelligenza Artificiale. Algoritmi Genetici. Evoluzione. Evoluzione: nomenclatura. Corrispondenze natura-calcolo Evoluzione In ogni popolazione si verificano delle mutazioni. Intelligenza Artificiale In un ambiente che varia, le mutazioni possono generare individui che meglio si adattano alle nuove condizioni. Questi

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA

ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA ARCHITETTURA DI RETE FOLEGNANI ANDREA INTRODUZIONE È denominata Architettura di rete un insieme di livelli e protocolli. Le reti sono organizzate gerarchicamente in livelli, ciascuno dei quali interagisce

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

Funzioni in C. Violetta Lonati

Funzioni in C. Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni

Dettagli

Parte I. Prima Parte

Parte I. Prima Parte Parte I Prima Parte Capitolo 1 Introduzione generale 1.1 Il problema dell assegnazione Corsi-Borsisti Il problema dell assegnazione delle borse dei corsi ai vari studenti può essere riassunto nei punti

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA

PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA PROCESSO DI INDICIZZAZIONE SEMANTICA INDIVIDUAZIONE DEI TEMI/CONCETTI SELEZIONE DEI TEMI/CONCETTI ESPRESSIONE DEI CONCETTI NEL LINGUAGGIO DI INDICIZZAZIONE TIPI DI INDICIZZAZIONE SOMMARIZZAZIONE INDICIZZAZIONE

Dettagli

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter

Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) PhD. Ing. Michele Folgheraiter Informatica B a.a 2005/06 (Meccanici 4 squadra) Scaglione: da PO a ZZZZ PhD. Ing. Michele Folgheraiter Architettura del Calcolatore Macchina di von Neumann Il calcolatore moderno è basato su un architettura

Dettagli

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Sommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.

Sommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell

Dettagli

Calcolo delle probabilità

Calcolo delle probabilità Calcolo delle probabilità Laboratorio di Bioinformatica Corso A aa 2005-2006 Statistica Dai risultati di un esperimento si determinano alcune caratteristiche della popolazione Calcolo delle probabilità

Dettagli

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4)

Che differenza c è tra una richiesta XML ed una domanda XML? (pag. 4) FAQ INVIO DOMANDE CIGO CON FLUSSO XML Cosa serve per inviare una domanda CIGO con il flusso XML? (pag. 2) Come si prepara una domanda in formato XML? (pag. 3) Che differenza c è tra una richiesta XML ed

Dettagli

La famiglia come contesto la circolarità come metodo. Alcune idee dal counselling sistemico per lavorare sulle risorse attraverso la consapevolezza

La famiglia come contesto la circolarità come metodo. Alcune idee dal counselling sistemico per lavorare sulle risorse attraverso la consapevolezza La famiglia come contesto la circolarità come metodo Alcune idee dal counselling sistemico per lavorare sulle risorse attraverso la consapevolezza Il lavoro dell'assistente sociale spesso è rivolto a famiglie,

Dettagli

Modulo: Scarsità e scelta

Modulo: Scarsità e scelta In queste pagine è presentato un primo modello di conversione di concetti, schemi e argomentazioni di natura teorica relativi all argomento le scelte di consumo (presentato preliminarmente in aula e inserito

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

Funzioni funzione dominio codominio legge argomento variabile indipendente variabile dipendente

Funzioni funzione dominio codominio legge argomento variabile indipendente variabile dipendente Funzioni In matematica, una funzione f da X in Y consiste in: 1. un insieme X detto dominio di f 2. un insieme Y detto codominio di f 3. una legge che ad ogni elemento x in X associa uno ed un solo elemento

Dettagli

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini.

A intervalli regolari ogni router manda la sua tabella a tutti i vicini, e riceve quelle dei vicini. Algoritmi di routing dinamici (pag.89) UdA2_L5 Nelle moderne reti si usano algoritmi dinamici, che si adattano automaticamente ai cambiamenti della rete. Questi algoritmi non sono eseguiti solo all'avvio

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Concetti di base di ingegneria del software

Concetti di base di ingegneria del software Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza

Dettagli

In service Famiglie. ! La famiglia come sistema dinamico. ! Quando l Autismo entra in questo sistema. ! I compiti della famiglia per la famiglia

In service Famiglie. ! La famiglia come sistema dinamico. ! Quando l Autismo entra in questo sistema. ! I compiti della famiglia per la famiglia In service Famiglie! La famiglia come sistema dinamico! Quando l Autismo entra in questo sistema! I compiti della famiglia per la famiglia Introduzione il ciclo vitale della famiglia Definizione di famiglia!

