Relazione conclusiva

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1 Relazione conclusiva del processo di razionalizzazione delle società partecipate 2015 (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)

2 1. Premessa Il comma 611 dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette. Il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il processo di razionalizzazione : - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento. A norma del comma 612 dell articolo unico della legge 190/2014, questo comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società con deliberazione di giunta n. 49 del 31/03/2015 e successivamente confermato con deliberazione consiliare n. 16 del 29/04/2015 (di seguito, per brevità, Piano 2015) Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti: in data 10/04/2015 (comunicazione prot. n. 3829) D.G.C. 49/2015 in data 21/05/2015 (comunicazione prot. n. 5443) D.C.C. 16/2015 Il Piano 2015, inoltre, è stato pubblicato sul internet dell'amministrazione, nella sezione Amministrazione Trasparente, al link /categoria/106. La pubblicazione era, ed è, obbligatoria agli effetti del decreto trasparenza (d.lgs. 33/2013), conseguentemente, qualora fosse stata omessa, chiunque avrebbe potuto attivare l accesso civico ed ottenere copia del piano e la sua pubblicazione. Il comma 612, dell articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015, prevede che la conclusione formale del procedimento di razionalizzazione delle partecipazioni sia ad opera d una relazione nella quale vengono esposti i risultati conseguiti in attuazione del Piano. La relazione è proposta e, quindi, sottoscritta dal sindaco. La stessa è oggetto d approvazione da parte dell organo assembleare, in modo che il procedimento sia concluso dallo stesso organo che lo ha avviato nel Al pari del piano, anche la relazione sarà trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet dell'amministrazione.

3 2. Le partecipazioni societarie Al momento della stesura e dell approvazione del Piano 2015, il nostro comune partecipava al capitale delle seguenti società: Società di gestione del Servizio idrico integrato: 1. SERVICE 24 IDRICO S.R.L. - MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 40,41% 2. COMODEPUR S.P.A. - MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 3,10% 3. COMO ACQUA S.R.L. MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 1,22% Altre società partecipate: 4. SERVICE 24 AMBIENTE S.R.L. - MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 11,72% 5. CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI S.P.A. - MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 1,01% Le partecipazioni societarie di cui sopra sono tutte oggetto del Piano Per completezza, si precisa che il comune, fa parte della Comunità Montana del Triangolo Lariano. L adesione alla Comunità Montana, essendo ricompresa tra le forme associative di cui al Capo V del Titolo II del d.lgs. 267/2000 (TUEL), non è oggetto del Piano 2015 e, di conseguenza, della presente relazione conclusiva.

4 2. 1. SERVICE 24 IDRICO S.R.L. Numero degli Amministratori: Amministratore Unico Numero dei dirigenti: zero Numero dei dipendenti. 6 Il Comune di Tavernerio detiene una partecipazione nella società denominata Service 24 Idrico S.r.l., attualmente affidataria del servizio idrico integrato dei Comuni soci Tavernerio, Lipomo e Orsenigo. Service 24 idrico s.r.l. è società partecipata congiuntamente da più Enti Locali e ai sensi dell art. 49 bis del vigente statuto gli Enti Locali soci esercitano, congiuntamente, il controllo sulla società anche per il tramite di apposito organo, denominato Comitato dei Comuni, formato dai legali rappresentanti degli Enti soci o da loro delegati, le cui modalità di funzionamento sono definite mediante apposita convenzione stipulata ai sensi e per gli effetti di cui all art. 30 T.U.E.L Su tale società l ente esercita, dal 2015, il controllo analogo, così come previsto con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 5/2015, avente ad oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ESERCIZIO CONGIUNTO DEL CONTROLLO ANALOGO SU SERVICE 24 IDRICO SRL. la stessa società è mantenuta in attesa della fusione per incorporazione con Como Acqua srl COMODEPUR S.P.A. Numero degli Amministratori: 9 Numero dei dirigenti: zero Numero dei dipendenti. 24 La Società è stata costituita nel 1974 con scopi consortili e non di lucro per la realizzazione e la gestione dell'impianto per la depurazione delle acque reflue del primo bacino del Lago di Como. Nel corso degli anni sono stati realizzati ulteriori interventi impiantistici finalizzati al raggiungimento di sempre più elevati standard di depurazione delle acque e, ad oggi, il servizio si svolge conformemente a quanto previsto dall'autorizzazione allo scarico n. 79/H20 di registro del 10 giugno 2013 alla società dall'amministrazione Provinciale di Como ai sensi del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n Il servizio è stato svolto regolarmente nei territori dei Comuni di Brunate, Cernobbio, Como, Grandate, Lipomo, Maslianico e Tavernerio in attesa del definitivo collegamento di quelli dei Comuni di Blevio e di Torno. La società Comodepur S.p.A. è di proprietà del comune di Tavernerio al 3,10%. la stessa società è mantenuta in attesa della fusione con Como Acqua srl.

