AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE"

Transcript

1 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2013 L organo di revisione Prof.ssa Anna Paris Dott. Marco Fossi Dott. Massimo Fruschelli 1

2 I sottoscritti Prof.ssa Anna Paris, Dott. Marco Fossi, Dott. Massimo Fruschelli, revisori ai sensi dell art. 234 del D. Lgs. 267/2000 e seguenti, ricevuto in data 12 giugno 2013 lo schema del bilancio di previsione 2013, approvato dalla Giunta Provinciale in data con delibera n.123, con i seguenti allegati obbligatori: 1. bilancio pluriennale 2013/2015; 2. relazione previsionale e programmatica predisposta dalla giunta provinciale; 3. rendiconto dell ultimo esercizio chiuso (2011); 4. tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale di cui al regolamento adottato con decreto del Ministero dell Interno del ; 5. programma triennale dei lavori pubblici e elenco annuale degli interventi di cui al D. Lgs. 163/2006; 6. parere espresso dal responsabile del servizio finanziario in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, iscritte nel bilancio annuale o pluriennale; 7. limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art. 46 comma 3 L. 133/08); 8. prospetto contenente le previsioni annuali e pluriennali di competenza mista degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di Stabilità Interno di cui all art. 30 e 31 Legge 183/2011 e Legge 228/2012: 9. rendiconti 2011 delle aziende speciali, consorzi e società di capitale controllate e costituite per l esercizio di servizi pubblici; 10. deliberazione della G.P. n. 319 del con la quale si approvano le tariffe e le aliquote di imposta provinciali. e con i seguenti documenti messi a disposizione: elenco dei beni patrimoniali locati; prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio; prospetto dimostrativo dei mutui in ammortamento, con evidenza delle quote capitale e delle quote interessi; piano delle alienazioni; delibera della G.P. di destinazione della parte vincolata per proventi per sanzioni alle norme del codice della strada. viste le disposizioni di legge che regolano la finanza locale, in particolare il D.Lgs. n. 267/00; visto lo statuto dell ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all organo di revisione; visto il regolamento di contabilità, adottato con delibera n. 96 del 21/09/98; viste le disposizioni di legge in tema di contenimento di alcune tipologie di spesa; visto il D. L. n. 201 del (c.d. decreto salva Italia), convertito, con modificazioni, con Legge , n. 214; visto il D.L. n. 95 del (c.d. decreto Spending Review), convertito, con modificazioni, con Legge , n. 135; Vista la Legge 228 del ; Visto il D.L. 35 dell convertito, con modificazioni, con Legge n. 64 del hanno effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio, dei programmi e dei progetti come richiesto dall art. 239, comma 1 lettera b del TUEL. 2

3 VERIFICA DEGLI EQUILIBRI 1 VERIFICA PAREGGIO FINANZIARIO COMPLESSIVO Viene rispettato il pareggio di bilancio come appresso dimostrato: Entrate Quadro generale riassuntivo Spese Titolo I: Entrate tributarie ,53 Spese correnti ,97 Titolo II: Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione ,10 Spese in conto capitale ,08 Titolo III: Entrate extratributarie ,13 Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti ,68 Totale entrate finali ,44 Totale spese finali ,05 Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti Spes e per rimborso di prestiti ,39 Titolo VI: Entrate da servizi per conto di terzi ,00 Spes e per servizi per c onto di terzi ,00 Avanzo di Amministrazione TOTALE ENTRATE ,44 TOTALE SPESE ,44 Totale complessivo Totale complessivo , ,44 3

4 2 VERIFICA DELL'EQUILIBRIO CORRENTE E DELL'EQUILIBRIO FINALE Risultati differenziali A) Equilibrio economico finanziario La differenza negativa di... Entrate titoli I II III ( + ) ,76 è finanziata con: Spese correnti ( ) Differenza Quota di capitale amm.to mutui ( ) Differenza , , , ,40 1 quota di oneri di urbanizzazione 2 mutuo per debiti fuori bilancio 3 avanzo di amministrazione per debiti fuori bilancio B) Equilibrio finale Entrate finali (av. + titoli I ( + ) ,44 II III IV) Spese finali (disav. + titoli ( ) I II) ,05 Finanziare ( ) Saldo netto da: Impiegare ( + ) ,39 Il saldo netto da impiegare, pari a ,39, corrisponde alla differenza fra le entrate derivanti da accensione di prestiti (titolo V), pari a zero, e le spese per rimborso di prestiti (titolo III). 3. VERIFICA CORRELAZIONE FRA ENTRATE A DESTINAZIONE SPECIFICA O VINCOLATA E SPESE CON ESSE FINANZIATE Per funzioni delegate dalla Regione Entrate previste ,29 Spese previste ,29 Per fondi comunitari ed internazionali , ,28 Per fondo ordinario investimenti Per contributi in c/capitale , ,68 Per mutui Per alienazione beni patrimoniali , ,00 4

5 GESTIONE FINANZIARIA 2012 La gestione finanziaria complessiva del 2012 risulta in equilibrio. Il Consiglio Provinciale ha adottato entro il 30 settembre 2012 la deliberazione C.P. n. 102 del 27/09/2012 di verifica dello stato di attuazione dei programmi e di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Dall esito di tale verifica e dalla gestione finanziaria successiva risulta che: sono salvaguardati gli equilibri di bilancio; non risultano debiti fuori bilancio non finanziati; sono stati rispettati gli obiettivi del Patto di Stabilità; sono state rispettate le disposizioni sul contenimento delle spese di personale; non sono richiesti finanziamenti straordinari dagli organismi partecipati. Nel corso del 2012 è stato applicato al bilancio per ,25 l avanzo derivante dalla gestione 2011, pari a ,69, per cui resta a disposizione la differenza di ,30 (avanzo vincolato) e di 6.763,34 (avanzo per spese di investimento). L avanzo è stato applicato ai sensi dell art. 187 T.U. per: ,84 finanziamento di spese di investimento; ,79 spese correnti non ripetitive; ,62 per copertura minori entrate correnti ,25 Indicatori finanziari e economici generali Rendiconto Assestato Previsione Abitanti Dipendenti Autonomia finanziaria 53,00% 48,79% 42,87% (E: Titolo I + Titolo III / E: Titoli I + II + III) x 100 Autonomia impositiva 36,63% 37,38% 35,48% (E: Titolo I / E: Titoli I + II + III) x 100 Pressione finanziaria 268,02 261,80 227,45 (E: Titolo I + Titolo II / Popolazione*) Pressione tributaria 117,38 110,48 87,15 (E: Titolo I / Popolazione*) Intervento erariale 58,79 5,84 3,09 (E: Trasferimenti statali / Popolazione*) Intervento regionale 170,88 143,94 134,16 (E: Trasferimenti regionali / Popolazione*) Indebitamento pro capite 214,48 200,22 189,16 (S: Residui debiti mutui / Popolazione*) Rigidità spesa corrente 27,03% 30,12% 31,59% (S: Spese personale + quota amm.to mutui / E: Titoli I + II + III) x 100 Rapporto dipendenti / popolazione 0,17% 0,16% 0,16% (Dipendenti / Popolazione*) x 100 Il numero degli abitanti è stato inserito sulla base dei dati ISTAT. 5

