LA SOFFERENZA PSICHICA PERINATALE TRA ANSIA E DEPRESSIONE: STRUMENTI DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MODELLI DI INTERVENTO NELLA RETE DEI SERVIZI

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1 PROGRAMMA: EVENTO RESIDENZIALE TITOLO EVENTO: LA SOFFERENZA PSICHICA PERINATALE TRA ANSIA E DEPRESSIONE: STRUMENTI DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MODELLI DI INTERVENTO NELLA RETE DEI SERVIZI Tipologia formativa: FORMAZIONE RESIDENZIALE CLASSICA (fino a 100 partecip.) ID evento: Sede e date: P.O. Busto Arsizio, Padiglione Formazione, Aula Sr. Bianca P.T. 9 maggio, 23 maggio, 11 giugno 2018 dalle 13,00 alle 18,30 BREVE PREMESSA: La letteratura scientifica sottolinea come il periodo perinatale presenti per le neo mamme una frequenza significativa di disturbi mentali, in particolare disturbi depressivi e ansiosi, che richiedono una adeguata individuazione e una assistenza strutturata, integrata e multidisciplinare. Si tratta, però, di un fenomeno in parte ancora sommerso, poichè sono poche le gravide/puerpere che si rivolgono ai servizi specialistici per tali problematiche, in quanto il tema sollecita sentimenti di ansia e di paura, sia a livello del sistema di cura che tra la popolazione di riferimento. La depressione perinatale non trattata presenta un rischio significativo di cronicizzazione e può avere importanti esiti sulla salute della mamma, del bambino e della famiglia, con altrettanto importanti costi sanitari. La ASST Valle Olona partecipa al tavolo interistituzionale sulla Depressione Perinatale coordinato dalla ATS Insubria; l'avvio di programmi di azione coordinati rende opportuna la costituzione di una rete integrata di servizi e competenze sulla tematica, anche attraverso una formazione congiunta OBIETTIVI FORMATIVI: - Conoscere i segnali della depressione post-partum e gli strumenti per la sua identificazione precoce; - Saper utilizzare i test di screening; - Saper valutare le caratteristiche di una rete di servizi per l'assesment e il trattamento della DPP Obiettivo formativo nazionale (Acc. Stato-Regioni 19/04/2012 e success. m. e i.) Integrazione tra assistenza territoriale e ospedaliera (n. 9). Obiettivi formativi: di processo Tematica regionale: Promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute, prevenzione dei fattori di rischio comportamentali delle malattie cronico degenerative, dipendenze. METODOLOGIA DIDATTICA: lezioni, presentazione di casi, discussione DESTINATARI: L evento è rivolto agli operatori direttamente impegnati in attività inerenti il Percorso Nascita e nel trattamento dei disturbi emotivi legati alla perinatalità, per un totale massimo di 90 partecipanti. 1 Programma: evento residenziale

2 Schema di riferimento: n. Professione Struttura di appartenenza PO/Distretto 20 Psicologi Consultori/CPS/UONPIA Tutti 15 Assistenti sociali Consultori/CPS/UONPIA/Ostetricia/Pediatria Tutti 15 Ostetriche Consultori/Ostetricia/Pediatria Tutti 5 Infermieri Consultori/Ostetricia/Pediatria/CPS Tutti 2 Assistenti sanitari Consultori Tutti 8 Puericultrici/Vigil. Inf. Consultori/Ostetricia/Pediatria Tutti 19 Medici CPS/UONPIA/Ostetricia/Pediatria Tutti 3 Medici Medicina Generale Convenzionati ATS ATS Insubria 3 Pediatri Libera Scelta Convenzionati ATS ATS Insubria RESPONSABILE SCIENTIFICO Dottor Carmelo Di Fazio, Dirigente Medico Responsabile Area Territoriale Gallarate, tel , carmelo.difazio@asst-valleolona.it DOCENTI ESTERNI Prof.ssa Anna Maria Della Vedova, Ricercatore confermato c/o Università degli Studi di Brescia; Dottoressa Susanna Banti, Medico Psichiatra libero professionista. TUTOR Non previsto SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Stefano Proverbio - Ufficio Formazione Permanente ASST Valle Olona Via A. Da Brescia, BUSTO ARSIZIO tel stefano.proverbio@asst-valleolona.it Ufficio Formazione Permanente tel , FAX n formazionecontinua@asst-valleolona.it Vedi allegato PROGRAMMA PARTECIPAZIONE La soglia minima di partecipazione richiesta è del 90% delle 15 ore previste. L attestato sarà rilasciato solo ed esclusivamente ai partecipanti che avranno superato la verifica dell apprendimento e che avranno raggiunto la soglia minima di partecipazione. CREDITI ECM Secondo le indicazioni contenute nel Decreto D.G. Welfare n del 28/12/2017 all evento sono stati preassegnati n. 19,5 crediti ECM. E stato richiesto l accreditamento ECM per tutte le professioni sanitarie. ASSISTENTI SOCIALI L evento è realizzato in convenzione con il Consiglio Regionale della Lombardia dell Ordine degli Assistenti Sociali. E stato richiesto il riconoscimento dei crediti FC.AS. 2 Programma: evento residenziale