5 2. 3. COMO ACQUA S.R.L. Numero degli Amministratori Numero di dirigenti Numero di Dipendenti : 3 (presidente e due consiglieri) :zero :zero Trattasi di Società costituita in ottemperanza alle disposizioni di cui agli artt. 147 e segg. Del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. relative all obbligo di gestire il servizio idrico integrato secondo ambiti ottimali definiti dalle Regioni (per la Regione Lombardia l ambito coincide con i territori di ciascuna provincia). La Società è a totale capitale pubblico locale ed opera secondo le modalità proprie degli affidamenti "in house providing". Ha per oggetto esclusivo, in conformità alle norme legislative e regolamentari vigenti in materia la gestione e l'erogazione del servizio idrico integrato, (S.I.I.) inteso come l'insieme dei servizi pubblici di captazione adduzione, distribuzione e depurazione, di analisi delle acque, l'attività di gestione amministrativa e finanziaria delle reti, impianti ed altre dotazioni patrimoniali e strumentali all'esercizio dei servizi pubblici locali. La società è partecipata unicamente dai comuni per l affidamento diretto del servizio e quindi con i requisiti del controllo analogo che consentiranno ai comuni di gestire la società al pari di un braccio operativo dell Ente locale. Con deliberazione di Consiglio Comunale n.4 del 26/02/2014 ad oggetto COSTITUZIONE SOCIETA' "IN HOUSE" PER LA GESTIONE DELSERVIZIO IDRICO INTEGRATO il Comune di Tavernerio ha aderito all Ato e alla prima sottoscrizione. La Società è in fase di avviamento. Nei termini indicati dagli artt. 149 e segg. del citato d.lgs. 152/2006 si dovrà procedere: all approvazione del contratto di servizio e degli atti e documenti connessi, per la disciplina del rapporto di gestione, e a tal proposito si riepilogano i passi effettuati durante l'anno 2015: 1. Convenzione per l affidamento del servizio idrico Il 30 novembre 2015 è stata sottoscritta la convenzione per l'affidamento del servizio idrico integrato, con decorrenza 1 ottobre 2015 e della durata di 20 anni. Nella seduta del Consiglio Provinciale del 29 settembre 2015 è stato approvato all unanimità l affidamento del servizio idrico integrato a Como Acqua s.r.l., l operatività nella gestione del servizio idrico integrato avverrà progressivamente in un arco temporale non superiore ai 3 anni dall affidamento del servizio idrico integrato dell ambito di Como. Dopo la delibera n.36 del 29 settembre 2015 con la quale la Provincia di Como ha disposto l affidamento del servizio idrico a Como Acqua s.r.l., il 09 dicembre 2015 è avvenuta la riunione del Gruppo dei Presidenti per esaminare i seguenti argomenti : Convenzione Como Acqua / SOT: la fatturazione in nome e per conto adempimenti e criticità.