6 In merito a tali indicatori si osserva: Innanzitutto che, a seguito della Legge n. 214 del , viene meno la possibilità di comparare i dati degli esercizi 2012 e 2013 con i dati dell anno precedente, vista la diversa classificazione delle somme ricevute in passato dallo Stato a seguito della fiscalizzazione dei trasferimenti (da titolo II a titolo I con sensibile riduzione); L indice di autonomia finanziaria evidenzia la percentuale di incidenza delle entrate proprie su quelle correnti segnalando in tal modo quanto la capacità di spesa è garantita da risorse autonome, senza contare sui trasferimenti. Tale indice, se inferiore al 30% per le province e al 40% per i comuni, rileva condizioni di deficitarietà. L indice di autonomia impositiva è una specificazione di quello che precede ed evidenzia la capacità dell ente di prelevare risorse tributarie. L indice di pressione finanziaria indica la pressione fiscale esercitata dall ente e dallo Stato sulla popolazione di riferimento. L indice di pressione tributaria evidenzia il prelievo tributario medio pro capite. Gli indici di intervento erariale e di intervento regionale evidenziano l ammontare delle risorse per ogni abitante trasferite dai due livelli di governo. L indice di indebitamento pro capite evidenzia il debito per ciascun abitante per i mutui in ammortamento. L indice di rigidità della spesa corrente evidenzia quanta parte delle entrate correnti è assorbita dalle spese per il personale e per il rimborso delle rate dei mutui, ovvero le spese rigide. Si fa presente che, tanto maggiore è il livello dell indice, tanto minore è la possibilità per gli amministratori di impostare liberamente una politica di allocazione delle risorse. Il rapporto dipendenti / popolazione evidenzia il numero dei dipendenti per ogni 100 abitanti. Dalla verifica dei parametri di cui al Decreto del Ministero dell Interno del , risulta che l Amministrazione Provinciale non è nella condizione di deficit strutturale e pertanto non è tenuta alla copertura minima del costo dei servizi. Il Collegio, pur nella difficoltà di comparare dati non omogenei, a seguito di quanto sopra detto, visto il trend degli indicatori finanziari ed economici generali, rileva: o la considerevole riduzione dei trasferimenti erariali e regionali; o in merito all indice di pressione tributaria, la riduzione è principalmente dovuta: a) alla notevole riduzione dei trasferimenti statali ora allocati nel fondo sperimentale statale di riequilibrio e comprensivo dei contributi erariali aventi carattere di generalità e permanenza (fiscalizzazione dei contributi statali); b) alla riduzione, prevista in bilancio, dei gettiti dell IPT e dell RCA nonostante l incremento ai valori massimi delle rispettive aliquote, sulla base del monitoraggio al PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI PUBBLICI Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 128 del d.lgs.163/2006, è stato redatto conformemente alle indicazioni e agli schemi di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e trasporti del 9/6/2005, ed adottato dall organo esecutivo con delibera 87 del Trattandosi di programmazione di settore, è coerente con il piano generale di sviluppo dell ente. Lo schema di programma è pubblicato (per almeno 60 giorni) dal 17/04/2013. Nello stesso sono indicati: a) i lavori di singolo importo superiore a euro; b) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall art. 128 del d.lgs.163/2006, considerando comunque prioritari i lavori di manutenzione, recupero patrimonio, completamento lavori, progetti esecutivi approvati, interventi con possibilità di finanziamento privato maggioritario; c) la stima, nell elenco annuale, dei tempi di esecuzione (trimestre/anno di inizio e fine lavori); Gli importi inclusi nello schema trovano riferimento nel bilancio di previsione annuale e pluriennale. Il programma, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all Osservatorio dei lavori pubblici. 6

7 VERIFICA DELLA COERENZA ESTERNA PRINCIPI FONDAMENTALI DI COORDINAMENTO DELLA FINANZA PUBBLICA: PATTO DI STABILITÀ La legge 183/2011 e la legge 228/2012 dispongono che gli enti sottoposti al patto di stabilità devono iscrivere in bilancio le entrate e le spese correnti in termini di competenza in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrate e spese in conto capitale, al netto della riscossione e concessione di crediti (titolo IV delle entrate e titolo II delle uscite), consenta il raggiungimento dell obiettivo programmatico del patto per gli anni 2013, 2014 e Pertanto la previsione di bilancio annuale e pluriennale e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo. Dalla verifica della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con il patto di stabilità interno risulta che la media delle spese correnti per gli anni 2007, 2008 e 2009 è pari ad ,00. Ad essa, per la determinazione degli obiettivi programmatici, sarà applicata un aliquota dal 18,8% al 19,8% per gli anni 2013, 2014 e L applicazione dell aliquota minore dipenderà dalla classe di virtuosità in cui sarà inserito il nostro Ente. E comunque stata prevista la detrazione delle riduzioni dei trasferimenti erariali di cui al D.L. 78/2010 pari ad Pertanto, in attesa di ulteriori istruzioni che potranno provenire dalle emanande circolari ministeriali, nonché dal decreto sul monitoraggio, si può ipotizzare la seguente situazione, prendendo in considerazione l aliquota peggiore. Il prospetto tiene conto anche di quanto previsto dal D.L. 35/2013 avente ad oggetto lo sblocco dei pagamenti nella pubblica amministrazione e di quanto previsto dalla delibera della Giunta della Regione Toscana 375 del 27/05/2013. SALDO IBRIDO 2013 Entrate tit. 1 (accertamenti ) Entrate tit. 2 (accertamenti ) Entrate tit. 3 (accertamenti ) Entrate tit. 4 (incassi comp. + res.) , , , , , , , , , , , ,12 Entrate finali , , ,85 Riscossioni Crediti ( comp + residui) ENTRATE patto , , ,85 Spese correnti ( impegni) , , ,85 Spese c/capitale Pagamenti ( Comp.+ residui) , , ,00 Spese finali Concessioni Crediti Pagamenti ( Comp.+ residui) SPESA patto , , ,85 Saldo finale annuale , , ,00 Obiettivo annuale (a) , , ,00 Spazi attribuiti con D.L. 35/2013 (b) ,00 Spazi attribuiti dalla Regione Toscana (c) ,00 Obiettivo ricalcolato (abc) , , ,00 L'apposito prospetto di cui sopra redatto ai sensi del comma 18 dell'art.31 della legge 183/2011 e della legge n. 228/2012 Le previsioni di incasso delle entrate del titolo IV e di pagamento delle spese del titolo II dovranno essere monitorate durante la gestione, al fine di mantenere l obiettivo di rispetto del patto di stabilità interno. 7

8 VERIFICA DELL ATTENDIBILITÀ E CONGRUITÀ DELLE PREVISIONI Previsioni di competenza Si riportano di seguito le previsioni di competenza: Entrate Rendiconto 2011 Previsione 2012 Assestato 2012 Previsione 2013 Titolo I Entrate tributarie Titolo II Entrate da contributi e trasferimenti correnti Titolo III Entrate extratributarie Titolo IV Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti Titolo V Entrate derivanti da accensioni di prestiti Titolo VI Entrate da servizi per conto di terzi , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 TOTALE , , , ,44 Avanzo applicato ,25 Totale Entrate , , , ,44 Spese Rendiconto 2011 Previsione 2012 Assestato 2012 Previsione 2013 Disavanzo applicato Titolo I Spese correnti Titolo II Spese in conto capitale Titolo III Spese per rimborso di prestiti Titolo IV Spese per servizi per conto terzi , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Totale Spese , , , ,44 8

9 ENTRATE CORRENTI Titolo I Entrate tributarie Rendiconto Previsione Assestato Previsione Compartecipazione IRPEF Addizionale sul consumo di energia elettrica Tributo tutela ambiente Imposta provinciale di trascrizione Imposta assicurazioni R.C. circolazione veicoli a motore Categoria 1: Imposte , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,90 Fondo sperimentale statale di riequilibrio , , ,02 Contributi spese bonifica 936,63 97,61 Tributo speciale deposito in discarica , , , ,00 Categoria 3: Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie , , , ,63 Totale Entrate tributarie , , , ,53 La tabella evidenzia quanto in precedenza sottolineato in sede di analisi degli indicatori finanziari ed economici generali. A seguito della Legge n. 214 del , viene meno la possibilità di comparare i dati degli esercizi 2012 e 2013 con i dati dell anno precedente, vista la diversa classificazione delle somme ricevute in passato dallo Stato a seguito della fiscalizzazione dei trasferimenti e dell abrogazione della compartecipazione IRPEF e dell addizionale sul consumo di energia elettrica dall ; Le somme previste negli anni 2012 e 2013 per l addizionale sul consumo di energia elettrica si riferiscono a conguagli di consumi di anni precedenti. 9

