SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE
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- Beatrice Massa
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1 SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 Consumo di materie prime (Parte Storica) 3 B.1.2 Consumo di materie prime (Alla Capacità Produttiva) 5 B.1.1 Consumo di risorse idriche (Parte Storica) 8 B.2.1 Consumo di risorse idriche (Alla Capacità Produttiva) 10 B.3.1 Produzione di energia (Parte Storica) 12 B.3.2 Produzione di energia (alla capacità produttiva) 13 B.4.1 Consumo di energia(parte Storica) 14 B.4.2 Consumo di energia(alla capacità produttiva) 14 B.5.2 Combustibili utilizzati (alla capacità produttiva) 16 B.6 Fonti di emissione in atmosfera di tipo convogliato 17 B.7.1 Emissioni in atmosfera di tipo convogliato (Parte Storica) 18 B.7.2 Emissioni in atmosfera di tipo convogliato (alla capacità produttiva) 18 B.8.2 e B Fonti di emissioni in atmosfera di tipo non convogliato (parte storica ed alla capacità produttiva) 19 B.9.1 Scarichi idrici (Parte Storica) 20 B.9.2 Scarichi idrici (alla capacità produttiva) 21 B.10.1 Emissioni in acqua (alla Parte Storica) 23 B.10.2 Emissioni in acqua (alla capacità produttiva) 23 B.11.2 Produzione di rifiuti (Parte Storica) 24 B.11.2 Produzione di rifiuti (alla capacità produttiva) 25 B.12 Aree di stoccaggio di rifiuti 26 B.13 Aree di stoccaggio di materie prime, prodotti ed intermedi 27 B.14 Rumore 28 B.15 Odori 29 B.16 Altre tipologie di inquinamento 30 1
2 B. 17 Linee di impatto ambientale 31 2
3 N CAS % in peso Frasi H Frasi P SCHEDA B SCHEDA B - DATI E NOTIZIE SULL IMPIANTO ATTUALE B.1.1 Consumo di materie prime (Parte Storica) Anno di Riferimento 2014 Descrizione Produttore e scheda tecnica Tipo Fasi di utilizzo Stato fisico Eventuali sostanze pericolose contenute Denominazione Classe di pericolosità Consumo annuo (1) Additivo per generatore di vapore Nalco Tri- Act 1826 (Alcalinizzante) Nalco MPA Fase 2 Liquido Morfolina 2- Dietilamminoetanol o 5-10 % % H314, H335 P260, P280, P303+P36 1+P353, P304+P34 0 P305+P35 1+P338 P310 GHS 05, GHS kg (M) Additivo per generatore di vapore Nalco SUR- GARD 1700 (Deossigenante) Nalco MPA Fase 2 Liquido , Dietilamminoetanol o 5 - <10 % Erythorbic Acid 5-10% H315, H319, H335 P260, P280, P302- P352, P332- P313, P305+P35 1+P338, P337+P31 3 Xi 660 kg (M) 3
4 Trattamento acqua della caldaia Nalco Nalco MPA Fase 2 Liquido Sodio idrossido 5-10% H314, H318 P260, P280, P301+P33 0+P331, P303+P36 1+P353, P305+P35 1+P338, P310 GHS 05, C 41 kg (M) Olio lubrificante Vari MPA Nessuna in particolare Liquido 500 kg (M) BIODETERGENTE NALCO Nalco MPA Fase 3 Liquido D-Glucopiranosio, oligomerico, decilottil glicosidi H318 P280- P305 + P351 + P338+P31 0 Xi 86 kg (M) NALCO 3DT149 DISPEREDENTE- ANTINCROSTANT E Nalco MPA Fase 3 Liquido Alcool metilico < 1.0 H225, H331, H311, H301, H370 P202. P262 P280 P kg (S) SODIO IPOCLORITO Brentag Brentag MPA Fase 3 Liquido Sodio ipoclorito 5-20% H400,H41 1,H314,H 290 P260. P273 P280. P310. P305/351/33 8. P303/361/35 3 GHS05 GHS kg (S) P403/233 Note: 1) Le quantità riportate in questa tabella sono state misurate tramite bolle d acquisto e giacenze di magazzino, ma essendo cambiato il fornitore e le composizioni sono state sommate le quantitià consumate per categoria di additivo Deossigenante, biocida etc..). 4