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI

SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI SISTEMI DI NUMERAZIONE E CODICI Il Sistema di Numerazione Decimale Il sistema decimale o sistema di numerazione a base dieci usa dieci cifre, dette cifre decimali, da O a 9. Il sistema decimale è un sistema

Dettagli

PROGETTO EM.MA PRESIDIO

PROGETTO EM.MA PRESIDIO PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante

Dettagli

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol

Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia. Stefano Cagol Il moderno messaggio mediatico: l Ipertesto e l Ipermedia Sommario Esercizio Creazione di un ipertesto o ipermedia Competenze Quali le capacità e le competenze? Elementi Caratteristiche peculiari dell

Dettagli

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web 5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web EIPASS Junior SCUOLA PRIMARIA Pagina 43 di 47 In questo modulo sono trattati gli argomenti principali dell universo di Internet, con particolare

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA) TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCIENZE (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA) /ESPERIENZE LA CONOSCENZA DEL MONDO L alunno osserva con curiosità lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause, rendendosi sempre più

Dettagli

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una

Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una IL PROGRAMMA TEACCH Con il termine programma Teacch si intende l organizzazione dei servizi per persone autistiche realizzato nella Carolina del Nord, che prevede una presa in carico globale in senso sia

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

@ PROPOSITO DEL LORO FUTURO

@ PROPOSITO DEL LORO FUTURO @ PROPOSITO DEL LORO FUTURO Leggere e comprendere il mondo del lavoro e la società per accompagnare i giovani nelle scelte di studio, benessere e occupabilità «Il futuro dipende da noi, da tutti noi. Dipende

Dettagli

Introduzione all Information Retrieval

Introduzione all Information Retrieval Introduzione all Information Retrieval Argomenti della lezione Definizione di Information Retrieval. Information Retrieval vs Data Retrieval. Indicizzazione di collezioni e ricerca. Modelli per Information

Dettagli

Le Medical Humanities

Le Medical Humanities Le Medical Humanities Claudio Pensieri UNIVERSITA' CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA Via Álvaro del Portillo, 21-00128 Roma - Italia www.unicampus.it Inserisci qui il titolo della presentazione Le Medical Humanities

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a)

Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B. Evento prodotto: Evento in cui si verifica sia A che B ; p(a&b) = p(a) x p(b/a) Probabilità condizionata: p(a/b) che avvenga A, una volta accaduto B Eventi indipendenti: un evento non influenza l altro Eventi disgiunti: il verificarsi di un evento esclude l altro Evento prodotto:

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

MEMORIA. La memoria umana è definita come la capacità di riattivare, in modo parziale o totale, gli avvenimenti del passato;

MEMORIA. La memoria umana è definita come la capacità di riattivare, in modo parziale o totale, gli avvenimenti del passato; MEMORIA La memoria umana è definita come la capacità di riattivare, in modo parziale o totale, gli avvenimenti del passato; La memoria umana è definita anche come la capacità di generare nuove conoscenze,

Dettagli

Visita il sito www.epc.it

Visita il sito www.epc.it Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido

Dettagli

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,

Dettagli

Capitolo 2. Operazione di limite

Capitolo 2. Operazione di limite Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Esercizi su. Funzioni

Esercizi su. Funzioni Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB

LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STRATEGIE DI COMUNICAZIONE LA PROGETTAZIONE DI UN NUOVO STRUMENTO PER IL WEB LA PROPOSTA DI UN MODELLO MIRATO

Dettagli

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ 15 novembre 2014 Daniela Sangiovanni Comunicazione e Ufficio stampa Policlinico S,Orsola ACCESSIBILITÀ Gli Stati dovrebbero riconoscere l importanza

Dettagli

LA PRODUZIONE. Le imprese si classificano in base ai beni prodotti e alla figura dell imprenditore:

LA PRODUZIONE. Le imprese si classificano in base ai beni prodotti e alla figura dell imprenditore: LA PRODUZIONE La produzione è l attività umana che crea o aumenta l utilità dei beni. Si attua mediante trasformazione, trasporto, conservazione. I mezzi tecnici della produzione sono combinati nell azienda

Dettagli

Diversità tra i viventi

Diversità tra i viventi Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,

Dettagli

Correttezza. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 10. A. Miola Novembre 2007

Correttezza. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 10. A. Miola Novembre 2007 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 10 Correttezza A. Miola Novembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Correttezza 1 Contenuti Introduzione alla correttezza

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più

SVILUPPO DEL CORPO: l esercizio fisico stimola la respirazione e la circolazione, quindi le cellule sono nutrite meglio, e le loro scorie sono più La motricità nello sviluppo e nel comportamento del bambino Tutti gli autori sono d accordo nel riconoscere che l esercizio fisico ha un importanza fondamentale per lo sviluppo del corpo, della mente e