10 Titolo II Entrate da trasferimenti Rendiconto Previsione Assestato Previsione Categoria 1: Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato Categoria 2: Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione Categoria 3: Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate Categoria 4: Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internaz. Categoria 5: Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,35 Totale Entrate da trasferimenti , , , ,10 Si prende atto, inoltre, che l ente ha compilato i prospetti relativi alle funzioni, ai servizi ed interventi delegati dalla regione per i quali vengono iscritti in bilancio i seguenti contributi: Contributi per funzioni delegate dalla Regione Rendiconto Previsione Assestato Previsione Funzione Istruzione Pubblica , , , ,13 Funzione Turismo, sport e ricreazione ,94 0, , ,94 Funzione Trasporti , , , ,15 Funzione Tutela ambientale , , , ,38 Funzione sviluppo economico , , , ,25 Altri contributi , , , ,44 TOTALE , , , ,29 10

11 Titolo III Entrate extratributarie Rendiconto Previsione Assestato Previsione Categoria 1: Proventi dei servizi pubblici Categoria 2: Proventi di beni dell'ente Categoria 3: Interessi su anticipazioni e crediti Categoria 4: Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società , , , , , , , , , , , , , ,71 Categoria 5: Proventi diversi , , , ,24 Totale Entrate extratributarie , , , ,13 Entrate in conto capitale Previsione 2013 Titolo 4 Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti Categoria 1: Alienazione di beni patrimoniali ,00 Categoria 2: Trasferimenti di capitali dallo Stato ,00 Categoria 3: Trasferimenti di capitale dalla Regione ,68 Categoria 4: Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico ,00 Categoria 5: Trasferimenti di capitale da altri soggetti Categoria 6: Riscossione di crediti Titolo 5 Entrate derivanti da accensioni di prestiti Categoria 3: Assunzione di mutui e prestiti Totale ,68 Totale... Da avanzo di amministrazione applicato Da avanzo economico ,40 Totale Risorse per investimenti ,08 Spesa Titolo II: Spese in conto capitale ,08 Totale Spese per investimenti ,08 11

12 In relazione agli investimenti previsti si osserva: che il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 128 del D.Lgs. 163/2006, è stato redatto (come già evidenziato a pag. 6) conformemente alle indicazioni ed agli schemi di cui al decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti del e che lo schema di programma è stato adottato con atto G.P. n. 87 in data 16/04/2013; che tale schema sarà portato all approvazione del Consiglio Provinciale contestualmente al bilancio di previsione; che gli importi inclusi nello schema trovano riferimento nel bilancio di previsione annuale e pluriennale. L ammontare dei mutui risulta compatibile con il limite della capacità di indebitamento previsto dalle norme vigenti. Verifica della capacità di indebitamento Entrate correnti (Titoli I, II, III) Rendiconto ,91 Limite di impegno di spesa per interessi passivi (6%) ,43 Interessi passivi sui mutui in ammortamento e fidejussioni prestate ,85 Incidenza percentuale sulle entrate correnti 2,75% Importo impegnabile per interessi su nuovi mutui ,58 Importo mutuabile al tasso medio del 7,085% 7% ,57 Si ritiene opportuno evidenziare che la percentuale dell 8% è scesa al 6% nel 2013 e scenderà al 4% per il Sono quindi evidenti le ripercussioni sulle possibilità di indebitamento per gli anni futuri. Interessi passivi e oneri finanziari diversi La previsione di spesa per ammortamento di prestiti, pari a ,24, è corrispondente al prospetto dimostrativo dei mutui in ammortamento predisposto dal responsabile del servizio finanziario e rientra nel limite di indebitamento previsto dall articolo 204 del TUEL. Gli importi a partire dal 2011 tengono conto dell operazione di rinegoziazione con effetti dal 2011, che ha ridotto sia gli oneri finanziari che la quota capitale da rimborsare. L importo dei prestiti rimborsati per l anno 2012 comprende l importo di ,40 relativo all estinzione anticipata di cui al Decreto del Ministero dell Interno del 25/10/2012. L indebitamento dell ente subisce la seguente evoluzione: anno residuo debito nuovi prestiti prestiti rimborsati variaz.altre cause ( ) totale fine anno Nell indebitamento sono compresi i prestiti ammortizzati direttamente dall ente anche se assistiti da contributi a carico di altri enti. Nell indebitamento non sono compresi i mutui attivati dall Amministrazione Provinciale con ammortamento a totale carico dello Stato ai sensi dell art.1, comma 75 della legge 311/04. Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti, comprensivi di quelli relativi alle operazioni di indebitamento garantite con fideiussione e rilasciate dall Ente ai sensi dell art. 207 TUEL, e le quote capitali registrano la seguente evoluzione: 12

13 anno oneri finanziari quota capitale totale fine anno Titolo I Spese correnti La struttura delle spese si articola in quattro livelli: 1. Titolo, 2. Funzione, 3. Servizio, 4. Intervento. Sulla base del rendiconto 2011, del bilancio assestato 2012 e degli allegati esplicativi è stata verificata la congruità delle previsioni di spesa contenute nel bilancio Le spese correnti, classificate secondo il livello delle funzioni, sono riassunte nel seguente prospetto: Classificazione delle spese correnti per funzione Rendiconto Previsione Assestato Previsione Funz. 01 Funzioni generali di amm.ne, di gestione e di controllo , , , ,43 Funz. 02 Funzione Istruzione Pubblica , , , ,90 Funz. 03 Funzione Cultura e Beni culturali , , , ,68 Funz. 04 Funzioni di Turismo, sport e ricreazione , , , ,81 Funz. 05 Funzioni Trasporti , , , ,02 Funz. 06 Funzioni Gestione del Territorio , , , ,83 Funz. 07 Funzioni Tutela Ambientale , , , ,68 Funz. 08 Funzione Settore Sociale , , , ,54 Funz. 09 Funzione Sviluppo Economico , , , ,08 Totale Spese correnti , , , ,97 13

14 Le spese correnti, riepilogate secondo gli interventi, sono così previste: Classificazione delle spese correnti per intervento Rendiconto 2011 Previsione 2012 Assestato 2012 Previsione 2013 Int. 01 Personale , , , ,43 Int. 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie prime , , , ,06 Int. 03 Prestazioni di servizi , , , ,12 Int. 04 Utilizzo di beni di terzi , , , ,11 Int. 05 Trasferimenti , , , ,49 Int. 06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi , , , ,85 Int. 07 Imposte e tasse , , , ,18 Int. 08 Oneri straordinari della gestione corrente Int. 09 Ammortamenti di esercizio Int. 10 Fondo svalutazione crediti , , ,73 Int. 11 Fondo di riserva , ,00 Totale Spese correnti , , , ,97 L Amministrazione ha deciso di non iscrivere gli ammortamenti finanziari nei bilanci annuale e pluriennale, visto quanto disposto dal T.U. in merito alla facoltà di accantonare tale quota in bilancio (art. 167 D. Lgs. 267/2000). 14