5 N CAS % in peso Frasi H Frasi P SCHEDA B B.1.2 Consumo di materie prime (Alla Capacità Produttiva) Descrizione Produttore e scheda tecnica Tipo Fasi di utilizzo Stato fisico Eventuali sostanze pericolose contenute Denominazione Classe di pericolosità Consumo annuo (1) Additivo per generatore di vapore Nalco Tri- Act 1826 (Alcalinizzante) Nalco MPA Fase 2 Liquido Morfolina 2- Dietilamminoetanol o 5-10 % % H314, H335 P260, P280, P303+P36 1+P353, P304+P34 0 P305+P35 1+P338 P310 GHS 05, GHS kg (M) Additivo per generatore di vapore Nalco SUR- GARD 1700 (Deossigenante) Nalco MPA Fase 2 Liquido , Dietilamminoetanol o 5 - <10 % Erythorbic Acid 5-10% H315, H319, H335 P260, P280, P302- P352, P332- P313, P305+P35 1+P338, P337+P31 3 Xi 800 kg (M) 5
6 Trattamento acqua della caldaia Nalco Nalco MPA Fase 2 Liquido Sodio idrossido 5-10% H314, H318 P260, P280, P301+P33 0+P331, P303+P36 1+P353, P305+P35 1+P338, P310 GHS 05, C 200 kg (S) Olio lubrificante Vari MPA Nessuna in particolare Liquido 1100 kg (S) BIODETERGENTE NALCO Nalco MPA Fase 3 Liquido D-Glucopiranosio, oligomerico, decilottil glicosidi H318 P280- P305 + P351 + P338+P3 10 Xi 200 kg (S) NALCO 3DT149 DISPEREDENTE- ANTINCROSTANT E Nalco MPA Fase 3 Liquido Alcool metilico < 1.0 H225, H331, H311, H301, H370 P202. P262 P280 P kg (S) BIOCIDA SODIO IPOCLORITO Brentag Brentag MPA Fase 3 Liquido Sodio ipoclorito 5-20% H400,H41 1,H314,H 290 P260. P273 P280. P310. P305/351/33 8. P303/361/35 3 GHS05 GHS kg (S) Note: 1 Quantitativi stimati riparametrando il consumo della sostanza nel 2013 alle ore di funzionamento stimate alla Capacità Produttiva (pari a 8700 ore per la Centrale e 8500 ore per i singoli gruppi TG), approssimato per eccesso; P403/233 6
7 7
8 Presenza contatori SCHEDA B B.2.1 Consumo di risorse idriche (Parte Storica) Anno di Riferimento: 2014 n. Approvvigionamento Fasi di utilizzo Utilizzo Volume totale annuo, m 3 Consumo giornaliero, m 3 Portata oraria di punta, m 3 /h Mesi di punta Giorni di punta Ore di punta igienico sanitario 1 Acqua Demineralizzata (1) Fase 2 industriale processo (M) (1)) 1231 (C) (2) (C) (3) Si igienico sanitario 2 Acqua di pozzo ) Fase 3 industriale igienico sanitario industriale (M) (1) (C) (2) 7.65 (C) (3) Si 214 (M) (1) 0,59 (C) (2) 0,102 (C) (4) 3 Acqua Potabile Nessuna industriale processo raffreddamento Si 8
9 Note: L anno di riferimento considerato è il 2014, primo anno di gestione Cargill. 1 - Misurata tramite contatori. 2 Calcolato il valore medio giornaliero dividendo il consumo totale per 8700 h (362.5 giorni) di funzionamento; 3- Valore medio giornaliero ricavato dividendo il consumo massimo registrato nel 2014 (Luglio) per il numero di giorni del mese stesso. 4- Valore medio giornaliero ricavato dividendo il consumo massimo registrato nel 2014 (Agosto) per il numero di giorni del mese stesso 9
10 Presenza contatori SCHEDA B B.2.2 Consumo di risorse idriche (Alla Capacità Produttiva) n. Approvvigionamento Fasi di utilizzo Utilizzo Volume totale annuo, m 3 Consumo giornaliero, m 3 Portata oraria di punta, m 3 /h Mesi di punta Giorni di punta Ore di punta igienico sanitario 1 Acqua Demineralizzata (1) Fase 2 industriale processo (S) (2) (C) (3) 81,6 (C) (4) Si igienico sanitario 2 Acqua di pozzo (1) Fase 3 industriale processo (S) (5) 192 (S) (5) 8 (S) (5) Si igienico sanitario (6) (6) (6) 3 Acqua Potabile Nessuna industriale processo Si 10
