PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016
|
|
- Leone Leoni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DOCENTE PROF.SSA TOCCO ELISABETTA MATERIA DI INSEGNAMENTO FISICA CLASSE V C RISULTATI DI APPRENDIMENTO Conoscenze Abilità Competenze 1. LA CORRENTE ELETTRICA L intensità di corrente e le sue unità di misura; La forza elettromotrice; La resistenza elettrica e le leggi di Ohm; La velocità di deriva e il suo legame con la corrente elettrica; Resistenze in serie e in parallelo; I circuiti elettrici: teorema della maglia, dei nodi (Kirchoff); circuiti RC; Potenza elettrica ed effetto Joule. Saper lavorare con le grandezze studiate e con le loro unità di misura; Saper trovare resistenze equivalenti in sistemi di resistenze collegate in serie e/o in parallelo; Saper risolvere circuiti elettrici. Saper padroneggiare le unità di misura relative a intensità di corrente, resistenza, f.e.m. e saperne stimare l ordine di grandezza negli strumenti elettrici di uso quotidiano; Saper utilizzare un tester per misurare intensità di corrente, differenze di potenziale e resistenze. Comprendere il legame tra il concetto macroscopico di corrente e il concetto microscopico di velocità di deriva; Conoscere il significato delle leggi di Ohm in relazione al problema del trasporto dell energia elettrica e all effetto Joule; Comprendere, in linea generale, il principio di funzionamento di un semplice circuito elettrico. Conoscenze 2. IL CAMPO MAGNETICO Introduzione al magnetismo, il campo magnetico terrestre e le linee di campo; I campi magnetici generati dalle correnti e la scelta dell'ampère come unità di misura fondamentale della corrente elettrica; Il vettore induzione magnetica;
2 Il campo magnetico generato da particolari distribuzioni di correnti: filo rettilineo, spira circolare, solenoide; Il teorema di Gauss per il magnetismo e il teorema della circuitazione di Ampère; La forza di Lorentz e l'effetto Hall; Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme e lo spettrografo di massa; L'azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente e il motore elettrico; Le proprietà magnetiche della materia: materiali diamagnetici, paramagnetici e ferromagnetici; il ciclo di isteresi. Saper definire l'ampère e riconoscerlo come grandezza fondamentale; saper lavorare con le unità di misura studiate, riconducendole alle grandezze fondamentali del SI; Saper risolvere problemi relativi ai campi magnetici generati da correnti elettriche; Saper risolvere problemi di dinamica di cariche elettriche in moto in un campo magnetico uniforme; Saper lavorare con problemi relativi a spire percorse da corrente in un campo magnetico. Riconoscere la mutua relazione tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici; Comprendere il significato dei teoremi di Gauss e Ampère in quanto equazioni fondamentali dell'elettromagnetismo; Conoscere la forza di Lorentz e il modo in cui agisce; Comprendere il funzionamento di un motore elettrico in relazione ai principi che ne sono alla base. L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Le correnti indotte e il flusso concatenato; La legge di Faraday - Neumann e la legge di Lenz; La mutua induzione e autoinduzione; I circuiti RL e l'energia del campo magnetico; I circuiti elettrici a corrente alternata; circuiti induttivi e capacitivi; Il trasformatore. Saper risolvere problemi relativi a correnti indotte e flusso concatenato, Saper analizzare circuiti elettrici RL e circuiti a corrente alternata; Saper spiegare il funzionamento di trasformatori ed alternatori. Riconoscere la mutua relazione tra fenomeni elettrici e fenomeni magnetici; Comprendere il concetto di corrente indotta e la sua utilità nei circuiti elettrici; Comprendere il concetto di corrente alternata e la differenza rispetto alla corrente continua, anche in relazione alle modalità di produzione ed ai vantaggi del suo utilizzo. LE ONDE ELETTROMAGNETICHE E LE EQUAZIONI DI MAXWELL Le equazioni di Maxwell e la loro spiegazione in termini di campo elettromagnetico; Le onde elettromagnetiche e la loro propagazione; Lo spettro elettromagnetico. Saper enunciare le equazioni di Maxwell e saper spiegare tutti i fenomeni elettrici e magnetici precedentemente studiati in termini di esse, anche come casi particolari, come quelli che si presentano in elettrostatica; Saper risolvere problemi relativi alla propagazione delle onde elettromagnetiche; Comprendere il significato profondo delle equazioni di Maxwell; Comprendere il principio con cui si propaga un'onda elettromagnetica; Conoscere i principali tipi di onde elettromagnetiche e le loro proprietà in relazione alle loro applicazioni da parte dell'uomo. LA TEORIA DELLA RELATIVITÀ L'etere ed il problema della propagazione della luce: l'esperimento di Michelson - Morley; Le trasformazioni galileiane e i sistemi di riferimento inerziali; I due postulati di Einstein e i fondamenti della relatività ristretta; La composizione delle velocità;