15 Spese per il personale Abitanti Dipendenti Costo del personale* , , ,43 Rapporto abitanti / dipendenti Costo medio per dipendente Il numero degli abitanti è stato inserito sulla base dei dati ISTAT * Riferito al solo intervento 1 della spesa corrente spese per il personale. L ultima revisione della dotazione organica è stata deliberata dalla Giunta Provinciale con delibera n. 234 in data 17/08/2011 in base alle norme contenute nel d.lgs. n. 267/2000. Il piano triennale del fabbisogno di personale anni 2011/2013 è stato approvato con delibera G.P. n. 325 del Relativamente al numero dei dipendenti si osserva che: nel 2011 è di 455, di cui 450 a tempo indeterminato e 5 a tempo determinato; nel 2012, alla data del 31/10, è di 449, di cui 446 a tempo indeterminato, 3 a tempo determinato. Il fondo complessivo per il salario accessorio del personale dipendente, per l'anno 2013, ammonta a ,00, inferiore al fondo relativo all'anno 2012 di ,83 (senza considerare gli incentivi alla progettazione di cui all'art. 92, comma 5, d.lgs. 163/2006). Il Fondo rispetta i limiti di cui all'art. 9, comma 2 bis del D.L 78/2010, convertito in legge 122/2010, seguendo i criteri di cui alla circolare Mef n. 12 del E' stato rispettato il criterio della riduzione del costo del personale, tenuto conto dell'art. 1 comma 557 della legge 296/2006 (Finanziaria 2007) e in conformità della Delibera n. 3/2008 Sez. Autonomie Corte dei Conti. Acquisto di beni Le spese per l acquisto di beni, non strettamente di consumo, sono state iscritte nelle spese in conto capitale. Interessi passivi ed oneri finanziari La previsione di spesa per gli oneri finanziari è stata effettuata sulla base del quadro, predisposto dall ufficio ragioneria, dei mutui e degli altri prestiti contratti a tutto il Fondo di riserva La consistenza del fondo di riserva ordinario ammonta a ,00 e rientra nei limiti di legge ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari allo 0,32% delle spese correnti. Fondo svalutazione crediti Sono stati iscritti nel bilancio 2013 tre distinti fondi svalutazione crediti: uno pari a relativo a COSAP, uno pari a relativo a canoni demanio idrico ed uno di ,73 relativo a crediti titolo I e III antecedenti l anno 2008, determinati sulla base del dato storico di inesigibilità dei crediti. 15

16 Capacità di impegno sulle spese correnti Anni di raffronto Rend. Rend. Rend. Rend. Rend. Assest. Prev Previsioni iniziali Previsioni definitive Rendiconto Indice della capacità di impegno Previsioni iniziali 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Previsioni definitive 103,74% 103,63% 106,87% 106,90% 102,85% 112,14% Rendiconto 100,78% 100,29% 103,35% 102,69% 99,28% 108,00% 106,00% 104,00% 102,00% 100,00% 98,00% 96,00% 94,00% Previsioni iniziali Previsioni definitive Rendiconto 16

17 Titolo II Spese in conto capitale L ammontare degli investimenti complessivi è pareggiato dalle entrate ad essi destinate in conto capitale nel rispetto delle specifiche destinazioni di legge. Si riporta il dettaglio delle spese in conto capitale previste, suddivise per funzione. Rendiconto Previsione Assestato Previsione Funz. 01 Funzioni generali di amm.ne, di gestione e di controllo , , , ,00 Funz. 02 Funzione Istruzione Pubblica , , , ,00 Funz. 03 Funzione Cultura e Beni culturali 1.955,62 Funz. 04 Funzioni di Turismo, sport e ricreazione , , ,00 Funz. 05 Funzioni Trasporti 2.500, , , ,00 Funz. 06 Funzioni Gestione del Territorio , , , ,59 Funz. 07 Funzioni Tutela Ambientale , , , ,49 Funz. 08 Funzione Settore Sociale Funz. 09 Funzione Sviluppo Economico , , ,00 Totale Spese in conto capitale , , , ,08 17

18 Capacità di impegno sulle spese in conto capitale Anni di raffronto Rend. Rend. Rend. Rend. Rend. Assest. Prev Previsioni iniziali Previsioni definitive Rendiconto Indice della capacità di impegno Previsioni iniziali 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Previsioni definitive 56,05% 127,32% 125,71% 83,48% 111,18% 127,16% Rendiconto 53,09% 70,83% 71,33% 81,67% 101,38% 140,00% 120,00% 100,00% 80,00% 60,00% 40,00% 20,00% 0,00% Previsioni iniziali Previsioni definitive Rendiconto 18

19 Bilancio pluriennale Entrate Previsione 2013 Previsione 2014 Previsione 2015 Totale triennio Titolo I , , , ,49 Titolo II , , , ,30 Titolo III , , , ,43 Titolo IV , , , ,76 Titolo V Somma , , , ,98 Avanzo applicato Totale , , , ,98 Spese Previsione 2013 Previsione 2014 Previsione 2015 Totale triennio Titolo I , , , ,05 Titolo II , , , ,96 Titolo III , , , ,97 Totale , , , ,98 19

20 Investimenti bilancio pluriennale Titolo 4 Categoria 1 Entrate Previsione 2013 Previsione 2014 Previsione 2015 Totale triennio , , , ,00 Categoria , ,00 Categoria , , , ,76 Categoria , ,00 Categoria 5 Categoria 6 TOTALE , , , ,76 Titolo 5 Categoria 2 Categoria 3 Categoria 4 TOTALE... Da avanzo applicato Da avanzo economico TOTALE , , , , , , , ,20 Totale Entrate , , , ,96 Le spese in conto capitale sono finanziate facendo ricorso a trasferimenti in c/capitale da terzi che l Ente ritiene di poter reperire negli esercizi richiamati. Si ritiene opportuno fare presente che l Ente non potrà fare ricorso a ulteriore indebitamento per acquisire le risorse necessarie al finanziamento di tali spese, visti i limiti concernenti l entità degli oneri finanziari previsti dalla legge di stabilità per il 2013 (legge 228/2012). 20

21 Investimenti bilancio pluriennale Titolo 2 Spese Previsione 2013 Previsione 2014 Previsione 2015 Totale triennio Intervento , , , ,76 Intervento , , , ,20 Intervento , , , ,00 Totale Spese , , , ,96 21

22 Relazione previsionale e programmatica La relazione previsionale e programmatica approvata dalla giunta è stata redatta in base agli schemi approvati con il DPR n. 326 del e contiene l illustrazione della previsione delle risorse e degli impieghi conformemente a quanto stabilito dall art. 170 del Tuel. N. Descrizione risorsa Totale Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Imposte , , , ,60 2 Tasse 0,00 0,00 0,00 0,00 3 Trib.speciali e altre entr , , , ,89 4 Trasferimenti dallo Stato , , , ,71 5 Contributi dalla Regione , , , ,15 6 Trasf. da Regione , , , ,11 7 Trasf. Organismi , , , ,28 8 Contributi da altri Enti , , , ,05 9 Proventi dei servizi pubblici , , , ,00 10 Proventi dei beni dell Ente , , , ,19 11 Interessi su anticip. e crediti , , , ,00 12 Dividendi di società 0,00 0,00 0,00 0,00 13 Proventi diversi , , , ,24 14 Alienaz. beni patrimoniali , , , ,00 15 Trasfer. capitale dallo Stato ,00 0,00 0, ,00 16 Trasfer. capitale da Regione , , , ,76 17 Trasfer. capit. altri Enti ,00 0,00 0, ,00 18 Trasfer. capit. altri soggetti 0,00 0,00 0,00 0,00 19 Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 20 Assunz. mutui e prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 21 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE , , , ,98 Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per progetti rilevando distintamente la spesa corrente consolidata, quella di sviluppo e quella di investimento; comprende i programmi indicati nel bilancio annuale, ne specifica le finalità e ne definisce le risorse finanziarie a ciascuno di essi destinate. 22

23 PARTE SPESA ARTICOLAZIONE DELLA SPESA PER PROGRAMMI N. PROGRAMMI Totale 1 Settore affari generali , , , ,37 2 Settore affari istituzionali e promozione del territorio , , , ,20 3 Settore cultura, scuola e welfare , , , ,34 4 Settore formazione, lavoro, sviluppo economico e turistico , , , ,28 5 Settore opere pubbliche ed assetto del territorio , , , ,47 6 Settore politiche ambientali , , , ,78 7 Settore polizia provinciale, patrimonio e demanio , , , ,20 8 Settore risorse faunistiche e aree protette , , , ,11 9 Settore risorse umane e finanziarie , , , ,43 10 Settore sviluppo rurale , , , ,08 11 Settore trasporti , , , ,72 12 Segreteria Generale e Direzione Generale , , , ,00 Totale , , , ,98 23