11 Note: L anno di riferimento considerato è il 2014, primo anno di gestione Cargill 1 - Misurata tramite contatori. 2 Stimato sulla base del vapore prodotto alla capacità produttiva. 3 Calcolato dividendo il volume annuo stimato per 8700 ore (ore di funzionamento dell impianto alla capacità produttiva) e moltiplicato per 24; 4 Calcolato dividendo il volume annuo stimato per 8700 ore (ore di funzionamento dell impianto alla capacità produttiva, 8500 ore per i singoli gruppi); 5 - Stimato riparametrando il consumo di acqua di pozzo del 2014 alle ore di funzionamento stimate alla Capacità Produttiva (pari a 8700 ore per la Centrale) approssimato per eccesso; 6 - L uso dell acqua potabile non è legato al ciclo produttivo, non è quindi possibile stimare un valore alla Capacità Produttiva 11
12 B.3.1 Produzione di energia (Parte Storica) Anno di Riferimento: 2014 Fase Fase 2 Apparecchiatura Combustibile utilizzato Potenza termica di combustione (kw) ENERGIA TERMICA Energia prodotta (MWh) Quota ceduta a terzi (MWh) Potenza elettrica nominale (kva) ENERGIA ELETTRICA Energia prodotta (MWh) TG1 Gas Naturale (M) (C) (1) TG2 Gas Naturale (M) GVR1 Gas Naturale GVR2 Gas Naturale (C) (2) Quota ceduta a terzi (MWh) TV (M) TOTALE (M) (M) Note: L anno di riferimento considerato è il 2014, primo anno di gestione Cargill 1 Energia termica è utilizzata sottoforma di fumi di combustione utilizzati per la lavorazione dei prodotti Cargill. Calcolata moltiplicando la portata di fumi prodotti per il loro contenuto entalpico; 2 Energia termica utilizzata sottoforma di vapore per la lavorazione dei prodotti Cargill. E calcolata moltiplicando quantità di vapore utilizzate per il suo contenuto entalpico. 12
13 B.3.2 Produzione di energia (alla capacità produttiva) ENERGIA TERMICA ENERGIA ELETTRICA Fase Apparecchiatura Combustibile utilizzato Potenza termica di combustione (kw) Energia prodotta (MWh) Quota ceduta a terzi (MWh) Potenza elettrica nominale (kva) Energia prodotta (MWh) Quota ceduta a terzi (MWh) Fase 2 TG1 Gas Naturale (S)(1) n.p TG2 Gas Naturale GVR ,5 (S) (3) ,5 (S) (3) GVR (S) (2) TV (S) (4) TOTALE n.p (S) (5) Note: 1 Energia termica prodotta sottoforma di fumi di combustione 2 Energia prodotta sottoforma di vapore, stimata moltiplicando le portate di vapore a 20 barg, 12 barg 1.5 barg di pressione il risultato (rispettivamente pari a 47, 23 e 2 tonnellate/ora), per il loro contenuto entalpico; il risultato è stato poi moltiplicato per le ore di funzionamento alla capacità produttiva della Centrale (8.700 ore anno); 3 Stimato moltiplicando la potenze elettrica nominale della turbina a gas (21,645 MWe) per le ore di funzionamento ipotizzate per ogni gruppo alla capacità produttiva (8.500); 4 Stimato moltiplicando la potenze elettrica nominale della turbina a vapore (10 MWe) per le ore di funzionamento ipotizzate per la Centrale alla capacità produttiva (8.700); 5 Stimato sottraendo all energia prodotta l energia elettrica auto consumata stimata come consumo alla capacità produttiva dello stabilimento ( MWh/anno). 13
14 B.4.1 Consumo di energia (Parte Storica) Anno di Riferimento: 2014 Fase o gruppi di fasi Energia termica consumata (MWh) Energia elettrica consumata (kwh) Prodotto principale Consumo termico specifico (kwh/kwh) Consumo elettrico specifico (kwh/kwh) Fase (C) (1) ,4 (M) Energia Elettrica e Vapore (C) (2) 0,0094 (C) (2) TOTALE ,4 Energia Elettrica e Vapore Note: L anno di riferimento considerato è il 2014, primo anno di gestione Cargill 1 Energia Termica calcolata moltiplicando il consumo di gas naturale alimentato alla centrale per il potere calorifico del Gas Naturale (riferimento kj/sm^3) 2 Calcolato facendo il rapporto tra l energia consumata e la somma tra l energia termica e l energia elettrica prodotta indicate nel Quadro 3.1. B.4.2 Consumo di energia (alla capacità produttiva) Fase o gruppi di fasi Energia termica consumata (MWh) Energia elettrica consumata (kwh) Prodotto principale Consumo termico specifico (kwh/kwh) Consumo elettrico specifico (kwh/kwh) Fase ,6 (S) (1) (S) (1) Energia Elettrica e Vapore (C) (3) 0,0056 (C) (3) TOTALE , Energia Elettrica e Vapore 14