3 Lo spazio - tempo di Minkowsky; Il concetto di simultaneità e la dilatazione dei tempi; il paradosso dei gemelli; La contrazione delle lunghezze; Le trasformazioni di Lorentz; La massa relativistica e la conservazione della quantità di moto; La relazione tra massa ed energia; Elementi di relatività generale: il principio di equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale; la curvatura dello spazio - tempo. Saper enunciare i princîpi alla base della teoria della relatività; Saper lavorare con le trasformazioni di Lorentz per calcolare variazioni di lunghezze e tempi in problemi relativistici; Saper interpretare le linee di universo nel piano di Minkowsky; Saper eseguire equivalenze tra massa ed energia, e saper risolvere semplici problemi di meccanica relativistica che richiedono l'uso di tale equivalenza; Saper enunciare e spiegare il significato dell'esperimento dell'ascensore; Saper fornire un modello geometrico per la curvatura dello spazio - tempo; Saper enunciare importanti risultati previsti dalla teoria della relatività generale, quali lenti gravitazionali, onde gravitazionali e buchi neri. Riconoscere la meccanica classica come approssimazione e limite della meccanica relativistica; conoscere i princîpi alla base della teoria della relatività e le loro conseguenze nei fenomeni reali; Comprendere il significato dell'equivalenza tra massa ed energia; Comprendere il significato dell'equivalenza tra massa inerziale e massa gravitazionale; Comprendere l'importanza dei modelli di geometrie non euclidee nello studio della relatività generale. LA NASCITA DELLA FISICA QUANTISTICA L'esperimento di Thomson e la scoperta dell'elettrone; La radiazione di corpo nero e il modello a quanti di Planck; L'effetto fotoelettrico e la teoria corpuscolare della luce; L'effetto Compton; Elementi di spettroscopia; I modelli atomici di Thomson, Rutherford e Bohr. Saper risolvere semplici problemi di meccanica quantistica relativi alla relazione tra energia, frequenza e lunghezza d'onda di fotoni - elettroni. Essere in grado di descrivere l effetto fotoelettrico e di enunciare l equazione di Einstein che lo interpreta. Essere in grado di mostrare come il concetto di fotone spieghi tutti gli aspetti dell effetto fotoelettrico e della diffusione Compton di raggi X. Essere in grado di inquadrare il problema del corpo nero nel contesto storico, filosofico e scientifico in cui si è sviluppato; Comprendere il concetto di quanto come unità fondamentale discreta dell'energia, e come superamento delle contraddizioni a cui conducevano i modelli continui di materia ed energia. Saper descrivere i modelli atomici studiati, riportando gli esperimenti che hanno portato alla loro formulazione e riconoscendone i limiti; MECCANICA QUANTISTICA Il dualismo onda - corpuscolo e l'equazione di De Broglie; La meccanica ondulatoria di Schrödinger; Il principio di indeterminazione di Heisenberg; I numeri quantici dell'atomo e il principio di esclusione di Pauli. Saper risolvere semplici problemi relativi all'equazione di De Broglie e al principio di indeterminazione di Heisenberg; saper stabilire la configurazione elettronica di un atomo in relazione ai numeri quantici; Comprendere il significato del dualismo onda - particella; Comprendere il significato della funzione d'onda di Schrödinger e del principio di
4 indeterminazione di Heisenberg anche in relazione alle conseguenze filosofiche ed epistemologiche; POSSIBILI ESPERIENZE PRATICHE L utilizzo del laboratorio sarà, a differenza di quanto avviene o dovrebbe avvenire nel biennio, saltuario, in quanto, in linea con le direttive ministeriali, nel secondo biennio il percorso didattico deve dar maggior rilievo all impianto teorico e alla sintesi formale, con l obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall esperienza quotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Potrebbero comunque essere svolte esperienze relative a: Il campo magnetico e la visualizzazione delle linee di campo, anche quando il campo è generato da campi elettrici in fili, spire e solenoidi; induzione elettromagnetica; Il tubo a raggi catodici; La realizzazione di circuiti elettrici in corrente alternata; La realizzazione di generatori, motori elettrici, alternatori e trasformatori; sempre in accordo con le direttive ministeriali, secondo cui al quinto anno "la dimensione sperimentale potrà essere ulteriormente approfondita con attività da svolgersi non solo nel laboratorio didattico della scuola, ma anche presso laboratori di Università ed enti di ricerca, aderendo anche a progetti di orientamento" potrebbe essere messo in atto un progetto di collaborazione con l'università di Bologna relativo ad un percorso di meccanica quantistica avente per nucleo "L'esperimento più bello della Fisica": vale a dire l'esperimento a doppia fenditura di Young condotto con elettroni, ritenuto impossibile da Feynmann e realizzato per la prima volta dal team di scienziati italiani Merli, Missiroli e Pozzi. SCANSIONE TEMPORALE DEI CONTENUTI Primo Quadrimestre Secondo quadrimestre Unità 1 Il campo magnetico Unità 2 L'induzione elettromagnetica Unità 3 Le onde elettromagnetiche e le equazioni di Maxwell Unità 4 La teoria della relatività Tempi sett sett ott ott nov nov dic dic gen gen feb feb mar mar apr apr mag mag giu Unità 5 La nascita della fisica quantistica Unità 6 La meccanica quantistica Metodologia: Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto. L approccio alla materia sarà generalmente di tipo razionale e darà grande rilievo all impianto teorico e alla sintesi formale. L insegnante non trascurerà di prendere spunto dalla realtà quotidiana e dall esperienza per affrontare problemi ed esercizi, e per non dissociare lo studio dal mondo dei fenomeni: vero oggetto di tutti gli studi di fisica e della ricerca scientifica. In particolare, si darà molta importanza alle unità di misura e al loro ordine di grandezza, in relazione agli
