SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI

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1 SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 Identificazione dell impianto 2 A.2 Altre informazioni 3 A.3 Informazioni sulle attività IPPC e non IPPC dell impianto 4 A.4 Fasi dell attività ed individuazione delle fasi rilevanti 5 A.5 Attività tecnicamente connesse 6 A.6 Autorizzazioni esistenti per impianto 7 A.7 Quadro normativo attuale in termini di limiti alle emissioni 9 A.8 Inquadramento territoriale 10 A.9 Informazioni sui corpi recettori degli scarichi idrici 10 1

2 SCHEDA A - INFORMAZIONI GENERALI A.1 Identificazione dell impianto Denominazione dell impianto CARGILL SRL Indirizzo dello stabilimento VIA CERESTAR, CASTELMASSA (RO) Sede legale VIA GIUSEPPE RIPAMONTI MILANO Recapiti telefonici cargill_srlehs@sicurezzapostale.it Gestore dell impianto Nome e cognome BORGATTI LUCA Indirizzo VIA CERESTAR, CASTELMASSA (RO) Recapiti telefonici LUCA_BORGATTI@CARGILL.COM Referente IPPC Nome e cognome ANGELINI ALESSANDRO Indirizzo VIA CERESTAR, CASTELMASSA (RO) Recapiti telefonici ALESSANDRO_ANGELINI@CARGILL.COM Rappresentante legale Nome e cognome LUCA_BORGATTI@CARGILL.COM Indirizzo VIA CERESTAR, CASTELMASSA (RO) 2

3 A.2 Altre informazioni Iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma, numero di iscrizione Sistema di gestione ambientale no EMAS ISO SGA documentato ma non certificato (1) Altro Presenza di attività soggette a notifica ai sensi del D.Lgs. 334/99: No Effetti transfrontalieri: No Misure penali o amministrative riconducibili all impianto o parte di esso, ivi compresi i procedimenti in corso alla data della presente domanda: No 3

4 A.3 Informazioni sulle attività IPPC e non IPPC dell impianto n 1 Data di inizio attività: 09/04/1994 (1) Data di presunta cessazione: (2) Attività: Combustione di combustibili in installazione con una potenza termica nominale totale pari o superiore a 50 MW Codice IPPC:1.1 Classificazione NACE: Produzione di energia elettrica Codice Classificazione NOSE-P: Turbine a gas Codice Numero di addetti: 16 Periodicità dell attività: continua Capacità produttiva Prodotto Capacità di produzione Produzione effettiva anno di riferimento Energia elettrica MWh (S) (3) Energia elettrica MWh 2014 Vapore MWh (S) (4) Vapore MWh 2014 Fumi di Combustione MWh (S) (5) Fumi di Combustione MWh 2014 Note: 1 Data di messa in regime della Centrale nell attuale configurazione; 2 Ad oggi non è possibile indicare una data prevista per la dismissione dell impianto; 3 Stimato ipotizzando il funzionamento della Centrale per ore/anno e ore/anno per singolo gruppo TG; 4 Energia prodotta sottoforma di vapore, stimata moltiplicando le portate di vapore a 20 barg, 12 barg 1.5 barg di pressione il risultato (rispettivamente pari a 47, 23 e 2 tonnellate/ora), per il loro contenuto entalpico; il risultato è stato poi moltiplicato per le ore di funzionamento alla capacità produttiva della Centrale (8.700 ore anno); 5 Energia termica prodotta sottoforma di fumi di combustione 4

5 A.4 Fasi dell attività ed individuazione delle fasi rilevanti Rif. Fase Rilevante 1 Approvvigionamento e Pretrattamento Gas Naturale NO 2 Produzione di Energia Elettrica ed Energia Termica SI 3 Circuito di Raffreddamento NO 4 Sottostazione Elettrica NO 5

6 A.5 Attività tecnicamente connesse La CTE risulta essere attività accessoria tecnicamente connessa all attività IPPC 6.4 b) esercitata da Cargill srl presso lo stabilimento di Castelmassa, via Cerestar n. 1 autorizzato dalla Provincia di Rovigo con Det e Det n 2499_ di aggiornamento del provvedimento AIA n del Nota: Per dettagli si veda la Nota tecnico-amministrativa trasmessa con protocollo n 1086 LBaa. 6

7 A.6 Autorizzazioni esistenti per impianto Estremi atto amministrativo Ente competente Data rilascio Data scadenza Norme di riferimento Oggetto Scarichi Idrici Voltura assenso n U F OG Polesine Acque s.p.a 07/01/2014 Nessuna scadenza n.p. Autorizzazione allo Scarico in pubblica fognatura Det 3837 (ultimo aggiornamento Det. n 2499 del Provincia di Rovigo 23/11/ /11/2017 D. Lgs. 152/2006 E s.m.i Autorizzazione Integrata Ambientale Emissioni in Atmosfera Decreto Ministero dell Industria Commercio dell Artigianato del e 28/05/1991 n.p. DPR 24/05/1988 n. 203; Legge 9 9/01/1991 Autorizzazione alla costruzione e all esercizio della Centrale nella sua attuale configurazione, n.p. Edison Termoelettrica S.p.A. 10/09/1996 Nessuna scadenza DM 21/12/1995 Comunicazione del valore del minimo tecnico dell impianto di cogenerazione della Centrale Termoelettrica di Castelmassa (RO) Decreto 133 Regione Veneto 24/10/ /04/2015 Decreto 50 Regione Veneto 30/05/ /04/2015 D.Lgs. 59/05, D.Lgs. 152/06, Delibera Giunta Regionale 2493/07 Voltura della titolarità dell AIA rilasciata con Decreto 133 Autorizzazione Integrata Ambientale Provvisoria Autorizzazione Integrata Ambientale Provvisoria Certificato di Prevenzione Incendi Pratica n CPVVF di Rovigo 06/10/ /10/2017 Concessioni edilizie D.P.R n 51 01/08/2011 Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio deliberazione n. 89 del 06/03/2014 Consorzio di Bonifica Adige PO Rovigo 06/03/ /12/2023 n.p. Concessioni idraulica attraversamento canale Terre vecchie con un elettrodotto e manufatto per scarico acque 7