15 Note: 1 Stimata considerando il consumo di gas alla capacità produttiva moltiplicato per il PCI (riferimento kj/sm^3) 2 Stimata moltiplicando il consumo orario stimato approssimato per eccesso (0.75 MWh) per le ore di funzionamento alla capacità produttiva della centrale (8700 ore/anno), 3 Calcolato facendo il rapporto tra l energia consumata e la somma tra l energia termica prodotta e l energia elettrica prodotta indicate nel Quadro B
16 B.5.1 Combustibili utilizzati (alla parte Storica) Anno di Riferimento 2014 Combustibile % S Consumo annuo (Sm 3 ) PCI Energia (MJ) Gas Naturale < 0,03 (S) (1) (M) kj/sm (C) (2) Note: 1 Valore massimo da specifica SNAM Rete Gas (pari a massimo 150 mg/sm 3 ); 2 Calcolato moltiplicando il consumo annuo di combustibile per il PCI. B.5.2 Combustibili utilizzati (alla capacità produttiva) Combustibile % S Consumo annuo (Sm 3 ) PCI Energia (MJ) Gas Naturale < 0,03 (S) (1) (S) (2) kj/sm (C) (3) Note: 1 Valore massimo da specifica SNAM Rete Gas (pari a massimo 150 mg/sm 3 ); 2 - Valore calcolato moltiplicando i consumi teorici delle turbine a gas e dei generatori di vapore per il numero di ore di marcia annue di riferimento (8500 h/anno per Turbogas e 8700 h/anno per la TV) 3 Calcolato moltiplicando il consumo annuo di combustibile per il PCI. 16
17 B.6 Fonti di emissione in atmosfera di tipo convogliato N totale camini: 2 n camino: E1 Posizione amministrativa: A Caratteristiche del camino Altezza dal suolo Area sez. di uscita Fasi e dispositivi tecnici di provenienza Sistemi di trattamento 30 m 4,9 m 2 Fase 2 (GVR1) Monitoraggio in continuo delle emissioni: si n camino: E2 Posizione amministrativa: A Caratteristiche del camino Altezza dal suolo Area sez. di uscita Fasi e dispositivi tecnici di provenienza Sistemi di trattamento 30 m 4,9 m 2 Fase 2 (GVR2) Monitoraggio in continuo delle emissioni: si no Note: 1- Parametri monitorati in continuo: Temperatura, % O 2, NO X, CO. 17
18 B.7.1 Emissioni in atmosfera di tipo convogliato (Parte Storica) Anno di Riferimento: 2014 Camino Portata Nm 3 /h Inquinanti Flusso di massa, kg/h Flusso di massa, kg/anno Concentrazione, mg/nm 3 % O 2 E1 E (S) (1) (S) (1) NO x (C) (2) (C) (M) (1) 15% CO 2.67 (C) (2) (C) (M) (1) NO x 17,48 (C) (2) (C) (M) (1) 15% CO 5.53 (C) (2) (C) (M) (1) Note: 1 Misurato, dato medio annuale calcolato da bilancio di massa partendo dai dati misurati di gas consumato, dai dati caratteristici di funzionamento della macchina e dalla ore effettive di marcia; 2 Calcolato a partire dal Flusso di massa annuale diviso per il numero di ore di utilizzo delle turbine nell anno 2014 (pari atg ore/anno e TG ore/anno). B.7.2 Emissioni in atmosfera di tipo convogliato (alla capacità produttiva) Camino E1 E2 Portata Nm 3 /h Inquinanti Flusso di massa, kg/h Flusso di massa, kg/anno Concentrazione, mg/nm 3 % O ,4 NO x 29,74 (C) (2) (C) (2) 150 (S) (3) (S) (1) 15% CO 19,84 (C) (2) (C) (2) 100 (S) (3) (2) ,4 NO x 29,74 (C) (C) (2) 150 (S) (3) (S) (1) 15% CO 19,84 (C) (2) (C) (2) 100 (S) (3) Note: 1 Portata fumi anidra stimata sulla base del valore di targa della Turbina a gas; 2 Calcolata moltiplicando la portata fumi per la concentrazione per l intervallo di tempo considerato; 3 Stimato, valori limiti di emissione prescritti per la Centrale di Castelmassa dal Decreto del Ministero delle Attività Produttiva Prot. n del 28/05/1991 volturato successivamente alle diverse proprietà. 18