5 oggetti su cui si applicano. L utilizzo del laboratorio sarà saltuario e sarà generalmente atto a verificare leggi precedentemente introdotte a lezione. L esperienza di laboratorio potrebbe essere accompagnata da una relazione in cui si richiederà rigore, capacità di sintesi e precisione di calcolo. Alcune lezioni saranno tenute parzialmente o interamente in lingua inglese, per abituare i ragazzi al linguaggio scientifico e alla terminologia specifica della disciplina. Verifica e valutazione. Il raggiungimento progressivo degli obiettivi ed il loro grado di interiorizzazione ed assimilazione sarà verificato attraverso esercitazioni di varie tipologie, sia all interno, che a conclusione di ogni percorso didattico significativo. Le prove di verifica saranno sostanzialmente di due tipi: prove di verifica scritta e prove orali. Le prove di verifica scritta avverranno alla fine di ogni unità didattica o di più unità didattiche correlate, e verranno valutate in decimi sulla base di un punteggio assegnato ad ogni esercizio. La correzione delle stesse avverrà tramite griglie oggettive nelle quali verranno specificati sia i punti relativi a ciascun esercizio, sia i punti relativi agli errori commessi. punteggio voto decimale , , ½ 5, /6 5,75 La terza colonna rappresenta il valore numerico che verrà inserito nel registro elettronico, che richiede l inserimento dei voti sotto forma di numeri decimali compresi tra 0 e 10. Ovviamente tale schema si ripeterà identico per interpretare tutti gli altri punteggi. Qualche volta, se l insegnante dovesse ritenere il compito particolarmente difficile, il punteggio massimo non sarà 100 ma 103 o addirittura 105: in tal caso all alunno che supererà i 100 punti verrà simbolicamente assegnata la lode, che a livello giuridico non avrà alcuna rilevanza, ma che sarà fonte di grande soddisfazione per lo studente e per l insegnante. Le prove potranno essere sia a risposta aperta che a risposta chiusa, anche in prospettiva dei futuri test che gli alunni dovranno sostenere nel loro percorso scolastico e lavorativo (prove invalsi, prove di maturità, test di ammissione universitari, concorsi ). Si potranno svolgere anche prove che simuleranno esperienze di laboratorio, in cui si chiederà di elaborare dati e trarre conclusioni. In ogni caso il criterio generale con cui vengono assegnati i punti e gli errori agli esercizi è quello in cui al voto ottenuto mediante la griglia corrisponde lo stesso voto enunciato nella griglia presente nel POF dell Istituto sulla base di conoscenze, abilità e competenze generali che corrispondono a quel voto, e che devono essere trasposte al contesto in cui si è svolta la prova. Le prove orali saranno distribuite casualmente all interno del corso ed anche per esse vale il criterio generale secondo cui il voto è tarato su quello della scala presente nel POF. L interrogazione sarà analizzata attraverso i seguenti parametri di giudizio: Conoscenze teoriche; Comprensione dei contenuti; Capacità di risolvere esercizi di tipo standard; Abilità espressive: formalismo e linguaggio; Capacità di sintesi e di risoluzione di esercizi non standard. Nella valutazione finale del quadrimestre si terrà conto anche di: Risposte date alle domande dal posto; Partecipazione alla lezione con interventi opportuni; Correttezza e cura degli appunti; Impegno nello svolgere i compiti assegnati a casa. Percorso personale rispetto ai livelli di partenza. Quanto al numero minimo di valutazioni per quadrimestre, si rimanda alla programmazione di istituto. Il voto complessivo sarà in primo luogo il risultato della media aritmetica dei singoli voti verbalizzati, e verrà approssimato per difetto all intero. L approssimazione potrebbe avvenire per eccesso qualora siano positivi gli indicatori qui sopra riportati, e nel caso in cui la prima cifra decimale (per troncamento) non sia inferiore a 4. In ogni caso tale valutazione verrà fatta dall insegnante caso per caso e verrà opportunamente spiegata e motivata. Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero. Compatibilmente con le risorse finanziarie dell'istituto, verranno svolti corsi di recupero pomeridiano qualora se ne presentasse la necessità: ossia nel caso che un gruppo di studenti sufficientemente numeroso (almeno 5) presenti gravi lacune in merito ad uno o più argomenti affrontati; qualora il numero degli studenti che presentano gravi lacune fosse notevolmente superiore, verranno effettuate pause didattiche durante le ore curricolari, per riprendere quei concetti che