6 Raccolta dati presso Comuni con gestioni in economia : aggiornamento attività SOT Convenzione Como Acqua / Comuni Tavolo di lavoro per convenzione Como Acqua / Società miste Costituzione Gruppo direzionale l'11 dicembre 2015 è avvenuta la riunione del Tavolo di lavoro per le SOT Miste. il 21 dicembre 2015 sono stati trattati i seguenti argomenti: Convenzione Como Acqua / SOT - parere legale: aggiornamenti Raccolta dati presso Comuni con gestioni in economia : aggiornamento attività SOT Convenzione Como Acqua / Comuni: aggiornamento Tavolo di lavoro per convenzione Como Acqua / Società miste: aggiornamento Costituzione Gruppo direzionale 2. Le scadenze imposte dalla Convenzione per l affidamento del servizio idrico Entro tre mesi dall affidamento / sottoscrizione: Piano di subentro delle gestioni esistenti (art. 6 del Disciplinare Tecnico) Piano Operativo degli Investimenti (POI) - (art. 9 del Disciplinare Tecnico) Proposta di revisione e completamento degli schemi dei Regolamenti di utenza (Regolamento di acquedotto, fognatura e depurazione) allegati alla Convenzione Attivazione delle procedure al fine di acquisire e/o di subentrare in tutte le autorizzazioni, concessioni e permessi necessari alla gestione e all esercizio delle opere ed impianti (art. 5 del Disciplinare Tecnico) Piano organizzativo territoriale (art. 20 del Disciplinare Tecnico). La società d ambito così costituita beneficerà come detto dell affidamento diretto del servizio, in quanto costituito sulla base dei principi dell in house providing, e quindi con i requisiti del controllo analogo, che consentiranno ai Comuni di gestire la società al pari di un braccio operativo dell Ente Locale. La società d ambito gestisce tutte le fasi del servizio idrico integrato e quindi: - Acquedotto (derivazione, adduzione, potabilizzazione, distribuzione); - fognatura (raccolta, convogliamento all impianto di trattamento); - depurazione (trattamento acque reflue e scarico in ambiente); - bollettazione; A servizio affidato, la società d ambito gestirà il servizio idrico integrato a favore della popolazione di tutto il territorio appartenente all ambito della Provincia di Como; La società d ambito è sottoposta a diversi tipi di controllo: - il primo statutario, rappresentato dal controllo analogo, ossia dal controllo che tutti i soci possono e devono esercitare ex ante, contestuale ed ex post; - il secondo, svolto dall Ufficio d Ambito, azienda speciale della Provincia di Como, che verifica l attività della società in relazione alla Convenzione di gestione sottoscritta ed alla relativa carta dei servizi; verifica inoltre la capacità del gestore di attuare gli

7 indirizzi e la programmazione approvate dalla provincia e dalla Conferenza dei Comuni; - il terzo, svolto dall Autorità per l energia elettrica e il gas, che verifica i bilanci del gestore e la tariffa dallo stesso applicata; - il quarto, svolto dai Comuni che, oltre ad essere soci della società d ambito, rappresentano anche i cittadini, ovvero i soggetti destinatari del servizio, e si fanno parte attiva per segnalare ai soggetti interessati eventuali disservizi, anche attraverso il contatto diretto con l utenza; Comuni che sono anche presenti nella Conferenza dei Comuni in seno alla nuova configurazione dell ambito ottimale, organo deputato all espressione di pareri spesso vincolanti per la Provincia e l Ufficio d Ambito. La società d ambito è una società a responsabilità limitata (srl), con un capitale iniziale di , sottoscritto dai soci costituenti. Con delibera del 10 giugno 2014 il Consiglio di Amministrazione dell Ato ha condiviso ed approvato la pianificazione degli aumenti di capitale in oggetto come segue: 1 aumento di capitale, riservato ai Comuni non ancora soci, da 0,062 per abitante da destinare a quota sociale, 0,062 da destinare a riserva - entro la fine di luglio 2014;, 2 aumento di capitale, da 2,00 per abitante, da destinare a quota sociale, senza rinuncia alla sottoscrizione - periodo tra ottobre e dicembre L ingresso di nuovi Comuni Soci in Como Acqua s.r.l.: Il 29 dicembre 2015 innanzi al notaio è stato formalizzato il secondo aumento di capitale per consentire l'ingresso di n. 27 Comuni nella compagine societaria di Como Acqua s.r.l. Con il secondo aumento di capitale sociale, al 31/12/2015 i Comuni Soci sono 128. Alla data del presente documento il capitale sociale ammonta a ,66. ANALISI TECNICA La gestione futura di queste 3 società ( Como Acqua srl, Service Idrico srl e Comodepur S.p.a. ) è strettamente connessa, in quanto: - l art. 141 comma 2 del D.lgs. 152/2006 dispone che il servizio idrico integrato è costituito dall insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue, e deve essere gestito secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie. Le presenti disposizioni si applicano anche agli usi industriali delle acque gestite nell ambito del servizio idrico integrato. - L art. 149-bis del D.lgs 152/2006 dispone che L ente di governo dell ambito, nel rispetto del piano d ambito di cui all art. 149 e del principio di unicità della gestione per ciascun ambito territoriale ottimale, delibera la forma di gestione fra quelle previste dall ordinamento europeo in materia di organizzazione dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica. L affidamento diretto può avvenire a favore di società interamente pubbliche, in possesso dei requisiti prescritti dall ordinamento europeo per la gestione in house, comunque partecipate dagli enti locali ricadenti nell ambito territoriale ottimale