19 B.8.1 e B Fonti di emissioni in atmosfera di tipo non convogliato (parte storica ed alla capacità produttiva) Non sono presenti sorgenti di Emissioni Diffuse o Fuggitive. 19
20 CARGILLS.R.L. CENTRALE DI CASTELMASSA B.9.1 Scarichi idrici (Parte Storica) Anno di riferimento: 2014 N totale punti di scarico finale: 2 (1) n scarico finale: SF1 Recettore: Pubblica Fognatura Portata media annua: circa m 3 /h (S) Caratteristiche dello scarico Scarico parziale Fase o superficie di provenienza % in volume Tipologia Modalità di scarico Superficie relativa, m 2 Impianti di trattamento - Nessuna 100% AD Discontinua Temperatura ph T: ph = n scarico finale: SF2 Recettore: Cavo Terre Vecchie di Castelmassa Portata media annua: circa m 3 /h (S) Caratteristiche dello scarico Scarico parziale Fase o superficie di provenienza % in volume Tipologia Modalità di scarico Superficie relativa, m 2 Impianti di trattamento - Fase 4 100% MN Discontinua Temperatura ph (2) T: ph = 8 Note: 1- Le acque reflue della centrale sono già autorizzate e ricomprese nell AIA dello stabilimento produttivo (rif.determina 3837 del 23/11/2011 ultimo aggiornamento con determina n 2499 del ). In particolare trattasi delle acque di raffreddamento (Pozzetto C) e piovane. Gli scarichi indicati come SF1 e SF2 sono invece oggetto dell istanza di modifica sostanziale e integrazione dell AIA dello stabilimento produttivo Cargill. 20
21 CARGILLS.R.L. CENTRALE DI CASTELMASSA B.9.2 Scarichi idrici (alla capacità produttiva) n scarico finale: SF1 Recettore: Pubblica Fognatura Portata media annua: circa n.p (2). m 3 /h Caratteristiche dello scarico Scarico parziale Fase o superficie di provenienza % in volume Tipologia Modalità di scarico Superficie relativa, m 2 Impianti di trattamento - Nessuna 100% AD Discontinua Temperatura ph T: ph = n.p. 21
22 CARGILLS.R.L. CENTRALE DI CASTELMASSA n scarico finale: SF2 Recettore: Cavo Terre Vecchie di Castelmassa Portata media annua: circa n.p (2). m 3 /h Caratteristiche dello scarico Scarico parziale Fase o superficie di provenienza % in volume Tipologia Modalità di scarico Superficie relativa, m 2 Impianti di trattamento - Fase 4 100% MN Discontinua Temperatura ph (2) T: ph = n.p Note: 1 I reflui provenienti dagli scarichi SF1, SF2 non sono legati alla produzione, non è quindi possibile stimare tali portate in riferimento alla capacità produttiva. 22
23 B.10.1 Emissioni in acqua (alla Parte Storica) Anno di Riferimento Scarichi finale Inquinanti Sostanza pericolosa Flusso di massa g/h (1) Concentrazione mg/l (1) Note: 1 I dati relativi acque reflue della centrale (POZZETTO C) sono già autorizzate e ricomprese nell AIA dello stabilimento produttivo (rif.determina 3837 del 23/11/2011 ultimo aggiornamento con determina n 2499 del ) B.10.2 Emissioni in acqua (alla capacità produttiva) La Qualità dei reflui prodotti dalla Centrale non è influenzata dalla Capacità Produttiva. 23