6 evidentemente non sono stati spiegati con la dovuta attenzione o hanno presentato per gli alunni difficoltà di comprensione superiori a quelle previste. NOTA. Il piano di lavoro previsto può subire variazioni per poter meglio essere adattato alle esigenze della classe. L insegnante Elisabetta Tocco
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze che lo studente dovrà aver acquisito al termine
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LICEO SCIENTIFICO LICEO dellescienze UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2015-2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5ESC Indirizzo:
DettagliPIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. CLASSE V Scienze Applicate SEZ. A A.S.2016 /2017 OBIETTIVI E COMPETENZE
PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Dora Pastore CLASSE V Scienze Applicate SEZ. A A.S.2016 /2017 OBIETTIVI E COMPETENZE OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Acquisizione della
DettagliProgrammazione di Fisica Classe 5 F A.S. 2016/2017
Programmazione di Fisica Classe 5 F A.S. 2016/2017 Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Modulo 5 Le onde elastiche e il suono La luce Elettrostatica La corrente elettrica continua Elettromagnetismo Contenuti
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCENTE PROF. GIAMPIERO MACARI MATERIA DI INSEGNAMENTO: FISICA CLASSE 5B Finalità formative ed obiettivi didattici disciplinari Lo studio della
DettagliLiceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica. Programmazione classi quinte. Sezione A Architettura
Liceo Artistico Statale A. Caravillani Dipartimento di Fisica Docente Patrizia Domenicone Programmazione classi quinte Sezione A Architettura Maurits C. Escher, Relatività, 1953, litografia Programmazione
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Fisica Classe VB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 FORZA E CAMPI ELETTRICI (Richiami) Teoria sui vettori I
DettagliFISICA II OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI CONTENUTI DEL CORSO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) Corso di laurea in Ingegneria civile e ambientale Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)
PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO Premessa Come stabilito dal Collegio dei docenti e conformemente con gli obiettivi della attuale sperimentazione, la programmazione seguirà, principalmente, la scansione
Dettagliisolanti e conduttori
1. ELETTROMAGNETISMO 1.1. Carica elettrica 1.1.1. Storia: Franklin Thomson Rutherford Millikan 1.1.2. L atomo: struttura elettroni di valenza (legame metallico) isolanti e conduttori ATOMO legge di conservazione
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico
PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio
DettagliFISICA. Prof. Angelo Angeletti
FISICA Prof. Angelo Angeletti Premessa L insegnamento della Fisica nel quinto anno del Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate, si innesta su due bienni dove man mano gli studenti sono stati guidati
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA Anno scolastico 2016/ SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.B. Ferrari Via Stazie Bragadine, 3 35042 ESTE (PD) Codice Fiscale 91021700280 Con sezioni associate: LICEO G.B. Ferrari ISA A. Corradini PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Premessa Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze dello studente nella disciplina Fisica, che potranno essere oggetto di verifica durante l esame di Stato degli indirizzi e opzioni
Dettagli1.11.3 Distribuzione di carica piana ed uniforme... 32
Indice 1 Campo elettrico nel vuoto 1 1.1 Forza elettromagnetica............ 2 1.2 Carica elettrica................ 3 1.3 Fenomeni elettrostatici............ 6 1.4 Legge di Coulomb.............. 9 1.5 Campo
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA Piano di Lavoro della Prof.ssa Annamaria Guerriero Materia Fisica Classe V Sezione_ B_
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 2016-2017 Piano di Lavoro della Prof.ssa Annamaria Guerriero Materia Fisica Classe V Sezione_ B_ Finalità Nel corso del quinto anno l insegnamento della fisica cura e
DettagliConoscenze FISICA LES CLASSE TERZA SAPERI MINIMI
FISICA LES SAPERI MINIMI CLASSE TERZA LE GRANDEZZE FISICHE E LA LORO MISURA Nuovi principi per indagare la natura. Il concetto di grandezza fisica. Misurare una grandezza fisica. L impossibilità di ottenere
DettagliSCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi e le relazioni coinvolte,
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 2 B Disciplina: FISICA A.S. 2016/2017 Docente: prof. Vidhi Meri Ore settimanali: 3 Analisi della situazione di partenza della classe In generale i comportamento degli gli
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
DettagliMarco Panareo. Appunti di Fisica. Elettromagnetismo. Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria
Marco Panareo Appunti di Fisica Elettromagnetismo Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica Generale tenute
DettagliIndice. Elettrostatica in presenza di dielettrici Costante dielettrica Interpretazione microscopica 119. capitolo. capitolo.