24 Verifica parametri di deficitarietà Decreto Ministero dell'interno D.M pubbl. Gazz. Uff n. 238 ALLEGATO A 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 2,5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento); NO 2) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 50 per cento degli impegni della medesima spesa corrente (al netto del valore pari ai residui attivi da contributi e trasferimenti correnti dalla regione nonché da contributi e trasferimenti della regione per funzioni delegate); 3) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 38 per cento (al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale); 4) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 160 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'art. 204 del TUOEL); 5) Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni); 6) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti; 7) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti; 8) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del TUOEL riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente. SI NO NO NO NO NO NO 24

25 OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI L organo di revisione a conclusione delle verifiche esposte nei punti precedenti considera: a) Riguardo alle previsioni parte corrente anno 2013 Congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate previste sulla base: delle risultanze del rendiconto 2011; della ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri effettuata ai sensi dell'art. 193 del Tuel; degli effetti derivanti da spese disposte da leggi, contratti ed atti che obbligano giuridicamente l ente; degli effetti derivanti dalla manovra finanziaria che l ente ha attuato sulle entrate e sulle spese; dei vincoli disposti per il rispetto del patto di stabilità interno e delle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica; dei vincoli sulle spese e della riduzione dei trasferimenti erariali. b) Riguardo agli equilibri di bilancio Apprezzabile il raggiungimento dell equilibrio corrente e dell equilibrio finale, come risulta dalla tabella riportata a pag. 4, in una situazione di forte contrazione dei trasferimenti erariali. Ciò delinea una gestione che resta improntata al rigore contabile. c) Riguardo alle previsioni parte corrente pluriennali Attendibili e congrue le previsioni contenute nel bilancio pluriennale in quanto rilevano: i riflessi delle decisioni già prese e di quelle da prendere descritte nella relazione previsionale e programmatica e nel programma triennale del fabbisogno di personale; gli oneri indotti delle spese in conto capitale. In relazione agli oneri derivanti dalle assunzioni di prestiti, si rileva che gli stessi evidenziano le previsioni di spesa relative ai mutui in essere alla data attuale. d) Riguardo alle previsioni per investimenti Positiva l impostazione di bilancio, che fa affidamento solo su risorse certe. Le risorse provenienti dall alienazione degli immobili saranno iscritte in bilancio solo al momento della stipula del contratto di compravendita. e) Riguardo agli obiettivi di finanza pubblica (patto di stabilità) Il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica sarà sempre più difficoltoso a seguito dell innalzamento degli stessi, per cui dovrà essere garantita la regolarità delle entrate in conto capitale derivanti dai trasferimenti da altri soggetti (titolo IV). f) Riguardo al programma triennale delle opere pubbliche L Ente dovrà continuare a tenere sotto controllo la ricognizione complessiva di tutte le opere come previsto dalla direttiva del g) Riguardo alla costituzione del fondo svalutazione crediti Efficace la costituzione del fondo in sede di previsione Si auspica, pertanto, che le politiche di bilancio dell Ente prevedano sempre il mantenimento di tale fondo. 25

26 CONCLUSIONI In relazione alle motivazioni specificate nel presente parere, richiamato l articolo 239 del Tuel e tenuto conto: del parere espresso dal responsabile del servizio finanziario delle variazioni rispetto all anno precedente l organo di revisione: ha verificato che il bilancio è stato redatto nell osservanza delle norme di legge, dello statuto dell ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dall articolo 162 del Tuel, dei postulati dei principi contabili degli enti locali e del principio contabile n. 1 degli enti locali; ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti; ha rilevato la coerenza esterna ed in particolare la possibilità, con le previsioni proposte, di rispettare i limiti disposti per il patto di stabilità e delle norme relative al concorso degli enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica ed esprime, pertanto, parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2013 e sui documenti allegati. Siena, 14 giugno L organo di revisione Prof.ssa Anna Paris Dott. Marco Fossi Dott. Massimo Fruschelli 26

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2010 E DOCUMENTI ALLEGATI L organo di revisione Prof.ssa Anna Paris Dott. Marco Fossi Dott.

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 L organo di revisione Prof.ssa Anna Paris Dott. Marco Fossi Dott. Massimo Fruschelli 1

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI

Dettagli

COMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2014

COMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI NEMBRO Provincia di Bergamo PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE DEI CONTI Dott.ssa Daniela Personelli VERIFICHE PRELIMINARI

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Organo di Revisione

UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Organo di Revisione UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Organo di Revisione Verbale n. 20 del 26/11/2015 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Il Revisore Premesso che l organo di revisione nella riunione in data odierna ha:

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 UNIONE DEI COMUNI Valle degli Iblei Buccheri, Buscemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Sortino Provincia di Siracusa PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI VOLTURARA IRPINA Pag. 1 Indice SEZIONE 1 - IL BILANCIO 2014 IN SINTESI 1.1 - Il vincolo del patto di stabilità 1.2 - Le componenti del bilancio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI BEDONIA Pag. 1 Indice SEZIONE 1 - IL BILANCIO 2014 IN SINTESI 1.1 - Il vincolo del patto di stabilità 1.2 - Le componenti del bilancio SEZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014

RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 RELAZIONE TECNICA AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI FANO ADRIANO Pag. 1 Indice SEZIONE 1 - IL BILANCIO 2014 IN SINTESI 1.1 - Il vincolo del patto di stabilità 1.2 - Le componenti del bilancio SEZIONE

Dettagli

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI COMUNE DI CASTELVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE 2015 2017 TA INTEGRATIVA ED ALLEGATI Per gli enti che adottano la contabilità finanziaria potenziata, ai sensi del D. Lgs. n. 118/2011, la nota

Dettagli

Allegati al Conto di Bilancio

Allegati al Conto di Bilancio Allegati al Conto di Bilancio Esercizio 2012 Procedura realizzata da Publisys S.p.A. C.da Santa Loja - Tito (PZ) RISULTATI DIFFERENZIALI 1 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DEI RISULTATI DIFFERENZIALI COMPETENZA

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2011

BILANCIO DI PREVISIONE 2011 Provincia di COSENZA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dr Pasqualino Saragò Dr Giuseppe Nardi Rag. Ennio Iannelli

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2010

BILANCIO DI PREVISIONE 2010 COMUNE DI CAORLE Provincia di Venezia PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2010 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Giovanni Striuli VERIFICHE PRELIMINARI

Dettagli

COMUNE DI CASTEL ROZZONE. Provincia di BERGAMO PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI

COMUNE DI CASTEL ROZZONE. Provincia di BERGAMO PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI COMUNE DI CASTEL ROZZONE Provincia di BERGAMO PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Carlo Angelo G. Sirocchi Parere dell

Dettagli

COMUNE DI NURAGUS. (Provincia del Sud Sardegna) Parere del Revisore dei Conti sulla proposta

COMUNE DI NURAGUS. (Provincia del Sud Sardegna) Parere del Revisore dei Conti sulla proposta COMUNE DI NURAGUS (Provincia del Sud Sardegna) Parere del Revisore dei Conti sulla proposta ASSESTAMENTO GENERALE DEL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2017/2019 Il Revisore Unico Dott. Giuseppe Cuccu 1

Dettagli

Comune di Verdellino

Comune di Verdellino Comune di Verdellino CONSIGLIO COMUNALE MERCOLEDI' 24 APRILE alle ore 21,00 ORDINE DEL GIORNO Comunicazioni del Sindaco. Approvazione verbali seduta precedente. Scioglimento consensuale della convenzione

Dettagli

REPORT TECNICO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2013

REPORT TECNICO AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2013 REPORT TECNICO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2013 COMUNE DI PORTO EMPEDOCLE Pag. 1 IL BILANCIO 2013 IN SINTESI Pag. 2 I presenti report espongono una serie di informazioni sintetiche relative ai valori contenuti

Dettagli

Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015

Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015 CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara Relazione dell organo di revisione sullo schema di rendiconto della gestione 2015 Il Revisore dei