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i

Dettagli

Linguaggi di programmazione

Linguaggi di programmazione Linguaggi di programmazione Un calcolatore basato sul modello di von Neumann permette l esecuzione di un programma, cioè di una sequenza di istruzioni descritte nel linguaggio interpretabile dal calcolatore

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

Modulo 4: Ereditarietà, interfacce e clonazione

Modulo 4: Ereditarietà, interfacce e clonazione Modulo 4: Ereditarietà, interfacce e clonazione Argomenti Trattati: Classi, Superclassi e Sottoclassi Ereditarietà Ereditarietà ed Attributi Privati Override super Ereditarietà e Costruttori Polimorfismo

Dettagli

CALCOLO COMBINATORIO

CALCOLO COMBINATORIO CALCOLO COMBINATORIO 1 Modi di formare gruppi di k oggetti presi da n dati 11 disposizioni semplici, permutazioni Dati n oggetti distinti a 1,, a n si chiamano disposizioni semplici di questi oggetti,

Dettagli

TECNICHE DI SIMULAZIONE

TECNICHE DI SIMULAZIONE TECNICHE DI SIMULAZIONE INTRODUZIONE Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari a.a. 2004/2005 TECNICHE DI SIMULAZIONE p. 1 Introduzione alla simulazione Una simulazione è l imitazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore.

Capitolo II. La forma del valore. 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. Capitolo II La forma del valore 7. La duplice forma in cui si presenta la merce: naturale e di valore. I beni nascono come valori d uso: nel loro divenire merci acquisiscono anche un valore (di scambio).

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme

Dettagli

Tutti i contenuti sono di proprietà letteraria riservata di Roberta Cocco e protetti dal diritto d autore. Si ricorda che il materiale didattico è

Tutti i contenuti sono di proprietà letteraria riservata di Roberta Cocco e protetti dal diritto d autore. Si ricorda che il materiale didattico è Il potere del brand risiede nella mente dei consumatori Il modello CBBE affronta la brand equity dal punto di vista del consumatore. Esso parte dal presupposto che per avere successo l impresa deve conoscere

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 7 -

Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni

Dettagli

SCIENZE E TECNOLOGIA

SCIENZE E TECNOLOGIA SCIENZE E TECNOLOGIA COMPETENZE Dimostra conoscenze scientifico-tecnologiche che gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l'attendibilità delle analisi quantitative e statistiche

Dettagli

DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar

DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar DISPOSIZIONI A CAUSA DI MORTE ARTT. 24, 26 E 27 DEL REGOLAMENTO IN MATERIA DI SUCCESSIONI Mojca Tavčar Pasar Regolamento in materia di successioni UE n. 650/20125 Per i casi di successione di persone con

Dettagli

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA

IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA IDEE PER LO STUDIO DELLA MATEMATICA A cura del 1 LA MATEMATICA: perché studiarla??? La matematica non è una disciplina fine a se stessa poichè fornisce strumenti importanti e utili in molti settori della

Dettagli

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE

UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Immagini il disegno nella scuola nel lavoro nell'arte, n. 24, 3 quadrimestre 1968; rassegna periodica edita dalla KOH-I-NOOR HARDTMUTH S.p.A. - Milano 1968. UNA RICERCA SULLE FORME ORGANICHE Il mondo attorno

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 29-Analisi della potenza statistica vers. 1.0 (12 dicembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

Riproduzione Crossover Mutazione

Riproduzione Crossover Mutazione Algoritmi Genetici Sono algoritmi di ricerca basati sui principi evolutivi della selezione naturale e della genetica, che implicano la sopravvivenza degli elementi migliori e lo scambio di informazioni

Dettagli

La selezione e la formazione on-line come supporto alla gestione del capitale intellettuale

La selezione e la formazione on-line come supporto alla gestione del capitale intellettuale La selezione e la formazione on-line come supporto alla gestione del capitale intellettuale di Alberto Boletti INTRODUZIONE Lo studio dell organizzazione aziendale ha sempre suscitato in me una forte curiosità,

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali.

L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali. L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali. (Michael Grinder dopo aver osservato Carl Rogers). Prima che qualcuno si interessi a quello

Dettagli

Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale

Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Dall italiano al linguaggio della logica proposizionale Enunciati atomici e congiunzione In questa lezione e nelle successive, vedremo come fare

Dettagli

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6

Introduzione. Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD... 6 Appunti di Calcolatori Elettronici Esecuzione di istruzioni in parallelo Introduzione... 1 Classificazione di Flynn... 2 Macchine a pipeline... 3 Macchine vettoriali e Array Processor... 4 Macchine MIMD...

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due:

I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due: Il modello relazionale I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due: 1. forniscono sistemi semplici ed efficienti per rappresentare

Dettagli