Indice Elettrostatica nel vuoto. Campo elettrico e potenziale 1 1. Azioni elettriche 1 2. Carica elettrica e legge di Coulomb 5 3. Campo elettrico 8 4. Campo elettrostatico generato da sistemi di cariche
DettagliPROGRAMMAZIONE 4 LICEO FISICA. Prof. Giovanni Napolitano. 1. Obiettivi della disciplina
PROGRAMMAZIONE 4 LICEO 2016-17 FISICA Prof. Giovanni Napolitano 1. Obiettivi della disciplina Conoscenze il campo elettrico ed il campo magnetico l'induzione elettromagnetica Le onde elettromagnetiche
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE prof. DIMONOPOLI A.S. 2015/2016 CLASSE 4ALS MATERIA: FISICA Strategie didattiche: Le lezioni frontali saranno associate a delle esperienze di laboratorio per accompagnare la
DettagliQuestionario di FISICA LS-OSA - Analisi preliminare e Report
Questionario di FICA LS-OSA - Analisi preliminare e Report Comitato Scientifico: Alberto Conte presidente Accademia delle Scienze Torino Settimio Mobilio Direttore Dipartimento di Fisica ROMATRE predisposizione
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO
DettagliLICEO STATALE "DON. G. FOGAZZARO" Anno sc DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 5ª Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
LICEO STATALE "DON. G. FOGAZZARO" Anno sc. 2014-2015 DISCIPLINA: FISICA CLASSE: 5ª Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Con riferimento al profilo educativo,
DettagliPROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO
PROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO 1. OBIETTIVI GENERALI Utilizzare correttamente e consapevolmente le procedure di calcolo Cogliere analogie e differenze strutturali tra argomenti
DettagliLICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliLA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO
LA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO Marco Bolzon 02/12/2015 La Riforma della scuola - 2010 La programmazione di Fisica sui cinque anni in vista dell'esame di Stato > La
DettagliDISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) FINALITÀ RAGGIUNTE METODI DI LAVORO UTILIZZATI
Anno Scolastico Classe 2015/2016 5 C DOCENTE INDIRIZZO DI MARCO LORENZA DESIGN DISCIPLINE OBBLIGATORIE COMUNI (cl. 1, 2, 3, 4, 5) DISCIPLINE DI INDIRIZZO (cl. 3, 4, 5) FISICA - FINALITÀ RAGGIUNTE - Concorrere
DettagliDocumento di classe - 5 G FISICA. Prof. Angelo Angeletti
FISICA Prof. Angelo Angeletti 1 Premessa L insegnamento della nel triennio del Liceo Scientifico, nelle classi sperimentali del P.N.I., si innesta su un biennio dove vengono perseguiti essenzialmente i
DettagliIstituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "CORRIDONI - CAMPANA" 60027 OSIMO (AN) Cod. Mecc. ANIS00900Q - Cod. Fisc. 80005690427 A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINA: FISICA CLASSI 4 SCIENTIFICO SEZ.
DettagliScuola statale Italiana di Madrid Liceo Scientifico E. Fermi Programmazione di Fisica Classe IV A Anno scolastico 2016/2017. Prof.
Scuola statale Italiana di Madrid Liceo Scientifico E. Fermi Programmazione di Fisica Classe IV A Anno scolastico 2016/2017 Prof. Marco Zelada Metodologia Lo svolgimento del programma sarà distribuito
DettagliArgomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013
Argomenti per esame orale di Fisica Generale (Elettromagnetismo) 9 CFU A.A. 2012/2013 1. Il campo elettrico e legge di Coulomb: esempio del calcolo generato da alcune semplici distribuzioni. 2. Il campo
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Contratto formativo
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s. 2014-2015 Prof.: ANGELO ANGELETTI Disciplina: FISICA Classe: 5G Contratto formativo 1. Analisi della classe Non sono state fatte prove d ingresso,
DettagliOBIETTIVI RAGGIUNTI: nonostante le difficoltà iniziali gli alunni hanno raggiunto un livello pienamente sufficiente.