Dettagli

Prot. n del in USCITA Comune di Baselice (BN)

Prot. n del in USCITA Comune di Baselice (BN) Prot. n. 1338 del 23.03.2019 in USCITA Comune di Baselice (BN) CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMUNI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO PER

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI ZAVATTARELLO Provincia di Pavia PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE DOTT. ANDREA VECCHIETTI VERIFICHE PRELIMINARI

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO 2014

CONTO CONSUNTIVO 2014 CONTO CONSUNTIVO 2014 (prospetti e analisi in forma sintetica e semplificata) AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2014 (determinato ai sensi del DPR 194/1996 e D.Lgs. 267/2000) Residui Competenza Totale Fondo cassa

Dettagli

ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE

ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE Verbale n. 8 del 17.11.2016 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019 Il Revisore Premesso che l organo di revisione ha esaminato

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019 E DOCUMENTI

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali C.I.S.AS CASTELLETTO SOPRA TICINO Provincia di Novara PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 E DOCUMENTI

Dettagli

Le previsioni relative alle spese correnti, sommate alle previsioni relative alle quote di capitale

Le previsioni relative alle spese correnti, sommate alle previsioni relative alle quote di capitale COMUNE DI PARELLA (PROVINCIA DI TORINO) BILANCIO DI PREVISIONE DELL'ESERCIZIO 2014 con allegati: Relazione revisionale e programmatica 2014-2016 Bilancio pluriennale 2014-2016 PARERE Dell'Organo di revisione

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO 2015

CONTO CONSUNTIVO 2015 CONTO CONSUNTIVO 2015 (prospetti e analisi in forma sintetica e semplificata) AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2015 (determinato ai sensi del DPR 194/1996 e D.Lgs. 267/2000) Residui Competenza Totale Fondo cassa

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 1 UNIONE COMUNI VALDICHIANA SENESE Provincia di Siena PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Edoardo Filiberto Rivola

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO 2013

CONTO CONSUNTIVO 2013 CONTO CONSUNTIVO 2013 (prospetti e analisi in forma sintetica e semplificata) AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2013 (determinato ai sensi del DPR 194/1996 e D.Lgs. 267/2000) Residui Competenza Totale Fondo cassa

Dettagli

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO COMUNE DI PECETTO DI VALENZA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Sindaco ANDREA BORTOLONI Proclamazione 26 Maggio 2014 (Art. 4-bis D.Lgs. 149 del 06/09/2011 e successive modificazioni) 1 Premessa L art. 4-bis

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2008 PARERE CONTABILE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA

BILANCIO DI PREVISIONE 2008 PARERE CONTABILE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA PROVINCIA DI SAVONA BILANCIO DI PREVISIONE 2008 PARERE CONTABILE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Dott.ssa Patrizia Gozzi A cura del Servizio Bilancio e Programmazione Finanziaria Pagina 2 di 10 Il Dirigente

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO

COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNE DI FIRENZE DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO Numero: 2009/C/00095 - Proposta N. 2009/00741 Data Adozione: 23/11/2009 Oggetto: ASSESTAMENTO BILANCIO 2009 E VARIAZIONE BILANCIO PLURIENNALE. Ufficio: Direzione

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2009 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE N. 4

BILANCIO DI PREVISIONE 2009 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI VERBALE N. 4 C I T T A D I C A R M A G N O L A PROVINCIA DI TORINO P.ZA MANZONI 12 - C.A.P. 10022 C.F. 01562840015 - TEL. 011/9724230/1 - FAX 011/9724370 ragio@comune.carmagnola.to.it BILANCIO DI PREVISIONE 2009 RELAZIONE

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2011

BILANCIO DI PREVISIONE 2011 COMUNE DI CAORLE Provincia di Venezia PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Giovanni Striuli Parere dell Organo

Dettagli

PROVINCIA DI PADOVA. Collegio dei Revisori. Stefano de Grandi Gianni Morandini Alberto Tosi

PROVINCIA DI PADOVA. Collegio dei Revisori. Stefano de Grandi Gianni Morandini Alberto Tosi PROVINCIA DI PADOVA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Collegio dei Revisori Stefano de Grandi Gianni Morandini Alberto Tosi Collegio dei Revisori Parere sul bilancio

Dettagli

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI.

COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. COMUNE DI COMO Rif. P.G. n. 150467 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DA SOTTOPORRE ALL ESAME DEL CONSIGLIO COMUNALE, PRESENTATA DAL SETTORE SERVIZI FINANZIARI. OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2012. STATO DI ATTUAZIONE

Dettagli

Rendiconto per l esercizio finanziario 2014

Rendiconto per l esercizio finanziario 2014 COMUNE DI MEDUNO Provincia di Pordenone Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione e sullo schema di Rendiconto per l esercizio finanziario

Dettagli

PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI

PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI Il giorno 6 del mese di luglio 2015 alle ore 9.15 il sottoscritto Scazzosi Rag. Marco, Revisore dei conti

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE Consorzio Biblioteche Padovane Associate via Matteotti 71, 35031 Abano Terme (Pd) - c.f. 80024440283 - partita iva 00153690284 tel 049.8602506 - fax 049.8600967 - www.bpa.pd.it - info@bpa.pd.it PARERE

Dettagli

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO Comune di Rosasco (Prov. di Pavia) RELAZIONE DI INIZIO MANDATO (ai sensi dell art. 4-bis D.Lgs. 06/09/2011, n. 149) (1) PREMESSA Per effetto della nuova disciplina, al fine di garantire il coordinamento

Dettagli

ALLEGATO C TESTO EMENDATO. Vol. I/III COMUNE DI PALERMO

ALLEGATO C TESTO EMENDATO. Vol. I/III COMUNE DI PALERMO ALLEGATO C TESTO EMENDATO Vol. I/III COMUNE DI PALERMO RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA 2012/2014 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE Comune di Palermo Relazione previsionale

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2013

BILANCIO DI PREVISIONE 2013 COMUNE DI FORNI AVOLTRI Provincia di UDINE PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2013 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Giuseppe Di Bartolo Zuccarello

Dettagli

RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ANNO 2012

RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ANNO 2012 RELAZIONE AL RENDICONTO DI GESTIONE ANNO 2012 Comune di: COMUNE DI CANEVA Pag. 1 2.11 - ANALISI PER INDICI In questo capitolo si presentano una serie di indicatori generali applicati al rendiconto, che

Dettagli

COMUNITA ROTALIANA KÖNIGSBERG. Sito Internet:

COMUNITA ROTALIANA KÖNIGSBERG. Sito Internet: COMUNITA ROTALIANA KÖNIGSBERG Sito Internet: http://www.comunitarotaliana.tn.it/ PARAMETRI DI DEFICITARIETA Parametri da considerare per l'individuazione delle condizioni strutturalmente deficitarie SI

Dettagli

CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO ANNO

CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO ANNO CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO ANNO 2014 1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TIVOLI RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Presidente

Dettagli

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Verbale n 9 COMUNE DI SANTA GIUSTA Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale PREMESSA In data 25/03/2017 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione

Dettagli

Quadro generale riassuntivo ,43 Titolo II: Spese in conto capitale , ,00

Quadro generale riassuntivo ,43 Titolo II: Spese in conto capitale , ,00 Bilancio di Previsione : Tabella riassuntiva e principali voci Entrate Quadro generale riassuntivo Spese Titolo I: Entrate tributarie 4.495.682,04 Titolo I: Spese correnti 9.188.417,71 Titolo II: Entrate

Dettagli

RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017

RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO RELAZIONE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 (ART. 239 COMMA 1 LETT. D DEL D.LGS. 267/2000) REVISORE DEI CONTI:

Dettagli

ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE

ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE ENTE PER LA GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA EMILIA ORIENTALE Verbale n. 8 del 17/12/2015 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE - Il Revisore Premesso che l organo di revisione ha esaminato la proposta