8 - Il 28 aprile 2014 la Provincia di Como e n. 49 Comuni della Provincia, tra cui anche Tavernerio, dando seguito a quanto disposto dalla normativa vigente in materia, hanno costituito Como Acqua S.r.l., la società destinata ad assumere l affidamento del servizio idrico in qualità di Gestore Unico Provinciale. - Al di Como Acqua S.r.l. n. 100 comuni e altri 12 comuni hanno presentato domanda di adesione; - Al è stato formalizzato il secondo aumento di capitale per consentire l'ingresso di n. 27 Comuni nella compagine societaria di Como Acqua s.r.l. Con il secondo aumento di capitale sociale, al 31/12/2015 i Comuni Soci sono 128. Non sono alla data del presente documento disponibili i dati economici e patrimoniali. - Con delibera n. 3 del 31 ottobre 2014 la Conferenza dei comuni dell ambito territoriali ottimale della Provincia di Como ha espresso parere favorevole vincolante all approvazione del Piano d Ambito ai sensi dell art. 48 comma 3 L.R. 26/2003, cui ha fatto seguito la delibera n. 15 del , con la quale il Consiglio Provinciale ha definitivamente approvato il Piano d Ambito. Risulta evidente quindi che gli attuali gestori (Service 24 Idrico S.r.l. per la captazione, adduzione, distribuzione dell acqua e servizio di fognatura Comodepur S.p.A. per depurazione delle acque reflue) svolgeranno un ruolo fondamentale nel processo organizzativo ed aggregativo sancito nei diversi atti programmatori e pianificatori, ed avranno il compito di agevolare Como Acqua S.r.l. al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano d Ambito. AZIONI DA INTRAPRENDERE Le azioni che saranno intraprese per la realizzazione del progetto sopraindicato mirano a riconoscere Como Acqua S.r.l. quale soggetto destinatario del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Como. Appare quindi evidente che: - la società Como Acqua S.r.l. deve essere mantenuta, ancorché allo stato attuale in fase di avvio e parzialmente operativa, in quanto oggetto finale dell attuazione delle normative in materia di gestione del Servizio Idrico Integrato; - le Società Service 24 Idrico S.r.l. e Comodepur S.p.A. sono mantenute in attesa del completamento delle procedure di fusione con la società suddetta.

