LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5ESC Indirizzo: Scientifico Materia: Fisica Docente: Isabella Zucchetta 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE La valutazione della classe utilizza la seguente tabella di corrispondenza Meno di 6 insufficiente 6 sufficiente 6-7 discreto 7-8 buono 8-10 ottimo In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la conoscenza della classe appare mediamente discreta, per alcuni studenti buona, in alcuni casi ottima. Un piccolo gruppo di studenti presenta ancora delle difficoltà nel raggiungere un livello sufficiente Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, per alcuni studenti tra il buono e l ottimo. Un piccolo gruppo di studenti presenta ancora delle difficoltà nel raggiungere un livello sufficiente Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità

2 Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, per alcuni studenti ottimo. Un piccolo gruppo di studenti presenta ancora delle difficoltà nel raggiungere un livello sufficiente.

3 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Circuiti elettrici (settembre) - Ripasso: Principi di Kirchoff - Circuiti RC: processo di carica e di scarica. Il magnetismo (ottobre/novembre) - I magneti e il campo magnetico - Il vettore B - I campi magnetici generati da correnti: il campo di un filo rettilineo; la forza tra due fili percorsi da corrente: la legge di Ampere; la legge di Biot Savart; il campo nel centro di una spira circolare - Il flusso del campo magnetico: teorema di Gauss per il campo magnetico - La circuitazione del campo magnetico: teorema della circuitazione di Ampere; il campo di un solenoide; il campo di un filo rettilineo - La forza di Lorentz; caso del filo rettilineo percorso da corrente e della carica elettrica in moto - Moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme - L azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente - Le proprietà magnetiche della materia: materiali ferromagnetici e ciclo di isteresi L induzione elettromagnetica (novembre/dicembre/gennaio) - La corrente indotta - La legge di Faraday Neumann Lenz - Induttanza e autoinduzione - I circuiti RL e l energia degli induttori - Circuiti elettrici a corrente alternata (cenni); l alternatore - Il trasformatore (cenni) Le onde elettromagnetiche (gennaio/febbraio) - Campo elettrico indotto e campo magnetico indotto - La luce e la conferma sperimentale delle onde elettromagnetiche - Le equazioni di Maxwell; la corrente di spostamento - La propagazione delle onde elettromagnetiche - Densità media di energia di un onda elettromagnetica; intensità di un onda elettromagnetica - Quantità di moto e pressione di radiazione - Produzione e ricezione di onde elettromagnetiche - Lo spettro elettromagnetico Cinematica e dinamica della relatività ristretta (febbraio/marzo) - Il principio di relatività - La ricerca dell etere e l esperimento di Michelson e Morley - I due postulati della relatività ristretta - Le trasformazioni di Lorentz - Simultaneità e dilatazione dei tempi; il tempo proprio; la vita media dei muoni; il paradosso dei gemelli - Contrazione delle lunghezze; la lunghezza propria - La composizione relativistica delle velocità - I diagrammi spazio-tempo di Minkowski - La dipendenza della massa dalla velocità - La quantità di moto relativistica

4 - L equivalenza tra massa ed energia: E = mc 2 (senza dimostrazione); la conservazione della massaenergia - L invariante energia-quantità di moto - La relatività generale: il principio di relatività; la gravità e la curvatura dello spazio-tempo (cenni) Origini della fisica dei quanti e primi modelli atomici (aprile/maggio) - La radiazione di corpo nero e i quanti di Planck - L effetto fotoelettrico - L effetto Compton (senza dimostrazione) - Gli spettri caratteristici degli atomi - I primi modelli atomici: modello di Thomson, modello di Rutherford - Il modello quantizzato di Bohr: quantizzazione del momento angolare, dei raggi orbitali e dei livelli energetici Onde, corpuscoli e indeterminazione: la meccanica quantistica (maggio) - De Broglie e il dualismo onda-corpuscolo: lunghezza d onda di De Broglie; la duplice natura della luce e della materia; la particella quantistica; le onde di de Broglie e il modello atomico di Bohr - Il principio di complementarietà - Il principio di corrispondenza - La meccanica ondulatoria di Schroedinger - Il principio di indeterminazione di Heisenberg - I numeri quantici dell atomo di idrogeno (cenni) - Il principio di esclusione di Pauli Le particelle elementari e le loro interazioni: cenni (maggio/giugno) - Particelle e antiparticelle - Le interazioni fondamentali e i quanti mediatori - I quark e il modello standard Ore effettivamente svolte dal docente durante l anno, alla data attuale: 70 Firma degli studenti rappresentanti di classe

5 3. METODOLOGIE Nello svolgimento del programma si sono utilizzate prevalentemente lezioni frontali, accompagnate talvolta da lavoro di gruppo in relazione alla risoluzione di esercizi e problemi di applicazione. 4. MATERIALI DIDATTICI Nello svolgimento del programma si è utilizzato il libro di testo adottato : A.Caforio, A.Ferilli, Fisica! Pensare l Universo, v.4 e v.5, Le Monnier editore. 5. ATTIVITA DI VERIFICA Le verifiche si sono svolte attraverso compiti scritti in cui si sono proposti problemi articolati, che richiedono capacità di analisi e sviluppo di strategie risolutive. Oltre ai compiti sono stati effettuati test di valutazione scritti, validi per il voto orale, basati su domande aperte, risoluzione di semplici esercizi, dimostrazione di leggi fisiche, definizioni di grandezze fisiche e loro relazioni. Agli alunni che lo richiedessero si è data la possibilità di essere valutati anche attraverso interrogazioni orali. 6. ATTIVITA DI RECUPERO Il recupero degli studenti in difficoltà si è svolto con la ripresa in classe, quando necessario, degli argomenti o dei contenuti specifici meno facilmente assimilati. Tale ripresa si è effettuata con tutta la classe, con le stesse modalità, durante le normali ore di lezione. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è fatto riferimento ai seguenti criteri: partecipazione all'attività scolastica, impegno personale, disponibilità ad apprendere, progressi ottenuti, conoscenze, competenze e capacità acquisite, rapporti corretti e responsabili con i compagni e con gli insegnanti. Vicenza, 15 maggio 2018 Firma del docente