ISTITUTO SCOLASTICO PARITARIO SAVOIA CLASSE V LICEO DELLE SCIENZE UMANE ANNO SCOLASTICO 2014/15 MATERIA: MATEMATICA SCHEDA INFORMATIVA ANALITICA DOCENTE: PROF.SA M. ACCURSO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La
DettagliSCIENTIFICO /SCIENZE APPLICATE ASSE DEI LINGUAGGI
COMPETENZE MINIME DI ASSE Secondo biennio e quinto anno Materia: Fisica LICEO SCIENTIFICO /SCIENZE APPLICATE ASSE DEI LINGUAGGI a) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili
DettagliProgramma di Fisica e laboratorio
Programma di Fisica e laboratorio Anno Scolastico 2014/15 Classe 2ª A Docenti: Maurizio Melis e Fabrizio Barraco La temperatura Misura della temperatura Le scale termometriche: Celsius, Fahrenheit e Kelvin
DettagliFISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: PODELLA GIUSEPPE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE: 1^A SETTORE: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA INDIRIZZO: OPERATORE ELETTRICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliI.I.S.S. SEVERI-CORRENTI Documento di programmazione del dipartimento di Matematica e Fisica sezione di fisica PNI
I.I.S.S. SEVERI-CORRENTI Documento di programmazione del dipartimento di Matematica e Fisica sezione di fisica PNI Premessa Lo studio della fisica, oltre a fornire allo studente un bagaglio di conoscenze
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Modello A2 Istituto d Istruzione Superiore POLO-LICEO ARTISTICO - VEIS02400C VENEZIA Liceo Artistico, Liceo Classico e Musicale Dorsoduro, 1073 30123 Venezia tel. 0415225252, fax 041 2414154 PROGRAMMAZIONE
DettagliProgramma di Matematica - 5A
Programma di Matematica - 5A U.D.1 U.D.2 U.D.3 U.D.4 Premesse all'analisi infinitesimale: Intervalli numerici limitati e illimitati, massimo e minimo, estremo superiore e inferiore. Punto di accumulazione
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 5^Bc Indirizzo di studio Liceo Classico Docente Disciplina Frare Giovanna FISICA
DettagliProgrammazione Dipartimento MATEMETICA ISISS T. Rossi - A.S. 2015/2016
Programmazione Dipartimento MATEMETICA ISISS T. Rossi - A.S. 2015/2016 INDIRIZZO - LICEO SCIENTIFICO CLASSE III DISCIPLINA FISICA Competenze Abilità Conoscenze Essere in grado di utilizzare criticamente
DettagliUnità Didattica n 1: Onde, oscillazioni e suono. Prerequisiti. Forze e moto. Moto circolare uniforme.
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: Fisica Percorsi e metodi Vol. 2 (J. D. Wilson, A. J. Buffa) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili, le unità didattiche a fondo scuro potranno essere
DettagliI.I.S. Caduti della Direttissima Via Toscana Castiglione dei Pepoli -Bologna
I.I.S. Caduti della Direttissima Via Toscana 21 40035 Castiglione dei Pepoli -Bologna Docente: Stefano Pianca: Classe: 2AP (Indirizzo professionale) Materia: SCIENZE INTEGRATE (FISICA) Asse culturale:
DettagliLiceo Scientifico G.B.Morgagni Roma PROGRAMMA DI FISICA - Classe 5 F Anno Scolastico FISICA CLASSICA
Liceo Scientifico G.B.Morgagni Roma PROGRAMMA DI FISICA - Classe 5 F Anno Scolastico 2014-2015 Prof.ssa Sandra Amatiste FISICA CLASSICA Elementi di base dei circuiti in corrente continua Corrente elettrica
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliLibro Esercizi Fisica I e II
Libro Esercizi Fisica I e II Un ragazzo che inizia un corso di fisica non è privo di conoscenze possiede una personale formazione dei fenomeni naturali, che gli consentono di condurre una vita normale.
DettagliPRIMO BIENNIO Primo anno. Competenze Abilità Conoscenze Temp
Disciplina: FISICA OBIETTIVI MINIMI DISCIPLINARI PRIMO BIENNIO Primo anno Competenze Abilità Conoscenze Temp Leggere, comprendere un testo scritto delle varie tipologie previste anche in contesti non noti.
DettagliAppunti di Elettromagnetismo
Marco Panareo Appunti di Elettromagnetismo Università del Salento, Dipartimento di Matematica e Fisica ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica tenute in vari anni
DettagliTeoria Atomica di Dalton
Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi
DettagliFormulario Elettromagnetismo
Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE STCW
Progetto esecutivo MD-STCW/02-7.3_2 Sistema Gestione Qualità per la Formazione Marittima MOD 7.3_2 Ed. 1 REV. 0 del 01.12.2014 Red. RSG App.DS Pag. 1 /9 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MODULI RELATIVI ALLE COMPETENZE
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. BANZI BAZOLI LECCE P R O G R A M M A Z I O NE DI DIPARTIMENTO F I S I C A CLASSI NUOVO ORDINAMENTO A. S. 2014/2015 COMPETENZE PRIMO BIENNIO: SC1 SC2 Osservare descrivere ed
DettagliI.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010
IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra
DettagliCorso di Fisica Volume III. Elettromagnetismo
Corso di Fisica Volume III Elettromagnetismo Introduzione Carica elettrica, Isolanti, Conduttori, Semiconduttori Elettrometro di Kolbe, l'atomo parametri caratteristici Conservazione e quantizzazione della
DettagliGeneralità delle onde elettromagnetiche
Generalità delle onde elettromagnetiche Ampiezza massima: E max (B max ) Lunghezza d onda: (m) E max (B max ) Periodo: (s) Frequenza: = 1 (s-1 ) Numero d onda: = 1 (m-1 ) = v Velocità della luce nel vuoto
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN Via Parini 10 35028 PIOVE DI SACCO - PD
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN Via Parini 10 35028 PIOVE DI SACCO - PD Programma di Matematica della classe 5BS. -Anno scolastico 2010/2011 Prof. Fernando D Angelo Libro di testo: N. Dodero - P.