9 2. 4. SERVICE 24 AMBIENTE S.R.L. Numero degli Amministratori : Amministratore unico Numero di dirigenti :zero Numero di Dipendenti :15 Contesto normativo servizi di igiene urbana ed ambientale Gli obiettivi principali perseguiti dal D.lgs 152/2006 e ss.mm.ii. sono prioritariamente il raggiungimento di un elevato livello di protezione dell ambiente e la tutela della salute delle persone. A tal fine il Testo Unico Ambientale ha inteso regolare non solo la fase di smaltimento, che nel precedente decreto Ronchi invece aveva un ruolo centrale, ma l intero processo di gestione dei rifiuti. Sul piano gestionale invece, dopo aver definito in maniera puntuale le competenze di Stato, Regioni e Provincie, ha posto nuove regole per la realizzazione e gestione degli impianti, introducendo il concetto di Ambito Territoriale Ottimale (ATO) con l affidamento del servizio mediante le modalità oggi disciplinate dal diritto comunitario. La normativa ha infine previsto l istituzione di un osservatorio nazionale sui rifiuti (ONR) allo scopo di garantire l attuazione delle norme, con particolare riferimento agli obiettivi di riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti, di efficacia, efficienza ed economicità della gestione e di tutela della salute pubblica. L art. 202 del D.lgs. 152/2006 in particolare stabilisce l affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Autorità d Ambito, oggi non ancora costituita in Lombardia. Nelle more della costituzione di detta Autorità opera l art. 198, comma 1, del medesimo decreto, ai sensi del quale i Comuni possono continuare la gestione dei rifiuti, che il D.L. 95/2012, convertito con L. n. 135/2021, ha confermato essere funzione fondamentale dei Comuni. Le innovazioni normative in materia di organizzazione e affidamento dei servizi pubblici locali (economici) successivamente introdotte dallart. 23-bis del D.L. 112/2008 sono state abrogate dall esito referendario del 12 e 13 giungo 2011 e le successive disposizioni di cui all art. 4 del D.L. 138/2011 sono state dichiarate illegittime dalla Sentenza della Corte Costituzionale n. 199/2012, che ha affermato la diretta prescrittività dei principi europei in materia di affidamento dei servizi pubblici a rilevanza economica. A tale riguardo la giurisprudenza della Corte di Giustizia e dei giudici nazionali è concorde nel ritenere che dalle norme dei Trattati vigenti non risulta alcun divieto all espletamento di tali servizi in regime di house providing, sussistendone i requisiti. In particolare la giurisprudenza richiede che il soggetto affidante eserciti sull affidatario un controllo analogo: situazione che si verifica nel caso della partecipata Service 24 Ambiente S.r.l., il cui Statuto prevede idonee modalità di direzione e di controllo della gestione ad opera degli enti pubblici che la partecipano.

10 La L. n. 190/2014 ha poi sostanzialmente integrato il D.L. 138/2011 confermando con norma domestica la possibilità di tale modalità di espletamento del servizio in questione, risultando quindi giuridicamente fattibile l ipotesi di affidamento diretto del servizio in questione, anche in considerazione del fatto che Service 24 Ambiente S.r.l. è una società a capitale interamente pubblico dedicata a servire esclusivamente gli enti partecipati, sicché risulta altresì integrato l ulteriore presupposto teleologico delineato dalla giurisprudenza comunitaria. AZIONI INTRAPRESE Il Comune di Tavernerio detiene una partecipazione del 11,72% nella società denominata Service 24 ambiente S.r.l. affidataria del servizio di igiene ambientale dei Comuni soci Tavernerio, Lipomo, Orsenigo, Albavilla, Capiago, Albese con Cassano, Montorfano ed Erba. Come premesso Service 24 ambiente s.r.l. è società partecipata congiuntamente da più Enti Locali e ai sensi dell art. 49 bis del vigente statuto gli Enti Locali soci esercitano, congiuntamente, il controllo sulla società anche per il tramite di apposito organo, denominato Comitato dei Comuni, formato dai legali rappresentanti degli Enti soci o da loro delegati, le cui modalità di funzionamento sono definite mediante apposita convenzione stipulata ai sensi e per gli effetti di cui all art. 30 T.U.E.L Su tale società l ente eserciterà, dal 2015, il controllo analogo, così come previsto con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 42/2014, avente ad oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER L'ESERCIZIO CONGIUNTO DEL CONTROLLO ANALOGO SU SERVICE 24 AMBIENTE SRL. L Attuale struttura societaria è frutto di una ristrutturazione che ha consentito l ingresso di un nuovo socio, il Comune di Erba, ed ha comportato un aumento del capitale sociale a pagamento ed alla pari, da ,00 ad ,00 da far sottoscrivere e liberare integralmente dal Comune di Erba stesso, nonché l ulteriore aumento del capitale sociale a pagamento ed alla pari, in via scindibile, da ,00 ad ,00 da riservare integralmente sempre al Comune di Erba. Considerato che in attesa dell istituzione di Autorità d ambito per l affidamento dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani in Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), non ancora definiti dalla Regione Lombardia, i Comuni restano titolari di funzioni relative alla gestione dei rifiuti, con l ingresso del nuovo socio si raggiunge un bacino d utenza pari circa a ,00 abitanti. Si ritiene che tali dimensioni societarie e la contiguità territoriale consentiranno un efficentamento dei costi per la gestione dei servizi e la messa in campo di efficaci piani per la riduzione della quantità di rifiuti prodotti. I criteri proposti dal comma 611 della legge 190/2014, riguardo alle società di gestione dei servizi, prevedono l aggregazione delle società di servizi pubblici locali di rilevanza economica. La norma, quindi, non obbliga alla soppressione di tali società (lett. d). La società inoltre ha tutte le caratteristiche per ottenere la gestione in house providing dei servizi.