8 Autorizzazione di agibilità, n. 6595, pratica n. C91142 Autorizzazione di agibilità, n. 6595, pratica n. C93062 Comune di Castelmassa Comune di Castelmassa meteoriche. 29/04/1993 n.p. n.p. Agibilità 12/05/1995 n.p. n.p. Agibilità Sistema di Gestione Ambientale LRC /EMS/E U/IT LRQA 03/03/ /03/2017 ISO14001:

9 A.7 Quadro normativo attuale in termini di limiti alle emissioni Emissioni in atmosfera Sezione Inquinante Valori limite Standard di qualità Autorizzato (1) Nazionale Regionale UE Nazionale Regionale NO 2: 200 μg/m 3 (3) E1 / E2 NO x 150 mg/nm 3 np (2) n.p. n.p. NO 2:40 μg/m 3 (4) n.p. NOx: 30 μg/m 3 (5) Commenti e note: CO 100 mg/nm 3 np (2) n.p. n.p. 10 mg/m3 (6) n.p. 1) Limiti autorizzati con AIA Provvisoria rilasciata dalla Regione Veneto in data 24/10/07 (Decreto n. 133), intesi come media oraria al 15% di O 2). Tali limiti sono rispettati se la media delle concentrazioni orarie rilevate durante l effettivo funzionamento dell impianto nell arco di 24 ore è inferiore o uguale al limite di emissione indicato e se ciascun valore di concentrazione oraria non è superiore al 125% di tale limite); Il valore di MINIMO TECNICO dell impianto (Rif.Art. 268 ee), inteso come carico minimo di processo compatibile con l'esercizio dell'attività cui l'impianto è Destinato, è 17 MW per ogni sezione di cogenerazione. Tale valore è utilizzato al fine di discriminare il funzionamento a regime dalle fasi di avviamento e fermata dell impianto. 2) I riferimenti nazionali sono definiti all Art. 273 Dlgs 152 e s.m.i, il quale rimanda alla Parte II, sezioni 4 A-bis comma 2., dell'allegato II alla Parte Quinta per i pertinenti limiti di emissione. Essendo la centrale termoelettrica tecnicamente connessa e ausiliaria allo stabilimento produttivo che utilizza i fumi di combustione della CTE stessa direttamente per l essiccamento dei prodotti derivati del mais (Semola, Glutine, Germe, Amido), risulta applicabile quanto riportato al comma 15 dell Articolo 273: Art. 273 Comma 15. Le disposizioni del presente articolo si applicano agli impianti di combustione destinati alla produzione di energia, ad esclusione di quelli che utilizzano direttamente i prodotti di combustione in procedimenti di fabbricazione. Sono esclusi in particolare: a) gli impianti in cui i prodotti della combustione sono utilizzati per il riscaldamento diretto, l essiccazione o qualsiasi altro trattamento degli oggetti o dei materiali, come i forni di riscaldo o i forni di trattamento termico. 3) Valore limite orario per la protezione della salute umana 4) Valore limite per la protezione della salute umana. Periodo di mediazione: anno civile; 5) Valore limite per la protezione degli ecosistemi. Periodo di mediazione: Anno civile; 6) Valore limite per la protezione degli ecosistemi. Periodo di mediazione: media massima giornaliera su 8 ore. 9

10 A.8 Inquadramento territoriale Superficie dell impianto [m 2 ] Totale Coperta Scoperta pavimentata Scoperta non pavimentata Note: L area d impianto è così suddivisa: Centrale: mq (coperta) mq (scoperta non pavimentata); Sottostazione elettrica: 186 mq (coperta) mq (scoperta pavimentata) mq (scoperta non pavimentata); Sottostazione metano: 293 mq (scoperta non pavimentata). Dati catastali Tipo di superficie Numero del foglio Particella D/ D/ A.9 Informazioni sui corpi recettori degli scarichi idrici Scarico finale Recettore Tipologia Nome Riferimento Eventuale gestore Classificazione area SF1 (1) SF2 Pubblica Fognatura Corso d acqua artificiale n.p. Cavo Terre Vecchie di Castelmassa SF1 SF2 Comune Castelmassa Consorzio di Bonifica Adige PO n.p. n.p. (2) Note: 1) Le acque reflue della centrale sono già autorizzate e ricomprese nell AIA dello stabilimento produttivo (rif.determina 3837 del 23/11/2011 ultimo aggiornamento e integrazione con determina n 2499 del ). In particolare trattasi delle acque di raffreddamento (Pozzetto C) e piovane. 2) Il Recettore non è classificato sensibile, o zona vulnerabile da nitrati di origine agricola, o zona vulnerabile da prodotti fitosanitari e zona vulnerabile alla desertificazione da D.Lgs 152/06. 10