24 B.11.1 Produzione di rifiuti (Parte Storica) Anno di Riferimento: 2014 Codice CER Descrizione Stato fisico Quantità annua prodotta (kg/anno) Fase/Attività di provenienza * Acque di lavaggio turbogas Liquido Manutenzione Stoccaggio N area Modalità Destinazione 58r (Ubicazion e rifiuti industriali di stabilimen to) Serbatoio (2 da 2,6 m 3 ) R5, D9 Nota. La gestione dei rifiuti prodotti dalla centrale è stata integrata con quella dello stabilimento e descritta nella procedura del sistema certificato ISO14001 SGSSA-POA-005.: Le acque di lavaggio Turbogas è l unico rifiuto specificamente prodotto dalla centrale che non è già stato dichiarato nell AIA dello stabilimento di Castelmassa. 24
25 B.11.2 Produzione di rifiuti (alla capacità produttiva) Le tipologie di rifiuti prodotti dalla Centrale di Castelmassa non solo legate direttamente alla produzione ma altre attività correlate, come ad esempio alla manutenzione, non è quindi possibile fare una stima dei quantitativi di rifiuti prodotti alla Capacità Produttiva. 25
26 B.12 Aree di stoccaggio di rifiuti Il complesso intende avvalersi delle disposizioni sul deposito temporaneo previste dall art. 183 comma m del D.Lgs. 152/06? Si N area Identificazione area Capacità di stoccaggio Superficie Caratteristiche 1 58 R (1) Totale 5.2 m^3 (1) Serbatoio (2 da 2,6 m 3 ) Tipologia rifiuti stoccati Acque di lavaggio turbogas Note: 1) Si faccia riferimento alla Planimetria B.22 per l individuazione delle aree di stoccaggio e rifiuti. Si fa presente che l area indicata 58s è uno stoccaggio intermedio, tutti i rifiuti sono settimanalmente trasferiti nei punti di raccolta finali dello stabilimento prima del conferimento. 26
27 B.13 Aree di stoccaggio di materie prime, prodotti ed intermedi N area Identificazione area Capacità di stoccaggi o Superficie Caratteristiche Modalità Capacità Materiale stoccato 2 Cabina reagenti di caldaia 5 m 3 24 m 2 Serbatoio fuori terra Serbatoio fuori terra 1 m 3 Deossigenante 3,2 m 3 Fosfati compositi Serbatoio fuori terra 1 m 3 Alcalinizzante 3 Cabina reagenti di torre 0,336 m 3 10 m 2 Serbatoio fuori terra PTFE Serbatoio fuori terra PTFE 0,108 m 3 ipoclorito di sodio 0,108 m 3 Biodetergente Serbatoio fuori terra 0,120 m 3 Disperdente Fusti 4 x 200 l Olio lubrificante TV 4 Magazzino 850 l Fusti 2 x 25 l Olio lubrificante TG Olio lubrificante alternatore 27
28 B.14 Rumore RUMORE ESTERNO La centrale di Castelmassa è a tutti gli effetti un reparto dello stabilimento Cargill S.r.l., e come tale, il suo impatto acustico è già considerato e integrato nell AIA dello stabilimento (rif.determina 3837 del 23/11/2011 ultimo aggiornamento e integrazione con determina n 2499 del ). 28
29 B.15 Odori Sorgenti note di odori Segnalazioni di fastidi da odori nell area circostante l impianto SI SI 29
30 B.16 Altre tipologie di inquinamento Amianto Nella Centrale di Castelmassa non sono presenti manufatti contenenti amianto o fibre ceramiche. Radiazioni Elettromagnetiche La produzione di energia elettrica e la relativa trasformazione e distribuzione comportano la generazione di campi elettromagnetici. Presso la stabilimento Cargill sono effettuati con regolarità campagne di monitoraggio allo scopo di definire l esposizione del personale della Centrale, l ultima delle quali è stata effettuata il giorno Il documento è stato revisionato a causa dell inserimento di nuove mansioni e punti di misura dovuti all aggiunta nell organizzazione aziendale della Centrale Termoelettrica Ex Cofely. Attualmente nella centrale sono in funzione il solo turbogas TG1 e la turbina a vapore (configurazione rappresentativa delle esigenze di funzionamento dello stabilimento produttivo). Il documento è inoltre stato aggiornato alla Direttiva Europea 2013/35/UE Tutte le postazioni analizzate hanno evidenziato il rispetto dei limiti di azione previsti. (ELF <1000 V/m ; BLF< 1000 microt ; EHS< 61 V/m) PCB La Centrale Cargill di Castelmassa è esente da PCB in tutte le sue componenti. 30