DettagliProgrammazione annuale A.S
Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Programmazione modulare MATERIA: Matematica INDIRIZZO: sezione agraria PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: I Moduli del modulo 1 I numeri e il linguaggio della matematica
DettagliCLASSE VD LICEO SCIENTIFICO FERMI ANNO SCOLASTICO 2013/14 FISICA. La carica elettrica e la legge di Coulomb vol.3 U1
CLASSE VD LICEO SCIENTIFICO FERMI ANNO SCOLASTICO 2013/14 FISICA La carica elettrica e la legge di Coulomb vol.3 U1 Come si può elettrizzare un corpo isolante (LAB) Interazione tra corpi elettrizzati (LAB)
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO
Pagina 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO DOCENTE MATERIA CLASSE RENATO DE SANTIS CHIMICA 2 D AFM OBIETTIVI DISCIPLINARI (in conformità a quanto definito nei
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
DettagliPROGRAMMAZIONE DI FISICA QUINTO ANNO INDIRIZZO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE A.S. 2016/2017
INDICE PROGRAMMAZIONE DI FISICA QUINTO ANNO INDIRIZZO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE A) Linee generali e competenze B) Obiettivi specifici di apprendimento C) Modalità di verifica D) Programmazione
DettagliFrequenza fortemente consigliata. La frequenza è obbligatoria per accedere alle prove in itinere (limite minimo di presenze pari al 65%).
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria elettronica Anno accademico 2016/2017-2 anno FISICA II 9 CFU - 1 semestre Docente titolare dell'insegnamento
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE PROGETTAZIONE INDIVIDUALE PER SINGOLA DISCIPLINA E PER CLASSE
PIANO DI LAVORO ANNUALE PROGETTAZIONE INDIVIDUALE PER SINGOLA DISCIPLINA E PER CLASSE Classe 2 A.S. 2016/2017 Disciplina: Scienze integrate - fisica Docente: prof. Gessuti Daniel Ore settimanali: 2 ore
DettagliLa nascita della fisica moderna. (un racconto di inizio 900)
La nascita della fisica moderna (un racconto di inizio 900) Sviluppo storico della fisica tra fine 800 e il 1927 Fisica sperimentale fine 800 Fisica teorica fine 800 1900 1905 1911 1913 1916 1924 1925-1927
DettagliSCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna
SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI Via Scipione dal Ferro, 10/2 Bologna ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA CORSO DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA E AUTOMAZIONE CLASSE 3 I.T.T.L.
DettagliISIS LE FILANDIERE, A.S. 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: II B (LS) DISCIPLINA: FISICA Docente: Costantini Gianni
ISIS LE FILANDIERE, A.S. 2015/2016 PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE: II B (LS) Programmazione per competenze: DISCIPLINA: FISICA Docente: Costantini Gianni Le competenze specifiche che l insegnamento di questa
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. Berni Lucia. DISCIPLINA Scienze Integrate Fisica. Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
1 Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.
DettagliFisica Main Training Lorenzo Manganaro
Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 18 lezioni: 3 blocchi 5+1 Programma: Meccanica (Cinematica Dinamica Energia e lavoro) Termodinamica Elettricità Magnetismo Elettromagnetismo Ottica geometrica
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015 Docente Marina Celora Disciplina FISICA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Docente Marina Celora Disciplina FISICA Classe 5 E Libri di testo: A. Caforio, A. Ferilli, FISICA! Le regole del gioco - vol. 2, 3 - Le Monnier AREA POF Comunicazione (*) Competenza
DettagliI. T. C. G. E.GUALA - BRA (CN) Programmazione modulare di FISICA a.s. 2009/2010
I. T. C. G. E.GUALA - BRA (CN) Programmazione modulare di FISICA a.s. 2009/2010 Classe 2E corso Geometri Insegnante Mazzari Alberto Ciascun Modulo ruota intorno ad un tema centrale, lo analizza e lo sviluppa
DettagliISTITUTO LICEALE S. PIZZI PROGRAMMAZIONE DI FISICA QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO A.S. 2015-16
ISTITUTO LICEALE S. PIZZI PROGRAMMAZIONE DI FISICA QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO A.S. 2015-16 PREMESSA Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, le
DettagliPIANO ANNUALE DI LAVORO A.S. 2011/2012
PIANO ANNUALE DI LAVORO A.S. 2011/2012 A.S.: 2011/2012 Disciplina: Elettronica Classe: 4X T.I.M. Docente: Prof. Chirizzi Marco OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Acquisire un metodo di studio autonomo ed
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Materia di insegnamento : Diritto ed economia Classe Seconda A Liceo Scienze Opzione economico-sociale Docente
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
DettagliMaurizio Zani Raccolta di lezioni per Elettromagnetismo Elettricità. Corrente. Magnetismo II edizione
Maurizio Zani Raccolta di lezioni per Elettromagnetismo Elettricità. Corrente. Magnetismo II edizione 2 Who wants to live forever... Queen 3 4 Prefazione Questo testo è una raccolta delle lezioni svolte
DettagliANNO SCOLASTICO 2014/2015
LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PERCORSO FORMATIVO PREVENTIVO DOCENTE Flaim Agnese CLASSE 4^ E DISCIPLINA Fisica Argomenti Le leggi dei gas ideali e la teoria cinetica Conoscenze
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO DOCENTE: POTITO PICHIRALLO CLASSE 5^ E A.S. 2015/2016
MATERIA: FISICA DOCENTE: POTITO PICHIRALLO CLASSE 5^ E A.S. 2015/2016 CORSO: NUOVO ORDINAMENTO INDIRIZZO: PITTORICO FIGURATIVO FINALITA RAGGIUNTE l'acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione
DettagliDisciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Classe terza FINALITA CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI
Disciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane Classe terza FINALITA CONTENUTI L insegnamento della Fisica concorre alla formazione culturale dell'allievo attraverso: lo sviluppo
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA
Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2014-15 DIPARTIMENTO DI Matematica INDIRIZZO Liceo scientifico CLASSE BIENNIO TRIENNIO DOCENTI: De Masi, Zaganelli, Dalmonte, Fidanza. NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE I QUADRIMESTRE
DettagliProgramma svolto di Fisica A.S Docente S. Monastra. Classe II A
Programma svolto di Fisica A.S. 2015-2016 Docente S. Monastra Classe II A Modulo 1 La velocità Il punto materiale in movimento. I sistemi di riferimento. Il moto rettilineo. La velocità media. Calcolo
DettagliPROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CLASSE: 5B INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO A.S. 2014/2015 DOCENTE: ANTONELLA PREVIATI
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA CLASSE: 5B INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO A.S. 2014/2015 DOCENTE: ANTONELLA PREVIATI LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Bergamini, Trifone, Barozzi Matematica.blu 2.0 Ed. Zanichelli CONTENUTI
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.
L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti
DettagliMATEMATICA E FISICA CLASSE V A. Presentazione del corso. A.S. 2016/17 Prof. Carlo Anselmi
MATEMATICA E FISICA CLASSE V A Presentazione del corso A.S. 2016/17 Prof. Carlo Anselmi Obiettivi generali: a) formazione di un adeguato bagaglio di conoscenze specifiche di ciascuna materia b) capacità
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche ed Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZENNARO LUCIANO
ISTITUTO VERONESE MARCONI Sede di Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche ed Applicazioni Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO Insegnante Tecnico Pratico: ZENNARO LUCIANO Classe
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA
LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FISICA classe prima Liceo scientifico COMPETENZE raccogliere dati attraverso l osservazione diretta dei fenomeni naturali fisici e attraverso l attività di laboratorio OSA comprendere
DettagliDisciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane. Classe terza
Disciplina FISICA Secondo biennio e anno conclusivo Liceo Scienze Umane FINALITA L insegnamento della Fisica concorre alla formazione culturale dell'allievo attraverso: lo sviluppo di capacità di analisi
DettagliSulla nascita di questo libro. Introduzione 1
Indice Sulla nascita di questo libro V Introduzione 1 1 Luce e materia 7 Che cos è veramente la luce? 7 Ma qui che cosa oscilla? 9 Che cosa sono la frequenza e la lunghezza d onda della luce? 11 Che cos
DettagliUDA MATEMATICA. Progettazione per unità di apprendimento. Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:...
UDA MATEMATICA Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di primo livello primo periodo didattica PROF:... B1 5MAT 01 Numeri e calcoli (ore in presenza: 18; ore a distanza: 0 ) COMPETENZA/E
DettagliLICEO SCIENTIFICO BIENNIO
LICEO SCIENTIFICO BIENNIO Materia: Fisica Classi prime Indicazioni nazionali INDICAZIONI RELATIVE AL CURRICOLO DELL'I.S.I. "G.Bruno" Competenze di base Abilità e/o Capacità Conoscenze Competenza scientifico-tecnologica
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA FISICA DOCENTI DISCONZI, ORLANDI, SIMEONE, SPONZA, ZERMINI Competenze da conseguire
DettagliDIPARTIMENTO MATEMATICA E FISICA LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINA: MATEMATICA
DIPARTIMENTO MATEMATICA E FISICA LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINA: MATEMATICA I LICEO SCIENTIFICO - Insiemi numerici - Insiemistica - Logica - Calcolo letterale - Geometria euclidea: segmenti, angoli, triangoli
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE 2 G Professore: LO VARCO MARIO Ore settimanali: 3 Analisi della classe e individuazione
DettagliCompetenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza
Docente: LASEN SERGIO Classe: 3MAT Materia: Tecnologie Elettrico Elettroniche, dell Automazione e Applicazioni MODULO 1 - CIRCUITI E RETI ELETTRICHE IN CORRENTE CONTINUA Saper effettuare connessioni logiche
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale
Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/10 Contratto Formativo Individuale Classe 3 Sez. F Materia : FISICA Docente: Manlio Bellesi 1.ANALISI DELLA CLASSE Conoscenze Il livello medio
Dettagli