Le fondazioni ideologiche della proprietà moderna. (c)raffaele Volante Diritti riservati

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1 Le fondazioni ideologiche della proprietà moderna

2 Il principio teorico della proprietà moderna François Hotman ( ) La proprietà è il diritto e la potestà di usare e di abusare della cosa propria secondo quanto è consentito dal diritto civile. (Disputatio de feudis, 1573).

3 Diritti reali limitati Hotman: La proprietà per diritto civile è duplice. Una è illimitata, ed è il diritto di usare e abusare di una qualsiasi cosa, vale a dire anche di dissiparla, disperderla e dilapidarla ad arbitrio del titolare. L altra è limitata, ed è un qualche diritto assicurato da certe leggi, circoscritto in confini angusti, tale da sembrare quasi privo di facoltà Di tale proprietà limitata i dottori della scolastica costituiscono due specie: una diretta, l altra utile. Quella, per cui si concede l azione diretta, questa, alla cui tutela si offre l azione utile. Tale distinzione, sebbene letteralmente non sia tratta dai giuristi antichi, tuttavia non stride nella sintesi definitoria. (Disputatio de feudis, 1573).

4 La teoria Jacques Cujas ( ) Coloro che fanno della proprietà una specie diretta e una utile cadono in un grande errore. (Observationum et emendationum, l. XI, cap. XXXV) Marc Antoine Muret ( ) Non ho adesso sottomano le tue lettere di qualche tempo fa, nelle quali chiedevi per non so quale motivo della distinzione tra proprietà diretta e utile, questione del cui fastidio puoi liberarti facilmente da te stesso. La distinzione tra proprietà dirette e utile non viene descritta mai dai giuristi, né dagli Imperatori romani, ma risulta dai commenti fantasiosi e sognatori di coloro i quali, rendendo inutilmente oscuro e contaminando il diritto civile con la propria inettitudine, ritennero di arrogarsi in tal modo la fama di persone acute e erudite. (Epistolarum vol. II, ep. LII)

5 La prassi Konrad Rittershausen (1603). In modo non abbastanza concorde al diritto civile si dice che la proprietà sia a volte utile a volte diretta...né possono due persone essere proprietari della stessa cosa in solido E invero tale distinzione è propria delle azioni, delle quali talune sono dirette altre utili In tribunale è tuttavia certo che, nel comune modo di parlare, non ascolterai altro che di proprietà diretta e proprietà utile, e di un proprietario utile e di uno diretto. Sii dunque persuaso di percepire questa dottrina come fanno in pochi ma di parlare come fa la maggioranza dei giureconsulti, poiché riusciresti inviso e odioso a tutti, se volessi incitare la guerra delle parole, poiché di questo si tratta; le parole difatti valgono per l uso che se ne fa, come le monete e traggono ogni forza dall imposizione che di esse fanno gli uomini. (Partitiones iuris feudalis, L.II)

6 La proprietà nel liberalismo. Locke Sebbene la terra e tutte le creature inferiori siano comuni a tutti gli uomini, pure ognuno ha la proprietà della propria persona, alla quale ha diritto nessun altro che lui. Il lavoro del suo corpo e l'opera delle sue mani possiamo dire che sono propriamente suoi. A tutte quelle cose dunque che egli trae dallo stato in cui la natura le ha prodotte e lasciate, egli ha congiunto il proprio lavoro, e cioè unito qualcosa che gli è proprio, e con ciò lo rende proprietà sua. Poiché sono rimosse da lui dallo stato comune in cui la natura le ha poste, esse, mediante il suo lavoro, hanno, connesso con sé, qualcosa che esclude il diritto comune di altri.

7 La proprietà nei lumi. Merciér de la Rivière 1767 Perciò attaccare la proprietà è lo stesso che attaccare la libertà; così alterare la libertà è lo stesso che alterare la proprietà; perciò "PROPRIETA', SICUREZZA, LIBERTA'", ecco ciò che noi cerchiamo e che evidentemente dobbiamo trovare nelle leggi positive che ci proponiamo d istituire; ecco ciò che dobbiamo chiamare "LA RAGIONE ESSENZIALE E PRIMITIVA" di queste medesime leggi; queste non devono essere se non lo sviluppo, l'espressione di questa ragione essenziale, nell'applicazione che ne fanno ai differenti casi ch'esse vogliono prevedere: non è che a questo patto che elle potranno portare la sacra impronta di una necessità assoluta, di una giustizia immutabile, l'evidenza della quale sarà il legame indissolubile della nostra società, perché necessariamente questa evidenza non cesserà di riunire le nostre volontà e le nostre forze per mantenere e far osservare queste leggi.