31 B. 17 Linee di impatto ambientale ARIA Contributi potenziali all'inquinamento atmosferico locale di macro-inquinanti emessi da sorgenti puntuali Contributi potenziali all'inquinamento atmosferico locale da micro-inquinanti emessi da sorgenti puntuali Contributi potenziali ad inquinamenti atmosferici transfrontalieri Rischi di inquinamento atmosferico da sorgenti diffuse Rischio di produzione di cattivi odori Rischio di produzione di aerosol potenzialmente pericolosi Rischi di incidenti con fuoriuscita di nubi tossiche CLIMA Potenziali modifiche indesiderate al microclima locale Rischi legati all emissione di vapor acqueo Potenziali contributi all emissione di gas-serra ACQUE SUPERFICIALI Consumi di risorse idriche Deviazioni permanenti di corsi d acqua ed impatti conseguenti Rischi di interferenze negative con l esistente sistema di distribuzione delle acque Rischio di inquinamento di acque superficiali da scarichi diretti Rischio di inquinamento di corpi idrici superficiali per dilavamento meteorico di superfici inquinate Rischi di inquinamenti acuti di acque superficiali da scarichi occasionali Rischi di inquinamento di corpi idrici a causa di sversamenti incidentali di sostanze pericolose da automezzi ACQUE SOTTERRANEE 31
32 Riduzione della disponibilità di risorse idriche sotterranee Consumi di risorse idriche sotterranee Interferenze dei flussi idrici sotterranei (prime falde) da parte di opere sotterranee Rischio di inquinamento delle acque di falda da percolazione di sostanze pericolose conseguente ad accumuli temporanei di materiali di processo o a deposito di rifiuti Rischio di inquinamento delle acque di falda da percolazione di sostanze pericolose attraverso la movimentazione di suoli contaminati SUOLO, SOTTOSUOLO, ASSETTO IDRO GEOMORFOLOGICO Potenziale incremento di rischi idrogeologici conseguenti all alterazione (diretta o indiretta) dell assetto idraulico di corsi d acqua e/o di aree di pertinenza fluviale Potenziale erosione indiretta di litorali in seguito alle riduzioni del trasporto solido di corsi d acqua Consumi di risorse del sottosuolo (materiali di cava, minerali) Potenziali alterazioni dell assetto esistente dei suoli Induzione (o rischi di induzione) di subsidenza Rischio di Inquinamento di suoli da parte di depositi di materiali con sostanze pericolose RUMORE Potenziali impatti diretti da rumore su ricettori sensibili in fase di esercizio Potenziali impatti da rumore su ricettori sensibili in fase di esercizio da traffico indotto VIBRAZIONI Possibili danni a edifici e/o infrastrutture derivanti da vibrazioni in fase di esercizio Possibili danni a edifici e/o infrastrutture derivanti da vibrazioni in fase di esercizio prodotte dal traffico indotto RADIAZIONI NON IONIZZANTI Introduzione sul territorio di sorgenti di radiazioni elettromagnetiche, con potenziali rischi conseguenti Rischio di modifica dell attuale distribuzione delle sorgenti di onde elettromagnetiche, con potenziali rischi conseguenti Potenziale produzione di luce notturna in ambienti sensibili 32
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