3 MODALITA DI ISCRIZIONE ALL EVENTO: invio scheda di iscrizione alla Segreteria organizzativa (FAX n ) TRATTASI DI EVENTO NON SPONSORIZZATO MODALITA DI VALUTAZIONE DELL EVENTO: Questionario di verifica dell apprendimento Scheda di customer satisfaction dell evento e dei docenti Relazione finale del Responsabile Scientifico Valutazione della ricaduta: La ricaduta nell organizzazione verrà valutata a distanza di un anno dalla conclusione dell evento formativo, con la seguente modalità: relazione sulla costituzione di percorsi di rete tra i servizi socio sanitari dell ASST a sostegno della maternità fragile e sull attività di screening della DPP nel percorso nascita che implichi l utilizzo di almeno un test standardizzato presentato durante il corso. All. dettaglio programma 3 Programma: evento residenziale

4 All. 1 al MOD. 02PrSFORM01 ASST DELLA VALLE OLONA pag. 1 di3 Rev. 0 del 15/02/2016 titolo evento: LA SOFFERENZA PSICHICA PERINATALE TRA ANSIA E DEPRESSIONE: STRUMENTI DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MODELLI DI INTERVENTO NELLA RETE DEI SERVIZI eventuali note DATE: EDIZIONE UNICA 9 maggio, 23 maggio, 11 giugno dalle alle Aula Suor Bianca P.O. BUSTO A. PARTECIPANTI PROFESSIONE* Psicologi 20 Assistenti sociali 15 Ostetriche 15 Infermiere 5 Assistenti sanitarie 2 Puericultrici/vigilatrici d infanzia 8 Medici 19 MMG 3 PDF 3 * vedi elenco ECM totale per ediz. 90 DETTAGLIO PROGRAMMA: giorno ora inizio ora fine tipo (plenaria, parallela, gruppi) argomento metodologia (a,b,c )* docente** ev. sostituto** 9/5/18 13:00 13:30 Registrazione partecipanti 13:30 14:30 Plenaria Genitorialità e trasformazioni: equilibri in divenire tra crisi maturativa e sviluppo. Disagio psichico perinatale materno e paterno: 14:30 15:30 Plenaria epidemiologia, fattori di rischio, conseguenze sullo sviluppo infantile. * a) lezione magistrale; b) serie di relazioni; c) tavola rotonda; d) confronto/dibattito tra pubblico ed esperto guidato da un conduttore ("l'esperto risponde"); e) dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti; f) presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi); g) lavoro a piccoli gruppi su problemi o casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto; h) esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche; i) role-playing. ** cognome e nome (allegare curriculum in formato europeo)

5 All. 1 al MOD. 02PrSFORM01 ASST DELLA VALLE OLONA pag. 2 di3 Rev. 0 del 15/02/2016 giorno ora inizio ora fine tipo (plenaria, parallela, gruppi) argomento metodologia (a,b,c )* docente** ev. sostituto** 15:30 16:30 Plenaria 16:30 18:30 Plenaria Disagio psichico perinatale materno e paterno: strumenti per l individuazione precoce. L operatore e lo screening: domande, lavoro su casi e situazioni cliniche nella realtà dei servizi. F Anna M. Della Vedova Susanna Banti 23/5/18 13:00 13:30 Registrazione partecipanti 13:30 14:30 Plenaria Disagio psichico perinatale materno e paterno: strumenti per lo screening e l assessment 14:30 15:30 Plenaria Screening positivo e assessment 15:30 16:30 Plenaria 16:30 18:30 Plenaria La costruzione di un profilo di rischio come indicazione per i trattamento L operatore e lo screening: lavoro su casi e situazioni cliniche nella realtà dei Servizi. F Anna M. Della Vedova Susanna Banti 11/6/18 13:00 13:30 Registrazione partecipanti 13:30 14:30 Plenaria 14:30 15:30 Plenaria 15:30 16:30 Plenaria La costruzione di percorsi di cura per la psicopatologia materna moderata e severa. Il ruolo dello psichiatra nella rete dei servizi alla salute mentale perinatale. Disagio psichico perinatale e trattamento: l efficacia e gli effetti sullo sviluppo infantile. A Susanna Banti Anna M. Della Vedova A Susanna Banti Anna M. Della Vedova 16:30 18:00 Plenaria Lavoro su casi e situazioni cliniche nella realtà dei servizi A Susanna Banti Anna M. Della Vedova * a) lezione magistrale; b) serie di relazioni; c) tavola rotonda; d) confronto/dibattito tra pubblico ed esperto guidato da un conduttore ("l'esperto risponde"); e) dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti; f) presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi); g) lavoro a piccoli gruppi su problemi o casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto; h) esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche; i) role-playing. ** cognome e nome (allegare curriculum in formato europeo)

6 All. 1 al MOD. 02PrSFORM01 ASST DELLA VALLE OLONA pag. 3 di3 Rev. 0 del 15/02/2016 giorno ora inizio ora fine tipo (plenaria, parallela, gruppi) argomento metodologia (a,b,c )* docente** ev. sostituto** 18:00 18:30 Plenaria Discussione finale A Anna M. Della Vedova Simona Banti 18:30 18:45 Plenaria Test * a) lezione magistrale; b) serie di relazioni; c) tavola rotonda; d) confronto/dibattito tra pubblico ed esperto guidato da un conduttore ("l'esperto risponde"); e) dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti; f) presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi); g) lavoro a piccoli gruppi su problemi o casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto; h) esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche; i) role-playing. ** cognome e nome (allegare curriculum in formato europeo)