11 Si ritiene quindi che la società Service 24 Ambiente S.r.l. debba essere mantenuta. Come già precisato nel Piano 2015, l amministrazione intende conservare la proprietà della Società Service 24 ambiente S.r.l.. Pertanto, nel corso del 2015, non sono state avviate procedure di liquidazione, cessione o fusione della società.

12 2. 5. CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI S.P.A. Numero degli Amministratori Numero di dirigenti Numero di Dipendenti : 3 (con compenso pari a zero, come si evince dagli atti pubblicati nella sezione trasparenza della società) :zero :zero I comuni azionisti del C.P.T. sono 115. La quota di partecipazione del Comune di Tavernerio, pari allo 1,01%, non consente di essere incisivi nella sua impostazione, considerate anche le ristrutturazioni societarie avvenute negli anni. Si pone l attenzione sul notevole capitale sociale esistente e si effettuerà un monitoraggio delle procedure al fine di evitare un dissolvimento o svalutazione dello stesso. Con nota agli atti ns. prot. 3121/2015 il Consorzio Pubblici Trasporti S.p.A. ha comunicato che il proprio C.d.A. in data 13/03/2015 ha definito un percorso finalizzato alla messa in liquidazione della società attraverso l attuazione di operazioni straordinarie che verranno presentate ai soci in assemblea ordinaria prevista per il mese di aprile Con nota agli atti ns. prot. 4692/2015 il Consorzio Pubblici Trasporti S.p.A. ha trasmesso una relazione in merito al percorso considerato dal C.d.A. della società finalizzato alla messa in liquidazione della stessa previa valorizzazione del patrimonio societario, che prevede una durata di circa 24 mesi. Con nota agli atti ns. prot. 8317/2015 è stato comunicato l Ordine del Giorno della Assemblea ordinaria della società per la seduta del 20/07/2015, che al punto 4) prevedeva Indirizzo al C.d.A. per procedere alla semplificazione societaria mediante fusione tra C.p.t. S.p.A. e SPT Holding S.p.A.. Nel corso di tale assemblea è stato deliberato di rinviare ad una successiva assemblea da convocarsi da parte del nuovo C.d.A. la discussione del presente quarto punto posto all o.d.g. dell odierna assemblea, come da verbale agli atti ns. prot. 3365/2016. Nel corso del 2015 pertanto, pur rilevando come il compenso del C.d.A. sia stato portato a zero, l assemblea non ha ancora individuato il percorso da intraprendere per la dismissione della società.

