UTILIZZO DEL CUNEO PER LA MOBILIZZAZIONE DEL RACHIDE TORACICO

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1 UTILIZZO DEL CUNEO PER LA MOBILIZZAZIONE DEL RACHIDE TORACICO Usando solamente il peso del paziente, con l utilizzo del cuneo possiamo eseguire un elasticizzazione delle capsule a livello vertebrale e toracico in maniera delicata, creando un rilassamento della parte. E una tecnica semplice ma efficace che richiede alcuni accorgimenti. Attenzione in caso di scoliosi, le rotazioni vertebrali potrebbero creare compressioni e causare fastidi. Iniziamo posizionando il cuneo sul piano inclinato: l inclinazione è importante perché permette di ridurre la pressione sulle vertebre rendendo inoltre più semplice l adattamento del tratto toracico. Chiediamo alla paziente di adagiarsi sul cuneo, accompagnano il suo movimento. Chiediamo quindi alla paziente di piegare le ginocchia, di incrociare le braccia e di rilassarsi appoggiando la testa sull avambraccio del terapista in questo modo: Durante l esecuzione è di fondamentale importanza che il terapista mantenga il proprio dito medio all interno della scanalatura del cuneo così da poter controllare il movimento che avviene a livello delle vertebre. Chiediamo alla paziente di rimanere in posizione per circa 15 secondi: il peso stesso del corpo andrà a creare un trazione delle faccette articolari.

2 UTILIZZO DEL CUNEO PER LE TECNICE DI MOBILIZZAZIONE IN POSTERO ANTERIORE In terapia manuale il cuneo può risultare un ottimo ausilio per salvaguardare le mani e i polsi del terapista durante le tecniche di mobilizzazione del rachide toracico. Soprattutto nelle tecniche di mobilizzazione in postero anteriore, sfruttando il cuneo possiamo limitare lo sforzo dovuto alla posizione stessa, generalmente faticosa, e alla ripetizione della tecnica con più pazienti durante la giornata. Come utilizzare il cuneo in modo efficace? Innanzitutto individuiamo la spinosa su cui lavorare. Quindi posizioniamo il cuneo che terremo leggermente sollevato da un lato in questo modo: Attenzione! Eseguiamo la mobilizzazione in postero anteriore mantenendo sempre il pollice sulla spinosa: così facendo sarà possibile controllare e graduare la pressione rendendo la tecnica confortevole sia per il terapista che per il paziente.

3 UTILIZZO DEL CUNEO NEL TRATTAMENTO DELLE VERTEBRE TORACICHE SUPERIORI In terapia manuale, nelle tecniche di mobilizzazione in postero anteriore, il cuneo può diventare una valida alternativa per il trattamento delle vertebre toraciche superiori. Disponiamoci dal lato della testiera del lettino. Quindi, individuiamo con il dito la spinosa su cui lavorare. Posizioniamo il cuneo ed eseguiamo delicatamente la mobilizzazione: In questo modo, risulterà meno difficoltoso raggiungere le strutture laterali delle vertebre. Riusciremo ad adattarci facilmente nello spazio interscapolare generando la pressione adatta per eseguire in modo efficace una mobilizzazione postero anteriore.

4 ORIZZONTALIZZAZIONE DEL SACRO: UTILIZZO DEL CUNEO Nei pazienti che presentano una orizzontalizzazione del sacro con una retrazione dei tessuti nel passaggio lombo sacrale, possiamo utilizzare il cuneo per elasticizzare il rapporto tra le vertebre lombari e la struttura sacrale. Ecco come eseguire questa semplice tecnica. Posizioniamo il cuneo all altezza del sacro, con la scanalatura verso l altro. Chiediamo al paziente di abbassarsi lentamente, centrando il cuneo sul sacro. Quindi si porta prima in flessione un ginocchio del paziente, poi l altro: chiediamo di mantenere questa posizione per 15 secondi. Sfruttando il peso stesso del paziente e utilizzando il cuneo andiamo quindi a creare un allungamento dei tessuti. In questa posizione il cuneo porta il sacro in posizione di contronutazione e allo stesso tempo va ad elasticizzare il rapporto tra le vertebre lombari e la struttura sacrale. Dopo aver verificato che la tecnica non abbia provocato fastidi, possiamo ripetere l esecuzione con un tempo progressivamente più lungo. Attenzione! Il tempo di tenuta deve essere graduale per evitare che si crei un irritazione del tessuto retratto.

5 UTILIZZO DEL CUNEO NELLE TECNICHE DI TRAZIONE E SCIVOLAMENTO DEL POLSO In terapia manuale possiamo utilizzare il cuneo per eseguire le diverse tecniche di trazione e scivolamento del polso. La parte liscia del cuneo ci consente di lavorare su un piano rigido inclinato adatto per fissare l articolazione. Una mano fissa l avambraccio del paziente sul cuneo, l altra l articolazione per eseguire la trazione. Possiamo quindi eseguire facilmente le varie tecniche di trazione e scivolamento.

6 INTRAROTAZIONE DELL ARTICOLAZIONE GLENO-OMERALE: UTILIZZO DEL CUNEO In terapia manuale, possiamo utilizzare il cuneo per la standardizzazione dei test di valutazione di intrarotazione dell articolazione gleno-omerale. Come? Chiediamo alla paziente di sollevare il braccio e posizioniamo il cuneo sfruttando la faccia liscia. Fate attenzione: l apice del cuneo deve trovarsi nell angolo tra scapola ed omero. Con una mano, blocchiamo l articolazione tra scapola e omero. In questo modo stabilizziamo l articolazione gleno-omerale e possiamo valutare effettivamente l intrarotazione escludendo il movimento di scapola.

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