Dettagli

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE

PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE Comune di Pieve di Cento Provincia di Bologna PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE sulla proposta di BILANCIO DI PREVISIONE 2014 E PLURIENNALE 2014-2016 VERIFICHE PRELIMINARI Il sottoscritto revisore unico

Dettagli

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO COMUNE DI FOGLIZZO Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale. IL REVISORE DEI CONTI PREMESSA Con del Consiglio Comunale n. 13 del 28.03.2017 con la quale è stato

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2014

BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNE DI _MOLINO DEI TORTI Provincia di _Alessandria PARERE DEL REVISORE DEI CONTI SULLA PROPOSTA DI: Variazione al BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Espresso il 22/09/2014 Richiesta parere ai sensi dell art.239

Dettagli

CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova

CITTÀ DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Provincia di Mantova Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI RENDICONTO ESERCIZIO 2008 E RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. LA GIUNTA COMUNALE - VISTE le disposizioni contenute negli artt. 227 e seguenti del TUEL 18 Agosto 2000 n. 267,

Dettagli

BILANCI ON LINE Conto Consuntivo

BILANCI ON LINE Conto Consuntivo BILANCI ON LINE Conto Consuntivo Il Rendiconto di Gestione (Conto Consuntivo) è il momento di verifica dell'esercizio finanziario appena trascorso e di confronto con quanto era stato previsto con il Bilancio

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE del /11/2013 Ufficio Proponente: Area Economico Finanziaria

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE del /11/2013 Ufficio Proponente: Area Economico Finanziaria PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE del /11/2013 Ufficio Proponente: Area Economico Finanziaria OGGETTO : ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2013, BILANCIO TRIENNALE 2013-2014-2015 E

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2019

BILANCIO DI PREVISIONE 2019 A.S.P MUZI BETTI AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2019 L ORGANO DI REVISIONE VERIFICHE PRELIMINARI il sottoscritto Dott.

Dettagli

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 CODICE ENTE COMUNITA' MONTANA PROVINCIA DI SIGLA PROV. CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 COMUNITA' MONTANA DI CODICE ENTE SIGLA PROV.

Dettagli

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Tel. 0434/ Fax 0434/

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Tel. 0434/ Fax 0434/ COMUNE DI PRATA DI PORDENONE Provincia di Pordenone Tel. 0434/425111 - Fax 0434/610457 e-mail: ragioneria@comune.prata.pn.it ALLEGATO H Reg. N IT-000639 CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBETTIVI PER I COMUNI

Dettagli

COMUNE DI SALO PARERE DEL REVISORE DEI CONTI ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE Provincia di Brescia. Il revisore dei conti

COMUNE DI SALO PARERE DEL REVISORE DEI CONTI ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE Provincia di Brescia. Il revisore dei conti COMUNE DI SALO Provincia di Brescia PARERE DEL REVISORE DEI CONTI ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2012 Il revisore dei conti Dott. Mundo Salvatore pag. 1 Sommario Verifiche preliminari... p. 3

Dettagli

Conto Consuntivo esercizio finanziario 2013

Conto Consuntivo esercizio finanziario 2013 Conto Consuntivo esercizio finanziario 2013 Il Rendiconto della gestione degli Enti Locali, comprendente il Conto del Bilancio, il Conto Economico ed il Conto del Patrimonio, va deliberato dall organo

Dettagli

Tavola 1 - I processi di programmazione, di gestione e di rendicontazione

Tavola 1 - I processi di programmazione, di gestione e di rendicontazione Bellesia M. (www.bellesiamauro.it), Enti locali. Analisi di bilancio. Dai dati contabili alle valutazioni di efficacia e di efficienza, II edizione, IPSOA, Milano, 22. Materiale ad uso esclusivamente didattico

Dettagli

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: Bilancio di previsione 2011. 3 a variazione. I L C O N S I G L I O C O M U N A L E RICHIAMATA la Deliberazione del C.C. n. 79 del 22.12.2010, immediatamente esecutiva, con la quale è stato approvato

Dettagli

COMUNE DI AMALFI Provincia di Salerno

COMUNE DI AMALFI Provincia di Salerno COMUNE DI AMALFI Provincia di Salerno SERVIZIO UFFICIO Finanziario Ragioneria RELAZIONE PROPOSTA per il Consiglio Comunale Oggetto: Approvazione bilancio di previsione 2009, Relazione Previsionale e Programmatica,

Dettagli

DOTT. ALCIDE MOLTENI

DOTT. ALCIDE MOLTENI RELAZIONE DI COMUNE DI SONDRIO COMUNE DI SONDRIO INIZIO MANDATO Ai sensi art. 4 bis D.Lgs. 149/2011 DOTT. ALCIDE MOLTENI (riconfermato Sindaco nelle elezioni del 26/27 maggio 2013) L art. 4-bis del D.Lgs.

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO RELAZIONE DI INIZIO MANDATO DEL SINDACO ANDREA BIONDI. (ai sensi dell art. 4-bis D.Lgs. 6 settembre 2011 n.

COMUNE DI GAVORRANO RELAZIONE DI INIZIO MANDATO DEL SINDACO ANDREA BIONDI. (ai sensi dell art. 4-bis D.Lgs. 6 settembre 2011 n. COMUNE DI GAVORRANO RELAZIONE DI INIZIO MANDATO DEL SINDACO ANDREA BIONDI (ai sensi dell art. 4-bis D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 149) I N D I C E 1 LA RELAZIONE DI INIZIO MANDATO...3 1.1 PREMESSA...3 1.2

Dettagli

INDICATORI FINANZIARI ESERCIZIO 2017

INDICATORI FINANZIARI ESERCIZIO 2017 INDICATORI FINANZIARI ESERCIZIO 2017 Si riportano i risultati degli indicatori finanziari ed economici generali indicati nel D.U.P. 2017 2019. Il dato a consuntivo dell esercizio 2017 viene posto a confronto

Dettagli

Allegato G Parametri deficitarietà strutturale. Rendiconto della gestione 2017

Allegato G Parametri deficitarietà strutturale. Rendiconto della gestione 2017 Allegato G Parametri deficitarietà strutturale Rendiconto della gestione 2017 CERTIFICAZINE DEI BIETTIVI PER I CMUNI AI FINI DELL'ACCERTAMENT DELLA CNDIZINE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARI +-----------------------+

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA. Provincia di Piacenza

UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA. Provincia di Piacenza UNIONE DEI COMUNI MONTANI ALTA VAL D ARDA Provincia di Piacenza PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE DOTT. PAOLO FAVA

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2015

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 COMUNE DI PORTOVENERE Provincia della Spezia PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. DAVIDE PICCIOLI Parere dell Organo

Dettagli

Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale , Relazione previsionale e programmatica Approvazione

Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale , Relazione previsionale e programmatica Approvazione Oggetto: Bilancio di previsione 2010, Bilancio pluriennale 2010-2012, Relazione previsionale e programmatica 2010-2012 Approvazione IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: l art. 151, comma 1, del Testo unico

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO UFFICIO CONTROLLO DI GESTIONE

COMUNE DI ROVIGO UFFICIO CONTROLLO DI GESTIONE 1 IL BILANCIO PREVENTIVO 2005 Come saranno spesi i soldi dei cittadini di Rovigo nel 2005 La popolazione* nell ultimo triennio 1. Lo scenario di riferimento 2002 2003 2004 Abitanti 50.445 50.778 50.883

Dettagli

CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI

CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI CONTO CONSUNTIVO 2011 DATI IN SINTESI INDICE DELLA PRESENTAZIONE SEZ. 1 ANALISI DELL ENTRATA pag. 3 SEZ. 2 ANALISI DELLA SPESA pag. 8 SEZ. 3 DETERMINAZIONE RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA pag. 12

Dettagli

COMUNE DI SALA BOLOGNESE Pag. 1 PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE - PARTE ENTRATA ANNO Accertamenti ultimo esercizio chiuso