13 SCHEDE DATI SOCIETA PARTECIPATE RAGIONE SOCIALE SERVICE 24 IDRICO S.R.L. (società costituita in data a seguito scissione e trasformazione Service 24 S.P.A.) MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 5.552,00 (40,41%) DURATA /12/2050 ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL ,00 BILANCIO DELL AMMINISTRAZIONE NUMERO RAPPRESENTANTI NESSUN RAPPRESENTANTE AMMINISTRAZIONE NEGLI ORGANI DI GOVERNO E COMPENSO RISULTATI DI BILANCIO DEGLI PRIMO ESERCIZIO ,13 (Utile di ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI INCARICHI DI AMMINISTRATORE DELLA SOCIETA E RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO COMPLESSIVO SITO WEB esercizio) AMMINISTRATORE UNICO COMPENSO LORDO 1.994,00 REVISORE UNICO COMPENSO LORDO 4.000,00 RAGIONE SOCIALE COMODEPUR S.P.A. MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 3,095% DURATA /12/2050 ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL NESSUN ONERE BILANCIO DELL AMMINISTRAZIONE NUMERO RAPPRESENTANTI NESSUN RAPPRESENTANTE AMMINISTRAZIONE NEGLI ORGANI DI GOVERNO RISULTATI DI BILANCIO DEGLI Esercizio - Utile d esercizio ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI , , ,00 INCARICHI DI AMMINISTRATORE DELLA SOCIETA E RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO COMPLESSIVO SITO WEB (perdita di esercizio) PRESIDENTE COMPENSO LORDO ,02 AMMINISTRATORE DELEGATO COMPENSO LORDO ,02 N. 7 CONSIGLIERI COMPENSO LORDO 6.000,00 cad.

14 RAGIONE SOCIALE SERVICE 24 AMBIENTE S.R.L. (società costituita in data a seguito scissione e trasformazione Service 24 S.P.A.) MISURA DELLA PARTECIPAZIONE ,00 (17,56%) DURATA 09/04/ /12/2050 ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL Zero BILANCIO DELL AMMINISTRAZIONE NUMERO RAPPRESENTANTI NESSUN RAPPRESENTANTE AMMINISTRAZIONE NEGLI ORGANI DI GOVERNO E COMPENSO RISULTATI DI BILANCIO DEGLI PRIMO ESERCIZIO 2014 ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI INCARICHI DI AMMINISTRATORE DELLA SOCIETA E RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO COMPLESSIVO SITO WEB ,00 (utile di esercizio) PRESIDENTE COMPENSO LORDO 7.000,00 (deliberato ma non liquidato) N. 2 CONSIGLIERI COMPENSO LORDO CAD ,00 SINDACO - REVISORE UNICO COMPENSO LORDO 5.500,00 RAGIONE SOCIALE CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI S.P.A. MISURA DELLA PARTECIPAZIONE ,60 (1,01%) DURATA 20/12/ /12/2050 ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL NESSUN ONERE BILANCIO DELL AMMINISTRAZIONE NUMERO RAPPRESENTANTI NESSUN RAPPRESENTANTE AMMINISTRAZIONE NEGLI ORGANI DI GOVERNO RISULTATI DI BILANCIO DEGLI ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI INCARICHI DI AMMINISTRATORE DELLA SOCIETA E RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO COMPLESSIVO SITO WEB ,00 (perdita d esercizio) ,00 (perdita d esercizio) ,00 (utile d esercizio) ,00 (utile d esercizio) PRESIDENTE NESSUN COMPENSO CONSIGLIERE NESSUN COMPENSO CONSIGLIERE NESSUN COMPENSO

15 RAGIONE SOCIALE COMO ACQUA S.R.L. MISURA DELLA PARTECIPAZIONE 1,22% DURATA /12/2050 ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL NESSUN ONERE BILANCIO DELL AMMINISTRAZIONE NUMERO RAPPRESENTANTI NESSUN RAPPRESENTANTE AMMINISTRAZIONE NEGLI ORGANI DI GOVERNO RISULTATI DI BILANCIO DEGLI NESSUN DATO AL MOMENTO ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI DISPONIBILE INCARICHI DI AMMINISTRATORE NESSUN DATO AL MOMENTO DELLA SOCIETA E RELATIVO DISPONIBILE TRATTAMENTO ECONOMICO COMPLESSIVO SITO WEB