COMUNE DI SALA BOLOGNESE Pag. 1 PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE - PARTE ENTRATA ANNO Accertamenti ultimo esercizio chiuso COMUNE DI SALA BOLOGNESE Pag. 1 BILANCIO DI PREVISIONE - PARTE ENTRATA ANNO 2011 0. 0 1 0 0. 0 1 1 0. 0 1 2 0. 0 1 3 0. 0 1 4 0. 0 1 5 R I S O R S A Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni Definitive

Dettagli

PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2016

PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Unione Montana Appennino Parma Est Organo di Revisione Verbale n. 17 del 7 aprile 2016 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Premesso che: Il Revisore - esaminata la proposta di bilancio di previsione

Dettagli

Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA CITTÀ DI GIUGLIANO IN CAMPANIA Provincia di Napoli Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA N. 97. Data 21/11/2013 OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2013

Dettagli

Il Rendiconto di Gestione 2012 in sintesi. Provincia di Brescia Ufficio Controllo di Gestione

Il Rendiconto di Gestione 2012 in sintesi. Provincia di Brescia Ufficio Controllo di Gestione Il Rendiconto di Gestione 2012 in sintesi Risultanze complessive Rendiconto 2012 Fondo di Cassa al 1 gennaio 2012 147.480.690,33 ENTRATA Accertamenti Competenza 2012 187.048.243,20 Residui Attivi mantenuti

Dettagli

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012

CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012 CODICE ENTE IMPORTI ESPRESSI IN EURO COMUNITA' MONTANA PROVINCIA DI SIGLA PROV. CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012 CERTIFICATO RELATIVO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2012 COMUNITA' MONTANA

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE COMUNE DI CARCARE Provincia di Savona PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott. Andrea Casassa (versione del 14

Dettagli

COMUNE DI PALAGIANO. Relazione al. Rendiconto di Gestione

COMUNE DI PALAGIANO. Relazione al. Rendiconto di Gestione COMUNE DI PALAGIANO Relazione al Rendiconto di Gestione 2014 COMUNE DI PALAGIANO Relazione al Rendiconto di Gestione 2014 PROGRAMMAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO La Relazione al Rendiconto di Gestione Pagina

Dettagli

COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Assessorato al Bilancio AREA SERVIZI FINANZIARI CONTO DI BILANCIO ESERCIZIO 2011

COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Assessorato al Bilancio AREA SERVIZI FINANZIARI CONTO DI BILANCIO ESERCIZIO 2011 COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Assessorato al Bilancio AREA SERVIZI FINANZIARI CONTO DI BILANCIO ESERCIZIO 2011 Conto del Bilancio LA GESTIONE 2011 SI CHIUDE CON UN AVANZO DI AMMINISTRAZIONE, NON VINCOLATO,

Dettagli

CERTIFICATO DEL RENDICONTO AL BILANCIO 2008

CERTIFICATO DEL RENDICONTO AL BILANCIO 2008 CODICI Min. Interno 1 0 3 0 2 6 0 0 0 0 Ris. ISTAT 0 1 9 0 0 0 Ris. Corte dei Conti IMPORTI ESPRESSI IN EURO AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE PROVINCIA DI CREMONA CERTIFICATO DEL RENDICONTO AL BILANCIO 2008

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE 2011

BILANCIO DI PREVISIONE 2011 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 11 DEL 30.03.2011 COMUNE DI VALLECROSIA Provincia di IMPERIA PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2011 E DOCUMENTI ALLEGATI IL

Dettagli

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza COMUNE DI MORANO CALABRO Provincia di Cosenza Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale L ORGANO DI REVISIONE Dott. Fausto Arcuri 1 Verbale n. 8 del 27 luglio 2016 Oggetto:

Dettagli

OGGETTO: Art. 175 D.Lgs. 267/2000. Assestamento generale di bilancio esercizio I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

OGGETTO: Art. 175 D.Lgs. 267/2000. Assestamento generale di bilancio esercizio I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: Art. 175 D.Lgs. 267/2000. Assestamento generale di bilancio esercizio 2010. I L C O N S I G L I O C O M U N A L E PREMESSO che: - con Deliberazione del C.C. n. 86 del 21.12.2009, esecutiva, è

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Rendiconto della gestione dell esercizio 2010. Approvazione. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che con Deliberazione del C.C. n. 86 del 21.12.2009, esecutiva, è stato approvato il Bilancio di Previsione

Dettagli

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue:

Comune di Firenze. che le variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale sono riepilogate, per titoli ed anni come segue: Comune di Firenze Proposta di deliberazione n.383/2017 ad oggetto Verifica equilibri di bilancio e conseguente variazione ai documenti di programmazione dell ente annualità 2017/2019 L Organo di revisione

Dettagli

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2014

RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2014 COMUNE DI ARCISATE PROVINCIA DI VARESE RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2014 ai sensi dell art. 4-bis D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 149 I N D I C E 1 La Relazione di Inizio Mandato...3 1.1 Premessa...3 1.2 I riferimenti

Dettagli

C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA

C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA C O M U N E DI R E C E T T O PROVINCIA DI NOVARA - ORIGINALE - COPIA Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 23 del 24.01.2018 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DEL BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO

Dettagli

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO REVISORE UNICO Verbale n. 33 del 18 luglio 2016 COMUNE DI CASOLA VALSENIO Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio 2016-2018 e assestamento generale PREMESSA In data 20/05/2016 il Consiglio

Dettagli

COMUNE DI CIVITA D ANTINO

COMUNE DI CIVITA D ANTINO COMUNE DI CIVITA D ANTINO PROVINCIA DI L AQUILA ORGANO DI REVISIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Verbale n. 9 Data 24/05/2016 OGGETTO: Parere sulla proposta di Bilancio di Previsione 2016-2018 e documenti allegati.

Dettagli

COMUNE DI MOMBELLO DI TORINO Provincia di Torino PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE

COMUNE DI MOMBELLO DI TORINO Provincia di Torino PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE COMUNE DI MOMBELLO DI TORINO Provincia di Torino PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2014, BILANCIO PLURIENNALE 2014-2016 E DELLA RELAZIONE PREVISIONALE

Dettagli

Protocollo nr del 21 luglio 2017

Protocollo nr del 21 luglio 2017 Protocollo nr. 1709 del 21 luglio 2017 Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale PREMESSA In data 27/2/2017 delibera 7 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di

Dettagli

Il Conto consuntivo dell esercizio finanziario 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di ,18 risultante

Il Conto consuntivo dell esercizio finanziario 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di ,18 risultante RISULTATI DI GESTIONE Il Conto consuntivo dell esercizio finanziario 2014 chiude con un avanzo di amministrazione di 152.108,18 risultante - Gestione della competenza 2014 35.456,91 - Gestione dei residui

Dettagli

Considerata, pertanto, l esigenza di individuare i parametri per il triennio ;

Considerata, pertanto, l esigenza di individuare i parametri per il triennio ; Decreto 18 febbraio 2013 Individuazione degli enti locali strutturalmente deficitari sulla base di appositi parametri obiettivi per il triennio 2013-2015 IL MINISTRO DELL'INTERNO DI CONCERTO CON IL MINISTRO

Dettagli

Rendiconto per l esercizio finanziario 2013

Rendiconto per l esercizio finanziario 2013 COMUNE DI MONTICIANO PROVINCIA DI SIENA Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione e sullo schema di Rendiconto per l esercizio finanziario

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PARTE I - ENTRATA

BILANCIO DI PREVISIONE PARTE I - ENTRATA 31/03/2014 PARCO MONTE BARRO BILANCIO DI PREVISIONE Pag. 1 PARTE I - ENTRATA - 2014 Codice e Numero Risorsa Denominazione Accertamenti ultimo esercizio chiuso Previsioni definitive esercizio in corso PREVISIONI

Dettagli

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN)

COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) COMUNE DI PAGO VEIANO Prov. (BN) DI PREVISIONE PROSPETTO VERIFICA RISPETTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA (da allegare al bilancio di previsione e alle variazioni di bilancio ) EQUILIBRIO DI DI CUI ALL'ART.

Dettagli